Iron Touring: quando la customizzazione incontra il turismo

Iron Touring: quando la customizzazione incontra il turismo

Federmoto dà il via ad una serie di eventi su strada e in offroad dedicati alle Special, Cafè Racer e Scrambler. E nei contest si premia l'eleganza

FLG

18.04.2018 10:20

L’Iron Touring vuol essere uno stile di vita, un modo nuovo di fare motociclismo. Il primo evento di questa disciplina si è tenuto a Roma Motodays, il salone della moto capitolino, dove la Federazione Motociclistica Italiana ha indetto un contest che ha coinvolto molti preparatori di moto.

COSA E’ L’IRON TOURING - Le manifestazioni di Iron Touring consistono in eventi radunistici che hanno come obiettivo principale quello di contribuire a diffondere una cultura per le motociclette di tipo: Special, Cafè Racer, Scrambler e tutto ciò che sia in sintonia con la passione Custom.
La cultura e la storia del motociclismo sono parte integrante di queste manifestazioni dove la bellezza dell’artigianalità delle moto si unisce allo stile ed eleganza dei possessori. Non sono previste classifiche o premiazione di merito tenente conto del valore dei motocicli esposti, mentre è possibile configurare nel suo interno dei “Contest” dove si possa valutare e premiare i motocicli (secondo quando dettato da specifica giuria e reso noto ai partecipanti) e/o il binomio conduttore e passeggero/motociclo, nel rispetto dell’abbigliamento e l’eleganza dell’insieme.

Gli eventi possono essere suddivisi in:

Reunion: manifestazioni di aggregazione pura e di pubblico spettacolo. Si svolgono in una area delimitata comportante spettacoli, concerti e somministrazione di cibi e bevande.

Street Run: manifestazioni (on road) per motocicli in regola con il codice della strada che prevedono la possibilità di raggiungere in modo individuale o di gruppo mete turistiche ben determinate, seguendo percorsi ed orari prestabiliti, di contenuta lunghezza e a basso tenore di difficoltà per i partecipanti ,sono finalizzate a far conoscere luoghi, costumi e prodotti locali.

Mud Run: manifestazioni (off road) che prevedono escursioni di carattere turistico per motocicli in regola con il codice della strada caratterizzate da percorsi a fondo naturale; sono finalizzate a contribuire e sviluppare una cultura del mototurismo che faccia apprezzare ai partecipanti gli aspetti culturali, ambientali e storici dei luoghi attraversati. Queste manifestazioni per la loro complessità organizzativa si differenziano dagli eventi classici lasciando pieno spazio agli organizzatori per la sperimentazione e la ricerca di nuove formule.

PREMIATA CODACORTA - E proprio questi parametri sono stati utili a stabilire il vincitore del Contest Iron Touring tenutosi a inizio marzo a Roma. La moto vincitrice è stata la streetracer Codacorta, realizzata dall’omonima officina di Massimiliano D’Agnano. Un progetto iniziato tre anni fa con l’obiettivo di proporre sul mercato un nuovo concept di moto partendo da una pietra miliare della storia del motociclismo. La Codacorta è infatti costruita sulla base di una Honda CBR900RR Fireblade del 1992. La moto – che viene prodotta in 40 esemplari su ordinazione – propone caratteristiche davvero interessanti: sull’anteriore sono stati modificati manubri, cupolino, strumentazione, piastre di sterzo, fanale, frecce, specchi e parafango per conferire un look street racer mantenendo inalterate maneggevolezza e aggressività. Sul posteriore la linea è stata slanciata e la sella resa più comoda per il trasporto di un passeggero. Forgiata la piastra di acciaio, mentre il nuovo telaietto porta targa è realizzato a mano e integrato nel gruppo ottico posteriore led. Il doppio fianchetto posteriore completa il design dando alla moto un senso raffinato e robusto. Altre variazioni riguardano l’assetto, il sistema frenante e il sistema di scarico. (Tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.codacorta.it)

Seconda classificata l’Aprilia Only One realizzata (su base Mana 850) da Giorgio De Angelis dell’officina De Angelis Elaborazioni. Il preparatore ha voluto rendere la propria moto unica e speciale tramite fantasia e passione. A completare la top 3 del Contest Iron Touring voluto dalla FMI, la Ladyhawke di Pierfrancesco Marchio dell’officina Garage 221. In questo caso si è sentita l’esigenza di essere rappresentato dalla moto e di farsi condurre dalla stessa nel quotidiano.

“L’organizzazione del Contest Iron Touring ha dato risultati più che soddisfacenti”, spiega Emanuele Minerba, Responsabile dell’Area Custom di Roma Motodays, “anche grazie all’accordo tra la FMI e il Salone capitolino. A seguito di una apposita riunione precedente il contest stesso, i preparatori hanno visto di buon occhio l’iniziativa della Federazione, che ha dimostrato di volersi avvicinare a questa realtà con il giusto approccio”.

 

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