Affascinante come una scultura di metallo, forte come un toro ma facile da gestire. Un mix diabolico, quello proposto dalla Ducati XDiavel S, capace di scatenare emozioni motociclistiche di ogni tipo, il diavolo con la X &egrave; veramente qualcosa di fuori dal normale.  PARTICOLARI SOFISTICATI - La versione &ldquo;S&rdquo; &egrave; curata nei minimi dettagli quasi fosse una custom artigianale, basta guardare i cerchi a 12 razze ricurve e lavorate a vista, oppure le piastre del telaio e gli specchi retrovisori in alluminio ricavati dal pieno. Anche il manubrio di tipo &ldquo;fat&rdquo; &egrave; originale, perch&eacute; ha sezione costante e le pi&ugrave; sottili estremit&agrave; saldate, per non parlare della sella con al centro una borchia in allumino con inciso il logo.  NON TRADISCE L&#39;ESSENZA - Il DNA &egrave; quello sportivo a cui Ducati ci ha da sempre a abituati ma forme e posizione di guida sono decisamente da cruiser. Monti in sella, comoda e bassissima, e coi piedi non trovi le pedane perch&eacute; sono avanzatissime. Fatto decisamente eccezionale per una moto bolognese. Con le gambe allungate in avanti (si possono fissare le pedane in varie posizioni), afferri il manubrio che si protende verso il busto e hai la sensazione di controllare a pieno le forme sensuali di questa affascinante cresatura. Poi la metti in moto, parti e... tutto torna ad essere &ldquo;puro Ducati&rdquo;.    PRECISIONE E FORZA - Il pompare del nuovo Testastretta 1.262, dotato del sistema idraulico di fasatura variabile DVT a gestione elettronica, diventa un orgasmo di coppia e potenza entusiasmante, basta aprire con decisione per essere letteralmente sparati in avanti. Bisogna per&ograve; percorrere le prime curve per gustare appieno tutte le sue doti. La maneggevolezza e l&rsquo;ottimo bilanciamento delle sospensioni rendono alla XDiavel un animo pi&ugrave; sportivo che cruiser, con un avantreno precisissimo che ha tanta voglia di piegare e un impianto freni di prim&rsquo;ordine, egregiamente controllato dall&rsquo;ABS cornering.  IN PRIMO PIANO - I 3 tre riding mode che settano l&rsquo;elettronica permettono di poter passeggiare con un filo di gas e senza irregolarit&agrave; gi&agrave; dai 2500 giri, oppure di lanciarsi da una curva all&rsquo;altra a ritmi vicini a quelli di una sportiva. Se volete saperne di pi&ugrave;, potete leggere il nostro &ldquo;primo piano&rdquo; dedicato alla Ducati XDiavel S sul prossimo numero di InMoto. 

<p>Difficile non vendere la propria anima alla Casa bolognese dopo averla provata&hellip;</p> 

Ducati XDiavel S, angeli e demoni

        La cruiser della Casa motociclistica bolognese, gi&agrave; vincitrice del Red Dot Award 2016, &egrave; stata insignita anche del prestigioso Good Design Award 2016. La cerimonia di consegna si &egrave; svolta a New York il 27 gennaio durante la Museum&rsquo;s Good Design Night. Istituito nel 1950, il Good Design Award &egrave; il pi&ugrave; antico premio al mondo dedicato alle eccellenze del Design e alle aziende che ne fanno uno dei loro valori fondamentali. Per l&rsquo;edizione 2016, la giuria ha valutato oltre 900 candidature provenienti da 46 Paesi con prodotti che coprono praticamente ogni settore, dall&rsquo;elettronica alla robotica, dall&rsquo;arredo alla grafica e ai veicoli. Proprio in quest&rsquo;ultima categoria, Ducati si &egrave; aggiudicata il prestigioso riconoscimento grazie alle linee esclusive e originali della XDiavel S, una moto gi&agrave; diventata icona di stile, innovazione, perfomance e il cui sviluppo ha rappresentato una vera e propria sfida per la Casa motociclista bolognese e per il suo Centro Stile. La Ducati XDiavel conferma il suo ruolo da protagonista nei pi&ugrave; importanti concorsi internazionali di Design.       

La cruiser della Ducati ottiene un nuovo riconoscimento a New York dopo il Red Dot Award 2016 e si conferma icona internazionale di stile.

XDiavel S premiata per il “Good Design”

E&rsquo; lei la pi&ugrave; bella del 2016. La Ducati XDiavel S ha vinto il Red Dot Award: Best of the Best&rdquo; nella categoria Product Design. Il Red Dot &egrave; uno dei premi pi&ugrave; prestigiosi, a livello mondiale, per il mondo del design e ogni anno premia le realizzazioni pi&ugrave; originali e innovative. A scegliere il modello Ducati &egrave; stata una giuria composta da 40 esperti del settore, che ha valutato oltre 5.000 proposte premiando, alla fine, la muscle bike di Borgo Panigale. La consegna del premio &egrave; programmata per il 4 luglio, quando ad Essen (in Germania) si terr&agrave; il Gala del Red Dot Award con oltre 1.200 invitati.    PREMIATA LA CREATIVIT&Agrave;&rsquo; - &ldquo;Lunga, bassa, muscolosa, con forme moderne e componentistica sofisticata. Ma soprattutto sexy&rdquo;, ha commentato Andrea Ferraresi, Responsabile del Centro Stile Ducati. &ldquo;Una moto disegnata avendo in mente il mondo Cruiser da una parte e il DNA Ducati dell&rsquo;altra e che proietta il concetto di Cruiser verso la modernit&agrave;: una vera e propria &ldquo;Technocruiser&rdquo;, futuristica nelle linee e tecnologicamente all&rsquo;avanguardia. Estrema nelle proporzioni, l&rsquo;XDiavel &egrave; stata volutamente disegnata &ldquo;per elementi&rdquo;. Il telaio, il serbatoio, il proiettore, il codino, il silenziatore vivono quasi di vita propria se osservati singolarmente, ma al contempo costituiscono un insieme estremamente armonico e bilanciato. Un riconoscimento come il Red Dot Award premia tanto la creativit&agrave; e l&rsquo;innovazione Ducati quanto il nostro coraggio nell&rsquo;affrontare nuove sfide e percorrere strade sempre diverse&rdquo;. 

<p>Lo hanno stabilito 40 esperti di design di fama internazionale, che hanno composto la giuria del Red Dot Award 2016</p> 

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Ducati XDiavel S, angeli e demoni

XDiavel S premiata per il “Good Design”

Ducati X Diavel S ha il disegno più bello