Diventerà un film la storia di
Tony Cairoli, un ragazzo partito dalla
Sicilia con una grande passione per il motocross e laureatosi
sette volte campione del mondo.
Salito per la prima volta su una minicross a
quattro anni, a sette Antonio esordisce nel minicross, dove vince ripetutamente titoli regionali e, nel 1999, il titolo seniores. Gareggia poi nelle categorie élite, cadetti ed Europeo85.
Nel 2001 arriva alla categoria 125, dove vince il titolo regionale e nazionale cadetti. Due anni dopo esordisce nel
mondiale, ottenendo i suoi primi risultati importanti nel 2004, quando vince una gara a Loket, nel GP della Repubblica Ceca e arriva 3º in classifica finale. L'anno dopo sfiora il titolo italiano 125, ma si laurea
campione mondiale nella classe MX2, nonostante l'
infortunio patito nel Gran premio d'Olanda. Da lì inizia la fortunata serie iridata, con un secondo mondiale in MX2 e
cinque titoli nella classe regina.
Dopo il recente successo ottenuto in Benelux dal film
«Living for the Weekend» realizzato da
Nick Janssen e Jean-Paul Maas, alla fine di questa stagione uscirà sul grande schermo un nuovo documentario sul motocross.
Janssen e Maas cercheranno di conquistare altre sale cinematografiche europee all’ insegna delle ruote artigliate con un documentario sul pluricampione
Antonio Cairoli.
Il pilota italiano darà agli autori la possibilità di presentare in maniera nuova, mai realizzata prima, la sua vita e la sua carriera sportiva e di seguirlo nella caccia al titolo mondiale 2014.
A metà luglio sarà disponibile il
trailer con le prime informazioni circa le
proiezioni.
Fiammetta La Guidara