        Per il 2024, Suzuki ha lanciato versioni aggiornate nelle grafiche delle sue naked sportive, la GSX-S1000 e la GSX-8S. Invariate - e non c'era bisogno di eclatanti interventi - nelle caratteristiche meccaniche quanto nelle prestazioni, ma presenteranno nuove opzioni di colore. Qui vi mostriamo le immagni rilasciate sul mercato inglese. Per l'Italia si attendono novit&agrave; nel volgere di breve periodo SUZUKI RIDEPLUS, L'ESTATE PORTA UN BONUS DA 800 EURO GSX-S1000 La GSX-S1000 2024 adotta il motore quattro cilindri in linea da 999 cc raffreddato a liquido e con iniezione derivato dalla GSX-R1000 K5. Questo motore &egrave; stato ottimizzato per offrire migliori prestazioni su strada, con i suoi 150 CV. La tecnologia di guida &egrave; avanzata, con un sistema "throttle-by-wire" che consente diverse modalit&agrave; di guida, gestibili attraverso il pannello TFT del cruscotto. La moto &egrave; equipaggiata con freni Brembo e ABS per una frenata efficace, montando cerchi da 17 pollici. Il sistema di sospensioni &egrave; costituito da componenti completamente regolabili KYB. La Suzuki GSX-S1000 del 2024 &egrave; disponibile in due opzioni di colore: Triton Blue metallizzato con dettagli bianchi e Sword Silver metallizzato opaco, con tocchi sportivi grazie agli accenti rossi sulla carenatura anteriore e posteriore.&nbsp;  GSX-8S La GSX-8S &egrave; invece una scelta ideale per gli amanti delle streetfighter agili: il model year 2024 ha sub&igrave;to poche modifiche rispetto al lancio avvenuto solo un anno fa. Le novit&agrave; anche qui riguardano principalmente le grafiche. Arriva una nuova colorazione Glass Matte Mechanical Gray, insieme alle opzioni Cosmic Blue e Metallic Matte Black No. 2/Glass Sparkle Black gi&agrave; esistenti.&nbsp;Confermato il nuovo motore bicilindrico parallelo da 776 cc raffreddato a liquido e &nbsp;iniezione da 83 CV. La moto &egrave; dotata di funzioni avanzate, tra cui diverse modalit&agrave; di guida, controllo della trazione e ABS, controllabili attraverso il display TFT da cinque pollici.&nbsp;  SUZUKI, NUOVI COLORI PER LA HAYABUSA NEL 2024       

Nuove versioni presto disponibili e saranno caratterizzate da nuove accattivanti colorazioni, pur mantenendo le stesse caratteristiche tecniche

Suzuki, GSX-S1000 e GSX-8S: novità in arrivo per il 2024

        Suzuki France e SERT (Suzuki Endurance Racing Team) si sono uniti per la Suzuki GSX-S1000 Race Edition, che diciamo subito non essere disponibile per il mercato italiano e, in generale, europeo, ma solo per quello francese. La moto ha una serie di grafiche dedicate per rinnovare il suo look, tra cui decalcomanie ispirate alle gare e marchiate SERT. Sfoggia poi un codino dall'aspetto curato e un cupolino rivisto, ed &egrave; dotata di una protezione per la leva del freno, realizzata per i track-day da GB Racing. Qualche dettaglio in pi&ugrave;  Passando alla parte estetica, anche questa viene arricchita con l'aggiunta di pinze freno anteriori rosse. Ma ci&ograve; che davvero distingue la GSX-S1000 Race Edition dalla moto di serie &egrave; lo scarico Akrapovic dall'aspetto slanciato, che dovrebbe far risparmiare un po' di peso e migliorare il sound del quattro cilindri in linea da 1.000cc. Suzuki V-Strom 800DE, in Francia ecco la Rally Edition         

La moto ha una serie di grafiche dedicate per rinnovare il suo look, tra cui decalcomanie ispirate alle gare

Suzuki, look da corsa per la GSX-S1000 targata SERT

        Ogni motociclista ha i suoi &ldquo;luoghi di crescita&rdquo;. Quelli che, nel tempo, diventano la palestra in cui migliorare la propria guida, dove provare l'ultima moto appena acquistata, dove togliere la cera alle gomme; o pi&ugrave; semplicemente, in cui fuggire ogni volta che la passione bussa forte. Che la voglia di guidare prende il sopravvento.&nbsp;I monti della Tolfa, con i tanti percorsi tortuosi che ne attraversano le valli verso il lago di Bracciano, oppure puntando dritti al mare in direzione Civitavecchia, Ladispoli o Santa Severa, sono il luogo in cui si sono formate intere generazioni di motociclisti&nbsp; laziali. E a proposito di &ldquo;formazione&rdquo;, &egrave; qui che abbiamo voluto portare una moto come la Suzuki GSX-S1000, modello che all&rsquo;interno di un virtuoso processo di crescita motociclistica rappresenta in un certo senso un punto di arrivo. Il momento della maturit&agrave;. Perch&eacute; capace di unire doti di performance elevatissime - il suo DNA &egrave; tipicamente racing - alla capacit&agrave; di essere sfruttata anche nella vita di tutti i giorni. Insomma, un po&rsquo; come mettersi in garage, in un colpo solo, Dottor Jekyll e Mr Hyde. UN VERO PECCATO! MA PER FORTUNA...  Un tempo, tutti i percorsi che in questo angolo di Centro Italia attorno Tolfa si diramavano su e gi&ugrave; dall&rsquo;entroterra al mare, rappresentavano un vero parco di divertimenti per le due ruote: curve e paesaggi capaci di passare rapidamente dall'azzurro del Tirreno, alle affascinanti valli e montagne alle sue spalle, selvagge e incontaminate. Oggi, purtroppo, lo stato delle strade &egrave; notevolmente deteriorato; ma per fortuna sopravvivono ancora angoli preservati, in cui godere al massimo il piacere di guida: passaggi veloci, misto stretto, lunghi curvoni che sembrano non finire mai. Insomma, tutto il repertorio di divertimento motociclistico e situazioni di vario genere necessari a scandagliare le qualit&agrave; di un mezzo versatile e poliedrico come la muscolosa naked nipponica. MOTOCICLISMO ALIENO A guardarla - con quel musetto tra Gundam e Daltanious, che trasuda tradizione manga da ogni lato la si guardi - la GSX-S1000 sembra sbarcata un po&rsquo; da un altro pianeta. Un&rsquo;estetica che divide! Ma fascino e carattere di certo non le mancano, e le linee tese che sparano all&rsquo;ins&ugrave; esprimono dinamismo e aggressivit&agrave;. Un mezzo che potremmo sintetizzare cos&igrave;: tanto motore, una ciclistica ben dimensionata; ma anche la giusta dose di elettronica senza inutili esasperazioni tecniche. A bordo, infatti, troviamo tutto ci&ograve; che serve: riding mode, ride-by-wire, traction control e anche un efficiente cambio quickshifter.  LA STORIA DELLA SPORTIVIT&Agrave; SU DUE RUOTE Ma torniamo al motore. Questo quattro cilindri ha fatto letteralmente la storia della sportivit&agrave; su due ruote, e solo a sentire la parola &ldquo;Gixxer&rdquo;, c&rsquo;&egrave; da scommetterci, in tanti sentiranno un brivido di adrenalina salire lungo la schiena. Diamo qualche numero: 999 cm3 ,152 CV di potenza massima e 106 Nm di coppia a 9.250 giri/min. Gli aggiornamenti pi&ugrave; recenti hanno reso molto pi&ugrave; omogenea la curva d&rsquo;erogazione, sia della potenza, che della coppia, anche grazie all&rsquo;adozione del Ride-by-Wire. I motoristi, inoltre, sono riusciti a sostituire, con un bel po' di schiena, il buco che nella generazione precedente si palesava in accelerazione intorno ai 5-6.000 giri. Ora non c&rsquo;&egrave; pi&ugrave; incertezza, e la spinta cresce costante e muscolosa fin dai regimi pi&ugrave; bassi. Anche l'elasticit&agrave; &egrave; notevole, e nelle marce alte, quasi ci si scorda del cambio. L&rsquo;ossatura in cui &egrave; incastonato il propulsore &egrave; composta da un telaio perimetrale e da un forcellone "a banana", entrambi in alluminio, entrambi di derivazione GSX-R. Mentre le sospensioni sono delle Kayaba completamente regolabili, e l'impianto frenante &egrave; marcato Brembo. UN CUORE D'ORO Il pregio maggiore di questa moto &egrave; senza dubbio la capacit&agrave; di mettere tutti a proprio agio: il classico mezzo che sembra di conoscere da sempre. Poi, complice anche il peso, contenuto in 214 kg con il pieno, la sensazione di manovrabilit&agrave; &egrave; davvero elevata; e qui, gioca un ruolo decisivo la posizione del baricentro non eccessivamente alta.Quando si smette di andare a spasso e si cercano emozioni... busto leggermente piegato in avanti, avantreno che si sente bene nei bicipiti, dentro la mappa motore pi&ugrave; aggressiva e via, pronti a fare il diavolo a quattro tra le curve: il cuore quadricilindrico pompa forte in accelerazione, e batte all'unisono con la voglia di sperimentare la tipica sensazione di decollo che regala, in allungo, un plurifrazionato muscoloso come questo. Solo la resistenza dell&rsquo;aria, e il collo che fatica a contrastarla, ti ricordano che - datti una regolata! - qui non ci sono carene a garantire protezione.&nbsp; A SUO AGIO OVUNQUE Attraversando tratti con asfalto meno levigato, si apprezza molto il setting di base delle sospensioni, sostenute ma non troppo rigide, mai secche nella risposta. Sempre pronte ad accompagnare i desideri del pilota, anche quando si vuole quel pizzico di aggressivit&agrave; che un mezzo come questo, giocoforza, invoglia a cercare nei passaggi pi&ugrave; guidati. Dove, per altro, stupisce nuovamente la facilit&agrave; con la quale si riesce ad andar forte; con la bella sensazione di stringere tra le mani un manubrio mai nervoso nelle reazioni&hellip; sempre gestibile alla perfezione.&nbsp;&nbsp;In questo modo, pi&ugrave; vario &egrave; il percorso - proprio come tra i monti della Tolfa - pi&ugrave; aumenta la consapevolezza di poter godere al massimo ogni tratto di strada, ogni discesa in piega, ogni cambio improvviso di direzione, che la GSX-S1000 affronta sempre con una disinvoltura disarmante. Poi, davanti a uno spicchio di mare che si apre improvviso all&rsquo;orizzonte, rallenti, alzi per un istante la visiera, un respiro profondo, e di nuovo gi&ugrave;, fino alla curva successiva.&nbsp; Questa giapponese&hellip; va goduta esattamente cos&igrave;. &nbsp; METZELER ROADTEC 01 SE EVOLUZIONE DELLA SPECIE  Sono molti a scegliere naked come la Suzuki GSX-S1000, non solo per il divertimento nel week-end, ma anche per il proprio day by day; situazione, quest&rsquo;ultima, in cui si deve poter contare anche su rese chilometriche di un certo tipo, come quelle tipiche di gomme sport-touring.Se si pensa a un classico pneumatico di questa categoria di appena qualche generazione fa, sembra incredibile dove siano arrivati oggi in termini di resa e performance. I Metzeler Roadtec 01 SE, ad esempio, pi&ugrave; pieghi e pi&ugrave; tengono&hellip; nel vero senso della parola. Il segreto &egrave; nella zona della spalla con un minore numero di intagli, che dai 25&deg; di piega in poi presentano un rapporto pieni/vuoti tra il 90 e il 100%; con il risultato di garantire tanto grip e trazione ad inclinazioni elevate. Tutto questo, per&ograve;, non va a scapito della sicurezza sul bagnato e della resa chilometrica: oltre alla tecnologia bimescola, infatti, viene sfruttata quella degli intagli misti, a sciabola e goccia, per lo pneumatico posteriore; mentre quelli all&rsquo;anteriore garantiscono elevato drenaggio e una presa sicura sull&rsquo;umido, riducendo attriti, surriscaldamento e abrasione, per un consumo ottimale e contenuto. Sportive on the road: Triumph Speed Triple 1200 RR       

Con l'eclettica maxi-naked giapponese lungo le strade "mare e monti" che hanno formato intere generazioni di motociclisti laziali

Sportive On The Road: la Suzuki GSX-S1000 sui monti della Tolfa

        Se &egrave; vero che la primavera e le belle giornate fanno aumentare la voglia di prendere la moto e partire, che sia per un giro in giornata o per un viaggio pi&ugrave; lungo, &egrave; altrettanto vero che dalle Case iniziano ad arrivare interessanti novit&agrave; per incentivare ulteriormente questa voglia. Come le iniziative Suzuki, che danno la possibilit&agrave; di acquistare a condizioni vantaggiose tre dei modelli di Hamamatsu. I concessionari ufficiali del Marchio, infatti, supervaluteranno di 1.000 euro l&rsquo;usato permutato per passare alla nuova GSX-S1000 e a qualsiasi modello della famiglia V-Strom, in entrambe le cilindrate a catalogo, 650 e 1050. Vediamo i dettagli. Suzuki GSX-S1000  Per chi acquista una Suzuki GSX-S1000 entro il 31 maggio, come anticipato, c&rsquo;&egrave; una supervalutazione di 1.000 euro sull&rsquo;eventuale usato dato in permuta. L&rsquo;offerta per la streetfighter &egrave; valida per tutte e tre le colorazioni disponibili (blu Miami, grigio Berlino e nero Dubai) ma non per le serie speciali con le livree Yoshimura SERT Motul e GP. Suzuki V-Strom 650/XT  Le offerte continuano e anche per la V-Strom 650 &egrave; prevista una supervalutazione di 1.000 euro, sempre entro il 31 maggio. Per la media di Hamamatsu la promozione non fa distinzioni e comprende anche la pi&ugrave; sportiva variante XT. Suzuki V-Strom 1050XT  E infine il terzo modello delle offerte di primavera &egrave; la V-Strom 1050XT e 1050XT Pro, dove la convenienza &egrave; ancora maggiore. Si tratta della versione accessoriata con paracoppa in alluminio, barre paramotore alte, borse laterali in alluminio e pedane maggiorate e regolabili. Fino al prossimo 30 giugno, per chi acquista la crossover, oltre a 1.000 euro di supervalutazione, sono previsti due anni di garanzia extra in omaggio, compreso il servizio di assistenza stradale. SUZUKI GSX-S, ESPLORANDO LA TOSCANA IN SELLA ALLA ROADSTER GSX-S       

La Casa di Hamamatsu mette in campo promozioni speciali per dare la possibilit&agrave; di acquistare a condizioni vantaggiose tre dei suoi modelli

Suzuki, offerte di primavera per GSX-S1000 e la famiglia V-Strom

C&rsquo;&egrave; un mercato che in molti hanno sottovalutato ed &egrave; quello delle patenti A2. Contro ogni pi&ugrave; pessimistica previsione, il mercato dei giovani (ma gi&agrave; maggiorenni) neopatentati si muove in maniera sempre pi&ugrave; interessante. Le moto da 35 kW si vendono come il pane e la richiesta &egrave; in costante aumento. Anche per venire incontro a queste richieste, Suzuki ha presentato la sua nuova naked di media cilindrata, la GSX-S950, che con una potenza massima di 95 CV (il massimo consentito dalla legge) &egrave; depotenziabile a 35 kW. Realizzata sulla piattaforma meccanica dell&rsquo;ammiraglia, vediamo come se l&rsquo;&egrave; cavata alla prova del nostro #SottoEsame.&nbsp;    SUZUKI GSX-S950: DESIGN  Le forme della Suzuki GSX-S950 ricalcano in tutto e per tutto quelle dell&rsquo;ammiraglia, la millona, rispetto alla quale cambia davvero pochissimo. Sono forme aliene, un po&rsquo; stralunate, decisamente pi&ugrave; audaci che in passato. Le alette ai lati del radiatore hanno una precisa funzione aerodinamica, il serbatoio &egrave; corto e tagliente, la fanaleria tutta a LED. Rispetto alla sorella maggiore cambiano giusto gli indicatori di direzione (non a LED), i fianchetti laterali (qui con aerografia GSX-S) e gli adesivi, che in questo caso non contemplano il giallo fluorescente. Anche il parafango &egrave; diverso ed &egrave; in tinta con la carrozzeria (nero sulla 1000). VOTO 7,5    SUZUKI GSX-S950: CONTENUTI TECNICI&nbsp;  Niente male anche per quanto riguarda la dotazione. Come gi&agrave; anticipato la Suzuki GSX-S950 &egrave; strettamente derivata dall&rsquo;ammiraglia, pertanto sotto le sue stringat(issim)e carene troviamo l&rsquo;inossidabile 4 cilindri in linea di 999 cc derivato dalla GSX-R1000 K5. La scheda tecnica recita&nbsp;per l&rsquo;appunto 95 CV a 7.800 giri e 92 Nm. Dovrebbe avere una curva di erogazione fluida e pulita anche grazie all&rsquo;adozione del Ride-by-Wire, che ha permesso di implementare il controllo di trazione a tre livelli (+ off). La ciclistica si conferma composta da un telaio perimetrale e un forcellone entrambi in alluminio, entrambi di derivazione GSX-R, sospensioni Kayaba (forcella non regolabile), pneumatici Dunlop Sportmax Roadsport 2 e impianto frenante Tokico. Il peso tutto sommato contenuto: 214 kg con il pieno. VOTO 6,5    SUZUKI GSX-S950: ERGONOMIA E COMFORT  &ldquo;Compatta&rdquo; &egrave; l&rsquo;aggettivo che meglio descrive la posizione in sella. La sella non &egrave; alta da terra, 810 mm, ed &egrave; piuttosto scavata. Il manubrio non lontano dal busto e largo a sufficienza rendono piuttosto facile controllarla alle basse andature, anche da chi &egrave; meno esperto; attenzione per&ograve;, il peso e le dimensioni non sono quelle di una motoretta. In generale &egrave; una posizione piuttosto dominante ma senza gli isterismi delle naked pi&ugrave; rabbiose. VOTO 7,5    SUZUKI GSX-S950: EFFICACIA DI GUIDA E FATTORE EMOZIONALE  Depotenziare un motore &egrave; un compito meno banale di quanto sembri. Perch&eacute; se da una parte &egrave; facile togliere cavalli, altrettanto facile &egrave; ottenere un erogazione mozzata, asfittica. Ma per fortuna non &egrave; questo il caso. Anche sulla Suzuki GSX-S950 infatti il protagonista assoluto &egrave; il motore. Dolce e (relativamente) delicato ai bassi, ha una schiena ai medi che ancora oggi, a distanza di anni, riesce a far dire &ldquo;wow, che botta&rdquo;. In giro ci sono motori pi&ugrave; moderni e tecnologici, ma la birra del 4 in linea Suzuki ha un gusto particolare. Tanto da far quasi dubitare dei &ldquo;soli&rdquo; 95 CV stampati sulla scheda tecnica&hellip;quelli che mancano sono tutti agli alti regimi, che per la guida su strada servono a poco. Meglio concentrarsi sulla coppia, ed &egrave; quello che hanno fatto i tecnici Suzuki: bravi. Il motore &egrave; racchiuso da una ciclistica solida e comunicativa. L&rsquo;avantreno in particolare &egrave; molto presente, si ha sempre una precisa idea di cosa stia accadendo sotto le ruote. Una sensazione molto &ldquo;analogica&rdquo;. Merito soprattutto delle sospensioni, sostenute quanto basta, ma rispetto alle rivali pi&ugrave; moderne la GSX non &egrave; altrettanto svelta. Manca un po&rsquo; di rapidit&agrave; di esecuzione: preferisce tondeggiare, piuttosto che spigolare. Non si fionda come un falco a centro curva e in uscita richiede qualche istante, prima di spalancare il gas. Proprio come una maxi (e in effetti lo &egrave;, solo che &egrave; depotenziata). VOTO 7,5    SUZUKI GSX-S950: RAPPORTO QUALIT&Agrave;/PREZZO  Considerato tutto, la GSX-S950 cosa il giusto: 10.390 euro, qualche centinaio di euro in pi&ugrave; rispetto alle concorrenti dirette (MT-09, Z900&hellip;). Manca forse qualche accessorio, come il quickshifter (di serie sulla 1000) o le mappe regolabili. VOTO 6,5  SUZUKI GSX-S950: CONCLUSIONI  Con questa 950, Suzuki ha di sicuro fatto un&rsquo;attenta analisi dei costi. Non lo diciamo per qualche sua particolare mancanza, beninteso, ma perch&eacute; di fatto &egrave; la 1000 depotenziata. Una mossa furba, perch&eacute; con &ldquo;una moto e mezza&rdquo; Suzuki ha di fatto tre naked a listino: la maxi, la media e quella per neopatentati. E considerato il risultato, forse hanno fatto bene. VOTO FINALE 7,1 

La nuova naked media di Hamamatsu&nbsp;deriva direttamente dalla maxi, la millona, dalla quale eredita motore, ciclistica e anche buona parte dell&rsquo;elettronica. Pregi, difetti, piacere di guida e prezzo. Avr&agrave; meritato la lode?

Test Suzuki GSX-S950, i voti del #SottoEsame

        La scuderia franco-nipponica Yoshimura SERT, che con la sua Suzuki GSX-S1000 ha recentemente vinto il Mondiale Endurance (EWC), ha deciso di celebrare il 20&deg; titolo della sua storia realizzando dei kit di grafiche GSX-S1000 e GSX-S950 in edizione limitata, progettati sulla base della livrea della squadra corse.  LE COMBINAZIONI CROMATICHE Il kit di design Yoshimura SERT per la Suzuki GSX-S1000 e GSX-S950 segue il design della supersportiva GSX-R1000R vincitrice del Mondiale, e presenta un motivo color nero con accenti bianchi, rossi e blu, in grado di conferire un aspetto ancora pi&ugrave; sportivo alla streetfigher giapponese. Le grafiche rosse, bianche e blu adornano anche il serbatoio e i pannelli laterali, mentre la sella passeggero si mostra con una combinazione di rosso e bianco. Spiccano anche i cerchi neri, che rimpiazzano quelli blu della versione standard. &Egrave;&nbsp;SOLO IN FRANCIA Il kit di progettazione Yoshimura SERT &egrave; disponibile solo in Francia e pu&ograve; essere acquistato presso i concessionari Suzuki d'Oltralpe. Lo si pu&ograve; richiedere come parte di una nuova GSX-S1000 o GSX-S950, oppure inserirlo nell'attuale modello 2021. Il prezzo &egrave; di 842 euro. Foto: Suzuki France TEST SUZUKI GSX-S1000GT, I VOTI DEL #SOTTOESAME       

La roadster veste i colori della scuderia franco-nipponica Yoshimura SERT per celebrare la vittoria della squadra corse all'ultimo campionato EWC

Suzuki, una GSX-S1000 da... Endurance solo per la Francia

La nuova sport tourer di Hamamatsu vede tante novit&agrave; prese in prestito dalla rinnovata naked GSX-S1000 presentata rinnovata qualche mese fa

Nuova Sport Tourer Suzuki GSX-S1000 GT VIDEO

        Cambia soprattutto nel design la nuova Suzuki GSX-S1000, che non snatura la propria indole con stravolgimenti sostanziali. Ciononostante, non mancano importanti upgrades. Migliorano erogazione e dotazione  Migliora, ad esempio, e di molto, l&rsquo;erogazione del motore (fatto non scontato, considerate le restrizioni imposte dall'Euro 5), come anche la dotazione tecnica molto completa, proposta ad un prezzo piuttosto competitivo: si parte da 13.190 euro, comprensivi di quickshifter bidirezionale. L'abbiamo messa sotto torchio nella nostra video-prova. Suzuki GSX-S1000: perch&egrave; un posteriore 190/50?       

L&rsquo;azienda di Hamamatsu porta la sua maxi naked a diventare Euro 5, modificandola al tempo stesso per competere meglio con la concorreza, sempre pi&ugrave; agguerrita. Interessante il prezzo

Video-prova Suzuki GSX-S1000 my21

Cambia soprattutto nel design la nuova Suzuki GSX-S1000, che non snatura la propria indole con stravolgimenti sostanziali. Ciononostante, non mancano importanti upgrades. Migliora, ad esempio, e di molto, l&rsquo;erogazione del motore (fatto non scontato, considerate le restrizioni imposte dall&#39;Euro 5), come anche la dotazione tecnica molto completa, proposta ad un prezzo piuttosto competitivo: si parte da 13.190 euro, comprensivi di quickshifter bidirezionale. L&#39;abbiamo messa sotto torchio nella nostra video-prova.

Video-prova Suzuki GSX-S1000

Il segmento delle maxi-naked &egrave; da molti anni ormai sulla cresta dell&rsquo;onda. Le aziende le aggiornano di continuo, il pubblico le adora, i concessionari le espongono come preziosi gioielli. Non sono per&ograve; tutte uguali. Ci sono le maxi naked rubate alla pista (potremmo soprannominarle streetfighter), quelle cio&egrave; che nascono dalle costole delle superbike, e poi ci sono le maxi naked stradali, che (pensa un po&rsquo;) hanno un&rsquo;indole decisamente pi&ugrave; street-oriented. La Suzuki GSX-S1000 &egrave; sempre stata un po&rsquo; un&rsquo;eccezione: deriva dalla GSX-R (telaio, forcellone e motore: qui la sua storia) ma in realt&agrave; &egrave; a sua agio tra i passi di montagna, non sui rettilinei del Mugello. Suzuki l&rsquo;ha migliorata e messa in regola con l&rsquo;Euro 5: ecco come se l&rsquo;&egrave; cavata alla prova del nostro #SottoEsame.    DESIGN SUZUKI GSX-S1000  I pi&ugrave; importanti interventi chirurgici li ha ricevuti proprio l&rsquo;estetica. Da (un po&#39;) anonima naked quale era, la GSX-S1000 si &egrave; trasformata in un&rsquo;astronave aliena, che con il suo sguardo stralunato fende l&rsquo;aria come una lama. Le alette ai lati dei radiatori hanno una precisa funzione aerodinamica, il serbatoio &egrave; stato rivisto nelle forme e ora &egrave; pi&ugrave; corto e alto (ma mantiene la capacit&agrave; di 19 litri), in generale &egrave; una moto pi&ugrave; compatta e con i volumi concentrati nella parte basso-centrale. La fanaleria, manco a dirlo, &egrave; completamente a LED. Sono linee audaci, che di conseguenza dividono molto i pareri. A noi, piace! VOTO 8,5    CONTENUTI TECNICI SUZUKI GSX-S1000  Una maxi naked deve avere testa ma soprattutto cuore, e sembra che alla GSX-S1000 non manchi. Sotto le sue forme aliene batte un 4 cilindri in linea di 999 cc derivato da quello della mitica GSX-R K5. Ora per&ograve; &egrave; Euro5 grazie anche al doppio convertitore catalitico. La scheda tecnica recita 152 CV a 11.000 giri (+2 CV rispetto al modello precedente) e 106 Nm (scende di 2 Nm ma il picco &egrave; 250 giri pi&ugrave; in basso). Gli aggiornamenti al motore hanno reso molto pi&ugrave; omogenea la curva d&rsquo;erogazione sia della potenza sia della coppia, anche grazie all&rsquo;adozione del Ride-by-Wire. &Egrave; tenuto a bada da un&rsquo;elettronica pi&ugrave; evoluta: debuttano infatti tre mappe motore (A, B, C), il traction control (5 livelli) e il quickshifter bidirezionale (se ve lo state chiedendo, non c&rsquo;&egrave; piattaforma inerziale). Tutto si regola da una nuova strumentazione LCD a contrasto negativo, regolabile a sua volta nella luminosit&agrave;. La ciclistica si conferma composta dal telaio perimetrale e dal forcellone &quot;a banana&quot;, entrambi in alluminio, entrambi di derivazione GSX-R. Le sospensioni sono delle Kayaba completamente regolabili, gli pneumatici Dunlop Sportmax Roadsport 2 e l&#39;impianto frenante &egrave; fornito da Brembo. Il peso &egrave; contenuto: 214 kg con il pieno. VOTO 7    ERGONOMIA E COMFORT SUZUKI GSX-S1000  La posizione in sella &egrave; stata aggiornata, non rivoluzionata: la sella resta a 810 mm da terra e le pedane sono in posizione abbastanza centrale. Cambia invece il manubrio, pi&ugrave; largo di 2,3 cm e di conseguenza pi&ugrave; vicino al busto di 2 cm. Questo, unito al serbatoio accorciato (ma sempre da 19 litri), regala una posizione eretta e molto &ldquo;sul davanti&rdquo;. Non ci si ritrova mai costretti anche se la sella &egrave; piuttosto scavata. In generale &egrave; una posizione piuttosto dominante, senza sfociare negli isterismi delle naked pi&ugrave; incazzate. In questo modo, se tra casa vostra e il passo di montagna c&rsquo;&egrave; un po&rsquo; di autostrada, non piangerete. VOTO 7,5    PIACERE DI GUIDA E FATTORE EMOZIONALE SUZUKI GSX-S1000  &ldquo;Quindi, quanto &egrave; cambiata questa Suzuki GSX-S1000?&rdquo;. &Egrave; la domanda che in molti si fanno, guardandola. E in realt&agrave; la risposta &egrave;&hellip;poco. Potremmo dire che &egrave; migliorata dove serviva. Prendiamo il motore. Forte e goliardico, nonostante l&rsquo;incombenza dell&rsquo;Euro 5 i motoristi sono riusciti a sostituire quel buco di erogazione che aveva attorno ai 5-6.000 giri con un bel po&rsquo; di schiena. Non c&rsquo;&egrave; incertezza nella sua erogazione: &egrave; una spinta che cresce al salire dei giri, partendo fin dai regimi pi&ugrave; infimi. Prima, spam, seconda, il quickshifter ha la corsa corta ed &egrave; preciso a sparar dentro una marcia dopo l&rsquo;altra. Dopo il rettilineo per&ograve; ci son le curve e la GSX-S non vede l&#39;ora di ingurgitarle. Ha nel feeling trasmesso al pilota il suo punto forte. Si ha sempre una precisa idea di cosa stia accadendo sotto le ruote, una sensazione molto meccanica e rassicurante. Come se la moto parlasse da subito la vostra lingua. Probabilmente, il merito alla posizione non cos&igrave; alta del baricentro e alla taratura delle sospensioni, sostenute ma non marmoree. Un assetto camaleontico, capace di assecondare diversi stili di guida e andature, ma che non pu&ograve; garantire (naturalmente) quell&rsquo;estrema precisione delle concorrenti pi&ugrave; sportive. &Egrave; evidente soprattutto quando si riprende in mano il gas, momento in cui si manifesta una leggera tendenza ad allargare la traiettoria (anche per via di un leggero effetto on-off, migliorato ma non scomparso del tutto). Mettiamola cos&igrave;: se l&rsquo;Aprilia Tuono V4S &egrave; paragonabile a un bisturi, estremamente affilato ma utilizzabile in una serie limitata di contesti, la GSX-S1000 &egrave; pi&ugrave; simile a un buon coltello da cucina. Meno preciso, certo, ma in fin dei conti pi&ugrave; versatile. VOTO 7    RAPPORTO QUALIT&Agrave;/PREZZO SUZUKI GSX-S1000  Il prezzo &egrave; sicuramente un punto forte della GSX-S: si parte da 13.190 euro, comprensivi di quickshifter bidirezionale. Di fatto &egrave; la pi&ugrave; economica tra le maxi naked, anche pi&ugrave; della nuova Honda CB1000R (anche se di poco). VOTO 9  CONCLUSIONI SUZUKI GSX-S1000    Design a parte, la GSX-S1000 non &egrave; stata stravolta. &Egrave; migliorata parecchio nell&rsquo;erogazione (fatto non scontato, considerate le restrizioni imposte dall&#39;Euro 5) ed &egrave; venduta a un prezzo estremamente competitivo. &Egrave; vero, al cuor non si comanda eccetera eccetera, per&ograve; giusto per non fare nomi tra lei e una Ducati Streetfighter V4 ci passano esattamente 7.000 euro. A ognuno le proprie considerazioni. VOTO FINALE 7,8 

L&rsquo;azienda di Hamamatsu porta la sua maxi naked a diventare Euro 5, modificandola al tempo stesso per competere meglio con la concorreza, sempre pi&ugrave; agguerrita. Pregi, difetti, piacere di guida e prezzo. Avr&agrave; meritato la lode?

Test Suzuki GSX-S1000, i voti del #SottoEsame

        La Suzuki GSX-S1000 Web Edition, l&rsquo;edizione speciale che anticipa il lancio ufficiale della nuova maxi naked di Hamamatsu, dal 21 maggio pu&ograve; essere prenotata online. Appena cinque gli esemplari, naturalmente numerati, sinonimo di unicit&agrave; e dettagli ricercati. La dotazione della&nbsp; GSX-S1000 Web Edition  La Web Edition porta in dotazione una dotazione ricca, come i parafanghi anteriore e posteriore in carbonio che le donano un aspetto pi&ugrave; racing. La linea, gi&agrave; sportiva, &egrave; ulteriormente sottolineata dalla cover monoposto (dove troviamo il kanji ?, Geki, che significa &ldquo;grande forza, alta potenza&rdquo;) specifica per il sellino del passeggero. Sul frontale troviamo un copristrumenti, che migliora la leggibilit&agrave; del cockpit digitale in condizioni critiche di luce e devia parte del flusso d&rsquo;aria dal busto del pilota. Per una maggiore personalizzazione c&rsquo;&egrave; anche una targhetta identificativa, che riporta in numero progressivo di ciascun esemplare. Il prezzo &egrave; di 13.800 euro. Come prenotarla Per prenotare la GSX-S1000 Web Edition &egrave; facile. Basta accedere all&rsquo;e-commerce suzuki (https://shop.suzuki.it/moto/nuova-gsx-s1000/), inserire la propria mail, selezionare il concessionario, prenotare versando un acconto di 500 euro (IVA inclusa), infine attendere l&rsquo;email di conferma della prenotazione. Se l&rsquo;acquisto non verr&agrave; perfezionato entro 30 giorni dalla data di versamento dell&rsquo;acconto, nel pieno rispetto delle normative vigenti, il cliente avr&agrave; diritto alla restituzione dell&rsquo;acconto inviando notifica al concessionario selezionato. Suzuki V-Strom Academy 2021: iscrizioni aperte per l'avventura off-road       

Prenotazioni dal 21 maggio per i cinque esemplari dell&rsquo;edizione speciale che anticipa il lancio ufficiale della nuova maxi naked di Hamamatsu

Suzuki GSX-S1000: al via le prenotazioni per la LE "Web Edition"

        Motore omologato Euro 5, nuovi fari a LED, cambio Quick-shift, un serbatoio pi&ugrave; grande e un look decisamente diverso. Sono le caratteristiche principali di nuova Suzuki GSX-S1000, presentata da Hamamatsu nella sua versione 2021. EURO 5 E PICCOLO UPGRADE DI POTENZA  Il quattro cilindri 999cc della naked ottiene l'omologazione Euro 5 aggiungendo 2 cavalli in pi&ugrave; di potenza, che ora si attesta a 152 cv, con picco di 11.000 giri/min. La moto adesso eroga maggiormente ai medi e bassi regimi per una diffusione pi&ugrave; ampia della coppia e, di conseguenza, del divertimento alla guida del motociclista. Nuovo motore, nuova meccanica. Il 4 cilindri adesso presenta un inedito albero a camme di aspirazione, nuove molle delle valvole, frizione, airbox e anche il sistema di scarico che, sempre per via delle emissioni nocive, &egrave; stato integrato con un convertitore catalitico. ELETTRONICA AVANZATA Assieme alla motorizzazione, anche il comparto elettronico migliora, a partire dall'aggiornamento dei corpi farfallati fino all'inserimento dell'acceleratore ride-by-wire. Il Suzuki Intelligent Ride System (SIRS) e il Suzuki Drive Mode Selector (SDMS) con tre modalit&agrave; (da A a C) regolano efficienza e immediatezza dell'erogazione di potenza alla ruota posteriore, abbinandosi alla frizione antisaltellamento e al sistema Suzuki Clutch Assist, che previene il bloccaggio dello pneumatico posteriore in caso di scalate elevate. Nuova GSX-S1000 viene anche lanciata con il cambio automatico, un nuovo sistema di controllo della trazione con cinque modalit&agrave; e l'assistenza ai bassi regimi Suzuki. Tutte queste funzioni vengono effettuate tramite un cruscotto LCD rinnovato, direttamente prelevato dalla GSX-R1000. Suzuki, al via i Demo Ride Tour 2021 il 24 aprile NUOVI ELEMENTI DI DESIGN  Il nuovo gruppo ottico a LED mostra dei fari disegnati con linee aggressive a forma esagonale, nettamente diverse dalla generazione precedente. Le alette aerodinamiche sono state concepite ispirandosi a quelle della MotoGP. Per quanto riguarda i colori, le opzioni sono blu, grigio e nero. MANOPOLE, FORCELLE, FRENI Pi&ugrave; comfort di guida anche grazie alle manopole pi&ugrave; larghe di 23 mm. Il telaio &egrave; in alluminio a doppia trave, con forcellone della GSX-R1000 MY 2016 e forcelle KYB regolabili con precarico e monoammortizzatore posteriore regolabile in estensione. L'impianto frenante vede pinze monoblocco Brembo, con dischi anteriori da 310 mm. Il serbatoio &egrave; pi&ugrave; grande di 16 litri. PREZZI  Nuova Suzuki GSX-S1000 arriver&agrave; nelle concessionarie a fine giugno con prezzo di listino che dovrebbe attestarsi sui 12.665 euro circa. Prova Suzuki GSX 1300 R Hayabusa: pronta al decollo       

Il quadricilindrico si aggiorna con 152 cv di potenza e pi&ugrave; coppia ai medi e bassi regimi, mentre i nuovi fari a LED rendono ancora pi&ugrave; aggressiva la moto di Hamamatsu: ecco le novit&agrave;

Suzuki GSX-S1000 2021, si rinnova la rodaster di Hamamatsu

Pochi secondi, alcuni brevi dettagli delle sue linee, la camera che indugia qualche istante in pi&ugrave; sul frontale, rivelando quelle che sono le nuove forme dei fari anteriori, e una scritta: &ldquo;It&rsquo;s ready to strike&rdquo;.  Questo &egrave; tutto quello che al momento sappiamo della nuova Suzuki GSX-S1000 &ndash; attesa per il debutto ufficiale il prossimo 26 aprile attraverso l&rsquo;applicazione Suzuki Motorcycle Global Salon &ndash; e appena comparsa in un video teaser lanciato della Casa nipponica.  Suzuki: la Hayabusa arriva in concessionaria  Alette aerodinamiche per la naked  Dopo aver lanciato l&rsquo;iniziativa delle tre nuove livree artistiche che andranno ad arricchire il nuovo Burgman 400, ecco che a breve sar&agrave; pronta al debutto anche la nuova versione della naked di casa Suzuki. La &ldquo;nuda&rdquo;, infatti, attendeva un restyling da ben sei lunghi anni.  Tuttavia, ancora non si hanno tutte le caratteristiche della nuova due ruote di casa Suzuki visto che, dopo la scritta d&rsquo;apertura &ldquo;The beauty of naked aggression&rdquo;, gli unici dettagli che si riescono a scorgere nel video riguardano il gruppo ottico anteriore composto tre fari al LED sovrapposti e da quelle che, ad un primo sguardo, sembrerebbero delle alette aerodinamiche (in foto).    La versione attuale  Nella sua attuale versione, la &ldquo;nuda&rdquo; dal cuore racing della Casa di Hamamatsu presenta un motore a 4T da 999 cc, raffreddato a liquido, con quattro cilindri in linea da 149 cv a 10.000 giri/minuto e una coppia massima di 108 Nm a 9.500 giri/min. Ovviamente, oltre alle forme rivisitate, per la nuova versione della GSX-S1000 Suzuki avr&agrave; sicuramente adattato il motore secondo le nuove normative Euro 5, ma per scoprirlo non resta che attendere l&rsquo;unveiling il prossimo 26 aprile.  Suzuki SV650 2021, arrivano tre nuovi colori (e l&rsquo;Euro5)   

Dopo&nbsp;sei anni &egrave;&nbsp;ora del restyling per una moto&nbsp;molto&nbsp;attesa. Il debutto ufficiale il prossimo 26 aprile attraverso l&rsquo;applicazione Suzuki Motorcycle Global Salon

Suzuki GSX-S1000, la naked di Hamamatsu si rinnova per il 2021

La sfida stavolta &egrave; per veri appassionati di motori e velocit&agrave;. Non &egrave; la prima organizzata da &ldquo;Autocar&rdquo;, che in passato ha messo uno di fianco all&#39;altro dei mezzi davvero potenti, ma questa ha un sapore davvero speciale.  VELOCITA&#39; - Una BMW S 1000 RR dovr&agrave; contendersi lo scettro di &ldquo;pi&ugrave; veloce&rdquo; contro due veri mostri, una McLaren 720 S da 700 cv e una Ariel Atom che monta il potente motore della Honda Civic Type R. La sfida &egrave; articolata in pi&ugrave; fasi, sia sulla distanza (breve) che sulle punte di velocit&agrave; in quei tratti. Fondamentale, oltre alla potenza erogata, anche la ciclista ma soprattutto il peso dei mezzi, molto diverso anche tra le due auto.  PRONOSTICO - Per sapere come &egrave; andata basta gustarsi il video, ma prima fate la vostra previsione: ce la far&agrave; la BMW S 1000 RR a farsi valere?&nbsp;   

Una sfida che mette a confronto tre &quot;mostri&quot; della velocit&agrave;.

Auto Vs Moto: ce la far&agrave; la BMW S1000RR?

La bellissima sportiva della Casa tedesca, che abbiamo visto a EICMA 2018, presenta grandi novit&agrave; sia nel motore, completamente rinnovato, che nella ciclistica. Molto ricca anche la dotazione elettronica. Spettacolari i fari full LED con luce DRL. Gustatevi la sua linea e i particolari in questo video descrittivo diffuso da BMW.

BMW S 1000 RR - IL VIDEO

        Nel listino di Suzuki approda il model year 2017 della Suzuki GSX-S1000, nella variante nuda e in quella carenata F. Le due versioni vantano importanti aggiornamenti che ne esaltano il temperamento sportivo. IL MOTORE - Il DNA &egrave; lo stesso della GSX-R1000 prodotta tra il 2005 e il&nbsp; 2008, pietra miliare tra le supersportive, da cui deriva anche il motore. Il quattro cilindri in linea, modificato ad hoc per irrobustire l&rsquo;erogazione ai bassi e medi regimi, presenta ora finestrature tra i cilindri, nella parte superiore del basamento. Questa soluzione permette di ridurre le perdite di potenza dovute al pompaggio e di aumentare la potenza massima da 107 kW (145,5 cv) a 110 kW (149,6 cv). Il risultato &egrave; una risposta pronta e vivace a ogni apertura dell&rsquo;acceleratore, che si trasforma in un allungo pi&ugrave; impetuoso, accompagnato da una sonorit&agrave; dello scarico. L&rsquo;aumento delle prestazioni, dichiara Suzuki, &egrave; associato un miglioramento dell&rsquo;efficienza, tanto che la GSX-S1000 2017 rientra nei severi limiti della normativa Euro 4. FRIZIONE ANTI-SALTELLAMENTO - Per una maggiore efficacia nella guida sportiva, la moto &egrave; inoltre equipaggiata con una nuova frizione anti-saltellamento per rendere pi&ugrave; omogeneo il comportamento in scalata, limitare le reazioni della ruota posteriore e favorire inserimenti in curva fluidi e puliti. Le nuove GSX-S1000 hanno anche un aspetto pi&ugrave; aggressivo, con le pedane, i comandi a pedale e le leve al manubrio del freno e della frizione nere anzich&eacute; grigie. Anche la gamma colori si aggiorna con l&rsquo;ingresso in catalogo della livrea Blue/nera, caratterizzata da una combinazione di nero unito ad un&rsquo;energica tonalit&agrave; di blu. Prezzi: GSX-S1000A: &euro; 12.690,00 fc, GSX-S1000FA: &euro; 13.090,00 fc       

Debutta il model year 2017 della GSX-S1000A e FA, con un motore Euro 4 pi&ugrave; potente e una nuova frizione anti-saltellamento.

Suzuki GSX-S 1000: DNA sempre più sportivo

A partire dal 1&deg; gennaio 2016, Suzuki Italia aggiorna il listino prezzi moto e scooter. Tra le novit&agrave; di questo avvio di stagione, debutta la nuova V-Strom 650 XT Fun Ride, nata dal medesimo spirito &ldquo;senza frontiere&rdquo; della tuttoterreno Suzuki. In questo nuovo allestimento, l&rsquo;eclettica V-Twin si completa delle valigie laterali rigide (in alluminio, con relative staffe strette di fissaggio e kit distanziali frecce) dei paramani e del puntale inferiore in plastica, dotandosi cos&igrave; di elementi pratici che rappresentano la sintesi perfetta tra comfort di guida e divertimento. Nuova V-Strom 650 XT Fun Ride &egrave; proposta a 9.190 &euro;.  Per il 2016, i modelli V-Strom 1000 ABS, V-Strom 650 ABS e V-Strom 650XT ABS della gamma Sport Enduro Tourer Suzuki sono disponibili anche nella nuova tinta Silver.  GSX-R1000 ABS e GSX-R750 in versione 30th Anniversary  La gamma delle supersportive GSX-R si impreziosisce ulteriormente con l&rsquo;arrivo delle nuove versioni GSX-R1000 ABS 30thAnniversary e GSX-R750 30thAnniversary, offerte con lo scarico Yoshimura in aggiunta all&rsquo;impianto originale. Proposte al fianco delle versioni gi&agrave; note, sono caratterizzate da una livrea dedicata che riprende i colori delle Top Performer Suzuki rendendo omaggio alla prima, iconica GSX-R750 del 1985, la moto che ha aperto la strada alle supersportive moderne. Il prezzo delle nuove GSX-R 30th Anniversary &egrave; fissato a 15.190 &euro; per la GSX-R 1000 ABS e 13.190 &euro; per GSX-R750.  GSX-S1000 ABS SP e GSX-S1000F ABS SP  Naked oppure streetfighter ad altissime prestazioni, la famiglia delle maxi sportive stradali Suzuki si amplia con l&rsquo;arrivo delle nuove GSX-S1000 ABS SP e GSX-S1000F ABS SP. Al pari della sorella GSR750 SP, proposta ora nella colorazione bluGP, i due nuovi allestimenti propongono un kit estetico composto da porta targa basso, frecce a LED, tamponi para telaio, protezioni delle leve al manubrio, supporti per il cavalletto posteriore e strisce adesive per i cerchi ruote. GSX-S1000 ABS SP e GSX-S1000F ABS SP sono disponibili nei colori Blu e Nero/Rosso.Il kit SP &egrave; acquistabile anche separatamente, al prezzo di 700 &euro; (IVA inclusa.)  GSR750 SP listino &euro; 8.690 fc  GSX-S1000 ABS SP listino &euro; 12.790 fc  GSX-S1000F ABS SP listino &euro; 13.390 fc  Address in due versioni  Lo scooter urbano&nbsp;Address si conferma anche nella versione dotata di bauletto posteriore, con prezzi che partono da 1.999 &euro; e arrivano a 2.049 &euro;. Nato per offrire una guida estremamente pratica ed economica in citt&agrave;, ADDRESS vanta dimensioni contenute ed un incredibile rapporto qualit&agrave;/prezzo, con consumi estremamente contenuti che gli permettono di percorrere fino a 51 km* con un solo litro di benzina.  *Misurazione Suzuki tramite test WMTC. Il consumo di carburante pu&ograve; cambiare a seconda di diversi fattori.  All&rsquo;interno della famiglia scooter e maxiscooter Suzuki, trova conferma l&rsquo;intera gamma Burgman: dalle versioni Urban Premium Mobility&nbsp;Burgman 125 ABS e Burgman 200 ABS allo sportivo&nbsp;Burgman 400 Lux (con e senza ABS,) fino all&rsquo;iconico&nbsp;Burgman 650 Executive.

A partire dal 1&deg; gennaio 2016, Suzuki Italia aggiorna il listino prezzi. Tra le novit&agrave;, debutta la nuova V-Strom 650 XT Fun Ride

Suzuki, il listino del 2016

Nuova Suzuki GSX-S1000 - La parola agli ingegneri

Ecco le date e i luoghi che questo week-end ospiteranno i DemoRide Suzuki Il prossimo week-end, &nbsp;sabato 18 e domenica 19 Aprile, i Suzuki DemoRide si sposteranno nelle province di Benevento, Bologna, Napoli e Pesaro-Urbino.&nbsp;  In queste date sar&agrave; possibile provare tutte le novit&agrave; della Casa giapponese, compresa la nuovissima GSX-S1000 ABS&nbsp;(che abbiamo recentemente testato in Spagna) e diventare protagonisti nel SocialWall della pagina ufficiale di Suzuki Italia.  La formula di partecipazione non cambia: gli appassionati potranno provare il modello preferito (e fino a tre modelli diversi) e scoprire tutte le novit&agrave; e le promozioni in corso. Ecco le moto e gli scooter disponibili per i test: GSX-S1000 ABS   &nbsp;V-Strom 650 XT ABS  V-Strom 1000 ABS   &nbsp;V-Strom 650 ABS   Gladius 650   GSR750  Burgman 650 Ecco i luoghi in cui sar&agrave; possibile testare le moto queste moto: Sabato 18 aprile &middot; PLM Motors &ndash; Benevento - Via Piccinato n&deg; 13/17; &middot; Cesari Moto &ndash; Bologna - Via Malvasia, 26/a.  Domenica 19 aprile &middot; La Moto &ndash; Napoli - Via Nuova del Campo n&deg; 25/c &middot; Morelli Moto - Fossombrone (PU) - Strada Provinciale Flaminia n&deg; 75 (Qui gli appassionati troveranno a disposizione anche i modelli Burgman 125 ABS e Burgman 400 Lux)  &nbsp;

Questo week-end tornano i Suzuki DemoRide: ecco dove &egrave; possibile provare le novit&agrave; della Casa giapponese

Suzuki Demo Ride: ecco i prossimi appuntamenti

Suzuki irrompe nel settore delle naked ad alte prestazioni, fondendo performance e tecnologia per dare vita ad un modello che punta dritto al vertice. La nuova GSX-S1000 ABS arriva in questi giorni nelle concessionarie e le sue sono armi affilate: il design &egrave; aggressivo, la scheda tecnica parla di una naked capace di prestazioni, agilit&agrave; e peso contenuto. In occasione del debutto sul mercato e fino al 31 maggio, la nuova GSX-S1000 ABS &egrave; proposta al prezzo di &euro; 11.990.  Con 209 kg di peso in ordine di marcia (195 kg a secco), la nuova GSX-S1000 ABS haun valore addirittura inferiore a quello della &ldquo;sorella&rdquo; GSR750 ABS (213 kg). A completare la maneggevolezza e facilit&agrave; di guida, l&rsquo;altezza sella di appena 810 mm che rappresenta - anche qui - il valore pi&ugrave; contenuto della categoria. Inserito nel telaio doppio trave in alluminio pulsa il 4 cilindri in linea da 999 cc della serie GSX-R 1000 K5: un propulsore gi&agrave; campione del mondo Superbike e sul quale i tecnici sono intervenuti migliorando la coppia ai medi regimi, esaltando le doti di progressivit&agrave; lungo tutto l&rsquo;arco di erogazione. Rispetto all&rsquo;unit&agrave; GSX-R1000 sono nuovi i pistoni, ora pi&ugrave; leggeri, ed il profilo delle camme adattato per un uso stradale, oltre a numerose modifiche di dettaglio tese a perfezionare il raffreddamento e l&rsquo;efficienza termica. Il risultato di questi interventi si traduce in 107 kW/10.000 giri (146 CV) di potenza massima e ben 106 Nm/9.500 giri di coppia,.  La nuova GSX-S1000 ABS porta al debutto un innovativo sistema di controllo della trazione impostabile su tre differenti livelli di intervento ed eventualmente escludibile. Oltre a promettere un feeling adatto ad ogni esigenza del pilota, il sistema permette una guida fluida e sicura in ogni situazione, contribuendo attivamente ad esaltare l&rsquo;intesa tra il pilota e la sua moto.  Con un interasse di soli 1.460 mm, il&nbsp; telaio a doppio trave in alluminio di derivazione GSX-R1000, regala alla GSX-S1000 ABS un carattere&nbsp; intuitivo. L&rsquo;obiettivo degli ingegneri Suzuki &egrave; stato quello di unire maneggevolezza e performance nella guida pi&ugrave; impegnativa con elevate doti di ecletticit&agrave; anche in citt&agrave; e nell&rsquo;impiego turistico. Le sospensioni&nbsp; regolabili assicurano la possibilit&agrave; di scegliere con facilit&agrave; il set-up ideale, alla ricerca del massimo comfort oppure per sfruttare a fondo le incredibili prestazioni del motore e della ciclistica. Le pinze freno Brembo radiali a 4 pistoncini (le stesse impiegate sulla superbike GSX-R1000) sono accoppiate ad un doppio disco anteriore da 310 mm e sistema ABS Bosch di serie, a garanzia della necessaria sicurezza anche nelle condizioni pi&ugrave; gravose.  A partire dal weekend del 28 e 29 marzo la nuova maxi naked Suzuki sar&agrave; tra le protagoniste dei DemoRide Tour 2015, gli eventi itineranti organizzati presso la rete ufficiale che offre la possibilit&agrave; di effettuare un test gratuito di numerosi modelli della Casa. Accanto a questa iniziativa, da inizio aprile le concessionarie Suzuki metteranno a disposizione degli utenti la GSX-S1000 ABS per una prova. Fiammetta La Guidara

Motore e ciclistica di derivazione Superbike, dotazione elettronica di alto livello superiore: un concentrato di adrenalina pura!

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