        I grandi campioni del cross, dell'enduro, della velocit&agrave; e lo spettacolo del freestyle scendono in pista per una buona causa: appuntamento il 29 e 30 ottobre 2022 all'Arena Cross di Carpi con l&rsquo;evento benefico Ride for Life. Gli appuntamenti Per assistere all&rsquo;evento basta acquistare il ticket del costo di 10 euro, che d&agrave; anche la possibilit&agrave; di partecipare alla lotteria. Non solo. I motociclisti che vogliono mettersi alla prova possono gareggiare in prima persona: nessuna vittoria in questo caso, si corre per la solidariet&agrave;. Ride for Life, infatti, viene organizzata per aiutare i motociclisti pi&ugrave; sfortunati, donando il ricavato alla ricerca per trovare una cura alle lesioni spinali. L&rsquo;evento termina con la cena di sabato 30 ottobre: campioni, partecipanti e ospiti tutti insieme. Tra i volti noti, il comico di Zelig Andrea Vasumi. Il costo della cena &egrave; di 40 euro, 20 per i bimbi fino a 12 anni e per gli iscritti al Trofeo: tutto verr&agrave; ovviamente devoluto ai progetti di Riders4Riders.&nbsp; SETTEMBRE: MERCATO MOTO SEMPRE PI&Ugrave; A DUE FACCE       

<p>Appuntamento il 29 e 30 ottobre 2022 all'Arena Cross di Carpi con l&rsquo;evento benefico in favore degli studi sulle lesioni spinali</p>

Ride for Life, gareggiare per la ricerca

        L&rsquo;8&deg; edizione di Ride for Life, l&rsquo;evento benefico a sostegno della ricerca per la cura delle lesioni al midollo spinale approda al Moto Cross Village nella zona industriale &ldquo;Mizzana&rdquo; di Ferrara nel week end del 25-26 novembre. Patrocinata dalla FMI e dal Comune di Ferrara, la manifestazione ha un biglietto d&rsquo;ingresso di 10 Euro, abbinato ad una ricca lotteria a premi, e abbraccia ancora una volta la partecipazione di grandi campioni delle due ruote motorizzate. Protagonisti in terra estense i beniamini della velocit&agrave; e dell&rsquo;off-road capitanati dal vice campione del mondo della MotoGP ed alfiere Ducati Andrea Dovizioso. I nomi annunciati dagli organizzatori sono davvero tanti ed attingono da tutte le specialit&agrave;: dalla Superbike al motomondiale, dal CIV all&rsquo;enduro (Alex Salvini) passando per la specialit&agrave; della casa&hellip; il cross (Andrea Bartolini, Alessandro Lupino, Michele Cervellin, Simone Bernardini, Ivo Monticelli e Angelo Pellegrini). Una programmazione con sfide di motocross (125, mini 65 e 85, MX1, MX2), con una speciale classifica per le quote rosa denominato Primo Trofeo Femminile Lady Polita e la suddivisione in velocisti e specialisti dell&rsquo;off road, e Pit Bike all&rsquo;interno dell&rsquo;arena ferrarese che incoroner&agrave; sia i singoli che le compagini appositamente allestite per il Trofeo a squadre R4R. IL PROGRAMMA - La due giorni di solidariet&agrave; prevede, inoltre, le attese esibizioni dei freestyler MX del gruppo DABOOT con il campione mondiale di salto in alto con moto Max Bianconcini e la grande novit&agrave; a quattro ruote griffata Italian Drifting Stars. Se il fenomeno gastronomico contemporaneo dello Street Food stuzzicher&agrave; il palato del pubblico presente con le migliori specialit&agrave; della cucina nazionale ed internazionale da take away, la cena spettacolo di sabato 25 novembre (ore 20, prenotazioni al numero 347.3890775 Beatrice) sar&agrave; un momento conviviale che accomuner&agrave; ospiti del calibro di Andrea Dovizioso ed il grande pubblico. Inedito prologo nel tardo pomeriggio, dalle 17 alle 19.30, con &nbsp;l&rsquo;aperitivo offerto dalla pista di minimoto XBikes (via Cesare Diana, 39 &ndash; Ferrara Zona piccola media industria Cassana) che allestir&agrave; una speciale navetta per raggiungere il cuore di R4L. Come gi&agrave; rimarcato, al biglietto d&rsquo;ingresso, del costo di 10 Euro, &egrave; abbinata una lotteria (estrazione domenica 26 novembre, dalle ore 17, a chiusura della manifestazione): tra i premi pi&ugrave; ambiti 1 pit bike PBS Hyper, 1 mountain bike, 1 macchina fotografica Nikon D5200, 1 televisore e i pass paddock per vivere il backstage delle tappe italiane della MotoGP, del Mondiale Superbike e della MXGP. La raccolta fondi sar&agrave; incrementata anche dalla tradizionale pesca di beneficenza realizzata con il contributo dei partner schierati al fianco dello staff organizzativo.&nbsp; Ogni giorno, botteghini aperti in loco dalle ore 8 del mattino alle 17 pomeridiane (under 12 ingresso gratuito). Informazioni sul sito www.riders4riders.it e sulla pagina Facebook ufficiale dell&rsquo;associazione Riders 4 Riders Onlus: www.facebook.com/riders4ridersonlus.       

Il 25 e 26 novembre al Moto Cross Village di Ferrara  appuntamento con l'8&deg; edizione dell'evento organizzato dalla Riders4Riders Onlus con tanti campioni a sostegno della ricerca per la cura delle lesioni al midollo spinale.

Dovizioso sarà a Ride for Life

La quinta edizione di Ride For Life, all&rsquo;Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, si &egrave; chiusa con una grande partecipazione da parte del pubblico e oltre 80 riders che si sono riuniti per gareggiare e dare spettacolo con un unico obiettivo: raccogliere fondi per aiutare i piloti gravemente infortunati e sostenere la ricerca per la cura delle lesioni al midollo spinale.  Lo spettacolare Trofeo Lady Polita di kart ha aperto la domenica di gare con 40 piloti al via provenienti da tutte le categorie della velocit&agrave; e dell&rsquo;off road: Alessia Polita ha fatto da apripista alle combattutissime sfide eliminatorie disputate su due giri cronometrati. Una lotta accesa che alla fine ha visto prevalere nella finale un veloce Marco Melandri, che allo scadere ha ottenuto il crono di 45&rdquo;952, battendo per soli 27 millesimi Matteo Baiocco. Con loro sul podio il crossista Ivo Monticelli, seguito dagli altri finalisti Riccardo Russo, Andrea Dovizioso e Simone Saltarelli.  Melandri &egrave; stato uno dei piloti pi&ugrave; attivi del weekend, partecipando a tutte le corse in programma: dalla 60 Km Ride For Life di ciclismo, disputata il sabato mattina su 12 giri del tracciato, fino appunto ai kart e alle Pit Bike, passando per il Trofeo intitolato ad Andrea Antonelli, originale sfida in bici a coppie effettuata sulle curve del circuito kart, vinta dalla coppia formata dal crossista Samuele Bernardini e dal ciclista Samuele Scotini.  La domenica pomeriggio &egrave; stata animata dalla gara in sella alle Pit Bike: sullo sterrato 36 piloti si sono dati battaglia affrontando le manche eliminatorie, dalle quali sono emersi i quattro finalisti: Massimo Bianconcini, Marco Melandri, Andrea Dovizioso e Michele Cervellin. La finale &egrave; vissuta sull&rsquo;emozionante battaglia tra Marco Melandri e Andrea Dovizioso, con il ravennate che ha avuto la meglio sul forlivese soltanto nelle ultime curve. Con loro sul podio lo specialista del cross Michele Cervellin. Da segnalare anche l&rsquo;ottima prestazione di Loris Capirossi, fermatosi a un passo dalle semifinali.  &ldquo;&Egrave; stato bellissimo partecipare a questa manifestazione&rdquo;, ha detto Alessia Polita. &ldquo;Ringrazio di cuore i tantissimi piloti intervenuti, che hanno dato grande spettacolo e soprattutto stanno continuando a farmi sentire parte di una grande famiglia, nonostante non stia pi&ugrave; frequentando i paddock delle gare. R  ingrazio anche l&rsquo;associazione Riders4Riders e tutti coloro che con il loro impegno e la loro volont&agrave; permettono di organizzare questi eventi: &egrave; grazie a loro se il mio sogno di tornare in piedi un giorno si avverer&agrave;&rdquo;.  &ldquo;Tantissimi piloti sono intervenuti con grande entusiasmo in questi due giorni e ci&ograve; non pu&ograve; che farmi piacere&rdquo;, ha detto Marco Melandri. &ldquo;E&rsquo; sempre bello dare una mano a chi &egrave; pi&ugrave; in difficolt&agrave;, e oltretutto ci divertiamo molto! In tutte le gare c&rsquo;&egrave; sempre stata una grande bagarre, peccato per la caduta nel Trofeo Antonelli, altrimenti oggi con le vittorie nei kart e nelle Pit Bike avrei potuto fare l&rsquo;en-plein! Nella finale delle Pit Bike sapevo di avere qualcosa in pi&ugrave; di Dovizioso in alcuni punti della pista: sono contento anche perch&eacute; sono riuscito a fare un bel sorpasso pulito, senza contatti come accade spesso con le Pit Bike! Speriamo di aver trasmesso un bel messaggio e speriamo anche di attrarre ancora pi&ugrave; pubblico in futuro&rdquo;.  &ldquo;Sono presente sin dalla prima edizione di Ride For Life e anche quest&rsquo;anno &egrave; stato molto bello partecipare per aiutare chi ha pi&ugrave; bisogno&rdquo;, ha detto Andrea Dovizioso. &ldquo;A fine stagione, una volta liberi dagli impegni, &egrave; un piacere ritrovarsi tra noi piloti per farsi due risate e lottare con qualsiasi mezzo&hellip; l&rsquo;importante &egrave; che ci sia della bagarre! Qui a Imola ci siamo potuti sfidare con le bici, con i kart e con le Pit Bike ed &egrave; stato molto divertente. Ho visto molta gente gi&agrave; sabato sera in occasione della cena assieme a tutti i piloti e ci&ograve; &egrave; senza dubbio positivo. Ce la mettiamo tutta per dare spettacolo e attirare sempre pi&ugrave; pubblico, per un obiettivo importante!&rdquo;.  &ldquo;&Egrave; sempre molto bello dare il proprio contributo per una giusta causa&rdquo;, ha commentato Loris Capirossi. &ldquo;Mi sono divertito molto a lottare con gli altri piloti, anche se con le Pit Bike mi sono dovuto scontrare con avversari molto forti! C&rsquo;erano tanti specialisti della terra e per noi velocisti abituati all&rsquo;asfalto non &egrave; stato semplice, ma mi sono comunque divertito tantissimo!&rdquo;.  Il pubblico intervenuto nel fine settimana ha potuto incontrare da vicino tutti i campioni delle due ruote che hanno partecipato alle gare e assistere anche agli spettacoli di freestyle del gruppo DABOOT e alle esibizioni Quad Evolution di Roberto Poggiali e Matteo Lardoli.  La cena in compagnia dei piloti, animata dallo spettacolo di Flatland BMX con Luca Contoli e dai comici di Zelig, ha visto la partecipazione di oltre 450 ospiti. Una grande serata di festa resa possibile grazie anche al contributo degli alunni dell&rsquo;Istituto Alberghiero Bartolomeo Scappi di Castel San Pietro Terme, che hanno aiutato in cucina e servito ai tavoli.  A conclusione della manifestazione sono infine stati estratti i 10 biglietti vincenti della lotteria, con in palio una Pit Bike PBS Hyper 140cc, una Mountain Bike, un televisore e esclusivi pass paddock per gli appuntamenti italiani dei campionati MotoGP, World Superbike e MXGP. I biglietti vincenti saranno pubblicati sul sito www.riders4riders.it e sulla pagina Facebook ufficiale dell&rsquo;associazione Riders 4 Riders Onlus: www.facebook.com/riders4ridersonlus.    

Marco Melandri trionfa nel Trofeo Lady Polita di kart e nella sfida in sella alle Pit Bike dopo un'emozionante battaglia con Andrea Dovizioso

Ride for Life weekend di solidariet&agrave;

A un mese esatto da Ride For Life 2015, in programma all&rsquo;Autodromo di Imola nel weekend del 14 e 15 novembre, scatta la prevendita dei biglietti. Chi acquister&agrave; almeno un biglietto di ingresso - del costo di 10 Euro, sia per la giornata di sabato 14 che per domenica 15 - avr&agrave; non solo la possibilit&agrave; di incontrare da vicino campioni delle due ruote come Andrea Dovizioso, Loris Capirossi, Marco Melandri, Danilo Petrucci e tanti altri, ma potr&agrave; anche partecipare a un&rsquo;esclusiva lotteria a premi.  In palio una Pit Bike PBS Hyper 140cc, una Mountain Bike SCOTT e esclusivi pass per accedere al Paddock nelle tappe italiane del Campionato del Mondo MotoGP, del Mondiale Superbike e del Mondiale Motocross.  La prevendita &egrave; attiva da oggi presso i seguenti esercizi commerciali:  Bike Innovation - Via del lavoro 22, Imola  Centro Moto - Via Pisacane 71, Imola   Motorettifica Zappi - Via Xella 7, Imola  I biglietti vincenti saranno pubblicati sul sito www.riders4riders.it e sulla pagina Facebook ufficiale dell&rsquo;associazione Riders 4 Riders Onlus: www.facebook.com/riders4ridersonlus.  Da sempre, Ride For Life consente agli appassionati di entrare a contatto con i propri beniamini e cos&igrave; sar&agrave; anche il 14 e 15 novembre, due giornate da trascorrere con campioni della velocit&agrave; e dell&rsquo;off road. Alcuni nomi? I ducatisti Andrea Dovizioso, Danilo Petrucci e Michele Pirro, Marco Melandri, Loris Capirossi, i piloti di Moto2 e Moto3 Simone Corsi e Enea Bastianini. E poi ancora il campione di enduro Alex Salvini, Alessandro Lupino, la campionessa del mondo di Motocross Kiara Fontanesi, l&rsquo;intera squadra che ha partecipato al MX delle Nazioni 2015 - Ivo Monticelli, Michele Cervellin e Samuele Bernardini - il pilota ufficiale Yamaha per la Dakar Alessandro Botturi e tanti altri.  Assieme a loro ci sar&agrave; anche Alessia Polita: la pilota jesina prender&agrave; parte al trofeo di kart &ldquo;Lady Polita Onlus&rdquo;, che la vedr&agrave; gareggiare contro gli altri piloti in un&rsquo;emozionante sfida eliminatoria con formula ad inseguimento su 2 giri.  Sulla scia del successo riscosso sin dalla prima edizione, continuer&agrave; la sfida tra piloti sulle Pit Bike, mentre sul fronte delle bici il Trofeo dedicato ad Andrea Antonelli proporr&agrave; l&rsquo;originale sfida a coppie della durata di 30 minuti con cambio ogni 2 giri.  Il programma della due giorni prevede inoltre le esibizioni dei freestyler MX Monti, Bianconcini, Oddera e di tutti gli altri componenti del gruppo DABOOT, gli spettacoli Quad Evolution di Roberto Poggiali e Flatland BMX di Luca Contoli, stand gastronomici e l&rsquo;animazione serale di Sergio Sgrilli.  Cos&rsquo;&egrave; Ride for Life?  Ride For Life &egrave; una manifestazione sportiva a scopo benefico il cui ricavato &egrave; destinato all&rsquo;assistenza di agonisti delle due ruote rimasti vittime di gravi infortuni in gara o allenamento e al sostegno della ricerca scientifica che si occupa della cura delle lesioni del midollo spinale.  L&rsquo;evento &egrave; nato cinque anni fa a Faenza grazie all&rsquo;impegno di Riders4Riders onlus, alla quale dopo due edizioni si &egrave; affiancata la Marina Romoli Onlus, coinvolgendo oltre ai piloti nomi importanti del ciclismo italiano e internazionale.  Nel 2014 la quinta edizione di Ride for Life, andata in scena sulla Pista South Milano di Ottobiano (PV), ha fruttato alla ricerca di una cura delle lesioni spinali croniche all'incirca 20.000 Euro, cifra alla quale hanno contribuito anche le numerose aste benefiche online dei cimeli donati dai noti sportivi presenti.

Il 14 e 15 novembre a Imola ci saranno anche Dovizioso, Petrucci, Pirro, Melandri e Capirossi. Lotteria abbinata al biglietto, con grossi premi

Ride For Life: inizia la prevendita

Lo scorso 9 maggio in occasione del round italiano del Campionato del Mondo Superbike, a Imola, molti piloti e team impegnati nel mondiale delle derivate di serie hanno accettato con entusiasmo di partecipare a Ride For Life, grande kermesse che proporr&agrave; spettacolari confronti individuali e a squadre di pit bike, mini motard e go kart.  Procede infatti senza sosta la marcia di avvicinamento all&rsquo;edizione 2015 di Ride For Life: organizzata da Riders4Riders Onlus con il patrocinio della Federazione Motociclistica Italiana, la manifestazione sportiva a scopo benefico che si terr&agrave; il 14 e 15 novembre prossimi all&rsquo;Autodromo &ldquo;Enzo e Dino Ferrari&rdquo; di Imola ha gi&agrave; raccolto numerose adesioni nel mondo della velocit&agrave;  Il programma della due giorni preveder&agrave; anche le esibizioni dei freestyler MX Monti, Bianconcini, Oddera e di tutti gli altri componenti del gruppo DaBoot, oltre a stand gastronomici, spettacoli, animazione serale e una ricchissima lotteria a premi, per un&rsquo;edizione che si preannuncia unica.  A testimonianza del legame sempre pi&ugrave; forte con il mondo della velocit&agrave; a livello internazionale, la presentazione dello scorso 9 maggio nel paddock di Imola si &egrave; tenuta presso l&rsquo;hospitality del Team Italia FMI, assieme ai piloti del San Carlo Team Italia. Presente anche il Presidente di Riders4Riders Onlus, Dante Badiali, il VicePresidente FMI Giovanni Copioli, Lorena Sangiorgi in rappresentanza della Clinica Mobile e il Direttore Responsabile di Motitalia Giulio Gori.  Ride For Life &egrave; una manifestazione sportiva a scopo benefico il cui ricavato &egrave; destinato all&rsquo;assistenza di agonisti delle due ruote rimasti vittime di gravi infortuni in gara o allenamento e al sostegno della ricerca scientifica che si occupa della cura delle lesioni del midollo spinale.  L&rsquo;evento &egrave; nato cinque anni fa a Faenza grazie all&rsquo;impegno di Riders4Riders onlus, alla quale dopo due edizioni si &egrave; affiancata la Marina Romoli Onlus, coinvolgendo oltre ai piloti nomi importanti del ciclismo italiano e internazionale.  Nel 2014 la quinta edizione di Ride for Life, andata in scena sulla Pista South Milano di Ottobiano (a Pavia), ha fruttato alla ricerca di una cura delle lesioni spinali croniche all'incirca 20.000 Euro, cifra alla quale hanno contribuito anche le numerose aste benefiche online dei cimeli donati dai noti sportivi presenti.  Riders4Riders &egrave; una onlus fondata nel 2010 da piloti e appassionati delle due ruote con la finalit&agrave; di raccogliere fondi per assistere riders gravemente infortunati e di sostenere la ricerca per la cura delle mielolesioni.  Nata a seguito di gravi incidenti occorsi a giovani piloti di varie specialit&agrave; motociclistiche, Riders4Riders ha saputo coordinare e rendere pi&ugrave; efficaci gli sforzi di tanti generosi volontari, riuscendo a dare continuit&agrave; ad iniziative solidali organizzate per aiutare in modo sistematico i piloti in grave difficolt&agrave; e per sostenere la ricerca che si occupa di curare le lesioni midollari.  Campioni e amatori, normodotati e disabili, team manager e tifosi, appassionati e curiosi, tutti uniti per sentirsi parte di una grande famiglia che non dimentica gli amici pi&ugrave; sfortunati, ma insieme a loro alimenta con gesti concreti la speranza di un domani migliore.  L&rsquo;associazione promuove le erogazioni liberali e la donazione del 5x1000 dell&rsquo;imposta sul reddito annuale (indicando il C.F. 90029430395 di Riders4Riders onlus): un atto di grande responsabilit&agrave; civile che non costa nulla al contribuente ma &egrave; di grande utilit&agrave; sociale.

Al mondiale Superbike &egrave; stata presentata la nuova edizione di Ride for Life, l'evento della Onlus Riders4Riders che si svolger&agrave; il 14 e 15 novembre a Imola

La Superbike sostiene Ride for Life

Una parata di campioni si &egrave; radunata a Ottobiano per il 5&deg; Ride for Life, l'evento benefico organizzato da Riders4Riders Onlus.  La voglia di partecipare e di fare festa ha fatto da ideale sfondo per le diverse esibizioni e gare proposte, dalla dimostrazione di Pit Bike e Motocross - con il dominio di Max Verderosa, Andrea Dovizioso e David Philippaerts - alla gara di ciclismo riservata ai professionisti che ha visto imporsi il bresciano Sonny Colbrelli davanti al detentore del record dell'ora Matthias Brandle, che ha fatto registrare il miglior tempo di sempre sul giro della Pista South Milano, 1'44"987, e al marchigiano Francesco Lasca. &laquo;&Egrave; sempre bello vincere - racconta a caldo Colbrelli - ma il significato di questa giornata va oltre l'agonismo. Insieme a una quarantina di colleghi ho aderito a Ride for Life per supportare Marina Romoli e tanti altri ragazzi nella sua situazione&raquo;.  Senza dimenticare l'emozionante Freestyle dei Daboot e il momento clou, cio&egrave; il Trofeo Antonelli in memoria dello sfortunato Andrea. Al via 30 coppie ciclista-motociclista che si sono sfidate per 16 giri senza risparmiarsi. Nella gara a staffetta sono partiti per primi i piloti tra cui Andrea Dovizioso, Carlos Checa, Alex Salvini, Alessandro Lupino insieme agli altri testimonial di R4R che hanno passato il testimone ai ciclisti testimonial della MRO, tra i quali il biker Marco Aurelio Fontana, gli stradisti Adriano Malori, Luca Paolini, Manuel Quinziato, Giacomo Nizzolo, Matteo Pelucchi, Niccol&ograve; Bonifazio, che si sono giocati lo sprint finale. A conquistare il gradino pi&ugrave; alto del podio sono stati ancora una volta Sonny Colbrelli e il campione di MXGP Davide Guarneri. &laquo;Ringrazio il mio compagno di pedalate perch&eacute; la sua volata &egrave; stata decisiva. &Egrave; un piacere aver preso parte a un evento simile - ha sorriso il crossista bresciano - e aver "spodestato" i nostri amici Alex Salvini e Luca Paolini, vincitori un anno fa&raquo;. Secondo posto per Alessandro Malaguti e Simone Ponzi, terzo per Marco Melandri e Filippo Pozzato.  In chiusura la sfida di kart con quattro manche di qualifica che hanno dato vita alla griglia della finalissima vinta da Marco Melandri, pronto al rientro in Moto GP, che ha regolato Andrea Dovizioso e Gian Maria Gabbiani.  Grande successo, dunque, per l'evento benefico organizzato da Riders4Riders Onlus, Marina Romoli Onlus, Ottobiano Motorsport e patrocinato da Regione Lombardia, Provincia di Pavia, Comune di Ottobiano, dal Gal della Lomellina e dall'Ecomuseo del Paesaggio Lomellino, in sinergia con la Federazione Motociclistica Italiana e la Federazione Ciclistica Italiana ha vissuto questa domenica una giornata splendida a cui sono accorsi i nomi pi&ugrave; importanti dello sport italiano.  Quest'anno oltre ai campioni delle due ruote l'evento ha radunato fuoriclasse del nuoto del calibro di Filippo Magnini, dello sci (Ivan Origone), della ginnastica (Igor Cassina) e di molte altre discipline, che hanno contribuito ad attirare tanti appassionati a Ottobiano e aiutato concretamente la ricerca per un cura delle lesioni spinali. Il ricavato della manifestazione verr&agrave; interamente devoluto, in collaborazione con la fondazione Wings for Life, alle ricerche del prof. Gregoire Courtine presso l&rsquo;EPFL (Ecole Polytechnique Fed&eacute;d&eacute;rale de Lausanne) in Svizzera.

Una parata di campioni si &egrave; radunata a Ottobiano per il 5&deg; Ride for Life, l'evento benefico organizzato da Riders4Riders Onlus.

Ride for Life: ha vinto lo sport!

"I motori sono caldi, le bici lucidate, i campioni scalpitano e la pista &egrave; pronta": &egrave; il messaggio che arriva dagli organizzatori della quinta edizione di Ride for Life, l'evento benefico che riunisce grandi campioni del ciclismo e del motociclismo, e che si svolger&agrave; a partire da sabato 15 novembre alla Pista South Milano di Ottobiano. Questa&nbsp; 5a edizione di Ride for Life vedr&agrave; la partecipazione anche di nuotatori, triathleti, pallanuotisti e tanti altri atleti di spicco, in nome della solidariet&agrave; e della ricerca.  Il fine settimana benefico organizzato da Riders4Riders Onlus, Marina Romoli Onlus, Ottobiano Motorsport e patrocinato da Regione Lombardia, Provincia di Pavia, Comune di Ottobiano, dal Gal della Lomellina e dell'Ecomuseo del Paesaggio Lomellino, con il supporto della Federazione Motociclistica Italiana e della Federazione Ciclistica Italiana vedr&agrave; ai nastri di partenza tantissimi campioni, non solo del mondo delle due ruote, oltre a personaggi televisivi e ospiti preziosi del mondo della politica e dello spettacolo che hanno voluto dare il loro supporto per aiutare la ricerca a trovare una cura per le lesioni spinali croniche.  Attesi in realt&agrave; anche fuoriclasse stranieri come il pilota spagnolo Carlos Checa, e il ciclista austriaco detentore del record dell'ora Matthias Brandle.  Aperte a tutti le&nbsp; corse amatoriali di sabato e alla sera la "cena con i campioni". Un'occasione per conoscere da vicino campioni di diverse discipline: mai nessun evento finora era riuscito a radunarne tanti. Un'occasione anche per dare il proprio prezioso contributo a una nobile causa.

Questo weekend alla Pista South Milano di Ottobiano la 5a edizione di Ride for Life con piloti, campioni di ciclismo ma anche nuotatori, triathleti...

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Ride for Life, gareggiare per la ricerca

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