L'azienda di Alzano Lombardo ha conquistato due nuovi titoli iridati nel Mondiale Paramotori disputato a sud di Londra.
Ricerca, motori e sfide. Non solo nel mondo delle due ruote: Polini passa dall’asfalto dei circuiti alla magica libertà del volo. La Polini Thor ha conquistato due nuovi titoli iridati nel campionato mondiale Paramotori disputato in agosto a Popham nella regione inglese del Winchester a sud di Londra.
La prova mondiale di Popham è stata caratterizzata da giornate di gara difficili ed impegnative per la pioggia e il vento, come nella tipica tradizione del meteo inglese.
La gara ha visto al via una cinquantina di piloti provenienti da tutti i Continenti, dei quali oltre il 50% ha scelto di utilizzare i motori Polini Thor 100% Made in Italy.
Protagonista dell’edizione 2016 è stato ancora una volta il fuoriclasse francese Alexandre Mateos, vincitore della medaglia d’oro nella prestigiosa classe PF1 monoposto con decollo a piedi avvalendosi del plurititolato motore Polini Thor 200.
Medaglia d’oro anche per Marie Mateos, moglie di Alexandre. Marie Mateos ha vinto la categoria femminile PF1F monoposto con decollo a piedi, sempre con Polini Thor 200.
In questa classe la pilota tailandese Janejira Chui-Noei ha chiuso sul terzo gradino del podio utilizzando il Polini Thor 190.
Nella categoria bi-posto PF2, sempre con decollo a piedi, seconda e terza posizione rispettivamente per gli equipaggi: Jean Mateos/Celia Dominiques e Yann Leudiere/Agathe Fernandez.
Entrambe gli equipaggi hanno utilizzato Polini-Thor 250 raffreddato a liquido.
Terzo gradino del podio nella classe PL1 Trike Monoposto per il polacco Wojciech Bogdal, mentre nella PL2 Trike Biposto con motori Polini Thor 250, seconda e terza posizione per l’equipaggio polacco Andrzej Malkusz/Adrianna Malkusz e per i francesi Jeremy Penone/Jean Philippe Vialle.
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