SBK: Pirelli sul nuovo asfalto di Misano

SBK: Pirelli sul nuovo asfalto di Misano
L’ottavo round della Superbike, con il ritorno di Max Biaggi, si correrà sul tracciato recentemente riasfaltato, aggressivo con gli pneumatici

Redazione - @InMoto_it

18.06.2015 ( Aggiornata il 18.06.2015 10:03 )

L’ottavo round del Mondiale Superbike che si correrà nel fine settimana al Misano World Circuit Marco Simoncelli, è per diversi motivi uno dei più attesi della stagione. Il tracciato romagnolo farà infatti da cornice al grande rientro di Max Biaggi, pilota romano sei volte campione del Mondo che, a quasi 44 anni, tornerà a calcare la scena nel Mondiale delle derivate di serie come wild card in sella ad un’Aprilia, team con il quale nel 2012 ha vinto il suo ultimo mondiale in Superbike prima di annunciare il ritiro dalle competizioni. Oltre a questo nome eccellente, wild card anche Luca Scassa, su una terza Ducati Panigale R ufficiale, dopo un grave infortunio che l’anno scorso gli ha impedito di scendere in pista per il resto della stagione. Il prossimo weekend potrebbe rivelarsi molto importante anche in ottica campionato: se Jonathan Rea dovesse realizzare un’altra doppietta, la quinta stagionale, potrebbe seriamente ipotecare il titolo mondiale. Non meno importanti le novità lato Pirelli: la Casa di pneumatici ha infatti sviluppato per il secondo appuntamento italiano diverse nuove soluzioni, per la precisione due posteriori per la Superbike e una posteriore per la Supersport, che potrebbero rivelarsi fondamentali per affrontare il nuovo asfalto del circuito romagnolo e le temperature particolarmente elevate che solitamente si riscontrano in questo periodo. Il nuovo asfalto, che è stato sviluppato con una formulazione specifica per contrastare gli effetti della salsedine e dell'umidità, sarà proprio l’incognità più importante che riguarderà gli pneumatici quest’anno. Con la riasfaltatura gli avvallamenti presenti in passato dovrebbero essere spariti e il tracciato avrà quindi tempi di percorrenza ridotti, indicativamente di circa un secondo sul giro. Il tracciato è molto curvilineo e la sezione più impegnativa è sicuramente quella successiva al “curvone” veloce; ovvero una serie di curve destrorse che impongono alle gomme un elevato stress meccanico e termico sulla spalla impegnata. Al contrario i rettilinei sono piuttosto corti e non permettono di raggiungere velocità di punta elevate pur creando diversi punti di staccata e di accelerazione. Con la riasfaltatura, quest’anno l’asfalto sarà sicuramente molto più aggressivo e abrasivo che in passato sugli pneumatici e, nel caso di temperature elevate, questo potrebbe compromettere molto la precisione delle traiettorie e la pulizia nella guida. A conclusione del weekend di gara il circuito di Misano ospiterà anche il secondo, dopo quello di Imola, Pirelli SBK Track Day italiano, l’iniziativa dedicata a tutti i motociclisti del brand Pirelli che possono per un giorno vivere le emozioni della Superbike girando in pista  nel circuito in cui il giorno primo hanno corso i campioni del Mondiale per derivate di serie. I Pirelli SBK prevedono 7 appuntamenti su 13 circuiti in cui si svolge il Mondiale  Superbike. Il track day di Misano ha confermato la passione dei motociclisti italiani per il brand della P lunga, tutti i posti disponibili sono esauriti già ad aprile, pochi giorni dopo l’apertura delle iscrizioni.
Pirelli: working-area

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