BMW R nineT Scrambler ispira una… Mini

Scramble in inglese significa mischiare e si capisce bene che cosa voglia dire scrambler quando si tratta di moto. BMW, che è uno dei pochissimi marchi attivo sia nelle due che nelle quattro ruote, ha voluto mettere insieme i suoi due caratteri nel marchio Mini (che è di sua proprietà) con la Mini Clubman All4 Scrambler, un'esemplare unico che è una specie di fusione “concettuale” tra la R nineT Scrambler e la station wagon di serie. Il risultato è un modello unico, realizzato con pezzi creati su misura e presentato ieri al Salone di Torino – Parco Valentino.

COM'E' FATTA - L’assetto, rispetto a quello della Mini Clubman Classica è stato rialzato, per avere la luce a terra necessaria ad affrontare percorsi accidentati, e fa il paio con le gomme tassellate, solitamente appannaggio dei fuoristrada specialistici. Sulla calandra, poi, spiccano due fari supplementari in stile rally, che sono esattamente quelli della BMW R nineT Scrambler, mentre il portapacchi sul tetto è una citazione delle Mini Traveller degli anni Settanta. Anche il colore della carrozzeria – Frozen Grey - è di derivazione motociclistica ed è abbinato a particolari in argento satinato. 

INTERNI - Gli interni, invece, sono stati rivestiti in pelle Nappa e Alcantara; riprendono la colorazione Sattelbraun della nineT Scrambler e la sua particolare finitura a cannelloni. Il logo Scrambler, poi, è stato impresso a caldo sugli schienali dei sedili anteriori, il padiglione interno è rivestito in Alcantara, mentrei pannelli delle portiere rivestiti in pelle Nappa e Alcantara. Il pianale del bagagliaio, infine, è rivestito in moquette rimuovibile color cuoio, in modo da mantenere più fermi gli oggetti trasportati.