Yamaha e il 'Gran Premio' dei tecnici

Yamaha e il 'Gran Premio' dei tecnici
Il Technician Grand Prix ogni due anni appassiona le officine di tutto il mondo, con un susseguirsi di prove di abilità su diagnosi elettroniche, meccaniche, misure di precisione e conoscenza del prodotto

FLG

28.03.2018 09:48

Per essere meccanici certificati, i tecnici Yamaha devono garantire standard elevati e sottoporsi ogni anno, da ottobre a marzo, ad un costante piano di formazione ed aggiornamento sui prodotti.

Le certificazioni predisposte dalla Casa dei tre diapason sono: Bronze per i meccanici junior focalizzata sulla manutenzione, Silver per i meccanici senior che li rende in grado di poter intervenire sull'elettronica e su ogni altro aspetto tecnico e infine Gold per i meccanici master mettendoli in grado di effettuare anche diagnostica avanzata.

IL GRAND PRIX - Per dare un pizzico di adrenalina in più, e aggiungere una sana competizione anche fra i suoi tecnici, dal 1998 Yamaha organizza il World Technician Grand Prix, un challenge che si svolge in tre step: alla fine del percorso percorso nazionale si va infatti in ambito europeo e infine direttamente in Giappone presso la Casa Madre, con l’obiettivo di incoronare il miglior meccanico Yamaha al mondo.

Il Technician Grand Prix, che ogni due anni appassiona le officine di tutto il mondo, è un susseguirsi di prove di abilità su diagnosi elettroniche, meccaniche, misure di precisione e conoscenza del prodotto.

I protagonisti del podio - Quest’anno nella fase nazionale in Italia il podio è stato così composto: 1° Massimiliano Codeschi della concessionaria Co Mi Moto di Viterbo; 2° Alessandro Bartolozzi della concessionaria Fralba Moto di Verbania; 3° Davide Bonfanti della concessionaria Leoni Guido di Mantova. 

Per Massimiliano Codeschi il riconoscimento di quest’anno è stato una conferma perché aveva già vinto nel 2007 il World Technician Grand Prix in Giappone, aggiudicandosi l'ambito titolo di Miglior Meccanico Yamaha al mondo. La vittoria italiana di quest'anno gli ha dato nuovamente accesso alla fase europea che si è tenuta ad Amsterdam dal 20 al 22 marzo, dove ha sfidato 16 colleghi degli altri paesi europei, sfiorando di pochissimo il podio che gli avrebbe nuovamente assicurato la finale mondiale in Giappone.

Al di sopra delle aspettative –  Questo challenge oltre a mettere alla prova i meccanici Yamaha e le loro competenze è la dimostrazione che passione e professionalità, uniti a un intenso piano di formazione, permettono di offrire ai propri clienti un servizio post-vendita nettamente al di sopra delle aspettative.

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