        I grandi campioni del cross, dell'enduro, della velocit&agrave; e lo spettacolo del freestyle scendono in pista per una buona causa: appuntamento il 29 e 30 ottobre 2022 all'Arena Cross di Carpi con l&rsquo;evento benefico Ride for Life. Gli appuntamenti Per assistere all&rsquo;evento basta acquistare il ticket del costo di 10 euro, che d&agrave; anche la possibilit&agrave; di partecipare alla lotteria. Non solo. I motociclisti che vogliono mettersi alla prova possono gareggiare in prima persona: nessuna vittoria in questo caso, si corre per la solidariet&agrave;. Ride for Life, infatti, viene organizzata per aiutare i motociclisti pi&ugrave; sfortunati, donando il ricavato alla ricerca per trovare una cura alle lesioni spinali. L&rsquo;evento termina con la cena di sabato 30 ottobre: campioni, partecipanti e ospiti tutti insieme. Tra i volti noti, il comico di Zelig Andrea Vasumi. Il costo della cena &egrave; di 40 euro, 20 per i bimbi fino a 12 anni e per gli iscritti al Trofeo: tutto verr&agrave; ovviamente devoluto ai progetti di Riders4Riders.&nbsp; SETTEMBRE: MERCATO MOTO SEMPRE PI&Ugrave; A DUE FACCE       

Appuntamento il 29 e 30 ottobre 2022 all'Arena Cross di Carpi con l&rsquo;evento benefico in favore degli studi sulle lesioni spinali

Ride for Life, gareggiare per la ricerca

        Tra il 1986 e il 1988, Max Wiseberg e Mark Galer hanno raccolto 20.000 sterline (che oggi sarebbero oltre 23mila euro) per Save the Children e l&rsquo;Associazione Sindrome di Down. Come? Attraversando Europa, Asia e Australia in moto. Dopo circa 35 anni, i due britannici hanno deciso di fare una cosa simile, ma molto pi&ugrave; breve: un viaggio, naturalmente sempre in moto, da Las Vegas a Los Angeles per aiutare l'organizzazione benefica War Child. &ldquo;&Egrave; una di quelle cose sulla lista dei desideri e stiamo andando da Las Vegas a Los Angeles attraverso la Death Valley, San Francisco e la Route One sulla Pacific Coast Highway&rdquo;, ha spiegato Wiseberg ai colleghi di motorcyclenews.com. Partenza il 27 settembre Cosa ha spinto i due a riprendere l&rsquo;avventura? &ldquo;Dietro le ragioni di questo viaggio c&rsquo;&egrave; senza dubbio anche la situazione in Ucraina. Ma poi abbiamo pensato che dovevamo prenderci cura dei bambini&rdquo;. E per quanto riguarda gli obiettivi, Wiseberg e Galer sperano di raccogliere circa 8.700 euro dal viaggio e i presupposti per arrivare a questa cifra ci sono tutti. I due lasceranno il Regno Unito il 27 settembre, ma la loro pagina Just Giving ha gi&agrave; raggiunto i 6.500 euro, e sono sempre di pi&ugrave; le donazioni in arrivo. Le moto scelte per il viaggio sono due Harley-Davidson: &ldquo;Se stai attraversando l'America, ha senso farlo su una Harley&rdquo;, ha aggiunto Wiseberg. &ldquo;La Death Valley sar&agrave; fantastica e vedremo delle grandi cose, ma in realt&agrave; una delle cose migliori dell'ultimo viaggio &egrave; stata quella di essere in moto insieme&rdquo;. HARLEY-DAVIDSON, TRIBUTO AGLI ANNI '80 CON LOW RIDER EL DIABLO       

Dopo aver attraversato in moto Europa, Asia e Australia negli anni &rsquo;80, due amici ripartono all&rsquo;avventura per aiutare i bambini

Su una Harley da Las Vegas a Los Angeles per beneficenza

        Tutti nel mondo conoscono Vespa. Inutile ricordare il mito Piaggio per quello &egrave; stato ed &egrave; da decenni sulle sue due ruote. Ogni tanto, per&ograve;, Vespa &egrave; capace di trasformarsi: vi abbiamo raccontato della versione a quattro ruote, ora ve ne facciamo scoprire un&rsquo;altra, capace di camminare&hellip; sull&rsquo;acqua.  Navigare per beneficenza Non un miracolo, ma per uno scopo nobile. L&rsquo;impresa acquatica di Vespa &egrave; stata compiuta sul Lago Maggiore, nell&rsquo;ambito dell&rsquo;iniziativa Crossing for Life organizzata dalla Fondazione Giacomo Ascoli di Arese (Milano) lo scorso giugno. A guidare la Vespa, il signor Alessandro Pozzi, che ha attraversato il lago con un mezzo equipaggiato appositamente per la traversata: sistema ad elica e ancoraggio a un catamarano di salvataggio. Mano sull&rsquo;acceleratore e, al posto della ruota, giravano le pale spostando la Vespa sull&rsquo;acqua. Registrata come moto d&rsquo;acqua Il viaggio &egrave; andato in scena il 13 giugno, con partenza da Cannero Riviera - in Piemonte - a Luino (Milano). Sette chilometri sull&rsquo;acqua per due ore di navigazione: &ldquo;Vespa &egrave; la mia vita, questo veicolo &egrave; stato concepito e costruito appositamente per me. Posso dire che &egrave; l&rsquo;unica Vespa al mondo che &egrave; registrata come moto d&rsquo;acqua e pu&ograve; quindi navigare su qualsiasi bacino idrico&rdquo;, ha assicurato il Vespista. Pionieri Pozzi &egrave; l&rsquo;ultimo ad aver compiuto un gesto del genere (il primo su un lago), ma il pioniere fu Georges Monneret, che nel 1952 attravers&ograve; addirittura la Manica, dal&rsquo;Inghilterra in direzione Francia. In Italia ricordiamo anche Francesco Foti, che nel luglio 2017 ha attraversato lo Stretto di Messina: &egrave; a lui, scomparso di recente, che Pozzi ha dedicato la sua impresa. Spagna: i droni sono nuovi (e potenti) autovelox, ma non sono visibili       

L'iniziativa della Fondazione Giacomo Ascoli ha portato il vespista Alessandro Pozzi a compiere il "miracolo": in due ore ha toccato le due sponde del lago, sulle orme di Foti

In Vespa sull'acqua: 7 km sul Lago Maggiore per beneficenza

Nell'ambito dell'iniziativa Crossing for Life, organizzata dalla Fondazione Giacomo Ascoli, il vespista Alessandro Pozzi ha viaggiato sull'acqua per due ore e sette chilometri con un mezzo equipaggiato con elica e catamarano

Piaggio Vespa sul Lago Maggiore per beneficenza

        American Honda fa squadra con Iconic Motorbikes per aiutare i bambini: Ride for Kids &egrave; una fondazione che si prende cura dei piccoli pazienti affetti da tumore al cervello, grazie al mondo delle due ruote e a collaborazioni come quella con la Casa giapponese.  CBR1000RR per i bambini Honda non &egrave; nuova ad aste con nobili scopi benefici: gi&agrave; un paio d&rsquo;anni fa, in America, furono vendute una Honda RC51 con livrea speciale di Jurassic Park III, oltre a una CBX nuova di zecca. Oggi, invece, sono tre le moto all&rsquo;asta che contribuiranno a raccogliere fondi a beneficio di Ride for Kids: si tratta di tre CBR1000RR Repsol Edition da tre annate diverse, 2005, 2007 e 2009. Tutte le moto hanno il contachilometri fermo a zero o con poche miglia percorse durante i test. Gi&agrave; successo in passato Quest&rsquo;anno Honda e Ride for Kids festeggiano il trentennale di questa collaborazione. Nell&rsquo;asta di due anni fa, Iconic Motorbikes attesta un ricavo di 25mila dollari, circa 21.300 euro. Inoltre, negli ultimi due anni &egrave; aumentato di molto il numero di offerenti per le aste: questi dati lasciano sperare in un grande successo per le CBR1000RR messe in palio quest&rsquo;anno. Regole dell&rsquo;asta L&rsquo;asta si aprir&agrave;, come assicura Iconic Motorbikes dai propri canali social, tra un paio di settimane: ogni CBR1000RR sar&agrave; venduta separatamente; le aste saranno simultanee e ogni modello sar&agrave; venduto con certificato di originalit&agrave;. &nbsp; &nbsp; Comparativa Honda, solo 2"8 tra la Fireblade di serie e la SBK       

La Casa giapponese al fianco di Ride for Kids: tre modelli a km zero in vendita su Iconic Motorbikes e il ricavato andr&agrave; totalmente in beneficenza per i bambini affetti da tumore al cervello

Honda CBR1000RR Repsol, tre moto all'asta per aiutare i piccoli pazienti

La Befana vien di notte&hellip; e non su una scopa, bens&igrave; in motocicletta. Il Moto Club Magenta, il Moto Club Club Stormo f Helmets Boffalora Ticino, il Moto Club Saturno Ossona, il Viking Moto Club Arluno e l&rsquo;Associazione Motociclistica Diabhall Pogliano Milanese sono pronti a organizzare la quinta edizione della Moto Befana Benefica del Magentino.  BENEFICENZA - Appuntamento il 6 gennaio 2020 a Magenta, in piazza Liberazione, alle 9. Panettone e bevande per tutti i partecipanti, calze e dolcetti per i pi&ugrave; piccoli. Lo scopo dell&rsquo;iniziativa &egrave; benefico, si intende raccogliere fondi per le strutture assistenzialistiche del territorio: nelle prime edizioni si &egrave; riusciti a donare attrezzature al Reparto Pediatria dell&rsquo;Ospedale di Magenta o a devolvere oltre 1.000 euro alla Casa Famiglia La Ruota.  Leggi anche: MotoNoel, Babbi Natale in moto a Pamplona  PROGRAMMA - Il corteo partir&agrave; dalla piazza alle 10:30 e si diriger&agrave; verso Arluno, per arrivare in piazza della Chiesa. Seconda tappa Ossona, infine Boffalora Ticino. Qui si distribuiranno i dolci e le calze ai bambini, grazie alla collaborazione dei Moto Club delle tre citt&agrave;. Questa Moto Befana sembra proprio non avere alcuna calza rotta, ma solo ottime intenzioni. 

Lo scopo della manifestazione &egrave; di raccogliere fondi da devolvere alle strutture no profit della zona, come l&#39;Ospedale di Magenta o la Casa Famiglia La Ruota, per i quali gi&agrave; &egrave; stato fatto tanto. Appuntamento il 6 gennaio con tutti i Moto Club della zona

Moto Befana Benefica del Magentino, la 5a edizione

        Non ci si stanca mai di leggere belle storie. Quella che vi raccontiamo oggi ha come protagonista Luciano Fasolo, pensionato veneto di Rovolon, la sua moto e il reparto pediatria dell&rsquo;ospedale di Padova. IL PROGETTO &ndash; La passione per le due ruote accompagna il signor Luciano da sempre e tanti sono stati i suoi viaggi in sella alla sua Moto Guzzi fino a oggi. L&rsquo;idea del settantenne veneto &egrave; stata quella di unire utile e dilettevole, per una nobile causa. L&rsquo;iniziativa si chiama &ldquo;In moto per la vita&rdquo; e ha lo scopo di organizzare cene, eventi e spettacoli di raccolta fondi a scopo benefico. I vari appuntamenti sono organizzati in diverse parti del mondo e ovviamente, per raggiungerle, ci si sposta in moto. Il ricavato degli eventi &egrave; totalmente devoluto in beneficenza all&rsquo;associazione Salus Pueri, collegata al reparto pediatria dell&rsquo;ospedale di Padova. &nbsp; PROSSIMI OBIETTIVI - Fino ad oggi sono stati raccolti circa 25.000 euro grazie ai viaggi del biker, che saranno impiegati nella realizzazione di una stanza per i genitori di figli nati prematuri: una camera dotata di poltrone speciali su cui pap&agrave; e mamme potranno tenere in braccio i bimbi nati in anticipo. Luciano si &egrave; spostato dagli Stati Uniti al Marocco, fino al Sudafrica. Prossima tappa &egrave; Tokyo, con partenza fissata il 24 giugno. &ldquo;Ho pensavo di fare qualcosa che non divertisse solo me quando vado in moto, ma che potesse divertire anche chi ne ha bisogno&rdquo;, ha dichiarato il motociclista, a cui facciamo l&rsquo;in bocca al lupo per la sua nuova avventura.       

Luciano Fasolo &egrave; un biker veneto che organizza viaggi internazionali ed eventi per raccogliere fondi da destinare al reparto pediatria dell&rsquo;ospedale di Padova. Finora ha raggiunto quota 25.000 euro. La prossima meta? Tokyo

Pensionato dal cuore d'oro: gira il mondo con la sua Guzzi per solidarietà

        Ripartire &egrave; sempre difficile ma una moto pu&ograve; darti una buona spinta. Non parliamo di sprint su due ruote, ma di una grande iniziativa benefica con una motocicletta come protagonista. &ldquo;Una special per Genova&rdquo; &egrave; l&rsquo;idea promossa da CMC Motorcycle di Milano, che ha deciso di mettere all&rsquo;asta una moto custom realizzata proprio dall&rsquo;officina milanese. L&rsquo;INIZIATIVA - Partendo da una Moto Guzzi V35 Imola, i ragazzi della CMC hanno coinvolto varie realt&agrave; dell&rsquo;ambiente motociclistico (professionisti del settore e media partner) per dare forma a questo progetto benefico. &Egrave; nata cos&igrave; una caf&egrave; racer dallo stile vintage, in linea con le altre customizzazioni realizzate dall&rsquo;officina, che &egrave; stata messa all&rsquo;asta allo scopo di raccogliere fondi da devolvere agli sfollati genovesi, cio&egrave; coloro che hanno vissuto in prima persona la tragedia del ponte Morandi lo scorso 14 agosto. A GENOVA - Il modello si chiama &ldquo;Imperiale&rdquo; ed &egrave; stato presentato il 17 gennaio al Motor Bike Expo di Verona. Ad oggi &egrave; esposto al Palazzo Ducale di Genova, dal quale gli organizzatori e la cittadinanza si augurano venga presto prelevato, rispondendo cos&igrave; positivamente all&rsquo;iniziativa di CMC Motorcycle. Naturalmente, si pu&ograve; donare un contributo di qualsiasi valore per sostenere questa nobile causa. Dopo tragedie del genere ripartire non &egrave; facile, ma con una moto, forse, si pu&ograve; tornare pi&ugrave; velocemente alla normalit&agrave;.       

L&rsquo;iniziativa benefica per chi ha subito la tragedia del ponte Morandi &egrave; stata ideata da CMC Motorcycle di Milano. Realizzata una Moto Guzzi V35 Imola custom per aiutare i genovesi

Imperiale, una special all’asta per gli sfollati di Genova

        Avviato dal Gruppo Piaggio nel 2013, il progetto Vespa for Children &egrave; un&rsquo;iniziativa umanitaria a scopo benefico per realizzare progetti di solidariet&agrave; a favore dell&rsquo;infanzia. La prima iniziativa di Vespa for Children &egrave; stata in Vietnam dove il National Hospital for Pediatrics di Hanoi e l&rsquo;Ospedale Pediatrico Bambino Ges&ugrave; di Roma hanno inaugurato un nuovo progetto di collaborazione nato grazie all&rsquo;aiuto di Piaggio Vietnam. Adesso, Vespa for Children ha partecipato al successo dell&rsquo;iniziativa, acquistando all&rsquo;asta la statua di Topolino Vespista. Si tratta di una delle 26 statue di Topolino donate da Disney Italia a Fondazione ABIO Italia Onlus battute all&rsquo;asta a Milano. Il ricavato dell&rsquo;evento &egrave; stato interamente devoluto ad ABIO, per la realizzazione di spazi a misura di bambino presso gli ospedali, primo fra tutti il reparto di Neuropsichiatria Infantile dell&rsquo;Ospedale dell&rsquo;Aquila, centro ospedaliero di riferimento per le zone colpite dal terremoto del centro Italia. A sostenere l&rsquo;evento tante celebrit&agrave; come Billy Costacurta, Martina Colombari, Marco Columbro, Camila Raznovich, Ezio Greggio, insieme ai rappresentanti delle aziende che hanno sostenuto l&rsquo;iniziativa benefica con le loro donazioni. La statua, che andr&agrave; ad arricchire la collezione Vespa nelle sale prestigiose del Museo Piaggio a Pontedera, raffigura Topolino in stile rider, pronto a cavalcare la sua Vespa. &Egrave; stato facile immaginare che l&rsquo;abitante pi&ugrave; famoso di Topolinia si sposti per la citt&agrave; usando una Vespa, perch&eacute; li accomuna la passione per la vita all&rsquo;aria aperta, la dinamicit&agrave;, la curiosit&agrave; e la voglia di scoprire il mondo. Per questo la statua immagina Topolino pronto a lanciarsi nelle sue avventure, in sella alla Vespa. In asta, oltre alle tre opere personalizzate direttamente da Disney Italia, sono state battute anche quelle &ldquo;firmate&rdquo; da brand di eccellenza, tra le quali Vespa, che hanno collaborato all&rsquo;iniziativa e celebrato la grande storia che unisce da sempre l&rsquo;Italia all&rsquo;icona Disney.       

La statua di Topolino stile rider va ad arricchire la collezione Vespa nel Museo di Pontedera. Il ricavato andr&agrave; in beneficenza.

Topolino vespista per aiutare i bambini

A tre anni dalla sua scomparsa, il ricordo di Marco Simoncelli &egrave; pi&ugrave; vivido che mai e si moltiplicano le iniziative in suo onore. L'ultima, in ordine di tempo, &egrave; un sodalizio fra calciatori, cavalieri e mondo delle ruote, grazie all'iniziativa di Hernan Crespo, allenatore del Parma Primavera, che ha organizzato la partita di calcio "Cavalieri vs Calciatori" per sostenere gli "Amici del SIC".&nbsp;  L'evento si svolge nel contesto di Jumping Parma, e l'appuntamento &egrave; per venerd&igrave; 21 novembre alle 21,00 al Palacassa (Fiera di Parma).  "E' un evento sportivo di livello europeo con molti dei pi&ugrave; grandi cavalieri del mondo, fra i quali il vincitore delle Olimpiadi di Londra, ma &egrave; anche un evento mondano dei pi&ugrave; attesi &ndash; ha detto Alessia Rossi Crespo &ndash; ideatrice e presidente di Jumping Parma &ndash;. E sar&agrave; pure occasione per scoprire il mondo del cavallo, con uno spettacolare &ldquo;gal&agrave;&rdquo; il sabato sera un pony park per i bambini e un divertente connubio fra calcio, equitazione solidariet&agrave; nella partita fra ex calciatori e cavalieri, che si giocher&agrave; sempre all&rsquo;interno del Palacassa, il cui il ricavato sar&agrave; interamente devoluto alla Fondazione &ldquo;Amici del Sic&rdquo; in ricordo di Marco Simoncelli&rdquo;.  Saranno della partita anche Diego Fuser, Paolo Vanoli, Ivan Cordova, Xavier Zanetti e Dino Baggio. Fiammetta La Guidara &nbsp;

Il 21 novembre alle 21 a Parma la partita "Cavalieri vs calciatori", con Baggio, Fuser, Cordova e tanti altri. Il ricavato va  alla Fondazione Simoncelli

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