Triumph torna nell’endurance off-road

Triumph ha confermato il ritorno al mondo delle competizioni endurance off-road con la nuova Scrambler 1200 XE: il pilota ufficiale Ernie Vigil la porterà  in gara nell’estenuante Norra Mexican 1000 dal 26 aprile al 6 maggio.

UNA NUOVA SFIDA – Per la Scrambler 1200 XE, moto che rappresenta una novità assoluta nel mondo delle modern classics per le sue capacità sia su strada sia in fuoristrada, è una nuova sfida.

La Norra Mexican 1000 è una gara fuoristrada particolarmente dura che attraversa il deserto roccioso per oltre 1000 miglia. E’ punto di arrivo per chi vuole cimentarsi in gare motociclistiche endurance estreme, ed è una competizione in cui i corridori affrontano, oltre agli elementi naturali tipici di questa zona, anche sabbie morbide e insidiose, e imprevedibili camion da corsa da 1.000 cavalli.

Nato nel 1967, il percorso originale di 1.000 miglia (distanza da cui prende il nome la gara) per questa edizione parte da Ensenada, in Messico. Il percorso cambia ogni anno mentre la distanza resta sempre di circa 1.000 miglia con la promessa per chi la affronta di “vivere una sfida incredibile”.

IL PILOTA - Stuntman e pilota off-road molto esperto, Ernie Vigil è uno dei rider ufficiali Triumph, il primo a completare la Baja 1000 a bordo di una Tiger 800. Completamente guarito dall’infortunio dell’ottobre 2018, Ernie ha trascorso le ultime 3 settimane nel sud della California per allenarsi con la Scrambler 1200 preparata appositamente per questa gara, completando così la sua preparazione per questa sfida massacrante.

La Scrambler 1200 XE di Ernie affronterà la Mexican 1000 con un allestimento pressoché standard. Le uniche modifiche riguardano la sella racing, i fari, le manopole e i pneumatici specifici per l’utilizzo sugli insidiosi fondi sabbiosi della gara. Non manca una grafica racing bicolore bianco e nera.

DNA AVVENTUROSO - La Mexican 1.000 si corre sullo stesso difficile terreno della Baja 1.000, gara che negli anni ’60 ha reso famosa nel mondo la prima Triumph Scrambler. Un banco prova impegnativo per la nuova Scrambler 1200 XE, che della progenitrice mantiene il DNA avventuroso.

“Dopo 9 mesi di allenamento, l'infortunio e oltre 6.000 miglia vissuti in sella alla moto in fuoristrada, sono davvero eccitato perché finalmente sono arrivato alla fase finale della preparazioneper una delle gare off-road più impegnative che si possano correre”, ha detto Ernie Vigil. “Non vedo l'ora di arrivare sulla linea di partenza e far scattare la Scrambler! La moto ha funzionato incredibilmente bene e ho una voglia matta di partire”.

“Tutti noi di Triumph facciamo il tifo per Ernie, il suo impegno per tornare in forma dopo l’infortunio è stato ammirevole e non vediamo l'ora di vedere la Scrambler 1200 in azione nei luoghi che sono stati così fondamentali nella storia del nostro marchio. Questa gara è stata la scintilla che ha dato il via a tutta la nostra serie Scrambler”, ha concluso Paul Stroud, Chief Commercial Officer di Triumph.