E&rsquo; stata presentata, nella sede del nuovo reparto corse di Reggio Emilia, la scuderia RMU Racing 2016 che parteciper&agrave; al Campionato Italiano Velocit&agrave;.  I piloti sono, per la classe Moto 3, il Campione Italiano PreMoto 3 uscente, Celestino Vietti, torinese, che correr&agrave; con una moto RMU inedita dotata di nuovo propulsore 250cc prodotto a Mancasale. Vietti fa parte del gruppo di talenti italiani selezionato dal team VR 46 Riders Academy.  Nella classe PreMoto 3 250cc correranno il napoletano Davide Baldini, 8&deg; l&rsquo;anno scorso con RMU, il toscano Lorenzo Bartalesi e il genovese Riccardo Rossi.  Nella classe PreMoto 3 125cc ben tre piloti romagnoli: Elia Bartolini, Campione Italiano in carica MiniGP 50cc con RMU, Raffaele Fusco e Thomas Rossi. Con loro il salernitano Gianluca Sconza e il palermitano Benedetto Rasa.  RMU ha potenziato anche il reparto tecnico che potr&agrave; avvalersi in qualit&agrave; di consulenti e preparatori dei piloti Gianluca Nannelli e di Pietro Bagnaia.  La parte performance sportiva sar&agrave; curata da Giorgio Bonfigli, mentre Simone Corsini sar&agrave; il tecnico delle sospensioni Ohlins. Elettronici di pista Valeria Wilkes, Davide Gubellini e Mattia Sereni, motorista Daniele Corradini, capo tecnico Davide Gibertini coadiuvato da Andrea Masoni.  La squadra &egrave; diretta dai fondatori Alessandro Ruozi e Ramona Gattamelati team Co Ordinator.  Calendario CIV 2016  Test: 22-24 aprile - Misano  Round 1/2: 28/29 maggio - Vallelunga  Round 3/4: 02/03 luglio - Mugello  Round 5/6: 30/31 luglio - Misano  Round 7/8: 03/04 settembre - Imola  Round 9/10: 08/09 ottobre - Mugello  (Nella foto in evidenza: il&nbsp; RMU Team al completo)

RMU ha potenziato anche il reparto tecnico che potr&agrave; avvalersi in qualit&agrave; di consulenti e preparatori dei piloti Gianluca Nannelli e di Pietro Bagnaia

RMU: presentato il team

Quanto &egrave; forte la presenza italiana nelle varie competizioni? La risposta ci viene da alcune statistiche realizzate (clicca qui per i dati) : prendendo in esame sia il mondo dei prototipi (MotoGP, Moto2, Moto 3 e anche il FIM CEV Repsol International Championship) che quello delle derivate di serie (SBK, SS, STK1000 e STK600).  Numeri alla mano risulta come su un totale di 228 piloti, 64 siano italiani, con il bel paese che rappresenta quasi il 30% del totale.  Il dato per&ograve; pi&ugrave; interessante &egrave; che di quei 64 piloti pi&ugrave; di 50 hanno trascorsi nel CIV. Nomi come Petrucci (MotoGP), Morbidelli (Moto2), Antonelli, Bastianini, Fenati, Manzi (Moto 3). E poi ancora Giugliano (SBK) e Faccani. Senza contare poi il passato (o il presente) che alcuni di loro hanno avuto (o hanno) nel Team Italia.  Piloti che in questo momento festeggiano vittorie, come Lorenzo Savadori (con esperienze sia al CIV che al Team Italia), fresco campione del mondo STK1000 con il titolo vinto contro Roberto Tamburini, protagonista attuale del CIV SBK. Una STK1000 dove, dati alla mano, la presenza di piloti nostrani &egrave; quasi del 40%, con ben 13 italiani su 33 piloti, quasi tutti con un passato nel CIV.  Numeri simili li troviamo anche nel Mondiale SS o nell&rsquo;Europeo STK600, senza contare la Moto3, con ben 11 piloti italiani su 34, tutti con un passato nel CIV tranne Bagnaia (che per&ograve; ha corso con il Team Italia). Risultati che sono il frutto di un percorso iniziato nel 2009, anno in cui la FMI prende in gestione il CIV e la Velocit&agrave; a livello nazionale. Da quel momento comincia un lavoro sulla ricerca del talento, un impegno che ha permesso di avere questa presenza di piloti cresciuti nel CIV (nei numeri non mancano piloti che hanno fatto pi&ugrave; presenze come wild card nell&rsquo;italiano in questi anni), e poi approdati alle competizioni internazionali.  Per il salto di categoria &egrave; stata importante la presenza del Team Italia FMI. Anche in questo caso i numeri ci aiutano, con circa una ventina di piloti che hanno fatto una prima esperienza nel mondiale o nell&rsquo;europeo tra le fila del Team federale. Piloti che il Team, in linea con la propria filosofia, ha lanciato nei due campionati e che ora sono approdati anche nelle serie maggiori. Alcuni cominciando ad avere risultati considerevoli, Fenati su tutti. Senza contare chi un titolo l&rsquo;aveva gi&agrave; vinto con il Team Italia nell&rsquo;Europeo STK600 (Morbidelli e Faccani, ora rispettivamente in Moto2 e Mondiale SS).  Restando sui dati, per avere un alto numero di piloti cresciuti in casa e ora impegnati nelle competizioni mondiali, non si pu&ograve; che partire dalla base, da Minimoto e MiniGP, ovvero dal CIV Junior. Sono tanti i piloti passati da li che ora stanno ottenendo buoni risultati, anche al di fuori dell&rsquo;Italia, come Bulega in quello che ora &egrave; il FIM CEV Repsol International Championship. Proseguendo nel percorso di crescita si approda alla Premoto3, categoria che, inserita nel CIV, ha permesso a piloti 12enni di correre sui circuiti lunghi. Una classe che comincia a dare i suoi frutti. I recenti risultati conquistati da Vietti Ramus (fresco campione italiano 2015) e da Foggia nel Campionato Spagnolo ne sono una dimostrazione. Arbolino poi, dopo il duro infortunio di quest&rsquo;anno, &egrave; in ripresa nel CEV. Senza contare che uno dei piloti cresciuti nella Premoto3 &egrave; proprio quel Fabio Di Giannantonio in testa al CIV Moto3 e 2&deg; alla Red Bull Rookies Cup.  &nbsp;

Italiani nel mondiale, MotoGP o Superbike: quanto &egrave; forte la presenza italiana nelle varie competizioni? Ecco le risposte

Dal CIV al Mondiale. Numeri e curiosit&agrave;

Il team RMU racing &egrave; stato presentato Misano World Circuit durante i test del CIV: otto piloti si batteranno per vincere nelle tre pi&ugrave; importanti classi riservate ai giovani del motociclismo nazionale.  Nella Moto3 i piloti ufficiali sono Bruno Ieraci da Giulianova, secondo classificato l&rsquo;anno scorso in PreMoto 3 e protagonista di alcune gare in rimonta nella RedBull Rookies Cup;il romano Dennis Foggia, che rientra nel team ufficiale reggiano dopo aver ottenuto un brillante terzo posto in PreMoto 3 l&rsquo;anno scorso; il pescarese Stefano Ferrante , al quarto anno in RMU, quest&rsquo;anno impegnato con ambizioni di classifica nel Trofeo NSF Honda 250cc abbinato alla Moto3.  Agguerrita la formazione emiliana della PreMoto 3, dove la Casa di Mancasale &egrave; Campione costruttori uscente. Tutti i 5 piloti del team hanno dichiarato in conferenza stampa di puntare alla vittoria del CIV. In PreMoto3 125cc il napoletano Davide Baldini campione italiano ed europeo MiniGP50cc sar&agrave; affiancato dal padovano Nicola Carraro e dal massese Alex Triglia, quinto l&rsquo;anno scorso. In PreMoto 3 250cc il vicecampione teramano Nicolas Spinelli avr&agrave; per compagno il rookie of the year 2014 Celestino Vietti Ramus. Ha presentato il giornalista professionista e addetto stampa del team Stefano Bergonzini.    &ldquo;Abbiamo allestito una formazione di alto livello&rdquo;, ha spiegato il team manager Alessandro Ruozi, &ldquo;da quest&rsquo;anno siamo partner della VR 46 Riders Academy e spetta a noi selezionare i migliori talenti che dal CIV proseguiranno la loro carriera all&rsquo;interno della struttura di Tavullia. Credo che le dichiarazioni dei nostri piloti non siano altisonanti, i test della Moto3 a Cartagena ci hanno dato grande conforto sulla nostra MM3 Moto3 completamente nuova e realizzata da noi a Reggio Emilia. Anche nella PreMoto 3 siamo molto competitivi e cresciuti rispetto un anno fa. Ci aspetta una stagione di grandi emozioni da vivere a tutto gas&rdquo;.  Il Campionato Italiano Velocit&agrave; consta in 10 gare spalmate su 5 week end. Si comincia con i Round 1 e 2 in programma il 25 e 26 aprile qui a Misano Adriatico.&nbsp;  (Nella foto in evidenza: il team RMU Racing 2015) Fiammetta La Guidara &nbsp;

Otto piloti si batteranno per vincere nelle tre pi&ugrave; importanti classi riservate ai giovani. Si comincia il 25 e 26 aprile a Misano

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Dal CIV al Mondiale. Numeri e curiosità

Presentato il team RMU Racing