Confindustria ANCMA, unità e rilancio gli obiettivi del commissariamento

Confindustria ANCMA, unità e rilancio gli obiettivi del commissariamento

Bufera ai vertici dell’Associazione Nazionale Ciclo, Motociclo, Accessori, che ha deposto il presidente Dell’Orto. Il commissario Marchettini avrà un anno per ricostruire l’unità di ANCMA e portarla a nuove elezioni

                                   

Fiammetta La Guidara

29.07.2019 16:50

La notizia è di quelle destinate a fare scalpore: ANCMA, l’Associazione Nazionale Ciclo, Motociclo, Accessori, è stata commissariata.

Tutto è iniziato qualche mese fa, già lo scorso febbraio, quando in un’assemblea di ANCMA, ha preso piede una corrente che ha iniziato a evidenziare alcuni comportamenti dell’allora presidente Andrea Dell’Orto (nella foto in apertura), accusandolo di un gestione troppo individualistica, senza consultare gli organi collegiali. Successivamente il Collegio dei Probiviri aveva rimosso Dell’Orto dall’incarico, ma dalla sede centrale di Confindustria, a Roma, poco dopo era arrivato un provvedimento che aveva dichiarato ‘inesistente’ la decisione di ANCMA ri rimuovere Dell'Orto, il cui ruolo era già stato affidato – pro tempore  a Paolo Magri, di Brembo.

Visto che la situazione aveva spaccato ANCMA, con una fazione che continuava ad accusare Dell’Orto di presunte irregolarità nella gestione, ora il Collegio dei Probiviri di Confindustria ha deciso di commissariare l’associazione: a guidare ANCMA per un anno sarà Giannetto Marchettini, già presidente della Cassa edile di Siena, che ha accettato l’incarico di commissario e rappresentante legale di ANCMA.

UNA TASK FORCE - Il commissario di Confindustria ANCMA, affiancato da una task-force tecnica formata da quattro imprenditori e da un commissario operativo nella persona di Mario Agnoli, avrà un anno per ricostruire l’unità dell’associazione e portarla a nuove elezioni. Per raggiungere questi obiettivi i prossimi passi riguarderanno l’avvio di un processo di ascolto e dialogo con tutte le componenti dell’associazione teso individuare le priorità e le istanze da mettere a fattore comune.

Tra le finalità di Marchettini, quella di redigere inoltre un nuovo statuto che “tenga conto delle necessità delle imprese” e ricostituire l’assetto e la composizione degli organi direttivi e di controllo decaduti con il commissariamento.

In una nota diffusa dall’associazione, Marchettini ha confermato che “la squadra tecnica si è insediata da due settimane ed è già al lavoro con il massimo impegno per rilanciare in modo condiviso e trasparente l’attività di ANCMA e creare le migliori condizioni possibili per rendere tutti gli associati partecipi e protagonisti della vita associativa”.

Nel frattempo Andrea Dell’Orto continua ad essere presidente di EICMA.

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