&quot;L&#39;esperienza in moto &egrave; quello che mi ha aiutato di pi&ugrave;. In speciale guardi sempre avanti, non ti volti mai indietro. Puoi cadere, ma ti rialzi e guardi avanti. Cos&igrave; ho fatto io e cerco di fare tutt&#39;ora&quot;, ha raccontato il pilota paraplegico a Fiammetta la Guidara, spiegando il percorso compiuto dopo l&#39;incidente, che gli ha tolto l&#39;uso delle gambe, e le modifiche che ha apportato alla moto, per tornare in sella

Motoweek, Dutto: "La vita come un Rally: molti ostacoli ma bisogna superarli"

Ilpilota dakariano Nicola Dutto e il pluricampione di enduro Giovanni Sala hanno accolto motociclisti arrivati da tutta Italia per scoprire ‘il lato dolce dell’avventura’  

KTM Orange Juice: buona la prima LE FOTO

Bilancio positivo per la prima edizione dell&#39;anno&nbsp;degli Orange Juice,&nbsp;svoltosi nelle Alpi Marittime.&nbsp;L&rsquo;evento ideato da KTM &egrave; dedicato ai clienti che guidano un modello della gamma Adventure.    La formula, come recita lo slogan della manifestazione, porta a scoprire&nbsp;&quot;il lato dolce dell&rsquo;avventura&rdquo;, senza preoccupazioni legate al cronometro e alla prestazione, godendo delle bellezze del territorio e del piacere di incontrare nuovi amici con cui condividere le proprie passioni.  A CASA DI NICOLA DUTTO - E&rsquo; stato il pilota dakariano Nicola Dutto&nbsp;ad aprire la stagione degli Orange Juice, i raduni dedicati ai possessori di KTM Adventure. Nella sua Beinette, in provincia di Cuneo, sabato e domenica scorsa il pluricampione di motorally &ndash; oggi paraplegico ma tornato a correre in moto - &nbsp;ha svolto il ruolo di host e padrone di casa assieme alla&nbsp;Offroad Adventure Crew, allo staff di KTM Italia, della concessionaria ufficiale di zona&nbsp;Cabutti Motor&nbsp;e a&nbsp;Cellularline, partner della manifestazione.  Gli&nbsp;adventurieri&nbsp;provenienti da tutta Italia desiderosi di scoprire le bellezze offerte da quella &ldquo;terra di mezzo&rdquo; che tocca il Piemonte, la Liguria e la vicina Francia hanno potuto godere di condizioni meteo perfette e di una selezione di percorsi alla portata di tutti.  CON UNGARO E SALA - I partecipanti hanno trascorso ore piacevoli sia in sella che a motori spenti, accompagnati da due ospiti d&rsquo;eccezione come il giornalista televisivo Roberto Ungaro&nbsp;e il mito dell&rsquo;enduro e della Dakar&nbsp;Giovanni Sala. I due hanno viaggiato con i clienti su strada e in fuoristrada coinvolgendoli con il loro carisma, mille aneddoti e preziosi consigli di guida. Durante la cena del sabato organizzata dallo chef stellato Massimo Camia&nbsp;il gruppo, accolto dal sindaco di Beinette&nbsp;Lorenzo Busciglio,&nbsp;ha potuto rivivere le emozioni e i ricordi della giornata.  Non &egrave; ancora stata fissata la data del prossimo appuntamento con Orange Juice, ma di certo si svolger&agrave; tra la fine di settembre e i primi di ottobre a San Marino, dove il concessionario Motorstore sta gi&agrave; lavorando per garantire ai partecipanti due giorni di divertimento all&rsquo;ombra del Titano.  &nbsp; 

Il pilota dakariano Nicola Dutto e il pluricampione di enduro Giovanni Sala hanno accolto motociclisti arrivati da tutta Italia per scoprire &lsquo;il lato dolce dell&rsquo;avventura&rsquo;

KTM Orange Juice: buona la prima

Nel weekend del 13 e 14 luglio a Beinette il pilota paraplegico accompagnerà i partecipanti in due tour. Ci saranno anche il pluricampione del mondo Giò Sala e lo chef stellato Massimo Camia  

KTM Orange Juice: la prima da Dutto - LE FOTO

        Tornano i KTM Orange Juice, giornate organizzate dalla Casa Orange con tour su strada e in fuoristrada. Il primo appuntamento della stagione &egrave; fissato per il weekend di sabato 13 e domenica 14 luglio a Beinette, nel cuneese. Proprio qui, a pochi passi dal Parco Naturale delle Alpi Marittime, un personaggio &lsquo;locale&rsquo; molto speciale, far&agrave; da padrone di casa: stiamo parlando di Nicola Dutto, il primo pilota paraplegico al mondo ad aver partecipato alla Dakar 2019. Un&rsquo;esperienza incredibile, che ha affrontato proprio a bordo di una KTM, una 450 EXC, opportunamente modificata. DOPPIO TOUR - Il KTM Orange Juice, patrocinato dal Comune di Beinette, &egrave; riservato ai primi 50 clienti che si iscriveranno e sar&agrave; suddiviso su due giornate, con possibilit&agrave; di partecipare anche alla singola giornata. Coadiuvato dallo staff della OAC, Offroad Adventure Crew, e dal dealer KTM Cabutti, Nicola Dutto ha previsto due tipologie di tour, uno su strada e uno in fuoristrada e accompagner&agrave; il gruppo di &ldquo;adventurieri&rdquo; alla scoperta dei segreti pi&ugrave; nascosti di quella meravigliosa &ldquo;terra di mezzo&rdquo; che bacia il Piemonte, la Liguria e la vicina Francia. Per il tour in fuoristrada da KTM fanno sapere che &egrave; consigliabile indossare abbigliamento tecnico adeguato. Ospiti saranno il popolare giornalista Roberto Ungaro e un mito del fuoristrada Giovanni &lsquo;Gi&ograve;&rsquo; Sala, pluricampione del mondo di Enduro e dakariano DOC. Il clou del weekend sar&agrave; sabato 13, quando lo chef stellato Massimo Camia per l&rsquo;occasione preparer&agrave; una cena speciale. IL PROGRAMMA Sabato 13 luglio9:00 accrediti, consegna welcome pack e briefing presso la Sala Olivetti - Beinette 10:30 partenza dei tour guidati (road e offroad)13:00 pausa pranzo 14:30 prosieguo del tour e rientro a Beinette 17:30 in sella col Gio &ndash; consigli di guida in fuoristrada a cura di Giovanni Sala20:00 cena a cura di Massimo Camia presso la Sala Olivetti - Beinette Domenica 14 luglio9:00 accredito dei partecipanti della sola domenica e consegna welcome pack presso la Sala Olivetti &ndash; Beinette.9:30 briefing della seconda giornata10:00 partenza dei tour guidati13:00 pranzo&nbsp;e conclusione eventoCosti di partecipazione: iscrizione: &euro; 35,00; pacchetto pranzi e cene (sabato pranzo e cena e domenica solo pranzo): &euro; 110,00. &nbsp;       

Nel weekend del 13 e 14 luglio a Beinette il pilota paraplegico accompagner&agrave; i partecipanti in due tour. Ci saranno anche il pluricampione del mondo Gi&ograve; Sala e lo chef stellato Massimo Camia

KTM Orange Juice: la prima da Dutto

        Nicola Dutto, il primo pilota paraplegico ad essere tornato ai massimi livelli agonistici, ha annunciato l'organizzazione di Winter Wheels, competizione sulla neve in programma per il 14 gennaio a Pratonevoso, nel cuneese. La gara &egrave; aperta ai titolari di licenza elite, under 21, over 21 fuoristrada e territoriale rilasciata dalla Federazione Motociclistica Italiana appartenenti alle regioni Piemonte, Valle d&rsquo;Aosta, Lombardia, Emilia Romagna e Liguria. Il numero massimo di partecipanti ammessi &egrave; di sessanta, suddivisi in 40 moto e 20 quad.&nbsp; Possono prendere parte alla manifestazione motocicli tipo cross ed enduro senza alcuna limitazione di cilindrata. La categoria &egrave; unica.&nbsp; L&rsquo;uso degli pneumatici &egrave; libero (cross o omologato) purch&eacute; non chiodato. Per quanto riguarda i Quad, possono prendere parte alla manifestazione quadricicli targati e non, senza alcuna limitazione di cilindrata. La categoria &egrave; unica siano essi automatici o a marce. Anche qui l&rsquo;uso degli pneumatici &egrave; libero purch&eacute; non siano chiodati. Il costo dell&rsquo;iscrizione &egrave; fissato a &euro; 80,00, da inviare tramite bonifico bancario indicando i nomi dei piloti iscritti al Moto Club Vittorio Alfieri. Il programma prevede le verifiche amministrative e tecniche dalle 10 alle 12, le prove libere dalle 14 alle 15 (30 minuti per i&nbsp; quad e altrettanti per le moto). Dalle 16 alle 18 si svolgeranno le eliminatorie e le finali della classe Quad, seguite - dalle 19 alle 21 - dalle fasi eliminatorie e dalle finali per le moto, nonch&eacute; dalle premiazioni. Ulteriori informazioni sul sito ufficiale del pilota Nicola Dutto.        

Il pilota paraplegico organizza la competizione sulla neve per moto e quad. Appuntamento il 14 gennaio a Pratonevoso, nel cuneese

Nicola Dutto organizza il Winter Wheels

        Oggi alle 21 a Beinette, sull'altipiano di Cuneo, Nicola Dutto ricever&agrave; il premio &ldquo;Guret 2016&rdquo;. Il riconoscimento, che gli verrr&agrave; consegnato nella Sala Polivalente dall&rsquo;associazione Terra dei Bagienni &ndash; Onlus, ogni anno viene assegnato a beinettesi che si sono particolarmente distinti per meriti in campo culturale, sportivo, volontaristico o che hanno dato particolare prestigio al paese attraverso azioni, iniziative o traguardi personali.  Il termine &ldquo;guret&rdquo; deriva dal nome del salice bianco (gura), pianta presente in abbondanza nelle zone umide che circondano Beinette. Le caratteristiche di questo albero &ndash; tenace, flessibile e resiliente &ndash; vogliono essere metafora dell&rsquo;abitante di Beinette. Nicola Dutto, infatti, in numerose competizioni motociclistiche di livello mondiale, ha saputo raggiungere traguardi incredibili, gareggiando a fianco di normodotati sia a livello nazionale che internazionale. &ldquo;La scelta &egrave; caduta su Nicola senza tentennamenti&rdquo;, ha dichiarato Giuseppe Enrico Falco, presidente dell&rsquo;associazione. &ldquo;La sua tenacia, la sua forza d&rsquo;animo e la sua determinazione nel non arrendersi mai agli ostacoli che la vita mette davanti devono essere un esempio per tutti. Conferendogli questo riconoscimento vogliamo anche incoraggiare i suoi &ldquo;folli&rdquo; progetti, di cui l&rsquo;ultimo &egrave; partecipare alla Dakar 2018, forse la competizione off road pi&ugrave; difficile al mondo, come primo motociclista paraplegico&rdquo;. La passione per la moto accompagna Nicola Dutto da quando aveva 22 anni fino ad oggi: il pilota cuneese &egrave; un campione di motociclismo che si &egrave; distinto dal 2004 al 2009 per due vittorie a livello europeo nella categoria Baja, oltre a due titoli italiani. Nel 2010 ha subito un grave incidente ma grazie alla sua tenacia &egrave; tornato a gareggiare nel mondo che gli appartiene: nella polvere e nel fango delle corse. Nel 2012 Nicola Dutto, grazie ad alcune modifiche alla sua moto, &egrave; risalito infatti&nbsp; in sella alla Ktm e ha potuto correre la Baja Espana Aragon in Spagna (500 km in due tappe), una competizione di riferimento in Europa. Nel 2013 &egrave; riuscito a gareggiare alla Baja 500 in Messico, 800 km nonstop su un tracciato particolarmente difficile e faticoso. Quel giorno &egrave; stato il primo pilota paraplegico a gareggiare nel Mondiale Desert Race. Nel 2015 arriva quarto assoluto al Mondiale Baja, classificandosi primo fra gli italiani.       

Il centauro cuneese &egrave; stato scelto per l'edizione 2016 del premio per gli incredibili traguardi raggiunti non solo nello sport ma anche nella vita

Va a Nicola Dutto il premio Guret 2016

Motodays, kermesse collocata strategicamente alle soglie della primavera, che annovera la presenza ufficiale praticamente di tutte le Case, sta facendo grandi numeri: nei primi tre giorni ha totalizzato gi&agrave; quasi 100.000 visitatori.  Accanto alla presenza dei Costruttori, un altro punto di forza di Motodays &egrave; negli ospiti, che non si sottraggono all'abbraccio del pubblico: dopo aver tagliato il nastro all'inaugurazione di gioved&igrave;, oggi &egrave; tornato Davide Giugliano, che domani partir&agrave; per il secondo round del mondiale Superbike in Thailandia.  Oggi a Motodays si &egrave; visto anche Giancarlo Fisichella, ospite allo stand di Roma Auto Show. "Sono da sempre un appassionato di moto", ha detto il pilota Ferrari. "Ho una Harley-Davidson V-Rod che prendo spesso in estate, e mi fa piacere vedere tanti appassionati qui in Fiera Roma. Tra l'altro fra poco pi&ugrave; di due mesi qui approder&agrave; anche la terza edizione di Supercar: auspico che ci sia altrettanto pubblico: io ci sar&ograve;, come sempre", ha aggiunto 'Fisico', annunciando che il Salone dell'Auto in Fiera Roma quest'anno sar&agrave; nel weekend del 20-22 maggio.  Grandi emozioni, poi, sul palco di Radio Globo, con la presentazione delle attivit&agrave; della Onlus DD Diversamente Disabili. "Non solo gare di moto per disabili, ma anche patenti speciali e un'iniziativa di beneficenza il giorno di Pasquetta sul circuito di Vallelunga", ha detto Emiliano Malagoli, presidente dell'associazione nata quattro anni fa per rimettere in pista - nello sport come nella vita - chi ha avuto un incidente invalidante. Un grosso applauso ha accolto Nicola Dutto, il primo pilota paraplegico ad essere tornato in moto in off-road, conquistando peraltro il quarto posto assoluto nella Coppa del Mondo Bajas correndo contro i normodotati. Con loro sul palco, Michel Fabrizio e il team manager Genesio Bevilacqua e la cantante atleta paralimpica non vedente Annalisa Minetti.  Sul palco di Radio Globo si &egrave; svolto poi un interessante incontro con l'Arma dei Carabinieri sul tema "Furto, ricettazione e riciclaggio di motoveicoli". "Le moto sono pi&ugrave; vulnerabili delle auto, perch&eacute; offrono una resistenza minore ai malintenzionati", ha spiegato il Capitano Prospero Fortunato, del Nucleo Radiomobile di Roma. "Dietro ogni furto c'&egrave; spesso una criminalit&agrave; che opera con professionalit&agrave; e il fenomeno &egrave; transnazionale: soprattutto i mezzi di grossa cilindrata vengono inviati all'estero. Poi c'&egrave; il mercato dei pezzi di ricambio. Ogni cittadino pu&ograve; dare il suo contributo segnalando tutto ci&ograve; che vede di sospetto nei parcheggi e, naturalmente, anche evitando di acquistare i ricambi di dubbia provenienza", ha concluso il Capitano Fortunato.  Motodays &egrave; anche studi televisivi, con il media partner AutomotoTV: in Fiera Roma sono iniziate le riprese del nuovo programma di Annalisa Minetti e Chiara Valentini, "Never Give Up", prima trasmissione tv nazionale interamente dedicata a motociclismo e disabilit&agrave;, in onda da mercoled&igrave; 16 marzo alle 20.00. Sempre allo stand di AutomotoTV sono esposte le moto protagoniste del nuovo programma &ldquo;On The Road&rdquo; sul mondo &ldquo;Bikers&rdquo; e &ldquo;Rockers&rdquo;, affidato alla firma di Mauro Di Giovanni.  Molto pubblico anche agli stand della Polizia Penitenziaria, dove sono proseguite le dimostrazioni con le unit&agrave; cinofile antidroga, e dell'Esercito Italiano, che ha attrezzato una parete per l'hill-climbing, per la felicit&agrave; dei giovanissimi visitatori di Motodays. Tanti ragazzi si sono accodati anche per farsi "schedare" dalla Polizia Penitenziaria, presente con l'attrezzatura per il rilevamento delle impronte digitali.  Domenica si replica, con il gran finale di Motodays: tra gli ospiti, il pilota romano Michel Fabrizio, quest'anno impegnato come team manager, i piloti del Trofeo del Centauro e le esibizioni nelle aree esterne: dal freestyle al trial acrobatico. Molta attesa per il bis di Sarah Lezito, la ventiduenne stuntwoman francese, che si esibisce in coppia con Romain Jeandrot e che oggi ha gi&agrave; infiammato il pubblico con evoluzioni al limite della fisica.                  

Al terzo giorno di apertura la grande kermesse romana sfiora il traguardo dei 100.000 visitatori. Tra gli ospiti anche Fisichella. Domenica il gran finale.

Motodays un sabato al massimo

Durante la quattro giorni di Motodays a Fiera Roma l&rsquo;associazione DD Onus &egrave; a disposizione per fornire le informazioni sugli esami delle patenti A Speciali per i motociclisti disabili che volessero riprendere il due ruote per circolare su strada, sui Corsi di Guida in pista e sugli appuntamenti sportivi nazionali e internazionali di questi piloti &ldquo;speciali&rdquo;.  Allo stand DD (Pad. 4 &ndash; Stand B26) sono in esposizione alcune delle moto adattate pi&ugrave; significative: una Suzuki SV650 ideata in collaborazione con Handytech e utilizzata per gli esami della patente AS; una Honda NC700 DCT utilizzata per i Corsi Guida; una Honda CBR600RR, del pilota Bitocchi del Team DD; e la nuova BMW S1000RR dell&rsquo;Althea BMW Racing Team, con cui il Team supporter&agrave; ufficialmente il presidente della Onlus, Emiliano Malagoli, per la stagione agonistica 2016.  All&rsquo;interno dello stand spazio anche ai partner dei DD: dalle gomme Bridgestone, ai caschi Premier, agli stivali TCX, alle termocoperte Thermal Technology, all&rsquo;abbigliamento OJ, agli ausili Ottobock per la mobilit&agrave; e Ortopedica Michelotti per le protesi.  Sabato 5 marzo alle ore 12.30 con &ldquo;DD Time&rdquo;, si terr&agrave; la conferenza stampa di presentazione delle attivit&agrave; 2016. Sul palco del Padiglione 3, spazio al racing con i testimonial Michel Fabrizio, manager del Team MF84 Pluston Althea, e Genesio Bevilacqua, manager dell&rsquo;Althea BMW Racing Team, da poco rientrato da Philip Island per la prima tappa della SBk. Verranno presentati anche i Corsi di Guida &ldquo;Learn &amp; Try&rdquo; con Nicola Dutto, e i corsi per l&rsquo;ottenimento della patente A Speciale con Paolo Riccobono di Aci Roma. Infine verr&agrave; presentata la 2&deg; edizione del DD Day, una giornata di solidariet&agrave; sul circuito di Vallelunga per luned&igrave; 28 marzo, giornata di Pasquetta, con la madrina della Onlus, Annalisa Minetti.  La Minetti sar&agrave; in fiera anche venerd&igrave; 4 marzo, per iniziare insieme a Chiara Valentini le registrazioni del programma &ldquo;Never Give Up&rdquo;, il nuovo format televisivo per parlare sport, motori e disabilit&agrave; prodotto da A&amp;M Media Division che andr&agrave; in onda sul canale 148 di Sky AutomotoTV.  Domenica 6 marzo allo stand DD il pilota del mondiale 600 Supersport Davide Stirpe, supportato da Fisiomet, sar&agrave; a disposizione del pubblico per rilasciare gli autografi.  (I diversamente abili con un accompagnatore possono entrare gratuitamente a Motodays, dietro presentazione di tesserino di invalidit&agrave;).  (Nella foto in evidenza: il team DD)

Sabato 5 marzo a Fiera Roma conferenza stampa per la presentazione delle attivit&agrave; del 2016, ospiti Michel Fabrizio, Genesio Bevilacqua e Nicola Dutto

DD Onlus a Motodays

L&rsquo;edizione 2016 del Salone della Moto e dello Scooter in Fiera Roma si svolger&agrave; da gioved&igrave; 3 a domenica 6 marzo confermando tutti gli ingredienti che nelle prime sette edizioni hanno realizzato un mix vincente. A dimostrarlo sono i numeri: lo scorso anno oltre 145.000 i visitatori hanno affollato i padiglioni del quartiere fieristico per gustare il &ldquo;piatto ricco&rdquo; di Motodays.  Tra i VIP, oltre a Davide Giugliano, a Motodays approder&agrave; anche Paolo Ceci, il rallista che racconter&agrave; la propria esperienza all'ultima edizione della Dakar, dove ha corso come pilota ufficiale Honda ma con il singolare ruolo di "portatore d'acqua".  Michel Fabrizio ha scelto Motodays per presentare il proprio team che schiera due giovani talenti nel Campionato Italiano di Velocit&agrave;. In programma anche la presentazione del Team MotoXRacing, con i piloti Riccardo Russo e Florian Marino, attesi protagonisti del Mondiale Superstock 1000. Un importante momento sociale sar&agrave; quello della presentazione del Team Di.Di. Diversamente Disabili, alla presenza del team manager BMW Althea Genesio Bevilacqua, di Michel Fabrizio, del pilota paraplegico Nicola Dutto e della cantante atleta paralimpica non vedente Annalisa Minetti.  La&nbsp;Federazione sar&agrave; presente in fiera per tutte le info relative al tesseramento 2016, all&rsquo;iscrizione al Registro Storico e agli eventi del Mototurismo.  Per Motodays i tesserati FMI potranno acquistare il biglietto al prezzo scontato di 13 euro (anzich&egrave; 16) esibendo alle casse la propria tessera 2016 e un documento d&rsquo;identit&agrave; in corso di validit&agrave;.  

Al Salone della Moto a Fiera Roma dal 3 al 6 marzo il biglietto sar&agrave; a prezzo scontato per i tesserati FMI

Motodays promozione Federmoto

Nicola Dutto &egrave; in partenza per l&rsquo;America per affrontare per la prima volta la World Championship Polaris Utv-Mc, tappa del campionato Best In The Desert (BITD), in programma dal 18 al 20 febbraio nel Nevada, USA.  Dopo la pausa invernale e duri mesi di allenamento, il campione affronter&agrave;, in sella alla propria KTM 500cc, la gara americana valida per il BITD, una competizione difficile, sia per il livello tecnico del tracciato, caratterizzato da veloci passaggi, sia per l&rsquo;alto livello dei piloti a stelle e strisce iscritti alla gara.  Nicola Dutto, vittima di un incidente nel 2010 che lo costringe a muoversi sulla sedia a rotelle, &egrave; stato il primo pilota paraplegico a gareggiare in gare ufficiali con piloti normodotati, e lo scorso anno ha compiuto un&rsquo;impresa senza precedenti, concludendo quarto assoluto nella classifica finale del Mondiale Baja su pi&ugrave; di 80 partenti.  Quest&rsquo;anno Nicola Dutto prender&agrave; parte a numerose gare in territorio americano e alla Baja Aragon (Spagna), con l&rsquo;obiettivo di migliorare l&rsquo;ottimo 17esimo posto ottenuto nella passata stagione. Al suo fianco, come sempre, ci sar&agrave; il pilota spagnolo Julian Villarubia, necessario ghost rider, che lo aiuter&agrave; se ci saranno momenti di difficolt&agrave;.  Calendario delle gare 2016  World Championship Polaris UTV-MC &nbsp;(18-20 febbraio) Nevada USA  Baja 500 (2-4 giugno) Baja California MEX  Baja Aragon (22-24 luglio) Teruel ES  Vegas to Reno General Tire T(18-20 agosto, 2016) Nevada USA  Desert Challenge Bluewater (7-9 ottobre 2016) Nevada USA  Baja 1000 (17-20 novembre) Baja California MEX  

Il primo pilota paraplegico di offroad &egrave; in partenza per debuttare nella World Championship Polaris Utv-Mc, tappa del campionato Best In The Desert

Dutto sfida l'America 

Domenica 6 Settembre l'appuntamento &egrave; a Sauze D'Oulx per la quarta tappa del Trofeo Enduro KTM Le vacanze stanno per terminare (o sono gi&agrave; terminate) ma c'&egrave; chi sta lavorando sodo per offrire agli appassionati un grande week end di sport. L'appuntamento &egrave; in Val di Susa (Piemonte) per il quarto appunto con il trofero Enduro KTM.&nbsp;  Il programma &nbsp;prevede, oltre la gara che attraverser&agrave; paesaggi incantati, anche un pre gara con momenti d&rsquo;aggregazione e divertimento in perfetta sintonia con lo spirito Orange.  Nel centro di Sauze sar&agrave; allestito un villaggio KTM che ospiter&agrave; il Briefing piloti (Sabato 5 alle ore 18:00) e un "fuori programma" gestito dalla pro-loco e con la collaborazione della Banca Mediolanum:&nbsp;gofri per tutti gli iscritti e a seguire Musica live con la Blues Band Garze e Cerotti fondata nel 2002 dal neurochirurgo Dott. Michele Naddeo (oltre alla passione per lo spettacolo e la musica, la Band diretta dal Dott. Naddeo sostiene le iniziative promosse dalla onlus &ldquo;Bip Bip&rdquo; rivolte alla prevenzione dei trauma cranici spinali).  Il regolamento&nbsp;particolare della gara e le iscrizioni sono disponibili al sito www.ktminfoservice.it   Informazioni fondamentali: la gara sar&agrave; costituita da due le prove speciali;&nbsp;la prima sar&agrave; un mix tra Enduro e cross (Linea Fettucciato), mentre la seconda sar&agrave; una prova di Cross all'interno del pi&ugrave; classico dei pratoni.  Le prossime tappe del Trofeo Enduro KTM saranno:  20 Settembre a Castel di Casio (BO)  25 Ottobre a Esanatoglia (MC)  &nbsp;  &nbsp;

La Val di Susa ospiter&agrave; la quarta tappa del Trofeo Enduro KTM: l'appuntamento &egrave; per il 6 Settembre a Sauze D'Oulx

Trofeo KTM: pochi giorni alla quarta tappa

Nicola Dutto parteciper&agrave; a tutto il Mondiale Bajas, l'estenuante campionato che prende il via dall'Italia e proprio da una gara alla quale il pilota cuneese &egrave; legato da un terribile ricordo: nel 2010 fu proprio in un guado dell'Italian Baja che cadde e si procur&ograve; la frattura vertebrale che da allora gli ha tolto l'uso delle gambe.  La 22esima edizione dell&rsquo;Italian Baja, prima tappa valida per la Coppa del Mondo FIM Bajas 2015, &egrave; in programma a Pordenone dal 25 al 28 giugno.  Il pilota cuneese, dopo mesi di allenamento, torna a gareggiare in sella alla KTM EXC 450.  Gi&agrave; nel 2012 Nicola Dutto, grazie ad alcune modifiche alla moto, era risalito in sella alla KTM per correre la Baja Espana Aragon In Spagna (500 km in due tappe), una competizione di riferimento in Europa. Nel 2013 aveva gareggiato alla Baja 500 in Messico, 800 km non-stop su un tracciato particolarmente difficile e faticoso.  Sempre nel 2013 aveva partecipato alla Italian Baja ma come apripista, invece quest&rsquo;anno prender&agrave; parte alla gara sfidando i piloti normodati su un tracciato lungo 457 chilometri.  Determinato e coraggioso, con un grande amore per la competizione, Nicola Dutto correr&agrave; con al suo fianco lo spagnolo Julian Villarubia, necessario ghost rider, che lo seguir&agrave; e lo supporter&agrave; in caso di difficolt&agrave;. L'equipaggio parteciper&agrave; a tutte le tappe dalla Coppa del Mondo Fim Bajas 2015.  Calendario delle gare:  Italian Baja &ndash; 25-28 giugno  Baja Espa&ntilde;a Aragon &ndash; 24-26 luglio  Hungarian Baja - 14&ndash;17 agosto  Baja TT de Idanha-a-Nova - 11-12 settembre  Baja Merzouga &ndash; 16-17 ottobre  Fiammetta La Guidara

La prima tappa dal 25 al 28 giugno a Pordenone, la stessa gara in cui nel 2010 gli capit&ograve; il grave incidente che gli ha fatto perdere l'uso delle gambe

Nicola Dutto al Mondiale Bajas

 Nell'ultimo weekend di marzo tra le strade e gli stretti vicoli di Imperia si &egrave; svolta la gara pi&ugrave; attesa da tutti gli appassionati di mountain bike: la Fox Urban DownHill, una discesa in bici dalla citt&agrave; vecchia al mare. Ospite d&rsquo;eccezione della competizione di domenica &egrave; stato il testimonial Scorpion Bay Nicola Dutto, un apripista di fama internazionale che si &egrave; lanciato nella prima discesa e ha dato il via all&rsquo;evento in sella alla sua speciale Ktm.     Una nuova sfida per il pilota cuneese che ha perso l'uso delle gambe dopo un incidente in gara nel 2010 ma &egrave; tornato a correre in moto. Dai vicoli di Porto Maurizio nella localit&agrave; Parasio, uno dei punti pi&ugrave; alti della citt&agrave; vecchia, Nicola si &egrave; lanciato in una sfrenata discesa arricchita da Wallride, Funbox e Jump incredibili prima di arrivare al traguardo.    La sua discesa con una moto da enduro KTM 450 ha esaltato il pubblico ed ha chiuso una grandiosa gara di DownHill urbana in un percorso che parrebbe proibitivo gi&agrave; solo per una bicicletta. Fiammetta La Guidara Foto Principe     

L'endurista che ha perso l'uso delle gambe ha fatto da apripista alla gara di Downhill a Imperia lo scorso weekend, esaltando il pubblico!

Nicola Dutto alla Urban Downhill!

Bagno di folla a Motodays per Nicola Dutto, il pilota che ha perso l'uso delle gambe dopo un incidente in gara nel 2010 e che appena due anni dopo &egrave; tornato a correre in moto nelle gare di enduro del campionato Baja, chiudendo addirittura al terzo posto assoluto alla massacrante &ldquo;Baja 1000&rdquo;, competizione di off road di circa 30 ore no stop nel deserto, con partenza ed arrivo ad Ensenada, nello stato messicano della Bassa California.  La passione, infatti, supera qualsiasi ostacolo. E lo sa bene Nicola Dutto: l&rsquo;incidente sulle sue amate due ruote non gli ha tolto la voglia di aprire il gas.  &ldquo;La moto mi ha sempre dato un senso di libert&agrave; che non ho trovato in niente altro&ldquo;, ha detto Dutto. &ldquo;Le stesse emozioni le provo ora che sto in carrozzella! Per adesso, non ci sono soluzioni alla lesione alla schiena: so che non potr&ograve; tornare a camminare. Per&ograve;, mi ritengo fortunato perch&eacute; muovo le braccia e gran parte del busto: sarebbe potuta andare peggio. Se rifarei tutto? Sicuro: ho trasformato la mia passione in professione. Con la consapevolezza che un pilota non &egrave; un giocatore di scacchi: il rischio &egrave; dietro l&rsquo;angolo&rdquo;.  Lo scorso mese presso il centro Coni di Bergamo &egrave; stato consegnato a Nicola Dutto l&rsquo;Oscar Norelli, che premia chi si distingue nell&rsquo;ambito dello sport motociclistico. &ldquo;Un pilota&rdquo;, dice la motivazione, &rdquo;che nonostante le difficolt&agrave;, non ha mai smesso di credere nella sua passione per la moto&rdquo;.  A Motodays Nicola Dutto si &egrave; cimentato anche nel simulatore di volo delle Frecce Tricolori a disposizione nello stand dell'Aeronautica Militare.  (Nella foto in evidenza: Nicola Dutto nel simulatore di volo delle Frecce Tricolori). Fiammetta La Guidara     &nbsp;  &nbsp;

Nella seconda giornata a Fiera Roma &egrave; arrivato anche Nicola Dutto

Motodays: la passione oltre l&rsquo;ostacolo

Regina indiscussa dello stand &egrave; la nuovissima KTM 1290 Super Adventure, considerata dagli addetti ai lavori come il nuovo punto i riferimento nel segmento delle Enduro stradali di grossa cilindrata. 160CV, sospensioni elettroniche semi-attive WP, tanta elettronica per gestire la grande potenza dell&rsquo;esuberante bicilindrico di 75&deg; e molta attenzione alla sicurezza, con la piattaforma MSC che gestisce l&rsquo;ABS e il TC. E poi tanti accessori di serie&hellip; un elenco ricco e innovativo!  Un&rsquo;altra novit&agrave; &egrave; la 1050 Adventure: pi&ugrave; spartana della 1290 e della 1190 Adventure, la nuova nata di Mattighofen sfodera tutto il fascino e la bont&agrave; del progetto Adventure, con scelte tecniche che semplificano l&rsquo;elettronica e la ciclistica per rendere la 1050 pi&ugrave; accessibile, facile e divertente da guidare.  KTM &egrave; sinonimo di sportivit&agrave; e di innovazione, per questo motivo sullo stand &egrave; presente la Freeride E-XC, ovvero il primo modello di motocicletta della Casa austriaca a propulsione elettrica, realizzato di serie e indicato per una eco-guida offroad a tutto tondo.  Ready to Race &egrave; come molti sanno il &ldquo;credo&rdquo; di KTM: il DNA di tutte le moto &egrave; legato al mondo delle competizioni, siano queste modelli da Cross come le SX, da Enduro come le EXC, le Adventure (parenti strette delle moto che hanno corso la Dakar) o le Naked Duke e le carenate RC, pronte per scatenarsi sulle tortuose strade di montagna o tra i cordoli di un circuito. E proprio per correre in pista &egrave; stata costruita la KTM RC 390 Cup, la versione pi&ugrave; sportiva della famiglia delle piccole RC presente allo stand per annunciare la partecipazione al Campionato Italiano Velocit&agrave; 4 Tempi nel contesto del CIV.  A Motodays sono attesi anche piloti e amici di KTM, da Nicola Dutto ai freestyler della Daboot capitanati da Vanni Oddera e Max Giusti che nel pomeriggio ha fatto una fugace apparizione a Motodays per fare un sopralluogo della pista dove sabato correr&agrave; una gara di enduro in sella ad una KTM. Fiammetta La Guidara (Nella foto in evidenza: L'intervista a Max Giusti venuto in Fiera Roma per fare un sopralluogo della pista dove sabato 7 marzo correr&agrave; una gara di enduro in sella ad una KTM).  

Il marchio austriaco &egrave; presente con le principali novit&agrave; e un inedito pilota: Max Giusti che correr&agrave; sabato 7 una gara di enduro

Motodays: KTM la gamma Street

Motodays, il Salone della Moto e dello Scooter di Roma ha aperto i battenti oggi in Fiera Roma per la sua settima edizione. Sei i padiglioni, traboccanti di novit&agrave;, pacificamente invasi da un'ondata di appassionati, che non si sono lasciati scoraggiare dalla pioggia che si &egrave; abbattuta sulla Capitale questa mattina.  Alla consueta cerimonia di inaugurazione ospiti d'eccezione il conduttore TV Fabrizio Frizzi e la cantante-atleta paralimpica Annalisa Minetti: entrambi appassionati delle due ruote motorizzate, hanno tagliato il nastro insieme all'amministratore unico di Fiera Roma, Mauro Mannocchi e al consigliere di Roma Capitale Ignazio Cozzoli. Nella inedita veste di pilota, Max Giusti, che nel pomeriggio ha fatto una fugace apparizione a Motodays per fare un sopralluogo della pista dove sabato correr&agrave; una gara di enduro in sella ad una KTM.  "Sono molto contento di essere qui con voi in questa giornata inaugurale perch&eacute; &egrave; un mondo che mi sta nel cuore e mi fa brillare gli occhi vedere questi stand con le moto d'epoca, le moto del giorno d'oggi e le moto da corsa. E' una cosa ubriacante per me, torno bambino e penso che queste giornate scintillanti me le dovrei regalare pi&ugrave; spesso", ha detto Fabrizio Frizzi. "Faccio un grande in bocca al lupo a Motodays, perch&eacute; sia davvero un fine settimana di straordinarie soddisfazioni. Io sono appassionato di motociclismo da sempre, perch&eacute; pap&agrave; mi coinvolse a seguire le gare del motomondiale ai tempi in cui vincevano personaggi straordinari come Agostini, Pasolini e Saarinen... " ha aggiunto Frizzi.  Anche per Annalisa Minetti l'avvicinamento al mondo delle due ruote affonda le sue radici nell'infanzia: "Sono cresciuta sul serbatoio della Moto Guzzi di mio padre, che era un poliziotto stradale. Cos&igrave; ho scoperto l'ebbrezza della moto", spiega Annalisa. "Mio pap&agrave; mi metteva davanti e lui guidava... Poi, lo scorso anno, sono stata in pista come passeggera, a quasi trecento all'ora sul rettilineo a Vallelunga e al Mugello. E' stata un'emozione infinita. Per me la velocit&agrave; &egrave; uno sfogo: a piedi mi fa sprigionare grandi energie, e sulla moto invece me le restituisce. Oggi sono felice di rappresentare l'aspetto sociale questa giornata, per ricordare alle persone che non c'&egrave; un limite fisico che possa limitare la volont&agrave; umana, perch&eacute; ci sono persone disabili che possono diventare specialmente abili come noi!"   "Motodays vuol essere una grande festa per gli appassionati delle due ruote: un contenitore di eventi, dove vedere tutte le novit&agrave; del mercato ma dove fare anche un salto indietro nel passato per ritrovare le moto che hanno scritto pagine importanti di storia ", ha commentato Mauro Mannocchi, amministratore Unico di Fiera Roma. "Motodays &egrave; incontro con i piloti e show nelle aree esterne, ma &egrave; anche invito alla sicurezza stradale, grazie all'intervento delle istituzioni che organizzano corsi per le scuole e per tutti i visitatori. Siamo alla settima edizione anche se Motodays &egrave; nato nel periodo della crisi economica siamo andati sempre in crescendo. Puntiamo a ritoccare il record di presenze dello scorso anno, che &egrave; stato di 143.800 spettatori".   Fabrizio Frizzi ha poi raccontato della sua amicizia con il pluricampione del mondo Max Biaggi, nata alla fine del 1993. "Io facevo 'Scommettiamo che' e ci siamo incontrati per caso. Ho scoperto una persona straordinaria al di l&agrave; del fortissimo pilota e siamo diventati amici", ha detto Frizzi. "L'anno dopo, quando lui aveva gi&agrave; vinto il primo titolo mondiale con l'Aprilia 250, lo abbiamo coinvolto in una puntata, e fu cos&igrave; che arriv&ograve; in studio al Teatro delle Vittorie direttamente in moto. Fu un momento televisivo straordinario perch&eacute; fino a quel momento una moto accesa in un teatro non era mai entrata!"   Domani arriveranno a Motodays&nbsp; i piloti ufficiali Aprilia del Mondiale Superbike Leon Haslam e Jordi Torres che incontreranno il pubblico negli "A tu per tu" sul palco di Dimensione Suono Roma. Haslam &egrave; reduce da una strepitosa vittoria al fotofinish nella gara d&rsquo;esordio della stagione in Australia sull&rsquo;Aprilia del Team Red Devils. Alle 17,00, intervista sul palco di Dimensione Suono Roma con il pilota Nicola Dutto, l&rsquo;unico italiano tornato a correre dopo un incidente che lo ha privato dell&rsquo;uso delle gambe.  Sabato approderanno in Fiera Roma anche due piloti romani "doc": Davide Giugliano, pilota ufficiale Ducati nel mondiale Superbike, e Michel Fabrizio, che presenter&agrave; la sua nuova squadra che lo vede nell'inedito ruolo di team manager. Ospite - e pilota - d'eccezione, il conduttore radio-tv Max Giusti che, come anticipato, sabato si cimenter&agrave; in una gara di enduro nelle aree esterne di Fiera Roma.  I funamboli delle due ruote artigliate iniziano le loro evoluzioni alle 11.30, nell&rsquo;area esterna fra i padiglioni 4 e 6. L&rsquo;appuntamento si rinnova alle 15.30, e alle 17.30. Fra i padiglioni 3 e 5 continuano gli show degli stuntman: oggi ci sono anche Javi Almasan e Romain Jandrot.  Tra le attivit&agrave; che si svolgeranno nelle aree esterne, quella ideata dal Team FGA Racing: il giorno venerd&igrave; 6 marzo, alla presenza del Giudice ufficiale del Guinness World Record il pilota romano Marcello Sarandrea salir&agrave; in sella ad una Yamaha Tricker 250 e tenter&agrave; di eguagliare e battere un curioso record, indirizzando la propria motocicletta con il solo uso del busto attraverso un tracciato di 1.230 metri articolato in 6 curve, che tenter&agrave; di percorrere per 174 o pi&ugrave; tornate. Il record consiste nella massima distanza per la quale un motociclista &egrave; in grado di condurre una moto tradizionale senza toccare il manubrio con le mani e mettere i piedi a terra su di un circuito guidato. L&rsquo;attuale record &egrave; del motociclista colombiano Manrique Saez Cruz che nel febbraio del 2001 &egrave; riuscito a percorrere 213 km osservando questo regolamento.   Venerd&igrave; 6, ingresso gratuito per le &laquo;ladies&raquo;.  (Nella foto in evidenza: Fabrizio Frizzi, Annalisa Minetti, Mauro Mannocchi e il consigliere di Roma Capitale Ignazio Cozzoli al taglio del nastro) Fiammetta La Guidara     &nbsp;  &nbsp;  &nbsp;  &nbsp;  &nbsp;

La pioggia non ferma il pubblico che invade i padiglioni di Fiera Roma. Fabrizio Frizzi e Annalisa Minetti hanno inaugurato la settima edizione 

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