Tutte le foto dell&#39;ultima versione dello sport-scooter entry-level della Casa giapponese

Nuovo Yamaha X-MAX 125 2018

Anche per il &ldquo;piccolo&rdquo; della famiglia MAX arriva il momento di rinnovarsi. L&rsquo;immagine &egrave; quella tipica degli sport-scooter della Casa giapponese, anche se il nuovo X-MAX 125 non difetta certo di spiccati tratti d&rsquo;eleganza. Un entry level - pu&ograve; essere guidato con la patente per l&#39;auto (B) - che si candida a perfetto commuter per gli spostamenti in centro, grazie anche ad una dotazione tecnica particolarmente completa.  IN CITT&Agrave; FA LA DIFFERENZA - Il design, caratterizzato da linee compatte, si arricchisce del triplo faro a LED davanti, per un piacevole accento hi-tech. Ma come acennato, &egrave; la dotazione tecnica ad essere davvero interessante, grazie ad esempio all&rsquo;arrivo della Smart Key (al posto della chiave tradizionale) e del nuovo Traction Control System. Per offrire il massimo livello di sicurezza in ogni condizione, infatti, il nuovo Yamaha X-MAX 125 &egrave; dotato di un controllo della trazione (TCS) di serie. Sensori elettronici monitorano costantemente la ruota posteriore: nel caso in cui rilevino uno slittamento, causato ad sempio da fondo viscido o bagnato, inviano immediatamente un segnale al sistema che riduce prontamente la forza motrice, fino a recuperare la trazione. Un plus importante soprattutto in relazione alla categoria di appartenenza.    MECCANICA E CICLISTICA - A spingere lo scooter &egrave; il piccolo ma efficiente monocilindrico raffreddato a liquido SOHC da 125 cc, 4 tempi, omologato Euro 4. Per quanto riguarda la ciclistica, invece, esordisce un&rsquo;inedita forcella telescopica con escursione di 110mm, mentre l&rsquo;impianto frenante si compone di 2 freni a disco, anteriore e posteriore (276 mm davanti / 245 mm dietro), con ABS di serie. Interessante, poi, oltre al parabrezza adattabile, il manubrio che permette di scegliere tra due posizioni, per adattarsi al meglio alle caratteristiche di guida del pilota. Nuovo anche il display LCD monocromatico a sfondo scuro posto tra i due quadranti retroilluminati.  PRATICIT&Agrave; SENZA COMPROMESSI - Nel vano sottosella (cosa affatto scontata per uno scooter 125) &egrave; possibile riporre ben 2 caschi integrali (come si pu&ograve; vedere dalle immagini nella gallery). Per una maggiore praticit&agrave; d&#39;uso, poi, &egrave; presente anche un&#39;utile presa da 12 V, collocata in uno dei due portaoggetti del retroscudo, che consente di alimentare dispositivi elettronici personali anche in viaggio. 

Sar&agrave; disponibile da Novembre 2017 al prezzo di 4.790 euro f.c. nelle colorazioni Radical Red, Sonic Grey, Phantom Blue e Blazing Grey

Nuovo Yamaha X-MAX 125 2018: dotazione al top!

Dal 9 al 30 settembre tutti coloro che si recheranno presso una delle concessionarie ufficiali Yamaha avranno la possibilit&agrave; di effettuare una prova di guida gratuita sul nuovo X-Max400. A questo punto, sar&agrave; sufficiente scattarsi una fotografia legata a questa esperienza che rispecchi il tema del concorso, e si potr&agrave; partecipare all&rsquo;estrazione finale di uno dei premi messi in palio, ovvero uno Yamaha X-Max 400 oppure una Yamaha Experience per 2 persone.  COME SI PARTECIPA - Per usufruire della prova gratuita il partecipante dovr&agrave; registrarsi presso la concessionaria Yamaha, con patente idonea a guidare il veicolo, e compilare la documentazione richiesta incluso il documento denominato &ldquo;scarico di responsabilit&agrave;&rdquo;. Al termine della registrazione, oltre ad ottenere la possibilit&agrave; di provare il veicolo, il partecipante ricever&agrave; una mail automatica contenente il link ed il codice personale che gli dar&agrave; accesso al sito del concorso dove il partecipante dovr&agrave; compilare un breve questionario inerente al mondo X-Max e potr&agrave; caricare la propria fotografia. Il sistema proporr&agrave; quindi all&rsquo;utente la condivisione di tale foto tramite Facebook con un form precompilato contente i riferimenti al Concorso Yamaha. Condizione essenziale per la partecipazione al concorso sar&agrave; l&rsquo;autorizzazione a rendere pubblica la propria foto. Ogni partecipante potr&agrave; aderire al concorso inviando una sola foto entro le ore 23.59 del giorno 30 settembre.  TI POTREBBE INTERESSARE - YAMAHA X-MAX 400, IL NOSTRO TEST  UN SELFIE CON X-Max 400 - Il tema del concorso consiste nel realizzare un selfie con l&rsquo;X-Max400 insieme al proprio oggetto dei desideri. L&rsquo;utente dovr&agrave; quindi rappresentare con uno scatto originale, creativo e simpatico cosa &egrave; per lui il desiderio di cui ha bisogno. La foto deve raffigurare esclusivamente l&rsquo;immagine del partecipante, del veicolo XMAX400 e l&rsquo;oggetto dei desideri. La foto deve essere uno scatto originale e nuovo (mai pubblicato in alcun modo), realizzato il giorno della prova del veicolo e frutto della propria creativit&agrave;. 

Dal 9 al 30 settembre il concorso che mette in palio un X-Max 400: basta provarlo e scattare una foto. In palio anche una Yamaha Experience per 2 persone.

Yamaha Ride and Smile

Primo contatto con lo scooter di media cilindrata della Casa giapponese: motore Euro 4 ma prestazioni immutate. Disponibile nelle concesisonarie italiane da fine agosto 2017 a 6.690 euro.&nbsp;

Yamaha X-MAX 400: foto 

Dopo aver lanciato la prima versione dell&rsquo;X-Max 400 e averne, nel corso degli anni, analizzato pregi e difetti, gli ingegneri della Yamaha hanno deciso di intervenire per sviluppare una nuova versione migliorata sotto tutti i punti di vista.  COM&#39;&Egrave; FATTA&nbsp;- La linea ricalca fedelmente il nuovo corso lanciato dalla Casa di Iwata, una familiarit&agrave; che identifica immediatamente gli scooter del gruppo, con sportivit&agrave; ed eleganza che viaggiano di pari passo. Il layout&nbsp;&egrave; ora molto pi&ugrave; aggressivo&nbsp;con finiture esclusive e di classe: l&rsquo;X-Max 400 non sfigura come mezzo per gli spostamenti quotidiani e nemmeno nelle classiche serate in citt&agrave;. Un vero cavallo di razza, con una polivalenza che lo porta anche ad affrontare senza problemi trasferte turistiche non troppo impegnative. Non manca poi un pachetto tecnologico di ultima generazione,&nbsp;dalle luci a LED anteriori e posteriori, passando per l&#39;accensione Smart Key (che sostituisce la&nbsp;chiave tradizinale), la presa 12 V (utile per alimentare e ricaricare dispositivi elettronici), i vani nello scudo&nbsp;con chiusura di sicurezza&nbsp;e, sopratutto, il controllo di trazione (TCS) disinseribile, un elemento di sicurezza fondamentale nelle giornate di pioggia in citt&agrave;. Diventa, inoltre, pi&ugrave; pratico il vano sottosella, che pu&ograve; ospitare due caschi integrali o una borsa di dimensioni A4, oltre ad essere&nbsp;equipaggiato con un&#39;utile paratia interna, amovibile, per dividere il carico senza che gli oggetti interferiscano tra di loro.  MECCANICA OTTIMIZZATA - Gli interventi tecnici si sono concentrati soprattutto sulla ciclistica con una bella cura dimagrante generale e un nuovo telaio, pi&ugrave; rigido, che migliora il comportamento in ogni condizione consentendo di affrontare le curve in scioltezza, senza la paura di grattare l&#39;asfalto&nbsp;al minimo accenno di piega. Anche il motore &egrave; stato ottimizzato rientrando nella normativa Euro 4, senza stravolgimenti o perdite di potenza; anzi, qualche cosina in termini di spunto da fermo e ripresa lo si &egrave; persino guadagnato, e sono migliorati i consumi.  COME VA - La posizione di guida &egrave; perfetta per quasi tutte le taglie, solo i pi&ugrave; minuti potranno lamentare qualche leggera difficolt&agrave; a causa della larghezza della sella, che costringe a tenere le gambe leggermente divaricate, complicando la stabilit&agrave; da fermo; anche le leve al manubrio&nbsp;sono adatte a persone con mani di una certa importanza, essendo abbastanza lontane e non regolabili.&nbsp;Il nuovo X-Max 400 si muove senza problemi in ogni ambiente. In citt&agrave;,&nbsp;a passo d&#39;uomo, basta un minimo tocco sul comando del gas per mantenere la linea impostata e lo scooter Yamaha si infila nel traffico pi&ugrave; congetionato senza patemi, lasciando al pilota il perfetto controllo della situazione.&nbsp;  Yamaha X-MAX 400: gamma e prezzi  DNA SPORTIVO YAMAHA - Le modifiche alla ciclistica, poi, rendono la guida ancor pi&ugrave; sicura e fluida fuori dai centri abitati, quando l&#39;andatura si fa pi&ugrave; sostenuta: preciso nell&rsquo;inserimento, centra la giusta inclinazione al primo colpo grazie all&#39;ottima&nbsp;distribuzione dei pesi. Concentrandosi sulla pulizia delle linee si possono tenere andature elevatissime senza trovarsi con il cuore in gola. L&#39;ingresso in curva &egrave; omogeneo, anche se si entra con i freni in mano, con un&rsquo;ottima tenuta a tutte le inclinazioni; solo nelle curve a sinistra, alle andature pi&ugrave; elevate, si pu&ograve; arrivare a grattare il cavalletto.    COMODO E PROTETTIVO - Anche alle velocit&agrave; pi&ugrave; sostenute il comfort &egrave; ottimo, niente vibrazioni e una protezione aerodinamica che soddisfa lasciando scoperte solo le spalle e la parte superiore del casco, cosa che si pu&ograve; migliorare alzando il parabrezza di serie regolabile, oppure sostituendolo con quello pi&ugrave; grande disponibile come optional. Dal monocilindrico Yamaha arrivano solo belle conferme: al minimo borbotta sornione ma basta sfiorare il gas per sentirlo tonico, progressivo e senza cali, lungo l&#39;intero arco di erogazione. Reattivo ad ogni regime, non urla ma fa strada, tanta strada, e anche se non ne abbiamo la percezione, le velocit&agrave; crescono in fretta e... i punti sulla patente sono a rischio.  COLORAZIONI E PREZZO - Potente e stabile la frenata che dialoga armoniosamente con il sistema&nbsp;ABS, pronto ad&nbsp;entrare in funzione solo se eccessivamente sollecitato. Il nuovo X-MAX 400 sar&agrave; disponibile in tutti i Concessionari Ufficiali Yamaha, a partire da agosto 2017, nelle colorazioni Phantom Blue, Sonic Grey e Blazing Grey al prezzo di 6.690&euro; f.c. 

Yamaha rinnova il suo X-MAX 400: pi&ugrave; comfort, linea rivista e maggiori prestazioni nonostante l&#39;omologazione Euro 4&nbsp;

Test: Yamaha X-MAX 400, buona la seconda

        Gli Sport Scooter della &ldquo;famiglia&rdquo; Max si ispirano al T-Max, che &egrave; un modello di riferimento per il mercato internazionale dei maxi scooter da oltre 16 anni. E ogni volta che Yamaha progetta un modello lo fa puntando a superare le aspettative dei clienti sia per le prestazioni dinamiche che per la qualit&agrave; e &nbsp;lostile di tendenza. I modelli della famiglia Max, dai 125 cc ai 530 cc, rappresentano cos&igrave; oltre la met&agrave; delle vendite di scooter Yamaha in questo importante segmento. Ora arriva la nuova versione dello X-Max 400: disponibile da agosto nei Concessionari Ufficiali Yamaha, coster&agrave; &euro; 6.690 f.c.  LE PRESTAZIONI - Sin dal suo debutto sul mercato europeo, avvenuto nella primavera del 2013, il primo X-Max 400 si &egrave; imposto come uno dei pi&ugrave; eleganti e funzionali commuter vehicles adatti alle lunghe distanze. A caratterizzare questo X-Max &egrave; la sua anima sportiva che, combinata al comfort, promette il massimo del divertimento sia nel quotidiano tragitto casa-lavoro che nelle fughe del weekend.  &nbsp;Fin dall'inizio, l'obiettivo principale dei designer Yamaha &egrave; stato quello di creare uno Sport Scooter che offrisse una maggior sensazione di comodit&agrave; per il pilota ed il passeggero. Le specifiche complessive ed il design innovativo del nuovo modello lasciano trasparire un forte legame genetico con T-Max Per una miglior funzionalit&agrave;, i modelli 2018 sono quindi stati dotati di una serie di nuove caratteristiche tecniche e stilistiche come le qualit&agrave; dinamiche, la maneggevolezza, il feeling ed il design.  &nbsp;  IL DESIGN - Il design dinamico di X-Max 400 si ispira a quello del fratello minore, X-Max 300: Sport Scooter Premium presentato ad ottobre 2016. Le linee scolpite della carena ed il doppio faro lo rendono immediatamente riconoscibile, mentre l'iconico motivo a "boomerang" dei fianchetti esalta il suo forte legame con lo spirito Max, evidenziato anche dal doppio faro anteriore e dalle luci a LED, sia anteriori che posteriori, che proiettano un potente fascio luminoso. MOTORE EURO 4 - Spinto da un motore da 400 cc, X-Max 400 nasce per quei pendolari che, ogni giorno, devono affrontare il traffico urbano ed extraurbano delle autostrade o tangenziali per recarsi al lavoro. Il motore monocilindrico DOHC a 4 tempi da 400 cc, tecnologicamente evoluto e raffreddato a liquido, eroga una coppia corposa per allunghi formidabili che rendono i sorpassi facili e rapidi. Grazie all'omologazione Euro 4, le emissioni sono ridotte al minimo.  FINITURE - La nuova doppia sella presenta uno schienalino dedicato per il guidatore, mentre i coprisella in due colori ed i particolari, come la doppia cucitura a vista, sottolineano la meticolosa attenzione riposta nei dettagli. A garanzia della protezione aerodinamica a velocit&agrave; di crociera elevate c'&egrave; un parabrezza facilmente regolabile con gli appositi attrezzi. Inoltre, il nuovo design dei cerchi in alluminio ne esalta il look. &nbsp;Strumentazione hi-tech composta da due classici quadranti analogici per tachimetro e contagiri con fondo nero e numeri bianchi. Un display LCD, posto nell'area centrale della strumentazione, permette di visualizzare diversi tipi di informazioni. L'attenzione alla praticit&agrave; &egrave; invece dimostrata dalla presa a 12 V che consente di alimentare e caricare dispositivi elettronici che, dopo l'uso, possono essere riposti nel vano sottosella, che ospitare due caschi integrali o una borsa di dimensioni A4. ACCENSIONE SENZA CHIAVE &nbsp;- Accensione tramite Smart Key ossia senza il bisogno di inserire la chiave nel quadro. Smart Key consente di avviare il motore, sbloccare lo sterzo e la sella permettendo cos&igrave; di accedere al vano sottosella e al serbatoio da 14 litri. Usando la funzione di controllo remoto della Smart Key si pu&ograve; anche bloccare e localizzare il proprio X-Max 400, semplicemente premendo un pulsante..   SICUREZZA - Il nuovo modello dispone di un Traction Control System (TCS) di serie. Grazie a questo sistema elettronico, alla ruota posteriore viene impedito di perdere trazione su fondi bagnati o scivolosi, come il pav&eacute; o i coperchi dei tombini. Quando i sensori del sistema TCS rilevano uno slittamento della ruota posteriore viene infatti ridotta automaticamente la forza motrice.  FRENI - Doppio freno a disco anteriore da 267 mm ed un freno a disco posteriore da 267 mm. Intervenendo solo se necessario, il sistema ABS previene il bloccaggio delle ruote in occasione di frenate su superfici scivolose. Il freno di stazionamento permette di parcheggiare anche su fondi in pendenza o accidentati.  COLORI - Phantom Blue, Sonic Grey e Blazing Grey DISPONIBILIT&Agrave; - Il nuovo X-MAX 400 sar&agrave; disponibile in tutti i Concessionari Ufficiali Yamaha, a partire da agosto 2017, nelle colorazioni al prezzo di &euro; 6.690 f.c.       

La nuova edizione dello Sport Scooter 400 cc deriva le caratteristiche tecniche e stilistiche dalla "formula Max" e abbina sportivit&agrave; e comfort. Arriver&agrave; in agosto e coster&agrave; 6.690 euro

Nuovo Yamaha X-Max 400

I modelli &quot;MAX&quot; di Yamaha, con motori che partono dai 125 e arrivano fino ai 530 cc, sono al top delle vendite del mercato europeo degli ultimi anni. L&rsquo;ammiraglia a due ruote della famiglia &egrave;, da sempre, il TMAX che ha dettato le regole dei commuter vehicles ed ha avuto un&#39;influenza importante sul design di altri modelli. Il suo DNA ha giocato un ruolo fondamentale nella fase di studio del look, del carattere e delle prestazioni del nuovo X-MAX 300. Dotato di specifiche superiori e di un design pi&ugrave; sportivo, questo nuovo scooter prende le basi dall&#39;X-MAX 250, modello di grande successo che in undici anni di storia ha superato le 130.000 unit&agrave; vendute.    NOVITA&rsquo; IMPORTANTI - Il motore Yamaha Blue Core da 300 cc &egrave; pi&ugrave; potente e vanta una velocit&agrave; di punta superiore rispetto al modello da 250 cc: offre accelerazioni pi&ugrave; decise e consumi ridotti. La ciclistica, ispirata a quella del TMAX, &egrave; dotata di una forcella di stampo motociclistico per una guida pi&ugrave; sportiva. Il doppio faro anteriore, le luci di posizione e quelle posteriori a LED, cromosomi appartenenti al DNA dei MAX, contribuiscono a porre immediatamente questo commuter vehicle al centro dell&#39;attenzione. E&rsquo; equipaggiato anche con un sistema di accensione senza chiave &quot;Smart Key&quot;, dotato di ABS, controllo della trazione e di un capiente vano sottosella in grado di contenere ben due caschi integrali. Il nuovo X-MAX 300 sar&agrave; disponibile nelle concessionarie ufficiali Yamaha a partire da maggio 2017, al prezzo di euro 5.690 euro f.c. 

Comunicati dalla filiale italiana della Casa di Iwata il prezzo e la data di commercializzazione del nuovo scooter &ldquo;medio&rdquo; giapponese

Yamaha, nuovo X-MAX 300: da maggio a 5.690 euro

&Egrave; in arrivo il nuovo Yamaha X-MAX 300 che per molti versi si basa sul look, il carattere e le prestazioni del T-MAX, divenuto un best seller e un riferimento nei maxi-scooter sportivi fin dal lancio nel lontano 2000.&nbsp;Destinato ad una fascia di pubblico pi&ugrave; ampia, il nuovo X-MAX 300 &egrave; spinto da un motore monocilindrico da 300 cc di ultima generazione, costruito con la pi&ugrave; recente tecnologia Yamaha Blue Core, che consente di ottenere prestazioni superiori con emissioni e consumi ridotti.  La sua nuova ciclistica &egrave; stata studiata per offrire guida e performance sportive di stampo motociclistico, mentre il design ispirato a TMAX, con il doppio faro anteriore a LED e l&rsquo;innovativo proiettore centrale, lo rende uno degli sport scooter dal look pi&ugrave; dinamico della Casa giapponese.  Senza tralasciare il comfort, per&ograve;: c&#39;&egrave; infatti un ampio vano che pu&ograve; contenere due caschi integrali,l&#39;adattatore da 12V e il nuovo sistema di accensione senza chiave &ldquo;Smart Key&rdquo;.  Nuovo motore Blue Core da 300 cc - Dopo aver analizzato ogni aspetto del nuovo motore, i tecnici Yamaha sono riusciti a ridurre le perdite di potenza e a diminuire i consumi. Il nuovo motore da 300 cc a 4 tempi, 4 valvole SOHC e raffreddato a liquido adotta una serie di componenti tecnologiche Blue Core che aumentano la potenza. Tra queste spiccano il disegno e la fasatura delle valvole ottimizzati e la compatta camera di combustione semisferica con un rapporto di compressione elevato. L&#39;offset dei cilindri, gi&agrave; adottato dai modelli della famiglia MT, permette invece di minimizzare le perdite meccaniche. Per migliorare l&#39;efficienza del raffreddamento &egrave; stato adottato un cilindro DiASil, con il raffreddamento del pistone a getto d&#39;olio.  Non manca il raffreddamento forzato dell&#39;aria che promette un funzionamento del motore pi&ugrave; costante. Il nuovo motore &egrave; omologato EU4 e Yamaha dichiara un&#39;accelerazione e una velocit&agrave; di punta superiore rispetto alla versione da 250 cc.  Nuova iniezione elettronica -&nbsp; &nbsp;La posizione e l&#39;angolazione degli iniettori a 12 ugelli sono state ottimizzate per nebulizzare le particelle atomizzate di carburante verso la parte posteriore della testa. Il nuovo disegno della camera di combustione e del condotto di aspirazione creano invece una turbolenza che permette una combustione rapida ed efficiente che offre pi&ugrave; coppia ai bassi e medi regimi. La mappatura 3D in tempo reale controlla con precisione il volume di carburante e la fasatura delle valvole.  Nuovo design dinamico MAX -&nbsp; Il nuovo &quot;muso&quot; di X-MAX 300 adotta due nuovi fari a LED ed un inedito proiettore centrale che gli regala un aspetto aggressivo, oltre a sottolinearne il legame con TMAX.  Ai due lati del tunnel centrale, il classico stile &ldquo;a boomerang&rdquo; della famiglia MAX offre un raccordo visivo tra la ruota anteriore e quella posteriore. Le linee pulite ed inclinate verso l&#39;alto del codone ed il gruppo ottico posteriore esaltano l&#39;influenza del DNA di TMAX.  Anche il design della nuova strumentazione high-tech s&rsquo;ispira all&rsquo;iconico maxi-scooter e prevede un elegante tachimetro ed un contagiri analogico con display centrale LCD multifunzione.  Nuova telaio, nuova forcella a doppia piastra di stampo motociclistico -&nbsp; Il nuovo telaio &egrave; equipaggiato con una forcella con due piastre di sterzo e doppio ammortizzatore posteriore.  Controllo di trazione (TCS) -&nbsp; Attraverso appositi sensori, quando viene rilevata una perdita di trazione, il sistema elettronico interviene per una maggiore confidenza sui fondi bagnati o scivolosi e con poca aderenza.  Nuova accensione &quot;Smart Key&quot; -&nbsp; A dimostrazione di quanto il nuovo 300 cc di Casa Iwata sia all&#39;avanguardia in termini di tecnologia.  Ruota alta -&nbsp; La nuova ciclistica &egrave; stata sviluppata per offrire una guida pi&ugrave; sportiva ed agile, anche grazie al peso contenuto. Per ottenere prestazioni sportive ed una maneggevolezza adatta ai percorsi urbani pi&ugrave; difficili, il nuovo X-MAX 300 monta una ruota alta da 15 pollici davanti e da 14 pollici dietro.  La potenza frenante &egrave; fornita dal freno a disco anteriore da 267 mm e dal freno a disco posteriore da 240mm.  Accessori originali - La collezione completa di accessori sar&agrave; disponibile immediatamente dopo l&#39;arrivo del nuovo sport scooter nei concessionari tre diapason.  Colori e disponibilit&agrave; - Il nuovo X-MAX 300 sar&agrave; disponibile a partire da aprile 2017, nelle colorazioni Matt Grey, Milky White e Quasar Bronze. Sar&agrave; possibile, inoltre, utilizzare l&rsquo;App My Garage per creare virtualmente il proprio mezzo sul proprio smartphone o tablet. 

Arriver&agrave; in primavera, con un motore inedito, forcella a doppia piastra, posizione di guida sportiva, controllo di trazione e accensione &quot;smart key&quot;.

Yamaha: tutto nuovo l&#39;X-Max 300

Per lo scooter X-Max 400 pensato da Yamaha sia per la citt&agrave;, sia per i lunghi viaggi in autostrada, Exan ha messo a punto un silenziatore ovale della linea X-Black.  Caratterizzato da un finale trapezoidale in carbonio che ne accentua il carattere sportivo, X-Black ovale &egrave; disponibile in quattro diversi materiali: acciaio inox satinato chiaro, acciaio inox satinato nero, carbonio e titanio.  Qualunque sia il materiale scelto, il silenziatore X-Black ovale si presenta pi&ugrave; leggero dell&rsquo;originale con l'obiettivo di rendere cos&igrave; il retrotreno dell&rsquo;X-MAX pi&ugrave; maneggevole nei cambi di direzione.  Lo studio attento delle geometrie interne per un migliore passaggio dei gas di scarico promette una ottimale erogazione a tutti i regimi e a qualunque velocit&agrave; si stia viaggiando.  Il silenziatore &egrave; omologato ed ha il DB killer facilmente estraibile, per prestazioni migliori quando si gira in pista.  Prezzo: da &euro; 427,00 (Iva compresa)

Per il maxiscooter Yamaha l&rsquo;azienda milanese ha progettato un nuovo scarico omologato della linea X-Blade pi&ugrave; leggero dell&rsquo;originale

Exan per X-Max 400

Ecco tutte le novit&agrave; 2016 di Yamaha per la gamma scooter sport e 50 La gamma scooter di Yamaha 2016 &egrave; ricca di tante novit&agrave;, a cominciare dai piccoli "50" fino al nuovo X-MAX Iron Max e ad una nuova colorazione per l'X-Max. Nuovi X-Max Iron Max 400 250 125 La gamma Sport Scooter di Yamaha vede per il 2016 l'introduzione dell'edizione speciale X-MAX IRON MAX nelle versioni 400cc &nbsp;250cc &nbsp;125cc. Ispirati al successo del modello top di gamma TMAX IRON MAX i modelli X-MAX IRON MAX si presentano con l'esclusiva colorazione "Liquid Darkness", nuovi emblemi in alluminio e un look pi&ugrave; sofisticato: &nbsp;sella speciale con il logo X-MAX con cucitura in rilievo e poggiaschiena di serie, finiture in pelle nel retro scudo, pedane in alluminio e retroilluminazione bianca della strumentazione (solo sui modelli 250 e 125). A questi si aggiungono i dettagli del tachimetro e il rivestimento del manubrio in colorazione cromo satinato e le luci di posizione a LED. Disponibili da Ottobre 2015, i nuovi X-Max Iron Max saranno offerti a questi prezzi:  - X-MAX 400 IRON MAX ABS, 6.990 euro f.c.  - X-MAX 250 IRON MAX ABS, 5.390 euro f.c.  - X-MAX 125 IRON MAX ABS, 4.990 euro f.c. Yamaha X-MAX La gamma X-MAX 400 250 e 125 del 2016 sar&agrave; disponibile nella nuova colorazione Stonehenge Grey ad un prezzo invariato rispetto al listino attuale. Gamma Scooter 50cc La gamma scooter 50cc di Yamaha si arricchisce di nuove colorazioni.  &nbsp;  &nbsp;

Yamaha scooter: ecco le novit&agrave; 2016. Arriva anche l'X-Max Iron Max

Yamaha: ecco le novit&agrave; della gamma scooter

Presentati a EICMA i nuovi Yamaha XMax 125 e 250 Momodesign, che rinnovano la partnership della Casa dei tre diapason con il centro stile di Momodesign. Ne derivano due combinazioni tra il gusto europeo e la tecnologia giapponese, che vogliono aggiungere alla guida di ogni giorno un tocco di design e di glamour.  I nuovi Yamaha X-MAX 125 e 250&nbsp;Momodesign in edizione limitata sono subito riconoscibili, grazie allo schermo sportivo fum&eacute; ed alle grafiche&nbsp;Momodesign. Le nuove manopole in gomma hanno terminali neri che sottolineano la qualit&agrave; dei due modelli e, per sottolineare lo stile minimalista ed elegante, la carena del manubrio ed il profilo del tachimetro sono in cromo satinato.  Nuova la sella a due colori e le pedane in alluminio anodizzato di serie. Un'ulteriore particolarit&agrave; &egrave; sottolineata dalle grafiche&nbsp;Momodesign su targhette in alluminio, collocate su cupolino e fianchetti.  Caratteristiche   Motore a 4 tempi con iniezione elettronica e raffreddamento a liquido Speciale schermo sportivo fum&eacute; con nuove grafiche Sella a due colori dal design esclusivo Strumentazione hi-tech con retroilluminazione bianca Profilo tachimetro e carena manubrio in cromo satinato Pedane in alluminio di serie Nuove manopole in gomma e terminali manopole neri Rivestimenti retroscudo in pelle Grafiche&nbsp;Momodesign sulla carena Ruote alte e leggere Vano sottosella per due caschi integrali  Colore: Power Black (opaco)  Prezzi: X-MAX 125&nbsp;Momodesign &euro;&nbsp; 4.590,00 f.c., X-MAX 250&nbsp;Momodesign &euro; 4.990,00 f.c  Disponibili da gennaio 2015.  &nbsp;  &nbsp;

Si rinnova la partnership della Casa dei diapason con il centro stile di Momodesign. Ne deriva una combinazioni tra  gusto europeo e  tecnologia giapponese

Yamaha XMax 125/250 Momodesign

Yamaha X-Max: 125 e 250

Yamaha X-Max 400 griffato Momodesign

Yamaha Motor Italia sar&agrave; sponsor ufficiale della prima edizione italiana di Wings for Life World Run, la corsa podistica che domenica 4 maggio vedr&agrave; coinvolti migliaia di appassionati corridori di tutto il mondo per aiutare la Fondazione Wings for Life che supporta la ricerca sulle lesioni al midollo spinale.  La casa dei tre diapason, gi&agrave; partner poche settimane fa della SuisseGas Milano Marathon 2014, sar&agrave;&nbsp; a fianco di centinaia di runner con la nuova versione di Yamaha X-Max, nelle varianti 125cc e 250cc, che per il 2014 hanno ricevuto un approfondito restyling sia dal punto di vista del design che della ciclistica.  Come scooter ufficiali della prova italiana della Wings for Life World Run, che in Italia si svolger&agrave; a Verona, gliscooter Yamaha X-Max accompagneranno le staffette ed i commissari itineranti di gara&nbsp; al seguito della carovana podistica, in una sfida internazionale&nbsp; innovativa che prevede un regolamento speciale. Nello stesso preciso momento in tutto il mondo (ore 12 CET) migliaia di persone inizieranno infatti a correre lungo i percorsi di 35 diverse piste dislocate nei 6 Continenti,&nbsp; in momenti del giorno differenti. Proprio l&rsquo;orario di partenza rappresenta una sfida avvincente per i partecipanti che ad esempio in Corea del Sud, Nuova Zelanda e Australia partiranno nel tardo pomeriggio e si troveranno a correre durante la notte, mentre nella costa ovest degli Stati Uniti si inizier&agrave; a correre a notte fonda fino al sorgere del sole.  La particolarit&agrave; di questa prova &egrave; l&rsquo;assenza di un traguardo: mezz&rsquo;ora dopo l&rsquo;inizio della corsa, infatti, una &ldquo;catcher car&rdquo; partir&agrave; ad un ritmo stabilito, aumentando gradualmente la propria velocit&agrave;. Quando il singolo corridore verr&agrave; raggiunto dall&rsquo;auto terminer&agrave; la sua gara. Per ogni Paese ci saranno un uomo e una donna Campioni Locali di Wings for Life World Run, ma un solo atleta uomo e una sola atleta donna al mondo saranno incoronati Campioni Assoluti di Wings for Life Wold Run.  A Verona il percorso di gara&nbsp; partir&agrave; da Piazza Bra dove verr&agrave; allestito il villaggio ufficiale della manifestazione all&rsquo;interno del quale Yamaha sar&agrave; presente da sabato 3 maggio con un proprio spazio espositivo dove si potranno raccogliere informazioni riguardo ai modelli della ricca gamma moto e scooter di casa Iwata ed ammirare dal vivo le pi&ugrave; importanti novit&agrave; 2014, tra cui i due nuovi X-Max 125 e 250 ed il &ldquo;fratello&rdquo; maggiore 400cc, la naked MT-09, la bobber bicilindrica &ldquo;old style&rdquo; XV950 e il maxi-scooter TMAX 530.

Yamaha Motor Italia sponsor ufficiale della prima edizione italiana della corsa podistica che domenica 4 maggio coinvolger&agrave; migliaia di appassionati - Il ricavato andr&agrave; per la ricerca sulle lesioni al midollo spinale

Yamaha X-Max alla Wings for Life

Yamaha X-Max

Yamaha completa il rinnovamento della gamma X-MAX presentando i modelli con cilindrata di 125 e 250 cm3, di fatto identici, che ripropongono le forme sportive del 400 cm3, da poco introdotto.  L&rsquo;intento, dichiarato, &egrave; quello di ispirarsi al maxiscooter di famiglia pi&ugrave; venduto in assoluto. Cos&igrave; le linee si tendono, la coda punta al cielo, e la sportivit&agrave;, soprattutto a livello ciclistico, grazie al telaio rinnovato e ai cerchi in lega dalle razze molto pi&ugrave; sottili, entra nel DNA di questi commuter urbani, che per&ograve; ti accompagnano di buon grado anche fuori porta.  La strumentazione, full LCD&nbsp; &egrave; completissima, le luci posteriori sono a LED; maggior comfort, pi&ugrave; protezione aerodinamica e spazio di carico, tutto ci&ograve; ad un prezzo inferiore di 300 euro, rispetto alle versioni precedenti.  Li abbiamo provati nel corso di una presentazione che ci ha visto giocare in casa, perch&eacute; la Yamaha ha scelto Bologna per questo test dinamico, che &egrave; iniziato ammirando il&nbsp; Museo Poggi, una splendida collezione privata di moto Yamaha ed&nbsp; &egrave; finito raschiando i cavalletti lungo la statale della futa.  Se volete sapere come &egrave; andata, non perdetevi il numero 6 di IN MOTO in edicola dal 10 maggio.&nbsp;  Max Carani&nbsp;   

Si allarga la gamma degli scooter. La gallery e il video

Yamaha X-Max: 125 e 250. La VIDEO PROVA

Il ruote alte Yamaha diventa grande: con i 400 cm3 del suo monocilindrico e una linea che unisce la grinta del TMax alla praticit&agrave; che ha sempre contraddistinto questo modello, &egrave; pronto a vivere una seconda giovinezza. Costa 5.990 Euro ma senza ABS  &nbsp;  &nbsp;  Non serviva nemmeno il logo sullo scudo: si capisce subito che il nuovo X-Max appartiene alla ricca e curatissima famiglia dei maxiscooter Yamaha. La linea ricorda il precedente modello ma le nuove proporzioni e una decisa e netta affilatura della sagoma, lo hanno reso ancora pi&ugrave; moderno, pi&ugrave; bello, pi&ugrave; sportivo. Non &egrave; per&ograve; una sola questione di stile: il nuovo propulsore, strettamente derivato da quello montato sul Majesty 400, innalza prestazioni e grinta senza rinunciare alla praticit&agrave; e alla dolcezza. Lo abbiamo provato in citt&agrave; e non ci siamo fatti mancare una bella scampagnata per verificare quanto, in effetti, la crescita sia stata miracolosa e il risultato in linea con le aspettative. Qualche peccato di giovent&ugrave;, tuttavia, lo abbiamo trovato: cominciamo dal principio. Lo sviluppo del nuovo X-Max &egrave; stato portato avanti con un obiettivo piuttosto audace: incrementare la cilindrata e le prestazioni senza rinunciare alla compattezza che ha sempre contraddistinto il modello. Il telaio, alleggerito di 1,5 kg e opportunamente rinforzato nelle zone sottoposte ai maggiori stress, mantiene praticamente le stesse quote del modello precedente e il gruppo motore, a sbalzo, non interferisce con le misure di abitabilit&agrave;. La posizione di guida ha comunque subito importanti affinamenti: il manubrio &egrave; ora pi&ugrave; alto e pi&ugrave; vicino al pilota e l&rsquo;abbondante sellone &egrave; pronto ad accogliere natiche di qualunque taglia. L&rsquo;imbottitura &egrave; molto morbida ma non del tutto sufficiente a filtrare una risposta fin troppo vispa della coppia di ammortizzatori montati al posteriore. Gi&agrave;, nonostante la possibilit&agrave; di intervenire sul precarico delle molle, sulle buche pi&ugrave; incisive un bel calcetto nel sedere non ve lo toglie nessuno. La sella &egrave; leggermente pi&ugrave; bassa da terra di quanto non fosse in precedenza: 785 mm contro i 792 mm dell&rsquo;X-Max 250 Sport, ma la larghezza della parte frontale pu&ograve; creare qualche impiccio a chi non supera il metro e settanta. Poco male: l&rsquo;equilibrio dinamico e l&rsquo;agilit&agrave; sono inaspettati, nonostante i 211 kg dichiarati, e anche nel traffico si zampetta poco e ci si divincola molto bene fra le fila di auto. I blocchetti elettrici sono pi&ugrave; grandi che ricercati, ma all&rsquo;uso non vi deluderanno, anche con guanti invernali, e le leve dei freni fanno pi&ugrave; che onestamente il loro dovere. Il posteriore &egrave; un po&rsquo; duro ma, vista anche l&rsquo;assenza dell&rsquo;ABS, si riesce a modulare senza difficolt&agrave; e senza innescare alcun pattinamento. L&rsquo;anteriore &egrave; decisamente pi&ugrave; morbido ma offre un buon mordente e una risposta efficace e mai eccessiva. Il tunnel centrale rialzato sacrifica un po&rsquo; le dimensioni della pedana e la capacit&agrave; di carico, tuttavia le gambe e i piedi non chiedono spazio in pi&ugrave; e l&rsquo;enorme sottosella, coadiuvato dalla coppia di cassettini nel retroscudo, danno man forte quando si tratta di stivare cose a bordo. Nell&rsquo;uso quotidiano &egrave; tutta manna che scende dal cielo.  DA FERMO  I designer Yamaha sono riusciti a prendere due piccioni con una sola fava. Con un colpo di &ldquo;clay&rdquo; (e tante ore trascorse a scervellarsi) sono riusciti a creare uno scooter in grado di amalgamare alla perfezione le linee taglienti ed aggressive del TMax con la compattezza e l&rsquo;equilibrio dell&rsquo;X-Max 250, sfornando uno scooter che offre una perfetta via di mezzo meccanica ed estetica fra i due. Il profilo punta deciso verso l&rsquo;avantreno grazie ai tagli decisi distribuiti lungo la carenatura: una scelta che amplifica l&rsquo;aggressivit&agrave; del mezzo. La zona posteriore, anch&rsquo;essa decisamente affilata, &egrave; invece resa un po&rsquo; pesante dal gruppo motore-trasmissione, dall&rsquo;aspetto decisamente ingombrante. Se la vista laterale non viene troppo disturbata dalla parte meccanica, l&rsquo;abbondante scarico e la cassa filtro sdoppiata sporcano un po&rsquo; la vista posteriore. Le rifiniture sono di alto livello e la cura per i dettagli &egrave; quasi maniacale: la goffratura delle plastiche del retroscudo vengono riprese all&rsquo;interno dei cassettini e sul manubrio, le cuciture della sella sono di altissima qualit&agrave; e anche sul pav&egrave; non abbiamo riscontrato alcun tipo di vibrazione o di scricchiolio. Ruote e componentistica sono di buon livello e in linea con le prestazioni del mezzo. Per uno scooter destinato ad affrontare, nella stragrande maggioranza dei casi, poche avventure fuori dai soliti tragitti e dai soliti confini, &egrave; davvero difficile pretendere qualcosa di pi&ugrave;.    COME VA  Il nome e le forme mentono sulla rivoluzione che questo scooter ha subito con l&rsquo;introduzione del nuovo motore di 400 cm3. La potenza &egrave; cresciuta di un buon 50% e i 31,5 CV dichiarati sono pi&ugrave; che sufficienti a spingere l&rsquo;X-Max fino ad una velocit&agrave; prossima ai 150 km/h. Tanto basta a modificare i limiti e le possibilit&agrave; di uno scooter diventato &ldquo;maxi&rdquo; a tutti gli effetti. I chilogrammi sono tanti (211) ma, complici l&rsquo;ottima trasmissione e il peso in basso, nel traffico ci si muove comodamente e molto velocemente. Il manubrio offre un&rsquo;impugnatura sicura e vicina, ottima per tenere sotto controllo l&rsquo;avantreno anche sui fondi pi&ugrave; sconnessi. Il propulsore prende i giri velocemente ma con molta dolcezza: nessuno strappo e una progressione lineare e fluida fino alla massima velocit&agrave;. Il motore di derivazione Majesty (ma con una trasmissione studiata ad hoc) conferma quindi le sue ottime doti: le vibrazioni sono pressoch&eacute; nulle e la silenziosit&agrave; meccanica &egrave; assoluta. Le mire turistiche suggerite anche dal catalogo accessori sono pertanto pi&ugrave; che giustificate da una struttura in grado di supportare qualsiasi stress e qualunque chilometraggio offrendo, da parte sua, tutto il necessario per godersi i chilometri in maniera comoda e pratica. Nonostante l&rsquo;ottima base e l&rsquo;ottimo lavoro dei tecnici, l&rsquo;X-Max 400 non &egrave; del tutto esente da punti deboli. Il cavalletto centrale vi far&agrave; dannare un po&rsquo;: tocca terra con estrema facilit&agrave; (ma non fa danni) e il peso del propulsore (molto arretrato) fa s&igrave; che l&rsquo;avantreno si alleggerisca un po&rsquo; troppo nei curvoni affrontati ad alta velocit&agrave;. La tenuta di strada per&ograve; non &egrave; affatto compromessa: merito degli ottimi pneumatici e di un avantreno che trasmette fiducia e non molla mai la presa. Per la versione con ABS bisogner&agrave; aspettare ancora qualche mese tuttavia l&rsquo;impianto frenante non ha tradito le nostre aspettative: la potenza &egrave; pi&ugrave; che sufficiente per tenere a bada i cavalli e si riesce a centellinare senza problemi. Il riparo aerodinamico &egrave; piuttosto limitato: se si vogliono affrontare lunghe trasferte &egrave; meglio orientarsi verso il parabrezza maggiorato disponibile come accessorio. In configurazione standard solo il busto &egrave; isolato dalle intemperie. Le finiture sono, al solito, di livello superiore: il colpo d&rsquo;occhio sul retroscudo, la precisione degli accoppiamenti e la qualit&agrave; delle plastiche sono degne di una moto di alta gamma e la cura riversata nello studio di ogni singolo componente &egrave; all&rsquo;altezza della migliore tradizione Yamaha. Questa caratteristica, unita alle ampie possibilit&agrave; di utilizzo, giustificano il prezzo di acquisto che non &egrave; basso in assoluto, ma comunque allineato alla migliore concorrenza.  

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