MV Agusta aggiunge una nuova ciliegina alle sue Limited Edition con l&#39;arrivo della Brutale 1000 RR Assen, dedicata alla celebrazione delle 35 vittorie del marchio varesino sul celebre circuito olandese dove MV &egrave; annoverata come la pi&ugrave; vincente e terza assoluta nell&#39;albo d&#39;oro e dopo quasi 50 anni dall&rsquo;ultima vittoria MV Agusta ad Assen, ottenuta nel 1976 da Giacomo Agostini nella classe 350  MV AGUSTA, POSITIVI I PRIMI MESI CON PIERER: &quot;UN ASSAGGIO DI COME SAR&Agrave; IL FUTURO&quot;  Caratteristiche    La speciale Brutale 1000 RR &quot;Assen&quot; sar&agrave; prodotta in Italia in soli 300 esemplari numerati. Basata sulla 1000 RR strandard, presenta diverse modifiche come il rivisto&nbsp;cambio elettronico. Il propulsore &egrave; un quattro cilindri in linea ad elevate prestazioni di 998 cc, capace di 208 CV (153 kW) a 13.000 giri/min e 116,5 Nm a 11.000 giri/min. Il rapporto peso-potenza di 1.1 CV/kg &egrave; ottenuto grazie al peso a secco di 186 kg (197 kg in ordine di marcia).&nbsp;  Colori  L&#39;Assen presenta una colorazione Blu Nordico, Argento Ago e oro, mentre i materiali utilizzati sono di estremo pregio,&nbsp;dai leggerissimi cerchi in fibra di carbonio Rotobox con razze sottilissime. La fibra di carbonio protegge anche i collettori di scarico sui due lati della moto, tutti gli elementi stilistici e funzionali del gruppo ottico anteriore, come anche i pannelli nella zona del serbatoio. Alcune parti del telaio, le piastre laterali in alluminio e il monobraccio sono di colore argento, mentre il traliccio di tubi &egrave; in acciaio. La sella invece &egrave; in alcantara blu, mentre il serbatoio &egrave; in blu e argento con finitura lucida.  Racing Kit  Il Racing kit si compone di terminali di scarico Arrow in titanio con centralina dedicata. Il cliente che lo sceglie avr&agrave; a disposizione anche&nbsp; il tappo serbatoio CNC in alluminio, in colorazione dorata e nera, la cover per il sedile passeggero in fibra di carbonio e le leve freno e frizione CNC. Possibilit&agrave; anche di ottenere il coprimoto dedicato.    MV AGUSTA, TORNA L&#39;AMERICA CON LA DRAGSTER RR SCS 

La speciale edizione sar&agrave; prodotta in soli 300 esemplari numerati, con possibilit&agrave; anche di richiedere il Racing Kit per un volto ancora pi&ugrave; aggressivo

Brutale 1000 RR Assen: omaggio alle vittorie nel TT Circuit olandese

Prodotta in edizione limitata in 300 esemplari, la Brutale 1000 RR Assen è la new entry della gamma di MV Agusta. Equipaggiata con un motore da 208 CV, è dedicata alla celebrazione delle 35 vittorie del marchio sul celebre circuito

Mv Agusta Brutale 1000 RR Assen: le foto

        Nessuna anticipazione, nessun indizio. Arriva, direttamente sul sito dell&rsquo;azienda, la notizia che per celebrare il 50&deg; anniversario dall&rsquo;ultimo trionfo sul circuito di Assen (dove il Marchio ha collezionato la bellezza di 35 vittorie, record italiano) verr&agrave; lanciata una limited edition dedicata a questa importante ricorrenza. Al TABAC Assen Classic GP, il 9 settembre 2023, verr&agrave; presentata in anteprima mondiale la nuova MV Agusta Brutale 1000 RR Assen.       

L'edizione limitata per celebrare il 50&deg; anniversario dall&rsquo;ultimo trionfo sul circuito olandese verr&agrave; svelata il 9 settemebre 2023

MV Agusta Brutale 1000 RR nuova LE in arrivo: presto la Assen

Basata sulla 1000 RR e spinta dal quattro cilindri in linea di 208 CV, &egrave; realizzata in collaborazione con il celebre circuito. Viene presentata come &quot;la Brutale pi&ugrave; estrema di sempre&quot; ed &egrave; un&rsquo;edizione limitata a 150 esemplari, numerata con una specifica targhetta sulla presa d&rsquo;aria destra.

MV Agusta Brutale 1000 Nurburgring FOTO

Nata dalla collaborazione con il celebre circuito, e il nome gi&agrave; vi dir&agrave; tutto, la nuova MV Agusta Brutale 1000 Nurburgring si presenta come un modello che, visti gli attori in gioco, racchiude dento di s&eacute; la guida sportiva ai massimi livelli. Basata sulla 1000 RR con omologazione Euro 5 e spinta dal quattro cilindri in linea di 208 CV, viene definita come &ldquo;la Brutale pi&ugrave; estrema di sempre&rdquo;. Si tratta, inoltre, di un&rsquo;edizione limitata a 150 esemplari e numerata con una specifica targhetta sulla presa d&rsquo;aria destra.    La riduzione del peso  Tra gli obiettivi iniziali di Nurburgring e la Casa di Schiranna c&rsquo;era quello di togliere quanto pi&ugrave; peso possibile, in funzione di una frenata pi&ugrave; efficace e di cambi di direzione pi&ugrave; veloci. A questo si aggiungono tutta una serie di interventi, soprattutto su ciclistica e dotazione tecnica, per portare al massimo le sue prestazioni dinamiche. La nuova MV Agusta Nurburgring porta in dote cerchi in carbonio di ultima generazione (sviluppati con BST) con il mozzo ricavato dal pieno pi&ugrave; leggero e rigido. Grazie a questo risparmio di peso l&rsquo;inerzia diminuisce e porta altrettanti effetti sensibili in accelerazione, in frenata e nei cambi di direzione, adesso pi&ugrave; rapidi e divertenti.  Il kit  Tra le novit&agrave; della MV Agusta Nurburgring c&rsquo;&egrave; anche il kit, che accompagna ogni esemplare, composto da un sistema di scarico completamente in titanio (e dalla centralina con mappa dedicata), la cui realizzazione &egrave; frutto del lavoro del partner Arrow in Supersport. A caratterizzarlo, lo schema 4-in-2 (con l&rsquo;accoppiata dei cilindri 1-2 e 3-4), con il collettore primario molto lungo per sviluppare quanta pi&ugrave; coppia possibile. Sempre per ridurre al minimo il peso totale e garantire la massima potenza, avviene il passaggio al singolo collettore e poi al silenziatore unico. Troviamo poi, sempre nel kit, una piccola ala con funzione deportante (che sembra quasi un cupolino) a filo del gruppo ottico anteriore che svolge un lavoro di ricerca aerodinamica, aumentando il carico sull&rsquo;avantreno alle alte velocit&agrave; e - insieme ad altri elementi - migliorare la dinamica di guida. Sempre nel kit sono compresi altri componenti come la protezione per lo scarico e il coprisella del passeggero, entrambi in fibra di carbonio. Ultima ma, come si usa dire, non per importanza, la colorazione. Per questa speciale versione &egrave; stata scelta una base argento metallizzato e dettagli in rosso Nurburgring.  MV Agusta Brutale 1000 RS, la sorella buona della RR 

Basata sulla 1000 RR e spinta dal quattro cilindri in linea di 208 CV, &egrave; realizzata in collaborazione con il celebre circuito

MV Agusta Brutale 1000 Nurburgring: la pi&ugrave; estrema di sempre

        Tutte le focose caratteristiche di Brutale RR, ma trasposte su una versione pi&ugrave; accessibile: MV Agusta Brutale 1000 RS &egrave; la novit&agrave; che arriva da Schiranna e che condivide con la sorella RR molta della sua natura: motore, telaio e forcellone sono gli stessi, mentre cambiano la forcella e il monoammortizzatore che diventano a regolazione meccanica.  Novit&agrave; nella ciclistica La forcella Marzocchi e il monoammortizzatore Sachs sono entrambi regolabili e garantiscono prestazioni in pista ma anche il giusto comfort su strada. Tra le novit&agrave;, a proposito di comfort, spicca la sella in un unico pezzo con imbottitura specifica e i semimanubri - rialzati rispetto alla RR - che permettono una posizione di guida pi&ugrave; comoda insieme alle nuove pedane. Sar&agrave; pi&ugrave; tranquilla della RR, ma &egrave; decisamente pi&ugrave; versatile. Motore evoluto dalla RR  Il motore &egrave; il 4 cilindri a valvole radiali da 998 cc - che sprigiona 208 Cv a 13.000 giri - condiviso con la RR, ma &egrave; stato migliorato nella componentistica per ridurre gli attriti interni. Ottimizzata la fasatura degli alberi a camme per una curva di coppia pi&ugrave; efficace a bassi e medi regimi - la coppia massima &egrave; di 116,5 Nm a 11.000 giri. Il cambio elettronico EAS 3.0 sfrutta un nuovo sensore per innesti pi&ugrave; dolci, mentre il sound di scarico resta quello tipico della Brutale anche se omologata Euro 5. Il telaio La Brutale 1000 RS &egrave; compatta e leggera, divertente da guidare: peso a secco di 186 kg, il telaio tubolare a traliccio &egrave; in acciaio, le sospensioni si adattano alle molteplici soluzioni d&rsquo;uso della naked, con un ampio - e facile da gestire - range di regolazione. Sicurezza ma anche performance  A livello di elettronica, la piattaforma inerziale IMU permette di rilevare la posizione della moto nello spazio in tempo reale. I controlli di trazione e dell&rsquo;impennata FLC tutelano chi guida, offrendo comunque il massimo dell&rsquo;accelerazione in base alle condizioni di utilizzo. Sistema ABS con funzione cornering, cruscotto TFT da 5,5&rdquo; per dialogare con la MV Ride App e personalizzare la guida dallo smartphone. L&rsquo;app consente di registrare e condividere gli itinerari, mentre si pu&ograve; sfruttare la funzione mirroring per navigare con indicazioni turn-by-turn. Le moto pi&ugrave; attese del 2022: naked e sportive       

La naked di Schiranna svela caratteristiche e dettagli: condivide motore e telaio con la versione pi&ugrave; aggressiva, ma &egrave; decisamente pi&ugrave; duttile: prestazioni alte, ma anche comfort

MV Agusta Brutale 1000 RS, la sorella buona della RR

        Presto una nuova Brutale con caratteristiche meno spinte e meno aggressive rispetto alla versione 1000 RR recentemente presentata da MV. Al momento sono solo indiscrezioni, anche se corredate da alcuni documenti di omologazione depositati dalla Casa di Schiranna, ma le voci su una possibile MV Agusta Brutale 1000 RS potrebbero ben presto trasformarsi in realt&agrave;. MV Agusta Brutale 1000 RR my21: muscoli di classe Cambio di approccio in termini di guida Ma rispetto alla sorella presentata solo alcune settimane fa, in cosa dovrebbe differenziarsi la nuova due ruote di Schiranna? Stando ai rumors degli ultimi giorni, la base di partenza della moto risulterebbe la stessa identica della versione RR. Uguali sono infatti la potenza massima di 208 cv derivata dal motore 4 cilindri &ndash; capace di spingere la moto ad una velocit&agrave; di 300 km/h -, e il peso in ordine di marcia di 208 kg. In termini di prestazioni, quindi, niente sconti di sorta! Differenze, per&ograve;, che si notano sulla posizione del manubrio. Stando ai documenti rilasciati, infatti, l&rsquo;ipotetica Brutale RS si presenterebbe con un manubrio pi&ugrave; largo di 33 mm (che passa dunque da 805 a 835) e pi&ugrave; alto di 125 mm (da 845 mm a 1070 mm, uguale a quella della Brutale 800). Una modifica che sostanzialmente ridefinirebbe lo stesso modo di approcciarsi alla guida. Rispetto alla versione RR, infatti, la Brutale RS risulterebbe in questo modo pi&ugrave; comoda, pi&ugrave; versatile e con una posizione di guida pi&ugrave; eretta e molto pi&ugrave; adatta alla guida su strada, lasciando allo stesso tempo comunque intatta la sua indole sportiva. Cambiamenti anche sulle sospensioni? Posizione di guida rivisitata che potrebbe indurre i tecnici MV ad apportare modifiche anche lato sospensioni, lasciando magari le stesse presenti sulla Brutale RR (forcella upside down con estensione a controllo elettronico e sul posteriore monoammortizzatore progressivo &Ouml;hlins EC TTX), ma completandole con una taratura leggermente pi&ugrave; soft e meno aggressiva. Ovviamente, quelle su una versione meno spinta della Brutale 1000 RR, restano al momento solo indiscrezioni. Tuttavia, chiss&agrave; che presto non verranno resi noti ulteriori documenti e magari anche qualche foto in grado di regalarci qualche altro dettaglio che al momento resta impossibile da prevedere. MV Agusta: il Ceo Sardarov apre le porte al ritorno della Cagiva Elefant       

Sorella meno aggressiva e pi&ugrave; comoda rispetto alla Brutale 1000 RR lanciata solo poche settimane fa. Da Schiranna giungono voci interessanti

MV Agusta Brutale 1000 RS: spuntano i documenti di omologazione

        Nel pentolone di MV Agusta bolle una nuova Brutale 1000 che far&agrave; seguito all&rsquo;aggressiva 1000 RR, l&rsquo;unica 4 cilindri in listino e accompagnata per il momento da tante 800: a giudicare dai documenti di omologazione, &egrave; in arrivo una sorella meno &ldquo;cattiva&rdquo; della RR, ma con tanti aspetti in comune.  Guida pi&ugrave; tranquilla Dalle cifre riportate sulle carte, il motore della nuova Brutale 1000, che dovrebbe essere siglata RS, rester&agrave; lo stesso da 998 cc gi&agrave; presente sulla RR. Anche la potenza massima dichiarata &egrave; uguale, con i 208 Cv a 13.000 giri/min, cos&igrave; come il peso in ordine di marcia attestato a 208 kg. Quello che cambia &egrave; la larghezza massima, 835 mm contro gli 805 della RR, e l&rsquo;altezza del manubrio - 1.070 mm contro i precedenti 845 - e da questo possiamo immaginare una diversa posizione di guida, pi&ugrave; comoda e in stile Brutale 800. Meno cara? Una moto pi&ugrave; tranquilla e meno prepotente, insomma, che si ipotizza essere anche meno costosa della Brutale 1000 RR (32.300 euro di partenza). Quando arriver&agrave; sul mercato non &egrave;&nbsp;ancora certo, dato che ancora non &egrave; completo il processo di omologazione. MV Agusta F4 Senna: all'asta da Bring a Trailer uno dei 300 esemplari       

Dai documenti per l'omologazione emerge un nuovo modello con lo stesso motore ma dimensioni diverse, per una posizione di guida pi&ugrave; stradale. Quando arriver&agrave; sul mercato?

MV Agusta, all'orizzonte la sorella "più buona" della Brutale 1000 RR

Di muscoli ne ha da vendere, tanto che da MV affermano di aver creato una delle hypernaked pi&ugrave; possenti di sempre. Stiamo parlando della nuova MV Agusta Brutale 1000 RR, che nel MY 2021 si presenta ancora pi&ugrave; affamata, affilata e pronta a regalare emozioni.  MV Agusta F3 Rosso: come cambia la sportiva di Schiranna per il 2021  Aggiornata e ancora pi&ugrave; aggressiva  Ma sulla nuova Brutale 1000 RR a cambiare non &egrave; soltanto il look, tanto che anche il motore 4 cilindri da 208 cv &ndash; capace di spingere la moto ad una velocit&agrave; massima dichiarata di 300 km/h - &egrave; stato reso pi&ugrave; esaltante grazie ad alcuni accorgimenti. Su tutti, infatti, spicca la nuova fasatura dell&#39;albero a camme, ora capace di ottimizzare la curva di coppia anche a regimi medio/bassi.  Salto di qualit&agrave; anche lato efficienza - con nuovi ingranaggi della trasmissione -, tanto quanto sullo scarico, che ora presenta un nuovo collettore capace di rendere il sound della Brutale ancora pi&ugrave; roboante e aggressivo.  Ciclistica  Il comparto ciclistico, che poggia sul noto telaio al Cr-Mo, vede il punto forti nelle sospensioni, che presentano all&rsquo;anteriore una forcella upside down con estensione a controllo elettronico e precarico molla a comando manuale, mentre sul posteriore monoammortizzatore progressivo &Ouml;hlins EC TTX completamente regolabile ed anche esso con controllo elettronico.  Interessanti anche la carena completamente in fibra di carbonio e materiale termoplastico, i cerchi da 17&rdquo; in lega di alluminio forgiato, il sistema frenante Brembo e il sistema ABS con funzione cornering.  Altre caratteristiche    Sempre aggiornata e completa anche la strumentazione, che sul model year 2021 &egrave; formata da un display TFT da 5,5&rdquo; con comandi multifunzione che permettono di collegarsi all&rsquo;app MV Ride, cosa utilissima per avere sempre a portata di mano parametri per quel che riguarda l&rsquo;elettronica e il motore.  Due al momento i colori disponibili: nero con inserti in Fire Red e nero con inseriti in Fluorescent Yellow, entrambi prenotabili con un prezzo a partire da 32.300 euro.  MV Agusta F4, arriva la moto disegnata da Horacio Pagani 

Completamente disegnata attorno ad un telaio a traliccio tubolare in acciaio al cromo-molibdeno, &egrave; spinta da un motore 4 cilindri da 208 cv rivisitato sotto alcuni aspetti

MV Agusta Brutale 1000 RR my21: muscoli di classe

Di muscoli ne ha da vendere, tanto che da MV affermano di aver creato una delle hypernaked più possenti di sempre. Stiamo parlando della nuova MV Agusta Brutale 1000 RR, che nel MY 2021 si presenta ancora più affamata, affilata e pronta a regalare emozioni.

MV Agusta Brutale 1000 RR 2021 FOTO

Per realizzare la truffa perfetta bisogna tenere a mente tutti i dettagli e lasciar stare i social. Non ci &egrave; riuscito il centauro torinese che ha provato a raggirare l&#39;assicurazione, inventando un furto mai subito della sua MV Agusta Brutale 1000.&nbsp;  Tradito dal casco  Il motociclista, appassionato collezionista, aveva sporto denuncia per il furto della sua moto in edizione limitata e numerata il 25 maggio 2020, cos&igrave; l&rsquo;assicurazione gli aveva liquidato 43.000 euro. La polizia, intanto, ha avviato un&rsquo;indagine a riguardo e pian piano ha scoperto dettagli particolari. Tre mesi dopo la denuncia, un turista francese ha pubblicato su Facebook delle foto di una moto molto simile a quella rubata: il casco personalizzato nell&rsquo;immagine, quindi pezzo unico, era identico a quello del centauro che aveva subito il furto, il quale nel frattempo pubblicava altre foto su una moto diversa ma con lo stesso casco. La carenata era sempre una MV Agusta, ma con targa diversa ad identificare una cilindrata inferiore: una Brutale 910.  Gps rivelatore  Il Pm ha chiesto informazioni a MV Agusta, scoprendo che sulla Brutale 1000 rubata era installato un gps legato al telaio. Rintracciando il segnale del gps, gli agenti hanno trovato la moto sparita, che in realt&agrave; era sempre rimasta nel garage del suo proprietario: il numero di telaio era stato abraso, ma il mezzo &egrave; stato sequestrato dalla polizia che ora indaga anche sugli altri modelli nel garage del collezionista truffaldino.    TOP 6, ecco le naked perfette per tutti i giorni a meno di 9000 euro  &nbsp; 

Un collezionista torinese aveva ottenuto 43mila euro dall&#39;assicurazione, ma &egrave; stato incastrato a causa delle foto su Facebook: la polizia ha sequestrato il mezzo grazie al gps

Denuncia il furto di MV Agusta Brutale 1000, ma era in garage

        Una moto per pochi, visto il numero previsto e ristretto di acquirenti, ma almeno loro saranno davvero fortunati. La MV Agusta Brutale 1000 RR &egrave; entrata in produzione proprio in queste settimane e, come sappiamo da molto tempo, ha come base la Serie Oro. Nonostante la sua esclusivit&agrave;, il concept della Brutale 1000 RR ruota intorno alla facilit&agrave; di approccio e a una maggiore accessibilit&agrave; delle prestazioni. Il design Partiamo dall&rsquo;estetica. La Brutale 1000 RR &egrave; una moto dalle linee tese e volumi perfettamente integrati tra avantreno e retrotreno. Da questa armonia (tipica delle Brutale a quattro cilindri) emergono faro, serbatoio e codino, disegnati e realizzati ad hoc proprio per le nuove Brutale. Piccolo focus sul faro, perch&eacute; lo merita. Di tipo full Led, sfrutta le Cornering Lights, gestite dalla piattaforma inerziale: il fascio luminoso, infatti, cambia direzione e angolo a seconda della posizione dinamica della moto. All&rsquo;interno, una sezione a X colorata e le Daylight Running Lights, le quali delineano un&rsquo;impronta luminosa distintiva della nuova Brutale.  Poche differenze con la Serie Oro Per quanto riguarda la guida, sono poche le differenze con la Serie Oro. Abbonda nelle infrastrutture, infatti, la fibra di carbonio, ma manca il &ldquo;filo rosso&rdquo; riservato alla Serie Oro (consegnato in un apposito kit di corredo). Nella Brutale 1000 RR la viteria &egrave; in acciaio e i cerchi in lega in alluminio, dotati di uno specifico disegno. Tutto per un totale di 186 kg di peso a secco. Tecnologia  Per personalizzare la moto, il pilota ha davanti a s&eacute; il display TFT di seconda generazione a colori da 5 pollici di diagonale, grazie al quale pu&ograve; anche (tramite connessione Bluetooth) gestire le chiamate in ingresso, i messaggi e la musica. &Egrave; presente anche il cruise control. Grazie alla MV Ride App, il fortunato possessore della Brutale 1000 RR pu&ograve; creare e salvare i propri itinerari e condividerli con gli amici. MV Agusta: l'ultra esclusiva Brutale 1000 RR Blue &amp; White ML La &ldquo;nuda&rdquo; pi&ugrave; potente Passiamo ora al motore, la pi&ugrave; recente evoluzione del quattro cilindri in linea MV Agusta, che troviamo anche nella Serie Oro. Naturalmente ci sono delle novit&agrave;, a partire dalla riprogettazione di tutti i comparti, seguono l&rsquo;utilizzo di materiali pregiati e la completa revisione dei parametri di gestione elettronica. Una serie di fattori che hanno decretato la Brutale 1000 RR la naked pi&ugrave; potente del mondo. Perch&eacute;? Basta guardare i dati: 208 CV a 13.450 giri e 116,5 Nm. Menzione speciale per la riprogettazione della camera di combustione che &egrave; derivazione F1 e per l&rsquo;aggiunta delle bielle in titanio, tipiche in MotoGP.&nbsp; Ma di nuovo ci sono anche le guide valvole, gli alberi a camme e l&rsquo;albero motore. Il sistema di lubrificazione a &ldquo;splitter&rdquo;, pure questo nuovo, deriva dall&rsquo;esperienza MV Agusta nelle competizioni: l&rsquo;olio viene separato organi meccanici in movimento. La riprogettazione ha interessato anche l&rsquo;airbox, con un nuovo sistema di aspirazione: i cornetti di lunghezze diverse massimizzano il rendimento del motore, la potenza e la coppia. Dalla collaborazione con Eldor &egrave; nata una nuova centralina EM2.0, specifica per il motore della Brutale 1000 RR. Attenzione all&rsquo;aerodinamica  Tra i tanti aspetti su cui la casa varesina si &egrave; concentrata c&rsquo;&egrave; anche l&rsquo;aerodinamica. Non poteva essere altrimenti, visto che la naked supera i 300 km/h di velocit&agrave;. I profili alari posizionati lateralmente al radiatore grazie alla loro funzione deportante consentono di caricare l'avantreno, limitandone l'alleggerimento ad alta velocit&agrave;. MV Agusta compie 75 anni: una storia di successi       

Grazie a una riprogettazione del quattro cilindri in linea, la Brutale tocca 208 CV a 13.450 giri e 116,5 Nm. Nonostante i numeri da capogiro la naked garantisce facilit&agrave; di approccio

MV Agusta Brutale 1000 RR, potenza alla portata di tutti

Tra le moto pi&ugrave; emozionanti e adrenaliniche del Salone di Milano dedicato alle due ruote, c&rsquo;&egrave; la nuova Brutale 1000 RR: il suo 4 cilindri in linea eroga 208 CV. La ciclistica si avvale di sospensioni semi-attive Ohlins e pinze Brembo Stylema.   L&rsquo;elettronica prevede una piattaforma inerziale a 6 assi che sovrintende a tutti i controlli, mentre l&rsquo;aerodinamica comprende le alette ai lati del radiatore. Il dato relativo al peso fa trasalire: 186 kg a secco.  Guarda il video qui sotto per scoprire tutte le caratteristiche tecniche di una delle novit&agrave; MV pi&ugrave; eccitanti degli ultimi tempi, con Diego D&#39;Andrea e Alessandro Codognesi.&nbsp;    EICMA 2019: noi la pensiamo cos&igrave;! Ecco 10 moto al Top&nbsp;VIDEO 

L&rsquo;azienda varesina ha portato al Salone di Milano dedicato alle due ruote la Brutale 1000RR. Scropriamo tutte le sue caratteristiche nel video in diretta da Rho Fiera

EICMA 2019 LIVE: MV Agusta Brutale 1000RR

Ecco una delle novit&agrave; pi&ugrave; eccitanti del Salone di Milano dedicato alle due ruote: la MV Augusta Brutale 1000 RR da 208 cv

EICMA 2019 VIDEO: MV Brutale 1000 RR

Sono bastati davvero pochi giorni dalle pre-ordinazioni online sui social dell'azienda per far andare sold out i 300 esemplari, di entrambi i modelli. Consegne previste a partire da novembre per la Brutale e da marzo 2020, invece, per la Superveloce     

MV Agusta Serie Oro Brutale 1000 e Superveloce 800 - LE FOTO

MV Agusta: le Serie Oro Brutale 1000 e Superveloce 800 - LE FOTO

La Brutale 1000 Serie Oro e la Superveloce 800 Serie Oro sono le due moto della MV Agusta prodotte in serie limitata che hanno catturato l&#39;attenzione di tutti all&#39;ultimo EICMA. La Casa di Schiranna, sulle piattaforme social dell&#39;azienda, ha dato il via alle pre-ordinazioni e in poche ore &egrave; stato fatto registrare il sold-out per i 300 esemplari di entrambi i modelli. Per quanto riguarda la Brutale, le consegne inizieranno il prossimo novembre. Per la Superveloce, bisogner&agrave; aspettare fino a marzo 2020.    SUCCESSO - Dopo l&#39;appuntamento con il Salone di Milano dello scorso novembre, la Superveloce 800 Serie Oro &egrave; stata incoronata come &ldquo;la moto pi&ugrave; desiderabile e attesa del 2020&rdquo;, mentre la Brutale 1000 Serie Oro &egrave; stata definita &ldquo;la moto pi&ugrave; bella&rdquo; del salone. La MV Agusta ha iniziato a ricevere molte richieste per una produzione in serie. Detto, fatto: la decisione di produrre questi due modelli in serie limitata &egrave; stato accolto. La Casa di Schiranna ha optato per 300 per ciascun modello e dopo poche ore dall&#39;apertura delle pre-ordinazioni, &egrave; arrivato il sold-out. La conferma assoluta di un successo garantito.  BRUTALE&nbsp;- La Brutale 1000 Serie Oro &egrave; la naked pi&ugrave; potente in gama: 1000 CC, con un motore da 4 cilindri imparentato con la F4 RC da Superbike che permette a questa &quot;nuda&quot;, definita la pi&ugrave; cattiva e aggressiva di sempre, di raggiungere a velocit&agrave; proibitive.  SUPERVELOCE - Affascinante, di una bellezza senza tempo: la Superveloce 800 Serie Oro esalta il passato glorioso della MV Agusta. Le caratteristiche della moto, per&ograve;, non sono solo nel vestito e nell&#39;eleganza esteriore. Sotto al telaio in acciaio, si trova il motore 3 cilindri in linea da 148 CV per 799 CC di cilindrata. Il cambio a sei marce &egrave; accoppiato all&#39;albero contro-rotante accoppiato. Lo scarico triplo, invece, &egrave; collocato in posizione asimmetrica.&nbsp;  L&#39;INNOVAZIONE CONTINUA - &ldquo;Siamo felici di questo successo - ha dichiarato Timur Sardarov, CEO di MV Agusta - che ci conforta nella scelta di proseguire sulla strada dell&rsquo;innovazione continua, della ricerca della performance assoluta e del design, che da sempre ci contraddistingue. 600 appassionati hanno dimostrato la loro fede incrollabile nel brand MV Agusta, e di sicuro non li deluderemo, rendendoli orgogliosi di possedere un&rsquo;opera unica ed autentica di arte motociclistica.&rdquo; 

La Casa di Schiranna ha ottenuto uno straordinario successo: poche ore dopo aver aperto le pre-ordinazioni dei due modelli, i 300 esemplari di una e dell&#39;altra moto sono stati immediatamente acquistati sulle piattaforme social dell&#39;azienda

MV Agusta: sold-out le Serie Oro Superveloce 800 e Brutale 1000

Erogazione possente ma gestibile, elettronica raffinata, potenza elevatissima ma sfruttabile. Eccola qui l&#39;essenza della nuova Brutale 1000, strettamente legata alla F4 RC da Superbike, proposta da MV Agusta. Tutta l&rsquo;esperienza accumulata in gara dalla casa di Schiranna si &egrave; riversata sul motore della Brutale 1000 Serie Oro.  MOTORE ED ELETRONICA - Quattro cilindri &egrave; un&rsquo;unit&agrave; che non tradisce la tradizione MV Agusta, con il kit dedicato, composto da centralina e impianto di scarico SC-Project, la potenza raggiunge l&rsquo;eccezionale valore di 212 cv (156 kW) a 13.600 giri/min. E&#39; stata sviluppata in collaborazione con Eldor una nuova centralina gestita da un sistema Full Ride by Wire multimappa e regolata da una piattaforma inerziale IMU. Launch control e cambio elettronico EAS 2.0 Up&amp;Down, attivo sia in salita sia in scalata, chiudono il quadro di una gestione elettronica al vertice della categoria.  CICLISTICA -&nbsp; Pioniera della cosiddetta &ldquo;struttura mista&rdquo; con traliccio in acciaio unito a piastre laterali in alluminio, MV Agusta porta avanti questo concetto ingegneristico - applicato anche alla nuova Moto2 pronta a scendere in pista nel 2019 - ma lo evolve sulla Brutale 1000 Serie Oro. Le quote ciclistiche sono studiate per unire la maneggevolezza di una naked alla stabilit&agrave; di una supersportiva. La velocit&agrave; massima superiore a 300 km/h permette alla Brutale 1000 Serie Oro di sfidare modelli con destinazione esclusivamente racing e di conquistare il primato assoluto tra le naked. Al telaio sono collegati il monobraccio, che contribuisce a contenere l&rsquo;interasse in 1.432 mm, e la forcella &Ouml;hlins a regolazione elettronica, fissata a piastre di sterzo progettate ex-novo. Anche il monoammortizzatore &Ouml;hlins TTX36 e l&rsquo;ammortizzatore di sterzo sono gestiti dall&rsquo;elettronica. Eccellente l&rsquo;impianto frenante, con le nuove pinze Brembo Stylema accoppiate a dischi flottanti da 320 mm di diametro; la gestione elettronica &egrave; affidata all&rsquo;ABS Bosch 9.1.  DESIGN E ALLESTIMENTO - Il design inconfondibilmente Brutale non pu&ograve; prescindere da elementi caratterizzanti come faro, serbatoio e codino, disegnati ad hoc per questo modello. Il faro &egrave; di tipo Full LED e pu&ograve; contare sulle Cornering Lights, comandate dalla piattaforma inerziale e in grado di illuminare la curva in base all&rsquo;angolo di piega. Per la prima volta su una moto la parte interna del gruppo ottico &egrave; colorata e delinea una forma a X ripresa anche dalla base di sterzo. Tutte le funzioni vitali di motore ed elettronica fanno capo al cruscotto TFT a colori da 5 pollici.  COLORI &ndash; Bella la colorazione rosso fuoco con finitura opaca che crea un effetto metallico. La nuova Brutale 1000 Serie Oro sar&agrave; prodotta in serie limitata a 300 unit&agrave;, fornita di un kit dedicato, composto dallo scarico in titanio e dalla mappatura dedicata. 

Prodotta in soli 300 esemplari, &egrave; spinta da un quattro cilindri tra i pi&ugrave; potenti mai montati su una naked. Ciclistica, elettronica e allestimento sono da top di gamma

20 risultati per 'brutale 1000'

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