Il due volte campione del mondo della Moto2 ha presentato il nuovo Evo-One 2 in Qatar al debutto della MotoGP
In occasione della prima gara del Motomondiale della classe MotoGP, che si è svolta in Qatar, il due volte iridato della Moto2 Johann Zarco ha presentato l’ultima evoluzione del casco modulare Shark Evo-Line. Discendente dalla prima linea di caschi ad aver ottenuto la doppia omologazione – integrale e jet – il nuovo Evo-One 2 – dichiarano in Shark - si avvale di oltre 20.000 ore di lavoro nei reparti Research and Development e Design, e di 6.000 ore di test di affidabilità, nonché di 4.000 crash test.
COME E’ FATTO - Evo-One 2 è un modulare omologato P/J con un nuovo sistema brevettato che permette la movimentazione automatica della visiera principale sia quando si apre il casco (Auto-Up), per usarlo in configurazione jet, sia quando lo si chiude (Auto-Down), per usarlo come un vero e proprio integrale.
La calotta è in termoplastica iniettata di ultima generazione (con spessori, rigidità e nervature calibrate dalla progettazione a elementi finiti) e rappresenta il primo esempio della tecnologia Shark CFD (Computational Fluid Dynamics, ovvero con simulazioni di fluidodinamica computazionale) applicata a un modulare: la calotta risulta così ora più compatta e aerodinamica, mentre forme e progettazione della stessa incrementano le performance di sicurezza in caso d’urto.
Tra le “chicche”, la visiera dotata di sistema di chiusura Autoseal e antiappannante Pinlock MaxVision, gli interni trattati con carboni attivi di bamboo, antisudore e antibatterico per evitare allergie, e un inedito sottogola a scomparsa, che porta il comfort acustico e climatico a livelli ottimali.
Le grafiche disponibili sono 17 e puntano sullo stile tecnologico, sull’high visibility o ancora sul contrasto di colori e sui sempre apprezzati total black o white.
Nella confezione è presente la card per attivare online la garanzia di 5 anni.
Peso: 1.650 gr.
Taglie: dalla XS alla XL
Prezzo: da € 406,70.
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