        Sul mercato a fine gennaio 2023, per la gioia degli amanti del Cross Country medio e leggero: &egrave; Kairos Plus, la nuova mountain bike elettrica di MBM Bike, realizzata in alluminio idroformato, tecnica che rende il telaio ancora pi&ugrave; leggero e soprattutto rigidissimo.  Kairos Plus: ciclistica, motore e batteria Oltre al telaio in alluminio idroformato, Kairos Plus ha ruote da 29", forcella Suntour XCR 34 Boost LOR - Travel da 110 mm, cassetta posteriore Shimano Deore M5100 11/42 a 11 velocit&agrave; e freni a disco Shimano RT10 Center Lock da 180 sia sull'anteriore che sul posteriore. Il motore (centrale) &egrave; l'italiano OLI Sport da 85 Nm, integrato nella parte bassa del telaio e dal peso di soli 3,3 kg. La batteria da 36 volt &egrave; integrata nel tubo obliquo e "chiusa" da una cover in alluminio presente nella parte pi&ugrave; bassa. Il sistema di cablaggio &egrave; totalmente integrato. I cavi attraversano il telaio entrando dal tubo sterzo, dotato di passafili in gomma customizzati, fino a raggiungere i foderi posteriori bassi passando per il tubo obliquo. La presa di ricarica si trova sul tubo piantone. Presente il display LCD posizionato al centro del manubrio. Come il motore gestisce la pedalata Per quanto riguarda la fluidit&agrave; di pedalata, vengono adottati ben quattro sensori di coppia: ci&ograve; permette un monitoraggio attento e costante della forza applicata sui pedali dal ciclista e, conseguentemente, una risposta immediata del motore. Il risultato &egrave; una pedalata quasi naturale, per una migliore gestione della potenza che arriva alla ruota, e una grande agilit&agrave; anche nelle condizioni pi&ugrave; difficili come fondi sconnessi o scivolosi. Inoltre, pi&ugrave; del 90% della coppia massima &egrave; gi&agrave; disponibile a meno di 30 pedalate al minuto. Ma il motore continua a sostenere il ciclista anche oltre le 100 pedalate al minuto. MBM Kairos Plus sar&agrave; disponibile nel colore Dark Grey - Sand al prezzo di 3.090 euro. CICLI MBM: ARRIVANO NUOVE E-BIKES E MUSCOLARE PER IL 2023       

La nuova e-bike di MBM &egrave; adatta al Cross Country medio e leggero, ed &egrave; realizzata con una tecnica che rende il telaio ancora pi&ugrave; leggero e soprattutto rigidissimo

Kairos Plus, la mountain bike elettrica in alluminio idroformato

        Cannondale ha approcciato al 2022 con ottimismo e soprattutto novit&agrave;. Sono molti, infatti, i modelli presentati in questi primi mesi dell&rsquo;anno. L&rsquo;ultimo &egrave; la nuova&nbsp;Moterra Neo, una mountain bike elettrica rinnovata sia nelle prestazioni che nella tecnologia. &Egrave; proprio grazie alla geometria del telaio Proportional Response e al nuovo Bosch Smart System, il pacchetto motore e batteria che aumenta l&rsquo;autonomia, che ora &egrave; pi&ugrave; facile affrontare i tragitti in fuoristrada e l&rsquo;esperienza di guida ne esce migliorata. Tre le versioni tra cui scegliere: Carbon,&nbsp;Alloy&nbsp;e&nbsp;Carbon LT. Com&rsquo;&egrave; fatta la nuova Moterra Neo Tra le novit&agrave; pi&ugrave; significative c&rsquo;&egrave; sicuramente il gi&agrave; citato Bosch Smart System, il nuovo sistema di assistenza alla pedalata che grazie alla&nbsp;batteria PowerTube da 750 Wh (semplice da rimuovere) aumenta l&rsquo;autonomia. Il motore Performance Line CX ha&nbsp;85 Nm di coppia massima. Troviamo poi il display Kyox 300&nbsp;che &egrave; collegabile con l&rsquo;app Flow&nbsp;per smartphone Android e iOS e si pu&ograve; controllare attraverso i comandi vicino alla manopola (con tanto di Led&nbsp;che a sua volta segnalano lo stato di carica degli accumulatori) per una&nbsp;personalizzazione delle modalit&agrave; di guida. Tra le novit&agrave;, ci sono anche il telaio con cavi interni (variante in alluminio e in carbonio) e la geometria Cannondale Proportional Response, ovvero un design adattabile alle diverse altezze dei ciclisti che non altera comfort e prestazioni. Dicevamo che ci sono tre versioni: Moterra Neo Carbon, Moterra Neo Alloy e la pi&ugrave; robusta Moterra Neo LT (Long Travel). In base al modello cambiano gli allestimenti. I prezzi vanno da 5.999 a 8.990 euro. GRAZIELLA, L&rsquo;ICONICA BICI DIVENTA ELETTRICA       

Appena presentata, &egrave; un&rsquo;e-MBT rinnovata nelle prestazioni e nella tecnologia e con un design adattabile alle diverse altezze dei ciclisti

Cannondale Moterra Neo, la mountain bike elettrica personalizzabile

        Sono in arrivo sul mercato le nuove biciclette elettriche targate Valentino Rossi. Sviluppate in collaborazione con MT Distribution, la MTB VR46 sar&agrave; disponibile in allestimento Premium e Limited Edition. Yamaha PW-X3, nuova drive unit per ebike: piccola, leggera e potente CICLISTICA Il progetto &egrave; a cura della divisione VR46 Racing Apparel, che produrr&agrave; solo 46 unit&agrave; dei modelli, ognuna fornita con un certificato di autenticit&agrave; firmato proprio dal pilota di Tavullia. Le due e-bike avranno molte componenti identiche: una ruota posteriore da 27,5" con cerchio interno largo 35 mm e ruota anteriore da 29" con cerchio interno da 30 mm avvolti da pneumatici Pirelli Scorpion E. La forcella misura 160 mm e ammortizzatore da 67,5 mm. Per abbassare il baricentro e aumentare la rigidit&agrave; della struttura, la batteria &egrave; stata montata nella parte inferiore del telaio. APPUNTAMENTO A EICMA 2021 Il motore e la gestione elettronica del modello sono affidati a Bosch. Non sono ancora state rivelate le specifiche tecniche n&eacute; le tecnologie della mountain bike, ad eccezione del Flip Chip, un sistema che consente di modificare la geometria del mezzo in base al terreno. Inoltre, l'allestimento Limited vanter&agrave; componenti in carbonio e cambio wireless. Per conoscere prezzo e dati specifici, bisogner&agrave; attendere l'edizione 2021 di EICMA.        

Due allestimenti, componenti in carbonio, motore Bosch: a EICMA 2021 debutteranno anche le nuove e-bike realizzate da VR46 Racing Apparel, in edizione limitata di 46 unit&agrave;

MTB VR46: arrivano le bici elettriche di Valentino Rossi

        Maggiore durata, pi&ugrave; resistenza, pi&ugrave; forza e con un occhio di riguardo all'estetica: sono le caratteristiche principali dei quattro nuovi pneumatici CST Tires dedicati alle mountain bike elettriche. Quattro nuovi pneumatici che derivano dai battistrada per MTB pi&ugrave; apprezzati sul mercato, ma potenziati per sostenere lo stress ai quali il mezzo &egrave; sottoposto, e garantire inoltre una bassa resistenza al rotolamento per un maggior risparmio sulle batterie. ROCK HAWK  I Rock Hawk sono stati pensati per i percorsi di montagna e enduro. Dotati di tecnologia EPS BTB per un livello di protezione altissimo contro le forature, il suo battistrada &egrave; stato disegnato per mantenere un'aderenza forte e sicura anche sui terreni pi&ugrave; scivolosi grazie all'ampio spazio presente tra i tasselli che permette al fango e ai detriti di scivolare via velocemente indipendentemente dallo stile e dalle condizioni di guida. Il design aggressivo del battistrada favorisce una bassa resistenza al rotolamento. Il cerchietto (il cosiddetto 'bead') lungo la circonferenza del pneumatico &egrave; rigido in modo da garantire una copertura perfettamente stabile lungo tutto il cerchio, soprattutto durante l'operazione di gonfiaggio. Omologato fino a 50 km/h, lo pneumatico Rock Hawk &egrave; disponibile in due misure: 27,5 x 2.25 e 29 x 2.25. Dunlop, Trailmax Mission e SportSmart TT Trail per le Adventure GRIPPER  Versatile e adatta alla pi&ugrave; ampia variet&agrave; di condizioni, capace di passare facilmente dall'utilizzo fuoristrada a quello in strada, Gripper presenta una forma a rampa dei tasselli centrali che ottimizza l'espulsione del fango e dei detriti dalla copertura offrendo allo stesso tempo una guida fluida e confortevole, grazie anche alla bassa resistenza al rotolamento. Inoltre, i tasselli centrali si accoppiano con precisione ai tasselli laterali disposti in modo "irregolare", offrendo prestazioni ottimali in curva. Gripper &egrave; la gomma ideale per chi desidera godere appieno del proprio mezzo: omologato sino a 50 km/h, ha mescola del battistrada singola e due misure disponibili, 27,50 x 2.25 e 29 x 2.25. PATROL  Superfici rocciose, pietre, radici, terreni compatti e soffici: lo pneumatico Patrol &egrave; dedicato ai percorsi All Mountain e XC. I tasselli non particolarmente alti sono stati pensati per ridurre sia la resistenza al rotolamento, sia per garantire un'adeguata aderenza su tutto il profilo del battistrada facilitando il superamento dei vari ostacoli con ammortizzazione ottimale. I tasselli laterali con disposizione longitudinale/non lineare sono stati pensati per offrire grande grip in curva. I Patrol sono omologati sino a 25 km/h, la mescola del battistrada &egrave; singola e sono quattro le misure disponibili: 27,50 x 2.60 Plus, 27,50 x 2,80 Plus, 29 x 2.60 Plus e 29 x 2,80 Plus. Metzeler: nuovo pneumatico Roadtec Scooter BROOKLYN  Brooklyn &egrave; lo pneumatico ideale per le mountain bike elettriche che fanno molti chilometri sia sull'asfalto che sullo sterrato leggero. Si mostrano con un look urbano, bassa resistenza al rotolamento e un battistrada di lunghissima durata. Rappresenta la gomma perfetta per i nuovi utenti della strada e per tutti coloro che usano la propria E-MTB per spostarsi nei percorsi cittadini quali casa e ufficio, ma non solo, e vogliono godere appieno della libert&agrave; offerta dal loro mezzo. Omologato sino a 50 km/h, mescola del battistrada singola e due misure disponibili: 27,5 x 2.00 e 29 x 2.00.       

Rock Hawk, Gripper, Patrol e Brooklyn gestiscono e resistono al meglio alle caratteristiche delle mountain bike elettriche, e sono pensati sia per i terreni off-road che per quelli urbani

CST, quattro nuovi pneumatici per le E-MTB

La mountain bike elettrica da enduro della Casa di Borgo Panigale vanta una livrea appositamente progettata dalla D-Perf di Aldo Drudi, esibisce un’escursione anteriore 170 mm, posteriore 160. Il motore è uno Shimano Steps E8000 con batteria da 504 Wh, le sospensioni sono firmate FOX Factory con trattamento Kashima, i freni Shimano Saint sono a 4 pistoncini. Il manubrio Renthal è in carbonio, mentre i cerchi, sviluppati da Mavic, si presentano da 29’’ all’anteriore e 27,5’’ al posteriore. Il tre volte campione del mondo Superbike è rimasto pienamente soddisfatto

Troy Bayliss in sella alla Ducati MIG-RR - LE FOTO

Il tre volte campione del mondo Superbike è salito in sella alla mountain bike elettrica da enduro sviluppata dalla Casa di Borgo Panigale: eccolo in azione

Troy Bayliss, giro sulla Ducati MIG-RR

Dalle moto da corsa alle biciclette. Troy Bayliss, tre volte campione del mondo Superbike, &egrave; salito in sella alla Ducati MIG-RR, nuova E-MTB powered by Thok, sviluppata dalla Casa di Borgo Panigale.    MOUNTAIN BIKE ELETTRICA DA ENDURO, la MIG-RR, che vanta una livrea appositamente progettata dalla D-Perf di Aldo Drudi, esibisce un&rsquo;escursione anteriore 170 mm e posteriore 160. Il motore &egrave; uno Shimano Steps E8000 con batteria da 504 Wh, le sospensioni sono firmate FOX Factory con trattamento Kashima, i freni Shimano Saint sono a 4 pistoncini. Il manubrio Renthal &egrave; in carbonio, mentre i cerchi, sviluppati da Mavic, si presentano da 29&rsquo;&rsquo; all&rsquo;anteriore e 27,5&rsquo;&rsquo; al posteriore.  LA SODDISFAZIONE DI BAYLISS - &ldquo;Sono rimasto piacevolmente sorpreso da questa E-MTB. Le caratteristiche della Ducati MIG-RR, come la ruota anteriore da 29&rsquo;&rsquo; e quella posteriore da 27,5&rsquo;&rsquo;, la rendono molto maneggevole permettendoti di superare qualsiasi ostacolo e gestire al meglio le distese pi&ugrave; veloci &ndash; ha dichiarato Bayliss, soddisfatto della prova. &ldquo;Una bici veramente divertente &ndash; ha continuato l&rsquo;ex pilota Ducati &ndash; con componenti di alto livello e un bellissimo design; una vera Ducati&rdquo;.   

L&rsquo;ex pilota campione del mondo Superbike &egrave; salito in sella alla nuova mountain bike elettrica della Casa di Borgo Panigale, rimanendo pienamente soddisfatto

Troy Bayliss prova la Ducati MIG-RR

La MIG-RR, con le grafiche realizzate da Aldo Drudi, è una mountain-bike a pedalata assistita da enduro, con manubrio in carbonio si può già acquistare dai concessionari ufficiali in tutta Europa o anche online, sul sito ufficiale Ducati. Le consegne sono previste a partire dal prossimo aprile. 

Ducati: arriva la nuova E-MTB

La E-MTB realizzata da Ducati &egrave; diventata una realt&agrave; e si pu&ograve; gi&agrave; acquistare dai concessionari ufficiali in tutta Europa o anche online, sul sito ufficiale Ducati www.ducati.com.  Si chiama MIG-RR ed &egrave; una mountain-bike a pedalata assistita da enduro, nata dalla collaborazione tra Ducati e Thok Ebikes, con design e grafiche realizzate dalla D-Perf di Aldo Drudi e il supporto del Centro Stile Ducati.  Una vera E-MTB di alto livello tecnico, dunque. che punta di soddisfare anche le esigenze dei rider pi&ugrave; esperti. In Ducati fanno sapere che la MIG-RR ha raccolto un grande successo sin dalla sua anteprima, con le foto veicolate a novembre da Ducati alla vigilia di EICMA2018, dove poi la MIG-RR &egrave; stata esposta per la prima volta. &nbsp; COM&rsquo;E&rsquo; FATTA - La MIG-RR &egrave; una E-MTB da enduro, con 170mm di escursione anteriore e 160mm posteriore, dotata di componenti di alta gamma, come il motore Shimano Steps E8000 con batteria da 504Wh, sospensioni FOX Factory con trattamento Kashima, freni a 4 pistoncini Shimano Saint, cerchi Mavic da 29&rdquo; all&rsquo;anteriore e 27,5&rdquo; al posteriore, manubrio Renthal in carbonio ed una livrea appositamente sviluppata dalla D-Perf di Aldo Drudi. &nbsp; Le consegne della nuova mountain bike a pedalata assistita Ducati, a seguito degli ordini che si possono gi&agrave; effettuare, sono previste a partire dal prossimo aprile presso la rete dei concessionari ufficiali Ducati o direttamente a casa dei clienti. 

La MIG-RR, con le grafiche realizzate da Aldo Drudi, &egrave; una mountain-bike a pedalata assistita da enduro con manubrio in carbonio

Ducati: la E-MTB &egrave; pronta

DOPO oltre sessant&rsquo;anni di attivit&agrave; la Marzocchi chiuder&agrave;. Almeno, chiuder&agrave; la Marzocchi che conosciamo, ovvero l'azienda bolognese specializzata nella produzione di forcelle per le moto e per le mountain bike. La Marzocchi chiuder&agrave;, lasciando 94 operai senza lavoro, perch&eacute; la sua attuale proprietaria, la Tenneco (multinazionale americana che non si occupa solo di sospensioni) ha deciso che l'azienda di Zola Predona (BO) non &egrave; pi&ugrave; strategica, non &egrave; pi&ugrave; in grado di realizzare utili e non lo sar&agrave; neppure in futuro.  STORIA RECENTE - La Marzocchi &egrave; stata acquistata sette anni fa (2008) dalla Tenneco, un colosso che vale 8,4 miliardi di dollari (fatturato nel 2014) ed ha circa 29 mila dipendenti. Va detto che l'acquisizione da parte della Tenneco salv&ograve; la Marzocchi, che era sull'orlo del fallimento. In questi anni, per&ograve;, non ci sono stati segni di ripresa (ed a dire il vero neppure molti investimenti per sviluppare tecnologie) e la multinazionale americana, ha prima (due anni fa) fatto ricorso agli ammortizzatori sociali ed ora ha deciso di di scrivere la parola fine a questa avventura industriale.  ECCELLENZA TECNICA - Nel periodo in cui la Marzocchi guadagnava denaro, fatturava dai 40 ai 50 milioni di euro nel settore moto e dai 20 ai 25 milioni di euro nel settore bici. L'azienda bolognese ha sempre realizzato prodotti eccellenti, pur rimanendo un marchio da "appassionati". In sostanza, la Marzocchi non ha mai avuto un brand (pur avendo degli ottimi prodotti) in grado di competere con i marchi pi&ugrave; famosi del settore. Per questo motivo la Marzocchi, nel mercato del primo equipaggiamento, ha dovuto offrire sospensioni di elevata qualit&agrave; ad un prezzo contenuto; sinonimo di margini bassi. Inoltre, negli ultimi anni le vendite delle moto sono crollate (attualmente la Marzocchi fattura circa 18 milioni di euro nel settore moto e circa 6 milioni di euro nel settore Mountain bike) e l'offerta asiatica di lavorazioni a basso costo ha di fatto chiuso il mercato delle lavorazioni conto terzi. Il colpo di grazia.  IL FUTURO - La Marzocchi &egrave; fornitore di diverse aziende moto, tra cui BMW, Ducati, Harley Davidson, MV Agusta e Piaggio. Quello che accadr&agrave; a fine anno sembra abbastanza scontato. Probabilmente per gli operai scatter&agrave; la mobilit&agrave; e l'azienda chiuder&agrave;. C'&egrave; per&ograve; una speranza, che ha un nome ed un cognome: Floris Vanzetto di VRM, altra realt&agrave; produttiva di Zola Predosa, operante nel settore automotive. Vanzetti potrebbe essere interessato a rilevare una Marzocchi "asciugata" della forza lavoro. L'imprenditore bolognese, sfruttando le attrezzature che Marzocchi possiede ed i contatti ed i buoni rapporti con i costruttori moto, potrebbe rilanciare l'azienda, assumendo solo il personale indispensabile a garantire una ripartenza. Il problema &egrave; che Marzocchi non potr&agrave; pi&ugrave; continuare ad offrire eccellenti prodotti di primo equipaggiamento a prezzi bassi. BMW, Ducati, Harley Davidson, MV Agusta e Piaggio saranno disposti a spendere di pi&ugrave; per avere sospensioni Marzocchi? Se la risposta a questa domanda sar&agrave; s&igrave;, potrebbe esserci un futuro.  Riccardo Piergentili

Lo storico marchio bolognese, che produce forcelle moto e bici, cesser&agrave; l'attivit&agrave; entro fine anno

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