Sei preziosi consigli sulle gomme da moto

Sei preziosi consigli sulle gomme da moto

Attorno al mondo degli pneumatici gravitano storie leggendarie e consigli (spesso) molto fuorvianti. Ma il prezzo da pagare può essere molto salato: ecco i nostri consigli.

Redazione - @InMoto_it

16.07.2019 ( Aggiornata il 16.07.2019 07:26 )

Le gomme sono un argomento molto caro ai motociclisti. La scelta di montare certi pneumatici piuttosto di altri determina in modo significativo la guida di una moto. Questioni come la pressione, il tipo di carcassa e di mescola, sono aspetti fondamentali. Ma anche complicati: ecco perché il rischio di sbagliare, modificando per esempio la pressione su consiglio di qualche sedicente esperto, è molto elevato. E le conseguenze possono essere disastrose…non serve elencarle. Per cercare di risolvere i dubbi più frequenti abbiamo deciso di stilare una sorta di vademecum sugli pneumatici, una piccola serie di consigli che possono tornare utili. I più esperti probabilmente già sanno di cosa parliamo, ma per chi ha meno anni all’attivo può tornare utile.

Controllare la pressione (più spesso di quanto si creda)

Il primo, fondamentale consiglio è di controllare la pressione degli pneumatici. Ogni quanto? L’ideale sarebbe ogni volta prima di utilizzare la moto…per semplicità, diciamo ogni 500-1.000 km. Questo perché i cerchi e le valvole di gonfiaggio, anche quelli più immacolati, permettono comunque un (leggerissimo) sfiato d’aria, che alla lunga può portare a importanti perdite di pressione. E avere la pressione d’aria corretta all’interno degli pneumatici è fondamentale: la pressione infatti influisce direttamente sull’impronta a terra, che garantisce l’aderenza. Non dev’essere inferiore, ma nemmeno superiore: abbassare la pressione per avere più impronta a terra, soprattutto nel caso di pneumatici stradali, è un grosso errore perché genera un profilo ondulato, che crea dei surriscaldamenti e rovina il pneumatico. Si può giocare con un decimo in più o uno in meno, ma la pressione corretta è quella indicata sul libretto (in alternativa sui siti delle aziende di pneumatici).

Manometri dei benzinai? No, grazie

A proposito di pressione: per quanto riguarda lo strumento di misurazione diffidate dei manometri forniti dai benzinai. Nella maggior parte dei casi sono starati (spesso vengono gettati a terra senza troppa cura). Si possono invece utilizzare per gonfiare le gomme e misurare poi la pressione con un manometro digitale portatile (stanno nel taschino della giacca e si trovano online per poche decine di euro).

Controllare l’usura

“Guarda quanta spalla che hai ancora… non cambiarle!”. È capitato anche a voi di sentire frasi del genere? A noi sì e possiamo dirlo: non ascoltateli. Il controllo dell’usura delle gomme dev’essere frequente e se il consumo è eccessivamente disomogeneo (la gomma consumata per lo più al centro è un classico) allora occorre aprire il portafoglio e cambiare penumatici. Quando si piega infatti il disegno del profilo è fondamentale per avere feeling con la moto e se la parte centrale è troppo consumata rispetto alle spalle, il profilo ha un andamento “a spigolo”. Per regolarsi, sulla maggior parte degli pneumatici all’interno delle scanalature sono presenti dei piccoli gradini che indicano il limite di usura: se li avete raggiunti, in qualunque zona, è ora di cambiare pneumatici.

Gomme usate? No, grazie (soprattutto se usate in pista)

Tutti cerchiamo sempre di risparmiare, avere il prezzo migliore per il prodotto migliore, ma acquistare pneumatici usati può essere un grosso errore. Soprattutto se utilizzati in pista: “Vendo pneumatici utilizzati in pista, appena due turni” è il classico titolo di uno di questi annunci. Il problema è che, a prima vista, possono sembrare a posto, ma un pneumatico usato ha subito molti shock termici (caldo-freddo) e per di più non potete sapere come sono stati mantenuti. Il battistrada può anche essere in buono stato, ma molte volte la mescola interna ha subito variazioni chimiche che non consentono di avere l’aderenza corretta. Perciò risparmiate su altro, ma non acquistate pneumatici usati.

La scelta giusta

I siti ufficiali delle aziende possono guidarvi in maniera oculata all’acquisto degli pneumatici più adatti alla vostra moto. In generale, sconsigliamo vivamente l’acquisto di pneumatici eccessivamente sportivi per un utilizzo stradale: la loro vita utile è breve e richiedono tempo per essere portati alla corretta temperatura di esercizio (e sotto tale temperatura, come per esempio sul bagnato, il grip è molto scarso).

Il corretto mantenimento

Per quanto possa sembrare strano, anche gli pneumatici vanno mantenuti come si deve. Non serve molto: evitate di abbandonarli troppo tempo al sole o in ambienti eccessivamente umidi e, se possibile, non lasciateli nella stessa posizione per lunghi periodi.

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