Birre e motori

Birre e motori
In un locale di Mandello del Lario, il gestore ha inventato un modo curioso per spillare la birra

Redazione - @InMoto_it

29.06.2011 ( Aggiornata il 25.07.2014 14:00 )

Intorno al Lago di Lecco la passione per i motori si svela in tutte le forme. Avviene così che si entri in un bar qualsiasi per bere un boccale di birra alla spina, e ci si ritrovi davanti ad una sorpresa: a spillare la birra è il motore di una Guzzi V35 degli anni Ottanta. L’idea è di Diego Stroppa e Francesca Faggi, titolari del bar Al Ghezz, un locale di Mandello Lario. “L’idea era balenata diversi anni fa, poi per una cosa o per l’altra non l’avevamo mai concretizzata – spiega Diego Stroppa – fino a quando, facendo visita ad un meccanico della zona, ho trovato questo motore vecchio e malconcio conficcato in un prato vicino all’officina. Abbiamo persino fatto fatica a portarlo via perché aveva le due teste piantate nel terreno”. Preso e portato a casa, il motore aveva bisogno di una risistemata. “L’ho mandato a sabbiare e verniciare – spiega Diego  – successivamente è iniziata la fase di ingegneria. Avevamo bisogno di capire come trasformarlo in un impianto per la spinatura e, passo successivo, è stato necessario far realizzare alcuni pezziAlcune aziende della zona hanno prodotto su misura per noi a prezzo ridotto i pezzi che ci servivano per trasformarlo. Alcuni clienti francesi lo hanno subito fotografato”.  
Il locale Al Ghezz a Mandello del Lario

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