Suzuki svela la RM-Z250

Suzuki diffonde le prime foto ufficiali della sua nuova 250 da cross: la RM-Z250 2019. Nel progettarla, gli ingegneri di Hamamatsu si sono dati un obiettivo ben definito: ottenere un bilanciamento che permetta ai piloti di primeggiare sulle piste di tutto il mondo negli anni a venire. I tecnici hanno lavorato su tutti e tre gli ambiti capaci di portare la performance a un livello superiore: “Run”, “Turn” e “Stop”, ovvero partenza, comportamento in curva e frenata.

GUIDABILITA’ E RAPIDITA’ - La RM-Z250 2019 compie i maggiori progressi sul fronte della guidabilità e della rapidità in curva. Il merito va al robusto telaio in alluminio e al forcellone a sezione variabile progettati ex novo. L’assetto è poi frutto di ottimale messa a punto e la forcella adotta nuove molle. La rigidità di tutta la ciclistica è realizzata per una precisione di guida su ogni terreno, ottenuta adottando anche nuovi pneumatici. L’impianto frenante è potenziato, con il disco anteriore e le pastiglie maggiorati.

Le sovrastrutture sono derivate dalla RM-Z450 2018 ed esprimono grande dinamismo. Il frontale è caratterizzato dal parafango a becco, che rappresenta un tratto distintivo della gloriosa stirpe delle off-road Suzuki. I vari elementi rendono la RM-Z250 2019 più snella e filante, promettendo una posizione di guida ottimale per i piloti di tutte le corporature. La conformazione del manubrio Renthal Fatbar in alluminio permette un controllo totale.

SCATTANTE - Il monociclindrico della RM-Z250 2019 beneficia di importanti aggiornamenti a livello dell’aspirazione e dell’impianto di scarico, rivisto soprattutto nella parte interna del silenziatore per offrire risposte più pronte all’acceleratore, una coppia più elevata e una maggior potenza massima. Al di là dei valori assoluti, questo motore dispone di un’erogazione progressiva e lineare, per mettere a proprio agio qualsiasi pilota e per consentire agli agonisti di esprimersi ai massimi livelli.

Per sfruttare al meglio in partenza tutto questo potenziale, il pilota dispone del sistema Suzuki Holeshot Assist Control (S-HAC). Per tutte le altre situazioni di guida Suzuki ha poi sviluppato un dispositivo di gestione della trazione che regola la potenza erogata dal motore in base a parametri quali numero di giri, posizione dell’acceleratore e marcia inserita. Migliora la motricità su ogni fondo e dà la possibilità a ciascun pilota di migliorare i propri tempi sul giro in qualsiasi tracciato, rendendo anche la moto facile da gestire.

La produzione della RM-Z250 2018 prenderà il via nel mese di dicembre e le prime consegne avverranno all’inizio del 2019.