        Le dual-purpose sono moto versatili, adatte sia all&rsquo;asfalto che allo sterrato e, soprattutto quelle che andremo ad analizzare (con una cilindrata compresa tra i 250 e i 500 cc) sono molto leggere e maneggevoli, quindi, poco impegnative, sia nell'acquisto che nella guida. La ??Honda CRF300 Rally, la Voge 300 Rally e la Royal Enfield Himalayan si inseriscono in quel territorio di mezzo tra le stradali e le tassellate da enduro e fanno parte di una nicchia di mercato che negli ultimi tempi sta prendendo sempre pi&ugrave; piede. ??Honda CRF300 Rally La nuova CRF300 Rally &egrave;, con buona probabilit&agrave;, la proposta che rappresenta al meglio questa nicchia di mercato. Non &egrave; un enduro che ti strappa le braccia nelle accelerazioni, di quelle da domare, ma non batte ciglio nemmeno sulle rampe pi&ugrave; impervie ed ha consumi eccellenti e l'affidabilit&agrave; "Honda", al top. Per quanto riguarda il cuore, questa &ldquo;piccola&rdquo; dual ha un monocilindrico da 286 cc e 27,3 CV caratterizzato da un doppio albero a 4 valvole raffreddato a liquido, con omologazione Euro 5. La versione pi&ugrave; recente precedente ha pi&ugrave; potenza (il vecchio propulsore si limitava a 24,8 CV) una frizione assistita e l&rsquo;antisaltellamento, che permette scalate veloci senza avere perdite di aderenza. La ciclistica si alleggerisce e perde 4 kg rispetto alla versione precedente grazie ad un telaio riprogettato con forcellone e piastra inferiore di sterzo in alluminio. Altre notevoli modifiche riguardano il nuovo serbatoio da 12,8 litri, per un&rsquo;autonomia dichiarata di 400 km e un consumo medio di oltre 32 km/l. A chi &egrave; consigliata la Honda CRF300 Rally? In generale queste sono moto che piacciono a motociclisti solo apparentemente agli antipodi: chi inizia e chi &egrave; gi&agrave; molto esperto. Se prevedete di fare qualche trasferimento in pi&ugrave;, magari nei weekend, oltre al piacere di qualche sterrato per ore ecco che la Rally pu&ograve; risultare la scelta migliore. Quanto costa la Honda CRF300 Rally La Honda CRF 300 Rally ha un prezzo di 6.890 euro.  &nbsp; Il marchio Voge si sta creando la propria reputazione. Si tratta di una produzione cinese di buon livello importata e distribuita in Italia da Gruppo Padana Sviluppo. I prezzi sono molto accattivanti cos&igrave; come il design e anche questa Rally 300 non fa eccezione. Voge 300 Rally La Voge 300 Rally &egrave; una moto snella e abbastanza leggera (160 kg) spinta da un monocilindrico quattro tempi da 292 cc e 28,6 CV. Il cambio &egrave; a 6 marce, il serbatoio da 11 litri e il consumo dichiarato &egrave; di 31 km/l con emissioni di CO2 pari a 74 g/km. La Valico 300 Rally riesce a raggiungere una velocit&agrave; massima dichiarata di 125 km/h. La ciclistica &egrave; affidata a un telaio in tubi di acciaio, con un sistema sospensivo formato da una forcella anteriore upside-down di 37 mm di diametro con escursione di 205 mm e da un ammortizzatore singolo a precarico regolabile al posteriore. La frenata &egrave; affidata a un sistema ABS a doppio canale disinseribile, a disco singolo. Tra le caratteristiche pi&ugrave; curiose troviamo, poi, una prese USB alla sinistra del display e manopole protette da paramani. A chi &egrave; consigliata la Voge 300 Rally? Come detto per le Honda CRF300, anche questa Rally 300 di Voge piace sia a chi inizia sia a chi &egrave; esperto e vuole magari una seconda moto per le uscite in fuoristrada. A questi aggiungiamo, il pubblico femminile attratto dal peso contenuto e da un'altezza sella non proibitiva (850 mm). La presenza di un bel windscreen fa pensare possa essere adatta anche ai trasferimenti e quindi vale quanto detto per la rivale Honda: &egrave; una moto con cui prendere una sacca e partire per l'avventura senza preoccuparsi di nulla se non di evitare noiose autostrade. Quanto costa la Voge 300 Rally La Voge Valico 300 Rally &egrave; disponibile nella colorazione Lemon Yellow a 4.190 euro.  &nbsp;  Rispetto alle Honda e alla Voge, la Royal Enfield Himalayan punta al genere "classic" e con caratteristiche tecniche in linea con questo spirito, ma comunque interessanti nel loro genere. Royal Enfield Himalayan L&rsquo;Himalayan nel suo aggiornamento 2024, vanta un motore raffreddato a liquido con una cilindrata di 452 cc e una potenza massima di 40 CV a 8.000 giri/min. In pi&ugrave;, questa novit&agrave; portata ad EICMA 2023, &egrave; equipaggiata con ABS a doppio canale, cambio a 6 marce, paramotore e punti di fissaggio per i bagagli. Sopra il motore compatto abbiamo un serbatoio di grandi dimensioni (15 litri), il che suggerisce una notevole autonomia. La sella &egrave; divisa in due parti e il telaietto posteriore tubolare termina con un ampio parafango dotato di illuminazione integrata. A chi &egrave; consigliata la Royal Enfield Himalayan? Facile da caricare come un mulo alpino, la Himalayan &egrave; la moto ideale per chi vuole viaggiare senza fretta. Comoda, pratica, originale e anche sfiziosa, unisce il fascino del tassello con quello della moto classica. Prodotta in India ha una qualit&agrave; complessiva discreta e l'affidabilit&agrave; &egrave; lontana anni luce da quella delle Royal Enfield del tempo che fu. Se cercate una moto robusta per iniziare o tornare a viaggiare, dotata di personalit&agrave;, oppure una seconda moto per le avventure pi&ugrave; toste con un prezzo d'acquisto abbordabile, la Himalayan &egrave; ci&ograve; che fa per voi. Quanto costa la Royal Enfield Himalayan La Royal Enfield Himalayan ha un prezzo di 5.300 euro.        

Leggere e maneggevoli, adatte sia per la guida su strada e nel commuting urbano che per i sentieri off-road. ?Honda, Voge e Royal Enfield si qualificano come tre valide alternative per spassarsela come e quando si ha voglia

Voglia di moto Dual? Ecco 3 piccole pesti da tenere d'occhio

La Royal Enfield ha presentato i prezzi della sua nuova adventure tourer, la Himalayan, durante il Motoverse 2023, il principale festival motociclistico del marchio. La moto, svelata all&#39;EICMA 2023, sar&agrave; disponibile in Europa a partire da marzo 2024, con un prezzo di partenza di 5.750 sterline nel Regno Unito e 5.900 euro nei principali paesi europei.  L&#39;amministratore delegato di Royal Enfield, B Govindarajan, ha dichiarato: &quot;Per creare la nuova Himalayan ci siamo immersi nelle esperienze di guida della nostra comunit&agrave;, confrontandoci con giramondo, esploratori e atleti. Sulla base di queste intuizioni e del nostro viaggio in Himalaya, abbiamo mantenuto gli elementi cruciali del suo DNA e abbiamo lavorato sulle aree di evoluzione del nuovo Himalayan, che &egrave; stato costruito appositamente per l&#39;Himalaya. I risultati sono fantastici e lo vediamo dall&#39;immenso amore dimostrato dai consumatori e dagli esperti di tutto il mondo. La nuova Himalayan rappresenta un&#39;evoluzione, plasmata in modo ponderato sulle reali esigenze dei motociclisti, che la rende una vera e propria moto globale pronta a stabilire nuovi standard nella categoria delle moto da turismo d&#39;avventura in tutto il mondo&quot;.    ROYAL ENFIELD, ALTRO CHE BLACK FRIDAY, CON IL BLACK WEEK UNA SETTIMANA DI SCONTI!  Shotgun 650 Motoverse Edition  Parallelamente, &egrave; stata introdotta la Shotgun 650 Motoverse Edition, una versione limitata in soli 25 esemplari disponibili per la prenotazione fino alla mezzanotte del 25 novembre. Basata sulla piattaforma bicilindrica 650 di Royal Enfield, la Shotgun 650 &egrave; descritta come un&#39;omaggio alla cultura della personalizzazione, ispirata al precedente SG650 Concept. Questa edizione speciale, progettata per la comunit&agrave; Motoverse, offre un design unico e dipinto a mano.  Il design della Shotgun 650 Motoverse Edition &egrave; stato guidato dallo stesso team che ha creato il SG650 Concept, mantenendo la sua essenza con una carrozzeria su misura, dipinta a mano e dettagli al neon. La moto offre parti in alluminio e cerchi a dieci razze con ABS integrato. La sospensione anteriore presenta forcelle rovesciate, mentre al posteriore ci sono doppi ammortizzatori montati sull&#39;anello del telaio.  Il motore bicilindrico 650, con coperchi motore neri lucidi, &egrave; accoppiato a un sistema di scarico personalizzato.La moto &egrave; dotata di accessori originali Royal Enfield, tra cui specchietti retrovisori e indicatori di direzione a LED. La Shotgun 650 Motoverse Edition sar&agrave; offerta con una garanzia estesa e sar&agrave; lanciata all&#39;inizio del prossimo anno in tutto il mondo, partendo da Europa e India.    ROYAL ENFIELD, PORTA IN PASSERELLA IL CONCEPT DI UNA ENDURO ELETTRICA 

L&#39;azienda inglese ha rivelato i listino prezzi della nuova Himalayan e annuncia ufficialmente l&#39;arrivo della Shotgun 650 Motoverse Edition, omaggio alla cultura della personalizzazione

Novit&agrave; Royal Enfield: dal prezzo dell&#39;Himalayan alla Shotgun 650 Motoverse

Prima in India, poi il salto in Europa: la nuova Himalayan di Royal Enfield si svela a EICMA 2023. Ma l&#39;Adventure indiana non &egrave; da sola, e sbarca a Milano assieme alla nuova Meteor 350.  Himalayan, un nuovo motore per ogni percorso  Le forme squadrate della Royal Enfield Himalayan lasciano il posto a linee morbide ben raccordate. Cambia lo stile, il faro tondo &egrave; a led e sfoggia un inedito telaio doppio trave in acciaio, forcella a steli rovesciati Showa a corsa lunga e monta il nuovo monocilindrico Sherpa da 452 cc da 40 CV e 40 Nm raffreddato a liquido, con carter semi-secco con ride by wire e mappature selezionabili. Il cambio &egrave; a sei rapporti con frizione antisaltellamento. L&rsquo;accoppiata 21&quot; e 17&quot; &egrave; confermata, arrivano cerchi in alluminio e l&rsquo;impronta a terra aumenta per offrire pi&ugrave; trazione in ogni condizione. Migliora anche l&#39;ergonomia: la sella &egrave; regolabile in altezza, il serbatoio (17 litri) &egrave; pi&ugrave; snello e la moto risulta pi&ugrave; stretta tra le gambe. La strumentazione &egrave; un TFT che offre il sistema di navigazione Google Maps.    Ciclistica migliorata per la guida avventurosa  La nuova Himalayan &egrave; pi&ugrave; alta da terra e monta sospensioni a corsa lunga che le permettono di affrontare terreni pi&ugrave; duri senza che il telaio rischi di impuntarsi al suolo. Il nuovo telaio a doppio trave in acciaio &egrave; stato progettato per offrire questi vantaggi nella marcia in fuoristrada, migliorando stabilit&agrave; e prestazioni in curva e includendo una nuova forcella a steli rovesciati Showa, di tipo a cartuccia, progettata per funzionare in una vasta gamma di condizioni. Dal punto di vista ciclistico, rimane la ruota anteriore da 21&quot; e quella posteriore da 17&quot;, con cerchi in lega di alluminio di nuova concezione e pneumatici su misura, tra cui quello posteriore pi&ugrave; largo da 140/80 che offre migliore trazione e pi&ugrave; sicurezza sull&#39;asfalto e in off-road.    C&#39;&egrave; anche il TripperDash  Migliora notevolmente anche l&#39;ergonomia. La nuova moto &egrave; pi&ugrave; stretta tra le gambe per migliorarne il controllo in posizione alzata e offrire una presa salda a terra da seduti. La sezione posteriore del nuovo serbatoio carburante da 17 litri &egrave; stata snellita per offrire un appoggio pi&ugrave; comodo alle ginocchia durante la marcia. La sella di pilota e passeggero, di tipo sdoppiato, permette la regolazione in altezza per il pilota con un&#39;escursione di 20 mm. Oltre alla sella standard, a richiesta &egrave; disponibile anche una sella alternativa in versione ribassata. Tra la sella standard e quella bassa, il pilota ha a disposizione una vasta gamma di altezze che vanno da 805 mm fino a 845 mm. Questo, combinato con il telaio e il serbatoio pi&ugrave; stretti, consente una migliore presa al suolo. Sia la sella del pilota che quella del passeggero, cos&igrave; come il triangolo di seduta, sono stati progettati per offrire il massimo comfort per lunghe ore in sella, su strada e fuoristrada. Dal punto di vista tecnologico, spicca la presenza del TripperDash, che offre la prima navigazione cartografica a piena mappa al mondo su display tondo con integrato il motore di Google Maps e indicazioni audio in pi&ugrave; di 130 lingue.  Meteor 350, la nuova gamma Aurora    Per quanto riguarda la Meteor 350, in Europa stanno arrivando nuove dotazioni e colorazioni. In una sola parola: Aurora. &Egrave; questo il nome della nuova gamma posizionata tra le varianti Stellar e Supernova, e che propone i colori Aurora Blu, Aurora Verde e Aurora Nero, di ispirazione r&eacute;tro e con elementi cromati, tra cui il motore, l&#39;impianto e i componenti di scarico. Inoltre, Aurora monta una sella touring deluxe, navigatore Tripper, fari a Led e interruttori di comando in alluminio.  ROYAL ENFIELD SHOTGUN 650, LA BOBBER &Egrave; IN ARRIVO IN EUROPA  Oltre al lancio della nuova variante Aurora, Royal Enfield ha aggiornato anche le gamme esistenti della Meteor 350, ovvero Fireball, Stellar e Supernova. L&#39;allestimento top di gamma Supernova aggiunge fari a Led e interruttori di comando in alluminio, oltre ad altri elementi e caratteristiche premium. La gamma Stellar viene invece equipaggiata di serie con il navigatore Tripper, mentre la Fireball &egrave; disponibile in un elegante nero come colore di serie standard.  Clicca qui per leggere tutte le ultime notizie da EICMA 2023 

Per l&#39;Adventure indiana il nuovo motore Sherpa 452 cc da 40 cv, la cruiser si aggiorna con l&#39;inedita gamma di colori Aurora

Royal Enfield, nuova Himalayan 450 e novit&agrave; per Meteor 350

Per l'Adventure indiana il nuovo motore Sherpa da 452 cc e 40 cv, oltre a una serie di miglioramenti ciclistici che la rendono ancora più performante su qualsiasi tipo di percorso. Da segnalare la presenza del navigatore TripperDash

Royal Enfield Himalayan 450 2024

        Royal Enfield ha finalmente svelato la tanto attesa Himalayan 450. L'anteprima, con qualche caratteristica "pizzicata" dal video spia pubblicato sui social, ha ora ceduto il passo alle immagini ufficiali. Non tutti i dati sono stati dichiarati, ma gi&agrave; qualcosa possiamo dirla in attesa di vederla ufficialmente ad EICMA 2023.  ROYAL ENFIELD SHOTGUN 650, LA BOBBER &Egrave; IN ARRIVO IN EUROPA Caratteristiche Il cuore pulsante di questo modello sar&agrave; un motore monocilindrico da 450 cc, raffreddato a liquido, in grado di erogare una potenza di circa&nbsp;40 CV. Dal punto di vista della ciclistica, la moto ha un telaio in acciaio, una forcella a steli rovesciati e un monoammortizzatore regolabile. I freni a disco con sistema ABS promettono un'efficace frenata sia all'anteriore che al posteriore. L'illuminazione &egrave; completamente a LED, compresi gli indicatori di direzione, e troviamo anche un ampio display posizionato dietro al parabrezza. La seduta punta al comfort e la migliore gestibilit&agrave; anche in off-road grazie anche agli pneumatici a raggi con cerchi anteriore da 21" e posteriore da 18". Dal punto di vista estetico, la moto conserva la sua identit&agrave;: abbiamo un parabrezza compatto, un radiatore ridisegnato e una nuova protezione per il motore. I pedali in stile rally sono progettati per massimizzare l'aderenza durante la guida fuoristrada. Per saperne di pi&ugrave; e vederla dal vivo non resta a questo punto che attendere Milano.             Visualizza questo post su Instagram  Un post condiviso da Royal Enfield (@royalenfield)      ROYAL ENFIELD, QUASI PRONTA AL DEBUTTO LA HIMALAYAN 452       

Attraverso un video pubblicato sui social, l'azienda anglo-indiana ha gi&agrave; dato qualche "assaggio" del modello che verr&agrave; svelato ad EICMA 2023

Royal Enfield, le immagini ufficiali della nuova Himalayan 450

Attraverso un video pubblicato sui social, Royal Enfield ha svelato l&#39;attesissima Himalayan 450 che verr&agrave; ufficialmente presentata ad EiCMA 2023

Royal Enfield Himalayan 450 LE FOTO

Gli amanti dell&#39;enduro e dei modelli Royal Enfield stanno per accogliere la Himalayan 452, dotata di una cilindrata di 451 cc e una potenza massima di 40 CV a 8.000 giri/min. Questo passo avanti &egrave; reso possibile grazie ad un upgrade&nbsp; per il motore, caratterizzato da raffreddamento a liquido, iniezione elettronica, due alberi a camme e 4 valvole.    ROYAL ENFIELD PRESENTA LA NUOVA COLLEZIONE ABBIGLIAMENTO LIFESTYLE  Caratteristiche  DA quanto trapelato la nuova Royal Enfield Himalayan 452 misura 2.245 mm in lunghezza, con un&#39;altezza di 1.316 mm e una larghezza di 852 mm, ma l&#39;altezza pu&ograve; variare in base alla presenza del parabrezza, raggiungendo un massimo di 1.415 mm, mentre la larghezza pu&ograve; estendersi fino a 900 mm, a seconda della configurazione dei paramani. L&#39;interasse, fondamentale per la stabilit&agrave; su terreni accidentati, &egrave; di 1.510 mm.&nbsp;  La forcella ospita una ruota da 21 pollici, mentre sul robusto forcellone in acciaio, dal design Gullwing, trova posto una ruota da 17 pollici. Le ruote a raggi dritti suggeriscono l&#39;uso di camere d&#39;aria. L&#39;enduro sar&agrave; equipaggiata con ABS a doppio canale, cambio a 6 marce, paramotore e punti di fissaggio per i bagagli.  Il silenziatore, con il suo voluminoso pre-silenziatore, termina a met&agrave; strada e si trova subito dietro la sella del pilota.  Design  Sopra il motore compatto abbiamo un serbatoio di grandi dimensioni, il che suggerisce una notevole autonomia. Il faro principale, dalla forma rotonda, &egrave; incorniciato da un plexi di forme minimal, mentre il manubrio piatto sembra in posizione piuttosto avanzata. La sella &egrave; divisa in due parti e il telaietto posteriore tubolare termina con un ampio parafango dotato di illuminazione integrata. La nuova Royal Enfield Himalayan 452 sembrerebbe essere equipaggiata con indicatori di direzione e luci a LED, oltre a una strumentazione con display TFT rotondo con funzionalit&agrave; di navigazione turn-by-turn.&nbsp;  ROYAL ENFIELD HIMALAYAN 450: TUTTI I DETTAGLI DELLA PROSSIMA NOVIT&Agrave; DI EICMA 

Con una potenza di 40 CV a 8.000 giri/min, la moto offre prestazioni eccezionali. Le dimensioni e il design innovativo del motore permettono una guida fluida e comoda

Royal Enfield, quasi pronta al debutto la Himalayan 452

        Finalmente l'attesa sta per terminare: la Royal Enfield Himalayan 450 &egrave; in arrivo e tutti i dettagli trapelati finora non hanno fatto altro che alimentare la curiosit&agrave;. Mentre l'azienda si prepara anche al lancio della sua prima moto elettrica, previsto entro due anni, a prendersi i riflettori dell'EICMA ci penser&agrave; il nuovo modello alimentato dal robusto monocilindrico da 450 cc, raffreddato a liquido, in grado di erogare una potenza di circa 40 CV. La moto sar&agrave; svelata agli inizi di novembre 2023.  Ciclistica e tecnologia Sotto l'aspetto della ciclistica, il telaio in acciaio si unir&agrave; a una forcella a steli rovesciati e a un monoammortizzatore regolabile. I freni a disco, completi di sistema ABS, promettono efficacia sia all'anteriore che al posteriore. L'illuminazione &egrave; Full-LED, comprensiva degli indicatori di direzione, mentre dietro al aparabrezza avremo un display ampio e informativo. La nuova Himalayan 450 presenter&agrave; inoltre una seduta a due livelli, progettata per offrire comfort e controllo, mentre gli pneumatici a raggi, con cerchio anteriore da 21" e posteriore da 18", si adatteranno perfettamente sia alle strade asfaltate che ai sentieri off-road. Estetica L'aspetto estetico, nonostante qualche rimando alla Triumph Tiger e alla BMW R 1250 GS, mantiene la sua identit&agrave;. A saltare all'occhio ci pensano un parabrezza compatto, un radiatore ridisegnato e una nuova protezione per il motore. I pedali in stile rally invece, sono studiati per massimizzare l'aderenza anche durante la guida fuoristrada.  ROYAL ENFIELD, LE COORDINATE SPAZIO-TEMPO DELLA PROSSIMA HIMALAYAN 450       

La moto sar&agrave; equipaggiata con un monocilindrico da 40 CV e manterr&agrave; un family feeling con i modelli del marchio, seppur con qualche "dettaglio" outsider

Royal Enfield Himalayan 450: tutti i dettagli della prossima novità di EICMA

Si fa sempre pi&ugrave; forte l&#39;attesa per la nuova Royal Enfield Himalayan 450. I teaser rilasciati, seppur brevi e carichi di mistero, stanno attirando l&#39;attenzione degli appassionati di avventura. La presentazione ufficiale &egrave; programmata per ottobre 2023.  ROYAL ENFIELD: STA ARRIVANDO LA BULLET 350 2024  Le coordinate suggeriscono Manali  L&#39;ubicazione dell&#39;evento &egrave; stata accennata attraverso coordinate geografiche, puntando verso Manali, una citt&agrave; dell&#39;Himachal Pradesh situata ai piedi delle maestose montagne dell&#39;Himalaya. Questa stessa citt&agrave; aveva visto il debutto del modello originale della Himalayan. I dettagli tecnici della Himalayan 450 rimangono avvolti nel mistero fino al lancio. Le voci suggeriscono che il nuovo motore monocilindrico da 450 cc prometta un significativo incremento di potenza rispetto alla versione precedente. Fonti attendibili suggeriscono addirittura che la potenza di picco potrebbe quasi raddoppiare i 24 CV dell&#39;originale Himalayan.  Novit&agrave; attese  Mentre il velo si solleva gradualmente, sono emersi avvistamenti della Himalayan 450 in fase di test sulle strade indiane. Questi avvistamenti hanno rivelato importanti modifiche, tra cui l&#39;adozione di forcella Upside Down, che rappresentano un miglioramento significativo nella qualit&agrave; della componentistica. Inoltre, si parla di un telaio inedito e aggiornamenti elettronici significativi.  ROYAL ENFIELD: ARRIVA IL ONE RIDE 2023 PER I MOTOCICLISTI DI TUTTO IL MONDO 

L&#39;azienda ha svelato data e luogo verr&agrave; presentato il nuovo modello attraverso coordinate GPS

Royal Enfield, le coordinate spazio-tempo della prossima Himalayan 450

        Sono ormai diversi mesi che si parla della nuova Royal Enfield Himalayan 450, sebbene da parte del Marchio non siano arrivate notizie ufficiali. Prima sono spuntate le foto durante alcuni collaudi, oggi &egrave; la volta di altre immagini che provengono dal profilo Instagram del pilota indiano CS Santosh, che gi&agrave; in passato aveva testato la prima Himalayan. Possibile presentazione a EICMA 2023? Ripetiamo, nulla di ufficiale, ma tutti gli indizi portano a pensare che si tratti della nuova Himalayan 450, nonostante le sue vesti non siano ancora quelle definitive. Ma questo ci fa pensare che il suo arrivo non sia troppo in l&agrave; (presentazione a EICMA 2023?). Secondo le ipotesi, la moto sar&agrave; spinta da un motore raffreddato a liquido con una cilindrata intorno ai 450 cc, mentre la potenza dovrebbe stare tra i 40 e i 45 CV. Ci sarebbero poi un telaio a traliccio, una forcella USD, ruota anteriore da 21&rdquo;, mono posteriore, una strumentazione circolare&nbsp;e, stando al video, un gruppo ottico anteriore a Led. Di certo, la pubblicazione di questo post da parte del pilota fa pensare che qualcosa di definitivo sia effettivamente in dirittura d&rsquo;arrivo.             Visualizza questo post su Instagram  Un post condiviso da Santhosh Cs (@cssantosh)      VESTA, LA SPECIAL SU BASE ROYAL ENFIELD PROTAGONISTA A WHEELS &amp; WAVES       

Il pilota indiano, che in passato ha collaudato le moto del Marchio, ha postato un filmato che fa ipotizzare il prossimo debutto del modello

Royal Enfield: la nuova Himalayan 450 nel video di CS Santosh

        Piccoli intoppi per le Himalayan di Royal Enfield prodotte tra il 1&deg; marzo 2017 e il 28 febbraio 2021. A quanto pare il 27 febbraio scorso, l'azienda ha comunicato alla National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) degli Stati Uniti che 4.891 Himalayan potrebbero avere prestazioni di frenata insufficienti o perdere del tutto la frenata. Il problema coinvolge le pinze utilizzate dall'OEM indiano, che sono a rischio corrosione se esposte a forti quantit&agrave; di sale usato per pulire le strade durante l'inverno. Se il proprietario della moto non pulisce in modo accurato le sue pinze, la corrosione potrebbe portare a malfunzionamenti come il trascinamento dei freni. La risoluzione Royan Enfield ha chiesto di stare attenti se sentono "un odore insolito o di bruciato in prossimit&agrave; delle pinze, una sensazione di trascinamento quando si tenta di accelerare o una difficolt&agrave; insolita a spingere la moto manualmente". La Casa si &egrave; consultata con Bosch e Brembo, con la conclusione che la sostituzione delle pinze di primo impianto con unit&agrave; anodizzate avrebbe risolto i problemi di corrosione. Il marchio ha dunque deciso di sostituire gratis le pinze dei freni anteriori e posteriori su tutte le Himalayan idonee. I richiami sono iniziati il 6 febbraio 2023. Royal Enfield Continental GT Blackout FOTO        

La Casa ha iniziato a richiamare le moto il cui problema va ricercato nelle pinze a rischio corrosione

Royal Enfield, problemi ai freni per i modelli Himalayan 2017-2021

        Lo scorso agosto Royal Enfield aveva reso pubblico sul profilo Instagram ufficiale, un video che mostrava l'attesissima Himalayan 450. Ancora non &egrave; stata annunciata una data di uscita della nuova versione, ma grazie ad alcuni recenti collaudi &egrave; spuntato un nuovo scatto che ritrae l'inedito modello. Come sar&agrave;?  Per quanto riguarda le caratteristiche, l'Himalayan 450 dovrebbe avere&nbsp;una potenza di circa&nbsp;40 CV&nbsp;e una coppia massima di&nbsp;45 Nm. La sella, pi&ugrave; massiccia e lunga rispetto alle altre versioni, presenta un cupolino basso e la forcella a steli rovesciati dalla lunga escursione. &Egrave; spinta da un propulsore raffreddato a liquido, di cui sono ancora sconosciuti i numeri. Sul sito Zigwheels per&ograve; &egrave; stata pubblicata una foto che mostrerebbe alcuni particolari della strumentazione della moto: si intravede uno strumento circolare montato verticalmente che offre un'ottima visione per la guida su strada, ma non ottima nela fuoristrada. Tuttavia, lo strumento dovrebbe contenere le informazioni necessarie durante la guida. Ancora da capire se il display sia un TFT o un LCD. Il serbatoio sembra pi&ugrave; grande rispetto alla "sorella" tutt'ora in commercio, con la cui condivide la forcella USD. L'Himalayan 450 avr&agrave; anche un nuovo telaio a traliccio che non solo dovrebbe ridurne il peso di molto, ma potrebbe anche migliorarne la dinamica di guida.&nbsp; ROYAL ENFIELD AL MBE 2023 CON LA NUOVA SUPER METEOR 650         

Il modello, ancora "nascosto" &egrave; stato fotografato durante alcuni collaudi: dall'immagine emergono alcuni particolari della strumentazione e del serbatoio

Royal Enfield, scatti rubati della nuova Himalayan 450

        Royal Enfield sul suo profilo ufficiale di Instagram ha rilasciato un breve primo video (di testing) della attesissima Himalayan 450, la cui data di uscita &egrave; sempre pi&ugrave; vicina. La versione base, l&rsquo;Himalayan, &egrave; gi&agrave; in giro da un po&rsquo; e pare che la sua nuova versione, la 450, sia molto chiacchierata negli ultimi tempi. L&rsquo;avventuriera, il cui post la presenta ufficialmente, ha tanti occhi puntati addosso. Himalayan 450: il teaser Seppur la Royal Enfield non abbia accennato alla Himalayan, &egrave; chiaro dal video che si tratti proprio di quella moto. Si suppone che abbia una potenza di circa 40 CV e una coppia massima di 45 Nm. La sella &egrave; pi&ugrave; massiccia e lunga rispetto alle altre versione come la Himalayan 411, ha cupolino basso e la forcella a steli rovesciati dalla lunga escursione. &Egrave; spinta da un propulsore raffreddato a liquido, di cui non si sanno ancora i numeri ma si pu&ograve; suppore che siano differenti da quelli del monocilindrico che caratterizzano l&rsquo;Himalayan 411.              Visualizza questo post su Instagram  Un post condiviso da Royal Enfield (@royalenfield)      ROYAL ENFIELD HIMALAYAN 450: LE FOTO SPIA DELLA NUOVA ADVENTURE        

Il post &egrave; stato pubblicato sul profilo Instagram ufficiale della Casa motociclistica e conferma l&rsquo;arrivo di questa nuova versione

Royal Enfield mostra il primo video dell’Himalayan 450

        Lungo le strade del Regno Unito &egrave; stato avvistato quello che potrebbe essere l&rsquo;ultimo membro della famiglia Royal Enfield. I colleghi di Motorcycle News, infatti, hanno beccato la nuova Himalayan 450, in stile rally, e quindi piuttosto lontana dall&rsquo;Himalayan a cui siamo abituati. In realt&agrave; si tratta di un modello piuttosto chiacchierato e atteso, di cui si aspettava solo qualche altra conferma: e questi scatti lo sono. Le novit&agrave; I tratti in comune, dicevamo, sono davvero pochi: giusto le dimensioni dei&nbsp;cerchi a raggi (21&rdquo; all&rsquo;anteriore e 17&rdquo; al posteriore). Per il resto &egrave; tutta un&rsquo;altra storia, a partire da un&rsquo;indole adventure decisamente pi&ugrave; decisa. Sella pi&ugrave; robusta e ampia (e anche un&rsquo;impostazione che parte pi&ugrave; confortevole, per una maggiore comodit&agrave; nei tragitti pi&ugrave; impegnativi),&nbsp;cupolino basso, forcella a steli rovesciati dalla lunga escursione&nbsp;e monoammortizzatore posizionato lateralmente, sulla destra. A spingerla c&rsquo;&egrave; un motore raffreddato a liquido, di cui ovviamente non sappiamo i numeri ma &egrave; facile presupporre che siano ben diversi da quelli del monocilindrico che troviamo sull&rsquo;Himalayan 411 (per intenderci, l&rsquo;idea dovrebbe essere quella di competere con modelli come BMW G310GS o KTM 390 Adventure). E possiamo anche ipotizzare che, visto lo stile rally, anche il serbatoio subir&agrave; dei cambiamenti, per essere pi&ugrave; grande e capiente. Novit&agrave; anche per il quadro strumenti, che viene aggiornato (almeno esteticamente) e probabilmente anche diversi miglioramenti elettronici. Ne sapremo certamente di pi&ugrave; in autunno con l'arrivo dei saloni. MERCATO MOTO: CALO PER HARLEY, TRIUMPH E ROYAL ENFIELD FESTEGGIANO       

Il nuovo modello della Casa indiana &egrave; stato ancora avvistato sulle strade del Regno Unito: stile rally e motore pi&ugrave; performante

Royal Enfield Himalayan 450: le foto spia della nuova Adventure

&nbsp;Nella vita di un motociclista ci sono dei momenti fondamentali e uno di questi &egrave; il ritiro di una moto nuova. Pochi minuti di fanciullesca felicit&agrave; che ti ringiovaniscono dentro e che conserverai come il ricordo dell&#39;inizio di una relazione, una sorta di primo bacio.&nbsp;&nbsp;  Personalmente non ho mai e sottolineo mai comprato una moto nuova se escludiamo lo scooter 50 al cui acquisto, con i miei pochi lavoretti estivi, avevo contribuito solo in minima parte. Ah, i bei tempi in cui ricevevi paghette e regali. Un po&#39; per i budget sempre risicati un po&#39; perch&eacute; lo penso veramente, ho sempre sostenuto che l&#39;usato in campo motociclistico sia la scelta ottimale. Ho sempre gridato ai quattro venti &quot;W l&#39;usato!&quot;. E lo penso ancora. Ma arriva sempre il giorno in cui ti metti da solo di fronte alla tua incoerenza. Capita quando ti imbatti in una moto che nuova costa meno delle moto usate che hai acquistato in passato. Capita quando ti trovi davanti ad un&#39;occasione che in altri momenti della tua vita non avresti mai e poi mai preso in seria considerazione e invece al momento giusto di becca in quell&#39;attimo di debolezza in cui pronunci il fatidico &quot;S&igrave;&quot;.  LA PRIMA MOTO NUOVA  Cos&igrave; dopo una lista discretamente nutrita di moto usate &egrave; venuto anche per me il momento di ritirare la mia prima moto nuova. Davvero: mi rendo conto che con il mio lavoro ho guidato fior fior di moto nuove di zecca e persino prototipi quindi pu&ograve; apparire strano, eppure vi posso giurare che &egrave; la prima moto nuova a riportare per primo il mio nome sul libretto. Fate pure una ricerca in motorizzazione se volete!  &nbsp;Il momento del ritiro &egrave; fissato per un luned&igrave; pomeriggio. Il giorno successivo ho gi&agrave; in programma di accompagnare alcuni &quot;followers&quot; sul percorso dell&#39;Escartons Brevet, un&#39;iniziativa di moto turismo sulle Alpi Occitane che ho ideato e sto promuovendo (dovreste aver letto il reportage della scorsa estate, giusto? Beh lo trovate qui). Sono convinto di avere tutto il tempo per controllarla e caricarla del necessario, ma il fatidico luned&igrave; scopro che il corriere ha avuto dei ritardi e la moto non &egrave; ancora arrivata in concessionaria. &quot;Forse domattina&quot; mi dicono. Non mi rassegno all&#39;idea di non fare il giro con il mio nuovo sfavillante acquisto, ma allo stesso tempo devo essere realista e preparo la mia vecchia e fidata BMW 1150R&nbsp;che anche se silenziosamente mugugna di gelosia obbedisce da bravo soldato.  &nbsp;Il marted&igrave; mattina ovviamente non arriva nessuna notizia cos&igrave; mi preparo a partire, l&#39;appuntamento con gli amici &egrave; ad Asti alle 15 su per gi&ugrave; per poi proseguire verso la Val Maira dove faremo base per il nostro giro. Tra l&#39;altro le previsioni dicono che da quelle parti verso sera si scaricher&agrave; un bel nubifragio quindi &egrave; meglio non perdere tempo. Verso le 12 sono gi&agrave; pronto a partire quando mi comunicano che la moto &egrave; arrivata. Nello stesso momento inizia a piovere.&nbsp;Secondo voi... cosa ho fatto?&nbsp;La cosa pi&ugrave; ovvia naturalmente...  &nbsp;  ... e Si parte!    &nbsp;Alle 13 ho interrotto il meritato pranzo del concessionario attaccandomi al suo citofono e sotto la pioggia abbiamo messo su strada la nuova arrivata. Due serraggi, una controllatina ai livelli e sempre sotto l&#39;acqua ho trasferito i bagagli da una moto all&#39;altra e sono partito con ritardo cosmico.  Si sa che la prima regola per un buon rodaggio &egrave; non tirare le marce. Provateci voi quando siete in ritardo e il vostro nuovo sfavillante acquisto di cui andate giustamente fieri ha la bellezza di... 25 CV. S&igrave;, ho detto proprio 25.  &nbsp;A forza di salire e crescere di cilindrata e potenza sono arrivato al desiderio di ripartire da capo o quasi. Gi&agrave; da anni professo un downshifting se cos&igrave; si pu&ograve; dire, ma quanto &egrave; opportuno scendere? Per ora mi tengo il paracadute: se mi serve pi&ugrave; motore ho sempre la mia BMW 1150R, ma mi solletica l&#39;idea di avere qualcosa di pi&ugrave; sbarazzino e volutamente lento ma anche inarrestabile, adatto allo sterrato.   Cos&igrave; alle 14 di quel marted&igrave; sono per strada in sella ad una bella Himalayan con zero chilometri sullo strumento.  &nbsp;   BATTESIMO DELL&#39;ACQUA    &nbsp;Ovviamente il piano prevede di non fare un metro di autostrada e prima delle 16 sono in zona Casale Monferrato quando il primo compagno di viaggio che ho &quot;raccolto&quot; lungo la strada rimane a piedi per della benzina sporca che gli imbratta il carburatore. Ci fermiamo in un&#39;officina e i minuti diventano ore... Nel frattempo il fronte temporalesco si avvicina. Dico agli amici di proseguire e mi comunicano che pi&ugrave; avanti &egrave; gi&agrave; iniziata una pioggia tropicale. Alle 18.45 la moto dell&#39;amico non &egrave; ancora in grado di ripartire cos&igrave; lo lascio alle cure del meccanico e parto per riunirmi al gruppo che nel frattempo &egrave; gi&agrave; giunto fradicio al B&amp;B. I battesimi si fanno con l&#39;acqua, penso tra me e me, e allora questo sar&agrave; un battesimo come si deve. Dalle parti di Alba incontro un muro d&#39;acqua. Secchiate dall&#39;alto, piscine dal basso. Proseguo pi&ugrave; costante che posso, ma dopo un po&#39; mi devo riparare ad una stazione di servizio, troppo pericoloso proseguire. Non so ancora se ripartir&ograve; e quando, si sta facendo tardi ma osservo la piccola esploratrice. Ha percorso pochi chilometri e gi&agrave; sta vivendo una piccola avventura. Non credo che avrebbe preferito rimanersene al calduccio in concessionaria ancora un paio di giorni, credo che a lei stia bene cos&igrave;.&nbsp;    DESTINAZIONE AL TRAMONTO  La pioggia cala quel tanto da ridarmi la fiducia e riparto. Dopo qualche chilometro di diluvio inizio a vedere in lontananza la sagoma delle Alpi che si stagliano nel cielo roseo per il tramonto: sul versante francese splende il sole e i nuvoloni sopra la mia testa non contano pi&ugrave; nulla. Fino a quel momento lo ammetto, avrei desiderato avere un motore pi&ugrave; potente per scappare via da quel temporale e arrivare prima a destinazione, ma in quel momento preciso in cui il Monviso sembra invitarmi a cena capisco che non ho alcuna fretta e che il viaggio &egrave; gi&agrave; iniziato da un bel pezzo, solo non me n&#39;ero ancora accorto, ero ancora in modalit&agrave; trasferimento. Ma con una moto cos&igrave; non c&#39;&egrave; pi&ugrave; la modalit&agrave; trasferimento. Arrivo a destinazione che sono ormai le dieci di sera, ma gli ultimi chilometri in Val Maira con le ultime luci del giorno che spariscono dietro le montagne valgono la fatica di questo strano pomeriggio.    &nbsp;Il giorno seguente siamo tutti pronti e gasati. Il sole splende e ci regaler&agrave; una giornata memorabile. Inanelliamo senza ansie, senza fretta, ma col passo giusto Colle dell&#39;Esischie, Fauniera, Lombarda, Bonette, Vars, Izoard, Colle dell&#39;Agnello e Sampeyre. Torniamo alla locanda da dove siamo partiti esattamente 12 ore dopo, affamati e pronti per onorare una buona cena tipica piemontese.    La mattina seguente saluto gli amici e riparto con una nuova confidenza. Io e la Himalayan siamo ancora una coppia in rodaggio ma abbiamo gi&agrave; vissuto un&#39;avventura e ci aspettano pi&ugrave; di 200 km di provinciali, la zona di Roero e il Monferrato prima di arrivare giusto giusto dal concessionario per il primo tagliando.  Ora ditemi voi se potevamo fare un rodaggio migliore di questo.  Anzi, come &egrave; stato il vostro rodaggio pi&ugrave; bello? Scrivetecelo a info@inmoto.it o nei commenti sui social.  &nbsp;&nbsp;&nbsp;  p.s.: su come va la Himalayan, se bastino o meno 25 CV per viaggiare, su quanto consuma etc etc ne parliamo un&#39;altra volta. Anche perch&eacute; abbiamo in programma altre avventure, in fondo siamo solo all&#39;inizio di un nuovo viaggio. 

Dopo tanti anni ho per le mani una moto nuova, ma le cose inizialmente non vanno come previsto: parto di corsa destinazione Alpi Occitane, sar&agrave; il modo giusto per fare il rodaggio?

Mi sono fatto la moto nuova: ecco un bel modo per fare il rodaggio

Della nuova Royal Enfield Himalayan 450 si sono susseguite, negli ultimi tempi, indiscrezioni e foto-spia. A cui nella lista vanno aggiunte le ultime immagini divulgate dalla testata indiana BikeWale. Secondo cui, la nuova Adventure arriver&agrave; sul mercato con molto pi&ugrave; di un semplice aumento di potenza.    Cilindrata e cavalli su, elettronica premium    La nuova Himalayan dovrebbe infatti debuttare con caratteristiche inedite per una Royal Enfield, tra cui un comparto elettronico premium. Il nuovo motore, com&#39;&egrave; noto, avr&agrave; una cilindrata di circa 450 cc. Non &egrave; noto se il propulsore sar&agrave; un&#39;evoluzione del motore esistente da 411 cc o un&#39;unit&agrave; completamente nuova, ma di certo ci si aspetta una potenza minima di 40 cavalli. Motore che inoltre dovrebbe essere raffreddato a liquido e a iniezione.  Nuova Royal Enfield Himalayan 450 dovrebbe poi adottare un sistema fly-by-wire con tre modalit&agrave; di guida: Road, Rain e Off-Road. Inoltre, dovrebbe essere dotata di ABS disinseribile, aumentando ulteriormente il suo potenziale off-road. Al momento, Royal Enfield non ha rilasciato notizie ufficiali, quindi si tratta soltanto di speculazioni. Non resta ormai che attendere l&#39;uscita del modello.  ROYAL ENFIELD, REVISIONI GRATUITE CON LA NEW SEASON CHECK UP 

I colleghi di BikeWale hanno divulgato nuovi rendering dell&#39;enduro indiana di imminente uscita: confermato l&#39;aumento di potenza, ma anche un&#39;elettronica di fascia alta

Royal Enfield Himalayan 450, nuove immagini della prossima Adventure

        Gi&agrave; da qualche tempo circolava la notizia di una Royal Enfield Himalayan 450 LC. A inizio anno, infatti, giravano alcune immagini che raffiguravano l&rsquo;enduro nella sua nuova versione e gi&agrave; si preannunciava un aumento di cilindrata, da 450 cc appunto, e di conseguenza una potenza maggiore, intorno ai 40 CV. Adesso arriva la conferma e a darcela sono altre immagini, questa volta delle foto spia, divulgate dal sito indiano Powerdrift. Cosa cambia sulla Royal Enfield Himalayan 450 LC Naturalmente il nuovo motore, raffreddato a liquido, &egrave; al centro di questo progetto, con una potenza maggiore del 60% rispetto a quella del modello attuale. Ma ci sono novit&agrave; anche a livello estetico, con una sorta di abbandono dello stile r&eacute;tro da parte del Marchio indiano, lasciando spazio a un design pi&ugrave; fluido e moderno. Alcuni dettagli &ldquo;tradizionali&rdquo; tuttavia restano, come il faro tondo derivato dalla 411. Dalle foto sembra che cambi anche la struttura, con un nuovo telaio tubolare che ora deve sostenere una potenza maggiorata. Diverse anche le novit&agrave; sulla ciclistica, con la forcella rovesciata e il disco freno anteriore con diametro maggiore, mentre la ruota anteriore sembra essere da 21&rdquo;. Naturalmente ci sono ancora molti dettagli che devono emergere e aspetti che devono essere messi a punto, ma queste immagini fanno presuppone che l&rsquo;Himalayan 450 LC potrebbe debuttare entro la fine del 2022. ROYAL ENFIELD, SCRAM 411: LA ADV CROSSOVER DAL GUSTO SCRAMBLER       

&ldquo;Paparazzata&rdquo; su strada, la nuova versione maggiorata dell&rsquo;enduro indiana potrebbe debuttare entro la fine del 2022

Royal Enfield Himalayan 450 LC avvistata: le foto spia

Il design &egrave; classico ma il motto &ldquo;A motorcycle made for now&rdquo;, creato dagli stessi che l&rsquo;hanno progettata, suggerisce anche un deciso sguardo al presente. Royal Enfield presenta la nuova Himalayan Scram 411, destinata a regalare puro divertimento sia per le strade cittadine che sui terreni pi&ugrave; sterrati.  ROYAL ENFIELD, DUE EDIZIONI LIMITATE PER FESTEGGIARE IL 120&deg; COMPLEANNO  Versatilit&agrave; e comfort    Dotata di un motore monocilindrico da 411 cc, 24 CV di potenza e 32 Nm di coppia, l&rsquo;Himalayan vuole essere una moto adatta ad ogni tipo di terreno. La sella a due piani &egrave; stata ribassata a 795 mm da terra per una guida molto pi&ugrave; confortevole e presenta sulle parti laterali una grafica &ldquo;graffiata&rdquo; che riporta vagamente allo stile anni 70&rsquo;.  Il peso a secco di 185 kg&nbsp;offre una guida ancor pi&ugrave; briosa rispetto all&rsquo;Himalayan, dalla quale si differenzia anche perch&eacute; priva di cupolino e di portapacchi anteriore. Per quanto riguarda le ruote, l&rsquo;assetto &egrave; prevalentemente stradale, con cerchi da 19&rdquo; e 17&rdquo; e con pneumatici scolpiti da 100/90 anteriormente e 120/90 posteriormente. Esteticamente la Scram mostra chiari richiami all&#39;Himalayan ma alcuni particolari le differenziano, come la luce a terra, la sella pi&ugrave; bassa e il portafaro metallico, oltre alla strumentazione di tipo analogico/digitale pi&ugrave; all&rsquo;avanguardia ma di stampo classico.&nbsp;Disponibile il sistema di navigazione Royal Enfield Tripper, di serie su tutte le varianti della Scram 411.  COLORAZIONI  Le varianti entry level sono disponibili in Graphite Yellow, Graphite Red e Graphite Blue - tutte con serbatoi &#39;Gun Grey&#39; completati da distinti badge in colori abbinati ai nastri sui cerchi degli pneumatici. La variante di punta, nelle livree White Flame e Silver Spirit, vanta un serbatoio in due colori con una grafica unica. &nbsp; Una gamma di accessori originali Royal Enfield &ndash; protetti da garanzia di 3 anni e completamente omologati insieme alla moto &ndash; fa da complemento alla filosofia di vita e allo spirito di cui la Scram 411 &egrave; simbolo offrendo maggiore comfort, protezione e stile.  &nbsp;Il prezzo del modello per l&#39;Italia non &egrave; ancora stato comunicato.    Guida alla scelta: 6 moto classiche valide sotto i 5 mila euro  &nbsp; 

Base tecnica della Himalayan sfrutta la collaudata piattaforma del motore LS-410 e telaio Harris Performance

Royal Enfield, Scram 411: la ADV crossover dal gusto scrambler

Ancora una volta le immagini &quot;leakate&quot; dal web ci mostrano un nuovo modello in anteprima. Questa volta tocca alla Royal Enfield Scram 411, nome scelto per designare la tanto paventata Himalayan in versione stradale. Le immagini arrivano proprio dall&#39;India, e raffigurano la moto attraverso una brochure pubblicitaria.    No cupolino e portapacchi, cerchio davanti pi&ugrave; piccolo    Le forme di Scram sono necessariamente molto simili alla Himalayan, seppur priva di cupolino e di portapacchi anteriore. Ma mentre la ruota posteriore rimane con la misura di 17&quot;, quella anteriore da 21 passa a 19&quot;. Altra differenza &egrave; la presenza di appendici laterali nel serbatoio. A livello di strumentazione, Scram 411 si allontana da Himalayan avvicinandosi all&#39;essenzialit&agrave; di Meteor 350, presentano un sistema di navigazione turn by turn. L&#39;assetto &egrave; riabbassato di 20 mm, con la sella su un unico livello e il parafango davanti a filo ruota.  Motore della Himalayan attuale  Invariato il telaio, e anche il motore, che rimane quello della Himalayan standard - che invece si appresta a salire di cilindrata, come vi abbiamo anticipato tempo fa -: ecco quindi il monocilindrico da 24,5 cv a 6.500 giri/min e 32 Nm di coppia a 4.000 giri/min. Maggiori informazioni saranno rese note durante il mese di febbraio, quando la Scram 411 sar&agrave; presentata in India. In seguito, toccher&agrave; anche al mercato occidentale.  EICMA 2021: LE NOVIT&Agrave; DI ROYAL ENFIELD PER IL 2022 

Il nuovo modello condivide telaio e monocilindrico della naked off-road, ma ha un cerchio pi&ugrave; piccolo e abbandona cupolino e portapacchi anteriore: ecco la foto &quot;sfuggita&quot; sul web

Royal Enfield Scram 411, prime immagini della Himalayan stradale

        Non solo le novit&agrave; presentate a EICMA 2021, o la Meteor portata alla cubatura di 350 cc: Royal Enfield ha in serbo degli aggiornamenti riguardo la Himalayan. La enduro dallo stile classic infatti arriver&agrave; presto a una nuova versione, proposta in anteprima grazie alle immagini scovate e divulgate sul web dalla testata BikeWale. AUMENTANO CILINDRATA E CAVALLI La prima novit&agrave; importante sulla nuova Himalayan &egrave; l'aumento di cilindrata: dai 411 cc e 24 cavalli attuali del suo monocilindrico, si passer&agrave; a un pi&ugrave; potente 450 cc che si porter&agrave; appresso i suoi buoni 40 cv. Non solo dati tecnici, per&ograve;: a cambiare saranno anche ciclistica e meccanica. ANCORA PI&Ugrave; off-road Infatti, anche se non &egrave; detto che le immagini di BikeWale corrispondano in tutto e per tutto al modello finale, si nota comunque come la nuova Himalayan presenti dei cerchi da 21" e un set di sospensioni a lunga escursione. Caratteristiche che fanno ipotizzare come il nuovo MY sar&agrave; ancora pi&ugrave; votato alla guida off-road. La sella piatta, il motore in posizione pi&ugrave; inclinata e la possibile presenza di un serbatoio in pi&ugrave; dietro (un po' come Ducati ha fatto con la nuova DesertX) completano il quadro di una moto che ha tutte le intenzioni di battagliare sul mercato fuoristradale con modelli come Benelli TRK 502 e KTM 390 Adventure. L'arrivo sul mercato? Nulla di ufficiale. Ma le indiscrezioni riportano che non se ne parler&agrave; prima del 2023. ROYAL ENFIELD &amp; BELSTAFF: SPECIAL E CAPSULE COLLECTION PER I 120 ANNI DEL MARCHIO       

Arrivano novit&agrave; per il modello indiano, che nella sua nuova versione rafforzer&agrave; le sue connotazioni off-road con l'aumento di cilindrata e potenza, oltre ai cerchi da 21"

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