Il Natale si avvicina e come ogni anno sei indeciso sul regalo? Se il destinatario &egrave; un appassionato di moto, possiamo andare sul sicuro portandogli qualcosa di inerente la sua passione (le idee a riguardo sono numerose, quindi siamo stati &ldquo;costretti&rdquo; a dividere l&rsquo;articolo in pi&ugrave; parti). In questa prima parte ci dedichiamo principalmente ad oggetti utili a meno di 20 euro. Ecco alcune idee regalo da fare ad un appassionato di moto:  1. Gadget e accessori moto  Partendo dal budget pi&ugrave; basso possibile, possiamo focalizzarci su gadget semplici ma comunque apprezzatissimi come portachiavi e cover cellulari, oppure, se si vuole fare qualcosa di pi&ugrave; personalizzato, si pu&ograve; optare per degli adesivi personalizzati (da attaccare sia sul casco che sulla moto stessa). Tutti questi pensieri comunque hanno un costo che varia di pochi euro e, difficilmente, superano la soglia dei 15 euro.  2. Porta smartphone  A proposito di cover per cellulari, un pensiero molto gradito potrebbe essere un porta smartphone da applicare sul manubrio. In questo modo non si avrebbe la necessit&agrave; di acquistare un navigatore (perch&eacute; per tenere sotto controllo l&rsquo;itinerario baster&agrave; impostarlo semplicemente con Google Maps ad esempio) e in pi&ugrave;, risulta utile quando non si ha la possibilit&agrave; di mettere il cellulare nelle tasche del giubotto e piuttosto che tenerlo nella tasca dei pantaloni (che oltre alla probabilit&agrave; che ci caschi mentre guidiamo &egrave; molto scomodo) andr&agrave; fissato nel porta smartphone e lo si avr&agrave; sempre sott&rsquo;occhio.    3. Videogiochi  Il numero di videogiocatori &egrave; in costante aumento e secondo una recente ricerca effettuata da Hearts &amp; Science, ormai, praticamente una persona su tre gioca ai videogame (di cui il 50,3% &egrave; di sesso maschile e il 49,7% di sesso femminile). &Egrave; interessante notare come questo fenomeno non sia esclusivo dei ragazzi tra i 12 e i 30 anni (ossia Generazione Z e Millennials) ma coinvolge anche la Generazione X (nati tra il 1961 e il 1979) e Boomers (ossia&nbsp; nati tra il 1946 e il 1960).  Unendo questi dati, insomma, l&rsquo;idea di regalare un videogioco inerente la passione delle moto non &egrave; pi&ugrave; un&rsquo;idea di scarso valore, ma anzi, risulta essere molto apprezzata per qualsiasi appassionato.  &nbsp;  4. Regali utili per manutenzione moto  Se si vuole optare un regalo utile che aiuta a risolvere un &quot;problema&quot; relativo alla moto, non sono da escludere: il lubrificante per la catena, lo spray per pulire il casco la spazzola e il petrolio bianco per lucidare i cerchioni oppure lo spray per pulire i dischi freno e infine il kit completo per lavaggio moto.  Per quanto possano sembrare &ldquo;piccoli&rdquo; regali, un motociclista che tiene veramente alla sua moto apprezzer&agrave; di buon grado questo pensiero.  5. Scaldacollo  A proposito di regali utili sotto i 50 euro, lo scaldacollo merita una menzione d&rsquo;onore in quanto, nei periodi invernali, in cui il clima &egrave; un po&rsquo; pi&ugrave; rigido, torna molto utile avere un oggetto del genere che copre dal freddo.  Spesso viene sottovalutato ma, &egrave; importante considerare che, oltre a coprire il collo, copre anche il viso dal flusso d&rsquo;aria che entra sotto il casco, evitando cos&igrave; di far prendere freddo alle labbra, al naso e anche agli occhi (e chi porta le lenti sa quanto possa essere ancor pi&ugrave; fastidioso il vento freddo).  6. Consiglio Bonus  Se la persona a cui dovete fare il regalo &egrave; veramente un appassionato di moto, vuole sempre restare aggiornato sulle ultime novit&agrave; e non si perde una gara, allora non potr&agrave; non apprezzare un abbonamento alle riviste specializzate sul mondo delle moto: InMoto per quanto riguarda il &ldquo;prodotto&rdquo; moto e Motosprint per tutto ci&ograve; che riguarda il motorsport.  Per abbonarti alla rivista di InMoto, clicca qui.  Per abbonarti alla rivista di Motosprint, clicca qui.  *se non sei sicuro di cosa scegliere, un buono regalo da un negozio specializzato potrebbe essere una scelta praticamente sicura. 

Fare un regalo ad un motociclista non &egrave; per nulla semplice. Ecco 5 consigli, pi&ugrave; uno bonus, per aiutarti a scegliere quello giusto (low cost)

Cosa regalo per Natale a un motociclista? Ecco 5+1 idee a meno di 20 euro

        Gamers e appassionati di motociclismo, il grande giorno &egrave; arrivato. L'8 giugno 2023 infatti &egrave; ufficialmente uscito sul mercato MotoGP 23, videogioco ufficiale del Motomondiale, realizzato da&nbsp;Milestone e Dorna. Il gioco, che include tutti i piloti e i circuiti dell'ultima stagione per le categorie MotoGP, Moto2, Moto3 e MotoE, &egrave; disponibile per PC e per le console PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X/S e Nintendo Switch. BREMBO E VIDEOGAME: SMONTA LA MOTO CON IL SIMULATORE RIMS RACING Nuova modalit&agrave; carriera, ci sono anche i social Tra le novit&agrave; pi&ugrave; importanti, la nuova modalit&agrave; carriera, con l'introduzione dei Turning Points che influiranno sui percorsi dei piloti in base alle prestazioni ottenute e alle decisioni prese da ciascun giocatore. Dopo aver debuttato in Moto3, sar&agrave; possibile avanzare pi&ugrave; rapidamente nelle diverse classi a seconda dei risultati ottenuti. I Turning Points influenzeranno anche lo sviluppo delle moto durante i test stagionali, con sfide dedicate. Inoltre, per la prima volta in assoluto, MotoGP 23 avr&agrave; anche un social network per interagire con piloti, team e produttori. Meteo Dinamico, Flag-to-Flag e l'Academy Altre due novit&agrave; sono: il Meteo Dinamico, che, come nome suggerisce, cambia completamente il clima di una gara trasformando il terreno da asciutto a bagnato e viceversa; e la Flag-to-Flag, che permette di di tornare ai box e cambiare moto in modo da ottenere un vantaggio in gara. Inoltre, ci sono anche i nuovi "aiuti alla guida" e la MotoGP Academy per aiutare i giocatori a imparare le basi della guida ma anche a perfezionare il proprio stile con sessioni di allenamento dedicate. Ecco il trailer.  TOP 5 VIDEOGAME DI MOTO: I MIGLIORI DI SEMPRE       

Tante novit&agrave; nel nuovo capitolo della saga videoludica, uscito sul mercato per PC e console

MotoGP 23, le novità del videogioco del Motomondiale

Anni &#39;80. Sei un ragazzino appassionato di videogame. Ti rechi nel circolo di paese o nella sala giochi sotto casa per giocare con gli arcade. E se sei anche un giovane appassionato di moto, sai gi&agrave; che acquisterai un paio di gettoni, li infilerai nella macchinetta, salirai in sella e ti godrai i giri in pista con Super Hang-On. Oggi, il famoso&nbsp;simulatore&nbsp;motociclistico &egrave; all&#39;asta a un prezzo accessibilissimo.  Super Hang-On: che cos&#39;era    Mecum Auctions, dal 6 al 9 luglio, vender&agrave; il celeberrimo cabinato anni &#39;80. Per chi non ha mai giocato a Super Hang-On, bastava salire in sella a quella che era sostanzialmente la replica di una GP e la si piegava fisicamente per far girare la moto sullo schermo, mentre si correva su dei fantomatici circuiti in Africa, Asia, America ed Europa. La moto del gioco &egrave; basata sulla vera Rothmans Honda NSR500 guidata dal pilota Shinichi Itoh, che partecip&ograve; al campionato All-Japan 500 cc nel 1988. Super Hang-On, tra l&#39;altro, veniva spesso installato nelle sale giochi accanto a Out Run, un altro gioco di corse giapponese altrettanto iconico, in cui il giocatore pilotava una Ferrari Testarossa in varie situazioni.  TOP 5 VIDEOGAME DI MOTO: I MIGLIORI DI SEMPRE  Nel 1987 Super Hang-On, realizzato da Sega, &egrave; stato pubblicato in versione arcade e PC per ZX Spectrum, Amstrad CPC e Commodore 64. Il gioco ha riscosso un successo quasi immediato, diventando il secondo gioco arcade/cabinato di maggior incasso dell&#39;anno in Giappone, piazzandosi appena dietro Out Run. Negli anni successivi, Super Hang-On &egrave; stato pubblicato su Sega Mega Drive/Genesis, Commodore Amiga, Atari ST, Macintosh, Sharp X68000 e DOS. Oggi pu&ograve; essere giocato su qualsiasi computer grazie agli emulatori.  Prezzo super conveniente, anche se...  L&#39;unit&agrave; all&#39;asta su Mecum Auctions, al momento in cui scriviamo (7 luglio), ha un prezzo super conveniente: l&#39;offerta pi&ugrave; alta &egrave; infatti ferma a 50 dollari. Anche se non &egrave; specificato se sia effettivamente funzionante.  (Foto: Mecum Auctions) 

Mecum Auctions vender&agrave; un pezzo del celebre videogame arcade che permetteva ai ragazzini di salire in sella a una Honda NSR500 virtuale

Super Hang-On, 50 dollari per il simulatore anni &#39;80

        Manca poco, pochissimo, ormai, all'uscita di RIDE 4, quarto capitolo della saga a due ruote realizzata dalla software house Milestone, la stessa artefice di molti tra i pi&ugrave; apprezzati videogame a tema motociclismo. RIDE 4 uscir&agrave; il prossimo 8 ottobre 2020 per PlayStation 4, Xbox One e Windows PC/Steam e, dal 21 gennaio 2021, per PlayStation 5 e Xbox Series X. Milestone ha inoltre diffuso un nuovo trailer in italiano.  LA YAMAHA R1 E LE SUE SORELLE Partner ufficiali sono Yamaha e Bridgestone, con la R1 modello 2020 protagonista in copertina, come vi abbiamo gi&agrave; annunciato lo scorso maggio. Assieme al modello della Casa di Iwata, sono pronte altre centinaia di moto, per un videogioco che promette una dose di realismo mai vista finora. Le tecnologie avanzate hanno permesso infatti di creare un videogame iper-dettagliato, fluido, con risoluzione 4K per vedere al meglio le moto, i circuiti e i 20 piloti che parteciperanno alle gare, sia online che offline. Addirittura, chi possiede la PlayStation 5, potr&agrave; usufruire del feedback tattile, tecnologia che permette al giocatore di sentire le vibrazioni proprio come se fosse chino sulla carena mentre guida la moto. Senza tralasciare le leve del gas e dei freni, che presentano un livello di resistenza del tutto simile a quello di una moto reale. LE EDIZIONI &Egrave; possibile preordinare RIDE 4 nella versione Standard Edition su PlayStation 4 e Xbox One, ricevendo un Bonus Pack con due moto iconiche, cinque nuovi eventi e un trofeo aggiuntivo. Chi invece sceglie la Special Edition per PlayStation 4 e Xbox One, pu&ograve; ricevere l'esclusiva Steelbook dedicata alla Yamaha R1 e avere accesso al Season Pass, che comprende 65 nuove moto, 2 nuovi circuiti, 150 eventi e tre giorni di accesso anticipato prima del lancio. Dirt Bike Unchained, il motocross corre sullo smartphone       

Manca poco all'uscita del quarto capitolo della saga videoludica realizzata da Milestone: dose di realismo aumentata e un centinaio di moto e SBK pronte a far scatenare i giocatori di tutto il mondo

RIDE 4, da ottobre si corre in console

        La milanese Milestone, artefice del videogioco ufficiale MotoGP, MXGP e Mondiale Superbike, ha annunciato la data del lancio di RIDE 4 : 8 ottobre 2020, per le piattaforme PlayStation4, Xbox One e Windows PC. Per il nuovo titolo, la software house ha inoltre ufficializzato la collaborazione con Yamaha.  RIDE rappresenta uno dei videogame motociclistici pi&ugrave; sofisticati e giocati di sempre, con oltre 1,5 milioni di utenti. La partnership con Yamaha inizia gi&agrave; con la copertina di RIDE 4, dove sar&agrave; protagonista R1, ma non si ferma qua. Nel gioco tutte le moto, compresa quelle Yamaha, sono state create con scansioni CAD e 3D di modelli reali per garantire la replica esatta di ogni dettaglio. E la Casa di Iwata ha lavorato con Milestone per dare un feedback dettagliato e migliorare il realismo generale, dando vita ad alcuni dei modelli Supersport pi&ugrave; iconici del Marchio.  In RIDE 4 viene introdotta la modalit&agrave; Carriera, con i giocatori che possono scegliere il proprio percorso di gara, ed Endurance, che simula completamente l'esperienza della corsa, al punto che Milestone ha inserito elementi come l'illuminazione dinamica e il meteo, pit stop e gestione di carburante e pneumatici. Dirt Bike Unchained, il motocross corre sullo smartphone MOTO, PASSIONE CONDIVISA "Le corse e l'adrenalina fanno parte del DNA Yamaha fin dalla sua fondazione, 65 anni fa - afferma Paolo Pavesio, Direttore Marketing e Motorsport del Marchio -. Per questo &egrave; stato quasi naturale collaborare con Milestone, uno dei pi&ugrave; grandi nomi dell'industria globale dei videogame basati sul motociclismo. Rewind,Yamaha YZF-R7: libidine da SBK "Ci impegniamo per offrire entusiasmo ed emozioni ai nostri clienti e a tutti gli appassionati di moto, cercando di essere sempre vicini a tutto quello che li fa 'salire di giri'. Con Milestone e RIDE 4 reinventiamo anche il nostro approccio, raggiungendo nuovi fan che hanno una passione condivisa per le moto, sia nel mondo virtuale sia in quello fisico. L'amore per le moto ci accomuna e siamo felici di accogliere questi motociclisti nella nostra famiglia".       

La software house Milestone ha annunciato la collaborazione con la Casa giapponese: la R1 apparir&agrave; anche in copertina

RIDE 4, Yamaha protagonista nel nuovo videogioco

        Per sfuggire alla noia della quarantena (almeno, per chi nonostante l'avvio della Fase 2 &egrave; comunque costretto a rimanere a casa) ci sono tanti modi: noi vi abbiamo consigliato i migliori libri a tema due ruote, ma in soccorso degli appassionati arriva anche Red Bull. Il Marchio, insieme alla software house finlandese Kuuasema, ha da poco rilasciato per iOS e Android il nuovo videogioco Dirt Bike Unchained, dedicato al mondo del motocross. Dato che, a meno di particolari eccezioni, gli appassionati non potranno ancora mettersi in sella alla propria moto in totale libert&agrave;, farlo attraverso lo smartphone rappresenta una soluzione curiosa e originale. Il titolo infatti &egrave; gi&agrave; disponibile per il download gratuito su Apple Store e Google Play.  Dirt Bike Unchained permette agli amanti dell'off-road di dare gas a manetta e saltare tra deserti, lagune e foreste, attraverso una qualit&agrave; grafica senza precedenti. La modalit&agrave; carriera permette al giocatore, singolo o in multiplayer con altri 24 utenti, di effettuare innumerevoli missioni: una volta superate, le ricompense permetteranno di personalizzare al meglio il motociclista e, soprattutto, di migliorare la propria moto fuoristrada. Gi&agrave;, quali sono le moto presenti? Le pi&ugrave; iconiche del settore, e pi&ugrave; si va avanti con il gioco, pi&ugrave; modelli si potranno sbloccare. Ad impreziosire i contenuti, la possibilit&agrave; per tutti i giocatori, di ricevere dei preziosi consigli da veri piloti dirt come Cody Webb, Laia Sanz e Jorge Prado. Inoltre, gli accessori e l'abbigliamento che si possono sbloccare e selezionare sono a firma di Marchi noti come KTM, Thor, Alpinestars, Leatt, 100 % e KINI. MotoGP 20, primo gameplay con Valentino Rossi VIDEO       

Disponibile per il download gratuito su Apple Store e Google Play il nuovo videogioco sviluppato da Red Bull, dedicato agli amanti dell'off-road

Dirt Bike Unchained, il motocross corre sullo smartphone

Quando ancora si andava in sala giochi e s&rsquo;infilava un gettone nella macchina, quando ancora le consolle moderne non erano nate, quando il realismo era una chimera e dal punto di vista grafico a dominare erano i pixel.  SONO PASSATI 34 ANNI da quando SEGA, tra le pi&ugrave; grandi aziende videoludiche giapponesi, pubblicava uno dei primi giochi arcade dove ad essere protagoniste erano le moto: Hang-On, uscito proprio nel mese di luglio 1985. Il gioco rappresent&ograve; una &quot;prima volta&quot;: fu infatti il primo titolo simulativo di sempre. Tutti i videogiochi di moto realizzati dopo Hang-On infatti sarebbero stati impostati come simulazione di guida.    MODALIT&Agrave; DI GIOCO &ndash; Primo titolo motociclistico sviluppato da Yu Suzuki, uno dei pi&ugrave; importanti autori di casa SEGA, in Hang-On il giocatore controllava un rider partecipante a un campionato mondiale impegnato in sfide a tempo contro altri motociclisti, naturalmente controllati dal computer.  Le gare si svolgevano lungo 5 livelli: Alpi, Grand Canyon, Citt&agrave; in notturna, Lungomare e Circuito. Alla fine di ognuno di essi, attraversato un checkpoint, si guadagnava pi&ugrave; tempo per proseguire la corsa.    IN SELLA A UNA VERA MOTO &ndash; Alcune sale giochi riuscivano a proporre ai clienti anche la macchinetta in versione deluxe, con una pedana su cui era montata una moto da competizione in fibra di vetro. In quel caso, la dose di realismo aumentava parecchio. Infatti si accelerava con il manubrio, era presente la leva del freno e per affrontare le curve si inclinava la due ruote col proprio peso.    DAL PUNTO DI VISTA GRAFICO, Hang-On rappresentava qualcosa di innovativo per l&rsquo;epoca, anche se la scenografia (edifici, alberi o montagne) era molto basilare. Il lavoro di Suzuki e del suo staff fu considerato uno spartiacque nella storia dei videogiochi racing. E Hang-On venne talmente apprezzato da produrre un sequel, Super Hang-On, che usc&igrave; nel 1987. 

Venne lanciato da SEGA nel luglio 1985: fu tra i primi giochi di guida con protagoniste le due ruote. Modalit&agrave; e grafica estremamente semplici, tutti i successivi titoli a tema moto presero spunto dal videogame giapponese

Anniversari: Hang-On, la rivoluzione dei videogiochi di moto

L&rsquo;attesa non poteva durare ancora a lungo. Gli appassionati del motomondiale dovevano avere un videogioco con cui mettersi alla prova. Del resto, i fan della Formula 1 erano gi&agrave; stati accontentati nel 1996, con l&rsquo;uscita di &ldquo;Formula 1&rdquo;, basato sulla stagione 1995.  LA SOFTWARE HOUSE - A prendere in&nbsp; mano il progetto di un videogame con protagonisti i piloti delle due ruote ci pens&ograve; la Namco, software house con sede a Tokyo, famosa per aver realizzato prodotti come Pac-Man, picchiaduro noti in tutto il mondo come Tekken e Soulcalibur, o Ace Combat, uno dei pi&ugrave; realistici giochi di guerra con protagonisti i caccia. Il gioco venne pubblicato, per il mercato europeo, nel 2001 per Playstation 2, ma solo un anno dopo, il 7 giugno 2002, il cerchio venne completato con la pubblicazione anche per PC e Xbox.  LA STAGIONE 1999 DELLA CLASSE 500 - Namco scelse come base la stagione 1999 della Classe 500, che nella realt&agrave; vide il successo dello spagnolo Crivill&eacute; su Honda, seguito sul podio dalla Suzuki di Kenny Roberts e dall&rsquo;altra Honda di Tadayuki Okada, nell&rsquo;ultimo anno in cui Valentino Rossi gareggi&ograve; in 250.    LE MOTO DISPONIBILI per il giocatore erano 32, di cui alcune da sbloccare man mano si accumulavano le vittorie. Yamaha, Honda, Suzuki, Aprilia, fino alla Biland e alla Maxon: tutte le scuderie erano presenti. Poca scelta per&ograve; per quanto riguarda i circuiti: erano disponibili infatti solo il Paul Ricard, Jerez de la Frontera, Donington, Motegi e Suzuka, anche se quest&rsquo;ultimo circuito non era in calendario nel 1999.  LE MODALIT&Agrave; DI GIOCO erano cinque: Arcade, Stagione, Contro il tempo, Sfida e Split-screen. Oltre al singolo gamer, era gi&agrave; prevista la possibilit&agrave; del multigiocatore. Di grande impatto la sigla iniziale, che montava immagini vere dei piloti in gara lavorate con effetti computerizzati.    GRAFICA DI GIOCO che, tuttavia, non registrava ancora i progressi tecnologici di oggi. Lo si notava dalle ruote, che sembravano semplicemente poggiate sull&rsquo;asfalto senza provocare nessun effetto ombra. Fattore realismo non elevato: basti pensare che se le moto si scontravano, rimanevano in piedi senza nessuna conseguenza sulla gara.  Tolti questi difetti, giustificabili per quei tempi, il gameplay si presentava sicuramente facile e intuitivo. E alla fine della corsa, come gran parte dei giochi racing dell&rsquo;epoca, veniva data l&rsquo;opportunit&agrave; di rivedere tutto in replay: funzione che oggi pu&ograve; sembrare basica, ma che nei primi anni Duemila veniva considerata con una certa attenzione. 

Il primo titolo della serie sul motomondiale esord&igrave; in Europa nel 2001 per PS, ma solo il 7 giugno 2002 conquist&ograve; anche le piattaforme Windows e Xbox. Si basava sulla stagione 1999 della Classe 500

&#39;MotoGP&#39;: 17 anni fa il primo videogioco

        Prendete le motociclette di &ldquo;Sons of Anarchy&rdquo;, mischiatele con gli zombi di &ldquo;The Walking Dead&rdquo; e otterrete &ldquo;Days Gone&rdquo;, nuovo videogame in uscita il 26 aprile per Playstation 4. Il titolo, sviluppato da Bend Studio e finalmente immesso sul mercato dopo una serie di rinvii, percorre il filone zombi che tanta fortuna sta facendo negli ultimi anni. Dai film di George A. Romero al fumetto di Robert Kirkman, i non-morti rappresentano ormai una figura di rilievo nella cultura horror.  La trama di &ldquo;Days Gone&rdquo; &egrave; vista e rivista. In un futuro post-apocalittico, il motociclista e cacciatore di taglie Deacon St. John cerca di sopravvivere a un&rsquo;epidemia che ha colpito il mondo e trasformato gli esseri umani in zombi, nel gioco chiamati Freakers.  ATTRICE PROTAGONISTA - Il tocco d&rsquo;originalit&agrave;, rispetto ad altre opere videoludiche o cinematografiche, &egrave; dato dalla moto. Deacon, che prima del virus era membro di un club di motociclisti, compie il suo viaggio in sella alla sua due ruote, per comodit&agrave; chiamata ufficiosamente &ldquo;Drifter&rdquo;. Non si tratta di un marchio specifico: ha le sembianze di un chopper, ma &egrave; customizzata secondo i gusti di Deacon, mentre le sospensioni e le gomme sono quelle di una dirt bike.  La moto, dato l&rsquo;unico terminale presente, dovrebbe essere monocilindrica. Presenta inoltre delle caratteristiche reali: pu&ograve; infatti danneggiarsi e necessitare di riparazioni, oltre a diverse personalizzazioni riguardo la verniciatura, l&rsquo;incremento di velocit&agrave;, la resistenza e la capacit&agrave; del serbatoio.        

Esce il 26 aprile il nuovo survival horror. In un futuro post-apocalittico, Deacon lotta contro i Freakers in sella alla sua motocicletta

Moto e zombi: 'Days Gone' per PS4

Qualche settimana fa Playstation ha annunciato la data di uscita del nuovo videogioco ufficiale della MotoGP, MotoGP 19. Marquez, Rossi e Dovizioso torneranno a sfrecciare sulle consolle di tutto il mondo il prossimo 6 giugno. La Casa ha anche rilasciato un trailer particolare, che spiega, in maniera originale, le caratteristiche e le migliorie apportate al nuovo capitolo della saga.    Motomondiale, motocross, trial. Il mercato dei videogiochi dedicati alle due ruote &egrave; vasto e pieno di titoli interessanti. Alcuni noti, altri meno, alcuni ben fatti, altri facilmente dimenticabili. I videogame sono stati ospitati su tante piattaforme: Nintendo, Playstation e PC. E hanno coperto pi&ugrave; decadi, riuscendo a far appassionare diverse generazioni. Noi abbiamo voluto &#39;salire in moto&#39; e partire alla ricerca dei cinque titoli che secondo noi hanno davvero lasciato il segno in questa speciale categoria. Ecco la nostra Top 5.  &nbsp;    &nbsp;  Excitebike esce nel 1984 in Giappone (in Europa arriver&agrave; solo due anni dopo). La data di rilascio e la grafica potrebbero indurvi a pensare che si tratti di un gioco semplice. In realt&agrave; di semplice, Excitebike, aveva solo lo scopo del gioco: percorrere il tracciato ondulato con la propria motocross nel minor tempo possibile. Per farlo, occorreva saper gestire l&rsquo;accelerazione, pena il surriscaldamento del motore, e saper atterrare bene, onde evitare una rovinosa caduta. Insomma, aveva caratteristiche complicate, le stesse che tuttavia lo hanno reso un classico dell&rsquo;arcade.  &nbsp;    &nbsp;  Sviluppato nel 1998 dalla Melbourne House e pubblicato l&rsquo;anno dopo dalla MicroProse, GP 500 rappresentava all&rsquo;epoca il giusto compromesso tra realismo e gioco virtuale. Sebbene fossero disponibili solo le moto e i piloti delle 500, il gameplay fu qualcosa di rivoluzionario. Permetteva infatti di riprodurre fedelmente qualsiasi tipo di stile di guida, dal pi&ugrave; spericolato a quello razionale. Basti pensare che gli pneumatici si consumavano a seconda della condotta. Persino le movenze del pilota sembravano quelle reali. Fu inoltre il primo gioco a introdurre la ripartizione di frenata in due tasti diversi del joypad.  &nbsp;    &nbsp;  Dell&rsquo;italianissima Milestone &egrave; invece Superbike 2001, ancora oggi secondo molti il miglior titolo dedicato alla SBK. Una grafica come questa non si era mai vista, almeno fino al 2000, data di pubblicazione. A essere dettagliati non erano solo i piloti, ma anche gli ambienti e i fondali. L&rsquo;utente veniva messo in condizione di giocare nella miglior maniera possibile, supportato da un gameplay efficace, quanto pi&ugrave; vicino possibile al vero mondiale superbike.  &nbsp;    &nbsp;  Se per&ograve; abbiamo voglia di motocross, il primo nome che sentiamo di consigliare &egrave; MX vs. ATV Reflex, del 2010. &Egrave; solo uno dei tanti titoli del franchise &ldquo;MX&rdquo;, incentrato sulle corse fuori strada, ma &egrave; l&rsquo;unico a distinguersi da tutto il resto. Il motivo? Viene per la prima volta diviso il controllo della moto da quello del motociclista. L&rsquo;analogico sinistro del controller gestiva il manubrio, quello destro il corpo del pilota. Un&rsquo;esperienza di guida affascinante, ma soprattutto nuova.  &nbsp;    &nbsp;  Chiudiamo la nostra rassegna con Trials, la serie dedicata a chi si vuole cimentare con la corsa a ostacoli. La Casa finlandese RedLynx ha sfornato sette capitoli. Noi scegliamo Evolution, del 2012. La grafica non &egrave; nulla di eclatante, ma la variet&agrave; di avventure e ostacoli a disposizione del giocatore &egrave; enorme e appagante in termini di divertimento. Una miriade di percorsi diversi che, siamo sicuri, vi terranno incollati al monitor. 

In occasione dell&rsquo;annuncio di MotoGp 19, in uscita il prossimo 6 giugno, abbiamo scelto 5 titoli &#39;videoludici&#39; indimenticabili, dai nostalgici ai moderni, dal motocross alla corsa a ostacoli

La Ducati Panigale V4 diventa un videogioco

Presentato a Doha il primo videogioco ufficiale del pluricampione del mondo: il "Tony Cairoli Challenge" &egrave;&nbsp;disponibile da oggi su App Store.  Gli appassionati di motocross e di videogiochi potranno vestire i panni dell&rsquo;indiscusso campione italiano nel &ldquo;Tony Cairoli Challenge&rdquo; e giocare sui dispositivi iOS (iPhone, iPad Pro, iPad Air, iPad Mini), con una grafica 3D di ultima generazione e ben cinque modalit&agrave; di gioco: Championship, Quick Race, Time Attack, Challenge e Match Race.  Indossando il numero 222 di Tony Cairoli, giocatori di ogni livello potranno mettersi alla prova su cinque differenti tracciati: Maggiora (free), Lommel, pi&ugrave; un&rsquo;arena Supercross, una Jump Line e una nuova pista espressamente disegnate per questa esperienza di gioco. Il videogame, sviluppato da Promovideo Interactive, &egrave; stato presentato oggi nel box del Team Redbull KTM Factory Racing, in occasione della prima di Campionato del MXGP 2016.  Tony Cairoli ha intrattenuto i media presenti con una dimostrazione del gioco: &ldquo;Sono davvero molto contento di poter finalmente annunciare l&rsquo;arrivo di Tony Cairoli Challenge. Ho avuto modo di seguire lo sviluppo del gioco sin dalle prime fasi e di poterci giocare in anteprima e devo dire che, oltre ad essere molto divertente, e&#768; anche estremamente realistico. Non vedo l&rsquo;ora di sfidare i miei tifosi direttamente sui loro smartphone!&rdquo;  &ldquo;Siamo felici della realizzazione di questo videogioco&rdquo;, ha detto Antonello Chiara, di Promovideo Interactive. &ldquo;E&rsquo; un prodotto avanzato che ci ha realmente soddisfatti, che conquister&agrave; i giocatori pi&ugrave; esigenti ed avr&ugrave; successo tra i fan del grande Tony, anche tra i meno avvezzi ai videogiochi, per la facilit&agrave; ed immediatezza di accesso alla piattaforma mobile&rdquo;.  Promovideo Interactive &egrave; la societ&agrave; italiana titolare del marchio Open Games e la prima catena italiana nella distribuzione di videogiochi con oltre 100 negozi sul territorio e lo store online opengames.it  Per ulteriori informazioni: http://www.cairolichallenge.com/  &nbsp;

Presentato a Doha il primo videogioco ufficiale del pluricampione del mondo: il Tony Cairoli Challenge &egrave; disponibile da oggi su App Store

Tony Cairoli diventa videogioco 

Non sar&agrave; proprio come guidare una moto vera ma bisogna ammettere che "smanettare" un po' con i videogiochi &egrave; davvero divertente.  Tantissimi i titoli nel mondo dei motori, ma non troppi quelli dedicati alle due ruote: quelli davvero belli poi... Si contano sulle dita di una mano e le nuove uscite sono abbastanza distanziate nel tempo.  Non dovete temere per&ograve; perch&eacute; finalmente si conosce la data del nuovo attesissimo arrivo. 20 Marzo 2015 (tra pochissimo) &egrave; la scadenza per il debutto di Ride piattaforma di altissimo livello realizzata dall'italiana Milestone. La prima del videogame sar&agrave; disponibile per Xbox 360, Xbox One, PlayStation3, PlayStation4, Windows PC, Steam.  Il Gran Turismo delle&nbsp;due ruote, questa l'ambizione degli sviluppatori. Creato sull'esperienza dei motociclisti&nbsp;appassionati, Ride offre la possibilit&agrave; di scegliere tra oltre 100 moto divise in: Superbike, Supersports, Naked e Moto Storiche. Una grande variet&agrave; di tracciati e la possibilit&agrave; di preparare e customizzare il&nbsp;veicolo e personalizzare il pilota appassioneranno tutti i&nbsp;giocatori per diverso tempo.  Tra i brand presenti ovviamente i pi&ugrave; tradizionali come Ducati, Suzuki, Honda, Yamaha, Kawasaki ma anche Triumph, KTM, MV Agusta e Aprilia fino all'elettrica Energica.  Allora... Tutti pronti a piegare sul divano?  Giulia Cassinelli  

Esce a Marzo l'attesissimo videogioco firmato Milestone

Ride: tutti in piega sul divano!

Teaser Ride by Milestone

Grazie ad Aprilia interagire con il proprio mezzo &egrave; possibile e anche divertente: debutta infatti sulle nuovissime sportive Aprilia RSV4 e Tuono 1100 il sistema V4-MP. La piattaforma si basa sul sistema PMP (Piaggio Multimedia Platform), creato nel 2012 dalla Casa di Pontedera, che permette di controllare dallo smartphone tantissime impostazioni: tachimetro, contagiri, ma anche potenza e coppia istantanee del motore, angolo di piega in curva, accelerazione longitudinale, consumo di carburante istantaneo e medio, velocit&agrave; media e voltaggio batteria. Oggi l'applicazione si sviluppa interattivamente permettendo di intervenire sulle regolazioni della propria moto anche in circuito, e renderla pi&ugrave; performante e sicura. Ecco alcune&nbsp;delle nuove sportivissime funzionalit&agrave;:  Active Electronic Setup: &egrave; un sistema che, individuando la posizione della moto all'interno del circuito, imposta automaticamente le regolazioni elettroniche accedendo ad un database di parametri suggeriti da Aprilia Racing. Il pilota non perde comunque la possibilit&agrave; di intervenire a suo piacimento.  Immersive Virtual Telemetry: i dati relativi alle prestazioni vengono elaborati da un sofisticato motore grafico e mostrati in 3D al pilota grazie all'indicazione di una &ldquo;moto fantasma&rdquo;.  Adaptive Race Assistant: grazie alle tecnologie di simulazione del Reparto Corse di Aprilia, &egrave; possibile stabilire il giro ideale per ogni circuito. L&rsquo;applicazione confronta in tempo reale il comportamento del guidatore e lo supporta indicando in modo immediatamente leggibile la necessit&agrave; di frenare o la possibilit&agrave; di aprire il gas.  Con le nuove Aprilia RSV4 e Tuono 1100 e l'avveniristica piattaforma V4-MP ogni appassionato potr&agrave; sentirsi un vero pilota. [gallery ids="13465,13464,13463"]  G.C.

Aprilia V4-MP &egrave; la nuova piattaforma che rende facile e interattiva la guida in circuito

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