        &Egrave; una manifestazione non agonistica cui possono partecipare scooter o ciclomotori omologati 50 cc, 2 tempi o 4 tempi, in regola con il Codice della strada (guarda qui le nuove regole). Organizzata dall&rsquo;associazione Synergy, si svolger&agrave; sabato 27 aprile, partir&agrave; da Gropparello (Piacenza) e percorrer&agrave; la Val Trebbia, la Val D&rsquo;Aveto e la costa ligure, attraverser&agrave; l&rsquo;Appennino dell&rsquo;entroterra ligure fino a Borgo Val di Taro, in terra Parmense, al Bacino di Mignano e a Castell&rsquo;Arquato. Il tracciato prevede dislivelli ed escursioni termiche. Possibilit&agrave; di visita del castello di Gropparello, all&rsquo;area archeologica di Veleia Romana,&nbsp; Castell&rsquo;Arquato e al museo del Piacenziano. Massimo 100 partecipanti. Quota: 100 euro. Info: www.transappenninica50cc.wordpress.com, synergyasdpc@gmail.com, 328-4886418. Ulteriori dettagli sull'evento La Transappenninica Endurance si snoda lungo un percorso di circa 300 km. Un aspetto cruciale della gara &egrave; l'utilizzo dell'app di WhatsApp per la geolocalizzazione in tempo reale tramite smartphone. Non &egrave; previsto alcun tipo di assistenza o recupero lungo il percorso, pertanto i partecipanti devono essere autosufficienti. In termini di equipaggiamento consigliato, si consiglia di indossare abbigliamento vario,&nbsp;poich&eacute; le temperature possono variare da 0 a 30 gradi centigradi. Inoltre, &egrave; consigliabile portare con s&eacute; ricambi necessari per il proprio mezzo e un power bank per la ricarica dello smartphone in caso di necessit&agrave;. I piloti devono essere maggiorenni e in possesso di patente di guida valida per il tipo di veicolo utilizzato, nonch&eacute; tesserati con la TESSERA MT di ASI NAZIONALE nella disciplina MOTOTURISMO. Le iscrizioni sono esclusivamente online e devono essere effettuate entro 15 giorni dalla data dell'evento o fino all'esaurimento dei posti disponibili, limitati a un massimo di 100 partecipanti. La quota di partecipazione &egrave; di 100 euro e include gadget dell'evento, monitoraggio della geolocalizzazione in tempo reale e una grigliata all'arrivo. Per coloro che non sono in possesso della tessera MT Asi Nazionale, &egrave; possibile richiederla compilando un modulo di tesseramento aggiuntivo al costo di 15 euro, con validit&agrave; annuale. La tessera pu&ograve; essere ritirata presso la segreteria il giorno della manifestazione durante il ritiro del "pacco gara". EVENTI DI APRILE: MOSTRA SCAMBIO C.A.M.E.R. 2024       

L'evento si svolger&agrave; sabato 27 aprile e attraverser&agrave; diversi punti dell'Appennino ligure. Ecco alcune informazioni necessarie per chi vorr&agrave; partecipare

Transappenninica Endurance 50cc

        La sesta edizione del Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance sta per tornare. Anche quest&rsquo;anno, perci&ograve;, il monomarca dell&rsquo;aquila offrir&agrave; un&rsquo;esperienza racing molto coinvolgente e accattivante per tutti quelli che decideranno di schierarsi al via, in sella alle Moto Guzzi V7 equipaggiate con il Kit Racing Gcorse e le gomme Pirelli Phantom Sportscomp RS. Fra le novit&agrave; pi&ugrave; evidenti spiccano le gare sprint nella tappa di Varano in programma il 7 luglio. Sulla pista emiliana i piloti saranno entrambi chiamati a cimentarsi singolarmente in gare di 12 giri, con partenza da fermo, facendo diventare il momento uno special event, su due distinte gare sprint, che consentir&agrave; a tutti i partecipanti di vivere anche l&rsquo;emozione di una gara in stile Gran Premio. Il programma nel dettaglio  Ad essere confermate sono poi le 6 tappe in calendario, con la tradizionale apertura a Vallelunga il 4 e 5 maggio, con due gare da 60 minuti, a cui seguir&agrave; la &ldquo;mini endurance&rdquo; di Cremona il 9 giugno, della durata di 90 minuti. Il 7 luglio Varano, come dicevamo poc'anzi, ospiter&agrave; lo special event, mentre il 12 e il 13 ottobre il gran finale sar&agrave; a Misano, con la night race del sabato sera (90 minuti) e la gara conclusiva della domenica (60 minuti). Per chi vuole partecipare, pu&ograve; iscriversi all'intero campionato gi&agrave; da ora e fino al 14 di aprile, ad un costo agevolato di 1750 Euro a team Ricordiamo, per&ograve;, che bisogner&agrave; essere tesserati FMI ed essere in possesso della licenza agonistica di tipo Velocit&agrave; (o Velocit&agrave; One Event, o Fuoristrada con Estensione Velocit&agrave;); l&rsquo;iscrizione pu&ograve; essere effettuata online, accedendo al portale MyFMI sul sito www.federmoto.it e compilando l&rsquo;apposito modulo. Al momento stesso dell&rsquo;iscrizione l&rsquo;equipaggio pu&ograve; anche scegliere il nome da attribuire al proprio Team e il numero di gara. Per continuare a mantenere i costi accessibili, a tutti i team che effettueranno l&rsquo;iscrizione al Trofeo, Moto Guzzi praticher&agrave; uno speciale sconto di 1000 Euro sull&rsquo;acquisto di una nuova Moto Guzzi V7 Stone. Moto Guzzi V7 e il Kit Racing GCorse La Moto Guzzi V7 850 cc, sin da quanto &egrave; stata lanciata oramai nel 2021, ha saputo imporsi nel mercato italiano, diventando una delle pi&ugrave; apprezzate. L&rsquo;allestimento che la trasforma nella versione da competizione nasce dalle mani dei fratelli Guareschi, storici preparatori Moto Guzzi, che hanno realizzato il Kit Racing Gcorse dedicato alla V7 850 cc, poi ulteriormente affinato nel 2023. Se ne &egrave; tradotta una moto pi&ugrave; veloce, pi&ugrave; stabile e precisa, che nonostante l'aumento delle prestazioni mantiene comunque inalterate alcune caratteristiche fondamentali &ndash; ossia l'essere facile e accessibile - che consentono a tutti di approfficarsi alle competizioni. Ad ogni modo, il Kit comprende &ndash; oltre ai dispositivi di sicurezza - un pacchetto di modifiche funzionali ed estetiche fra cui il cupolino, semi manubri, impianto di scarico completo, pedane rialzate, sella monoposto e parafango posteriore, tabelle porta numero, kit cartucce sospensioni anteriori e ammortizzatori posteriori. Completano l&rsquo;equipaggiamento il kit valvole aspirazione in titanio, una specifica mappatura della centralina motore e un disco freno anteriore maggiorato, abbinato a pastiglie freno dedicate. Il costo del kit 2024 completo, acquistabile rivolgendosi alla concessionaria Guareschi Moto, &egrave; di 4.995 Euro (pi&ugrave; IVA). L&rsquo;installazione del kit pu&ograve; essere eseguita in autonomia oppure gestita direttamente da Guareschi Moto. TEST NUOVA MOTO GUZZI STELVIO: I VOTI DEL #SOTTOESAME       

Le V7 della Casa dell'Aquila saranno equipaggiate con il Kit Racing Gcorse e le gomme Pirelli Phantom Sportscomp RS

Moto Guzzi: arriva la sesta edizione del Fast Endurance

Il settore delle competizioni motociclistiche starebbe per subire, secondo fondate indiscrezioni, un&#39;enorme rivoluzione: il Mondiale Endurance potrebbe infatti vedere l&#39;ingresso di modelli ad idrogeno, una questione che verr&agrave; valutata in un&#39;assemblea presso la Federazione Motociclistica Internazionale.    BOSCH ANNUNCIA L&#39;AVVIO DELLA PRODUZIONE DI UN MOTORE A IDROGENO  Le future Experimental  La decisione nasce dal fatto che le grandi aziente motociclistiche, in primis Honda, Yamaha, Suzuki e Kawasaki, stanno realizzando progetti di moto ad idrogeno, anche seguendo la scia del debutto sul mercato dell&nbsp;H2 HySE. Inoltre, l&#39;Istituto di Ricerca Fraunhofer di Chemnitz ha annunciato il progetto &quot;Hydrocycle&quot;, prevedendo il lancio di una moto con propulsione a celle a combustibile a idrogeno entro la fine del 2025. Per tutta questa euforia intorno all&#39;idrogeno, il FIM EWC sarebbe pronto a realizzare un nuovo regolamento che consentir&agrave; a queste moto di sostenere le 24 ore di Le Mans e Bol d&#39;Or, tappe imprescindibili del calendario. Queste moto potrebbero trovare spazio nella categoria &quot;Experimental&quot;, una classe che, come suggerisce il nome stesso, &egrave; riservata a prototipi.  KAWASAKI, MOSTRATA LA NINJA H2 HYSE: LA PRIMA MOTO AD IDROGENO 

La FIM sarebbe pronta a discutere in un&#39;assemblea la nuova idea, realizzando anche un nuovo regolamento e una categoria specifica per i progetti

Clamorosa novit&agrave; al Mondiale Endurance: spazio alle moto a idrogeno

        L&rsquo;edizione 2023 di Motor Bike Expo non &egrave; stata solo l&rsquo;occasione per presentare nuovi modelli, ma anche un appuntamento per raccontare tutto quello che di bello ruota attorno al mondo delle due ruote. Come il lavoro del Team In Moto con l&rsquo;Africa che prima ha presentato allo Sport Stage la squadra che nel 2023 parteciper&agrave; al CIV Classic in tre diversi campionati (Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance, Trofeo V7 Sprint e Old Open Cup) e poi si &egrave; ritrovato nello stand della Federazione Motociclistica Italiana per un momento benefico dove non sono mancate le emozioni. Sono state consegnati al dottor Giovanni Putoto, responsabile della Programmazione e dell&rsquo;Area scientifica di Medici con l&rsquo;Africa Cuamm, 10.000 euro, ovvero le donazioni raccolte nel 2022 dall&rsquo;attivit&agrave; congiunta tra FMI e Team In Moto con l&rsquo;Africa. Il tutto alla presenza del Presidente FMI Giovanni Copioli e Marco Vison&agrave;, Presidente del Moto Club In Moto con l&rsquo;Africa e Team Principal. Le donazioni La somma &egrave; stata raccolta tramite le donazioni dei piloti che hanno corso a fronte di un&rsquo;offerta nel Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance con la moto numero 46, sulla quale erano state applicate le grafiche del leggendario Team Italia, dove in passato hanno militato piloti come Fausto Gresini e Luca Cadalora. Hanno partecipato alla riuscita di questa iniziativa non solo la Federazione, ma anche il Team Ducoli Corse, che ha messo generosamente a disposizione la moto, la GCorse dei fratelli Vittoriano e Gianfranco Guareschi, curatori a titolo gratuito della logistica e dell&rsquo;assistenza in pista, e tutti gli appassionati e aziende che hanno sostenuto il progetto. Le moto nei contesti difficili L&rsquo;iniziativa nasce anche per far capire quanto sia importante l&rsquo;utilizzo delle moto nei contesti difficili, come ha ricordato il dottor Putoto che proprio in queste zone opera da pi&ugrave; di settant&rsquo;anni con Medici con l&rsquo;Africa Cuamm. Le due ruote riescono infatti a portare assistenza sanitaria nei paesi dell&rsquo;Africa sub-sahariana nei quali opera la ONG padovana e sono fondamentali per trasportare le partorienti dai villaggi sperduti ai centri sanitari pi&ugrave; vicini. Anche per il 2023, il Team In Moto con l&rsquo;Africa prover&agrave; a dare il suo contributo a questa importante causa. MOTOR BIKE EXPO, UN SUCCESSO PER L&rsquo;EDIZIONE 2023       

Consegnate le donazioni dei piloti che hanno corso a fronte di un&rsquo;offerta nel Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance per aiutare Medici con l&rsquo;Africa Cuamm

Team In Moto con l’Africa e FMI, nel 2022 raccolti 10.000 euro

        Parte ufficialmente il Moto Guzzi Fast Endurance 2022: sono infatti aperte le iscrizioni alla quarta edizione del Trofeo monomarca del marchio di Mandello, con il debutto in pista della nuova V7 e un calendario inedito che include anche i circuiti italiani di Vallelunga, Cremona, Mugello e Misano. MOTO GUZZI, IL TROFEO FAST ENDURANCE PRONTO ALLA STAGIONE 2022 Quanto costa iscriversi Da ora e fino al prossimo 11 aprile &egrave; possibile iscriversi all'intero campionato al costo di 1500 euro a Team (125 euro a pilota per ogni gara). A partire dall'11 aprile e fino a due settimane prima dello svolgimento della gara sar&agrave; invece possibile iscriversi ai singoli appuntamenti. Per partecipare al Trofeo &egrave; necessario essere tesserati FMI ed essere in possesso della licenza agonistica di tipo Velocit&agrave; (o Fuoristrada con Estensione Velocit&agrave;); l&rsquo;iscrizione pu&ograve; essere effettuata compilando il modulo disponibile sul sito web ufficiale di Federmoto. Al momento dell'iscrizione l'equipaggio potr&agrave; scegliere il nome da attribuire al proprio Team e il numero di gara. In pista la V7 da competizione Protagonista in pista, come &egrave; gi&agrave; risaputo, la nuova Moto Guzzi V7 nella versione da competizione - obbligatorio per partecipare e ovviamente uguale per tutti - customizzata dai fratelli Guareschi, storici preparatori Moto Guzzi, che hanno realizzato il Kit Racing GCorse sfruttando l'esperienza raccolta nelle prime tre edizioni del monomarca, dando forma a una V7 ancora pi&ugrave; veloce e performante, con ciclistica migliorata. Il costo del kit completo, acquistabile rivolgendosi alla concessionaria Guareschi Moto, &egrave; di 4.500 euro pi&ugrave; IVA. L&rsquo;installazione del kit pu&ograve; essere eseguita in autonomia oppure gestita direttamente da Guareschi Moto. A tutti i team che si iscriveranno al Trofeo, Moto Guzzi praticher&agrave; uno sconto di 500 euro sull'acquisto di una nuova V7 Stone. I FRATELLI GUARESCHI: UOMINI CON L&rsquo;AQUILA IN TESTA Si pu&ograve; ancora correre con la "vecchia" V7 III Nell'edizione 2022 sar&agrave; comunque ancora possibile schierarsi al via con la versione racing della V7 III, protagonista del primo triennio del monomarca, cos&igrave; da dare un&igrave;alternativa a chi vuole sfruttare ancora per un altro anno l'investimento compiuto nelle stagioni precedenti. Chi &egrave; gi&agrave; in possesso di una V7 III con Kit Racing GCorse dovr&agrave; soltanto adeguare la moto con un kit aggiornamento 2022, disponibile al prezzo di 500 euro pi&ugrave; IVA, oppure 350 euro pi&ugrave; IVA nel caso in cui disponga gi&agrave; dei particolari necessari per la gara in notturna, resi disponibili gi&agrave; nel 2020. I piloti correranno insieme a tutti gli altri, ma ad essi sar&agrave; dedicata una classifica, di gara e di campionato, separata. MOTO GUZZI: IN CONCESSIONARIA LE NOVIT&Agrave; 2022       

Informazioni e prezzi per gli equipaggi che vogliono partecipare al Trofeo monomarca della Casa di Mandello: a correre la nuova V7 da competizione curata dai fratelli Guareschi

Moto Guzzi: aperte le iscrizioni per il Fast Endurance 2022

        Dopo tre stagioni di successo, ritorna il Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance, dedicato a coppie di piloti che si avvicendano alla guida in spettacolari gare fast endurance ispirate alle leggendarie corse di un tempo. Per il 2022 la novit&agrave; &egrave; rappresentata dal debutto della nuova Moto Guzzi V7 in versione racing.  LA V7 DA COMPETIZIONE  La V7 da competizione &egrave; opera dei fratelli Guareschi, storici preparatori del marchio di Mandello, che hanno realizzato il Kit Racing GCorse, trasformando la moto e rendendola ancora pi&ugrave; veloce e performante. Gli equipaggi in sella alla V7 con Kit Racing GCorse correranno insieme a tutti gli altri, ma avranno una classifica, di gara e di campionato, separata. Tutte le moto monteranno pneumatici Pirelli Phantom Sportscomp RS. CALENDARIO: SI VA AL MUGELLO Il calendario prevede i debutti al circuito di Cremona e del Mugello. In calendario ci sono 6 gare mini endurance, con partenza da Vallelunga il 14 e 15 maggio, dove si correranno due gare della durata di 60 minuti. Seguiranno il Cremona Circuit (17 luglio) e il Mugello (28 agosto), entrambi teatro di una mini endurance di 90 minuti, prima del gran finale, previsto a Misano il 15 e 16 ottobre. UN SECOLO DI MOTO GUZZI: I SUCCESSI IN PISTA DAL 1921 LE REGOLE Ogni fine settimana di gara prevede due turni di prove cronometrate, entrambi della durata di 20 minuti per ciascun pilota. La media dei migliori rilievi cronometrici ottenuti dai due piloti dell'equipaggio determiner&agrave; la posizione di partenza di ciascun team nello schieramento della gara, o di entrambe le gare nel caso di weekend con gara doppia. In corsa, ciascun pilota non pu&ograve; guidare per pi&ugrave; di 15 minuti (pi&ugrave; 5 minuti di tempo per rientrare ai box dall'esposizione dell'apposito cartello "cambio"): ci&ograve; significa che la gara &egrave; movimentata da almeno tre o cinque cambi pilota in corsia box, a seconda che sia prevista sulla durata di 60 o 90 minuti. Il rifornimento non &egrave; consentito. Al termine della gara verranno assegnati punteggi ai primi 15 team classificati. COME A LE MANS La "chicca" finale: il richiamo alle leggendarie corse endurance di un tempo risiede proprio nella partenza della gara, che avviene proprio come a Le Mans, ovvero con le moto allineate su un lato della pista e i piloti che allo start attraversano di corsa l'asfalto per salire in sella e partire. LA MOTO GUZZI V7, E QUEL SUO FASCINO SENZA TEMPO       

Ancora le V7 dai fratelli Guareschi, con il Kit Racing GCorse, saranno protagonista del trofeo ispirato alle gare storiche del passato: ecco calendario e regole

Moto Guzzi, il Trofeo Fast Endurance pronto alla stagione 2022

        Una prima volta da iscritti, ma con tutte le caratteristiche di un ritorno: proprio qui, infatti, lo scorso anno i piloti del Team, Marco e Nicola, hanno debuttato con i colori di In Moto Con l'Africa come wild card. In Moto Con l'Africa: primo raduno benefico ad Arqu&agrave; Petrarca Buona gara in sella a Moto Guzzi V7 III La gara &egrave; stata impegnativa, non solo per la guida e il caldo, ma anche per la durata di un&rsquo;ora e mezza con i classici cambi pilota ogni 15 minuti. Senza contare poi lo stress delle prove libere e dei due turni di qualifica. Tuttavia, su Moto Guzzi V7 III, Marco Vison&agrave; &ndash; tornato in sella a denti stretti dopo poco pi&ugrave; di settanta giorni dalla frattura della clavicola rimediata nei test a Varano - e Nicola Andreetto hanno portato a termine una gara condita da buon ritmo, gestendo al meglio anche i cambi previsti senza incappare in penalit&agrave;. Correre per il diritto alla salute Ora, la corsa per il Moto Guzzi Fast Endurance prosegue verso Magione dove sono previste le prossime due prove il 28 e 29 agosto. Ci&ograve; nonostante, la cosa pi&ugrave; importante per In Moto con l&rsquo;Africa resta sempre quella di correre per il diritto alla salute. Perch&eacute;, in fondo, questo &egrave; ci&ograve; che spinge l&rsquo;acceleratore dell&rsquo;Organizzazione, il cui obiettivo &egrave; quello di raccogliere fondi da destinare a Medici Con l&rsquo;Africa &ndash; Cuamm - ong padovana che da oltre 70 anni si spende per il diritto alla salute in Africa -, che li impiega nell&rsquo;acquisto e manutenzione di moto ambulanze, pieni di benzina, voucher per raggiungere gli ospedali e i villaggi in sella alle due ruote. In Moto Con l'Africa, al MBE la presentazione del nuovo "meta-libro"        

Full gas, tante emozioni e nuove amicizie. Il secondo appuntamento del Moto Guzzi Fast Endurance European Cup ha visto partecipare il team esordiente di In Moto Con l&rsquo;Africa #64

In Moto con l’Africa e Moto Guzzi: il Team a Vallelunga per il primo weekend di gara

BMW mette in atto una vera e propria rivoluzione per quanto riguarda le trasmissioni, aspetto che ha sempre visto al lavoro gli ingegneri del Marchio tedesco. Il dubbio tra ridurre o azzerare la manutenzione delle trasmissioni, oggi, sembra aver trovato una risposta definitiva che si chiama catena M Endurance. La sua particolarit&agrave; sta nel non essere rigida come la trasmissione ad albero, ma esattamente come questa non necessita di manutenzione.  Com&rsquo;&egrave; fatta  Ma com&rsquo;&egrave; fatta la nuova - esclusiva di BMW - catena M Endurance? Proprio come le catene sigillate, anche in quella della Casa tedesca c&rsquo;&egrave; uno strato di lubrificante permanente tra perni e rullini, intorno gli OR a fare da tenuta, con il vantaggio che la catena&nbsp;non va lubrificata periodicamente. Stesso discorso, in larga parte, per la regolazione della tensione (operazione di solito necessaria a causa dell&rsquo;usura).  L&rsquo;upgrade  A rendere innovativa la catena &egrave; l&rsquo;utilizzo di un nuovo materiale di rivestimento dei rullini, il carbonio tetraedrico amorfo (conosciuto anche come ta-C o come diamante industriale). Grazie alle sue caratteristiche di durezza e resistenza, il diamante industriale non si consuma, oltre ad avere un coefficiente di attrito davvero ridotto. Cosa significa? Vengono meno le necessarie operazioni di lubrifcazione e anche lo sporco causato dagli schizzi di lubrificante.  M Endurance, in dimensione 525, &egrave; al momento disponibile come optional per i modelli S 1000 RR e S 1000 XR, ma per chi fosse interessato c&rsquo;&egrave; anche la possibilit&agrave; di ordinarla separatamente. Da BMW fanno inoltre sapere che in futuro la nuova catena sar&agrave; disponibile anche su alti modelli del Marchio.  Nuovo brevetto per BMW: telaio in carbonio con forcellone integrato 

Grazie all&#39;utilizzo di uno speciale riporto sui rullini vengono meno le necessarie operazioni di lubrificazione

BMW M Endurance: la catena senza manutenzione

Un gruppo di motociclisti a sostegno di Medici con l'Africa Cuamm prenderà parte alla tappa di Vallelunga del Trofeo Moto Guzzi il 19 luglio. Partita la raccolta di fondi con crowfunding

“In Moto con l’Africa” nel Trofeo Moto Guzzi - VIDEO

        Il Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance si prepara a prendere il via il 19 luglio dal circuito romano di Vallelunga per la sua seconda stagione, con un calendario rimodulato dopo lo stop per la pandemia Coronavirus e con tante novit&agrave;.  Al via del round di Vallelunga ci sar&agrave; anche il team di &ldquo;In Moto con l&rsquo;Africa&rdquo;, con l&rsquo;obiettivo di creare una cassa di risonanza attorno ad un progetto di aiuto alle popolazioni sub-sahariane.  La raccolta fondi virtuale Vista la probabile impossibilit&agrave;, per la situazione legata alla Covid-19, di organizzare nel paddock una raccolta fondi e fare opera di divulgazione, &egrave; nato un gruppo di sostegno virtuale a favore del Team di &ldquo;In Moto con l'Africa&rdquo;. L&rsquo;operazione &egrave; stata realizzata tramite la nota piattaforma di crowdfunding &ldquo;Rete del Dono&rdquo; con l&rsquo;obiettivo di raccogliere donazioni da parte dei support del team. L'intera somma andr&agrave; impiegata per i progetti attualmente in corso in Sierra Leone, Sud Sudan e Uganda a favore di mamme e bambini. In Moto con l'Africa, infatti, nasce dalla passione di un gruppo di motociclisti che ha deciso di impiegare il proprio tempo libero a sostegno di Medici con l'Africa Cuamm, la prima ONG italiana, che da 70 anni si spende per lo sviluppo sanitario in alcuni dei paesi pi&ugrave; svantaggiati del Sub Sahara. In alcune zone dell&rsquo;Africa, infatti, anche i mezzi a quattro ruote motrici fanno fatica ad arrivare e le moto, agili e veloci, fanno la differenza per trasportare medicinali, per accompagnare le persone al primo centro di salute periferico, per realizzare le campagne di vaccinazioni. In Moto con l'Africa, che &egrave; un gruppo di lavoro interno a Medici con l'Africa Cuamm, &egrave; nato quindi per raccogliere fondi a favore della mobilit&agrave; e dei trasporti nei Paesi africani dove questa attivit&agrave; &egrave; pi&ugrave; vitale.&nbsp;  I piloti Marco Vison&agrave; e Nicola Andreetto, gli African Brothers, sono alla loro prima esperienza in una gara in pista. Nicola &egrave; un giornalista del settore, Marco un appassionato di corse in moto da quasi mezzo secolo. Ma hanno accettato questa ulteriore sfida, buttando il cuore oltre i&hellip;cordoli, in funzione del nobile obiettivo che sta alla base dell'intero progetto di In Moto con l'Africa. E contano sul sostegno di quanti pi&ugrave; appassionati possibile. Per rimanere informati sulle novit&agrave; e sugli sviluppi di questa avventura benefica, il sito ufficiale di In Moto con l&rsquo;Africa sar&agrave; continuamente aggiornato. Le donazioni Per fare una donazione &egrave; possibile collegarsi direttamente al sito Rete del Dono. I sostenitori e tutti coloro che faranno una donazione a favore del team possono inviare una loro foto all&rsquo;indirizzo email info@inmotoconlafrica.org. In occasione dell'ultima tappa del campionato Moto Guzzi Fast Endurance che si terr&agrave; a Misano Adriatico l&rsquo;11 ottobre, con tutte le immagini ricevute verr&agrave; creato un poster che verr&agrave; esposto nel paddock.  Al termine della stagione si terr&agrave; una festa - che dovrebbe essere ospitata dalla sede di Padova di Medici con l'Africa Cuamm - e, a tutti coloro che avranno donato almeno &euro; 50,00, verr&agrave; regalata una t-shirt di in Moto con l'Africa. Il trofeo Il Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance 2020 vede al via equipaggi composti da due piloti in sella a Moto Guzzi V7 III, allestite con un kit racing uguale per tutti, cos&igrave; da garantire il massimo equilibrio e divertimento, in piena sicurezza. Fratellanza e spirito di squadra sono in tal modo premiati rispetto all&rsquo;individualit&agrave;, recuperando cos&igrave; il clima di aggregazione tipico delle corse di una volta. Sono cinque le gare &ldquo;miniendurance&rdquo; in calendario, della durata di 60 o 90 minuti, racchiuse in tre fine settimana: si parte a Vallelunga il 18 e 19 luglio (gara doppia), per proseguire poi il 5 e 6 settembre sulla pista di Adria (sempre con gara doppia). Il gran finale sar&agrave; a Misano l&rsquo;11 ottobre. Moto Guzzi V90 TTR concept: artigli affilati       

Un gruppo di motociclisti a sostegno di Medici con l'Africa Cuamm prender&agrave; parte alla tappa di Vallelunga del Trofeo Moto Guzzi il 19 luglio. Partita la raccolta di fondi con crowfunding

“In Moto con l’Africa” nel Trofeo Moto Guzzi

Un gruppo di motociclisti a sostegno di Medici con l'Africa Cuamm prenderà parte alla tappa di Vallelunga del Trofeo Moto Guzzi il 19 luglio. Partita la raccolta di fondi con crowfunding 

“In Moto con l’Africa” nel Trofeo Moto Guzzi - LE FOTO

La Casa dell&rsquo;Aquila lancia una promozione sull&rsquo;acquisto per chi parteciper&agrave; al Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance

Moto Guzzi V7 III: sconti in arrivo per chi corre il Trofeo FOTO

La seconda stagione del Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance si prepara a prendere il via il prossimo 26 aprile a Varano, preceduta da due sessione di test nei fine settimana di sabato 29 febbraio e domenica 1 marzo e di sabato 4 e domenica 5 aprile, sul Circuito Internazionale d&rsquo;Abruzzo, a Ortona, nei pressi di Chieti.  In queste due occasioni, le Moto Guzzi V7 III gi&agrave; allestite con il Kit Trofeo si potranno provare. I kit sono realizzati dall&rsquo;Officina Guareschi.    I turni, della durata di 15 minuti, sono proposti al prezzo di 15 Euro e sono disponibili in numero limitato. Per prenotare il proprio turno in sella a una V7 III equipaggiata con il Kit Trofeo &egrave; sufficiente rivolgersi al Circuito Internazionale d&rsquo;Abruzzo al numero 085-9032328 oppure all&rsquo;indirizzo e-mail info@circuitointernazionaledabruzzo.it  La promozione  Se il monomarca dell&rsquo;Aquila in sella alle Moto Guzzi V7 III ha riscosso un grande successo nel 2019, gran parte del merito va dato alla &ldquo;sette e mezzo&rdquo; di Mandello che, allestita con il Kit Racing GCorse e con gomme Pirelli, si &egrave; rivelata veloce e affidabile, ma soprattutto facile, intuitiva e sfruttabile in pista anche da chi non vanta un&rsquo;esperienza nelle competizioni.    Proseguendo nell&rsquo;intento di rendere il campionato accessibile a una platea sempre pi&ugrave; ampia di motociclisti, Moto Guzzi praticher&agrave; uno speciale sconto sull&rsquo;acquisto di una nuova Moto Guzzi V7 III Stone a tutti i team che effettueranno l&rsquo;iscrizione all&rsquo;edizione 2020 del Trofeo. Chi prender&agrave; parte all&rsquo;intero campionato potr&agrave; infatti acquistarla al prezzo speciale di 7.320 Euro, per un vantaggio cliente pari a 800 Euro.  Moto Guzzi V7 III &quot;trofeo&quot;: le novit&agrave;  L&rsquo;edizione 2020 del Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance parte con significative novit&agrave;. Le gare &ldquo;miniendurance&rdquo; saranno pi&ugrave; lunghe, con la durata che passa da 60 a 90 minuti. In questo modo tutti i piloti avranno a disposizione pi&ugrave; tempo per divertirsi in sella e le gare saranno ancora pi&ugrave; movimentate, dato che il numero minimo di cambi pilota in pit lane - con turni di guida che rimangono di 15 minuti - salir&agrave; da 3 a 5. Saranno perci&ograve; premiate ancora di pi&ugrave; la costanza di rendimento e l&rsquo;affiatamento tra i due piloti.    Nel 2020 chi parteciper&agrave; al monomarca assaporer&agrave; un&rsquo;altra emozione: correre di notte. La gara in programma a settembre sul circuito di Adria si disputer&agrave; infatti in notturna il sabato sera, con la luce dei riflettori - e dei fari delle V7 III, montati soltanto in questa particolare occasione - ad illuminare la pista.  Invariato il numero degli appuntamenti, che sono cinque: si parte da Varano (il 26 aprile) per proseguire poi sulle piste di Vallelunga (24 maggio), Magione (21 giugno), Adria (5 settembre, gara in notturna) e Misano (11 ottobre).  Moto Guzzi V7 III &quot;trofeo&quot;: kit migliorato  Equipaggiata con il Kit Racing GCorse sviluppato dai fratelli Guareschi, preparatori Moto Guzzi anche in ambito sportivo, la &ldquo;sette e mezzo&rdquo; di Mandello si &egrave; rivelata veloce ed estremamente affidabile su tutti i circuiti dove si &egrave; corso nel 2019. Oltre a dispositivi di sicurezza tra cui ad esempio sottocoppa e protezione della leva del freno anteriore, il Kit - obbligatorio e ovviamente uguale per tutti - comprende un pacchetto di modifiche funzionali ed estetiche. Tra queste il cupolino, semi manubri, impianto di scarico completo, pedane rialzate, fianchetti laterali, sella monoposto e parafango posteriore, tabelle porta numero, kit cartucce sospensioni anteriori e ammortizzatori posteriori. Completano l&rsquo;equipaggiamento una specifica mappatura della centralina motore e pastiglie freno anteriori dedicate.    Gli unici aggiornamenti per il 2020, sviluppati sulla base dell&rsquo;esperienza raccolta nella prima edizione, riguardano l&rsquo;impianto frenante, con l&rsquo;adozione di un disco freno anteriore maggiorato in grado di sopportare pi&ugrave; agevolmente le sollecitazioni, considerata anche la maggior durata delle gare. A ci&ograve; si aggiungono anche i particolari necessari per la spettacolare gara in notturna: un cupolino con l&rsquo;alloggiamento per il faro e una luce posteriore supplementare.  Il costo del kit completo, acquistabile da Guareschi Moto, &egrave; di &euro; 3.840,00 (pi&ugrave; IVA). L&rsquo;installazione pu&ograve; essere eseguita in autonomia o sempre da Guareschi Moto. Per prendere parte all&rsquo;edizione 2020, i Team gi&agrave; in possesso del Kit 2019 (o di una Moto Guzzi V7 III gi&agrave; allestita in configurazione Trofeo 2019) potranno acquistare soltanto i componenti aggiuntivi inclusi nel &ldquo;Kit aggiornamento 2020&rdquo;, disponibile al prezzo di &euro; 465,00 (pi&ugrave; IVA).  Per informazioni sul Kit Racing GCorse si pu&ograve; contattare l&rsquo;indirizzo e-mail info@guareschimoto.it.  Moto Guzzi V7 III &quot;trofeo&quot;: gomme gratis  &Egrave; confermata anche nel 2020 la collaborazione con Pirelli, fornitore unico del Trofeo. Tutte le V7 III al via calzeranno ancora le gomme Pirelli Phantom Sportscomp RS, coperture racing sviluppate appositamente per la Moto Guzzi V7 III. A tutti i Team iscritti all&rsquo;intero Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance 2020 verr&agrave; fornito gratuitamente il primo treno di gomme.  Le modalit&agrave; di partecipazione al Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance 2020 sul sito ufficiale  Moto Guzzi, il sorpasso: ora la V 85 TT vende pi&ugrave; della V7 

La Casa dell&rsquo;Aquila lancia una promozione sull&rsquo;acquisto della V7 III,&nbsp;versione Stone, per coloro che&nbsp;parteciperanno&nbsp;al Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance

Moto Guzzi V7 III: sconti in arrivo per chi corre il Trofeo

Ci sono volte in cui &ldquo;la matita&rdquo; di Oberdan Bezzi punta dritta al cuore, scatenando ricordi e suggestioni dal passato, presi e miscelati sapientemente con la produzione motociclistica contemporanea. Come nel caso di questa YZR-09 Endurance che assorbe tutto il fascino delle Yamaha impegnate nei campionati Endurance durante i fantastici &lsquo;90, sfruttando la base tecnica (motore e telaio)&nbsp;della pepata naked 3 cilindri&nbsp;MT-09 (QUI la nostra prova). Quasi un suggerimento, come a dire: vedete? Si pu&ograve; fare!  B SIDE&nbsp;- Per aggiungere un pizzico di cattiveria (e modernit&agrave;) in pi&ugrave; alla sua YZR-09 Endurance Bezzi sfrutta molto abilmente particolari che richiamano l&#39;aggressiva M1&nbsp;impegnata nel Campionato mondiale MotoGP, senza per&ograve; farsi prendere la mano e snaturare l&rsquo;atmosfera &lsquo;90s. Ok quindi a serbatoio, cupolino e convogliatore dell&rsquo;aria ispirati al prototipo, ma tutto il carattere della mitica FZR 750R (l&#39;indimenticabile&nbsp;OW1, costruita mettendo a frutto l&rsquo;esperienza maturata alla 8 ore di Suzuka) esplode prepotente non appena si poggia lo sguardo sul posteriore.  L&rsquo;IDEA CHE ISPIRA IL PROGETTO - Ruote a raggi con disegno a Y, monobraccio che lascia la ruota posteriore in bella vista, sospensioni sofisticate. Ma quelli&nbsp;di Oberdan sono solo suggerimenti, perch&eacute; alla base della sua idea c&rsquo;&egrave; una sorta di &ldquo;moto kit&rdquo; con cui poter partecipare alle gare di endurance: in poche parole, unit&agrave; motoristica e telaio&nbsp;strettamente di serie dalla MT-09, lasciando liberi i team di sviluppare secondo preferenze il mezzo, scegliendo ruote, freni, sistemi di sospensioni, etc.  AVERNE UNA IN GARAGE... - Secondo Oberdan, &egrave; questo il modo giusto per livellare i valori, abbattere i costi, senza per&ograve; precludere una ricerca tecnica e di messa a punto da parte dei partecipanti. Idea interessante, ma che non fa passare in secondo piano la personalit&agrave; estetica&nbsp;del concept proposto:&nbsp;sarebbe bello vederlo un giorno pronto per la produzione di serie, esattamente cos&igrave;. 

La base tecnica &egrave; quella della MT-09. Il designer Oberdan Bezzi reinterpreta in chiave moderna una delle regine dell&rsquo;endurance

Yamaha YZR-09 Endurance concept

        Sulla pista di Vallelunga sabato 20 e domenica 21 maggio si svolger&agrave; il secondo dei cinque Meeting in Pista FMI 2017, con l&rsquo;esordio del Campionato Italiano Vintage Endurance: gare di lunga durata. Gareggiano moto da competizione costruite entro il 1983, con partenza stile &ldquo;Le Mans&rdquo; (piloti in piedi a bordo rettilineo di partenza e moto schierate sul lato opposto), cambi di pilota e rifornimento durante la gara. Quattro ore di competizione continua, dove il risultato &egrave; sempre incerto fino all&rsquo;ultimo. Un programma ricco, che inizia la mattina alle 8:30 con le gare di Gruppo 4 (Regolarit&agrave;) e Gruppo 5 (Velocit&agrave; pura), fino alle 15:15 quando parte la gara &ldquo;clou&rdquo; della giornata. La gara prende il nome di &ldquo;500 Km di Vallelunga&rdquo;, in ricordo delle sfide epiche che si correvano negli Anni &rsquo;70. L&rsquo;anteprima avr&agrave; luogo sabato 20 alle ore 15:00 con il Meeting dei Campioni, un incontro aperto al pubblico che riunisce oltre trenta dei protagonisti che animavano le sfide di lunga durata degli Anni &rsquo;70, dove i &ldquo;romani&rdquo; sfidavano i &ldquo;milanesi&rdquo;, spesso &ldquo;disturbati&rdquo; da piloti di altra provenienza, che puntavano dritti alla vittoria senza alcuna voglia di rispettare i piloti &ldquo;locali&rdquo; e le loro gerarchie. Sar&agrave; un incontro tra vecchi amici, pronti a sfidarsi di nuovo tra ricordi, aneddoti, piccoli segreti e qualche scherzo, prima della foto di gruppo finale. Al momento hanno confermato la presenza Giulio Albanesi, Andrea Caldani, Daniele De Lucia, Angelo Di Bartolomeo, Fabrizio Farinelli, Angelo Laudati, Claudio e Franco Lenci, Nicola Licitra, Franco Malenotti, Cesare Leali, Paolo Pea, Silvio Manfroi, Salvatore Mangione, Federico Marcellino, Roberto Marcucci, Gianni Menegaz, Claudio Moretti, Carlo Murelli, Aldo Nardone, Giacomo Paciotti, Ennio Paparazzo, Felice Pietrinferni, Dino Porretti, Franco Randazzo, Giuseppe Riggio, Mario Sakamoto, Stefano Salani, Giulio Scarani, Claudio Talucci, Corrado Tuzii, Sergio Vitali, Carlo Passari. Dopo il Meeting dei Campioni, sabato 20 intorno alle 16:30, si terr&agrave; un&rsquo;asta benefica organizzata dal Gentlemen&rsquo;s Motor Club, che mette in palio abbigliamento da gara donato da piloti moderni e alcune componenti di grande interesse.L&rsquo;intero ricavato verr&agrave; devoluto alla Citt&agrave; di Amatrice, simbolo del sisma i cui effetti continuano a tormentare molti abitanti dell&rsquo;Italia centrale.       

Nel weekend del 20 e 21 maggio debutter&agrave; anche il Campionato Italiano Vintage Endurance con la "500 km" e la partenza in stile Le Mans

Meeting a Vallelunga, il 20-21 maggio ecco le gare vintage

Il 2 e 3 aprile appuntamento a Vallelunga con le gare del Trofeo Endurance Vintage, formula divertente ed emozionante caratterizzata dai cambi pilota e rifornimenti ai box. E nel contesto si svolger&agrave; lo Yard Built Fest.  &ldquo;L'idea viene da un desiderio portare la customizzazione ad un livello superiore&rdquo;, dicono gli organizzatori. &ldquo;Di contest ne vediamo ormai tanti e si vedono a volte anche belle moto ma purtroppo la maggior parte dei "preparatori" non sono "preparati". Purtroppo credo il termine &ldquo;preparazione&rdquo; sia sfuggito di mano e si creano dei meravigliosi oggetti frutto dell'assemblaggio di parti spesso gi&agrave; costruite da altri tralasciando completamente la preparazione della meccanica&rdquo;.  La peculiarit&agrave; del contest allo YBF sta nel metodo di valutazione da parte della giuria: le moto verranno giudicate in base alla &ldquo;guidabilit&agrave;&rdquo;, la maneggevolezza, la comodit&agrave; in sella, al binomio formato con il pilota oltre che in base all'estetica ed alla tecnica adoperata per le modifiche. Per questo motivo si effettuer&agrave; una parata (dei giri controllati sul circuito) al fine della valutazione complessiva.  Sono ammesse al contest, previa iscrizione, tutte le motociclette d'epoca e non che abbiano subito una qualsiasi modifica nella ciclistica o nell'estetica ad opera di professionisti del settore o semplicemente appassionati proprietari.  La giuria &egrave; composta da giornalisti, piloti di rilievo nazionale ed internazionale e tecnici del settore (non partecipanti ai contest).  Categorie   Bobber &ndash; (qualsiasi anno)  Cafe Racer &ndash; (qualsiasi anno)  Chopper &ndash; (qualsiasi anno)  Rat Bike &ndash; (qualsiasi anno)  Streetfighter &ndash; Moto sportive moderne (solitamente dal 2000 in poi)  Scrambler - Comprendono: Trial, Track racing, Rally raid, Enduro, Motocross (qualsiasi)  Potranno effettuare la parata anche coloro che non desiderino iscriversi al contest.  Un premio speciale sar&agrave; riservato al miglior ferro posseduto da una donna dato che questa edizione dello YBF &egrave; dedicato alle motocicliste.  Come iscriversi   E' possibile iscriversi esclusivamente sul sito www.yardbuiltfest.it  Iscrizione contest + parata (sabato e domenica) &euro; 60,00  Iscrizione solo parata (sabato e domenica) &euro; 60,00  Ricordate di specificare la categoria in cui volete iscrivere la vostra moto spuntando la voce che vi interessa.  L'iscrizione si intender&agrave; completata solo dopo aver effettuato il pagamento a mezzo bonifico bancario a favore di Andrea Ferdinandi IBAN: IT86P0638521000100000007415 oppure tramite PayPal inserendo come beneficiario ferdinandiandrea@gmail.com  Nella causale del pagamento specificare il numero di moto per cui si sta pagando ed il nome dei piloti  Questo modulo deve essere compilato, firmato e inviato all'indirizzo info@yardbuiltfest.it allegando:  &ndash; copia del pagamento iscrizione  &ndash; una foto della moto o delle moto  &ndash; una copia della patente di guida di ogni pilota per cui si sta effettuando l'iscrizione  La quota di iscrizione comprende:  &ndash; la partecipazione al contest (per chi ha effettuato l'iscrizione al contest),  &ndash; l'ingresso in pista per 2 giorni (sabato e domenica),  &ndash; numeri da apporre sulla moto per l'accesso in pista,  - tessera FMI valida per tutto il 2016, -  &ndash; ingresso per una persona.  La parata in pista si potr&agrave; effettuare solo previo breefing (il cui orario e luogo verranno comunicati qualche giorno prima) e verifica della moto da parte dell'organizzazione.  Le moto, per poter accedere alla pista, dovranno avere un collettore di recupero sfiato olio (vasca sottocoppa o qualsiasi strumento, anche provvisorio, possa essere utile a non disperdere olio). In parole povere: non potranno scaricare olio a terra!!!!  E' fatta &ldquo;conditio sine qua non&rdquo; l'uso del CASCO INTEGRALE e di abbigliamento tecnico omologato stradale (non &egrave; d'obbligo la tuta ma giacca e pantaloni tecnici, stivali e guanti) per poter accedere alla pista.  In pista &egrave; obbligatorio tenere un comportamento sicuro ed adeguato ad una parata ed &egrave; facolt&agrave; dei commissari interrompere la parata qualora vengano riscontrati comportamenti pericolosi o che mettano a repentaglio la sicurezza in pista. In questo caso nulla sar&agrave; dovuto dall'organizzazione ai partecipanti a titolo di risarcimento.  Per ulteriori informazioni: info@yardbuiltfest.it !  Lo Yard Built Fest Roma round &egrave; realizzato in collaborazione con il Gentlemen's Motor Club Roma e la FMI.  L'hashtag &egrave; #preparalamoto.  

A Vallelunga il 2 e 3 aprile appuntamento dedicato alle moto special e classic. Premio speciale al miglior &ldquo;ferro&rdquo; posseduto da una donna

Yard Built Fest

Pirelli anche nel 2016 si propone una stagione da protagonista delle pi&ugrave; importanti competizioni a due ruote internazionali e nazionali. Da Phillip Island alla sabbia del deserto agli stadi americani passando per le location e i circuiti pi&ugrave; affascinanti del mondo: il brand della P lunga parteciper&agrave; in cinque continenti a ben 110 campionati motociclistici, 34 di questi come fornitore unico di pneumatici e 76 in regime di competizione aperta tra gommisti.  Tra i pi&ugrave; importanti i Mondiali Superbike, Motocross e Endurance, il Campionato AMA Supercross e il British Superbike che si vanno ad affiancare ai numerosi campionati nazionali e locali sia su pista che off road in cui Pirelli &egrave; impegnata da diversi anni, fedele al forte spirito sportivo che da sempre la caratterizza come azienda.  Dimostrazione dell&rsquo;impegno a 360 gradi di Pirelli nelle competizioni si avr&agrave; nel fine settimana del 27 e 28 febbraio quando il team motorsport dell&rsquo;azienda di pneumatici si trover&agrave; ad essere protagonista sia sul circuito di Phillip Island in Australia per il primo appuntamento del Mondiale Superbike, sia al Georgia Dome di Atlanta per l&rsquo;ottavo appuntamento del Monster Energy AMA Supercross an FIM World Championship sia infine a Losail, a poca distanza dalla capitale del Qatar, per la tappa di apertura della stagione del Campionato Mondiale FIM Motocross.  La novit&agrave; pi&ugrave; importante per il 2016 &egrave; costituita dall&rsquo;introduzione da parte di Pirelli di una nuova mescola nella gamma di pneumatici slick Diablo Superbike utilizzati, oltre che nella classe regina del Campionato per derivate dalla serie, anche nelle classi Superbike dei campionati nazionali e delle competizioni road racing. La nuova soluzione SC3, disponibile sia per l&rsquo;anteriore che per il posteriore, si posiziona all&rsquo;interno della gamma esistente come la pi&ugrave; dura delle soluzioni disponibili ed &egrave; stata specificatamente sviluppata per gare endurance e laddove sia necessaria una elevata resistenza e durata delle prestazioni. Questo significa che, oltre ad essere utilizzata nel Campionato Mondiale FIM Endurance, questa mescola potr&agrave; essere vista saltuariamente in azione anche nel Mondiale Superbike ma esclusivamente come opzione per l&rsquo;anteriore dal momento che, data la durata delle gare, una soluzione cos&igrave; dura e resistente risulterebbe superflua per il posteriore e difficilmente verrebbe scelta da piloti che devono compiere relativamente pochi chilometri alla massima prestazione.  La nuova soluzione SC3, disponibile sia per l&rsquo;anteriore che per il posteriore, &egrave; quella pi&ugrave; robusta tra quelle presenti nella gamma Diablo Superbike 2016 di Pirelli. Questa soluzione &egrave; stata sviluppata dal brand della P lunga grazie all&rsquo;esperienza acquisita nel corso degli anni con la partecipazione al Campionato Mondiale FIM Endurance e alle numerose vittorie in competizioni quali la 24 Ore di Le Mans e il Bol d&rsquo;Or. Si tratta quindi di una soluzione che nasce soprattutto per essere utilizzate nel corso di gare endurance e in tutti quei casi in cui &egrave; richiesta una elevata resistenza e una durata delle prestazioni superiore a quelle che le altre mescole sono in grado di garantire.  Per quanto riguarda il posteriore, rispetto alla SC2 che &egrave; la soluzione che pi&ugrave; le si avvicina per caratteristiche, la SC3 offre una maggiore robustezza e costanza delle prestazioni in tutti i range di utilizzo, a discapito del picco prestazionale.  All&rsquo;anteriore, la SC3 si dimostra versatile ed offre prestazioni costanti. Nello specifico rispetto ad una SC1 garantisce un chilometraggio maggiore a scapito per&ograve; del grip e del contact feeling, mentre se paragonata alla SC2 continua ad offrire un chilometraggio superiore ma, per contro, una minore precisione di guida.  Per questi motivi la SC3 sar&agrave; un&rsquo;ottima soluzione per le competizioni endurance e per tutti quei contesti di gara, come ad esempio i campionati nordici, in cui &egrave; necessario utilizzare una soluzione molto protetta e resistente che difficilmente possa strapparsi con il freddo. Nel corso dell&rsquo;anno far&agrave; la sua apparizione anche nel Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike ma solo tra le opzioni per l&rsquo;anteriore: i circuiti su cui si corre il Mondiale, la durata delle gare stesse e le temperature che di solito si incontrano in questi appuntamenti non ne fanno infatti una soluzione valida per il posteriore dove, nelle quasi totalit&agrave; dei casi, i piloti prediligono la pi&ugrave; performance SC0.  

Molteplici gli impegni sportivi per il brand della P lunga, che parteciper&agrave; a 110 campionati motociclistici. La novit&agrave; Diablo SC3 in Superbik

Pirelli a tutto sport

BMW crede molto nella sua particolare strategia di promozione del marchio attraverso il Motorsport. Non si tratta di un impegno diretto nelle competizioni pi&ugrave; prestigiose, ma di un supporto tecnico che in misura crescente viene assicurato a tutti coloro che partecipano a competizioni con la S1000 RR e che si affidano al HP Race support. Ovviamente l'entit&agrave; dell'aiuto di BMW &egrave; proporzionale all'importanza del campionato cui si partecipa, un approccio piramidale che ha il merito di riconoscere l'impegno di ogni singolo pilota, dall'amatore impegnato in trofei locali, fino ai team professionisti che godono dello status di &ldquo;Factory Supported&rdquo;. C'&egrave; anche un campionato virtuale, ma con montepremi reale di 100.000 euro, a cui ogni pilota BMW pu&ograve; prendere parte. Si chiama BMW Motorrad Race Trophy e riconosce punti in funzione dei risultati che ogni pilota ottiene all'interno del suo campionato.  La community BMW &egrave; in costante crescita, una famiglia che ha come esponenti pi&ugrave; illustri i team e piloti impegnati nelle pi&ugrave; importanti competizioni nazionali ed internazionali. Anche quest'anno ci &egrave; stata concessa l'occasione di effettuare un breve test sulle pi&ugrave; prestigiose race bike derivate dalla S1000 RR.  Sud Africa Lance Isaacs#38 Black Swan Energy Team  Si chiama South African SuperGP Champions Trophy una nuova serie introdotta nel 2014 e prevede un regolamento molto stringente, addirittura lascia meno possibilit&agrave; di elaborazione rispetto al nostrano campionato Stock. Ad ogni modo la differenza con una moto di serie &egrave; immediatamente apprezzabile: leggera e quindi pi&ugrave; agile, la S1000 RR appare molto curata in tutti quei dettagli che sulla moto di serie sono per forza frutto di scelte di compromesso. Leve e pedane sono nella posizione corretta, la manobrabilit&agrave; del cambio &egrave; migliorata e la risposta del motore, libero dai vincoli delle normative antinquinamento, &egrave; sempre morbida negli apri e chiudi ma molto pi&ugrave; rabbiosa quando si apre con decisione. Tanto piacere di guida con una moto che non richiede investimenti enormi per potere correre per vincere.    Endurance EWC #13 BMW Motorrad France Penz13.com Team  Normalmente una moto d'Endurance &egrave; una moto &ldquo;strana&rdquo; da guidare se paragonata ad una normale Superbike. Tendenzialmente pi&ugrave; lunga, morbida e pesante, fa capire chiaramente che non &egrave; pensata per essere sfruttata al 100% per brevi distanze, ma per poter dare il 99% per tante e tante ore. Di solito tutto &egrave; meno affilato e le risposte meno nervose, in questo caso per&ograve; abbiamo potuto apprezzare non solo una preparazione tecnica di prim'ordine, dietro c'&egrave; Alpha Racing, ma anche un setup realmente efficace ed in grado di fornire tanta confidenza.    IDM Markus Reiterberger #11 Van Zon Remeha BMW Team  21 anni e gi&agrave; due volte campione IDM, al giovane Reiter abbiamo riconosciuto non solo il talento, ma anche la capacit&agrave;, sua e chiaramente anche del team, di sapersi cucire addosso una moto praticamente perfetta, evidentemente efficace, ma anche splendidamente semplice da usare. Triangolo ergonomico, risposta delle sospensioni, erogazione del motore, tutto &egrave; perfetto e l'assieme &egrave; tale che una volta alla guida il feeling che si instaura con la moto &egrave; gi&agrave; altissimo dopo solo pochi giri, dimostrazione che avere una moto &ldquo;facile&rdquo; &egrave; il primo passo per vincere le gare.    BSB Tommy Bridewell #46 Tyco BMW Motorrad Team  In BSB non c'&egrave; spazio per i deboli di cuore! La formula &egrave; semplice: tanti cavalli ed il solo polso destro a controllarli! Il team Tyco ha preparato una moto realmente interessante, curatissima nei dettagli, con un motore potentissimo, ma con una erogazione estremamente modulabile (e ci mancherebbe altro viene da dire) e con un assetto letteralmente impressionante per la capacit&agrave; di aggredire le curve. Non &egrave; una moto da staccatore puro, Tommy Bridewell evidentemente predilige quote geometriche che rendano possibili ingressi in curva fulminei, difficile trovarne un'altra in grado di tenere la corda in questo modo. Quando poi si tratta di dare gas, mediamente succede che il posteriore inizia a derapare, oppure che l'anteriore inizia ad alzarsi... oppure le due cose assieme!    WSB Ayrton Badovini #86 BMW Motorrad Italia SBK Team  Il team BMW Italia, abbiamo gi&agrave; potuto apprezzarlo l'anno scorso, realizza delle moto realmente bellissime, d'altronde il mondiale &egrave; sempre il mondiale ed anche l'occhio vuole la sua parte. Ma estetica a parte, una volta alla guida si riesce a percepire la cura costruttiva che c'&egrave; in ogni dettaglio. Inconsciamente si capisce subito che &egrave; una moto fatta bene e di cui ci si pu&ograve; fidare, il cambio, l'elettronica, il motore, le sospensioni, il tutto &egrave; un amalgama perfetto ovviamente con ingredienti dosati perfettamente secondo le esigenze del pilota. Fra la moto di Barrier dell'anno scorso e quella di Badovini di quest'anno le differenze sono evidenti, pi&ugrave; improntata alla scorrevolezza ed alla ricerca di trazione la prima, pi&ugrave; votata alle staccate la seconda.    &nbsp;  Isle of Man TT Guy Martin #8 Tyco BMW Motorrad Team  BMW ha dimostrato di sapere vincere anche nel Road Racing, il 2015 &egrave; stato un anno meno fortunato ma il valore della moto non &egrave; stato messo in discussione. Tantissimi cavalli, le potenze sono quelle del mondiale Superbike, massima protezione aerodinamica e precise scelto a livello di assetto e frenata. La moto &egrave; stabilissima, con un ammortizzatore di sterzo che realmente &ldquo;lega il manubrio&rdquo; ed una frenata potente ma priva di quel mordente iniziale tipica delle moto da pista, anche il controllo del freno motore &egrave; veramente aperto per assicurare la massima scorrevolezza. La storia insegna che sull'isola di Man il tempo non si fa tirando le staccate ma... frenando meno degli altri!  (Nella foto in evidenza: Guy Martin)  Per un approfondimento non perdete i prossimi numeri di Motosprint!  Francesco Gulinelli  &nbsp;  &nbsp;  &nbsp;  &nbsp;  &nbsp;  &nbsp;  &nbsp;

BMW anno dopo anno sta stringendo una partnership sempre pi&ugrave; forte con Pirelli, attivamente impegnata nel mondo delle competizioni

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