        Conto alla rovescia per l&rsquo;edizione 2024 di World Vespa Days, l&rsquo;annuale raduno dei Vespa Club nazionali di tutto il mondo, che quest&rsquo;anno si tiene dal 18 al 21 aprile a Pontedera, la citt&agrave; dove Vespa &egrave; nata ed &egrave; prodotta ininterrottamente dal 1946. Un&rsquo;edizione che promette presenze da record. Numeri alla mano, ci saranno 8.000 vespisti in rappresentanza di 54 nazioni, oltre 660 Vespa Club dei cinque continenti che in soli cinque giorni si sono iscritti all&rsquo;evento, 3.000 di questi nella prima ora di apertura delle iscrizioni. Un evento diffuso  World Vespa Days &egrave; un evento diffuso nel tempo e nello spazio, un raduno che vuole presentare al mondo le eccellenze della Toscana, un incontro per appassionati, gruppi di amici e famiglie che insieme condividono l&rsquo;amore per Vespa. Un evento del territorio, con il Patrocinio della Regione Toscana e di Terre di Pisa e che oltre a Pontedera toccher&agrave;, coinvolgendoli fattivamente, altri 20 comuni della Valdera e che si inserisce a pieno titolo nella programmazione della Italian Motor Week 2024, essendo la citt&agrave; della Vespa un caposaldo del Circuito ANCI Citt&agrave; dei Motori. &ldquo;Accoglieremo un evento internazionale con migliaia di presenze &ndash; ha dichiarato Matteo Franconi, Sindaco di Pontedera - che avr&agrave; una ricaduta eccezionale su tutta l'area. Si tratta di un riconoscimento importante per la citt&agrave; di Pontedera, per l'intero territorio e per la comunit&agrave;. Un riconoscimento che va ad omaggiare un marchio che ha scritto la storia di Pontedera, una imprenditoria presente da cento anni col suo stabilimento, tutti gli uomini e le donne che hanno lavorato in Piaggio contribuendo alla nascita e allo sviluppo di un vero e proprio mito, e che va, al tempo stesso, a coronamento di un percorso fatto in questi anni dal Vespa Club Pontedera, con le tante iniziative promosse nel tempo che ci hanno portato fino a qui&rdquo;. Il programma  Il programma di World Vespa Days 2024 &egrave; in continuo aggiornamento, e si pu&ograve; controllare sul sito ufficiale dalla manifestazione. Il cuore pulsante dell&rsquo;evento &egrave; il Vespa Village, l&rsquo;area di mostra-mercato allestita in Piazza del Mercato a Pontedera, che ospita anche un&rsquo;area food &amp; beverage e diversi stand espositivi. Qui sono previsti anche test ride dei veicoli Piaggio e la consegna di 250 certificati di origine in edizione limitata per l&rsquo;evento. Questa &egrave; anche l&rsquo;edizione in cui si festeggiano i 140 anni dalla fondazione della Piaggio, nata nel 1884, e i 100 anni dello storico stabilimento di Pontedera, tema della mostra ospitata al Museo Piaggio. Mentre all&rsquo;auditorium del Museo Piaggio ci sono i Meet &amp; Greet dove i partecipanti potranno ascoltare come sono nati mezzi Piaggio dalla viva voce di chi ne partecipa all&rsquo;ideazione e al collaudo. E ancora, viale Rinaldo Piaggio sar&agrave; la sede del mercatino delle Eccellenze Toscane, realizzato in collaborazione con il Biodistretto, con CIA e Coldiretti e con una rete di piccoli produttori della filiera agroalimentare di qualit&agrave;. Sono poi previsti ben 128 turni di visita straordinaria, a bordo di trenini, dello stabilimento Piaggio, mentre sar&agrave; possibile acquistare&nbsp; la nuova capsule di abbigliamento Vespa presso la boutique di piazza Martiri della Libert&agrave;. Tanta arte tra mostre fotografiche, percorsi, contest, musica. Da non perdere, invece, la grande Parata, l&rsquo;evento clou dei Vespa World Days 2024. Migliaia di vespisti, in sella a Vespa di ogni epoca, sfileranno in corteo che da Viale Italia, nel cuore di Pontedera, si snoder&agrave; verso Peccioli attraversando le colline che ispirarono Corradino d&rsquo;Ascanio, lungo il pi&ugrave; paesaggistico degli itinerari. VESPA PIAGGIO '900 SI PREPARA A DIVENTARE PATRIMIONIO CULTURALE       

Ben quattro giorni di eventi, 8.000 iscritti da 54 nazioni per presenze attese da record: ecco tutti il programma

World Vespa Days 2024 a Pontedera: appuntamento dal 18 al 21 aprile

        Mentre in Italia sempre pi&ugrave; regioni si uniscono per chiedere che la Vespa Piaggio del Novecento diventi patrimonio culturale italiano, a Pontedera tira una brutta aria. Negli stabilimenti &egrave; stata infatti appena aperta una procedura di mobilit&agrave; che riguarder&agrave; 110 lavoratori, tra i quali, come spiegato dalle Rsu di Usb, comprendono 80 operai e 30 impiegati. Soddisfazione e timori per i lavoratori Il documento afferma: "Siamo contenti per quei lavoratori che finalmente andranno in pensione dopo oltre 40 anni, ma anche allibiti da come si possa firmare l'ennesima procedura di mobilit&agrave; senza fare alcuna riflessione sul fatto che, ormai da pi&ugrave; di 10 anni, con queste procedure abbiamo una continua perdita di posti di lavoro nello stabilimento di Pontedera e nell'intero territorio della Valdera". Usb rivela quindi la sua paura riguardo al misero numero delle assunzioni programmate per il 2024, "derogando il Decreto Dignit&agrave;, la triade si genuflette alla dirigenza e firma per 40 assunzioni senza prevedere neanche il criterio di anzianit&agrave;. Siamo contenti per chi avr&agrave; il tanto sperato posto fisso, ma non lo siamo per la mercificazione che ogni anno viene fatta sui contratti a termine". Il documento si conclude cos&igrave;: "Per migliorare la situazione di noi lavoratori e lavoratrici dobbiamo riconoscere chi non fa i nostri interessi, chi &egrave; il nemico da combattere e lottare per avere reali miglioramenti, iniziando proprio dal pretendere di tornare a fare le assemblee, perch&eacute; il confronto &egrave; la cosa pi&ugrave; democratica gli operai Piaggio devono far capire a chi vuole tagliare la democrazia e la partecipazione che non sono disposti a vendere i propri diritti".&nbsp; PIAGGIO CELEBRA L'ANNO DEL DRAGO: VESPA 946 DRAGON E VARSITY JACKET       

Usb annuncia che nel provvedimento rientreranno 80 operai e 30 impiegati e in un documento spiega la propria posizione in merito

La Piaggio in mobilità: 110 lavoratori reintegrati con i pensionamenti ma...

        La Vespa &egrave; oramai una delle icone pi&ugrave; famose del Bel Paese. Ecco perch&eacute; &egrave; stato istituito il Vespa World Days, un raduno dei Vespa Club nazionali di tutto il mondo, che per l'edizione 2024 si svolger&agrave; dal 18 al 21 aprile, a Pontedera. La cittadina &egrave; sede dello storico stabilimento Piaggio, dove la Vespa viene prodotta oltre 75 anni, e accoglier&agrave; per l'occasione centinaia di Vespa Club nazionali e migliaia di appassionati Vespisti, accompagnandoli alla scoperta del territorio delle Terre di Pisa, caratterizzato dalle dolci colline toscane, da borghi antichi, ma anche dal mare, parchi e riserve naturali. Un'occasione da non perdere  Per questa edizione, poi, saranno festeggiati i 140 anni dalla fondazione della Piaggio, nata nel 1884, e i 100 anni dello storico stabilimento di Pontedera: era infatti il 1924 quando Rinaldo Piaggio acquist&ograve; lo stabilimento Costruzioni Meccaniche Nazionali di Pontedera, per costruire in proprio i motori aeronautici e convertire, nell&rsquo;immediato dopoguerra, la produzione verso un mezzo rivoluzionario per la mobilit&agrave; individuale: Vespa. Epicentro del raduno sar&agrave; il Vespa Village, uno spazio a tema Vespa che accoglier&agrave; le numerose attivit&agrave; dedicate al popolo vespista, tra cui le premiazioni del Vespa Trophy, il Concorso d&rsquo;eleganza, stand di merchandising ed enogastronomici, e tanto altro. Dal Village partiranno inoltre le escursioni turistiche attraverso musei, bellezze naturali ed esperienze enogastronomiche che regaleranno emozioni ai vespisti che parteciperanno. Sempre da Pontedera avr&agrave; inizio, nella mattinata di sabato 20 aprile, uno dei momenti pi&ugrave; attesi di ogni Vespa World Days: la grande&nbsp;parata nella quale migliaia di vespisti, in sella a Vespa di ogni epoca, sfileranno in corteo creando un gioioso e coloratissimo sciame di Vespa. GRUPPO PIAGGIO, TUTTE LE NOVIT&Agrave; DI EICMA 2023       

Si svolger&agrave; dal 18 al 21 aprile a Pontedera e per l'occasione saranno festeggiati i 100 anni dello stabilimento

Vespa World Days, il grande raduno torna nel 2024

Vespa decide di festeggiare alla grande il suo 76&deg; compleanno con un evento che celebra il legame dello scooter con la musica, nonch&eacute; il lancio della nuova Vespa Elettrica (RED). Appuntamento il 23 e il 24 aprile a Pontedera&nbsp;per il Vespa Day.  Vespa e la musica  Il filo rosso tra Vespa e il mondo musicale sar&agrave; il tema centrale di #VespaSoundsCool, la mostra in programma al Museo Piaggio di Pontedera dal 24 aprile al prossimo ottobre. Sin dagli anni &lsquo;60 infatti si legarono allo scooter Piaggio i movimenti musicali inglesi ed opere fondamentali nella storia del rock. Negli anni &lsquo;80 Vespa &egrave; poi stata protagonista di innumerevoli videoclip nel decennio segnato dal fenomeno MTV, per arrivare con gli anni &rsquo;90 al successo tutto italiano di 50 Special dei Lunapop. Di recente &egrave; stato infine lanciato Justin Bieber x Vespa, il nuovo esclusivo modello pensato e disegnato personalmente dalla popstar. Proprio grazie alla collaborazione con MTV i visitatori potranno ammirare una ricca selezione di videoclip in cui Vespa &egrave; protagonista accanto ad artisti come gli stessi Lunapop, Jovanotti, Elisa, David Bowie, Depeche Mode, Gwen Stefani e Black Eyed Peas.  Nelle sale del Museo Piaggio, visitabili anche tramite virtual tour su museopiaggio.it, saranno poi esposti rari pezzi che testimoniano questa lunga relazione tra Vespa e la musica, come i vinili con Vespa in copertina che i visitatori potranno anche ascoltare grazie a postazioni interattive e alla presenza di un juke box d&rsquo;epoca. Seguir&agrave; una selezione di oggetti preziosi a tema musicale appartenenti a una collezione privata dedicata ad Andy Warhol, che sar&agrave; accompagnata da cinque modelli Vespa storici scelti tra i pi&ugrave; rappresentativi della relazione con la musica.  &ldquo;Vespa in Fiore&rdquo;    All&rsquo;evento a tema musicale si aggiunge l&rsquo;iniziativa &ldquo;Vespa in Fiore&rdquo;, realizzata in occasione del lancio della nuova (Vespa Elettrica) RED. L&rsquo;installazione artistica, situata in piazza Martiri della Libert&agrave;, &egrave; composta da migliaia di fiori rossi disposti a formare la silhouette dello scooter. Grazie anche al contributo dalla Fondazione Piaggio, i fiori saranno disponibili per i visitatori a fronte di un contributo volontario e il ricavato sar&agrave; interamente devoluto all&rsquo;associazione (RED), che il Gruppo Piaggio sostiene dal 2016 nella lotta alle pandemie.  Il Vespa Club di Pontedera  Non solo eventi ufficiali, poich&eacute; il Vespa Club di Pontedera organizzer&agrave; un appuntamento speciale. La manifestazione si aprir&agrave; sabato 23 aprile con l&#39;arrivo in piazza Martiri della Libert&agrave; dei Vespisti da tutta Europa; sar&agrave; l&rsquo;avvio ufficiale del raduno arricchito dall&#39;esposizione dei modelli di Vespa storiche. Nel pomeriggio si svolger&agrave; il &ldquo;concorso di eleganza&rdquo;, un&rsquo;occasione per ammirare i modelli storici pi&ugrave; affascinanti, rari e preziosi. Domenica 24, alle ore 10, appuntamento con l&rsquo;imperdibile parata che, partendo dal piazzale del Museo Piaggio, attraverser&agrave; la Valdera per raggiungere il Teatro del Silenzio, l&rsquo;anfiteatro naturale ricavato nella splendida cornice delle colline di Lajatico.  QUALI SONO I MIGLIORI SCOOTER 50, GREEN E NON? 

L&rsquo;iconico brand celebra il suo compleanno con eventi dedicati alla musica e al lancio della nuova (RED)

Vespa Day, 23 e 24 aprile &egrave; festa a Pontedera con una nuova versione

Un&rsquo;esposizione per celebrare i cento anni di Moto Guzzi al Museo Piaggio di Pontedera. La Casa di Mandello del Lario, fondata nel 1921, mette in mostra i suoi modelli pi&ugrave; iconici fino al 17 giugno nelle location pi&ugrave; affascinanti d&rsquo;Italia in un evento itinerante che fa tappa nel celebre museo del Gruppo Piaggio grazie alla collaborazione con il Club ACI Storico.    Partenza da Milano  L&rsquo;esposizione ha esordito a Milano il 15 aprile, offrendo ai visitatori la possibilit&agrave; di vedere da vicino le moto che hanno segnato le diverse decadi degli ultimi cento anni, intrecciandosi con la storia industriale e sociale del paese.  I modelli esposti  A Pontedera la collezione permanente ospita gi&agrave; diverse moto del Marchio, come la Otto Cilindri degli anni Cinquanta che stup&igrave; per le soluzioni tecniche all&rsquo;avanguardia. Con la nuova esposizione, a lei si affiancano la Sport 500 degli anni &rsquo;20, la Sport 15 anni &rsquo;30, il Guzzino anni &rsquo;40, ma non solo: il Falcone, il Galletto 192, la V7 Sport, la V50, la supersportiva Daytona 1000 e le pi&ugrave; recenti Griso e MGX-21.  Nuove tappe  In seguito, l&rsquo;esposizione si trasferir&agrave; a Roma (Concorso di Eleganza, Reb Concours, Golf Club Acqua Santa) dal 21 al 23 giugno e con diversi appuntamenti come quello all&rsquo;Autodromo di Vallelunga (11-12 settembre), per concludersi poi a Padova dal 21 al 24 ottobre. Il Museo Piaggio di Pontedera ha riaperto al pubblico da febbraio: per accedervi, i gruppi di visitatori devono prenotare il tour telefonicamente, dal marted&igrave; al venerd&igrave;, allo&nbsp;0587 27171. Inoltre, &egrave; visitabile anche online&nbsp;grazie al&nbsp;Tour Virtuale che &ldquo;parte&rdquo; dalla Home Page del museo e dalle pagine web Vespa.com e Piaggio.com.  MBE 2021, orari e prezzo del biglietto sulla special edition 2021 

I modelli pi&ugrave; iconici di Mandello del Lario in esposizione a Pontedera fino al 17 giugno: un evento itinerante che toccher&agrave; anche Roma per poi concludersi a Padova il 24 ottobre

Moto Guzzi, una mostra al Museo Piaggio per i suoi cento anni

Continuano le misure cautelative per fronteggiare l&rsquo;emergenza Coronvirus, i cui numeri in Italia sono saliti a 322 contagiati e 11 vittime. Ne risente anche il settore delle due ruote, in cui gli eventi previsti sono rinviati e i luoghi di interesse chiudono. &Egrave; il caso del Museo Piaggio: con una nota ufficiale, il Gruppo Piaggio ha comunicato la decisione, temporanea e fino a data da definirsi.  TRASFERTE ANNULLATE  La chiusura del Museo Piaggio &egrave; una decisione che rispetta le indicazioni diramate dall&rsquo;OMS. Il Gruppo ha disposto per tutti i suoi dipendenti nelle sedi italiane di ridurre al minimo gli incontri nelle sale riunioni e con i fornitori, in favore di contatti in videoconferenza o comunque telematici. Annullate per il momento le trasferte nazionali e internazionali. Seguendo le indicazioni dell&rsquo;OMS, a tutti i dipendenti sar&agrave; misurata la temperatura corporea all&rsquo;ingresso di ogni sede &ndash; che &egrave; stata dotata di dispenser di gel igienizzante per mani &ndash; e si richiede astensione dal lavoro in caso di febbre. Le disposizioni sono in vigore dal 25 febbraio e rimarranno tali fino a nuova comunicazione.  Di eseguito la nota:  - Alla luce dei recenti casi di COVID-19 accertati in diverse aree d&rsquo;Italia, e sulla base di quanto disposto dal Governo e da alcuni governatori delle Regioni interessate, il Gruppo Piaggio ha recepito internamente le indicazioni di igiene e profilassi dell&rsquo;OMS, e ha disposto per tutti i dipendenti delle varie sedi italiane di ridurre allo stretto necessario i meeting nelle sale riunioni e gli incontri con fornitori, consulenti e clienti (in favore di call o conference call).  Salvo espressa autorizzazione, sono state temporaneamente sospese le trasferte sia nazionali sia internazionali.  Sono stati messi a disposizione dispenser di gel igienizzante per le mani e all&rsquo;ingresso delle varie sedi sar&agrave; eseguito un rilevamento della temperatura corporea.  Nel caso in cui un dipendente dovesse manifestare sintomi influenzali o difficolt&agrave; respiratorie, &egrave; richiesta l&rsquo;astensione dal luogo di lavoro e indicato di contattare il proprio medico di famiglia o le strutture sanitarie pubbliche.  Inoltre, dando seguito alle indicazioni delle autorit&agrave; per i luoghi di assembramento, La Fondazione Piaggio ha deciso, in via del tutto precauzionale e di rispetto anche nei confronti della comunit&agrave; locale e dei propri dipendenti, di sospendere temporaneamente da marted&igrave; 25 febbraio, le attivit&agrave; e le visite al Museo Piaggio, meta ogni giorno di diverse centinaia di visitatori, in larga parte stranieri. Nella speranza che in breve tempo questa situazione possa terminare, la Fondazione Piaggio proseguir&agrave; nel frattempo nell&rsquo;organizzazione e nei lavori di allestimento in preparazione degli importanti eventi in programma. &nbsp;  Non appena tale emergenza sanitaria rientrer&agrave;, il Museo riaprir&agrave; immediatamente al pubblico.  &nbsp;  Coronavirus: cala il prezzo del petrolio, non (ancora) la benzina 

Sospese temporaneamente tutte le attivit&agrave; del Gruppo, anche gli incontri con clienti e fornitori. Ai dipendenti viene misurata la temperatura e ogni sede &egrave; stata dotata di dispenser di gel igienizzante

Coronavirus: stop alle attivit&agrave; del Museo Piaggio

        Il Museo Piaggio di Pontedera, il pi&ugrave; grande in Italia e tra i pi&ugrave; importanti in Europa, continua a conquistare i visitatori per il fascino e la storia che si respirano al proprio interno. Un'atmosfera magica che gli ha permesso di conquistare la Hall of Fame di TripAdvisor e di ricevere il Certificato di Eccellenza. PREMIATI DAL 2015 - L'azienda di viaggi e ristorazione che&nbsp;pubblica recensioni di alberghi, bed and breakfast e ristoranti, prenotazioni di alloggi e altri contenuti relativi ai viaggi, premia il Museo Piaggio dal 2015, per la sua capacit&agrave; di incantare e lasciare a bocca aperta i visitatori e per la sua straordinaria attitudine a catapultare gli ospiti in viaggio nel tempo e nella storia.&nbsp;  LA STORIA DELLE DUE RUOTE - Inaugurato nel 2000, questo gioiellino nel centro della campagna toscana, Pontedera (a 22 km da Pisa), ristrutturato lo scorso anno, si estende su 5.000 metri quadri,&nbsp;e gli spazi espositivi sono ricavati da antichi manufatti industriali che accolgono pi&ugrave; di 250 veicoli storici. Piaggio &egrave; stata il simbolo del Belpaese nel dopoguerra e con la sua iconica Vespa ha portato l'Italia e gli italiani in giro per il mondo. La collezione dedicata a questo strordinario esemplare attira ogni anno appassionati da tutto il pianeta. Altrettanto importanti e prese d'assalto, le aree del Museo dedicate alla mitica Ape e alla storia sportiva e motociclistica di altri grandi marchi come Aprilia, Gilera e Moto Guzzi. Un viaggio di oltre 100 anni (la Gilera venne fondata nel 1909) che traghetta i visitatori fino alle Aprilia di Valentino Rossi, Max Biaggi, Loris Capirossi e Manuel Poggiali, moto che hanno conquistato la vetta del campionato del mondo. Poi ancora dai treni agli aerei, dalle teleferiche ai motori marini: tutto questo &egrave; solo al Museo Piaggio di Pontedera.        

Il centro espositivo della Casa di Pontedera, il pi&ugrave; grande in Italia e uno dei maggori in Europa, ha conquistato per il quinto anno successivo il Certificato di Eccellenza di TripAdvisor. I viaggiatori qui si godono l'incanto di un viaggio tra tempo e storia

Museo Piaggio incanta tutti: è ancora Hall of Fame TripAdvisor

Alcune delle immagini più belle del fine settimana del 13 e 14 aprile 2019 nel comune toscano. Tanti modelli in mostra, tra storici e novità, per festeggiare il cinquantesimo compleanno di Ape 50

EuroApe 2019 a Pontedera - LE FOTO

EuroApe 2019 a Pontedera, oltre 100 Api a raduno - LE FOTO

Grande successo per la decima edizione dell'evento grazie anche alla celebrazione del cinquantesimo compleanno di Ape 50

Pontedera EuroApe 2019, due giorni di festa - IL VIDEO

Sono passati oltre settant&#39;anni, ma la fama e la leggenda di Ape non sembra voler tramontare. Ed &egrave; per questo motivo, che a Pontedera sono stati giorni di festa: ieri, infatti, si &egrave; conclusa la decima edizione di EuroApe 2019, molto pi&ugrave; di un raduno dedicato al simpatico veicolo. All&#39;interno della manifestazione si &egrave; celebrato anche il cinquantesimo compleanno di Ape 50 con la visita allo storico stabilimento di Viale Rinaldo Piaggio, in cui dal 1969 la produzione &ldquo;Apino&rdquo; non accenna a fermarsi.    L&#39;obiettivo originale era quello di bissare il successo della Vespa 50, ma nel campo del trasporto leggero. Missione riuscita: 50 cc di cilindrata, capienza, grande capacit&agrave; di trasporto e dimensioni ridotte hanno permesso all&#39;iconico Apino di diventare un veicolo giovane e sempre richiesto. Tanto richiesto, da avere una sua versione cross, uscita sul mercato nel 1994, mentre la pi&ugrave; recente innovazione (del 2018) riguarda la motorizzazione 50cc a due tempi con sistema cut-off, aria condizionata e marmitta a espansione. Nel frattempo, la diffusione internazionale cresce. L&#39;ultima notizia arriva dalla Cambogia e dalla sua dinamica economia: &egrave; qui che Ape ha fatto il suo ingresso.  ISCRITTI E ORGANIZZAZIONE &ndash; Grande affluenza da ogni parte d&#39;Italia. Oltre 130 iscritti e pi&ugrave; di 100 Ape per l&#39;evento organizzato da Ape Club d&#39;Italia in collaborazione con Piaggio Commercial. Un fine settimana inconsueto ma divertente, arricchito da escursioni nelle zone circostanti, come la visita di sabato 13 aprile fino al Castello di Vicari, nel borgo di Lari. Punto di ritrovo e centro della manifestazione &egrave; stato l&#39;Ape Village, in Piazza Cavour a Pontedera, palcoscenico di vere e proprie rarit&agrave; storiche di Ape e dei modelli pi&ugrave; nuovi: i tempi cambiano ma Ape continua a restare un simbolo. Non solo. Porte aperte anche per il Museo Piaggio (visita gratuita, come sempre), all&#39;interno del quale tutti gli occhi erano puntati sulla nuovissima area Ape, cornice delle premiazioni dei partecipanti all&#39;evento. In Piazza Martiri della Libert&agrave;, spazio alle evoluzioni delle Ape Proto, Ape Racing con motori da corsa addirittura fino a 1.000 cc. E per i pi&ugrave; piccoli, ApeScuola: la scuola pensata per gli studenti delle classi superiori che ha avuto un grandissmo successo grazie alle lezioni teoriche e pratiche sulla guida in sicurezza a bordo dell&#39;Ape 50 Cross.    VERSATILIT&Agrave; &ndash; Il successo di Ape &egrave; stato, ed &egrave; tuttora, cos&igrave; grande anche per la sua versatilit&agrave; e la capacit&agrave; di sapersi reinventare in ogni occasione. Di fronte a motori rombanti e tecnologie incredibili, Ape si &egrave; ritagliata il suo spazio mettendosi al servizio di nuovi fenomeni come quelli dello street food o dell&#39;urban delivery. La sua evoluzione &egrave; stata messa in mostra a EuroApe 2019 con due novit&agrave; decisamente contemporanee: Ape Classic Furgone e Ape Calessino MY 2019. Il primo si distingue per carrozzeria vintage e stile inconfondibile, oltre che per una portata di 675 kg. Il secondo sta vivendo la sua nuova vita dal 2007 e si vedono chiaramente le ispirazioni derivanti dagli anni &#39;50. Due proposte, originali e versatili, che si adattano a qualsiasi tipo di attivit&agrave; e si prestano all&#39;assoluta personalizzazione. 

Un fine settimana, quello del 13 e 14 aprile 2019, per celebrare il cinquantesimo compleanno del simpatico veicolo a tre ruote. Visite guidate ed escursioni, corsi per i pi&ugrave; giovani e novit&agrave; del settore in mostra

Pontedera EuroApe 2019: &#39;tre ruote&#39; in festa

E&rsquo; arrivato il parere positivo della Provincia di Pisa, che conclude l&rsquo;iter autorizzativo del progetto dell&rsquo;autodromo di Pontedera. Gli enti riuniti nella Conferenza dei Servizi hanno esaminato le integrazioni presentate dai tecnici incaricati dalla Pluris Servizi Immobiliari ed hanno autorizzato il progetto, sottolienando che i parametri oggi presentati dovranno essere confermati da rilievi puntuali in sede di collaudo.  &laquo;Ora ci aspetta un&rsquo;estate di duro lavoro per predisporre i progetti esecutivi e definire tutti gli accordi per avviare al pi&ugrave; presto l&rsquo;attivit&agrave;. Dopo sei anni di impegno oggi si gira pagina&raquo;, ha dichiarato Alfredo Medici, presidente della Pluris.  Il circuito, gi&agrave; denominato "Autodromo Giovanni Alberto Agnelli", risulta progettato in modo tale da poter essere utilizzato anche secondo due tracciati distinti e avr&agrave; una&nbsp;larghezza minima di 12 m e massima di 16 m, misurando&nbsp;complessivamente 3.500 metri.  Il progetto dell'autodromo di Pontedera &egrave; stato affidato ad una delle pi&ugrave; note firme del design internazionale negli autodromi, l'italiano Jarno Zaffelli. Autore di numerosi progetti, dall'autodromo di Termas de Rio Hondo, in Argentina, al Mooresville Motorplex in North Carolina (USA), ai miglioramenti di Imola, del Mugello, oltre alle consulenze per Misano, Varano e San Martino del Lago, lo studio Dromo si Zaffelli si occupa dal 2000 di progettazione&nbsp; specializzata di impianti motoristici.  Il progetto prevede un investimento privato da&nbsp;30 milioni di euro.  &nbsp;  &nbsp;

Ottenuto il via libera dalla Provincia, partono i lavori di progettazione esecutiva del nuovo circuito toscano. Coster&agrave; 30 milioni di euro

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