        Spesso, a chi &egrave; appassionato delle due ruote, piace fare la collezione di modelli in miniatura di diverse moto. A volte &egrave; anche una questione economica, perch&eacute; non tutti posso permettersi di acquistarne una, magari non subito, e nel frattempo si soddisfano con questo tipo di oggettistica. Eppure, non &egrave; sempre detto che costino di meno rispetto alla loro controparte originale. Come nel caso di questa Honda Monkey in scala 1/12, realizzata dagli artigiani giapponesi della gioielleria U-Treasure, che costa molto di pi&ugrave; della Monkey vera e propria. La Monkey in miniatura  Il modellino non &egrave; solo dipinto d'oro, &egrave; proprio placcato in vero oro giallo. Ma attenzione: ci&ograve; non significa che &egrave; tutta realizzata con il materiale. Infatti, la maggior parte del pezzo &egrave; in argento 925, poi rifinito in oro per abbinarsi perfettamente alla Monkey Z50J Monkey Z50J Gold Limited Edition del 1984 che riproduce in miniatura. Quell'anno, del modello, ne furono prodotti solo 5.000 esemplari. Tornando alla Honda Monkey in scala 1/12, essa &egrave; alta 86,4 millimetri, lunga 112 mm, e il manubrio &egrave; largo circa 52,6 mm. E ora arriviamo al prezzo. Intanto, il modellino potr&agrave; essere prenotato fino al 25 marzo 2024: dopo aver raccolto gli ordini, ci sar&agrave; la fase di produzione &ndash; a mano &ndash; con spedizione a luglio. Il suo costo &egrave; di 3.458 euro, mentre la vera Monkey 125 cc in Giappone ha un prezzo di listino di circa 2,767 euro. Non si pu&ograve; applicare lo stesso discorso qui in Italia da noi, in quanto la moto costa 4.390 euro, quindi molto pi&ugrave; della versione in miniatura. HONDA, PI&Ugrave; FACILE ACQUISTARE UNA MOTO USATA CON APPROVED SELECTION        

Il modellino &egrave; stato realizzato dagli artigiani giapponesi della gioielleria U-Treasure

Una Honda tutta d'oro: una Monkey in miniatura che costa più di quella vera

        Un modello nato nel 1961 &egrave; ritornato, in un&rsquo;altra versione, per il 2022 e affronta il 2023 con nuove colorazioni. Si tratta dell&rsquo;Honda Monkey che ebbe il suo grande successo negli anni Settanta, periodo che la fece decollare nel mercato delle moto. Sviluppato originariamente come moto giocattolo da 49 cc per un parco divertimenti di Tokyo (Tama Tech), divent&ograve; talmente popolare che ne fu realizzata una versione da strada, esportata inizialmente in America e in Europa nel 1963. Il modello era dotato di un esclusivo serbatoio cromato, manubrio pieghevole e ruote da 5". Il 1978 vide un autentico punto di svolta per il Monkey. Lo stile della moto fu modificato realizzando un nuovo serbatoio a goccia e fu da questo momento che divent&ograve; davvero il beniamino di milioni di persone. Grazie al cambio a 3 marce e alla frizione centrifuga, che la rendevano facile da guidare anche per chi non possedeva abilit&agrave; da motociclista, migliaia di persone di ogni et&agrave; furono in grado per la prima volta nella loro vita di ruotare la manopola dell'acceleratore su un veicolo a due ruote. Ma arriviamo al modello 2022: questo riceve un motore nuovo conforme alla normativa antinquinamento EURO5, un nuovo cambio a 5 rapporti e sospensioni rivisitate pi&ugrave; efficaci. Per il 2023 arriva con colorazioni aggiornate. Sul mercato italiano sono disponibili due colorazioni, il &lsquo;Pearl Nebula Red&rsquo; e il &lsquo;Banana Yellow&rsquo;, entrambi con un nuovo rivestimento della sella telaio/forcellone. Monkey: caratteristiche principali  Il Monkey 2022 monta un nuovo motore a due valvole di 125 cc raffreddato ad aria, derivato direttamente dal propulsore della MSX 125 Grom 2021. Alesaggio e corsa misurano ora 50 x 63,1 mm, con un rapporto di compressione pari a 10:1. La potenza massima &egrave; di 9,4 CV (6,9 kW) a 6.750 giri/min, con una coppia massima di 11 Nm a 5.500 giri/min. C&rsquo;&egrave; ancor pi&ugrave; divertimento nella guida grazie al nuovo deviatore di flusso, unito al condotto d&rsquo;aspirazione e al tubo di raccordo rivisitati, che lavorano insieme all&rsquo;airbox migliorando il flusso d&rsquo;aria fresca in entrata e restituendo maggiore coppia su tutto l&rsquo;arco di giri. Il nuovo catalizzatore, sebbene pi&ugrave; piccolo, ottimizza i gas di scarico migliorando le prestazioni complessive e rispettando al contempo gli stringenti parametri EURO5. La lunghezza dello scarico &egrave; stata rivisitata seguendo le modifiche del sistema di aspirazione, mentre il silenziatore passa da tre camere a un design a camera singola. Il nuovo cambio a 5 rapporti promette accelerazioni pi&ugrave; vivaci e una velocit&agrave; di crociera pi&ugrave; rilassata durante i trasferimenti, raggiungendo la velocit&agrave; massima effettiva di 91 km/h. Le operazioni di cambio marcia donano un feeling da vera moto mentre i cerchi da 12 pollici, uniti all&rsquo;interasse compatto e alla sella bassa (solo 775 mm da terra) regalano grande agilit&agrave; e reattivit&agrave;, permettendo di dribblare velocemente anche il traffico pi&ugrave; congestionato.Il Monkey ha consumi pari a 66,7 km/l (nel ciclo WMTC) grazie all&rsquo;utilizzo di tecnologie a basso attrito, come il cilindro disassato e un bilanciere a rullo per l&rsquo;azionamento delle valvole. Stile e ciclistica Il telaio monotrave superiore in acciaio &egrave; robusto e bilanciato, rigido nei punti pi&ugrave; sollecitati e flessibile dove occorre, ideale per un'ampia variet&agrave; di condizioni di guida. Anche il forcellone, realizzato in tubi di sezione ovale, richiama il design tondeggiante che caratterizza l'intera linea della moto.La forcella rovesciata con escursione di 100 mm presenta una preziosa finitura in Alumite ed &egrave; abbinata al doppio ammortizzatore posteriore che presenta ora molle a doppio stadio e nuovi tamponi in gomma, per un maggiore comfort anche su strade sconnesse. La pinza anteriore a due pistoncini e posteriore a un pistoncino agiscono su dischi, rispettivamente, di 220 all'anteriore e 190 mm al posteriore. Il sistema antibloccaggio in frenata ABS agisce tramite IMU sulla ruota anteriore. La piattaforma inerziale impedisce l&rsquo;eccessivo sollevamento della ruota posteriore durante le frenate pi&ugrave; intense. L'interasse &egrave; compattissimo, solo 1.145 mm, con inclinazione del cannotto di sterzo di 25&deg; e avancorsa di 82 mm, per un raggio di sterzata di appena 1,9 m. Il peso con il pieno &egrave; di appena 104 kg (3 kg in meno della versione precedente), e la sella &egrave; a soli 775 mm da terra. Elegantissima, &egrave; realizzata in uretano ad alta densit&agrave; (un materiale duro simile alla gomma che rimane flessibile addirittura fino a -60&deg;C). L&rsquo;Honda Monkey 125 YM2023 &egrave; disponibile in Italia in due varianti cromatiche, entrambe con sella a scacchi e telaio/forcellone in tinta con la carrozzeria: Banana Yellow e Pearl Nebula Red. LA HONDA HORNET STA PER TORNARE: LA STORIA DEL CALABRONE GIAPPONESE       

Sul mercato italiano sono disponibili due colorazioni, il &lsquo;Pearl Nebula Red&rsquo; e il &lsquo;Banana Yellow&rsquo;, entrambi con un nuovo rivestimento a scacchi per sella telaio e forcellone

Honda: il piccolo Monkey affronta il 2023 con nuovi colori

Il Monkey affronta il 2023 con colorazioni aggiornate e ancora più cool per essere sempre più un modello all'insegna divertimento assoluto su due ruote. Sul mercato italiano sono disponibili due colorazioni, il ‘Pearl Nebula Red’ e il ‘Banana Yellow’, entrambi con un nuovo rivestimento a scacchi della sella telaio/forcellone in tinta con la carrozzeria.

Honda Monkey 2022/23

In attesa delle novit&agrave; pi&ugrave; &quot;succose&quot; di Intermot, Honda anticipa il 2023 per alcune delle sue moto pi&ugrave; apprezzate ma che non vedranno grandi cambiamenti per il prossimo anno. Fra queste ci sono la maxi naked CB1000R, la piccola custom CMX500 Rebel e l&#39;ancora pi&ugrave; minuta Monkey. Tutte e tre ricevono nuove colorazioni che identificano il MY23 senza altre modifiche a livello di meccanica, ciclistica ed estetica.  Piccoli aggiornamenti per &quot;rinfrescare&quot; i modelli    Due anni fa la CB1000R &egrave; stata protagonista di un sostanzioso restyling che ha introdotto anche la versione Black Edition, completamente nera e aggressiva che ha avuto da subito un ottimo riscontro fra l&#39;utenza che ha scelto questa moto, diventando una delle colorazioni pi&ugrave; vendute. Per il prossimo anno viene aggiornata questa versione con una personalizzazione grafica del serbatoio che riporta in logo CB. La versione base invece sar&agrave; disponibile nella inedita colorazione Bordeaux Metallic che, per l&#39;occasione, presenta anche il telaietto reggisella verniciato in nero.  Per quanto riguarda la CMX 500 Rebel, apprezzatissima custom con il bicilindrico parallelo della serie CB, riceve due nuove colorazioni per il mercato italiano, che saranno le uniche disponibili nel 2023: Mat Gunpowder Black Metallic e Pearl Smooky Gray. Per la versione S, pi&ugrave; accessoriata e aggressiva, sar&agrave; disponibile il colore Titanium Metallic. Per terminare, la piccola icona di Honda, la Monkey, conferma i colori Banana Yellow e Pearl Nebula Red, ma a questi affianca una nuova sella con rivestimento a scacchi e la parte ciclistica di telaio e forcellone in tinta con il serbatoio.&nbsp;  &nbsp;  Yamaha R1 compie 25 anni: nel 1997 c&#39;erano le sportive, ma arriv&ograve; lei  &nbsp; 

La custom, la sport naked e la piccola scrambler per il 2023&nbsp;ricevono un aggiornamento con colorazioni inedite

Honda: nuove colorazioni 2023 CB1000R, CMX500 e Monkey

Nessun aggiornamento sostanziale per questi tre modelli Honda, ma piccoli aggiornamenti di grafica e colorazioni, con la piccola Monkey che ora riceve anche il telaio e il forcellone in tinta con il serbatoio

Honda CB1000R, CMX500 e Monkey: colorazioni 2023

        Forse non parliamo abbastanza spesso delle belle iniziative dei moto club, ma quando sono orginali non ce le facciamo scappare. Appena abbiamo visto la locandina di Planet Of The Apes non abbiamo resistito alla sua ironia e abbiamo voluto condividerla con voi anche perch&eacute; l'evento &egrave; quanto mai curioso: si tratta del primo raduno nazionale (se ce ne sono stati altri in passato non ce ne vogliano gli organizzatori ma non ne abbiamo trovato traccia) dedicato ai possessori di Honda Monkey e a tutte le sue derivate, compresi anche i Mini Trail 4T.  Le ruote piccole e tassellate sono un'autentica passione per il moto club Fango e Gloria che gi&agrave; da qualche anno si &egrave; ricavato uno spazio nei crossodromi e nell'attenzione di tanti ragazzi con la Crazy Cross Cup, un campionato che &egrave; diventato un riferimento per chi vuole praticare "pit cross", ovvero fare cross con le pit bike che - attenzione - &egrave; ben diverso dal Mini Cross. Il pubblico di riferimento, infatti, non &egrave; il giovanissimo che si avvia alla pratica dell'MX, non sono dei piccoli Cairoli in erba, ma sono tutti adulti e vaccinati che vogliono spendere poco e divertirsi tanto lanciandosi tra salti e whoops su 10 e 12 pollici se non addirittura con le Vespa preparate appositamente per il cross. E in mezzo tante risate. Il divertimento appunto e la guasconeria ha portato diversi di questi partecipanti sui crossodromi italiani in sella ad una Monkey o ad uno dei modelli che sono derivati dalla celebre pocket bike di Honda. Nasce cos&igrave; l'idea di fare anche un raduno per passare assieme un week-end in allegria. Anche perch&eacute; la Monkey c'&egrave; poco da fare &egrave; davvero una due ruote speciale.  L'appuntamento &egrave; per il 24 e 25 settembre ad Arborio (VC): su strada, con un percorso a spasso per le province di Vercelli e Novara, tra vigne e risaie, con tappe intermedie per il ristoro dei riders,e in pista, su un tracciato minicross, specificamente selezionato, a misura di ruotine tassellate. Non mancheranno il contest di bellezza (non sappiamo se della moto o del suo proprietario o entrambi assieme...), l&rsquo;esposizione di prodotti specifici per amanti delle &ldquo;scimmiette&rdquo;, menu con piatti locali e naturalmente birra a fiumi. Ecco nel dettaglio il programma del weekend: 24/09: Il Sabato delle SCIMMIE ore 14.00 Apertura paddock e area espositivaore 14.30 Accreditamento e ritiro gadgetore 15.00 Apertura pista minicross per turni Pitbike e minitrailore 18.00 Apertura &ldquo;Monkey Bar&rdquo;ore 20.00 Stupid Race: turni in maschera Pitbike e minitrailore 21.00 La Grigliata del Motoclub 25/09: La domenica delle SCIMMIE Ore 8.30 Apertura accreditamento e ritiro gadgetore 9.30 Partenza giro &ldquo;tra vigne e risaie&rdquo;ore 11.30 Aperitivo presso sede Antonioli, concessionario Honda.ore 13.00 La Panissa del Motoclubore 14.00 Contest di bellezzaore 15.00 Apertura pista minicross per turni Pitbike e minitrailore 16.00 Premiazioni Per partecipare &egrave; necessario iscriversi sul sito www.fangoegloria.it. Buon divertimento!       

Si terr&agrave; ad Arborio (Vercelli) il 24 e 25 settembre e ad organizzarlo &egrave; il motoclub Fango&amp;Gloria gi&agrave; impegnato nella gestione della Crazy Cross Cup, campionato di riferimento in Italia per il mondo Pitbike Cross e Vespa Cross

Planet of the Apes! Arriva il primo raduno nazionale per Honda Monkey e derivati

        Prendi una Honda Monkey 125, gli monti la carena di una Moto Guzzi V8, e omaggi Dragon Ball attraverso una semplice scritta. Quello che ne verr&agrave; fuori &egrave; la Racer Replica della mitica V8 realizzata da un trio di tuner asiatici, dal Giappone e dalla Thailandia: Ganesha Custom, k-win e Mr. Note.  Moto Guzzi V8, la belva fragile La celebre 8 cilindri di Mandello &egrave; una delle moto da competizione pi&ugrave; eccentriche e "cult" di sempre. La sua carenatura voluminosa e tondeggiante dipinta di verde &egrave; diventata un'icona, ma a spiccare era il suo potentissimo motore, un V8 4T 90&ordm;, con distribuzione a due alberi a camme in testa per bancata e due valvole per cilindro, con cilindrata unitaria di 62,3 cm&sup3; per un totale di 498,5 cm&sup3;, raffreddato ad acqua con accensione a spinterogeno e lubrificazione a carter secco. Un motore da 72 cv a 12.000 giri/min e da 275 km/h di velocit&agrave; massima. Una "belva" da pista preparata per la Classe 500 del Motomondiale, tanto bella quanto fragile: le prestazioni del motore infatti erano tali che molto spesso venivano causati danni al telaio. Lo stesso propulsore permetteva di realizzare il miglior tempo e subito dopo purtroppo si guastava per l'eccessivo stress. E infatti la V8 corse soltanto due anni, nel 1956 e '57. La Guzzi della... Capsule Corp. Il trio di officine giapponesi ha omaggiato il modello di Moto Guzzi semplicemente inserendo la sua tipica carenatura su una Monkey, una moto agli antipodi della V8. Il risultato &egrave; per&ograve; sorprendente, per una custom che piacer&agrave; anche e soprattutto agli amanti del celebre manga e anime Dragon Ball: sulla carenatura infatti spicca Capsule Corp., l'azienda tecnologica protagonista del fumetto nipponico. Chiunque desideri acquistare la Racer Replica, dovr&agrave; sborsare l'equivalente di circa 11.500 euro, ma si vedr&agrave; recapitare la replica gi&agrave; realizzata.&nbsp; PROVA MOTO GUZZI V8: IN PISTA CON UNA LEGGENDA!       

Tre officine asiatiche hanno inserito la celebre carenatura della 8 cilindri di Mandello anni '50 su una Honda Monkey: ma sulla carrozzeria spunta la scritta "Capsule Corp"...

Una 125 sotto, una Moto Guzzi V8 sopra: ma l'omaggio è... a Dragon Ball!

Un trio di tuner provenienti da Giappone e Thailandia ha omaggiato la mitica 8 cilindri di Mandello (e anche il manga e anime Dragon Ball) inserendo la celebre carenatura della moto da competizione su una semplice Honda Monkey 125. Il risultato è una custom dal valore di 11.500 euro

Moto Guzzi V8 Racer Replica

Della febbre per le minimoto negli Stati Uniti vi abbiamo gi&agrave; detto, cos&igrave; alta da spingere gli appassionati a scendere cifre esagerate pur di portarsi a casa alcuni esemplari degli anni &rsquo;80, ispirati alle supersportive dell&rsquo;epoca. E di nuovo dagli Stati Uniti, arriva la notizia di un customizer americano, tale Boris &quot;Bob&quot; Guynes, che ha realizzato una speciale versione della Honda Monkey a 4 cilindri. La minimoto &egrave; stata messa all&rsquo;asta e battuta per quasi 5.000 dollari, ovvero circa 4.300 euro.  Fino a 160 km/h    Guynes ha dato il meglio di s&eacute; per la realizzazione di questa singolare creatura. La ciclistica &egrave; quella di una Honda Monkey, ma a spingerla non c&rsquo;&egrave; il piccolo monocilindrico a 4 tempi da 2,5 CV, bens&igrave; il 4 cilindri in linea raffreddato ad aria di una Honda CB 500 Four, facendo schizzare la potenza fino a 30 CV. Per farlo &egrave; stato necessario lavorare a fondo sul telaio, chiamato ad accogliere un propulsore molto pi&ugrave; grande dell&rsquo;originale, la forcella &egrave; stata rinforzata e non c&#39;&egrave; la sospensione posteriore, proprio come sulle prime Monkey degli anni &rsquo;60. Nonostante il grande lavoro, la struttura della moto non &egrave; cambiata pi&ugrave; di tanto. Ci sono, infatti, molti elementi originali: dalle sospensioni alle ruote, passando per i piccoli freni a tamburi, mentre &egrave; nuovo il manubrio da cross Tommaselli. A cambiare &egrave; anche l&rsquo;alimentazione, che ora ha due carburatori e non quattro. Riducendo peso e aumentando potenza, questa Honda Monkey pu&ograve; raggiungere i 160 km/h di velocit&agrave; (ma forse non &egrave; il caso di testarlo).  HONDA MONKEY 125 MY 2022: LA FUN-BIKE RITORNA DAGLI ANNI &rsquo;70 

Ciclistica Monkey ma motore di una CB 500 Four, un 4 cilindri in linea raffreddato ad aria da 30 CV. La minimoto &egrave; stata battuta all&rsquo;asta per circa 4.300 euro

Honda Monkey da sparo: in USA le montano il 4 in linea della &quot;Four&quot;

        Pi&ugrave; fun-bike di cos&igrave;&hellip; la Honda Monkey &egrave; una due ruote che &egrave; diventata un cult negli anni Settanta e che &egrave; tornata in grande stile con il model year 2022. Lo show-room Honda Cub House di Bangkok ne ospita diversi modelli speciali e produce livree esclusive per i fan. Come entrano in contatto queste due nozioni? Grazie ad Hot Wheels, che ha fatto la storia dei modellini in miniatura per bambini e non.  Blu e fiamme Hot Wheels ha prodotto, in forma esclusiva per la Thailandia, una serie di Honda Monkey in miniatura limitata a 150 esemplari per gli appassionati della fun-bike. L&rsquo;iconica firma blu fiammata di Hot Wheels spicca sul serbatoio in fibra di carbonio, mentre il logo riempie il parafango anteriore. La fibra ha modellato anche le coperture laterali, mentre un po&rsquo; ovunque domina il binomio arancione/blu. Edizione limitata a 150 Ogni modellino &egrave; numerato da 1 a 150 ed &egrave; venduto insieme al casco Hot Wheels, a un portachiavi inciso e a una torre Hot Wheels da 72 auto. La cosa divertente &egrave; stata la presentazione dell&rsquo;edizione limitata: un evento online in diretta Facebook sulla pagina della Cub House con palco, giornalisti, responsabili del progetto, cameraman&hellip; tutti in miniatura! Come in uno strambo videoclip, attraverso il lavoro grafico i personaggi si muovevano e venivano doppiati per annunciare la loro creatura, come la vera presentazione di una Honda Monkey. Il prezzo per la Thailandia corrisponde a circa 3.500 euro. Mica poco, per una moto grande quanto il palmo di una mano.&nbsp; &nbsp; &nbsp; Top5, estate: le "tipe da spiaggia" per i motociclisti       

Solo per la Thailandia, la Cub House ha prodotto i modellini della fun-bike numerati da 1 a 150 in collaborazione col Marchio di giocattoli. La presentazione &egrave; stata bizzarra

Honda Monkey, edizione limitata in miniatura con Hot Wheels

        Reintrodotta con successo nel 2018, l&rsquo;iconica Honda Monkey riceve per il 2022 alcuni importanti aggiornamenti: un nuovo motore raffreddato ad aria, ora pi&ugrave; efficiente ed omologato Euro 5, il cambio a 5 rapporti e il doppio ammortizzatore posteriore con nuove molle a doppio stadio che assicurano massimo comfort nella maggior parte delle condizioni di guida. Honda Monkey: evoluzioni e trasformazioni  Icona di moda e stile Nonostante fosse nata nel 1961, la mitica Honda Monkey ha avuto il suo periodo di maggior successo, diventando un&rsquo;icona alla moda, non prima degli anni Settanta. Popolarit&agrave; derivata soprattutto dal suo design a met&agrave; tra l&rsquo;aggressivo e il simpatico, dalle dimensioni ridotte e dal peso ultraleggero, qualit&agrave; che permettevano a chiunque di guidarlo facilmente anche lungo le strade cittadine. Tuttavia, &egrave; a partire dal 2018 che il mito della piccola fun-bike targata Honda &egrave; tornato prepotente, con un modello ispirato a quello delle origini e che nel MY 2022 riceve alcuni importanti upgrade, come un motore tutto nuovo e conforme alla normativa antinquinamento, un nuovo cambio a 5 rapporti e sospensioni rivisitate pi&ugrave; efficaci. Motore derivato dalla MSX 125 Grom 2021 Nel modello 2022, sotto al telaio monotrave in acciaio, la Monkey monta un propulsore a due valvole da 125 cc raffreddato ad aria, derivato direttamente dal propulsore della MSX 125 Grom, in cui alesaggio e corsa misurano 50 x 63,1 mm e la potenza massima raggiunge i 9,4 cv (6,9 kW) a 6.750 giri/min. Ma non finisce qui, perch&eacute; nella nuova moto dell&rsquo;Ala sono presenti anche un nuovo deviatore di flusso, un nuovo cambio che promette di regalare accelerazioni pi&ugrave; vivaci e un nuovo scarico rivisitato nella sua lunghezza cos&igrave; da rimanere in continuit&agrave; con le modifiche apportate al sistema di aspirazione. Tante novit&agrave; sulla fun-bike Lato ciclistica, la fun-bike adotta ora una forcella rovesciata con escursione di 100 mm abbinata ad un doppio ammortizzatore posteriore con molle a doppio stadio e nuovi tamponi in gomma, per un maggiore comfort anche su strade sconnesse. Presente anche un sistema ABS in grado di agire tramite IMU sulla ruota anteriore, cerchi da 12&rdquo;, parafanghi alti in acciaio cromato, protezione dello scarico cromata, specchietti retrovisori circolari, manubrio alto e un serbatoio da 5,6 litri, verniciato bicolore e cromaticamente abbinato al telaio, al forcellone e alle sospensioni, con tanto di storico logo 3D dell&rsquo;Ala Honda.  In concessionaria da settembre La nuova Honda Monkey 125 MY 2022 sar&agrave; disponibile in Italia in diverse varianti cromatiche (Banana Yellow, Pearl Nebula Red e Pearl Glittering Blue), tutte con strumentazione LCD dalla forma circolare, luci full LED e chiave di tipo &lsquo;wave&rsquo;, con stesso storico logo presente sul serbatoio e dotata di tasto &ldquo;answer back&rdquo; capace di far lampeggiare le luci per facilitarne l'individuazione nei parcheggi affollati. Anch&rsquo;essa, come la Honda Super Cub C125 MY 2022, sar&agrave; disponibile presso la rete dei concessionari ufficiali Honda a partire dal mese di settembre 2021. Honda Super Cub C125: il mito si aggiorna con il MY 2022        

Nel modello 2022, la piccola due ruote dell&rsquo;Ala monta un propulsore a due valvole da 125 cc raffreddato ad aria, derivato direttamente dal propulsore della MSX 125 Grom 2021

Honda Monkey 125 MY 2022: la fun-bike ritorna dagli anni ’70

Reintrodotta con successo nel 2018, l’iconica Honda Monkey riceve per il 2022 alcuni importanti aggiornamenti: nuovo è il motore raffreddato ad aria, ora più efficiente ed omologato Euro 5, il cambio a 5 rapporti e il doppio ammortizzatore posteriore con nuove molle a doppio stadio che assicurano massimo comfort nella maggior parte delle condizioni di guida. Ecco alcune foto

Honda Monkey 125 MY 2022

        Lo scorso anno aveva fatto molto scalpore la moto costruita con la stampa in 3D. La due ruote in questione &egrave; la VIBA Jane, una personale interpretazione della Honda Monkey 125 di VIBA, customizzatore francese di particolari esemplari in edizione limitata (questa volta sono 23). Il progetto &egrave; stato realizzato in collaborazione con SLM Solutions, specialisti tedeschi della stampa 3D. La tecnologia da loro utilizzata &egrave; la Selective Laser Imaging e parte da una polvere in lega di alluminio, poi surriscaldata con il laser per modellare le forme. Finalmente sappiamo il prezzo di questa estrosa e piccola creatura: 30mila dollari (poco meno di 28mila euro), per&nbsp;la Monkey 125 pi&ugrave; costosa al mondo.  Nowlab Nera, la prima moto stampata in 3D Tecnologia e innovazione Si pu&ograve; dire di tutto, ma non che il mondo della stampa 3D sia poco affascinante. Realizzare moto con questa tecnica innovativa spinge il design e lo sviluppo delle due ruote oltre confini ancora poco esplorati. E VIBA Jane ne &egrave; la prova: &egrave; la prima moto ad avere un serbatoio (con struttura a nido d&rsquo;ape) completamente stampato in 3D. Della base Honda Monkey 125 &egrave; stata rivista tutta la parte anteriore: dal parafango alla mascherina frontale. Nuove leve di freno e frizione: adesso sono delle unit&agrave; cave al cui interno si trovano gli indicatori di direzione. Parliamo, poi, della sella. &Egrave; stata rivestita in lino grigio, con tanto di cinturino arancione che fa pendant con le cinghie ferma bagaglio sul portapacchi anteriore. La meccanica All&rsquo;interno la Honda Monkey 125 rimane intatta. &Egrave; stato mantenuto il telaio monotrave in acciaio e anche il motore da 125 cc raffreddato ad aria da 9,4 CV. Una custom davvero fuori dall&rsquo;ordinario, ma decisamente costosa. Tecnologia e innovazione valgono il prezzo? Given, la CR&amp;S Vun diventa "Sportiva"       

Si chiama VIBA Jane, &egrave; stata realizzata dal customizzatore francese VIBA in collaborazione con SLM Solutions. Sulla base della mini-bike Honda, una moto che supera i confini del design grazie a tecniche innovative

Honda Monkey 125 esclusiva: stampata in 3D per 30mila dollari

Si chiama VIBA Jane, è stata realizzata dal customizzatore francese VIBA in collaborazione con SLM Solutions. Sulla base della mini-bike Honda, ecco una moto che supera i confini del design grazie a tecniche innovative. Il costo? 30mila dollari 

Honda Monkey 125 custom stampata in 3D FOTO

Gianclaudio Aiossa, temerario avventuriero delle due ruote, &egrave; riuscito in una straordinaria impresa: percorrere il viaggio da Reggio Calabria a Capo Nord in solo una settimana, mantenendo una media di 800 km al giorno con la sua affidabile scimmietta giapponese. Ecco le immagini pi&ugrave; belle di un&#39;avventura che lo ha portato ad attraversare mezza Europa

Fino a Capo Nord su una Honda Monkey 125 - LE FOTO

Due ruote sinonimo di avventura. &Egrave; un po&rsquo; il concetto guida per comprendere appieno la portata dell&rsquo;impresa di Gianclaudio Aiossa, rider appassionato, che proprio in queste ore &egrave; giunto a met&agrave; di un viaggio straordinario.    DA REGGIO CALABRIA A CAPO NORD: partenza dalla citt&agrave; calabrese&nbsp;lo scorso 5 luglio e arrivo al Globo di Nordkapp, uno dei punti&nbsp;pi&ugrave; a nord della terra, in soli 7 giorni. Il tutto, in sella alla piccola Honda Monkey 125.  IL GRANDE VIAGGIO -&nbsp;Aiossa ha prima attraversato tutta l&rsquo;Italia, salendo sempre pi&ugrave; su. Austria, Germania, Danimarca, Svezia, Finlandia le tappe toccate dall&rsquo;adventure-biker, per poi terminare il cammino in Norvegia. Supportato da una resistente e affidabile compagna di viaggio.&nbsp;  LA HONDA MONKEY 125 di Aiossa, infatti, ha permesso al suo pilota di percorrere il tragitto mantenendo un&rsquo;incredibile media di 800 km al giorno. Del resto, la &ldquo;scimmietta&rdquo; &ndash; come pu&ograve; essere affettuosamente soprannominata &ndash; riesce a farne 60 solo con un litro, camminando a pieno carico, con una velocit&agrave; di crociera di 65 km/h.&nbsp;  MA L&rsquo;AVVENTURA NON &Egrave; FINITA: Aiossa infatti adesso dovr&agrave; tornare indietro. Il temerario ha scelto, per il viaggio di ritorno, un percorso alternativo, in cui attraverser&agrave; i Paesi baltici. Non ci resta che fargli i complimenti e augurargli un buon rientro a casa. 

&Egrave; la straordinaria avventura dell&rsquo;adventure-biker Gianclaudio Aiossa, che con una piccola Honda Monkey 125 ha percorso mezza Europa per arrivare fino in Norvegia in una settimana. E adesso lo attende il viaggio di ritorno

A Capo Nord su una Honda Monkey 125: impresa riuscita

Gianclaudio Aiossa &egrave; pronto a partire per un viaggio davvero singolare. Non tanto per la destinazione, quanto per il mezzo scelto: l&#39;adventure-biker percorrer&agrave; 10.000 km in 20 giorni in sella alla Honda Monkey 125. La meta da raggiungere &egrave; Capo Nord, uno dei luoghi pi&ugrave; ambiti dai mototuristi. Le difficolt&agrave; sono molteplici, soprattutto perch&eacute; la moto con la quale Aiossa partir&agrave; ha un serbatoio di poco pi&ugrave; di 6 litri, raggiunge una velocit&agrave; di crociera di 50 km/h e ha una capacit&agrave; di carico quasi nulla.&nbsp;  ALL&#39;AVVENTURA - Non sar&agrave; semplice, ma Gianclaudio Aiossa,&nbsp;per questo viaggio andata e ritorno fino agli estremi dell&#39;Europa, potr&agrave; fare affidamento sull&#39;affidabilit&agrave; dei motori della Casa alata. Non &egrave; il solito viaggio turistico: &egrave; una sfida contro s&eacute; stessi. La partenza dell&#39;adventure-biker &egrave; prevista per il prossimo 5 luglio da Reggio Calabria. Inmoto.it seguir&agrave; l&#39;impresa, grazie agli aggiornamenti che lo stesso Gianclaudio ci invier&agrave;. Non ci resta che augurargli &quot;Buona Strada&quot;. 

L&#39;adventure-biker percorrer&agrave; 10.000 km in 20 giorni con una moto dal serbatoio di poco pi&ugrave; di 6 litri, che raggiunge una velocit&agrave; di crociera di 50 km/h e con una capacit&agrave; di carico quasi nulla. La partenza &egrave; prevista per il prossimo 5 luglio da Reggio Calabria

Da Reggio Calabria a Capo Nord con la Honda Monkey 125

Dal primo Monkey del 1961 all&#39;ultimo appena presentato, pi&ugrave; alcune fantasiose &quot;variazioni&quot; sul tema. Questo mezzo, infatti, &egrave; da sempre oggetto di&nbsp;eccentriche&nbsp;trasformazioni. Godetevi questa&nbsp;bella carrellata...&nbsp;&nbsp;

Honda Monkey: evoluzioni e trasformazioni

Mezzo cult negli anni &lsquo;70, la mini-bike giapponese venduta in milioni di unit&agrave; in tutto il mondo&nbsp;torna sul mercato riprogettata e attualizzata ma&nbsp;con lo stesso fascino di allora

Nuova Honda Monkey - LE FOTO

Quasi un mezzo marziano.&nbsp;Fantasioso, dal look simpatico e fumettistico. Irresistibile. La prima Honda Monkey a sbarcare sul pianeta fu il modello del 1961: ruote da 5 pollici, zero sospensioni, manubrio ripiegabile e motore da 49 cc e 4,2 CV di potenza massima,&nbsp;era stata realizzata per un parco divertimenti giapponese. Fu un successo clamoroso, al punto che venne migliorata e sviluppata ulteriormente, fino a diventare un &ldquo;must have&rdquo; nei mitici anni &lsquo;70, periodo di cui divenne una vera e propria icona, quasi un oggetto di culto. Successo destinato a continuare nei decenni successivi, grazie ai numerosi modelli susseguitisi nel tempo (a pagina due, una bella gallery con l&#39;evoluzione del Monkey negli anni e alcune estrose trasformazioni)&nbsp;.  Oggi la mini-bike Honda, dopo essere stata mostrata in versione concept all&rsquo;ultimo EICMA, torna sul mercato rivista e attualizzata&nbsp;con elementi moderni, come la forcella a steli rovesciati, i doppi ammortizzatori posteriori, la strumentazione LCD, l&rsquo;ABS con piattaforma inerziale IMU e le luci full-LED.  Il motore raffreddato ad aria da 125 cc eroga una potenza di 9,4 CV e vanta un dato sui consumi davvero interessante: 67 km/l nel ciclo medio. Il peso con il pieno di benzina &egrave; di appena 107 kg. Il design cita il passato e rilancia. Il lucido serbatoio carburante da 5,6 litri, verniciato bicolore e cromaticamente abbinato al telaio, al forcellone e alle sospensioni, porta con orgoglio uno storico logo 3D dell&rsquo;Ala Honda. L&#39;omaggio alla Monkey originale &egrave; completato dai parafanghi alti in acciaio cromato, dalla protezione dello scarico stampata e cromata, dagli specchi retrovisori circolari e dal manubrio alto e anch&rsquo;esso cromato.  &nbsp;  Il tocco di modernit&agrave; si coglie subito, invece, poggiando gli occhi sulla strumentazione digitale LCD, che ammicca lampeggiando simpaticamente quanto si gira la chiave su ON; comprende tachimetro, contachilometri con due parziali e l&#39;indicatore del livello del carburante a sei segmenti. Tutte le luci sono a LED. La chiave di contatto &egrave; del solido tipo &lsquo;wave&rsquo; e presenta lo stesso storico logo presente sul serbatoio, inoltre &egrave; dotata di un tasto che fa lampeggiare le luci per facilitarne l&#39;individuazione nei parcheggi affollati. Il sistema ABS a un canale (sulla ruota anteriore) &egrave; basato su piattaforma inerziale IMU per prevenire il sollevamento del posteriore in caso di frenate brusche.    L&#39;interasse della Monkey &egrave; compattissimo, solo 1.155 mm, con inclinazione del cannotto di sterzo di 25&deg; e avancorsa di 82 mm, per un raggio di sterzata di appena 1,9 m. Il peso con il pieno &egrave; di appena 107 kg, e la sella &egrave; a soli 775 mm da terra. Quest&rsquo;ultima &egrave; realizzata in uretano ad alta densit&agrave; (un materiale duro simile alla gomma che rimane flessibile addirittura fino a -60&deg;C) per il massimo comfort, con bordino bianco e un raffinato rivestimento.  La forcella rovesciata presenta una finitura in Alumite ed &egrave; abbinata ai doppi ammortizzatori posteriori dalla generosa escursione. La frenata &egrave; affidata ad un disco anteriore da 220 mm, con pinza a 2 pistoncini, e ad uno posteriore da 190 mm, con pinza a un pistoncino. I cerchi in lega a razze sdoppiate sono da 12&rdquo; e &ldquo;calzano&rdquo; pneumatici di larga sezione, 120/80-12 65J all&#39;anteriore e 130/80-12 69J al posteriore. La nuova Honda Monkey 125 &egrave; disponibile in Italia in due varianti cromatiche: Banana Yellow/Ross White e Pearl Nebula Red/Ross White. I prezzi non sono stati ancora comunicati.  Un mezzo simpatico e divertente che non vediamo l&rsquo;ora di provare. Bentornata Honda Monkey. 

22 risultati per 'monkey'