        Quando si ha una passione, spesso questa nasce da piccoli e cresce nel tempo. Poter &ldquo;affinare la tecnica&rdquo; gi&agrave; prima &egrave; importante. Bisogna avere l'opportunit&agrave; di mettersi in sella sin da giovanissimi e provare quella specifica adrenalina. Ecco perch&eacute; molti marchi decidono di produrre mini moto. Fra queste c'&egrave; GasGas, che sta per lanciare due moto da fuoristrada proprio per i bambini: e sono la MC 50 e la MC 65. Il marchio ha ben pensato &ndash; data la loro veloce crescita &ndash; che entrambe le moto possano avere una vasta gamma di regolazioni, affinch&eacute; loro possano divertirsi per un tempo molto lungo. Le MC 50 e MC 65 hanno una carrozzeria rinnovata e delle livree che le rendono molto pi&ugrave; simili alla loro versione originale. Ma scendiamo nel dettaglio. Caratteristiche  Partiamo con la MC 50. Questa monta un nuovo motore a due tempi per migliorare la potenza e le prestazioni ed ha un'ergonomia adatta ai pi&ugrave; piccoli, la quale garantisce una leva ottimale sul manubrio per controllarla sui terreni tecnici. La sella, inoltre, si pu&ograve; regolare in base all'altezza del bambino. La MC 65 invece &egrave; pi&ugrave; leggera, indirizzata a coloro che vogliono migliorare le proprie capacit&agrave;. Ha la frizione e trasmissione, in modo tale che possano sperimentare l'emozione di scalare le marce e di uscire di potenza dalle curve. Entrambe hanno poi un nuovo radiatore per prestazioni pi&ugrave; affidabili e durature, un nuovo scarico e sospensioni perfezionate per una maggiore maneggevolezza. Da quel che si apprende, sia la MC 50 che la MC 65 dovrebbero essere disponibili in tutti i concessionari. TESLA CYBERQUAD, APERTI GLI ORDINI IN ITALIA: ECCO QUANTO COSTA        

Entrambe le moto hanno una vasta gamma di regolazioni, per far s&igrave; che i bambini possano divertirsi per un tempo molto lungo &nbsp; &nbsp;

GasGas: arrivano le MC 50 e la MC 65 per i giovanissimi

        Alla fine del 2021 Tesla ha lanciato per la prima volta sul mercato il suo Cyberquad, il veicolo elettrico per bambini dagli 8 ai 12 anni adatto a tutti terreni, simile ai normali quad per adulti, ma dal design futuristico. Ordinabile negli Usa, a inizio 2022 ci sono stati i primi problemi col richiamo dei primi 5mila modelli venduti perch&eacute; il veicolo non era conforme alle normative di sicurezza americane. Pare che i problemi siano stati risolti perch&eacute; Tesla ha adesso annunciato la vendita del Cyberquad anche in Italia. Quanto costa?  Quali sono le caratteristiche? Ispirato al pick-up Cybertruck, il Cyberquad di Tesla che arriva in Italia ha una capacit&agrave; di carico massima di 68 kg, un robusto telaio in acciaio, &egrave; lungo 1,16 metri e pesa circa 55 kg. &Egrave; dotato di una batteria al litio da 188 Wh e un&nbsp;motore da 350W. Non mancano, poi, le luci a Led. Secondo quanto riportato da Tesla, il Cyberquad pu&ograve; percorrere 19,3 km con una singola carica e ha due opzioni di velocit&agrave;: fino a 6 km/h o fino a 13 km/h (e poi c&rsquo;&egrave; la funzionalit&agrave; aggiuntiva di poter percorrere in retromarcia fino a 6 km/h). Il prezzo, invece, &egrave; di 1.990 euro. SUZUKI, NON SOLO IL BURGMAN ELETTRICO: A TOKYO LE ALTRE PROPOSTE GREEN        

Il veicolo elettrico per bambini, lanciato nel 2021, arriva nel nostro Paese. Ha una capacit&agrave; di carico massima di 68 kg e pu&ograve; percorrere 19,3 km

Tesla Cyberquad, aperti gli ordini in Italia: ecco quanto costa

        CFMoto aggiunge alla sua gi&agrave; vasta gamma di moto due inediti modelli destinati a diverse fasce d'et&agrave;. Si tratta della CX-2E e della CX-5E, che condividono una struttura in acciaio robusta, incastonata in un telaio "a culla" che garantisce stabilit&agrave;. Freni a disco idraulici e cerchi in lega completano l'offerta, promettendo sicurezza e facilit&agrave; di guida.  CFMOTO 800NK SPORT E 800NK ADVANCED: PREZZO E COLORAZIONI I modelli La CX-2E si rivolge ai bambini dai quattro ai sette anni, dotata di una portenza di 1.200 W. Le sue ruote da 10 pollici permettono di divertirsi su strada e sentieri. Il modello &egrave; venduto al prezzo di 1.278 euro. La CX-5E &egrave; dedicata ai piccoli piloti con et&agrave; compresa tra gli otto e i dodici anni. Il suo design imponente e le ruote da 14 pollici (anteriore) e 12 pollici (posteriore) offrono una presenza su strada ineguagliabile. Il modello &egrave; venduto al prezzo di 1.481 euro. Motore e batteria Il cuore pulsante di queste moto &egrave; costituito dai loro motori elettrici, da 1,2 kW nella CX-2E e 1,5 kW nella CX-5E. Con una batteria agli ioni di litio da 48V24Ah 1152Wh, entrambe offrono una notevole autonomia fino a 60 km. Restiamo in attesa di notizie sulla disponibilit&agrave; in Italia. CFMOTO 700MT, DAGLI STATI UNITI ALL'EUROPA: PI&Ugrave; POTENZA E TECNOLOGIA       

Ideali rispettivamente per i bambini da 4 a 7 e da 8 a 12 anni, offrono un 'autonomia di 60 chilometri&nbsp;

CF Moto CX-2E e CX-5E, le elettriche per i piccoli avventurieri

        Quante volte &egrave; capitato ad un motociclista di pensare: vorrei che mio figlio potesse provare le mie stesse sensazioni su una moto. Sicuramente tante. NIU arriva in soccorso con NQi Mini, la versione per bambini della NQi GTS, uno scooter equivalente a 125 cc. Il marchio asiatico si sta facendo gradualmente conoscere nel mercato, ed &egrave; approdato anche in Europa, nello specifico in Spagna e Francia. Attenzione per&ograve;: questo scooter non &egrave; omologato per l'uso su strada e le dimensioni sono veramente molto piccole rispetto all'originale. Praticamente &egrave; solo un giocattolo. In compenso per&ograve; &egrave; la copia esatta del fratello maggiore. Il suo scopo &egrave; far nascere nei pi&ugrave; piccoli l'interesse alle due ruote, con un approccio lento ma consapevole. Le caratteristiche   Sia l'NQi Mini che l'NQi GTS sono dotati di motori elettrici, quindi &egrave; importante che non appena il bambino ci sale sopra sia controllato da un adulto. Detto questo, il mini-scooter &egrave; sicuro, non supera i cinque chilometri all'ora ed ha una batteria al piombo che si carica in 10 ore per 90 minuti di puro divertimento. Ha una porta USB e lo slot per la scheda SD. In tal modo i bambini possono ascoltare le loro canzoni preferite mentre scorrazzano in allegria con la loro moto. C'&egrave; anche un bauletto sul retro. L'NQi Mini pesa solo 11 kg, quindi &egrave; anche facile poterlo trasportare. Per il momento NIU lo produce solo in Cina al prezzo di 699 Yuan, pari a 96 Euro. Speriamo che arrivi anche in Italia prima o poi per far divertire i piccoli futuri motociclisti. PONTE CINA-EUROPA: L'INTRECCIO DEGLI AFFARI CON L'ORIENTE       

&Egrave; la copia giocattolo del vero modello NQi GTS, ed &egrave; dotato persino di un motore elettrico

NIU presenta NQi, il mini-scooter per i bambini

        Nello scorso dicembre era stato presentato ufficialmente il Cyberquad di Tesla, il veicolo elettrico per bambini adatto a tutti terreni, molto simile ai normali quad per adulti, ma dal design estremamente particolare. Il "giocattolo" per&ograve; sembra non essere conforme alle attuali normative americane, per questo l'azienda statunitense ha deciso di richiamare tutti gli esemplari venduti. Il motivo del richiamo Speriamo che questi 5mila bambini che negli Stati Uniti hanno finora giocato con i loro Cyberquad non si mettano a piangere. O forse, dati i circa 1.700 dollari circa spesi per acquistarlo, saranno i genitori ad essere pi&ugrave; dispiaciuti. Infatti, Tesla ha ammesso che i veicoli green per bambini non rispettano le normative di sicurezza americane con l'organo federale&nbsp;Consumer Product Safety Commission, il quale ha decretato la non completa conformit&agrave; delle sospensioni e della pressione massima degli pneumatici non adeguata. La societ&agrave; Radio Flyer richiamer&agrave; tutti gli esemplari.&nbsp; CFMOTO AVVICINA I BAMBINI ALL'OFF-ROAD CON CFORCE EV110        

L'azienda statunitense ha lanciato il mezzo elettrico per bambini lo scorso anno: il problema riguarderebbe le sospensioni e le gomme di tutti i 5mila esemplari venduti

I Tesla Cyberquad non sono sicuri: richiamati i 5mila modelli venduti

        Le passioni migliori sono quelle che nascono in noi fin da piccoli e spesso quelle pi&ugrave; ci accompagnano durante la vita ci sono state tramandate dai genitori. Succede anche nella casa di questa famiglia, dove un bambino davvero piccolissimo &egrave; stato ripreso dalle telecamere mentre saliva in sella della moto dei genitori.  MAI SOTTOVALUTARE UN ANZIANO: MOTOCICLISTA BEFFATO E MOTO FINITA MALE Un piccolo grande motociclista Il video diventato virale sul web fa davvero sorridere, anche se le immagini che mostra non sono proprio da far replicare ai nostri bambini, perch&eacute; una moto seppur spenta e bloccata dal cavalletto pu&ograve; essere molto pericolosa per i pi&ugrave; piccoli. Il filmato mostra un dolcissimo bimbo di circa 3 anni trasportare una sedia di plastica e appoggiarla accanto alla moto dei genitori, un' Aprilia RSV4. Riuscito a scavallare la sella, si &egrave; poi posizionato comodamente e si &egrave; proteso in avanti proprio nella stessa posizione assunta da un motociclista con esperienza e ha acceso le luci e ha messo in moto il motore, accelerando di tanto in tanto e sognando per qualche secondo di trovarsi in strada o su un circuito pronto a sfrecciare a tutto gas. Insomma, i genitori di questo bimbo saranno davvero orgogliosi e chissa se un giorno non lo vedremo stappare lo Champagne sul primo posto del podio al Motomondiale. CHI LO HA DETTO CHE I CANI NON POSSONO GUIDARE UNA MOTO       

Un bambino di circa 3 anni, stando a vedere le immagini registrate, &egrave; stato pizzicato mentre saliva sul modello super sportivo dei genitori

Bimbo sale di nascosto sulla moto: il trucco utilizzato è esilarante!

Un bimbo è stato ripreso mentre saliva di nascosto sull'Aprilia RSV4 dei genitori. Come ci è riuscito? Trasportando una sedia e usandola da "palchetto" per arrivare alla sella. Il piccolo si è poi proteso in avanti, ha acceso le luci e ha messo in moto accelerando di tanto in tanto. Per fortuna la moto era bloccata dal cavalletto!

Bambino di 3 anni sale sull'Aprilia RSV4 dei genitori e mette in moto

BMW pensa anche ai più piccoli con una doppia versione della vendutissima GS R1200. La piccola moto  è dedicata ai bimbi sopra i 3 anni con un peso massimo di 35 chilogrammi ed è alimentata da una batteria da 6 volt con durata da una a due ore. Dotata di ruote impermeabili, da fari a LED completamente funzionanti, e parabrezza carenato, è anche estremamente confortevole grazie al  sedile imbottito. La moto è in vendita a 433 euro. Per i più piccolini a partire dai 2 anni e con peso non superiore ai 22 chilogrammi c'è anche la versione triciclo a pedali della GS ad un costo di circa 70 euro.

BMW GS moto e triciclo

        Un quad per i bambini. Ma elettrico. Esiste, &egrave; adatto per tutti i terreni e presenta lo stesso design utilizzato per i quad dedicati agli adulti. &Egrave; il Cyberquad di Tesla, un all-terrain vehicle annunciato gi&agrave; da due anni ma commercializzato da poco. Il "giocattolo", se cos&igrave; pu&ograve; essere definito, si pu&ograve; comunque ordinare dagli Stati Uniti a un prezzo, al cambio, di circa 1.700 euro. HAMYAK, L'ATV RUSSO PRONTO A TUTTO SICUREZZA E DIVERTIMENTO  Non sapete ancora cosa regalare ai vostri bambini per Natale? Tesla vi propone un'idea, anche se il prezzo non &egrave; quello di un semplice gioco da acquistare in negozio e impacchettare con carta colorata. Il Tesla Cyberquad pu&ograve; essere guidato dagli 8 anni di et&agrave; e si presenta con un design moderno, con barre a LED che lo fanno sembrare un veicolo da fantascienza. Con un telaio in acciaio inossidabile, sospensioni regolabili e freno a disco posteriore, questo quad &egrave; un mezzo sicuro e stabile su ogni tipo di terreno. Pu&ograve; essere impostato a due velocit&agrave;, con un massimo di 8 e 16 km/h. Completamente a zero emissioni, Cyberquad pu&ograve; percorrere 24 km (autonomia variabile a seconda del peso, della velocit&agrave; scelta e del tipo di terreno), mentre sono necessarie cinque ore per ricaricare la batteria al 100%. Pre-ordinabile dagli USA, &egrave; possibile averlo a casa entro quattro settimane.  POLARIS SLINGSHOT: L'ATV CHE UNISCE LA MOTO AD UNA SUPERCAR       

Si chiama Cyberquad, &egrave; totalmente a zero emissioni e disponibile negli USA a circa 1.700 euro. Non &egrave; per&ograve; adatto a tutti i pi&ugrave; piccoli: pu&ograve; essere guidato solo a partire dagli otto anni

Tesla, ecco il quad elettrico per bambini

        Quante volte mamme e pap&agrave; biker hanno pensato di portare il proprio figlio, o la propria figlia, in sella ad una moto? Sicuramente tante. Tuttavia, che sia per un semplice giro di pochi metri o magari per una questione pi&ugrave; rilevante, esistono delle norme da rispettare alla lettera per riuscire a proteggere i pi&ugrave; piccoli e per non incappare in problemi con la legge. Andiamo a vedere insieme quali sono. La prima moto? Ecco 10 consigli per una guida sicura DIVIETO PER I BAMBINI SOTTO I 5 ANNI Nel nostro paese la legge che disciplina l&rsquo;eventualit&agrave; per un adulto, quindi anche per le mamme e per i pap&agrave; appassionati di moto, di poter far salire su una due ruote un bimbo prevede solamente l'obbligo di fargli indossare un casco omologato &ndash; ovviamente per bambini - e il divieto di trasportare bambini di et&agrave; inferiore a 5 anni. Nulla di pi&ugrave; e nulla di meno, il resto viene solamente affidato al buonsenso di motocicliste e motociclisti. Ovviamente, il trasporto di un bambino su un motoveicolo impone (anche se non &egrave; obbligatorio) l&rsquo;uso di un equipaggiamento appropriato che, oltre al gi&agrave; accennato casco di misura adeguata, prevede una giacca in materiale tecnico, guanti e protezione per la spina dorsale. Non &egrave; obbligatorio il seggiolino, anche se molti lo raccomandano per far si che i pi&ugrave; piccoli non vengano posizionati sulla moto in maniera scorretta. Il trasporto dei bambini in moto, infatti, &egrave; regolato dall&rsquo;art. 170 del Codice della Strada e, oltre a prevedere il divieto assoluto di trasportare minori di 5 anni, stabilisce anche che il trasporto deve avvenire in maniera tale da permettere loro di stare seduti in modo stabile ed equilibrato. Niente posizioni avanzate a ridosso del manubrio o in piedi sulle pedane degli scooter, dunque, ma solo la classica posizione di spalle al conducente del mezzo. LE SANZIONI PER CHI NON RISPETTA LA LEGGE Ci teniamo a precisare che per chi non dovesse rispettare il Codice della Strada &egrave; prevista una sanzione che va dai 148 ai 594 euro. Dunque, se alle auto si preferisce la velocit&agrave; e la spensieratezza delle moto, ricordatevi di tenere a mente queste poche e semplici regole. Sia per una questione di sicurezza, che di portafoglio&hellip; InMoto consiglia: primo soccorso dopo un incidente, cosa fare?        

Il trasporto dei pi&ugrave; piccoli in sella alle due ruote &egrave; regolato dall&rsquo;art. 170 del Codice della Strada e prevede il divieto assoluto di trasportare minori di 5 anni. Ecco tutti i dettagli

Bambini in moto: tutto quello che c’è da sapere

        Per&nbsp;i motociclisti di domani. Potrebbe essere questo lo slogan di Eicma for Kids, nuova iniziativa promossa dall&rsquo;Esposizione Internazionale Ciclo e Motociclo con il sostegno delle Federazione Motociclistica Italiana e il patrocinio della Regione Lombardia. A loro si unisce il Moto Club Motofalchi della Polizia, per un progetto che sar&agrave; diviso in otto tappe, con protagoniste sei citt&agrave; lombarde. AI PI&Ugrave; PICCOLI - I principali destinatari della manifestazione sono i bambini dai 4 agli 11 anni e ai loro genitori. L&rsquo;obiettivo &egrave; quello di presentare e spiegare il mondo delle due ruote, moto o biciclette che siano, e i principi dell&rsquo;educazione stradale ai pi&ugrave; piccoli, in maniera semplice e formativa. Il primo appuntamento &egrave; atteso per domenica 26 maggio a Milano, prima delle otto tappe. LA GIORNATA - Nella giornata inaugurale di domenica sar&agrave; possibile effettuare dei test ride gratuiti dedicati ai pi&ugrave; piccoli, su due ruote a pedali e a motore. Un serie di spettacoli di intrattenimento ed esibizioni di trial acrobatico offerte dallo Show Action Group completaranno la giornata. INVESTIMENTO - Eicma for Kids &egrave;, come dichiara il presidente di EICMA Andrea Dell&rsquo;Orto, &ldquo;Un importante investimento educativo verso i motociclisti e i ciclisti di domani e ci permette di comunicare anche ai pi&ugrave; grandi il ruolo economico, sociale e culturale di un comparto che trova ogni anni in EICMA una vetrina internazionale unica&rdquo;. TOUR - Le prove delle biciclette nella giornata di domenica sono destinate ai bambini dai 4 agli 11 anni, mentre per quelle delle motociclette bisogner&agrave; averne minimo cinque. Manifestazione ad ingresso gratuito, Eicma for Kids aprir&agrave; i cancelli dalle 10 alle 18 in piazza Citt&agrave; di Lombardia. Le successive tappe porteranno il mondo delle due ruote a Desenzano del Garda (BS), Varese, Brescia, Monza, Bergamo e di nuovo Milano in piazza Tre Torri.       

Dedicato ai bambini dai 4 agli 11 anni, l&rsquo;evento parte il 26 maggio dal capoluogo per spostarsi in varie citt&agrave; della Lombardia, tra educazione stradale, test ride e spettacoli di intrattenimento

Eicma for Kids, il tour inizia a Milano

 Venerd&igrave;&nbsp;1 marzo, alle ore 14:20, all&rsquo;incrocio tra&nbsp;Littleton&nbsp;Road e South&nbsp;Radford, nella citt&agrave; di&nbsp;Salford, vicino Manchester, un uomo &egrave; stato immortalato alla guida di una moto&nbsp;con il passamontagna sul volto e un bambino senza casco&nbsp;in sella.&nbsp;    LA POLIZIA non &egrave; riuscita ad individuare l&rsquo;identit&agrave; del pilota, ma ha pubblicato su Facebook un post nel quale invita la gente a riconoscere il veicolo o, quantomeno, il bambino. Il problema principale &egrave; che il personaggio alla guida ha superato i limiti di velocit&agrave; e ha anche impennato, incurante del bambino seduto con lui sulla moto.&nbsp;&nbsp;    SPUDORATE E SPERICOLATE, cos&igrave; sono state definite le azioni dell&rsquo;uomo col passamontagna dalla Polizia: le conseguenze potevano essere devastanti.&nbsp;&quot;Cerchiamo disperatamente di impedire che ci&ograve; accada di nuovo&nbsp;&ndash; ha dichiarato la Polizia -&nbsp;e di trovare i responsabili. Per favore, se&nbsp;qualcuno sa qualcosa, ci&nbsp;contatti&nbsp;immediatamente&quot;. Molti utenti di Facebook, per&ograve;, hanno sfruttato l&rsquo;occasione per fare dei commenti scherzosi che hanno stemperato la tensione, come quello di&nbsp;Matt&nbsp;Crutchley: &quot;Quando devi rubare una banca alle 4, ma prendi tuo figlio alle 3&quot;.&nbsp;  

La Polizia continua a indagare sull&#39;identit&agrave; del pilota e chiede aiuto a Facebook, ma alcuni commenti sono comici

Inghilterra, in sella con passamontagna e un bambino senza casco

        Di Antonio Cinotti e sua moglie Francesca De Munari abbiamo parlato lo scorso anno quando hanno portato a termine #Progettofolle01, cio&egrave; quando in Africa hanno dotato il pozzo di Begaa di una pompa ad energia solare acquistata con la raccolta fondi degli amici (raccolta che il motociclista, ex ufficiale della Folgore, aveva chiesto in cambio del classico regalo per festeggiare il suo 40esimo compleanno). L'idea era nata quando Antonio Cinotti e sua moglie avevano scoperto il progetto benefico della Onlus &ldquo;Bambini nel Deserto&ldquo;, fondata nel 2000 dal motociclista Luca Iotti. Il #Progettofolle01 &egrave; approdato subito sui Social Media, tra cui Instagram, e il web e ha dato visibilit&agrave; al progetto anche grazie un viaggio in moto che li ha portati, prima dell&rsquo;avvio dei lavori, a conoscere le persone che stavano aiutando. Adesso Antonio Cinotti &egrave; pronto a ripartire con Bambini nel Deserto a fine settembre per il #progettofolle02, destinazione Burkina Faso. &nbsp;&ldquo;Bambini nel deserto aveva un progetto a Ouagadougou chiamato &lsquo;Garage Italia&rsquo;, cio&egrave; una scuola di meccanica per moto, che per l&rsquo;anno prossimo aveva problemi a partire per mancanza di fondi&rdquo;, ci dice Cinotti. &ldquo;Questa estate gli &lsquo;Elefanti Italiani&rsquo; hanno organizzato a Siena un raduno internazionale della Cagiva Elefant ed hanno devoluto tutto l'incasso, di circa 3.500 euro, a Garage Italia. Cos&igrave; la scuola diventer&agrave; realt&agrave;. Ora andremo in aereo a Ouagadougou per far ripartire la scuola e dare visibilit&agrave; a questo bel gesto. Al nostro arrivo con delle moto che alcuni bikers di Bambini nel Deserto hanno portato l&igrave; l'anno scorso andremo in giro per il Burkina a vedere le missioni di Bambini nel Deserto in zona, perch&eacute; in Burkina ci sono stati attentati ed un colpo di stato. Il giornalista tv Roberto Parodi conduttore di Born to Ride verr&agrave; con noi con una troupe per girare un documentario. Naturalmente le spese saranno a carico nostro e non della Onlus&rdquo;, conclude Cinotti. Fiammetta La Guidara       

Il paracadutista ex ufficiale della Folgore d&agrave; il via alla sua seconda impresa. Con lui partir&agrave; anche Roberto Parodi

Parte il #progettofolle02

        Tre biker bresciani soprannominati &laquo;Dusty Roads&raquo; sono partiti lo scorso 23 luglio alla volta di Bishkek, capitale del Kirghizistan per una missione benefica: portare circa duemila euro all'associazione &laquo;Sos Villaggio dei Bambini&raquo; di Bishkek, attiva nel paese dal 1996, coprendo pi&ugrave; o meno la met&agrave; del budget previsto ogni anno dall'organizzazione della Onlus.&nbsp; I tre biker sono Renato Montanari, Angelo Marcoli e Omar Milani: i primi due sono avvocati a Brescia, il terzo oltre a essere infermiere a Mantova &egrave; rappresentante dell&rsquo;Ural Sidecar Club. La somma &egrave; stata raccolta in parte proprio durante un motoraduno del Sidecar Club (1.200 euro) e in parte dall&rsquo;associazione Faidesfa (500 euro). I tre sono partiti con una Honda Transalp del 1998, una BMW K75 del 1988 e una Kawasaki KME del 1998, &ldquo;moto un po&rsquo; vecchiotte, senza componenti elettroniche, cos&igrave; saranno pi&ugrave; facile da riparare&rdquo;,&nbsp; hanno detto i Dusty Roads. Contano di percorrere in tre settimane 10.000 km per il Kirghizistan, a seconda del tragitto che si presenter&agrave; pi&ugrave; facile. Tutto &egrave; stato lasciato al caso, tranne la meta: l&rsquo;SOS Villaggio di Bishkek dove, insieme alla responsabile, decideranno come utilizzare la somma raccolta. Resteranno tre giorni nel villaggio per poi fare ritorno in Italia a bordo di un aereo dopo aver lasciato le proprie moto. Chi volesse offrire il proprio contributo ai bambini di Bishkek potr&agrave; farlo inviando la cifra desiderata a: Ural Sidecar Club, Iban: IT64 V 01030 57990 000010052484. &laquo;Non ci fermeremo per&ograve; qui&rdquo;, hanno concluso i tre biker. &ldquo;Il nostro obiettivo &egrave; riuscire ad organizzare ogni anno un viaggio a scopo benefico".       

Tre biker bresciani sono partiti per il Bishkek, nel Kirghizistan: un viaggio di solidariet&agrave; per l'associazione "Sos Villaggio dei Bambini"

Dusty Roads, la missione benefica attraverso il Kirghizistan

E&rsquo; bastata una foto a scatenare un putiferio sull&rsquo;etica motociclistica. Galeotto &egrave; stato, come ormai spesso accade, il social network Facebook: un automobilista ha pubblicato sul suo profilo la foto di una bambina di 7 anni in sella alla moto supersportiva del padre. Numerosi i commenti negativi sul comportamento del padre, reo, secondo il popolo di Facebook di un&rsquo;azione pericolosa per l&rsquo;incolumit&agrave; della figlia.  LA RISPOSTA DELLA MADRE - La madre, rispondendo con un post, ha spiegato che la figlia ama andare in moto e che lei le permette di girare insieme al suo fidanzato, che con le due ruote ha un&rsquo;esperienza di oltre 20 anni. E, ha sottolineato Mallory Torres, non ha nulla da rimproverarsi.  NESSUNA INFRAZIONE - La Torres e il fidanzato non hanno infranto alcuna legge, visto che lo stato del Texas (cos&igrave; come il nostro Codice della Strada, art. 170, comma 1 bis) permette ad un bambino di et&agrave; superiore ai 5 anni di salire su una moto come passeggero, purch&eacute; indossi il casco: la bambina stava tornando da scuola, come dimostra lo zaino (rigorosamente rosa come le scarpe) sulla schiena ed &egrave; seduta sulla porzione di sella riservata al passeggero.&nbsp; In pi&ugrave; indossa un casco integrale e non le tante &ldquo;scodelle&rdquo; che vediamo spesso sulla testa dei bambini in scooter all&rsquo;uscita dalle scuole.&nbsp;  E IN PIEDI SULLO SCOOTER? - A proposito di questo, vogliamo fare una considerazione: ci si indigna facilmente nel vedere una bambina seduta correttamente in sella ad una moto da 180 cv con il casco in testa mentre non fa quasi nessun effetto (soprattutto a casa nostra) un bambino portato a &ldquo;spasso&rdquo;, in piedi, sulla pedana di uno scooter. Perch&eacute;? I famosi due pesi e due misure&hellip; 

Su Facebook ha scatenato polemiche la foto di una bambina di 7 anni passeggera di una moto supersportiva. La moto &ldquo;veloce&rdquo; fa paura anche se va piano, mentre in piedi sulla pedana di uno scooter&hellip;

&ldquo;Zavorrina&rdquo; a 7 anni: perch&eacute; no?

Gi&agrave;&nbsp;da giovanissimi si pu&ograve; scoprire il bellissimo mondo delle due ruote... E fin da subito una regola importante da imparare &egrave; vestirsi nel modo giusto. L'abbigliamento tecnico adeguato pu&ograve; fare moltissima differenza.  Stylmartin non trascura questo aspetto e&nbsp;offre da sempre una linea di stivaletti dedicata alle minimoto. La gamma Speed Jr S1&nbsp;ora si arricchisce ulteriormente con i nuovi stivali Dream RS, per&nbsp;accompagnare i piccoli piloti nella loro passione.  Una calzatura da pista unisex pensata per i ragazzi tra i 7 e i 14 anni circa.  Stivali che in quanto a qualit&agrave;, materiali e protettivit&agrave; non hanno nulla da invidiare a quelli dei "grandi": fodera Air Mesh, protezioni interne ed esterne, suola antiscivolo e antiusura...  A completare il look una grafica con i colori della bandiera nazionale.  Gli stivali Dream RS di Stylmartin sono disponibili nelle taglie dal 35 al 38 ad un prezzo di 139 Euro.  Giulia Cassinelli  

Dream RS di Stylmartin sono il nuovo arrivo della gamma dedicata alle minimoto

Stylmartin: ecco gli stivali per i piccoli piloti

"La Befana vien di notte con le scarpe tutte rotte..." cos&igrave; recita una popolare filastrocca per bambini.  Ma non &egrave; sempre detto: a volte arriva di giorno, magari con un utile abbigliamento tecnico e soprattutto... in moto.  Domani, 06 Gennaio 2015, molte strade italiane saranno invase da centauri&nbsp;dagli ottimi propositi.   Ecco alcuni degli eventi sparsi per &nbsp;il territorio.  &nbsp;  -13&deg; Motobefana, Latina (LT): appuntamento benefico con il MC Patitori a favore della Casa Famiglia "La Piccola Nazareth". Il ritrovo &egrave; alle 10,00 in piazza della Libert&agrave; a Latina dove tutti potranno portare doni per i bambini (si raccoglie anche materiale e cibo) o eventualmente fare un'offerta in loco. Tutte le informazioni sul sito&nbsp;www.motopatitori.it.  -Befana a Manetta, Pian di Sc&ograve; (AR): un'altra iniziativa&nbsp;di solidariet&agrave; per i&nbsp;pi&ugrave; piccoli. Alle 15,00 ci si incontra presso la piazza dello stadio,&nbsp;si portano i giocattoli ai bambini e si fa merenda con loro. I pi&ugrave; freddolosi potranno partecipare anche in macchina. Il sito web del motoclub &egrave;&nbsp;www.lemanettedelvaldarno.it.    -VI Motobefana, Monte Compatri (RM): raccolta di regali per la "Casa Famiglia Emmanuel" di Valmontone. L'appuntamento &egrave; alle 9,00 a Monte Compatri e dopo la consegna le "befane" potranno godersi un buon aperitivo. Se volete saperne di pi&ugrave; cliccate su Facebook AmiciPiegoniTeam.    &nbsp;  -2&deg; Motorcyclists Benefit &ldquo;Riding with Purpose&rdquo;, San Nicandro Garganico (FG): ci si incontra presso il Ranch Il Texano Agritur alle h 9,00. L&nbsp;'iscrizione di 15 Euro comprende colazione, pranzo, un biglietto della lotteria e naturalmente donazione (solo donazione 5 Euro) alla "Christian Life Relief International Onlus". Per&nbsp;ragguagli e prenotazioni guardate la pagina Facebook dell'evento.    -Motobefana Benefica 2015, Trezzo sull'Adda (MI): anche spostandosi&nbsp;pi&ugrave; a Nord non&nbsp;manca la filantropia. Dopo una rigenerante bevanda calda (alle 10,00 in piazza Cereda) si parte per un giro turistico per le vie di Trezzo. Obbiettivo raggiungere la cooperativa "Castello Onlus" che si occupa di ragazzi diversamente abili. Alle 11,30 verr&agrave; consegnato l'assegno con il ricavato della raccolta fondi&nbsp;che Insiemeinmoto ha accumulato&nbsp;durante l'inverno 2014. Il sito &egrave; www.insiemeinmoto.it.    -62&deg;Motobefana di Correggio, Correggio (RE):&nbsp;il pi&ugrave; vecchio raduno della Befana quello organizzato da BMW Motorrad Club di Correggio. Espositori, preparatori e club BMW da tutta Italia saranno presenti al Motorrad Village. Alle 8,00 si apriranno le iscrizioni e verr&agrave; offerta una ricca colazione &nbsp;e alle 12,00 partir&agrave; la grande parata, moto e divertenti carri sfileranno assieme per le vie cittadine. Guardate sul sito per maggiori dettagli&nbsp;www.motobefana.it.    -48&deg; Befana Motociclistica, Milano (MI):&nbsp;evento organizzato dal Motoclub Ticinese per portare doni agli istituti "Piccolo Cottolengo di Don Orione" e "Sacra Famiglia di Cesano Boscone". L'appuntamento &egrave; alle h 8,30 in Corso Sempione da dove inizier&agrave; l'itinerario per le strade&nbsp;milanesi. Le offerte sono libere e tutte destinate alla beneficenza. Il programma e il percorso si possono studiare su www.motoclubticinese.it.    E oltre a questi molti altri eventi su due ruote dedicati al tema. Se non trovate qui l'appuntamento pi&ugrave; vicino a voi&nbsp;provate a cercare su Facebook e vi si aprir&agrave; un mondo... di Befane!  &nbsp;  Giulia Cassinelli  &nbsp;

Qualche idea per passare una divertente Epifania... Su due ruote

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