La Salita dei Campioni è tornata

La Salita dei Campioni è tornata
Nel weekend dell'1 e 2 aprile la tappa finale della "Settimana dei Motori" a Trieste sarà "La Salita dei Campioni Trieste-Opicina". Atteso anche il 7 volte campione del mondo Phil Read.

Redazione - @InMoto_it

30.03.2017 12:19

La Trieste-Opicina è tra le più antiche competizioni automobilistiche d’Europa e del Mondo. La prima edizione si disputò nel 1911. In quel periodo si svolse per la prima volta anche la competizione motociclistica organizzata dal Moto Club Trieste. La gara fu definitivamente sospesa nel 1971. Dopo 46 anni da quell'ultima edizione, è tornato il momento di far rombare i motori da competizione di moto ed auto sul percorso che da Foro Ulpiano porta all’Obelisco di Opicina.

È nata così “La Salita dei Campioni Trieste-Opicina”, inserita all’interno di un’intera settimana di esposizioni motoristiche, la cui particolarità è voler unire le passioni delle due e quattro ruote. 

Co-organizzatori dell'evento sono il Motoclub Trieste 1906 – il più antico motoclub d’Italia e affiliato numero 1 alla federazione Motociclistica Italiana – e il Club dei Venti all’Ora.

La manifestazione è un’esibizione “a scarico libero”, una sorta di concorso dinamico di conservazione e restauro per veicoli storici da competizione. Non esistono più classifiche, ma si partecipa solo per il significato storico e per mantenere in efficienza le antiche e gloriose moto e auto da corsa.

Ci saranno ospiti di fama internazionale e campioni mondiali con l’obiettivo di creare una vera festa della città attorno a questa grande storia triestina. 

L'evento inizierà in Foro Ulpiano, dove per l’intera giornata di sabato 1 aprile si protrarrà la mostra delle auto e delle moto che partiranno domenica 2 aprile per raggiungere la storica linea di traguardo finale dell’Obelisco riproponendo l’antico tracciato della “Trieste-Opicina”.

LE MOTO AL VIA - La scelta delle moto è stata operata per rappresentare le varie epoche in cui le due ruote hanno partecipato alla Trieste-Opicina, sempre con il limite del 1971, ultimo anno di svolgimento della manifestazione.

Un piccolo strappo alla regola è stato però operato per accogliere due moto speciali, entrambe successive al 1971, ma con un cuore – il motore – coerente con l'epoca della Trieste-Opicina: una Harley-Davidson e una Vincent costruite dal neozelandese Ken McIntosh, riconosciuto come uno dei più grandi meccanici dell'emisfero australe. A domarle penserà uno specialista delle due ruote e il 7 volte campione del mondo Phil Read. Questi due esemplari sono stati pensati e realizzati dal meccanico neozelandese come un omaggio alle corse motoristiche mozzafiato su due ruote degli anni '70 e saranno per la prima volta in Italia.

Tutte le altre moto presenti a “La Salita dei Campioni” sono esemplari di grande rilievo, veri e propri canti del cigno dell'industria motociclistica italiana dei 4 tempi, alcune delle quali hanno conquistato l'alloro mondiale. Presenti all'appello anche la Sertum 250 “Coppa del Re Imperatore” del 1939, rarissima da vedere in movimento, l'MV Agusta 500 GP “Ruota Raggi” con cui Phil Read ha vinto il suo ultimo Campionato del Mondo e la MV 500 3 cilindri del Team svizzero Baumann, esemplare con cui Giacomo Agostini ha conquistato uno dei suoi titoli mondiali.

Ai blocchi di partenza anche le Triumph Trident 3 cilindri, una delle quali sarà guidata dopo 40 anni da Darryl Pendlebury, le Moto Guzzi e una Ferrera.

Ci saranno infine tutte le Benelli 4 cilindri da corsa, che si esibiranno in una rievocazione delle categorie 250, 350 e 500. Alla guida di una di queste ci sarà il pilota Eugenio Lazzarini, che farà rivivere lo spirito delle due ruote della casa italiana che portò agli onori delle cronache sportive centauri come Mike Melbourne, Renzo Pasolini e il triestino Gilberto Parlotti.

AEREI STORICI - E mentre domenica 2 aprile per le strade si snoderanno i mezzi a due e quattro ruote, fra le 12 e le 12.30 la manifestazione sarà sorvolata da aerei storici della Prima Guerra Mondiale appartenenti alla Fondazione Jonathan di Nervesa della Battaglia. Seguirà lo spettacolo dei “Paramotoristi Audaci”, la pattuglia acrobatica triestina di parapendio a motore che, dopo la partenza da Prosecco giungerà a volteggiare sopra gli spettatori, le stupende evoluzioni e figure che molto spesso questo gruppo esegue durante le manifestazioni ufficiali della Pattuglia Acrobatica Nazionale delle “Frecce Tricolori”.

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