Targa Florio Motociclistica al via

Targa Florio Motociclistica al via

Dopo quasi novant'anni di pausa, nel weekend del 4 e 5 novembre torna in Sicilia un evento storico, con Agostini, Lucchinelli e Pasini. Domenica apertura anche alle moto moderne

FLG

02.11.2017 09:19

La Targa Florio Motociclistica 2017, nuova edizione della corsa proposta all’inizio del secolo scorso da Vincenzo Florio, si prepara a tornare sul circuito delle Madonie dopo ben 87 anni di pausa. L’appuntamento è per il weekend del 4 e 5 novembre, a Floriopoli con la partecipazione di piloti e moto che hanno scritto la storia delle competizioni motociclistiche.  

Organizzata dall’ex dakariano Ciro De Petri (De Petri Adventure) con l’Automobile Club Palermo, Federazione Motociclistica Italiana e Moto Club Limite 90 Cerda, la Targa Florio Motociclistica punta a proporre un fine settimana all’insegna della pura passione motoristica.

PROGRAMMA – Il via è per sabato alle ore 14, momento clou della due giorni, con la partenza dalle tribune di Floriopoli con i piloti che affronteranno un percorso di 12 chilometri. A questi, sullo stesso percorso, chiuso al traffico, faranno seguito i collezionisti della Associazione Siciliana Veicoli Storici alla guida di moto dei primi decenni del secolo passato.

Tra i big saranno al via Giacomo Agostini, pluricampione e mito del motociclismo, Marco Lucchinelli, campione mondiale nel 1981, ed altre grandi figure della velocità su pista: personaggi del passato e di oggi come Gianfranco Bonera, Renzo Stefano Pasolini, Mattia Pasini

Per il reparto avventura sarà presente una pattuglia di dakariani di riguardo, a partire da Edi Orioli, vincitore per quattro volte della maratona africana, poi Claudio Terruzzi, regolarista e pilota d’Africa, e Franco Picco, più volte secondo alla Dakar e due volte vincitore nel Rally dei Faraoni. 

Primi attori dell’avventura dal nome Targa Florio anche altri nomi famosi tra cui il manager ed opinionista Carlo Pernat e l’ex pilota, e figura di riferimento nell’enduro mondiale, Arnaldo Farioli.

Nel parco chiuso di Floriopoli prenderanno posto già da sabato mattina le moto da sogno: una MV Agusta portata alla vittoria da Giacomo Agostini, la Benelli 500 Grand Prix 1968 costruita in un solo esemplare per Mike Hailwood, la Benelli 500 di Jarno Saarinen, la Yamaha YZR 500 PW 86 campione del mondo con Eddie Lawson, una Yamaha 750 OW 31, poi Honda 3 cilindri, Gilera, Guzzi, Frera e le protagoniste della Dakar Cagiva Elefant, Yamaha 750.

La seconda giornata della Targa Florio 2017, domenica 5 novembre, proporrà una tappa prettamente mototuristica di 117 chilometri che porterà i partecipanti tra le curve e le bellezze del Medio Circuito delle Madonie. Potranno partecipare anche le moto moderne, ma saranno nuovamente al via alcuni dei piloti presenti il sabato, tra cui Edi Orioli e Renzo Stefano Pasolini.

Si riapre così il libro di storia della Targa Florio Motociclistica, con le nuove pagine pronte ad essere scritte da appassionati motociclisti e piloti del mito.

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