The Mood, ovvero la Honda Four secondo MotART

The Mood, ovvero la Honda Four secondo MotART

Lavorata interamente a mano, ha articolari cromati, il serbatoio Honda che riprende le forme originali, pedane e codone legno, verniciato di nero e consumato ad hoc: così l'arte entra nel mondo della moto

FLG

29.06.2018 07:47

Una boutique per gli appassionati che non vende solo moto, ma le fabbrica: basata sulla passione di Luca Pozzato, figlio d'arte cresciuto nella concessionaria di famiglia di Torino, e di Italo Santilli, MotART vuol offrire oggetti artigianali unici. Mastri artigiani che lavorano alluminio, saldano serbatoi, cuciono selle raffinatissime, realizzano carrozzerie e particolari personalizzati.

Luca e Italo, entrambi torinesi, hanno inventato un nuovo modo di vedere l’arte attraverso le moto e, dopo Onirika by Officine GP Design, lanciano la loro visione del mondo dell’arte trasferito all’interno dell’universo motociclistico.

The Mood, ovvero la Honda Four secondo MotART

The Mood, ovvero la Honda Four secondo MotART

Lavorata interamente a mano, ha articolari cromati, il serbatoio Honda che riprende le forme originali, pedane e codone legno, verniciato di nero e consumato ad hoc: così l’arte entra nel mondo della moto

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THE MOOD - Il proprietario di una Honda Four degli anni ’80 ha chiesto al Daydreamer torinese di riportare in vita una moto destinata all’oblio, attraverso una trasformazione spettacolare.

E’ nata così The Mood, la seconda MotART che esce dall’atelier di Luca e Italo, presentata durante la festa dei 10 anni di Officine GP Design.

The Mood vuol essere un oggetto di arte contemporanea composto da materiali nobili, un’opera che nasce da un passato vintage, a partire dai cerchi e dalle forme che la caratterizzano, e giunge nell’era moderna, attraverso un sapiente utilizzo del legno, materiale capace di attraversare gli spazi temporali e che si interfaccia con il metallo e le sue sfaccettature.

ARTIGIANALE - Lavorata interamente a mano – si contano, infatti, oltre 30 pezzi unici lavorati da un team di artigiani specializzati nel trattamento di questi materiali – The Mood propone diversi particolari cromati, un serbatoio Honda che riprende le forme originali, pedane in legno e un codone, sempre su base di legno, verniciato di nero e consumato ad hoc. A quest’opera ha partecipato Foglizzo Leather con la sella in pelle intrecciata a mano, che ben si sposa con i toni del bronzo e del nero, utilizzati per dare carattere all’opera.

L’omaggio dell’artista al committente di The Mood è rappresentato da una serie di simboli e messaggi che richiamano la sua vita e l’appartenenza alla sua famiglia, come la frase incisa da un mastro calligrafo su entrambi i cerchi, che riproduce fedelmente quella che è tatuata sul braccio del proprietario. Il concetto artistico è espresso anche dal fatto che The Mood ha una sua installazione, composta da una pedana in legno invecchiato per 200 anni, posato su una base di ferro acidato.

The Mood è la prosecuzione di un filone di opere d’arte che Luca e Italo producono con un unico leitmotiv: passato, presente e futuro, intersecati attraverso la continua innovazione.

OFFICINE GP DESIGN – Officine GP Design realizza anche kit per modificare moto di serie, grezzi o verniciati. Ad oggi si contano all’attivo oltre 100 fuoriserie create dalla boutique torinese, che ormai è una realtà consolidata a livello internazionale.

Luca Pozzato, torinese classe ’73, è il Daydreamer, l’artista visionario che ha trasformato questo sogno in realtà. Il CEO di Officine GP Design opera e crea direttamente questi mezzi speciali, partendo proprio da un sogno.

“Tutti veniamo dal passato, viviamo il presente e guardiamo al futuro, ma la sfida è intersecare i tre spazi temporali innovando, sempre, andando oltre, e mettendosi in gioco ogni volta”, dice Luca Pozzato.

Italo Santilli - Torinese classe ’69, nasce imprenditore e negli anni sviluppa una dote innata nel valorizzare le proprie aziende. Con un passato di grandi sfide in diversi campi, oggi affianca Luca in Officine GP Design, creando quel gioco di squadra che ha sempre contraddistinto tutti i suoi più grandi successi. “Se il destino è contro di noi peggio per lui”, usa dire Italo Santilli.

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