Ducati Globetrotter 90°: dall'Isola di Man verso Bologna

La Ducati Multistrada guidata dell’inglese Hugo Wilson è arrivata all’Isola di Man. Il nuovo globetrotter ha 54 anni, editore di riviste di motociclismo, ha viaggiato in moto in lungo e in largo per l'Europa e intorno al Mediterraneo. Scrittore e fotografo, Wilson si è appassionato alle due ruote all’età di 10 anni. “Quando ho visto per la prima volta la Ducati di mio cugino è stato amore a prima vista!” racconta il globetrotter  E quando ho finalmente comprato la mia prima moto era ovviamente una Rossa… Una Ducati è per sempre”.

Hugo Wilson ha fatto varie soste, ha visitato Silverstone dove il mitico campione Mike Hailwood nel 1960 vinse due gare nello stesso giorno e in due classi diverse, ma sempre su una Ducati. Meta successiva del sesto globetrotter è stata la città di Donington, in UK, dove il 3 aprile 1988 si disputò la prima gara in assoluto del mondiale Superbike, vinta da Marco Lucchinelli sulla neonata 851 SBK. Destinazione ultima della sesta tappa di Globetrotter 90° è stata infine, l'Isola di Man dove c’è stata la più bella vittoria di Mike Hailwood, quella del Tourist Trophy il 2 giugno 1978 sulla Ducati 900 SS TT IOM.

“Il mio contributo per il chilometraggio totale del progetto Globetrotter ammonta solo a 1.605,75 miglia che per la maggior parte ho percorso su autostrade”, ha detto Hugo Wilson al suo arrivo. “Fortunatamente le ultime 37,73 miglia hanno compensato la monotonia di gran parte delle precedenti 1.568,02 miglia. Un giro del percorso TT è stato interessante, anche a dicembre".

 “Io non sono un esperto di The Mountain Course ma ho guidato qui un sacco di volte. Ci sono stato 15 volte, mi pare, e credo di conoscere l'isola abbastanza bene".

“Una delle mie cose preferite dell'isola è la vista dall'alto della montagna in una giornata limpida. È stato bello avere potuto mostrare queste cose a Timo Schaefer, che porterà la Ducati in Italia. Non era mai stato sull'Isola di Man, ma ha promesso che tornerà per il TT l’anno prossimo”.

Dopo la cerimonia della consegna della fiaccola Timo Schaefer è subito partito alla volta di Bologna per l’ultima tappa di questo straordinario viaggio intorno al mondo.