        Novit&agrave;, gare, incontri, divertimento e non solo: EICMA &egrave; stata protagonista anche di alcuni festeggiamenti, come quello di Dellorto, che proprio quest'anno ha celebrato alla Fiera i suoi 90 anni. Allo stand dedicato &egrave; stata allestita una timeline scandita delle moto che hanno segnato un&rsquo;epoca del Motosport, equipaggiate con le componenti dell'azienda. Il "Pelo e Contropelo" ad Andrea Dell'Orto al nostro angolo Proraso:  Le moto con Dellorto Dalla storica MV Agusta classe 500 del 15 volte campione del mondo Giacomo Agostini con carburatore Dellorto &ldquo;SS 30 A&rdquo;, fino alla Gilera classe 250, equipaggiata con il VHS, con la quale Marco Simoncelli ha vinto il Mondiale del 2008. Presenti allo stand anche l&rsquo;Aprilia MotoGP 2021 di Maverick Vi&ntilde;ales, con corpo farfallato ad alte prestazioni, l&rsquo;Ohvale del progetto FIM MiniG World Serie e la Ducati che ha corso nel campionato mondiale MotoE e che Dellorto equipaggia con un pacchetto di sensori e software. Allo stand c'&egrave; stata anche la Moto3 del team Leopard (Masia), attualmente alla guida del Campionato, con centralina elettronica DoPower1 e il cruscotto DoPowerEV. E infine una serie di progetti E-Power legati all&rsquo;elettrificazione con lo scooter Fantic, il monopattino Platum e altri di realizzazione Industrial. EICMA, PRONTI AL GRANDE TRAGUARDO: NEL 2024 SI FESTEGGIANO 110 ANNI       

Per festeggiare, &egrave; stata allestita una timeline scandita delle moto che hanno segnato un&rsquo;epoca del Motosport, equipaggiate con le componenti dell'azienda

Dell'orto ha spento ben 90 candeline: le novità ad EICMA 2023

Al nostro angolo Proraso abbiamo "fatto la barba" al vice presidente esecutivo della nota azienda

EICMA, Pelo e Contropelo ad Andrea Dell'Orto: tra tradizione e nuove tecnologie

        Nuova partnership tra Dell&rsquo;Orto, azienda nel settore automotive, e TRW, marchio di prodotto della multinazionale ZF Aftermarket, che opera nella produzione di tecnologie e ricambi per moto, auto e veicoli industriali. L&rsquo;obiettivo della collaborazione &egrave; quello di ampliare la distribuzione della linea dischi e pastiglie freno TRW per la sezione motocicli. Dell&rsquo;Orto dalla sua ha una vasta rete di distributori a livello internazionale, mentre TRW pu&ograve; contare su un secolo di esperienza nello sviluppo di prodotti innovativi, come le pastiglie freno TRW, adatte ad ogni tipo di moto, a prescindere dalla categoria e dal campo di impiego, e i dischi che coprono la quasi totalit&agrave; delle moto touring e sportive, custom, scooter, moto da cross, quad e ATV.&nbsp; Le dichiarazioni &ldquo;Annunciamo con entusiasmo questa partnership&rdquo;, dichiara&nbsp;Andrea Dell&rsquo;Orto, Vice Presidente di Dell&rsquo;Orto S.p.A. &ldquo;&egrave; una conferma sulle nostre capacit&agrave; e competenze nel settore. Nello stesso tempo &egrave; per noi un motivo di orgoglio essere stati scelti da un marchio cos&igrave; prestigioso per sviluppare il business sul mercato di riferimento. Insieme sapremo dare al cliente oltre che prodotti di indiscussa qualit&agrave; anche un servizio di consulenza e assistenza post vendita in grado di incontrare le esigenze pi&ugrave; elevate&rdquo;. Dello stesso avviso Matteo Zucchi, Amministratore Delegato di ZF Italia S.r.l.: &ldquo;Siamo onorati di poter annoverare tra i nostri partner un&rsquo;azienda come Dell&rsquo;Orto. Siamo accomunati da molti valori quali la ricerca tecnologica, la qualit&agrave; dei prodotti, la passione, per citarne alcuni. Sono sicuro che la collaborazione tra ZF Italia e Dell&rsquo;Orto offrir&agrave; importanti opportunit&agrave; di crescita ad entrambe le aziende offrendo il miglior servizio a tutti i bikers&rdquo;. TELEPASS FAMILY, CANONE GRATIS PER I POSSESSORI DELLO SCONTO MOTO        

Le due aziende, operanti nel settore, uniscono le forze per ampliare la distribuzione della linea dischi e pastiglie freno TRW per moto

Dell’Orto e TRW, nuova partnership

        Un&rsquo;azienda che negli anni &egrave; riuscita ad ampliare la propria gamma di prodotti studiando e realizzando a livello internazionale corpi farfallati, sistemi a iniezione e centraline elettroniche, sempre rimanendo fedeli alle proprie radici e alla passione per i motori. Stiamo parlando di Dell'Orto, che da quel lontano 1933 &egrave; riuscita oggi a portare sul mercato ben 25 milioni di corpi farfallati a livello globale. Energica-Dell'Orto: arriva il motore per la mobilit&agrave; urbana sostenibile Un po&rsquo; di storia A partire dagli anni &rsquo;80 il mercato dell&rsquo;automotive inizia una graduale evoluzione, che porta in breve tempo all&rsquo;implementazione dell&rsquo;iniezione elettronica e alla nascita di una nuova componente specifica per i motori ad iniezione, ovvero il corpo farfallato. Ovviamente, l&rsquo;azienda brianzola, sempre molto attenta alle nuove soluzioni, non ha potuto far altro che seguire la nuova ondata evolutiva e negli anni &egrave; riuscita a stringere importanti partnership con le grandi case motociclistiche ed automobilistiche dapprima interessate ai corpi farfallati meccanici e successivamente, degli anni 2000, interessate ai corpi farfallati elettronici sia per motori benzina che diesel. Un bellissimo traguardo L&rsquo;azienda nata nel 1933 in Brianza, a Seregno, e trasferita poi a Cabiate, dove attualmente risiede il fulcro della sua attivit&agrave; produttiva, festeggia quindi questo importantissimo traguardo produttivo: oltre 25 milioni di corpi farfallati Dellorto, infatti, sono presenti, ad oggi, a livello globale. Che dire, Ben fatto! Giuseppe Dell'Orto compie 80 anni e il regalo lo fa lui ai dipendenti       

L&rsquo;azienda nata nel 1933 in Brianza, a Seregno, festeggia oggi un traguardo importantissimo. I milioni di pezzi venduti sono sintomo che la passione e la competenza ripagano sempre

Dell'orto festeggia 25 milioni di corpi farfallati presenti nel mondo

        In casa Dell&rsquo;Orto &egrave; stato appena festeggiato un compleanno importante: il 27 ottobre ha compiuto 80 anni Giuseppe Dell&rsquo;Orto, il presidente della storica azienda italiana. Il regalo, per&ograve;, lo ha fatto lui a tutti i suoi dipendenti, per ringraziarli dell&rsquo;impegno che mettono nel loro lavoro. LETTERA E SORPRESA L&rsquo;ingegner Dell&rsquo;Orto ha scritto e inviato una lettera a tutti gli impiegati, con un messaggio di ringraziamento e con una sorpresa per ognuno di loro: per festeggiare la cifra tonda dei suoi 80 anni, a febbraio 2021 ogni dipendente ricever&agrave; una donazione di 400 euro. Ecco il testo completo della lettera: &ldquo;Cari tutti,&nbsp;oggi compio 80 anni, di cui 55 trascorsi in Dell&rsquo;Orto. L&rsquo;azienda &egrave; come la vita. Si vivono grandi soddisfazioni, ma si affrontano anche situazioni complesse, che grazie alla vicinanza della mia famiglia e di chi, come voi, ha collaborato al mio fianco, abbiamo sempre superato. Anche nei prossimi mesi ci attende una sfida non facile da vincere. Ma confido che la consapevolezza di non poter sbagliare ci sproner&agrave;, ciascuno per la sua parte, a dare il meglio. Il 2020&nbsp;&egrave; un anno complicato per tutti noi e per le nostre famiglie. Ciascuno per&ograve; ha fornito e continua a dare il proprio contributo per superare l&rsquo;incertezza del momento. Dimostrando senso di appartenenza e fidandosi di scelte anche difficili, ma che hanno garantito di gestire i momenti bui. Vi invito a non mollare, affrontando la quotidianit&agrave; col consueto impegno e dedizione. Ma anche con un pizzico di ottimismo e fiducia, che non devono mai mancare in ci&ograve; che affrontiamo: in campo lavorativo, nella nostra vita privata e in tutto ci&ograve; che riteniamo per noi fondamentale. &Egrave; per me importante condividere con tutti voi questo momento speciale. Pertanto&nbsp;vi anticipo che in occasione di questo mio compleanno riconosceremo a tutti coloro che oggi sono in organico 400 Euro in welfare, a titolo di elargizione, che saranno disponibili sull&rsquo;apposito portale dal prossimo febbraio 2021 per garantirvi i benefici previsti dalla legge&rdquo;. Un gesto nobile,&nbsp; che oggi fa notizia e ci racconta di un grande imprenditore con a cuore la propria azienda e il valore dei propri impiegati. Chiss&agrave; se ne faranno ancora, di uomini cos&igrave;. Bonus mobilit&agrave;, il 3 novembre si avvicina: ecco cosa fare       

Il presidente dell'azienda brianzola ha raggiunto la cifra tonda lo scorso 27 ottobre e ha scritto una lettera a tutti i suoi impiegati. A febbraio ognuno di loro avr&agrave; una donazione di 400 euro per fronteggiare il momento delicato

Giuseppe Dell'Orto compie 80 anni e il regalo lo fa lui ai dipendenti

        Cosa lega Energica Motor Company e Dell&rsquo;Orto Power Energy? E-Power, il progetto a cui le due aziende stanno lavorando: si tratta di un innovativo sistema di propulsione elettrico per la mobilit&agrave; urbana sostenibile. La partnership nasce proprio sulle piste del Motomondiale, perch&eacute; le Energica Ego Corsa sono infatti equipaggiate con sistema di acquisizione Dell&rsquo;Orto DoDATA. Energica, crescita continua nonostante la crisi Tutto pronto I primi prototipi del sistema completo sono pronti, i lavori non si sono mai fermati (neanche durante il lockdown) e i test di verifica e messa a punto sono iniziati. La power unit E-Power &egrave; destinata a&nbsp;scooter e moto&nbsp;nella fascia equivalente a 50 e 125 cc termici e con velocit&agrave; massime che vanno&nbsp;da 45 a 100 km/h: il power train, infatti, abbraccia la fascia di potenza da 2,5 fino a picchi di 15kW e l&rsquo;autonomia pu&ograve; superare i 100 km. Si pu&ograve; ricaricare dalle normali prese domestiche e non sono necessarie infrastrutture di ricarica. Qual &egrave; la caratteristica pi&ugrave; distintiva di E-Power? La forte integrazione che riduce il numero di componenti e semplifica il sistema. Sbocchi internazionali Grazie a E-Power, l&rsquo;Electric Motor Valley italiana creata da Energica sul territorio emiliano ed esportata prima in Italia e poi all&rsquo;estero, aumenta il proprio raggio: dal segmento performante arriva a toccare anche quello urbano. Cos&igrave; facendo &egrave; possibile rispondere a nuove esigenze di mercato. Proprio in virt&ugrave; di questa espansione, si fa ancora pi&ugrave; utile la collaborazione con Dell&rsquo;Orto che, mettendo a disposizione la proprio presenza produttiva, tecnica e commerciale, potrebbe far arrivare il sistema anche in paesi chiave come Cina e India, paesi dove le due ruote elettriche rappresentano la risposta ideale per gli spostamenti nelle congestionate megalopoli asiatiche. Polaris e Zero Motorcycles: patto a "zero emissioni"       

I primi prototipi del progetto, nato dalla partnership tra le due aziende, sono pronti. La power unit &egrave; destinata a&nbsp;scooter e moto&nbsp;nella fascia equivalente a 50 e 125 cc termici

Energica-Dell’Orto: arriva il motore per la mobilità urbana sostenibile

        A Milano &egrave; stata presentata la settantasettesima edizione di EICMA, il Salone Internazionale del Ciclo e Motociclo, in programma in Fiera Milano a Rho dal 5 al 10 novembre, con le giornate del 5 e 6 dedicate esclusivamente alla stampa e agli operatori. Al Belvedere di Palazzo Pirelli a Milano, la conferenza stampa tenuta dal Presidente di EICMA Andrea Dell&rsquo;Orto ha visto la partecipazione del Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, quello della Federazione Motociclistica Italiana Giovanni Copioli, della Federazione Ciclistica Italiana Renato Di Rocco, dell&rsquo;Amministratore Delegato di Fiera Milano Fabrizio Curci, del direttore delle relazioni esterne di&nbsp;ICE (&rsquo;Agenzia per la promozione all&rsquo;estero e l&rsquo;internazionalizzazione delle imprese italiane) Giovanni Rodia e del direttore regionale Milano e Provincia di Intesa Sanpaolo Mauro Federzoni. IL PRIMATO - EICMA 2019 vuole essere il punto di riferimento internazionale per il settore e per gli appassionati. Del &ldquo;primato per l&rsquo;attrattivit&agrave; e del grande contributo all&rsquo;internazionalizzazione delle imprese&rdquo; ha parlato proprio il Presidente di EICMA Andrea Dell&rsquo;Orto, sottolineando durante l&rsquo;incontro con i media che &ldquo;quest&rsquo;anno quasi il 60% degli espositori proviene dall&rsquo;estero e che analogamente &egrave; sempre pi&ugrave; in ascesa anche la partecipazione degli operatori e dei media internazionali&rdquo;. &nbsp;&ldquo;In questo orizzonte il Made in Italy gioca ancora un ruolo molto importante: l&rsquo;intera filiera nazionale legata alla due ruote &egrave; protagonista nel mondo per qualit&agrave;, stile, sostenibilit&agrave; e innovazione&rdquo;, ha aggiunto Dell&rsquo;Orto. IL MOTO RIVOLUZIONARIO - &ldquo;E proprio al dinamismo di tutta l&rsquo;industria di riferimento e alla sua capacit&agrave; di spostare sempre pi&ugrave; in avanti i confini dello sviluppo tecnologico &egrave; dedicata l&rsquo;edizione di questo appuntamento fieristico con pi&ugrave; di cent&rsquo;anni di storia&rdquo;, ha detto ancora Dell&rsquo;Orto.  &ldquo;L&rsquo;headline &lsquo;Moto Rivoluzionario&rsquo; &egrave; infatti un tributo al tessuto imprenditoriale globale per l&rsquo;impegno nel progresso dei prodotti e nell&rsquo;evoluzione del nostro comparto e, nel cinquecentesimo anniversario della sua scomparsa, rappresenta anche un&rsquo;occasione per rendere omaggio all&rsquo;eredit&agrave; del genio di Leonardo Da Vinci e allo straordinario contributo che ha dato per soddisfare il desiderio di movimento dell&rsquo;uomo&rdquo;, ha concluso Dell&rsquo;Orto. STUPIRE ED ENTUSIASMARE &ndash; &ldquo;EICMA e Milano saranno quindi il teatro per eccellenza di questo moto rivoluzionario e dei capolavori a due ruote che saranno messi in mostra. Obiettivo dichiarato: stupire ed entusiasmare, perch&eacute;&rdquo;, ha concluso Dell&rsquo;Orto, &ldquo;dopo ogni edizione di EICMA, il mondo delle due ruote non &egrave; pi&ugrave; lo stesso&rdquo;. OTTO PADIGLIONI - Otto i padiglioni fieristici, due in pi&ugrave; rispetto all&rsquo;anno scorso, e centinaia di anteprime, concept e nuovi modelli. E poi ancora la presenza sempre numerosa di piloti, vip, autorit&agrave; e lo spettacolo dell&rsquo;area esterna MotoLive, il contenitore racing di EICMA, dove il pubblico potr&agrave; assistere gratuitamente a competizioni e lasciarsi trascinare da show, musica e spettacoli di intrattenimento. Spazio anche al fenomeno E-Bike, le biciclette a pedalata assistita che - novit&agrave; di questa edizione - potranno anche essere testate dal pubblico su una pista coperta che esalter&agrave; le prerogative di questi mezzi green. &nbsp; RIDEMOOD - Lo spettacolo di EICMA non finisce dentro il quartiere fieristico. Con RideMood, lo spirito dell&rsquo;evento espositivo continuer&agrave; anche per questa edizione a vivere in citt&agrave; attraverso un palinsesto di iniziative, collaborazioni ed eventi gratuiti coordinato da EICMA, che nei quartieri pi&ugrave; vivi e significativi di Milano racconteranno l&rsquo;anima e l&rsquo;attitudine dell&rsquo;universo a due ruote.       

Presentata a Milano l&rsquo;edizione numero 77 dell&rsquo;Esposizione Internazionale del Ciclo e Motociclo, in programma dal 5 all&rsquo;8 novembre. Presenti 1.800 brand da oltre 40 Paesi. Obiettivo dichiarato: &ldquo;stupire ed entusiasmare&rdquo;

EICMA 2019: l’edizione del futuro

        Lo scorso 7 luglio &egrave; stata una data importante per Energica e Dell&rsquo;Orto&nbsp;perch&eacute; c'&egrave; stato il primo Gran Premio ufficiale della MotoE World Cup&nbsp;a cui le due aziende collaborano. Vista la conoscenza delle moto elettriche, non ha stupito che la loro intesa abbia raggiunto il gradino superiore.&nbsp; La&nbsp;Dell&rsquo;Orto,&nbsp;storica azienda produttrice di sistemi di iniezione elettronica, ha sottoscritto infatti un accordo con&nbsp;Energica&nbsp;per&nbsp;la realizzazione e la commercializzazione di una nuova tipologia di Power Unit destinata a moto elettriche (EV). Le unit&agrave; avranno due livelli di potenza: small size, con range di potenza fino a 8/11kW, e medium size,&nbsp;con range di potenza fino a 30 kW. L&rsquo;accordo tra Energica Motor Company e Dell&rsquo;Orto mira a proseguire il proprio percorso di sviluppo ed espansione nei segmenti EV small e medium size, verso i quali c&rsquo;&egrave; l&rsquo;attesa di una forte crescita. Infatti, questo mercato conta oltre un milione di veicoli all'anno con una crescita registrata, solo in Europa, del 79% nel primo quadrimestre dell&rsquo;anno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. VERSO LA MOBILIT&Agrave; SOSTENIBILE&nbsp;- &ldquo;Questa sfida ben rappresenta la volont&agrave; continua di Dell&rsquo;Orto di innovare non solo nel suo settore core dei motori a combustione interna, ma anche nell&rsquo;ambito della mobilit&agrave; sostenibile urbana che riteniamo essere uno dei settori pi&ugrave; in crescita per la trazione elettrica del futuro&rdquo;,&nbsp;afferma&nbsp;Davide Dell&rsquo;Orto, CTO di Dell&rsquo;Orto Spa. &ldquo;Grazie al know-how acquisito e riconosciuto a livello internazionale Energica punta ad avviare lo&nbsp;sviluppo di questa motorizzazione&nbsp;ampliando la sua capacit&agrave; di offerta sul mercato delle due ruote verso un segmento di grandi volumi ed elevata crescita nel mondo&rdquo;,&nbsp;ha dichiarato&nbsp;Livia Cevolini,&nbsp; CEO Energica Motor Company.&nbsp;&ldquo;I nostri team stanno gi&agrave; lavorando per le nuovi soluzioni per rispondere alle nuove esigenze del mercato&rdquo;.       

Ulteriore step nella collaborazione tra le due aziende che, insieme, realizzeranno e commercializzeranno una nuova tipologia di unit&agrave; con due livelli di potenza, small size (fino a 8/11kW) e medium (fino a 30 kW)

Energica e Dell’Orto faranno Power Unit per moto elettriche

        Andrea Dell&rsquo;Orto &egrave; il presidente di&nbsp;Confindustria&nbsp;ANCMA, Associazione Nazionale Ciclo, Motociclo e Accessori, e di EICMA, ma &egrave; anche vicepresidente esecutivo dell&rsquo;azienda di famiglia con 85 anni di storia alle spalle, la Dell'Orto Spa, leader nel settore componenti per il mercato automotive e moto. Per la sua attivit&agrave; imprenditoriale, Dell&rsquo;Orto &egrave; stato proclamato vincitore del premio&nbsp;&ldquo;Personaggio dell&rsquo;anno&rdquo; di FORUMAutoMotive. Il riconoscimento,&nbsp;che sar&agrave;&nbsp;consegnato&nbsp;nel corso&nbsp;del&nbsp;prossimo appuntamento&nbsp;FORUMAutoMotive, in programma a&nbsp;Milano&nbsp;il 18 marzo&nbsp;presso l&rsquo;hotel Enterprise, dalle ore 9, viene assegnato dal Movimento di opinione alla personalit&agrave; che nel corso dell'anno precedente si &egrave; distinta nel portare avanti iniziative tangibili a beneficio della mobilit&agrave;&nbsp; con possibili ricadute positive sul Sistema Italia. UNA MULTINAZIONALE TASCABILE - La motivazione&nbsp;del conferimento del Premio fa leva anche sull&rsquo;attivit&agrave; nell&rsquo;azienda di famiglia. &ldquo;Discendente di una famiglia d&rsquo;imprenditori che ha fatto dell&rsquo;innovazione nel settore automotive la ragione del suo sviluppo, Andrea Dell&rsquo;Orto ha raccolto l&rsquo;eredit&agrave; del nonno Piero, fondatore di Dell&rsquo;Orto spa nel 1933, portando l&rsquo;azienda omonima a diventare una vera &lsquo;multinazionale tascabile&rsquo;: da realt&agrave; metalmeccanica, produttrice di carburatori, Dell&rsquo;Orto spa si &egrave; via via trasformata in impresa meccatronica ormai famosa in tutto il mondo. &ldquo;Presidente di Confindustria ANCMA dal dicembre 2017, e successivamente di EICMA S.p.A., Andrea Dell&rsquo;Orto si &egrave; subito impegnato nel favorire il traghettamento dell&rsquo;industria delle due ruote verso il nuovo modello di mobilit&agrave; - connessa, condivisa e sostenibile -, tema divenuto centrale anche all&rsquo;Esposizione Internazionale del Ciclo e Motociclo di Milano. Con il presidente Dell&rsquo;Orto, insieme all&rsquo;apporto del suo team, l&rsquo;industria italiana della moto e della bicicletta ha imboccato con ancora pi&ugrave; forza la strada dell&rsquo;innovazione, e portato all&rsquo;attenzione delle Istituzioni non solo i problemi, ma soprattutto le soluzioni a favore di una mobilit&agrave; pi&ugrave; sicura per chi viaggia in sella e per i pedoni&rdquo;. LA STORIA - Andrea Dell&rsquo;Orto &egrave; nato a Milano nel 1969 e si &egrave; laureato in Ingegneria Gestionale al Politecnico del capoluogo lombardo ed &egrave; entrato nell&rsquo;azienda di famiglia nel 1997 e alla sua guida dal 2005. Nel traghettare l&rsquo;azienda dalla seconda alla terza generazione imprenditoriale ha affrontato il tema della frammentazione azionaria tra pi&ugrave; rami familiari e immesso nuovi capitali per lo sviluppo. Grazie agli investimenti fatti nella creazione dello stabilimento integrato a Cabiate, che oggi impiega circa 370 dipendenti, e all&rsquo;impegno nell&rsquo;internazionalizzazione con l&rsquo;apertura di un impianto indiano con 132 addetti, Dell&rsquo;Orto SpA dal 2009 ha incrementato sensibilmente ricavi, occupazione, margini e quote di mercato. Nel 2016 il gruppo ha fatturato oltre 80 milioni di euro, di cui il 60% &egrave; costituito da export, con quasi 500 dipendenti. Oltre che alla visione strategica, Andrea Dell&rsquo;Orto si &egrave; dedicato all&rsquo;innovazione di prodotto e allo sviluppo commerciale, curando in prima persona la partnership tecnico-commerciale con Mitsubishi Electric, dalla quale &egrave; nata la Valvola EGR, nuovo prodotto di punta per il mercato automotive, utilizzato sui motori di FCA e GM-Opel. Gestisce inoltre la divisione Motorsport: dal 2012 Dell&rsquo;orto S.p.A. &egrave; fornitore ufficiale unico per la Centralina Moto3 del mondiale Moto GP, dove nella sua storia ha vinto circa 500 titoli mondiali piloti e costruttori. Dell&rsquo;Orto &egrave; Vicepresidente di quella che oggi &egrave; diventata la pi&ugrave; grande territoriale del sistema di Confindustria, Assolombarda Confindustria Milano, Monza e Brianza,&nbsp;ed &egrave; Presidente del Presidio territoriale di Monza e Brianza.&nbsp; &Egrave; membro del Consiglio Generale di Confindustria Nazionale e, da gennaio 2018, &egrave; Presidente di Confindustria ANCMA l&rsquo;Associazione Sindacale di categoria che riunisce le Aziende italiane costruttrici di veicoli a 2 e 3 ruote, di quadricicli e di parti ed accessori.       

Il presidente di ANCMA e EICMA ha una storia alle spalle con la Dell'Orto, oggi un'impresa meccatronica famosa nel mondo. Ricever&agrave; il premio di FORUMAutoMotive il 18 marzo a Milano

Dell’Orto Personaggio dell’anno

        La Dellorto, che vanta una lunga storia nel mondo delle competizioni a due e quattro ruote, con Eni i-Ride, sosterr&agrave; tecnicamente il team Paton SC-Project reparto corse per l&rsquo;edizione 2018 dell&rsquo;iconico Tourist Trophy. Tutto &egrave; iniziato due anni fa, quando la Paton, storica factory milanese, &egrave; stata acquistata da SC-Project, azienda leader nella produzione di impianti di scarico per moto. La collaborazione fra le aziende ha portato, nel 2017, il Team Paton SC-Project Reparto Corse a vincere all&rsquo;esordio in veste di squadra ufficiale nella categoria Lightweight del Tourist Trophy. E quest&rsquo;anno dar&agrave; di nuovo la scalata alla vetta della classifica con i piloti Stefano Bonetti e Michael Dunlop. &ldquo;Siamo davvero orgogliosi di poter avviare una partnership tecnica di tale livello fra il Team Paton SC-Project Reparto Corse, ENI e Dellorto&rdquo;, hanno detto Marco De Rossi e Stefano Lavazza, titolari di SC-Project e Paton. &ldquo;Questa collaborazione non deve essere vista come un punto di arrivo, bens&igrave; come l&rsquo;avvio di un progetto tecnico forte e deciso in grado di portare tali eccellenze italiane a competere e primeggiare nel mondo. Siamo consapevoli del fatto che con ENI e Dellorto il nostro compito sia quello di confermarci la moto da battere sull&rsquo;Isola di Man!&rdquo; DELLORTO E ENI I-RIDE - Dalla produzione di carburatori per moto, ai sistemi a iniezione, fino ad arrivare alle centraline elettroniche, la Dellorto nei suoi 85 anni di storia si &egrave; sempre evoluta mantenendo per&ograve; saldi i suoi valori. Questo, unito al know-how, le ha permesso di diventare leader a livello nazionale e internazionale. Lo scorso luglio l&rsquo;azienda ha firmato un accordo che ha reso Dellorto distributore esclusivo per l'Italia della linea di lubrificanti ad alto contenuto tecnologico Eni i-Ride per moto e scooter. &nbsp; In occasione dell&rsquo;edizione 2018 del Tourist Trophy le tre aziende porranno in essere una collaborazione tecnica che vedr&agrave; l&rsquo;utilizzo dei prodotti Eni i-Ride, distribuiti in Italia da Dellorto, sulle moto da corsa Paton S1-R Lightweight, per un progetto tutto italiano. La collaborazione con Eni e Dellorto rappresenta un vantaggio tecnico importante che si estende anche all&rsquo;intera gamma stradale Paton, fornita con prodotti Eni di primo equipaggiamento. &ldquo;Siamo contenti di questa nuova collaborazione tecnica che sta prendendo forma e vede interessate tre importanti realt&agrave; italiane quali Dellorto, Eni e Paton&rdquo;, ha dichiarato Andrea Dell&rsquo;Orto, vice presidente di Dellorto. &ldquo;Tre aziende che hanno unito le loro forze per primeggiare in una competizione internazionale prestigiosa come il Tourist Trophy. Sono convinto che questo sia solo l&rsquo;inizio di un progetto su cui puntiamo con forza e da cui ci aspettiamo grandi soddisfazioni&rdquo;. &ldquo;Per Eni le collaborazioni tecniche rappresentano il banco di prova per eccellenza del know-how consolidato e testimoniano la nostra volont&agrave; di ricercare e sviluppare sempre soluzioni tecniche all&rsquo;avanguardia&rdquo;, commenta Luca Arcangeli, Responsabile della Business Unit Lubrificanti e Prodotti Speciali di Eni R&amp;M. &ldquo;Raccogliamo la sfida con entusiasmo e con l&rsquo;obiettivo di far crescere sempre le eccellenze italiane nel mondo&rdquo;.        

Il team Paton lo scorso anno ha vinto la classe Lightweight del Tourist Trophy e quest'anno dar&agrave; ancora la scalata alla vetta della classifica con Stefano Bonetti e Michael Dunlop

La Paton al TT con Eni e Dellorto

        Dellorto ha presentato a EICMA una gamma completa di componenti e sistemi di iniezione elettronica per motori mono- e bicilindrici a 2 e 4 tempi. I corpi farfallati sono declinati sia in versione meccanica sia elettronica e sono caratterizzati da soluzioni flessibili che possono integrare buona parte dei sensori e attuatori del sistema di iniezione. Le centraline elettroniche, uno dei fiori all'occhiello dello storico marchio italiano, sono costantemente in fase di sviluppo, per coprire le esigenze specifiche di ogni cliente, anche per la diagnostica avanzata di bordo a norme OBD2 e per soddisfare i requisiti sulle emissioni per il prossimo decennio. Flessibilit&agrave; &egrave; anche la parola d'ordine che guida l'evoluzione dei moduli pompa benzina, che possono essere montati sopra o sotto il serbatoio e sono disponibili con pre-filtro, filtro fine, regolatore di pressione e sensore di livello. LA CARBURAZIONE - Accanto all&rsquo;iniezione elettronica prosegue anche lo sviluppo del sistema di carburazione elettronica ECS (un brevetto Dellorto), pensato per i cinquantini e le piccole cilindrate. Il forte legame con il mondo delle competizione si &egrave; consolidato nel 2017 con lo sviluppo dei corpi farfallati dell&rsquo;Aprilia RSV che corre in MotoGP e con la nomina, per il terzo triennio consecutivo, a fornitore ufficiale dell&rsquo;ECU per il Campionato mondiale Moto3.&nbsp; Nel triennio 2018-2020 l&rsquo;impegno di Dellorto nelle competizioni si amplier&agrave; ulteriormente con la fornitura ufficiale di ECU e cruscotto TFT a colori per il FIM Junior Championship Moto3. Dellorto &egrave; presente a EICMA 2017, padiglione 9, stand N62. (Nella foto: EICMA 2017)       

Accanto all'iniezione elettronica prosegue lo sviluppo del sistema di carburazione elettronica ECS per i cinquantini e le piccole cilindrate

EICMA: Dellorto e le centraline elettroniche

Attiva nel campo dei motori sin dal 1933, Dellorto &egrave; stata presente a EICMA, con due spazi: uno stand principale che raccontava l&rsquo;azienda, i suoi prodotti e le attivit&agrave; in corso ed uno stand dedicato al progetto Moto Factory Italia.  Tra i prodotti esposti sono stati di particolare rilievo i sistemi di iniezione elettronica (EMS), nati dall&rsquo;esperienza pluriennale nel settore e che hanno grande riscontro sui circuiti dove l&rsquo;azienda &egrave; stata nominata fornitore unico del Motomondiale per la Moto3. L&rsquo;EMS &ldquo;Easy&rdquo; &egrave; un sistema semplificato che pu&ograve; essere facilmente integrato sui veicoli grazie alla virtualizzazione di alcuni sensori. L&rsquo;EMS &ldquo;Smart&rdquo; si presenta invece con una gamma completa di funzionalit&agrave; che punta a soddisfare le applicazioni pi&ugrave; sofisticate.  I tre componenti chiave degli EMS Dellorto sono il corpo farfallato, la centralina elettronica e il modulo pompa benzina, con un elevato livello di flessibilit&agrave; nel configurare la soluzione pi&ugrave; rispondente alle esigenze specifiche di ogni applicazione.  I corpi farfallati sono disponibili in un&rsquo;ampia gamma di diametri, sensori integrati di temperatura e pressione aria nonch&eacute; di iniettori e fuel rail, fino a configurare interi moduli integrati di alimentazione aria/combustibile. Accanto ai tradizionali corpi farfallati meccanici azionati dal cavo acceleratore sono oggi disponibili corpi farfallati elettronici non solo per i motori pluricilindrici di grossa cilindrata, ma anche per i monocilindrici di piccola cubatura.  Le compatte centraline elettroniche sono state sviluppate ad hoc per le due ruote ed uniscono funzionalit&agrave; tipicamente motociclistiche con sistemi avanzati di diagnosi e recovery che rispondono alle pi&ugrave; recenti normative OBD.  I moduli pompa benzina sono uno fra i pi&ugrave; recenti sviluppi di Dellorto e consentono il montaggio sia sulla parte inferiore che superiore del serbatoio, con la possibilit&agrave; di integrare oltre alla pompa i relativi filtri, il regolatore di pressione ed il sensore di livello.  &nbsp;  &nbsp;

Fornitore unico delle centraline per la Moto3, Dellorto ha presentato a EICMA la gamma di iniettori EMS Easy e Smart

 Dellorto, iniettori EMS Easy e Smart

"100 anni di storia verso il futuro" &egrave; un progetto realizzato da EICMA in collaborazione con In Moto, per raccontare ai visitatori del Salone della Moto l'evoluzione delle aziende che ogni anno partecipano all'esposizione dedicata alle due ruote pi&ugrave; importante al mondo. All&rsquo;interno di ciascun padiglione ci sar&agrave; infatti un&rsquo;area dedicata a quelle imprese che hanno voglia di illustrare una sfumatura, un oggetto, una curiosit&agrave;, un successo che ha caratterizzato il proprio percorso. Fondata nel 1933 ad opera dei fratelli Luigi, Pietro e Giuseppe Dell&rsquo;Orto, la Societ&agrave; Anonima Gaetano Dell&rsquo;Orto e Figli inizi&ograve; la produzione a Seregno con i primi carburatori RC26 denominati &ldquo;Rex&rdquo;. A gennaio del 1935 era gi&agrave; presente alla XVI Esposizione Internazionale del Ciclo e Motociclo nello stand n&deg;110 presso il Palazzo della Permanente a Milano.  &laquo;EICMA rappresenta sicuramente la fiera di settore di riferimento nel panorama motociclistico internazionale e Dellorto continua a parteciparvi in quanto dal 1933 &egrave; al fianco di importanti case motociclistiche come fornitore di componenti: carburatori, corpi farfallati, sistemi di iniezione, centraline elettroniche&raquo;, spiega Giulia Chinello, addetta Stampa e Marketing &amp; Comunicazione di Dellorto.  &laquo;La mail o la telefonata non hanno lo stesso effetto di una chiacchierata che i padiglioni di EICMA offrono&raquo;, aggiunge Giulia Chinello. &laquo;La tensione si allenta e la conversazione pu&ograve; prendere una direzione positiva anche grazie alla &ldquo;vetrina&rdquo; che ognuno presenta attraverso lo stand. Che siano 20 o 200 mq il messaggio che si trasmette tramite design, layout e grafiche deve racchiudere pi&ugrave; caratteristiche: dall&rsquo;affidabilit&agrave; alla flessibilit&agrave; produttiva, dal know-how industriale all&rsquo;innovazione e l&rsquo;aggiornamento continuo. Si incontrano anche nuovi e potenziali partner, anche grazie al nuovo sistema di pianificazione B2B Matchmaking promosso dall&rsquo;Ente Fiera nei giorni precedenti la manifestazione&raquo;.  Tra i prodotti di maggior succcesso presentati da Dellorto a EICMA la prima iniezione elettronica per motori 2 tempi, nel 1989.  Nella foto in evidenza lo stand di Dell'Orto all'EICMA nel 1939.  

Fondata nel 1933, la Societ&agrave; Anonima Gaetano Dell&rsquo;Orto e Figli inizi&ograve; a produrre i carburatori RC26 &ldquo;Rex&rdquo;. A gennaio del 1935 era gi&agrave; presente a EICMA

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