Yamaha e lo Swank Rally di Sardegna

Yamaha e lo Swank Rally di Sardegna

Dopo 35 anni, torna lo storico rally: riprogettato in formula moderna, con la creatività del team di Deus e il supporto di Yamaha, vedrà al via una squadra ufficiale con 5 appassionati pronti a tutto

FLG

29.11.2018 16:03

Continua la collaborazione fra Yamaha Motor Italia e Deus ex Machina: insieme a Renato Zocchi, creatore con suo fratello Guido del Rally di Sardegna, rilanciano lo “Swank Rally di Sardegna classic”.

Percorsi fuoristrada con prove speciali auto-cronometrate, la formula Swank è stata de?­nita da tutti una vera e propria ‘Gentleman?s Race’: in due anni ha visto 9 tappe nazionali e internazionali e centinaia di partecipanti entusiasti.

L’appuntamento è dal 18 al 21 maggio del prossimo anno: per 4 giorni gli amanti dell’avventura, del divertimento, dell’aspetto scanzonato della competizione parteciperanno ad un evento che si preannuncia unico nel suo genere. In sintesi si tratta di una gara di enduro, che prevede l’obbligo del tassello, ma vede alla partenza special vintage e moderne enduro pronte a macinare chilometri su manti e percorsi diversi, per struttura e dif?coltà, e che ri­calcano il Rally di Sardegna.

Faster Sons - Il progetto rientra tra le attività che accompagneranno la gamma Faster Sons durante tutto il 2019. “Abbiamo deciso di sostenere l’iniziativa di Deus ex Machina, con cui collabo­riamo da anni, il cui spirito corrisponde all’essenza delle nostre classiche: saper interpreta­re il gusto vintage in chiave innovativa, moderna e con un pizzico di irriverenza, ha dichiarato Andrea Colombi, country manager Yamaha Motor Italia.

La squadra ufficiale - La Casa dei tre diapason sele­zionerà 5 appassionati, uomini e donne, con la voglia di accettare la s?da e mettersi alla prova, ai quali saranno af?date le 5 moto del team Yamaha Swank Faster Sons. Indispensabili per partecipare, oltre alla capacità di andare in moto in fuoristrada, ironia, passione e ?essibilità per adattarsi a qualsiasi situazione. La ricerca dei rider-reporter av­verrà da gennaio ad aprile, durante 4 eventi in ciascuno dei quali si svolgeranno prove pratiche per selezionare, e contemporaneamente formare, la squadra che rappresenterà Yamaha. A decretare chi supererà il test una super giuria che emetterà un verdetto insin­dacabile. Tutto il percorso selettivo e di avvicinamento sarà raccontato a partire da metà dicembre, sui canali uf?ciali con la collaborazione di Virgin Radio.

Alla ?ne di ogni Swank Rally abbiamo spesso pensato che sarebbe stato bello poter fer­mare l’orologio, portare indietro le lancette e passare altro tempo insieme in moto”, dichiara Filippo Bassoli, Partner e Global Marketing Director di Deus Ex Machina. Così, quando si è presentata l’opportunità di ricreare per 4 giorni l’epico Rally di Sardegna, che oltretutto ho avuto il piacere di correre nel 2012, sotto la bandiera Swank accanto all'ami­co Renato Zocchi e con il consueto prezioso supporto di Yamaha, ci siamo esaltati come bambini a Natale”.

Un po’ di storia - La prima edizione del Rally di Sardegna andò in scena nel 1984, quando al rientro della Parigi Dakar in sella ad una Yamaha uf?ciale, Renato Zocchi aiutato da suo fratello Guido, portò per primo fuori dal continente africano, la formula della Parigi-Dakar. La passione per le moto e la ?ducia che accomuna Deus e Zocchi, li ha portati a progetta­re il rilancio del mitico Rally, con la formula Swank.

“Ci emoziona molto, dopo 35 anni, riproporre lo storico rally, riprogettato in formula moder­na, con la creatività e la genialità del team di Deus e il supporto di Yamaha, già mio spon­sor alla Dakar. Nel 1984, alla 1° edizione del Sardegna, parteciparono 23 piloti, per lo più campioni, nostri amici, convinti a partecipare ad uno ad uno. Nel 1987 i partecipanti, tra moto, auto, meccanici e accompagnatori, furono circa 1.000. Non vediamo l’ora di dare il via a questa ‘nuova’ avventura”, dichiara Renato Zocchi, amministratore di Adven­ture Riding, organizzatrice dell’evento.

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