Lo scorso 16 settembre, a Misano Adriatico, nel corso di un incontro sulla sicurezza stradale con gli studenti delle scuole medie di Misano abbiamo conosciuto Emiliano Ercolani, il pilota diciottenne laureatosi campione europeo nella Yamaha R3 Blu Cru Cup 2023, il campionato monomarca giovanile dedicato alle piccole sportive Yamaha. E&rsquo; stato accolto dall&rsquo;applauso scrosciante di 155 ragazzi e ragazze, emozionati per la presenza del loro idolo che pochi anni fa frequentava la loro stessa scuola.  CHI &egrave; EMILIANO ERCOLANI    Emiliano vive a pochi passi dal Misano World Circuit, studia meccanica a Rimini e ama tutto ci&ograve; che riguarda lo sport motoristico. Ha appena compiuto 18 anni. Ha un viso pulito da bravo ragazzo, &egrave; semplice e simpatico. Abbiamo notato che in questa occasione ha riscosso particolare successo tra il pubblico femminile perch&eacute;, diciamo la verit&agrave;, &egrave; anche un gran bel ragazzo. Il che non guasta per un pilota in cerca di sponsor. Emiliano ha trascorso con noi l&rsquo;intera mattinata e ha seguito con attenzione gli interventi dei vari relatori quindi ha dato i propri consigli agli studenti affinch&egrave; possano divertirsi in sicurezza in sella a un veicolo a due ruote. Per conoscerlo meglio dal punto di vista umano, gli abbiamo posto alcune domande.  YAMAHA A EICMA 2023: ECCO TUTTE LE NOVIT&Agrave;, GLI INCONTRI E LE ATTIVIT&Agrave;  - Emiliano, quando e dove hai provato la prima moto? &quot;La prima volta &egrave; stata con una minimoto, un sabato pomeriggio con il mio babbo, al noleggio del Jeepers Kart di Cattolica. Avevo 7 anni&quot;.&nbsp;  - Come &egrave; nata la passione per la moto? &quot;Fin da piccolo ho avuto la passione per i motori. Il mio babbo lavorava nel reparto Corse di un&rsquo;azienda automobilistica e spesso mi portava con s&eacute;. Ero affascinato dalle auto sportive e dal mondo delle competizioni. Mi sono appassionato alla moto quando l&rsquo;ho provata per la prima volta&quot;.  - Hai ereditato la passione per la moto da qualcuno in famiglia? &quot;Nessuno nella mia famiglia era appassionato di moto&quot;.  - A quale et&agrave; hai debuttato con la minimoto e con quale modello? &quot;Ho debuttato a 8 anni con una SG al trofeo UISP regionale&quot;.&nbsp;  - Quando hai provato la tua prima moto da corsa? &quot;Era una PreMoto3. L&#39;ho provata sul circuito di Pomposa, a Ferrara&quot;.  &nbsp;- Che et&agrave; avevi quando ti sei detto per la prima volta: &ldquo;Voglio correre in moto&rdquo;? &quot;Avevo 8 anni&quot;.  - Quando hai partecipato al tuo primo campionato? &quot;A 8 anni, al regionale UISP&quot;.  - Come sei passato alla PreMoto3? &quot;Per seguire il programma del Campionato Italiano Velocit&agrave;. Anche perch&eacute; mi si &egrave; presentata l&rsquo;occasione&quot;.  - Com&rsquo;&egrave; avvenuto il passaggio alla SS300 e poi al Trofeo Yamaha R3 Blu Cru? &quot;Sono stato selezionato per partecipare alla Yamaha European Superfinale sul circuito di Portim&atilde;o. Grazie a questa vittoria, Yamaha mi ha supportato nella stagione della Yamaha R3 Blu Cru&quot;.  &nbsp;Chi ti ha aiutato nella tua avventura agonistica? &quot;I miei familiari e le persone vicino a me tra le quali Marco Gabellini e Dario Mauri&quot;.&nbsp;  - Hai avuto difficolt&agrave; nel reperire gli sponsor? &quot;Si, &egrave; stato difficile&quot;.  - Quale &egrave; stata la gara che pi&ugrave; ti &egrave; piaciuta? &quot;Mi &egrave; piaciuta particolarmente la gara 2 di Portim&atilde;o, un circuito stupendo. Mi &egrave; valsa la vittoria nella superfinale&quot;.  - Come ti &egrave; sembrato il mondo del Trofeo Yamaha? &quot;Essere nel paddock della Superbike fa un certo effetto. L&rsquo;ambiente del Trofeo Yamaha &egrave; stimolante. Si sta bene tutti assieme&quot;.  - Hai legato con gli altri piloti? &quot;Poco, perch&eacute; sono una persona che sta molto nel suo, soprattutto sul campo di gara&quot;.&nbsp;  - C&rsquo;&egrave; un pilota che stimi pi&ugrave; degli altri o che ritieni veloce e corretto in gara? &quot;L&rsquo;indonesiano Aldi Satya Mahendra, pilota fortissimo, soprattutto nell&rsquo;ultima parte del campionato. Avversario di alto livello&quot;.  - E uno al quale ti ispiri? &quot;Al campione del mondo Superbike 2021 Toprak Razgatl?o?lu. Il suo modo di guidare &egrave; spaventoso. Sempre al limite. &Egrave; capace di adattarsi a ogni condizione di gara&quot;.  - Per raggiungere i tuoi obiettivi hai dovuto fare qualche sacrificio?  &quot;Gareggiare agonisticamente comporta sacrifici continui che tuttavia non mi pesano perch&eacute; ritengo siano compiuti per una buona causa&quot;.  - Come ti prepari alle sfide agonistiche? &quot;Mi preparo allenandomi in palestra due volte la settimana, uscendo una o due volte in bicicletta e girando in circuito almeno una volta la settimana&quot;.&nbsp;  - Qual &egrave; il tuo sogno nel cassetto? &quot;Correre nella Superbike&quot;.  - Quanto &egrave; stato importante per te crescere in un ambiente dove &egrave; molto diffusa la passione per i motori? &quot;Molto importante. Mi ha insegnato tante cose anche dal lato meccanico della moto e dell&rsquo;auto&quot;.  - Vivere vicino a un autodromo ti aiuta a crescere come pilota?&nbsp; &quot;Si. Appena mi &egrave; possibile vado a girare sul circuito di Misano Adriatico perch&eacute; mi sento a casa e perch&eacute; rimane uno dei miei preferiti&quot;.  - Studi meccanica. Come riesci a conciliare lo studio con l&rsquo;attivit&agrave; sportiva? &quot;In classe sto attento quindi pi&ugrave; di met&agrave; del lavoro &egrave; fatto. A casa lo studio mi richiede poco tempo perch&eacute; ho scelto un indirizzo scolastico che mi piace. Riesco quindi ad avere tanto tempo da dedicare all&rsquo;attivit&agrave; sportiva&quot;.&nbsp;  - Come vedi il tuo futuro di pilota?  &quot;Il prossimo anno garegger&ograve; nel campionato mondiale SS300 quindi dar&ograve; tutto me stesso&quot;.  - Quando comincerai i primi test con la nuova moto? &quot;I primi test per il rodaggio della nuova moto e del team cominceranno a gennaio. Sono sicuro che raggiungere presto un buon affiatamento&quot;.  - Il team che ti ha seguito finora &egrave; lo stesso che ti accompagner&agrave; nella nuova avventura? &quot;Si, perch&eacute; lavoriamo bene insieme e abbiamo un obiettivo comune&quot;.  - Che consiglio puoi dare ai giovani che intendono cimentarsi in pista? &quot;Consiglio di provare, di non avere paura dei soliti tab&ugrave;. &Egrave; uno sport costoso, che richiede impegno e sacrifici. La base di partenza &egrave; divertirsi poi tutto si complica se si vuole crescere fino ad avere il supporto di una Casa motociclistica&quot;.  - E a quelli che guidano la moto ma non hanno velleit&agrave; agonistiche? &quot;Consiglio di stare attenti il pi&ugrave; possibile perch&eacute; la strada non &egrave; la pista. In ogni momento pu&ograve; accadere un imprevisto&quot;.&nbsp;  - Ritieni che gli incontri sulla sicurezza stradale rivolti agli studenti siano utili a rendere i giovani pi&ugrave; consapevoli dei pericoli della strada? &quot;Si, sono utilissimi perch&eacute; spiegano aspetti della strada che la scuola guida non affronta. Le spiegazioni si basano anche sull&rsquo;esperienze personali dei relatori che hanno vissuto sulla propria pelle determinate situazioni&quot;.  - Per te cosa significa guidare in sicurezza? &quot;Indossare protezioni adeguate e casco ben allacciato, essere consapevoli dei propri limiti, avere padronanza del veicolo e rispettare le regole&quot;.  YAMAHA T&Eacute;N&Eacute;R&Eacute; 700, ARRIVA LE EXPLORE: LA PI&Ugrave; AVVENTUROSA DELLE T7 

Il campione europeo della Yamaha R3 Blu Cru Cup 2023 ha incontrato gli studenti delle scuole medie locali per discutere la sicurezza stradale

Yamaha, Emiliano Ercolani: campione europeo R3 Blu Cru Cup 2023

        La Yamaha RD 350 con motore a 2T diventa turbo grazie all'officina brasiliana Garage Frateschi di San Paolo. La sportiva anni '80 si trasforma in RD Turbo&nbsp;grazie al turbocompressore che per&ograve; lavora con il motore bicilindrico 4T dell'attuale R3. Ci&ograve; che rimane della Yamaha RD 350 originale &egrave; il serbatoio da 20 litri e il telaio tubolare in acciaio. E anche il telaio non &egrave; pi&ugrave; del tutto originale, perch&eacute; &egrave; stato rinforzato da Renato Frateschi e dal suo team per portarlo a un pi&ugrave; elevato livello di stabilit&agrave;.  Yamaha RD Turbo, com'&egrave; stata costruita Renato Frateschi ha inserito nel telaio modificato della RD un motore 2 cilindri 4T raffreddato ad acqua della R3 da 42 cv a 10.750 giri/min, dando forma a un'inedita&nbsp;caf&eacute; racer con un'erogazione di potenza vivace grazie al nuovo turbocompressore. Seppure la potenza possa fare strocere il naso agli estimatori della gloriosa RD (accreditata nell'ultima versione di 59 CV), l'idea del turbo compressore dovrebbe restituire&nbsp; - secondo le intenzioni del customizer - una erogazione "simil 2 Tempi". Frateschi ha ordinato in Giappone un turbo speciale relativamente piccolo e lo ha posizionato nel modo pi&ugrave; compatto possibile nella parte anteriore della zona di scarico della R3. Sia l'impianto di scarico con turbina che la zona di aspirazione con airbox e iniettori dovevano essere ricostruiti, sistemati e infine messi a punto in maniera ottimale. YAMAHA RD 350 LC, LA MITICA MOTO DEGLI ANNI &rsquo;80 RIVIVE CON UN KIT L'officina ha fresato in alluminio i ponti della forcella per montare una forcella telescopica regolabile a steli rovesciati, mentre al posteriore ha installato un forcellone in alluminio di una Triumph Daytona 675, insieme all'ammortizzatore centrale e al freno a disco. Per abbinare il tutto, ha dotato la caf&eacute; racer di un doppio freno a disco all'anteriore con pinze a quattro pistoncini Brembo adattate radialmente. Per dare un tocco classico, Renato Frateschi ha utilizzato cerchi a razze metalliche da 17". La moto &egrave; stata completata da un manubrio sportivo con leve e poggiapiedi e luci a LED. YAMAHA, IPOTESI DI UN RITORNO PER LA SIGLA RD       

Un'officina brasiliana ha installato un turbocompressore nel telaio della sportiva anni '80, sebbene il motore sia quello della R3 odierna

Yamaha RD 350: la gloriosa bicilindrica adotta il 4 Tempi e mette... il turbo

        Vuoi vedere che adesso i cinesi copiano anche i motori, oltre che lo stile e l'estetica delle moto occidentali e giapponesi? Si sa, il mercato della Cina propone molto spesso repliche o veri e propri cloni di motociclette europee o nipponiche: perfettamente identiche dal punto di vista estetico, decisamente - e ovviamente - diverse dal punto di vista della motorizzazione e della qualit&agrave; dei prodotti impiegati (leggasi anche prezzo finale). La Colove 321RR, recentemente lanciata sul mercato del Paese asiatico, lascia intendere che in Cina siano pronti a passare alla fase successiva, quella di copiare anche i dati tecnici di un propulsore.  GALEOTTO FU IL MOTORE... La Colove 321RR, secondo addetti ai lavori, ha molte similarit&agrave; con la Yamaha R3. Almeno concettualmente. Dato che, secondo quanto riferito dai colleghi di Cycleworld, Colove proporr&agrave; per il suo modello un motore 2 cilindri parallelo da 322 cc e 39 cv, lo stesso che andr&agrave; su una naked della stessa Colove. Dalla Cina una nuova media Enduro: la Colove 800X La R3 ha un motore con le stesse specifiche (solo un centimetro cubo di cilindrata in meno), e pare che i pezzi e le singole parti del propulsore siano molto simili a quello realizzato da Colove per la 321RR. Anche se non sono identici in tutto e per tutto, questa caratteristica pu&ograve; bastare a far considerare la moto cinese un clone della Yamaha R3? A voi i giudizi.       

Il caso della sportiva asiatica, che propone un propulsore con specifiche tecniche identiche al bicilindrico di Iwata, fa discutere: ecco i dettagli

Colove 321RR: una "Yamaha R3" che ci crede troppo

Occhio di falco, quello dell&rsquo;appassionato che ha paparazzato la Yamaha YZF-R3 per le strade di Delhi, in India. Le nuove foto-spia mostrano quello che dovrebbe essere ili my 2022 della bicilindirca&nbsp;sportiva di Hamamatsu, ispirata alla YZF-R7 nelle linee.  Dopo R125 arriva la 300cc?  Da Yamaha arriver&agrave; presto la piccola R125, che sar&agrave; svelata ad Eicma a novembre, e che &egrave; stata gi&agrave; avvistata su strada. Gli scatti della nuova R3 fanno intuire una presa d&rsquo;aria con gruppo ottico a LED come quello della R7. Il motore - secondo le indiscrezioni - dovrebbe essere il confermato&nbsp;bicilindrico parallelo da 321 cc, conforme alla normativa BS6 sull&rsquo;inquinamento, Euro 5 in Europa. La posizione di guida, pi&ugrave; rilassata rispetto alla R125, d&agrave; ulteriori conferme sul modello in arrivo perch&eacute; gi&agrave; la versione precedente godeva della stessa seduta.  Tutte le cubature  La Casa dei Tre Diapason continua a rinnovare la sua gamma puntando soprattutto all&rsquo;Asia, dove le cilindrate medio-piccole sono le pi&ugrave; desiderate dai motociclisti: perci&ograve;, dopo R1, R7, R6 da pista e la R125 si attendeva anche qualche novit&agrave; per il modello da&nbsp;300 cc. Intanto Yamaha ha depositato i nomi R2 ed R9 presso l&rsquo;UIPO: la pi&ugrave; famosa delle serie della Casa dei tre diapason&nbsp;sta facendo il pieno di cilindrate.&nbsp;     &nbsp;   &nbsp;  &nbsp;    &nbsp;     Visualizza questo post su Instagram   Un post condiviso da Deepak Rao (@mrd_vlogs)      MotoGP, chiusa un&#39;era, Valentino Rossi lascia le corse: &quot;Un momento triste per me&quot; 

Dopo R7 e la prossima R125, in India, a Delhi, avvistato un muletto che d&agrave; indizi sul prossimo annuncio di Hamamatsu

Yamaha, beccata la nuova R3: si rinnova la piccola 300

        Rispetto all'edizione 2020 non presenta praticamente nessuna differenza, ad eccezione dell'aggiornamento della livrea. Anche perch&eacute;, quando si tratta di moto del genere, l'occhio dell'acquirente va pi&ugrave; che altro sulla carrozzeria da sfoggiare. Si tratta della Yamaha R3 Monster Energy MotoGP Edition 2021, versione della sportiva di Iwata con un "abito" direttamente derivato dal Motomondiale.  CON LA LIVREA DEL "DOTTORE" Non la vedremo in Italia, n&eacute; in Europa. Il modello &egrave; destinato solamente al mercato statunitense, dove potr&agrave; essere acquistata a partire da settembre 2020. Grosse differenze rispetto alla precedente edizione dell'anno scorso non ce ne sono, solamente la livrea targata Monster Energy, che &egrave; la stessa delle M1 con cui Valentino Rossi e Maverick Vi&ntilde;ales corrono sui circuiti di tutto il mondo. Yamaha YZF-R1 "Petronas": anche la R1 mette le ali SUPER CONVENIENZA Semmai il modello punta sui risparmi e i consumi. Questa R3 viaggia fino a circa 90 km con un litro (la capienza del serbatoio &egrave; di 14 litri). Il sistema ABS &egrave; di serie, mentre il peso &egrave; di 170 kg. In America, &egrave; in listino a un prezzo di 5.599 dollari.       

Disponibile da settembre nelle concessionarie americane la sportiva di Iwata con le livree sfoggiate nel motomondiale da Valentino Rossi e Maverick Vi&ntilde;ales

Yamaha R3 in USA la "Monster Energy" MotoGP Edition

Disponibile da settembre nelle concessionarie americane, la sportiva di Iwata con le livree sfoggiate nel motomondiale da Valentino Rossi e Maverick Viñales viene venduta a un prezzo di 5.599 dollari

Yamaha R3 Monster Energy MotoGP Edition 2021: FOTO

        Partir&agrave; il 7 aprile dal Misano World Circuit "Marco Simoncelli&rdquo; la quarta edizione del monomarca dedicato alle YZF-R3. La Yamaha R3 cup 2019, si svolger&agrave; anche quest'anno con una griglia esclusiva nel CIV Coppa Italia. Alla Cup saranno ammessi solo i modelli di Yamaha R3 Euro 4 anno 2018 e MY 2019. Tutte la moto dovranno adottare la carena racing in versione 2019. Per supportare l'operazione, Yamaha ha riservato ai piloti iscritti al trofeo uno sconto esclusivo per l'acquisto di una nuova Yamaha YZF-R3 MY2019. Presso il concessionario ufficiale Yamaha di fiducia, i piloti potranno acquistare la moto al costo di Euro 5.000,00 IVA compresa. L'offerta &egrave; valida fino al 31 gennaio 2019. AG Motorsport Italia per il quarto anno consecutivo si occuper&agrave; dell'organizzazione del trofeo, garantendo quei servizi e quegli standard organizzativi che sono tratto distintivo dei trofei Yamaha. Per i piloti della Cup un importante programma di formazione curato dallo staff di AG, che ad ogni gara metter&agrave; a disposizione dei partecipanti tutta la sua esperienza per sviluppare le doti di guida in circuito. Un contesto unico nel suo genere che unisce l'attivit&agrave; nazionale della R3 Cup al programma Yamaha bLU cRU che si estende a livello Europeo. Un percorso strutturato, dunque, studiato per guidare i giovani lungo la strada che porta a diventare un pilota bLU cRU e spiccare il volo verso il CIV e il mondiale Superbike. AG Motorsport Italia organizza alcuni contest per portare i piloti iscritti ai trofei nel mondo della Superbike e MotoGP in compagnia dei piloti ufficiali Yamaha del mondiale. Rinnovata la partnership con Pirelli che sar&agrave; il fornitore unico di pneumatici della Cup, per offrire ai piloti il massimo feeling di guida e performance. PREMI - Per il primo classificato una Yamaha YZF-R3, per i primi 3 piloti della classifica finale del trofeo (pi&ugrave; 1 eventuale wild card), di et&agrave; compresa tra i 15 e i 19 anni, accesso al Masterclass Yamaha bLU cRU, e l'opportunit&agrave; d'essere selezionati tra i migliori piloti europei e poter entrare nel bLU cRU Challenge 2020 in Supersport 300 nel campionato WSBK. Costo iscrizione R3 Cup: &euro; 3.300,00 &nbsp;Iva esclusa. CALENDARIO: Round 1: 7 aprile, Misano World Circuit "Marco Simoncelli"  Round 2: 5 maggio, Autodromo Internazionale del Mugello  Round 3: 9 giugno, Autodromo Vallelunga "Piero Taruffi"  Round 4: 7 luglio, Autodromo Internazionale del Mugello  Round 5: 29 settembre, Misano World Circuit "Marco Simoncelli" (con gara doppia in uno dei round in programma in definizione tra Misano o Mugello)       

Aperte le iscrizioni per la quarta edizione del monomarca riservato alle YZF-R3 con una griglia esclusiva nel CIV Coppa Italia. Fino al 31 gennaio la moto si compra a condizioni agevolate

Yamaha R3 Cup al via

 Totalmente rinnovata la piccola ottavo di litro, sfoggia una linea ispirata alla M1 MotoGP, un nuovo telaio rivisto nella rigidit&agrave;, una nuova forcella e, soprattutto, una motorizzazione tecnologicamente molto avanzata con una distribuzione a fasatura variabile, grazie alla quale le prestazioni rimangono costanti su tutta la curva di erogazione.    PER QUANTO RIGUARDA LA NUOVA R3 gli interventi si sono concentrati soprattutto sul migliorare la base gi&agrave; esistente: anche per lei una linea simil MotoGP e numerosi affinamenti al motore, con l&rsquo;obbiettivo di migliorare l&rsquo;affidabilit&agrave; e sviluppare una base robusta su cui poter lavorare in tranquillit&agrave; per un&rsquo;utilizzo racing.&nbsp;Oltre al propulsore &egrave; stata modificata la posizione di guida, adesso pi&ugrave; carica sull&rsquo;anteriore, e sostituita la forcella con una nuova unit&agrave;, pi&ugrave; rigida della precedente.    COME VANNO - Con la R125 &egrave; amore a prima &ldquo;messa in moto&rdquo;, la fasatura variabile non fa rimpiangere la mancanza di cavalli, rendendo l&rsquo;erogazione robusta e pronta ad ogni regime di giri. Ora non bisogna pi&ugrave; cercare la zona alta del contagiri per ottenere accelerazioni dignitose, basta spalancare il gas e subito si ottiene una risposta.  La ciclistica viaggia a braccetto con il nuovo propulsore, abitabile e comoda come una grande non rifiuta nessun tipo di guida, citt&agrave; passeggio o pista le soddisfazioni sono garantite, tanto che con delle gomme giuste nel susseguirsi di curve potrebbe essere un fastidio per la sorella pi&ugrave; grande.  &nbsp;La YZF-R3 2019 ha guadagnato tanto dalla nuova posizione di guida pi&ugrave; arrembante, ora non ci si ritrova pi&ugrave; seduti sul posteriore come con la vecchia versione, l&rsquo;avantreno trasmette pi&ugrave; sicurezza anche se si sente il bisogno di poter avere maggior controllo nella taratura della forcella.&nbsp;Il motore non ha guadagnato cavalli, ma fluidit&agrave; di funzionamento, reagisce il mamiera pi&ugrave; repentina e in un attimo arriva alla zona rossa senza perdere slancio.  Queste due novit&agrave; saranno disponibili presso i concessionari dell Casa giapponese a partire da gennaio 2019. Per la Yamaha YZF-R3 prezzo invariato di 5.790 f.c. Invariato anche il costo della YZF-R125, pari a 5.090 euro f.c.  I colori nei quali viene proposta la YZF-R3 sono Yamaha Blu ePotenza Black. Mentre la R125 sfoggia tre colori, Yamaha Blu,Tech Black, Competition White. 

L&#39;assalto al 2019 per Yamaha passa anche dalle piccole cilindrate, con la nuove R125 e R3.

Prova Yamaha R125 e R3 2019: primo contatto

Quest&rsquo;anno Yamaha pu&ograve; festeggiare il ventesimo anniversario della YZF-R1, che fin dall&rsquo;inizio ha messo a disposizione di tutti i piloti le prestazioni motoristiche e l&#39;agilit&agrave; dei modelli da competizione, inaugurando una nuova era nel design supersport.  La gamma Yamaha R-Series ora &egrave; cresciuta fino a comprendere quattro modelli: dall&#39;accessibile YZF-R3 alla YZF-R1M, la moto della MotoGP, la gamma Yamaha R-Series offre a piloti con diversi livelli di capacit&agrave; tecnica, la possibilit&agrave; di sperimentare l&#39;adrenalina allo stato puro di R-World.  La nuova YZF-FR3 - Per il 2019 la Casa di Itawa ha realizzato una nuova edizione della YZF-R3&nbsp;che sfoggia un look ispirato alla YZR-M1 e una serie di innovazioni che puntano a migliorare prestazioni ed ergonomia. Sar&agrave; disponibile presso i concessionari Yamaha a partire da gennaio 2019 colori Yamaha Blu e Potenza&nbsp;Black.  Spinta da un bicilindrico da 321cc, la nuova YZF-R3 2019 vuol essere una supersport facile da guidare, con lo stile racing delle R-Series. Grazie all&#39;altezza ridotta della sella terra e alla posizione di guida ergonomica, la nuova YZF-R3 &egrave; ideale anche per chi inizia oltre che per i piloti esperti che preferiscono un mezzo compatto.  TUTTI NUOVI IL MOTORE E IL TELAIO - Il cuore della YZF-R3 &egrave; un bicilindrico frontemarcia da 321 cc a 4 tempi e raffreddato a liquido, doppio albero a camme in testa, con 4 valvole per cilindro e l&#39;iniezione elettronica. Il motore di YZF-R3 eroga una potenza sempre gestibile, grazie alla pi&ugrave; evoluta tecnologia della combustione, ai pistoni forgiati in alluminio e ai cilindri con offset in alluminio DiASil.  Il leggero telaio in acciaio ad alta resistenza ha un design semplice e incorpora il basamento motore come elemento stressato strutturale, per offrire un perfetto bilanciamento tra rigidit&agrave; e peso. Il lungo forcellone asimmetrico punta ad offrire stabilit&agrave; in rettilineo, mentre la sospensione posteriore Monocross &egrave; dotata di un ammortizzatore KYB regolabile in precarico e contribuisce alla centralizzazione delle masse.  LA CICLISTICA -Per ottenere il giusto bilanciamento tra comfort e prestazioni da guida sportiva per la strada e la pista, la YZF-R3 m.y. 2019 adotta una nuova forcella KYB con steli rovesciati da 37 mm, con l&rsquo;obiettivo di migliorare la rigidit&agrave; della sospensione e offrire un feeling sportivo all&#39;anteriore. &Egrave; accoppiata con nuove piastre di sterzo che prevedono una piastra superiore in stile R-Series.  TUTTI NUOVI IL MOTORE E IL TELAIO - Il carattere &quot;friendly&quot; della YZF-R3 &egrave; ulteriormente esaltato, nel 2019, grazie al nuovo serbatoio, al design della sua cover e alla posizione del manubrio, ribassato di 22 mm. La capacit&agrave; del serbatoio rimane di 14 litri, ma la forma ridisegnata della cover (31,4 mm pi&ugrave; larga sopra l&#39;area delle ginocchia e 20 mm pi&ugrave; bassa vicino al tappo della benzina) contribuisce a ottenere la sensazione che il pilota sia connesso alla moto.  La nuova YZF-R dispone di un cupolino e di uno schermo che rendono omaggio alle moto che competono in MotoGP&nbsp;le YZR-M1.  Sviluppata con test nella galleria del vento e prove in pista, la nuova combinazione cupolino-schermo riduce la resistenza aerodinamica del 7%, diminuendo la turbolenza dell&#39;aria intorno al casco del pilota quando &egrave; in posizione raccolta, e permette un aumento della velocit&agrave; massima di 8 km/h. La presa d&#39;aria centrale nella carena in stile YZR-M1 permette un flusso diretto dell&#39;aria verso il radiatore, contribuendo a raffreddare il motore.  NUOVE CARATTERISTICHE -Il nuovo doppio faro anteriore in stile YZF-R1 e le le luci di pozione a LED rendono ancora pi&ugrave; aggressivo il look dell&#39;anteriore. La nuova strumentazione LCD mostra le informazioni essenziali, leggibili con una sola occhiata.&nbsp;I cerchi a 10 razze calzano pneumatici radiali.    ACCESSORI E ABBIGLIAMENTO YAMAHA - Pensati per esaltare le prestazioni, la funzionalit&agrave; e lo stile, i componenti della gamma di accessori per le Yamaha R-Series comprendono scarichi in titanio, marmitte slip-on, cover in billet, protezioni e molto altro ancora.  Inoltre la collezione di abbigliamento Yamaha Paddock Blue comprende una ricca scelta di magliette, giacche, cappellini e tanto altro. Capi disegnati per essere il perfetto complemento delle R-Series. Disponibile in colori blue e black, adatta a ragazzi e adulti, la collezione Paddock Blue &egrave; in continua crescita.  SUPERSPORT PRO TOUR 2019 - Yamaha attraverser&agrave; ancora una volta l&#39;Europa, visitando diversi circuiti dove i potenziali clienti potranno provare, toccare e giudicare una selezione di modelli R-Series. Lo staff Supersport Pro Tour dar&agrave; informazioni ai piloti su ogni caratteristica della moto, oltre a fornire consigli sugli Accessori Originali Yamaha. Per maggiori informazioni sul programma, si pu&ograve; visitare il sito yamaha-motor.eu/it.  L&#39;APP GRATUITA MYGARAGE - &nbsp;L&#39;app gratuita My Garage permette di aggiungere o togliere un&#39;ampia selezione di accessori Genuine Options e di vedere la moto da ogni angolazione. Dopo avere creato la proprio R3 ideale &egrave; possibile salvarla e condividerla con gli amici ma anche inviarla al Concessionario Yamaha di riferimento affinch&eacute; trasformi il sogno in realt&agrave;. 

Ora assomiglia sempre pi&ugrave; alle sorelle maggiori R6 e R1: faro anteriore a led, nuovi il telaio e la forcella. Il motore diventa pi&ugrave; brillante

Nuova Yamaha R3 2019: ecco com&rsquo;&egrave; cambiata

La serie&nbsp;YZF-R di&nbsp;Yamaha &egrave; caratterizzata da un DNA decisamente racing: la R1 e la R6 hanno contribuito a riscrivere le regole delle Superbike e delle Supersport attraverso il loro design e le loro prestazioni. Anche la R3, dedicata soprattutto ai giovani e ai neofiti delle due ruote, &egrave; gi&agrave; un successo di pubblico e - per renderla ancora pi&ugrave; grintosa e unica - Exan ha pensato a due nuovi prodotti:  -&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; un silenziatore  -&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; un sistema completo per cambiarne totalmente il carattere sia da un punto di vista estetico, sia prestazionale.  Il silenziatore &egrave; un conico corto in acciaio inox, derivato dal &ldquo;Tipo II&rdquo; ma di lunghezza ridotta. Aggressivo e dalla indole intrigante, punta a donare alla R3 un carattere pi&ugrave; forte e prestazioni migliori soprattutto ai bassi e medi regimi.  Il sistema completo &egrave; caratterizzato da un silenziatore tondo in acciaio inox nero dotato di fondello con beccuccio. Di aspetto pi&ugrave; classico, &egrave; senza catalizzatore, ha i collettori in acciaio inox e garantisce prestazioni migliori a tutti i regimi.  Dotati di DB Killer estraibile, i due diversi modelli proposti da Exan sono stati progettati per ottenere un notevole risparmio di peso rispetto allo scarico e al sistema originale e, ancora si distinguono per il loro &ldquo;sound&rdquo; unico.    Prezzi:  -&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Silenziatore conico corto inox (con catalizzatore di serie): &euro; 270,00 + IVA  -&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Sistema completo con silenziatore Tondo in acciaio Inox Nero: &euro; 450,00 + IVA  Maggiori informazioni su: www.exan.it.

Due nuove proposte dall&rsquo;azienda di Lissone: un silenziatore e un sistema completo per Yamaha YZF-R3

Exan per Yamaha YZF-R3

Dopo la presentazione ufficiale a Calafat la scorsa, ha debuttato in pista in Italia la supersportiva Yamaha R3, il nuovo bicilindrico fronte marcia da 321cm3 che dichiara una potenza massima di 42 cv a 10.750 giri/min, e vuol completare la gamma della R series.  Il debutto in gara &egrave; stato lo scorso weekend, nel contesto del CIV, tra i cordoli del Mugello, con il Team AG Motorsport Italia, quando la R3 si &egrave; schierata nella gara della Sport e si &egrave; piazzata al secondo posto in volata alle spalle della "rodata" Kawasaki di Luigi Ritucci, ma con classifica separata. In sella, lo spagnolo Pedro Javier Castagno Ill&agrave;n,&nbsp;vincitore delle due tappe a Franciacorta nella Yamaha R125 cup 2014. Non solo: la R3 ha siglato anche il giro veloce in gara in 2'12.256.   Lo scorso luglio c'era gi&agrave; stata una giornata di test al Mugello con la R e il Team AG Motorsport che aveva ha messo a nudo le caratteristiche sportive di questa supersportiva, pensata per la strada ma con una identit&agrave; nascosta.   La Yamaha R3 veste gi&agrave; un sistema di sospensioni posteriori, centralina, scarico racing, pedane racing, paratelaio, leve freno e frizione ed alcuni particolari relativi alla trasmissione. Nonostante la carena di serie, l&rsquo;abs, l&rsquo;impianto luci e altri particolari, i dati rilevati erano stati molto soddisfacenti e l&rsquo;aspettativa per il termine dei lavori si prospettava gi&agrave; ottima per un esordio della R3 nel mondo racing.  La R3 presenta di base caratteristiche molto interessanti, come l&rsquo;offset dei cilindri che &egrave; in comune a quelli della poderosa R1 e alla gamma MT, per cui un motore di ultima generazione con leggeri cilindri DiAsil, realizzati con un processo di pressofusione esclusivo, hanno un contenuto del 20% di silicio per creare una microstruttura resistente all&rsquo;attrito che ottimizza la dispersione del calore, contiene il peso e riduce al minimo il consumo di olio. Altra caratteristica&nbsp; della R3 &egrave; il bilanciamento dei pesi suddiviso 50% all&rsquo;anteriore e 50%.   Per Yamaha Motor Europe filiale Italia e AG Motorsport Italia, la Yamaha R3 &egrave; un inserimento di categoria molto importante che completa il ciclo di formazione del "progetto giovani".  &nbsp;

Lo scorso weekend nella gara della Sport al CIV la R3 ha debuttato con il Team AG Motorsport Italia e si &egrave; piazzata seconda in volata con la Kawasaki.

Yamaha R3: debutto in pista

Ecco la Yamaha YZF-R3

Sviluppata con l&rsquo;obiettivo di creare una supersportiva da guidare ogni giorno,  si colloca tra le  YZF-R125 ed YZF-R6

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