Se n&rsquo;&egrave; andato, alle ore 18, a Firenze, all&rsquo;Ospedale Careggi dove era ricoverato da tempo. Giovanni Di Pillo, 67 anni, nato a Viareggio, &egrave; stato un volto e soprattutto una voce storica del motociclismo. Soprattutto tra le derivate di serie, dove per molte stagioni ha accompagnato con le sue focose telecronache le epiche battaglie degli anni d&#39;oro della SBK.  DI Pilllo e gli anni epici della SBK su Telemontecarlo  Ha narrato con competenza e grandissima passione le gesta di campioni come Giancarlo Falappa, &quot;Nitronori&quot; Haga, Troy Corser, Troy Bayliss e Max Biaggi su Telemontecarlo prima, su La7 e infine su Eurosport.  Celeberrime le sue &quot;urla&quot;&nbsp;per un sorpasso, una staccata, che sapevano esaltare al massimo le geste dei funamboli delle derivate. Indimenticabili.  Negli ultimi due anni, &ldquo;Gi&ograve;&rdquo; ha fatto parte anche della nostra famiglia, curando una serie di rubiche insieme a fratelli di Motosprint, come &ldquo;Di Pillole&rdquo; o &ldquo;Scatto Sprint&rdquo; e con le sue personalissime pagelle in edicola ogni settimana di gara.  Ci mancher&agrave;, Giovanni. Perch&eacute; era &ldquo;uno di noi&rdquo;.  Alla moglie Cristina, amica e professionista nel mondo delle due ruote nella SBK&nbsp;prima e&nbsp;attualmente nella FIM, e&nbsp;ai familiari va il grande abbraccio della nostra redazione.  &nbsp;  &nbsp; 

Scomparso nella giornata di ieri 13 ottobre una figura che ha saputo avvicinare tanta gente al motociclismo grazie alle sue famose telecronache oltre che sconfinata passione e competenza

Addio a Giovanni Di Pillo: era un appassionato vero, era uno di noi

        A Torino, in Piazza San Carlo, dal 7 all'11 settembre si terr&agrave; l'Autlook Week, il festival dei motori che vedr&agrave; tra i protagonisti diversi modelli e personalit&agrave; importanti del mondo Suzuki. L'esposizione si terr&agrave; in occasione del Centenario dell&rsquo;Autodromo Nazionale di Monza e del suo Gran Premio di Formula1. FOTO SPIA, SUZUKI: ARRIVA LA NUOVA V-STROM 700 CON BICILINDRICO PARALLELO? Il programma dell'evento La Casa di Hamamatsu sar&agrave; presente in un'area interamente dedicata al mondo delle due ruote. Tra i modelli esposti, a spiccare saranno senza dubbio la GSX-RR portata quest&rsquo;anno in gara da Alex Rins nel Motomondiale e le Suzuki RG500 &ldquo;firmate&rdquo; dal Team Gallina di Marco Lucchinelli e di Franco Uncini, Campioni del Mondo della Classe 500. Saranno presenti anche due esemplari del modello pi&ugrave; amato dagli appassionati di Yamaha, l'Hayabusa: saranno personalizzati con scarichi Akrapovic e con una colorazione esclusiva del Team Ecstar dai colori e grafiche dei suoi piloti ufficiali. Mercoled&igrave; 7 settembre, alle ore 19.00, le due Hayabusa accompagneranno il leggendario Marco Lucchinelli in sella alla &ldquo;sua&rdquo; Suzuki RG500 durante la parata che andr&agrave; da piazza San Carlo a piazza Castello, prima di fare ritorno al punto di partenza. Gioved&igrave; 8 settembre invece, la parata si ripeter&agrave; alle 18.30. In sella alle Hayabusa saranno questa volta i piloti ufficiali Suzuki della MotoGP reduci dal Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, Alex Rins e Kazuki Watanabe che si metteranno a disposizione anche per una sessione di autografi e di foto all&rsquo;interno dell&rsquo;area espositiva Suzuki.  SUPERBUSA, LA SUZUKI HAYABUSA DA 370 CV BY KARDESIGN E TTS PERFORMANCE       

Tra le moto esposte anche la GSX-RR portata quest&rsquo;anno in gara da Alex Rins nel Motomondiale e le Suzuki RG500 del Team Gallina di Marco Lucchinelli e di Franco Uncini

Suzuki, campioni e modelli storici all'Autolook Week di Torino

La Svizzera starebbe pensando di riconsiderare il divieto di disputare corse agonistiche sul proprio territorio, in vigore dal 1955. Il Paese elvetico arriv&ograve; a tale drastica decisione in seguito al pi&ugrave; grave incidente automobilistico della storia, avvenuto a Le Mans 67 anni fa, quando lo schianto della Mercedes di Pierre Levegh provoc&ograve; 84 morti e 120 feriti tra il pubblico del circuito francese.  VIAGGIARE IN EUROPA: LE REGOLE DA SEGUIRE NAZIONE PER NAZIONE  VIA LIBERA ALLE CORSE ENDOTERMICHE  Una prima avvisaglia di un alleggerimento &egrave; arrivata nel 2015, quando la Formula E convinse il governo svizzero a togliere il divieto per i veicoli elettrici, compiendo una dimostrazione per le strade di Zurigo, citt&agrave; dove poi nel 2018 si &egrave; disputato l&#39;EPrix. Nel corso della primavera-estate 2022 il governo elvetico discuter&agrave; se rimuovere il divieto anche per i veicoli endotermici. Staremo a vedere. Ma questa non &egrave; l&#39;unica novit&agrave; in arrivo in tema di automotive.  MULTE PER ECCESSO DI VELOCIT&Agrave;: COSA CAMBIA  Per chi non lo sapesse, la Svizzera &egrave; nota anche per i seri provvedimenti contro i veicoli che corrono ad elevata velocit&agrave; sulle strade pubbliche. Nel 2010, ad esempio, un automobilista svedese sorpreso ad accelerare con la sua Mercedes a 290 km/h (170 km/h oltre il limite consentito) &egrave; stato multato per l&#39;equivalente di oltre 875mila euro, all&#39;epoca un record.  In Svizzera, infatti, le multe per eccesso di velocit&agrave; sono calcolate in base sia alla gravit&agrave; dell&#39;accaduto che alla ricchezza del trasgressore. Secondo quanto riferito, le autorit&agrave; starebbero considerando di modificare tale sistema. Qualora venisse approvato, rappresenterebbe una svolta per tutti i motociclisti europei.  VELOCIT&Agrave; E MULTE: QUANDO LE MOTO OLTREPASSANO IL LIMITE 

Il Paese elvetico starebbe considerando di riaccogliere le gare (per mezzi a motore endotermico)&nbsp;in casa propria dopo 67 anni e di modificare il sistema attraverso il quale vengono comminate le sanzioni

Gare in pista: in Svizzera si valuta il ritorno dopo 67 anni

        La notizia della sua morte ha gettato nello sconforto migliaia e migliaia di ammiratori, soprattutto gli oltre 270mila follower del suo canale YouTube, divenuto negli anni un punto di riferimento non soltanto degli appassionati di meccanica, ma dell'automotive in generale. Emanuele Sabatino, in arte Ema Motorsport, era riuscito a fare breccia nel cuore degli amanti delle due e delle quattro ruote per la sua capacit&agrave; di spiegare qualsiasi concetto di meccanica, anche il pi&ugrave; complicato, con una semplicit&agrave; e una chiarezza disarmante, senza dimenticare il suo sorriso, vero marchio di fabbrica dei suoi contenuti. QUANTO AFFETTO PER EMANUELE I funerali si sono tenuti stamattina, 13 dicembre, nella chiesa di San Francesco a Siziano, in provincia di Pavia, in cui aveva abitato prima di trasferirsi a Broni, paese sede della celebre officina da dove intratteneva i suoi follower. Che hanno dimostrato tutto il loro affetto attraverso i social: dalla notizia della sua scomparsa a oggi, infatti, sulle diverse pagine web sono arrivati non meno di 50mila messaggi di cordoglio per Emanuele. Numeri che dimostrano come riuscisse a fare bene il suo lavoro. Un amico di Ema Motorsport ha gi&agrave; proposto un autoraduno per commemorarlo: un omaggio sentito e doveroso, verso uno dei grandi protagonisti dell'automotive italiano. La redazione tutta di InMoto rinnova le sue condoglianze e la vicinanza a parenti e amici.       

Attraverso i social, gli appassionati hanno espresso il loro cordoglio e la loro vicinanza a parenti e amici di Emanuele Sabatino, meccanico recentemente scomparso

Ema Motorsport, oltre 50mila messaggi per il funerale della star di YouTube

Si apre un nuovo capitolo nella storia BMW: la serie M Motorsport, fino a oggi riservata alle auto pi&ugrave; sportive ed esclusive del Marchio bavarese, si apre alle moto con la nuova M 1000 RR. Ed &egrave; solo l&rsquo;inizio. Ma oltre alle caratteristiche della supersportiva, &egrave; stato svelato anche il prezzo: a partire da 33.800 euro.  Vocazione racer  Con una&nbsp;potenza del motore di 156 kW (212 CV) a 14.500 giri, un peso a secco di appena 192 kg, la nuova M RR punta a soddisfare le principali aspettative nel segmento delle Superbike replica. A sottolinearne la vocazione da racer pura anche un inedito pacchetto aerodinamico esaltato da alette laterali e cupolino rialzato per massimizzare il comportamento della moto alle alte velocit&agrave; e ingresso curva. Lavoro di affinamento anche per il motore: nuovi pistoni forgiati Mahle a 2 segmenti, camere di combustione riviste, compressione aumentata a 13,5, oltre a&nbsp;bielle Pankl in titanio&nbsp;pi&ugrave; lunghe e pi&ugrave; leggere. Completamente in titanio &egrave; lo scarico che guadagna peso nei confronti di quello &quot;standard&quot;. Focus sull&rsquo;aerodinamica, dato che l&rsquo;obiettivo (oltre a una velocit&agrave; massima la pi&ugrave; alta possibile) era quello di stabilire il miglior contatto possibile delle ruote con la strada, soprattutto in accelerazione. Cosa &egrave; stato fatto? Sviluppo delle alette in carbonio M durante i test in pista, pinze freno anodizzate in blu, le ruote con cerchi in carbonio, sospensioni riviste nell&#39;azione con forcella con diversa idraulica e mono posteriore che adotta una molla di colore blu e, soprattutto, lavora su rivista cinematica full floater.    Prezzo e pacchetti  Torniamo al prezzo che dicevamo essere da 33.800 euro: tradotto sono&nbsp;14.250 in pi&ugrave; della S RR. Per gli appassionati pi&ugrave; esigenti, BMW mette a disposizione anche un pacchetto M Competition dove sono compresi il software laptrigger M GPS e il corrispondente codice di attivazione, il pacchetto di parti fresate M, il pacchetto in carbonio M, un forcellone pi&ugrave; leggero (220 g), la catena M Endurance e il pacchetto passeggero (comprensivo di cover monoposto per il codone).  BMW: arriva una S1000 RR &quot;Born on the racetrack&quot; 

Per&nbsp;la raffinata sportiva, prima due ruote per la serie M Motorsport, si parte da&nbsp;33.800 euro, Ben&nbsp;14.250 in pi&ugrave; della S RR

BMW M 1000 RR: il prezzo della racer bavarese

La Casa alata arricchisce il sito con una sezione dedicata al Motorsport virtuale: una raccolta di nuovi materiali, video, giochi e un’area heritage. E arrivano anche due nuovi profili social 

Honda: la Virtual Land sul sito globale - LE FOTO

        Honda &egrave; vicina agli appassionati, e sta trovando ogni modo per dimostrarlo. Contemporaneamente alla notizia dell&rsquo;estensione fino a maggio delle garanzie scadute nel periodo di restrizione da COVID-19, arriva la comunicazione di un&rsquo;altra iniziativa firmata dal colosso giapponese. La "Virtual Motorsport Land" In questo periodo di emergenza Coronavirus che ci vede tutti quanto pi&ugrave; possibile fra le mura domestiche e davanti ai nostri computer, tablet o smartphone, Honda ha rinnovato il suo sito globale, con una nuova sezione molto in tema con i tempi che stiamo vivendo. Si tratta infatti della &ldquo;Virtual Motorsport Land&rdquo;, che offre una raccolta di nuovi materiali, video, giochi e un&rsquo;area heritage. Un&rsquo;idea valida e ricca, per intrattenere gli appassionati delle due ruote che in questo difficile periodo di distanziamento sociale sono costretti a rimanere a casa. Honda ha realizzato anche due nuovi profili social, su Facebook&nbsp;e Instagram, entrambi chiamati &ldquo;Honda Racing Global&rdquo;. Le due pagine sono state pensate per coinvolgere sempre di pi&ugrave; il pubblico degli appassionati nelle attivit&agrave; racing di Honda, sia per le due che per le quattro ruote. Honda sempre pi&ugrave; "Dea del vento": ecco il codone aerodinamico &nbsp;       

La Casa alata arricchisce il sito con una sezione dedicata al Motorsport virtuale: una raccolta di nuovi materiali, video, giochi e un&rsquo;area heritage. E arrivano anche due nuovi profili social &nbsp;

Honda: la Virtual Land sul sito globale

Motorsport, Collection e Teamwear sono le tre linee dedicate a chi ha le corse nel cuore. Fino al 31 agosto sconto del 10% per chi acquista sul rinnovato shop on line 

Abbigliamento Suzuki: tutto nuovo anche il webstore

Suzuki ha annunciato le tre linee di prodotti che compongono il nuovo catalogo abbigliamento e accessori della collezione 2018: si chiamano Motorsport, Collection e Teamwear.  Con diversi stili e un ampio assortimento di colorazioni e materiali, puntano ad incontrare i gusti di un pubblico variegato: dagli appassionati del motorsport ai clienti pi&ugrave; raffinati, che non rinunciano a un tocco fashion.  L&rsquo;intera Suzuki Collection 2018 &egrave; disponibile nel Web Store del sito Suzuki, rinnovato recentemente nella grafica, ora pi&ugrave; intuitiva che mai. La piattaforma e-commerce &egrave; la stessa attraverso la quale la filiale italiana della Casa di Hamamatsu propone anche le esclusive Web Edition dei suoi modelli, come Jimny Sakigake, i cui 20 esemplari numerati sono andati sold out nel giro di poche ore alcuni giorni fa.  MOTORSPORT - La collezione &egrave; dedicata a chi ha le corse nel cuore. Al suo interno spiccano i capi originali del Team Ecstar e le evocative grafiche r&eacute;tro del Team Classic, oltre ad articoli che celebrano la leggenda del motocross Stefan Everts.  In pi&ugrave; con l&rsquo;esclusiva linea Taichi, Suzuki Motor Corporation ha voluto riprodurre esattamente l&rsquo;abbigliamento del Team Suzuki Ecstar MotoGP utilizzando materiali scelti adatti per le gare e dunque di alto livello tecnico.  COLLECTION - La linea ha uno stile pi&ugrave; ricercato, pensata per chi &egrave; alla moda ma con la passione per i motori. L&rsquo;offerta si compone di articoli dedicati sia ai piccoli, come simpatici orsacchiotti, bavaglini e modellini, sia agli adulti, come orologi e borse/zaini tecnici. questi prodotti spicca un assortimento di t-shirt in stile vintage con grafiche tipicamente giapponesi, di grande personalit&agrave;.  TEAMWEAR - Sobriet&agrave; e sportivit&agrave; convivono all&#39;interno di questa gamma, concepita per il tempo libero o il lavoro di squadra e composta prevalentemente da capi casual che richiamano nelle tinte e nelle grafiche le classiche livree Suzuki. I tre accostamenti pi&ugrave; ricorrenti sono il classico blu e bianco, il giallo e blu che richiama il mondo off-road e l&rsquo;elegante nero e grigio. A questi si aggiunge l&rsquo;ormai immancabile bianco.  Un mese di sconti - Per festeggiare il lancio della Suzuki Collection 2018, la filiale italiana della Casa di Hamamatsu fino al 31 agosto offre uno sconto del 10% sul catalogo. Per usufruirne basta inserire al momento del pagamento il codice promo ILOVESUZUKI per vedere scendere automaticamente la cifra da saldare.  &nbsp; 

Motorsport, Collection e Teamwear sono le tre linee dedicate a chi ha le corse nel cuore. Fino al 31 agosto sconto del 10% per chi acquista sul rinnovato shop on line

Dopo la presentazione ufficiale a Calafat la scorsa, ha debuttato in pista in Italia la supersportiva Yamaha R3, il nuovo bicilindrico fronte marcia da 321cm3 che dichiara una potenza massima di 42 cv a 10.750 giri/min, e vuol completare la gamma della R series.  Il debutto in gara &egrave; stato lo scorso weekend, nel contesto del CIV, tra i cordoli del Mugello, con il Team AG Motorsport Italia, quando la R3 si &egrave; schierata nella gara della Sport e si &egrave; piazzata al secondo posto in volata alle spalle della "rodata" Kawasaki di Luigi Ritucci, ma con classifica separata. In sella, lo spagnolo Pedro Javier Castagno Ill&agrave;n,&nbsp;vincitore delle due tappe a Franciacorta nella Yamaha R125 cup 2014. Non solo: la R3 ha siglato anche il giro veloce in gara in 2'12.256.   Lo scorso luglio c'era gi&agrave; stata una giornata di test al Mugello con la R e il Team AG Motorsport che aveva ha messo a nudo le caratteristiche sportive di questa supersportiva, pensata per la strada ma con una identit&agrave; nascosta.   La Yamaha R3 veste gi&agrave; un sistema di sospensioni posteriori, centralina, scarico racing, pedane racing, paratelaio, leve freno e frizione ed alcuni particolari relativi alla trasmissione. Nonostante la carena di serie, l&rsquo;abs, l&rsquo;impianto luci e altri particolari, i dati rilevati erano stati molto soddisfacenti e l&rsquo;aspettativa per il termine dei lavori si prospettava gi&agrave; ottima per un esordio della R3 nel mondo racing.  La R3 presenta di base caratteristiche molto interessanti, come l&rsquo;offset dei cilindri che &egrave; in comune a quelli della poderosa R1 e alla gamma MT, per cui un motore di ultima generazione con leggeri cilindri DiAsil, realizzati con un processo di pressofusione esclusivo, hanno un contenuto del 20% di silicio per creare una microstruttura resistente all&rsquo;attrito che ottimizza la dispersione del calore, contiene il peso e riduce al minimo il consumo di olio. Altra caratteristica&nbsp; della R3 &egrave; il bilanciamento dei pesi suddiviso 50% all&rsquo;anteriore e 50%.   Per Yamaha Motor Europe filiale Italia e AG Motorsport Italia, la Yamaha R3 &egrave; un inserimento di categoria molto importante che completa il ciclo di formazione del "progetto giovani".  &nbsp;

Lo scorso weekend nella gara della Sport al CIV la R3 ha debuttato con il Team AG Motorsport Italia e si &egrave; piazzata seconda in volata con la Kawasaki.

Yamaha R3: debutto in pista

Luned&igrave; 21 aprile giornata di test e presentazione del trofeo Yamaha R125 Cup all&rsquo;autodromo di Franciacorta, che accoglier&agrave; i giovani piloti sotto la supervisione e formazione degli istruttori di Ag Motorsport Italia. Per chi non lo avesse ancora fatto, sar&agrave; possibile anche iscriversi al trofeo. Un programma intenso prevede sessioni di scuola con la teoria, la consegna dei kit e sessioni di pratica in pista. Il numero degli iscritti al trofeo &egrave; quasi raddoppiato rispetto allo scorso anno: sono otto i piloti rookies e sette i nuovi iscritti che hanno gi&agrave; avuto esperienza di pista, di cui 2 piloti ex trofeo Yamaha R125 Cup. La formazione didattica e pratica far&agrave; capo a Moreno Antonioli, istruttore per la R125 da quattro edizioni e per la R6 cup da tre. Durante le tappe di gara del trofeo, saranno numerosi gli ospiti e gli istruttori, oltre ai piloti dello Junior Team passati dalla Yamaha R125 alla R6 continuando il percorso didattico della scuola. Gi&agrave; nella giornata di presentazione a Franciacorta sar&agrave; presente un altro istruttore di AG Motorsport Italia, Rebecca Bianchi, che &egrave; partita dal trofeo Yamaha R125 Cup, quando aveva solo 15 anni.  Sono previste tre sessioni di teoria e tre turni in pista.

Luned&igrave; 21 aprile giornata di test e presentazione del trofeo Yamaha R125 Cup all&rsquo;autodromo di Franciacorta, che accoglier&agrave; i giovani piloti sotto la supervisione e formazione degli istruttori di Ag Motorsport Italia. 

Trofeo Yamaha R125, Pasquetta in pista

Al Motodays, dal 6 al 9 marzo 2014, dietro al Pad.4, vi aspetta un&rsquo;area esterna attrezzata, che In Moto metter&agrave; a disposizione dei visitatori ed appassionati, che parteciperanno alla fiera romana dei motori, nella sua sesta edizione. Sono diversi i modelli Kawasaki e KTM che potranno essere provati in situazioni di agilit&agrave;, frenata ed abilit&agrave; di guida, in diversi esercizi, assistiti dagli istruttori della AG Motorsport Italia, struttura qualificata per la guida sicura e sportiva.  Ai partecipanti verranno dati consigli di guida ed informazioni utili per affrontare al meglio con la propria moto, ostacoli improvvisi o arresti d&rsquo;emergenza, nel contempo, si potranno scoprire le doti di agilit&agrave; che questi modelli possono offrire durante gli esercizi.  Ogni partecipante verr&agrave; accolto al desk, dove potr&agrave; svolgere le pratiche burocratiche d&rsquo;iscrizione, per poi essere dotato delle adeguate protezioni per svolgere gli esercizi pratici. Dainese, un simbolo istituzionale e tradizionale in fatto di sicurezza per l&rsquo;incolumit&agrave; dei motociclisti, render&agrave; pi&ugrave; sicura e piacevole la vostra esperienza.  Se venite a Roma, passate a trovarci al Pad. 3 stand F9.

Per conoscere da vicino le Kawasaki e KTM, insieme a AG Motorsport Italia

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