Si &egrave; svolto dal 19 al 26 agosto a Breclav, cittadina situata nella parte sud-est della Repubblica Ceca vicino al confine con l&rsquo;Austria, la sesta tappa del Campionato Europeo Paramotori. Un appuntamento imperdibile non solo per Polini ma anche per tutti gli appassionati di volo, giunti numerosi per assistere alle incredibili evoluzioni dei 100 piloti arrivati da ben 13 nazioni diverse per partecipare alla sfida. Una gara diversa da tutte le altre, perch&eacute; i piloti non hanno dovuto combattere solo contro il cronometro ma anche affrontare ben otto test diversi in programma.  POLIN THOR 200 - Per Polini &egrave; stato un successo &ldquo;in famiglia&rdquo; nelle categorie lancio a piedi e trike a due posti grazie al campione Alexandre Mateos. Il francese ha conquistato una straordinaria vittoria con motore Polini Thor 200 ed &egrave; salito sul podio con la moglie Marie Mateos, sempre con motore Thor 200, seconda classificata di una gara difficile in cui ha dovuto tenere testa ad oltre 40 uomini. &Egrave; la prima volta in assoluto che una donna conclude nella top three. Vittoria anche per il padre di Alexandre: Jean Mateos ha portato a casa la medaglia d&rsquo;oro nella categoria trike due posti insieme alla compagna Celia Dominguez con motore Thor 250.  ALTRI SUCCESSI POLINI - Nella classe lancio a piedi terza posizione per il francese Pierre Lafebvre, mentre Nicolas Aubert ha chiuso sotto al podio in quarta posizione; entrambi in gara con motore Polini Thor 250. Infine, nella categoria trike, a un posto, vittoria per il polacco Wojciech Bogdat e terza posizione per Francois Blanc, sempre con Thor 250. 

Il francese Alexandre Mateos, a Breclav, ha conquistato una straordinaria vittoria con motore Polini Thor 200 ed &egrave; salito sul podio con la moglie Marie Mateos, sempre con motore Thor 200, seconda classificata in una difficile gara in cui ha tenuto testa ad oltre 40 uomini.

Polini: successo in famiglia

        RDmoto, azienda ceca produttrice di accessori e parti ricavate dal pieno CNC, ha realizzato un nuovo paramotore inferiore in due colori per la nuova Honda CRF 1000L Africa Twin in versione DCT. I paramotori RDmoto sono stati studiati per offrire protezione e danno la possibilit&agrave; di personalizzare la moto con fari supplementari o borse laterali. Con una protezione tubolare si possono tutelare le parti pi&ugrave; delicate della moto da urti, cadute, graffi e incidenti, ed &egrave; una soluzione idonea per chi ama lunghi viaggi e inoltrarsi su strade poco battute, ma anche per brevi spostamenti cittadini.&nbsp; I paramotori RDmoto salvaguardano le parti importanti della moto grazie a degli attacchi forti e resistenti al telaio della moto che, in caso di scivolata o caduta, preservano gli organi pi&ugrave; importanti del veicolo senza snaturarne l&rsquo;estetica. Il paramotore superiore &egrave; costruito in tubi d&rsquo;acciaio ad alta resistenza diametro 25 mm. Mentre per il paramotore inferiore sono stati utilizzati tubi d&rsquo;acciaio ad alta resistenza diametro 20 mm. Disponibili ambedue nei colore nero opaco ed in versione colore alluminio. Il paramotore RDmoto per Honda CRF 1000L Africa Twin DCT &egrave; di facile installazione ed &egrave; dotato di tutto il necessario per il montaggio. Prezzi: &euro; 103,70 per il paramotore inferiore, &euro; 169.58 per la parte superiore. I prezzi sono IVA inclusa. I paramotore di RDMoto sono distribuiti dalla Styl di Parma.       

L'azienda della Repubblica Ceca ha realizzato un paramotore inferiore per la nuova Honda CRF 1000L Africa Twin in versione DCT. Lo distribuisce Styl di Parma.

RDMoto protegge l'Africa Twin

        Ricerca, motori e sfide. Non solo nel mondo delle due ruote: Polini passa dall&rsquo;asfalto dei circuiti alla magica libert&agrave; del volo. La Polini Thor ha conquistato due nuovi titoli iridati nel campionato mondiale Paramotori disputato in agosto a Popham nella regione inglese del &nbsp;Winchester a sud di Londra. La prova mondiale di Popham &egrave; stata caratterizzata da giornate di gara difficili ed impegnative per la pioggia e il vento, come nella tipica tradizione del meteo inglese. La gara ha visto al via una cinquantina di piloti provenienti da tutti i Continenti, dei quali oltre il 50% ha scelto di utilizzare i motori Polini Thor 100% Made in Italy. Protagonista dell&rsquo;edizione 2016 &egrave; stato ancora una volta il fuoriclasse francese Alexandre Mateos, vincitore &nbsp;della medaglia d&rsquo;oro nella prestigiosa classe PF1 monoposto con decollo a piedi avvalendosi del plurititolato motore Polini Thor 200. Medaglia d&rsquo;oro anche per Marie Mateos, moglie di Alexandre. Marie Mateos ha vinto la categoria femminile PF1F monoposto con decollo a piedi, sempre con Polini Thor 200. In questa classe la pilota tailandese Janejira Chui-Noei ha chiuso sul terzo gradino del podio utilizzando il Polini Thor 190. Nella categoria bi-posto PF2, sempre con decollo a piedi, seconda e terza posizione rispettivamente per gli equipaggi: Jean Mateos/Celia Dominiques e Yann Leudiere/Agathe Fernandez. Entrambe gli equipaggi hanno utilizzato Polini-Thor 250 raffreddato a liquido. Terzo gradino del podio nella classe PL1 Trike Monoposto per il polacco&nbsp;Wojciech Bogdal, mentre nella PL2 &nbsp;Trike Biposto con motori Polini Thor 250, seconda e terza posizione per l&rsquo;equipaggio polacco Andrzej Malkusz/Adrianna Malkusz e per i francesi Jeremy Penone/Jean Philippe Vialle.       

L'azienda di Alzano Lombardo ha conquistato due nuovi titoli iridati nel Mondiale Paramotori disputato a sud di Londra.

Due ori per Polini Thor

        Le grosse enduro stradali sono pensate per dare soddisfazioni su asfalto ma anche per divertirsi nella guida in fuoristrada. Su questo terreno &egrave; necessario salvaguardare la coppa motore da sassi o rocce che potrebbero comprometterla. Per questo MyTech, azienda lombarda specializzata in accessori moto in metallo, ha completato la sua gamma di paramotori realizzando questo prodotto per altre tre moto: la Honda CRF 1000 Africa Twin, la Triumph Tiger 800 e la Suzuki V-Strom 1000. I paramotore MyTech sono realizzati in alluminio dello spessore di 3mm, nella versione alluminio grezzo e verniciato nero. Tutte le versioni sono munite di staffe di fissaggio e viteria. Prezzi: Honda CRF 1000 Africa Twin: &euro; 320,00 grezzo - &euro; 350,00 verniciato Suzuki V-Strom 1000: &euro; 255,00 grezzo - &euro; 270,00 verniciato Triumph Tiger 800: &euro; 160,00 grezzo - &euro; 177,00 verniciato Le tre versioni si affiancano a quelle realizzate gi&agrave; per le BMW R1200 GS LC 2013, BMW R1200 GS LC 2014 &ndash; 2015, BMW R 1200 GS, BMW R 1200 GS Adventure, BMW F 800 GS, Moto Guzzi Stelvio, Honda Crosstourer, KTM 1190 Adventure e KTM 990 Adventure.       

L'azienda lombarda completa la gamma di paramotori per le enduro di grossa cilindrata con i modelli per Honda Africa Twin, Triumph Tiger 800 e Suzuki V-Strom 1000

MyTech, paramotori per enduro

        La Polini Motori supporter&agrave; come title sponsor la prova di Coppa del Mondo FAI Slalom Paramotore, circuito Slalomania, in programma il 21 e 22 maggio a Umag, cittadina dell&rsquo;Istria croata a soli 40 km da Trieste sul Mar Adriatico. Polini &egrave; entrata nel mondo aeronautico del paramotore dal 2009 ed attualmente produce diversi modelli di paramotore 2T per utilizzo specifico su parapendio e ultraleggeri. Si tratta dei motori Polini Thor interamente progettati e realizzati all'interno della fabbrica bergamasca nelle cilindrate da 80cc a 250cc. Tutti i motori Polini Thor si distinguono per le dimensioni compatte che vogliono offrire un rapporto peso/potenza, migliore costanza di rendimento, maggiori caratteristiche prestazionali a ogni regime di rotazione con un feeling di guida reattivo e sensibile per il volo per una maggiore stabilit&agrave; e sicurezza. Il gi&agrave; ricco albo d&rsquo;oro di titoli mondiali e nazionali vinti in tutto il mondo dalla Polini in questa specialit&agrave;, ha visto i motori Thor conquistare nel 2014 ben quattro Titoli Mondiali Paramotore, replicando nel 2015 con altri due titoli iridati in una serie di prove che ha visto oltre il 50% dei partecipanti utilizzare i Polini Thor. All&rsquo;evento supportato tecnicamente della FFPLUM (Federazione Francese d&rsquo;ULM) parteciperanno tutti i migliori piloti internazionali. La prova di mondiale non si svolger&agrave; pi&ugrave; come fino allo scorso anno su aviosuperfici, ma su di un tracciato disegnato sull&rsquo;acqua per motivi di sicurezza. I partecipanti alla manifestazione dovranno quindi pilotare i propri paramotori sull&rsquo;acqua portando a termine nel minor tempo possibile spettacolari evoluzioni di slalom tra alti piloni gonfiabili forniti dalla Polini.       

La Polini Motori sar&agrave; partner della prova di Slalom Paramotore del circuito internazionale Slalomania in Istria.

Lo Slalom di Polini

RDmoto, azienda della Repubblica Ceca, ha realizzato un paramotore per la Honda CRF 1000L Africa Twin 2016. E' distribuito da Styl di Parma.  I paramotori RDmoto sono stati progettati per offrire una protezione ottimale alla moto e danno la possibilit&agrave; di personalizzarla con fari supplementari o borse laterali. Inoltre, con una protezione tubolare si tutelano le parti pi&ugrave; delicate della moto da urti, scivolate o cadute e graffi dando una protezione affidabile grazie agli attacchi forti e resistenti al telaio della moto.  Il paramotore superiore &egrave; costruito in tubi d&rsquo;acciaio ad alta resistenza diametro 25 mm. mentre per il paramotore inferiore sono stati utilizzati tubi d&rsquo;acciaio ad alta resistenza diametro 20 mm.  Il paramotore RDmoto promette di una facile ed immediata installazione, e viene fornito dotato di tutto il necessario per il montaggio.  &nbsp;Colore: nero opaco ed in versione colore alluminio.  Prezzo: la parte superiore &euro; 169.58, la parte inferiore &euro; 85.40 IVA inclusa.  Maggiori informazioni sul sito ufficiale della Styl.    

L&rsquo;azienda della Repubblica Ceca ha realizzato un paramotore per la Honda CRF 1000L Africa Twin 2016. E' distribuito dalla Styl di Parma

RDmoto per Honda Africa Twin

Arrivano i paramotore MyTech dedicati ai motociclisti che hanno voglia di avventura MyTech propone, per alcuni modelli di moto, un accessorio utile ma anche capace di dare un nuovo e accattivante look alla propria enduro: si tratta dei paramotore in alluminio pensati per chi pratica il fuoristrada&nbsp;ma anche per chi ama personalizzare la propria due ruote con dotazioni da vera avventuriera.  Il paramotore MyTech &egrave; solido e robusto ed &egrave; perfetto a proteggere il motore sui diversi percorsi. Il pezzo &egrave;&nbsp;realizzato in alluminio dallo spessore di 3mm ed &egrave; disponibile nella versione grezza o verniciata in nero.  Nel kit sono comprese le staffe di fissaggio e tutta la viteria necessaria al corretto montaggio. Ecco nel dettaglio i modelli per cui &egrave; disponibile il paramotore di MyTech e i differenti prezzi. - BMW R1200 GS LC 2013 (grezzo &euro; 146,00 &ndash; verniciato &euro; 153,00)  - BMW R1200 GS LC 2014&nbsp;- 2015 (grezzo &euro; 146,00 &ndash; verniciato &euro; 153,00)    - BMW R 1200 GS (grezzo &euro; 140,00 &ndash; verniciato &euro; 147,00)  - BMW R 1200 GS Adventure&nbsp;(grezzo &euro; 140,00 &ndash; verniciato &euro; 147,00)    - BMW F 800 GS (grezzo &euro; 140,00 &ndash; verniciato &euro; 147,00)    - Moto Guzzi Stelvio (grezzo &euro; 154,00 &ndash; verniciato &euro; 164,00)    - Honda Crosstourer (grezzo &euro; 176,00 &ndash; verniciato &euro; 187,00)    - KTM 1190 Adventure (grezzo &euro; 183,00 &ndash; verniciato &euro; 190,00)  - KTM 990 Adventure (grezzo &euro; 147,00 &ndash; verniciato &euro; 157,00)  Per saperne di pi&ugrave; basta visitare il sito di MyTech (qui il link).  Giulia Cassinelli

MyTech propone i nuovi paramotore dedicati ai modelli di enduro stradali pi&ugrave; diffusi

Paramotore MyTech, per le crossover pi&ugrave; audaci

Una sporca V-Strom Da anni ormai le crossover hanno rubato lo scettro alle moto da turismo rivelandosi come perfette moto stradali, ora per&ograve; il momento della rivalsa per le proprie radici di enduro di grossa cilindrata &egrave; arrivato e parecchie case presentano versioni dall&rsquo;indole pi&ugrave; avventurosa.   Ci&ograve; avviene anche per la Suzuki V-Strom, la&nbsp;piccola bicilindrica a V di 645 cm3, che sin dalla sua nascita, nel 2005, ha riscosso grande successo ponendosi al vertice delle vendite del segmento. Ottime doti della ciclistica e grande facilit&agrave; di utilizzo ne fanno un mezzo adatto ai viaggi, ma anche molto pratico e appagante nel commuting quotidiano.  Questa nuova XT riprende l&rsquo;ultima versione presentata nel 2012 dotandola di accessori che ne ampliano ulteriormente le possibilit&agrave; di utilizzo verso il lato off-road. L&rsquo;adozione di ruote a raggi con cerchi DID tubeless, anteriore da 19&rsquo;, e posteriore da 17&rsquo;, oltre a permettere un&rsquo;effettiva maggior flessibilit&agrave; delle ruote sui terreni accidentati, di fatto regala anche un look molto pi&ugrave; accattivante a questa bicilindrica, il cui aspetto non &egrave; mai stato un punto forte.  Derivato dalla sorella maggiore V-Strom 1000 e molto apprezzato dal pubblico, anche sulla piccola arriva il becco aerodinamico, che oltre alla funzione estetica ha anche il compito d&rsquo;incanalare una maggior quantit&agrave; d&rsquo;aria verso il radiatore, permettendone una riduzione delle dimensioni.  Nuovo &egrave; anche il sistema opzionale di borse e bauletto, che richiede il montaggio di appositi supporti che cercano di ridurre al massimo gli ingombri laterali. Le due borse non sono infatti parallele, ma nella parte posteriore convergono verso il centro riducendo di qualche centimetro la larghezza totale. Gli altri classici accessori da &ldquo;adventure&rdquo; spaziano dal paramotore ai faretti di profondit&agrave;, comprendendo anche due paramotore, uno in plastica e l&rsquo;altro in pi&ugrave; raffinato alluminio.  I colori disponibili sono bianco, grigio opaco e il rosso scuro che tanto &egrave; piaciuto sulla V-Strom 1000. Il prezzo parte da 8.590 &euro; f.c. e la disponibilit&agrave; &egrave; immediata.  Andrea Toumaniantz      &nbsp;

Una V-Strom 650 tutta da infangare nella configurazione enduro XT

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