Beta, azienda di produzione di utensili e attrezzature da lavoro per gli specialisti della meccanica, della manutenzione industriale e dell&#39;autoriparazione, presenta una nuova campagna che ha come focus la sua identit&agrave; e i suoi valori e un nuovo posizionamento sintetizzato attraverso il pay-off &ldquo;Beta Well Done&rdquo;. La campagna in questione scaturisce da un video manifesto della durata di 90 secondi, poi trasformato in uno spot da 30 secondi con 5 soggetti e, infine, da 15 secondi per la TV ed i canali digital.  I protagonisti della &ldquo;Beta Well Done&rdquo;  I punti cardine che delineano il posizionamento della nuova campagna sono: Audacia, di innovare, investire e rilanciare continuamente un&rsquo;impresa creata da un artigiano italiano nel 1923, affermatasi nel mondo e costantemente in crescita da quattro generazioni; Impegno, nella cura del singolo dettaglio, per assicurare qualit&agrave; e resistenza dei prodotti Beta; Armonia delle linee che si sintetizza nel coniugare funzionalit&agrave; e design in ogni prodotto e, infine, Talento, la risorsa pi&ugrave; importante che distingue i collaboratori, i professionisti e i team sportivi che scelgono Beta. Il nuovo pay-off &ldquo;Well Done&rdquo; &egrave; il filo che lega tutta la campagna e mira a trasmettere in modo preciso la qualit&agrave; del lavoro realizzabile grazie agli utensili Beta, coniugando l&rsquo;italianit&agrave; del marchio con la sua internazionalit&agrave;.  L&rsquo;ultimo punto, che ha come caratteristica la bandiera italiana, valorizza le origini dell&rsquo;azienda e contribuisce a dare forza all&rsquo;affermazione Well Done, espressione utilizzata quando si esulta per un successo nello sport. Beta ha sviluppato la nuova campagna insieme all&rsquo;agenzia Conic e prevede investimenti fra TV e web, con una campagna VOL e social sulle pagine Instagram, Facebook e LinkedIn dell&rsquo;azienda.    BETA, DIETRO LE QUINTE DEL MONDIALE SBK CON LA NUOVA WEB-SERIE 

L&rsquo;azienda ha deciso di incentrare la strategia di comunicazione sulla sua identit&agrave; ed i suoi valori, con lo scopo di trasmettere la qualit&agrave; dei suoi strumenti

Beta lancia &ldquo;Beta Well Done&rdquo;, la nuova campagna di promozione

        Zero Motorcycles, brand specializzato in modelli elettrici, punta l&rsquo;Italia. Nominato il nuovo Country Manager, Claudio Carfora, per consolidare la posizione del Marchio nel nostro paese. Carfora &egrave; una personalit&agrave; di spicco delle due ruote soprattutto per quanto riguarda l&rsquo;elettrico, grazie alle collaborazioni con Etropolis, Super Soco e V-Moto. EVOLUZIONE DELL&rsquo;AUTOMOTIVE Con la nomina del nuovo Country Manager, Zero cerca pi&ugrave; incisivit&agrave; nel nostro mercato e di potenziare il network commerciale. &ldquo;Sono felice di entrare a far parte di questa realt&agrave; internazionale innovativa e capace di offrire un'esperienza di guida di livello superiore. La transizione ecologica, necessaria per salvaguardare il pianeta, passa attraverso l'evoluzione del settore automotive. Chi per primo sapr&agrave; cogliere questa opportunit&agrave; con consapevolezza avr&agrave; un prezioso vantaggio competitivo&rdquo;, le parole di Carfora. WELCOME, ANZI BENVENUTO Il benvenuto nel team arriva da un altro italiano, Umbero Uccelli, Vice Presidente e Managing Director di Zero Motorcycles EMEA: &ldquo;Accogliamo con piacere Claudio Carfora nel nostro team, siamo certi che la sua professionalit&agrave; ed esperienza giocheranno un ruolo fondamentale nel prossimo futuro per far diventare Zero Motorcycles uno dei pi&ugrave; importanti attori nel mercato dell&rsquo;elettrico in Italia&rdquo;. COMUNICAZIONE L&rsquo;altra novit&agrave; da parte di Zero Motocycles riguarda la comunicazione: il brand ha deciso di affidarsi a Mir&ograve; Comunicazione di Michele Losito e Rossella Rosciano per tutte le nuove attivit&agrave; di comunicazione. Moto elettriche: dal 1&deg; marzo via agli incentivi in Lombardia        

L'obiettivo del brand specializzato in modelli elettrici &egrave; di incidere sempre di pi&ugrave; sul nostro mercato; cambia anche la strategia di comunicazione, affidata a Mir&ograve;&nbsp;

Zero Motorcycles, Carfora è il nuovo Country Manager italiano

        BMW &egrave; come sempre all&rsquo;avanguardia, e lo conferma con il nuovo sistema Fit-for-All, che mira a semplificare la comunicazione wireless tra chi viaggia in moto. Come dice il nome stesso, infatti, pu&ograve; essere integrato in qualsiasi casco ad eccezione del casco BMW Motorrad Bowler e anche in una serie di caschi di altri marchi. In pi&ugrave;, attivando la nuova funzione Bike-to-Bike si avvia comunicazione di gruppo con altri motociclisti, fino a sei, in modalit&agrave; privata. Una bella funzionalit&agrave; in pi&ugrave;, considerando che il sistema &egrave; stato concepito per la comunicazione pilota-passeggero. IN COMUNICAZIONE FINO A 2 KM &ndash; Compatibile anche con i sistemi di comunicazione BMW Motorrad gi&agrave; esistenti, il Fit-for-All consente anche di ascoltare musica, telefonare e guidare con il supporto di BMW Motorrad Navigator. Il kit Fit-for-All &egrave; offerto in aggiunta ai sistemi di comunicazione BMW Motorrad gi&agrave; disponibili. Da BMW Motorrad fanno sapere che la funzione Bike-to-Bike tra due moto pu&ograve; essere utilizzata fino a una distanza di 300 metri. In gruppo invece, sono coperte distanze fino a due chilometri. I piloti possono scegliere tra modalit&agrave; privata e pubblica utilizzando un&rsquo;appplicazione gratuita. In modalit&agrave; pubblica &egrave; possibile collegare pi&ugrave; di sei moto.  COME FUNZIONA - Il sistema di comunicazione Fit-for-All pu&ograve; essere gestito utilizzando tre pulsanti. Diverse combinazioni consentono la connessione veloce con il sistema di interfono, con le funzioni di controllo del volume, accensione e spegnimento e con il men&ugrave; di configurazione. L'unit&agrave; operativa si trova sul lato sinistro del casco ed &egrave; resistente ai raggi UV e agli agenti atmosferici. Oltre alla connessione vocale wireless tra pilota e passeggero, il sistema Fit-for-All consente la comunicazione con altri dispositivi compatibili Bluetooth. Ci&ograve; significa che &egrave; possibile ricevere le indicazioni di guida del BMW Motorrad Navigator e anche telefonare con uno smartphone. Lo stesso vale per la riproduzione di musica tramite il sistema audio BMW o dispositivi compatibili, anche per il passeggero. La soppressione automatica del rumore, la riproduzione chiara della musica e l'elevata qualit&agrave; audio promettono una comunicazione nitida durante la guida. Funzionamento fino a 8 ore senza ricarica.       

Dalla Casa bavarese arriva il nuovo sistema Fit-for-All che si adatta a tanti caschi e consente di usare lo smartphone, parlare con il passeggero e anche con i rider di altre moto fino a 2 km

Nuovo sistema BMW Fit-for-All

        Con la tecnologia che avanza a passi da gigante, il futuro che si prospetta &egrave; quasi fantascientifico. Ma &egrave; gi&agrave; molto vicino. E, nel campo della sicurezza stradale, consentir&agrave; di fare grossi passi avanti.  Ducati sta investendo molto in questo senso e ha partecipato insieme ad Audi alla prima dimostrazione in Europa del sistema di comunicazione tra moto e auto. Come annunciato in aprile, la Casa bolognese ha delineato una linea strategica, chiamata &ldquo;Safety Road Map 2025&rdquo;, destinata proprio allo sviluppo di nuovi sistemi e tecnologie di sicurezza. I primi passi di questa strategia sono l&rsquo;estensione a tutta la gamma dell&rsquo;ABS Cornering e l&rsquo;introduzione sul mercato, nel 2020, di una moto dotata di radar anteriore e posteriore. Inoltre la Casa di Borgo Panigale sta sperimentando, assieme a diversi partner, alcune nuove tecnologie che potranno equipaggiare le proprie moto nel medio e lungo termine. COMUNICAZIONE AUTO-MOTO - Denominata C-V2X (Cellular Vehicle to Everything), consente la comunicazione wireless tra automobili, motociclette, pedoni, biciclette e infrastrutture, ed &egrave; un passo fondamentale verso il 5G per le applicazioni automobilistiche con comunicazione diretta tra i veicoli e l'ambiente circostante. La dimostrazione della funzionalit&agrave; si &egrave; tenuta in Germania e ha visto interagire tra di loro una Ducati Multistrada 1200 Enduro, una Audi Q7 e una Audi A4, tutte equipaggiate con processori Qualcomm 9150 C-V2X. Durante la prova sono state simulate situazioni che si presentano comunemente durante la guida, situazioni nelle quali gli automobilisti non si accorgono del sopraggiungere o di manovre fatte da una moto. Lo scopo &egrave; stato quello di dimostrare come la tecnologia C-V2X pu&ograve; essere applicata per migliorare la sicurezza stradale. COME FUNZIONA - I tre principali scenari testati sono stati: avviso di possibile collisione ad un incrocio in cui un&rsquo;auto si accorge in anticipo dell&rsquo;arrivo di una moto da destra, avviso di collisione tra un&rsquo;auto in svolta a sinistra e una moto in arrivo dalla direzione opposta, infine, avviso di frenata improvvisa del veicolo a due ruote che precede. &nbsp;&ldquo;Il successo di questi test &egrave; la dimostrazione di come le moderne tecnologie possano, in futuro, migliorare drasticamente la sicurezza dei motociclisti&rdquo;, ha dichiarato Pierluigi Zampieri, Responsabile Innovazione Veicoli di Ducati. &ldquo;Le funzionalit&agrave; basate sul sistema di comunicazione C-V2X sono uno dei progetti chiave della &ldquo;Safety Road Map 2025&rdquo; di Ducati&rdquo;. &nbsp; &nbsp; &nbsp;       

Una Multistrada 1200 Enduro ha partecipato alla prima dimostrazione europea del progetto che consente la comunicazione wireless  tra automobili, motociclette, pedoni, biciclette e infrastrutture

Ducati: la moto 'comunica' con l’auto

&nbsp;  Al via le iscrizioni alla prima edizione del &lsquo;Master universitario in&nbsp;Comunicazione e Relazioni Istituzionali per la Mobilit&agrave; 4.0&rsquo;. Si tratta di una nuova opportunit&agrave; nell&rsquo;ambito dell&rsquo;Automotive che non ha precedenti in Italia. &nbsp;questo corso post laurea nasce dalla collaborazione tra Confindustria ANCMA, Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori, Ferpi, Federazione Relazioni Pubbliche Italiana, e l&rsquo;Alta Scuola in Media, Comunicazione e Spettacolo dell&rsquo;Universit&agrave; Cattolica Sacro Cuore.  1.500 ORE DI STUDIO &ndash; Il percorso &egrave; lungo un intero anno solare: 1.500 ore tra corsi in aula, workshop, testimonianze, stage aziendali e studio individuale, con l&rsquo;obiettivo di formare professionisti in grado di operare nelle direzione della comunicazione, affari istituzionali e corporate marketing di aziende del settore mobilit&agrave;, automobilistico, ciclo e motocicli, trasportation, componentistica e sport motoristici. &Ugrave;  LE MATERIE - Diverse le materie di studio: dalle strategie di comunicazione integrata all&rsquo;organizzazione dell&rsquo;ufficio stampa, dall&rsquo;apprendimento delle tecniche di&nbsp;ghostwriting&nbsp;e&nbsp;storytelling, fino allo studio del funzionamento delle associazioni di categoria e degli enti regolatori. Tutto orientato alla applicazione concreta in un contesto aziendale complesso e moderno delle esperienze e delle competenze acquisite durante il corso.  UN CORSO CHE MANCAVA&nbsp; - &ldquo;Questo master nasce proprio da una nuova e reale esigenza che viene da un settore centrale del nostro sistema produttivo e commerciale&rdquo;, spiega il presidente di Confindustria ANCMA Andrea Dell&rsquo;Orto. &ldquo;&Egrave; un esempio virtuoso di collaborazione tra professionisti, universit&agrave; e il sistema di rappresentanza imprenditoriale, che si mettono assieme per dare una risposta puntuale e continuativa alla necessit&agrave; di introdurre nel comparto figure specializzate che mancavano, in grado di affrontare le sfide che pone la mobilit&agrave; e supportare l&rsquo;attivit&agrave; delle aziende&rdquo;.  INSIEME AI PROFESSIONISTI - &ldquo;Sono tre le caratteristiche chiave del percorso formativo&rdquo;, &nbsp;aggiunge il Professor Simone Tosoni di Almed, condirettore del master insieme al direttore generale di Confindustria ANCMA Pierfrancesco Caliari. &ldquo;Innanzitutto, il forte coinvolgimento nella didattica di professionisti del settore, cui spetta il compito di introdurre gli studenti alle specificit&agrave; e alle tecnicalit&agrave; delle differenti professioni di comunicazione della mobilit&agrave;; in secondo luogo, il rigore scientifico e metodologico garantito da docenti universitari. A loro spetta il compito di sistematizzare, integrare e contestualizzare in una visione di insieme il contributo didattico dei professionisti di settore. Infine, la marcata vocazione pratica, tipica dei numerosi laboratori,&nbsp;workshop&nbsp;e ovviamente stage, che rappresentano il fiore all&rsquo;occhiello del master&rdquo;.  LA CULTURA DELLA COMUNICAZIONE - &quot;Il progetto del nuovo Master Almed rappresenta perfettamente lo spirito guida della nostra Federazione che da quasi 50 anni vuole diffondere cultura sulla comunicazione e contribuire a formare i professionisti del futuro&rdquo;, sottolinea il presidente Pier Donato Vercellone. &ldquo;Siamo inoltre molto convinti che argomenti affrontati nel Master, come la costruzione della reputazione, della&nbsp;corporate narrative, i&nbsp;public affairs&nbsp;e le nuove metodologie del digitale, siano i temi di maggiore attualit&agrave; e interesse per la nostra comunit&agrave; professionale&quot;.&nbsp;  LA PRIMA LEZIONE A EICMA - Le iscrizioni si chiuderanno il 17 ottobre 2018, mentre la prima lezione, proprio per avvalorare il respiro internazionale dell&rsquo;iniziativa e il collegamento con le aziende pi&ugrave; importanti del settore, si svolger&agrave; nei padiglioni di Fiera Milano Rho, in concomitanza con EICMA, l&rsquo;Esposizione Internazionale del Ciclo, Motociclo e Accessori in programma dal 8 all&rsquo;11 novembre prossimi. Le lezioni si terranno tutti i giorni dalle 14,00 alle 19,00, dal luned&igrave; al venerd&igrave;, presso le sedi universitarie dell&rsquo;Universit&agrave; Cattolica del Sacro Cuore a Milano.  Qui ulteriori informazioni. 

A Milano nasce il primo master in comunicazione per l&#39;automotive all&#39;Universit&agrave; Cattolica, in collaborazione con Confindustria ANCMA

5 risultati per 'comunicazione'

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