        In un tratto incontaminato della provincia di Trento, le malghe e i formaggi rappresentano un&rsquo;importante testimonianza del passato, ma anche una realt&agrave; da riscoprire e valorizzare per le caratteristiche delle valli stesse: un tesoro da gustare e scoprire nei suoi aspetti pi&ugrave; autentici il 26 e il 27 ottobre, in occasione di&nbsp;&ldquo;Formai dal Mont&rdquo;. A Tassullo torna l&rsquo;appuntamento con la manifestazione dedicata a questa delizia del palato: nei&nbsp;suggestivi spazi di&nbsp;Castel Valer&nbsp;si potranno conoscere da vicino gli antichi mestieri delle valli trentine attraverso i migliori prodotti derivati dal latte di malga. Ad attendere i visitatori ci saranno i pastori delle valli produttori di formaggio a base di latte vaccino fresco e stagionato e caprino fresco, che faranno assaggiare le proprie delizie e ne spiegheranno i processi di lavorazione.&nbsp;Esperti, visitatori e bambini voteranno il miglior formaggio fresco e stagionato&nbsp;dell&rsquo;evento, mentre sui banchi del mercatino dei prodotti del territorio saranno in bella mostra i migliori prodotti del Trentino e i formaggi dei produttori. Ci sar&agrave; spazio per gli antichi mestieri e per i bambini, a cui sar&agrave; dedicata un&rsquo;intera area con&nbsp;laboratori di&nbsp;cucina, intrattenimenti e una fattoria didattica dove conoscere gli animali che abitano i pascoli montani.&nbsp; Giunta alla 12esima edizione, &ldquo;Formai dal Mont&rdquo; proporr&agrave; anche un ricco programma culturale con accompagnamenti narrati fra le corti, i giardini e gli affreschi di Castel Valer e Castel Nanno, e le visite guidate ai tesori del territorio: una guida volontaria di Anastasia Val di Non sar&agrave; presente (sabato e domenica alle ore 15,00 e alle ore 16,00) per illustrare le peculiarit&agrave; della Chiesa S. Maria Assunta, della chiesetta dell&rsquo;Immacolata a Sanzenone e della chiesetta di S. Paolo a Pavillo, nella quale si potranno osservare gli affreschi appena restaurati dai fratelli Baschenis. EICMA 2019: l'edizione del futuro Spostandosi in Veneto, l&rsquo;antica tradizione dei &ldquo;folpari&rdquo; (i venditori di polpi caldi) rivivr&agrave; dal 25 al 29 ottobre&nbsp;alla sagra del folpo di Noventa Padovana. Presso lo stand gastronomico, oltre&nbsp;ai polpi caldi, sar&agrave; possibile gustare tantissime specialit&agrave; della tradizione locale a base di pesce, da accompagnare con&nbsp;il&nbsp;torbiolino,&nbsp;il vino tipico di questo tratto della Regione.&nbsp;Pesca di beneficenza, mostre artistiche, luna park, stand dell&rsquo;artigianato e serate di balli e musica adatte a tutte le et&agrave; animeranno per cinque giorni il centro alle porte di Padova, con decine di bancarelle che verranno allestite lungo la centralissima via Roma e le arterie laterali del centro storico. A Noventa Padovana meritano una visita il borgo antico, la chiesa parrocchiale e le splendide ville: villa Loredan Bragadin Gallini Saccomani, Villa Grimani Vendramin Calergi Valmaran e Villa Todeschini. Trascorreranno poi solo pochi giorni, e sar&agrave; festa grande nel Lazio con due eventi che esalteranno uno dei prodotti pi&ugrave; amati del periodo autunnale. Domenica 3 novembre Paganico Sabino proporr&agrave; la tradizionale Castagnata, un tuffo all&rsquo;indietro nel passato contadino di un territorio dalla natura incontaminata; venerd&igrave; 1 novembre, invece, Marcetelli celebrer&agrave; la castagna rossa del Cicolano. A cura di&nbsp;www.fuoriporta.org &nbsp; &nbsp;       

<p>I formaggi di malga saranno protagonisti nel borgo trentino per la 12esima edizione della &ldquo;Formai dal Mont&rdquo;, e sar&agrave; festa anche a Noventa Padovana con l&rsquo;antica tradizione dei &ldquo;folpari&rdquo;. L'ultimo weekend di ottobre si preannuncia ricco di sapori e itinerari da scoprire</p>

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Tassullo, Castel Valer apre le porte per “Formai dal Mont”