Zig Zag, 350 nuovi scooter elettrici a Milano

Zig Zag, 350 nuovi scooter elettrici a Milano

L’azienda lancia la nuova flotta di mezzi "grenn" che affiancherà i Tricity. Per usarli basterà registrarsi sull’app ed essere in possesso della patente A o B

Redazione - @InMoto_it

21.05.2019 ( Aggiornata il 21.05.2019 15:54 )

Una nuova ondata di scooter elettrici sta per invadere Milano. Il servizio offerto dalla Zig Zag Scooter Sharing porta all’ombra della Madonnina una flotta di 350 scooter, contribuendo così a rendere la metropoli ancora più green.

LA NUOVA OFFERTA di sharing a due ruote va ad affiancare la già presente flotta dei 100 Tricity sul suolo milanese. I nuovi scooter CUX della Zig Zag presentano una livrea gialla e nera che rimanda immediatamente all’iconografia dei taxi newyorkesi. I veicolo sono dotati di un’autonomia di 70 km, con motore Bosch da 1.300 watt e pacco batterie removibile al litio 60 V-32 Ah. 

PER I FONDATORI di Zig Zag Scooter Sharing Emanuele Grazioli e Diego Rocca, l'iniziativa contribuisce a rafforzare una politica sempre più green, vuole “far muovere liberamente e in completa autonomia i singoli e affiancare un servizio alla mobilità garantita dal trasporto pubblico"

MODALITÀ DI UTILIZZO -  Gli scooter elettrici possono essere guidati da chiunque sia in possesso di patente A o B. Per usufruire del servizio basta registrarsi gratuitamente sul sito www.zigzagsharing.com o tramite l’app disponibile per Android e iOS. Inserendo il PIN si sblocca la sella dello scooter prenotato e si può indossare il casco e il sottocasco igienico e monouso. Semplice ed efficace, dal 24 luglio il servizio sarà utilizzabile anche fuori dall’area di competenza dell’app, mettendo lo scooter in sosta. Gli utenti di Zig Zag. potranno godere di offerte dedicate sulla propria app al fine di ridurre i costi del noleggio, il tutto in maniera automatizzata per ottimizzare i tempi e l’utilizzo degli scooter.

Inoltre, Zig Zag si proietta verso altre città. Dopo Milano e Roma, l'azienda vuole estendere i servizi di car sharing ad ad altre due città italiane tra cui Torino.

  • Link copiato

Commenti

InMoto in abbonamento