Fulmine a ciel sereno. La notizia che &egrave; piombata ieri (2 maggio), lanciata dai colleghi di Motorsport.com, riguardo l&#39;uscita di scena di Suzuki dalla MotoGP (in attesa di un comunicato ufficiale) &egrave; di quelle che lasciano tanta tristezza nel cuore. Una protagonista come la Casa giapponese, vincitrice del titolo della top class appena due stagioni fa, che getta la spungna non pu&ograve; che far discutere oltre che lasciare sgomenti.  E&#39; da dire che dalle parti&nbsp;di Hamamatsu non si &egrave; nuovi a clamorosi addii&nbsp; dalla classe regina, ma stavolta pi&ugrave; che di una pausa tecnica (come quella dell&#39;era 2T tra il 1985-88 e&nbsp;tra fine 2011&nbsp;e 2015 servita&nbsp;anche&nbsp;per il passaggio dal V4 al 4 in linea in MotoGP) la scelta sembra essere - ahinoi-&nbsp;figlia di una crisi internazionale che sta coinvolgendo pi&ugrave; settori. Non solo quello moto. E le cause, dalla pandemia alle tensioni internazionali, passando dalle conseguenti crisi di materie prime,&nbsp;semiconduttori, energetica, sono di quelle che possono legittimamente incidere su determinate&nbsp;scelte.  Ma ci sarebbe anche da fare mea culpa    Quello che per&ograve; &egrave; da sottolineare &egrave; come a&nbsp;preoccupare &egrave; forse quel che accadr&agrave;&nbsp;nel medio termine da qui in avanti. E questo &egrave; dovuto principalmente alle prospettive di una situazione economica al momento nebulosa in tutti i comparti, e che ovviamente coinvolge la capacit&agrave; delle varie voci di spesa, compresa quella degli utenti.  Focalizzandoci sul settore moto, quel che fa riflettere &egrave; il poco supporto che arriva dalla&nbsp;competitivit&agrave; che alcuni&nbsp;prodotti, lanciati negli ultimi anni, mostrano nei confronti della concorrenza: il marchio Suzuki fa fatica sul mercato, e l&#39;assenza di modelli dalla top 30 &egrave; un chiaro esempio di come - evidentemente - qualcosa non giri nel verso giusto. Negli ultimi anni proposte come la Katana, la V-Strom 1050&nbsp;XT (la 650 ancora riesce a ben difendersi) o le ultime GSX-S 1000 non sono riuscite a tenere il&nbsp;passo&nbsp;di una meglio attrezzata concorrenza.  MOTO CARICHE DI FASCINO, LE SUZUKI    Parliamo di una Casa coraggiosa in passato, che ha abituato&nbsp;il suo fan a veri must come le passate Gamma 2T e le serie GSX-R, o mezzi facili e di successo come la inossidabile SV 650, la bestiale Hayabusa, o (guardando al segmento scooter) commuter come la prima serie Burgman; parliamo della Casa che nelle corse annovera titoli con piloti come Kevin Schwantz, Barry Sheene, lo spagnolo Joan Mir (con il primo alloro in MotoGP) o i nostri Marco Lucchinelli e Franco Uncini. E che proprio quest&#39;anno mostrava una GSX-RR in grande spolvero in quanto a prestazioni, e che ha ingaggiato un manager di lungo corso come Livio Suppo. L&#39;ultima sportiva di serie, la GSX-R 1000 R, &egrave; grande protagonista nell&#39;Endurance, nel Motoamerica, anche se non si capisce bene perch&egrave; sia stata&nbsp;snobbata per una partecipazione ad&nbsp;un campionato di buon richiamo come il mondiale SBK, dove tutte le&nbsp;Case con una maxi&nbsp;in catalogo (ad eccezione di Aprilia) sono presenti.  Ecco che viene da pensare che forse l&#39;abbandono della MotoGP sia figlio s&igrave; di una congiuntura economica sfavorevole, ma&nbsp;anche di un quadro complessivo di scelte non proprio felicissime. Per un marchio che, per quello che rappresenta, ha l&#39;obbligo di tornare&nbsp;coraggiosamente&nbsp;ad essere... Suzuki.   

La notizia lascia perplessi. Peserebbero sulla scelta: crisi internazionale, Pandemia, ma &egrave; lecito anche porsi qualche domanda sulle recenti mosse fatte dal marchio giapponese

Suzuki lascia la MotoGP: che succede ad Hamamatsu?

La Casa italiana lancia sul mercato una tuta da gara, guanti, stivali e un nuovo sistema di airbag elettronico in versione da competizione e per la guida stradale. I prodotti della linea 2019 sono acquistabili presso i rivenditori autorizzati

Alpinestars, nuova collezione - FOTO

Alpinestars, nuova collezione per la sicurezza in moto - FOTO

La nuova collezione firmata Alpinestars, l&rsquo;azienda italiana fondata nel 1963 da Sante Mazzarolo, sempre all&#39;avanguardia nel mondo dell&#39;abbigliamento riservato ai piloti e agli appassionati, &egrave; ora disponibile con diverse novit&agrave;.    TUTA - La tuta in pelle Absolute Racing compatibile con il sistema elettronico di airbag Tech-Air &egrave; acquistabile singolarmente o abbinata proprio all&rsquo;innovativo prodotto per la protezione del torace firmato Alpinestars. La tuta da gara ha assorbito le lezioni del Mondiale MotoGP e si propone come nuovo termine di paragone per la sicurezza dei motociclisti. Il rivestimento in fibra aramidica apposto sulle zone corporee pi&ugrave; soggette ad alta abrasione rappresenta un&rsquo;importante innovazione nell&rsquo;ottica della sicurezza in gara: spalle, ginocchia, gomiti, avambraccio, seduta e lati della schiena sono schermati con un doppio strato di fibra. La Racing Absolute &egrave; realizzata in pelle di canguro da 1,1 millimetri e su di essa &egrave; applicabile il Tech-Air.  AIRBAG &ndash; Dopo oltre un decennio di studio per migliorare i risultati, alla versione 2019 del Tech-Air si affianca il Tech-Air Street, nuova configurazione dell&rsquo;airbag per l&rsquo;uso stradale e off-road. Tutta la parte superiore del corpo &egrave; al sicuro &ndash; schiena, reni, torace, spalle &ndash; grazie alla tecnologia Alpinestars, che vende il Tech-Air singolarmente perch&eacute; compatibile con pi&ugrave; modelli di giacche e tute.  GUANTI &ndash; Il GP Pro R3 &egrave; un guanto progettato per protezione, comfort e prestazioni; &egrave; stato testato sui circuiti di MotoGP e Superbike, ripara le mani del pilota da possibili infortuni con l&rsquo;aiuto di protezioni Dynamic Friction Shield (DFS); ventilazione avanzata del flusso d&rsquo;aria e rivestimento in aramide per il massimo della sicurezza.  STIVALI &ndash; Gli SMX Plus v2 sono funzionali alla protezione del pilota, ma all&rsquo;utile uniscono l&rsquo;attenzione per il design. Uno stile sportivo ed elegante si accompagna a questi stivali super-resistenti. La tomaia (parte superiore della scarpa) &egrave; rinforzata con una protezione in polimero mentre il sistema Multi-Link Control (MLC) previene la torsione della caviglia, rendendo il piede libero di muoversi. 

La Casa italiana lancia sul mercato una tuta da gara, guanti, stivali e un nuovo sistema di airbag elettronico in versione da competizione e per la guida stradale. I prodotti della linea 2019 sono acquistabili presso i rivenditori autorizzati

Alpinestars, nuova collezione per la sicurezza in moto

Il nuovo servizio di registrazione dei prodotti Akrapovi? vuol diventare un must per i possessori dei sistemi di scarico. E&rsquo; stato strutturato, infatti, per dare ai clienti l&#39;accesso esclusivo al mondo Akrapovi? e informazioni di prima mano sull&#39;azienda.  Il nuovo servizio offre agli acquirenti di nuovi sistemi di scarico Akrapovi? l&#39;opportunit&agrave; di registrare il proprio prodotto ed entrare a far parte di questa comunit&agrave;.  Una volta registrati, i clienti avranno accesso al nuovo &quot;Servizio di assistenza ai clienti&rdquo; Akrapovi? dedicato, creato per gestire le domande relative all&#39;assistenza e quelle generiche di tutti i clienti esclusivi registrati, che saranno anche tra i primi a ricevere le ultime notizie su Akrapovi? e le sue novit&agrave; all&#39;avanguardia, oltre alle informazioni sui lanci dei futuri prodotti, sugli eventi e sulla partecipazione della Casa alle corse. Ad oggi, sono pi&ugrave; di 100 i campioni mondiali delle due e delle quattro ruote arrivati al successo con gli scarichi Akrapovi?.  Per far parte di questa esclusiva comunit&agrave; Akrapovi?, il cliente non dovr&agrave; far altro che registrare il proprio prodotto in pochi passaggi a questo link www.akrapovic.com/#!/productregistration  L&rsquo;iscrizione &egrave; gratuita. L&#39;accesso &egrave; a disposizione degli acquirenti di nuovi sistemi di scarico aftermarket per moto, per scooter o auto, firmati Akrapovi?. La registrazione &egrave; valida soltanto per il primo e originario titolare di ogni sistema. Sono prodotti idonei alla registrazione tutti i sistemi di scarico Akrapovi? fabbricati a partire dal 1&deg; gennaio 2012 incluso, con un numero di serie inciso sul sistema stesso e non registrati in precedenza dallo stesso utente o da un altro utente. 

Nasce il servizio di registrazione dei prodotti, per accedere al mondo Akrapovi? e ricevere assistenza e informazioni di prima mano

Akrapovic crea una Community

Arriva la gamma WD-40 completamente&nbsp;dedicata agli appassionati della manutenzione&nbsp;fai-da-te Per molti motociclisti &egrave; la soluzione a tutti i mali&nbsp;che possono affliggere la fida due ruote. Per alcuni di questi &egrave; semplicemente la cura a qualsiasi cosa. "Spruzza un po' qua, mettine un'altro po' di l&agrave; e tutto si risolve, tranquillo!": alzi la mano chi non ha mai detto o sentito questa frase in un garage.In pochissimi, davvero,&nbsp;non hanno mai usato lo strafamoso&nbsp;lubrificante multifunzione WD-40. Sar&agrave; per questo che &egrave; nata una linea di prodotti appositamente pensati per la manutenzione delle due ruote.  WD-40 Specialist Moto si compone di&nbsp;ben sette prodotti dedicati a diversi utilizzi specifici, eccoli.  - Pulitore catena: ideato per eliminare rapidamente sporco, polvere ed olio dalla catena di trasmissione garantendo la migliore protezione anche nel tempo.  - Pulitore freni: aiuta a ridurre i cigolii e permette una pi&ugrave; efficace pulizia delle componenti dell'impianto frenante limitandone anche l'usura.  - Lubrificante e Grasso catena: il grasso protegge la parte dall'umidit&agrave; mentre il lubrificante si adatta meglio alla cura della catena&nbsp;quando il clima &egrave; pi&ugrave; secco.  - Lucidante al silicone: un prodotto pratico, essenziale per avere la carena e le parti esposte della moto&nbsp;sempre brillanti e protette grazie ad uno strato superficiale duraturo.  - Cera lucidante: specifica per rendere lucide le cromature, le superfici metalliche e le parti in plastica senza lasciare aloni. Particolarmente adatta per facilitare lo scivolamento delle gocce d'acqua.  - Detergente universale: un pulitore multiuso studiato per eliminare facilmente&nbsp;lo sporco e i residui che si possono depositare sul mezzo.  Una gamma completa che non mancher&agrave; sicuramente&nbsp;nei garage di tutti gli appassionati.  Giulia Cassinelli    &nbsp;  &nbsp;  &nbsp;  &nbsp;  &nbsp;  &nbsp;

WD-40 lancia una linea  dedicata alla manutenzione della motocicletta

Ecco la linea WD-40 Specialist Moto

Le date da segnare sul calendario sono Sabato 7&nbsp;e Domenica 8&nbsp;Febbraio, l'occasione il Gargantreffen organizzato con grande attenzione, soprattutto all'ospitalit&agrave;, dal Motoclub Gargaros di San Giovanni Rotondo.  Un raduno invernale unico nel suo genere per il Sud Italia. Paesaggi magnifici e&nbsp;magari anche neve (come accaduto due anni fa) accoglieranno gli irriducibili centauri che anche in questa stagione non rinunciano alla loro passione.  Ma niente paura... Alle falde del Parco Nazionale del Gargano, localit&agrave; Chiancate di San Marco in Lamis, gli organizzatori sapranno rimettere in sesto prontamente gli avventori&nbsp;con del corroborante vin brul&egrave;.  Musica dal vivo, cucina casereccia, prodotti del territorio: questi gli ingredienti per assicurare due giorni piacevoli e di divertimento per tutti.  La base logistica del Gargantreffen sar&agrave; l'Agriturismo Gallo d'Oro e chi vorr&agrave; potr&agrave; pernottare negli&nbsp;alberghi convenzionati o avr&agrave; a disposizione un'area &nbsp;coperta per tenda o sacco a pelo (gratuita).  L'ingresso alla manifestazione &egrave; libero, si pagano solo la cena del Sabato ed il pranzo della Domenica.  Per maggiori informazioni sul motoraduno potete visitare il sito&nbsp;www.motoclubgargaros.it.  Giulia Cassinelli    &nbsp;  &nbsp;

A Febbraio torna la sesta edizione del motoraduno invernale pugliese