        Un &ldquo;buco&rdquo; di 53 milioni di euro, di questo si parlava due mesi fa in merito al sequestro da parte della Guardia di Finanza dell&rsquo;Adria International Raceway. La colpa era ricaduta sulla societ&agrave; che per un certo periodo era stata proprietaria dell&rsquo;impianto, la F&amp;M srl con sede a Roma. L&rsquo;asta, che avr&agrave; luogo entro la fine del mese di marzo, vedr&agrave; la vendita dell&rsquo;intero sito in &ldquo;modalit&agrave; spezzatino&rdquo;. Una "valigetta" per salvare il circuito La contestazione da parte dei vertici di Bioitalia, proprietaria nello scorso gennaio del circuito, era servita a poco, anzi a nulla. Immediati i sigilli e lo sgombero dei locali, con gli appuntamenti programmati&nbsp;ovviamente rinviati o spostati. Sulla grave situazione &egrave; intervenuto l&rsquo;ex sindaco di Adria ed ex pilota rally Massimo Barbujani, in una breve intervista rilasciata al sito wroomkart.it in cui ha spiegato anche cosa si intende per &ldquo;modalit&agrave; spezzatino&rdquo;: &ldquo;Rester&agrave; una scatola vuota in attesa che qualcuno, oltre ai &ldquo;contenuti&rdquo;, compri anche tutta la parte edilizia. Dovrebbe arrivare qualcuno con la famosa valigetta e comprare tutto. Entro il 31 marzo, salvo cambiamenti o arrivi di grossi investitori si andr&agrave; verso l&rsquo;asta. Ci&ograve; che non capisco &egrave; stata la quasi spettacolarit&agrave; di affrettarsi a chiudere la pista, non sarebbe di certo scappata agendo in modo meno rapido, non sarebbe cambiato nulla&rdquo;. BOLAFFI, ALL&rsquo;ASTA 100 MODELLI STORICI TRA FUORISTRADA, SCOOTER E&hellip; DA GUERRA       

Il circuito, confiscato nello scorso gennaio per fallimento della societ&agrave; che ne era proprietaria in passato, sar&agrave; messo all&rsquo;asta entro la fine di marzo 2022

Autodromo di Adria, dopo il sequestro arriva la messa all’asta

        La notizia &egrave; arrivata a sorpresa: l'autodromo di Adria ha chiuso&nbsp;in seguito a una procedura fallimentare. La storia dell'Adria International Raceway, secondo quanto rivelato dai colleghi de La Voce di Rovigo, &egrave; finita, forse definitivamente, luned&igrave; 17 gennaio 2022. Pare che alla base della chiusura ci sia un "buco" da 53 milioni di euro. VOLONT&Agrave; DI PROSEGUIRE L'ATTIVIT&Agrave; La societ&agrave; che gestisce il circuito veneto, Bioitalia, si &egrave; dichiarata estranea ai fatti. Sembra infatti che il fallimento sia da attribuire alla societ&agrave; che gestiva l'autodromo precedentemente. Bioitalia inoltre dichiara di avere in essere un preliminare per il quale ha versato una caparra di 1,5 milioni di euro circa: in virt&ugrave; di questo accordo, la stessa Bioitalia ritiene di avere il diritto di proseguire le attivit&agrave;. IL 2021 DELLA MOTO: UN ANNO IN BREVE DALLA A ALLA Z La richiesta di prosecuzione &egrave; stata gi&agrave; inviata al giudice, per l'attesa di tutti i fan e gli appassionati spesso presenti all'autodromo. Si attendono aggiornamenti, anche per l'organizzazione delle diverse gare in programma sul circuito, tra le diverse categorie.       

Procedura fallimentare per l'Adria International Raceway: ma la societ&agrave; che gestisce il circuito veneto si &egrave; dichiarata estranea e ha gi&agrave; richiesto di proseguire l'attivit&agrave;

Adria, chiude l'autodromo: c'è un "buco" da 53 milioni di euro

        Italjet &egrave; il nuovo fornitore ufficiale dell'Autodromo di Imola. L'impianto dedicato alla memoria di Enzo e Dino Ferrari avr&agrave; il Dragster come "Pit bike" del circuito, a disposizione di piloti e addetti ai lavori per spostarsi all'interno del paddock.  Due esemplari demo del Dragster sono gi&agrave; stati consegnati: non appena partir&agrave; la produzione di serie - prevista per il primo trimestre del 2021 -, ne arriveranno altre. LO URBAN SUPERBIKE "&Eacute; per noi una grandissima soddisfazione poterci fregiare della qualifica di fornitore ufficiale di questo celebre circuito - dichiara Massimo Tartarini, presidente e CEO di Italjet -. All'Autodromo di Imola siamo legati da un solido rapporto di collaborazione, oltre a condividere lo stesso fortissimo senso di appartenenza al territorio, la Motor Valley italiana. Il Dragster, da noi definito Urban Superbike, &egrave; un inno alla sportivit&agrave; e ai suoi valori. Gli stessi che si respirano in Autodromo, dove abbiamo realizzato i test preliminari di pre-collaudo dei primi prototipi del Dragster e i pi&ugrave; importanti servizi fotografici e video".  DRAGSTER &Eacute; GI&Agrave; AGGIORNATO Nel frattempo, con il posticipo del lancio di Dragster causa pandemia, Italjet ne ha approfittato per compiere qualche aggiornamento. Dragster sar&agrave; infatti omologato Euro 5, freni con impianto ABS (anche sul 125cc), disco anteriore di 200 mm di diametro, capacit&agrave; del serbatoio aumentata a 11 litri, e le sospensioni firmate Paioli.  DISPONIBILIT&Agrave; E PREZZI Nel mercato italiano, Italjet Dragster &egrave; in listino al prezzo di 5.100 euro (125cc) e 5.400 euro (200cc), disponibile nelle tre opzioni di colori Antracite-Bianco-Rosso, Antracite-Giallo e Nero-Grigio. Che succede quando una Ducati Panigale V2 incontra un Italjet Dragster?       

Il marchio &egrave; diventato fornitore ufficiale del circuito, con il modello che diventa la "Pit bike" del paddock. E intanto, mentre si avvicina la produzione di serie, Dragster &egrave; gi&agrave; aggiornato

Italjet Dragster, nuovo protagonista nel paddock di Imola

        Walter Sciacca &egrave; uno dei massimi esperti in materia autodromi: dopo essere stato direttore del circuito di Imola, si &egrave; lanciato nell&rsquo;impresa di consulente del Centro Insular del Motor de Tenerife lavorando per il Governo dell'isola, e oggi &egrave; impegnato su molteplici fronti a livello internazionale. Lo abbiamo raggiunto per fare il punto sulla situazione attuale degli autodromi in tempi di Coronavirus.  &ldquo;In Tenerife si punta al parco&rdquo; &ldquo;In Tenerife, in questo momento stanno facendo delle ampie valutazioni: il turismo &egrave; bloccato da due mesi, e il loro PIL per la stragrande maggioranza dipende dal turismo, quindi hanno danni importanti&rdquo;, ci dice Sciacca. &ldquo;Non hanno abbandonato il progetto del circuito ma in questo momento la priorit&agrave; &egrave; cercare di riattivare il motore economico dell&rsquo;isola, ovvero il turismo. Sono in costante contatto con il Governo, si dicono da un lato preoccupati, dall&rsquo;altra fiduciosi di riuscire ad uscirne. Circuito Tazio Nuvolari raddoppia: 5.251 metri nel 2021 &ldquo;L&rsquo;idea era nata come circuito: nel 2017 alcuni privati hanno ottenuto la concessione per provare a realizzarlo, ma non ce l&rsquo;hanno fatta per ragioni economiche. Visto l&rsquo;interesse che si era generato, il Governo ne ha preso totalmente la titolarit&agrave; e ha iniziato questa nuova avventura, certo con i tempi della burocrazia. In teoria i lavori sarebbero dovuti partire di qui a breve ma al momento sono fermi. &ldquo;Oggi, per&ograve;, un circuito da solo fa fatica ad avere una redditivit&agrave;, soprattutto su un&rsquo;isola in mezzo all&rsquo;Oceano, quindi ho presentato un&rsquo;idea diversa, dove il circuito &egrave; la vetrina di un progetto pi&ugrave; grande: un parco divertimenti con una connotazione adrenalinica molto forte.  "All&rsquo;interno ci saranno tante attivit&agrave;, universit&agrave;, cliniche specializzate nella riabilitazione e nello sport, centri commerciali legati al motorsport zone riservate alle factory per la ricerca e lo sviluppo di auto, moto e pneumatici. C&rsquo;&egrave;&nbsp; un&rsquo;industria cinematografica molto attiva a Tenerife, e anche loro hanno guardato con molta attenzione al progetto&rdquo;.  Fermento in Cina e in Australia Alzi la mano che avrebbe sospettato che in Cina e in Australia c&rsquo;era grande fermento per realizzare nuovi autodromi. Eppure, &egrave; cos&igrave;. &ldquo;Ante Coronavirus, in Cina si pensava di realizzare 75 nuovi autodromi nell&rsquo;arco di dieci anni&rdquo;, ci svela Sciacca. Per il momento sono tutti alla finestra per guardare cosa succede. In Australia si pensa di realizzarne ben 15 nuovi. &nbsp;C&rsquo;&egrave; grande fermento. Se non fosse scoppiata questa pandemia di qui ai prossimi 5-10 anni avrebbero potuto sorgere 120-130 nuovi circuiti. In alcuni di questi sicuramente ci sarebbe stato il mio operato&rdquo;.  Un progetto fantascientifico in Arabia Saudita E infine, un altro progetto al quale Walter Sciacca &egrave; interessato nel suo ruolo di esperto di autodromi &egrave; quello che si sta per realizzare in Arabia Saudita. &ldquo;Esattamente a Qiddiya, a Sud di Riad, stanno realizzando quello che diventer&agrave; il parco dei divertimenti pi&ugrave; grande al mondo. L&rsquo;area &egrave; di 342 km quadrati, per un investimento di 8 miliardi di dollari. All&rsquo;interno ci saranno cinque aree, una destinata al motorsport, in quell&rsquo;area arriver&agrave; anche la Dakar. L&rsquo;autodromo entrer&agrave; addirittura per un tratto dentro un acquario&hellip; Qualcosa di fantascientifico. Del resto il fondo di investimento &egrave; quello del sovrano, non hanno problemi economici&hellip;&rdquo; conclude Walter Sciacca. Per ascoltare tutta l&rsquo;intervista, guarda il nostro video esclusivo qui! Comparativa Superbike 1000: la resa dei conti &nbsp; &nbsp;       

&ldquo;In Arabia Saudita, esattamente a Qiddiya, a Sud di Riad, stanno realizzando il parco dei divertimenti pi&ugrave; grande al mondo, con un investimento di 8 miliardi di dollari&rdquo;, ci dice Sciacca, grande esperto di autodromi

Walter Sciacca: “Si lavora a 120 nuovi circuiti”

“In Arabia Saudita, esattamente a Qiddiya, a Sud di Riad, stanno realizzando quello che diventerà il parco dei divertimenti più grande al mondo, con un investimento di 8 miliardi di dollari”, ci dice  Sciacca, grande esperto di autodromi

Walter Sciacca: “Si lavora a 120 nuovi circuiti” - VIDEO

        Tre giorni di passione si preparano ad andare in scena dal 17 al 19 maggio al leggendario Autodromo di Monza, con la quinta edizione di The Reunion, evento che punta a diventare un riferimento per il mondo delle moto cafe racer, scrambler, special e classiche. Tante novit&agrave; annunciate dagli organizzatori, l&rsquo;inizio gi&agrave; dal venerd&igrave; sera, cos&igrave; da offrire agli espositori una ulteriore finestra di visibilit&agrave; e un&rsquo;occasione per intrattenere i visitatori con musica dal vivo, sotto la direzione artistica di Dj Ringo. IN ACCELERAZIONE - &ldquo;The Reunion&rdquo; riconferma anche quest&rsquo;anno il suo spirito sempre pi&ugrave; internazionale grazie alle rinnovate partnership con Sultans of Sprint - il pi&ugrave;&nbsp; affascinante campionato europeo di accelerazione per moto vintage -, oltre che con Glemseck 101 e Cafe Racer Festival, importanti eventi di settore a livello internazionale. I CUSTOMIZER - Protagonisti della tre giorni saranno ancora una volta i top customizer italiani e internazionali affiancati dalle maggiori case motociclistiche quali BMW Motorrad, Harley-Davidson, Yamaha, Indian, Kawasaki e Royal Enfield, cui si sono aggiunte Moto Guzzi, Husqvarna, Fantic Motor, Mash Motors. Singolare inoltre il caso di South Garage, che sar&agrave; presente all&rsquo;evento nella duplice veste di customizer e dealer di Triumph Motorcycles per Milano, dove a breve sar&agrave; aperto uno tra i pi&ugrave; grandi flagship store d&rsquo;Europa della marca motociclistica inglese. SPAZIO ALLE ELETTRICHE - Quest&rsquo;anno, inoltre, sar&agrave; riservato uno spazio significativo anche al segmento dell&rsquo;elettrico. Tra gli espositori spicca infatti la presenza di Zero Motorcycles che presenter&agrave; la nuova SR/F, una streetfighter in grado di offrire inediti livelli di potenza, controllo e connettivit&agrave;, proponendosi come la prima moto&nbsp; "smart". UN&rsquo;IDEA FOLLE - &ldquo;Non posso ancora crederci che siamo arrivati a questo punto: grazie al lavoro corale svolto assieme agli sponsor in tutti questi anni abbiamo trasformato un&rsquo;idea un po&rsquo; folle in uno degli eventi di riferimento del panorama europeo&rdquo;, dichiara Matteo Adreani, ideatore di &ldquo;The Reunion&rdquo;. &ldquo;Quest&rsquo;anno poi avremo tantissimi contenuti fantastici: alla TAG Heuer Sprint Race dedicata alle cafe racer street legal si sono aggiunte tre gare monomarca e una dedicata alle special pi&ugrave; belle. Ci si divertir&agrave; &lsquo;di traverso&rsquo; con la Elf Dirt Race mentre i Sultans of Sprint alzeranno per il terzo anno consecutivo il livello di adrenalina e divertimento sull&rsquo;ottavo di miglio. Per ultimo, ma non ultimo, quest&rsquo;anno ospiteremo la partenza del Deus Swank Rally di Sardegna&rdquo;, aggiunge Adreani. Numerose saranno quindi le competizioni che metteranno alla prova gli appassionati delle due ruote. LE GARE - La Tag Heuer Sprint Race vedr&agrave; gli amanti dell&rsquo;alta velocit&agrave; sfidarsi sull&rsquo;ottavo di miglio secondo diverse categorie: Cafe Racer (Glemseck Standard), Sprint Xtreme, Domenica Sportyva, vol. 3 &ndash; in collaborazione con Duecilindri Blog, 1/8 Mile of Europe &ndash; in collaborazione con Glemseck 101. &ldquo;The Reunion&rdquo; ospiter&agrave; inoltre la prima tappa del Sultans of Sprint - il campionato europeo di sprint race comprendente due classi, la Freak e la Factory - dedicata alle case motociclistiche. Ad arricchire il programma dell&rsquo;edizione 2019 sar&agrave; anche la partenza del Deus Swank Rally di Sardegna 2019, il primo rally &ldquo;africano&rdquo; organizzato fuori dal Continente, un&rsquo;esperienza dedicata alle moto classic enduro, e non solo, che permetter&agrave; agli appassionati delle due ruote di rivivere il mito degli anni Ottanta riproposto quest&rsquo;anno da Deus ex Machina sotto forma di Swank rally. Percorsi fuoristrada con prove speciali di abilit&agrave; e regolarit&agrave; auto-cronometrate, nel pieno rispetto della formula Gentleman?s Rally, che in due anni ha visto 9 tappe nazionali e internazionali e centinaia di partecipanti entusiasti. Verifiche, partenza e prima prova speciale si svolgeranno proprio nel tempio della velocit&agrave;, l&rsquo;Autodromo di Monza, durante &ldquo;The Reunion&rdquo;, dove oltre 15.000 motociclisti assisteranno alle prime fasi del Rally. Chi ama far &ldquo;mangiare la polvere&rdquo; potr&agrave; unirsi a Marco Belli e la sua Di Traverso School per partecipare alla Elf Dirt Race, una sfida in un ovale di flat track riservata alle moto con ruote tassellate scrambler, non specialistiche e inappropriate. &ldquo;The Reunion&rdquo; ospiter&agrave; anche la prima tappa dello Sprintrace Championship 2019, un campionato per moto special - 2 e 4 tempi - divise per potenza. Le gare si svolgono nella classica modalit&agrave; 1 vs 1 sull'ottavo di miglio in cui chi perde esce. Le altre tappe saranno Modena (EDC) e Racalmuto (Campionato Regno di Sicilia) e vanno a punti piloti e officine di customizzazione. Il campionato &egrave; organizzato da Christian Amadio del motoclub "Nastro e Fascetta". LE ANTICIPAZIONI - Yamaha presenter&agrave; in esclusiva a &ldquo;The Reunion&rdquo; 11 nuovi esemplari Yard Build, sviluppati da nove &lsquo;customizer&rsquo; in arrivo da diversi Paesi in nome di una comune sfida: riportare in vita l&rsquo;atmosfera del rally vintage con le creazioni XSR700 che prendono ispirazione dalle macchine Yamaha MX e Rally degli anni '70 e '80. Durante l&rsquo;evento, oltre ad essere esposte in un&rsquo;area dedicata Yamaha a disposizione dei clienti e presentate ufficialmente ai visitatori dell&rsquo;evento, le 11 moto parteciperanno a delle gare ufficiali di "off road" e alla sprint race. Oltre a ci&ograve;, i visitatori dell&rsquo;evento potranno testare gratuitamente l'intera gamma Sport Heritage (compresa per la prima volta la nuova XSR700 XTribute, la moto che celebra il mito XT in chiave moderna) equipaggiata con accessori originali Yamaha, nonch&eacute; acquistare capi di abbigliamento della nuova linea Faster Sons, ispirata alle motociclette e a uno stile di vita molto sportivo. Yamaha &egrave; inoltre main sponsor dello Swank Rally di Sardegna, di cui The Reunion include la prova speciale. BMW Motorrad esporr&agrave; la gamma R nineT al completo, equipaggiata con alcuni &ldquo;pezzi speciali&rdquo; appartenenti al programma Option 719 e ospitata nell&rsquo;elegante &ldquo;Heritage Loft&rdquo;, oltre che nella grande novit&agrave; della R nineT Club Sprint Race. Si tratta di una gara di accelerazione a inviti per BMW Motorrad che, nella giornata di sabato 18 maggio, si sfideranno uno contro uno in una emozionante sfida a eliminazione diretta, riservata ai modelli della famiglia nineT, in qualsiasi declinazione tecnica ed estetica, stock oppure customizzati. Qui la gallery con alcuni momenti della scorsa edizione.  &nbsp; &nbsp; &nbsp;  &nbsp;       

Tutto pronto per la quinta edizione dell&rsquo;evento dedicato a cafe racer, scrambler, special e classiche. Appuntamento nel weekend dal 17 al 19 maggio. Ci sar&agrave; anche DJ Ringo

‘The Reunion’ scalda i motori a Monza

        Si prepara ad andare in scena la quinta edizione di &ldquo;The Reunion&rdquo;, evento dedicato al mondo delle moto caf&eacute; racer, scrambler, special e classiche: l&rsquo;appuntamento sar&agrave; al circuito Monza dal 17 al 19 maggio. E questa &egrave; una delle novit&agrave;: l&rsquo;evento inizia infatti con un giorno di anticipo rispetto alle precedenti edizioni e il venerd&igrave; sera ci sar&agrave; anche musica dal vivo, sotto la direzione artistica di Dj Ringo. &nbsp;LA STREETFIGHTER DI ZERO - Quest&rsquo;anno sar&agrave; riservato uno spazio significativo anche al segmento dell&rsquo;elettrico. Tra gli espositori spicca la presenza di Zero Motorcycles, prestigioso produttore di moto elettriche, che presenta la nuovissima SR/F, una streetfighter in grado di dare livelli di potenza, controllo e connettivit&agrave;, diventando la prima moto realmente "smart". L&rsquo;elettrica sar&agrave; protagonista di una sprint race dedicata. &ldquo;Mi lusinga che una cosa nata per gioco e per passione venga considerata dai principali player del settore motociclistico uno degli eventi di riferimento a livello internazionale durante il quale svelare anche anteprime mondiali&rdquo;, ha detto Matteo Adreani, ideatore di &lsquo;The Reunion&rsquo;. &nbsp;Siamo davvero felici che The Reunion attragga ormai l&rsquo;attenzione di bikers di tutta Europa che lo considerano uno degli appuntamenti imperdibili della stagione motociclistica&rdquo;. LE GARE - &ldquo;The Reunion&rdquo; riconferma il suo spirito internazionale grazie alle rinnovate partnership con Sultans of Sprint - il singolare campionato europeo di accelerazione per moto vintage -, oltre che con Glemseck 101 e Cafe Racer Festival, i pi&ugrave; importanti eventi di settore a livello internazionale. La &ldquo;Tag Heuer Sprint Race&rdquo; vedr&agrave; gli amanti dell&rsquo;alta velocit&agrave; sfidarsi sull&rsquo;ottavo di miglio secondo le seguenti categorie: Caf&eacute; Racer (Glemseck Standard), Sprint Xtreme, Domenica Sportyva, vol. 3 &ndash; in collaborazione con Duecilindri, 1/8 Mile of Europe &ndash; in collaborazione con Glemseck 101, e infine ospiter&agrave; la prima tappa del Sultans of Sprint - il pi&ugrave; appassionato e divertente campionato europeo di sprint race comprendente due classi, la Freak e la Factory - dedicata alle case motociclistiche. I CUSTOMIZER - Anche quest&rsquo;anno saranno protagonisti i top customizer italiani e internazionali affiancati da case motociclistiche come BMW Motorrad, Harley-Davidson, Yamaha, Indian, Kawasaki e Royal Enfield. IL RALLY - Ad arricchire il programma di &ldquo;The Reunion&rdquo; sar&agrave; la partenza del Deus Swank Rally di Sardegna 2019, il primo rally &ldquo;africano&rdquo; organizzato fuori dal continente, un&rsquo;esperienza singolare dedicata alle moto classic enduro, e non solo, che permetter&agrave; agli appassionati delle due ruote di rivivere il mito degli anni Ottanta. Fu Renato Zocchi, al ritorno dalla Dakar del 1984, a crearlo con il fratello Guido, che lo svilupp&ograve; fino a farlo diventare prova del Campionato del Mondo Rally Raid, auto e moto, come la Parigi Dakar. Nel 1987 furono oltre 1.000 gli iscritti al rally, tra partecipanti auto e moto, assistenti e appassionati. A distanza di 35 anni, dunque, &ldquo;il Mito&rdquo; sar&agrave; riproposto da Deus ex Machina e Adventure Riding - societ&agrave; creata da Renato Zocchi, il fratello e un gruppo di amici appassionati &ndash; sotto forma di Swank rally: percorsi fuoristrada con prove speciali di abilit&agrave; e regolarit&agrave; auto-cronometrate, nel pieno rispetto della formula Gentleman?s Rally, che in due anni ha visto 9 tappe nazionali e internazionali e centinaia di partecipanti entusiasti. Verifiche, partenza e prima prova speciale si svolgeranno proprio nel tempio della velocit&agrave;, l&rsquo;Autodromo di Monza, durante &ldquo;The Reunion&rdquo;, dove oltre 15.000 motociclisti assisteranno alle prime fasi del Rally. DI TRAVERSO SCHOOL - &nbsp;Chi ama far &ldquo;mangiare la polvere&rdquo; potr&agrave; unirsi a Marco Belli e la sua Di Traverso School per partecipare alla Elf Dirt Race, una sfida in un ovale di flat track riservata alle motociclette con ruote tassellate scrambler, non specialistiche e inappropriate. I CICLOMOTORI &ndash; Preannunciata l&rsquo;invasione dei motorini monomarcia capitanata da Giovanni Di Pillo e DJ Ringo, a cui quest&rsquo;anno si aggiunge una nuova classe: la Moped Drag Race, organizzata da DBR Factory. Si tratta di una gara di accelerazione sui 200 metri, riservata ai ciclomotori con limite massimo di 100 cc. e ruote da 10 a 17 pollici, in cui sono vietati blocchi motore scooter, NOS e motori ausiliari elettrici. CAMPIONATO SPECIAL - Prima tappa dello Sprintrace Championship 2019, un campionato per moto special - 2 e 4 tempi - divise per potenza. Le gare si svolgono nella classica modalit&agrave; 1 vs 1 sull'ottavo di miglio in cui chi perde esce. Le altre tappe saranno Modena (EDC) e Racalmuto (Campionato Regno di Sicilia) e vanno a punti piloti e officine di customizzazione. Il campionato &egrave; organizzato da Christian Amadio del motoclub "Nastro e Fascetta". PNEUMATICI - Continental si conferma main partner di &lsquo;The Reunion&rsquo;. &ldquo;Si tratta di un evento che &egrave; in grado di coniugare la passione per le moto e la competizione in una formula, come la Sultans of Sprint, entusiasmante per contenuti tecnici e livello dei partecipanti&rdquo;, ha detto Fabio Borelli, responsabile BU 2 Wheels Continental Italia. &ldquo;Il nostro brand &egrave; ampiamente riconosciuto nel segmento caf&eacute; racer con alcuni prodotti iconici come il TKC 70 e il TKC 80, il tassellato scelto per la sua qualit&agrave; e per il suo look in grado di dare sprint a moto come quelle protagoniste di &lsquo;The Reunion&rsquo;. La nostra partecipazione del 2019 sar&agrave; improntata alla creativit&agrave;&hellip; e non voglio svelare altro. La stagione &egrave; iniziata alla grande e sono certo che l&rsquo;evento sar&agrave; un grande successo&rdquo;. TAG Heuer, marchio svizzero di orologi e cronografi sportivi di prestigio, torna invece in pista a &ldquo;The Reunion&rdquo; nel ruolo di Official Timekeeper, premiando in particolare le categorie TAG Heuer Sprint Race, e presenter&agrave; in anteprima italiana la nuova collezione Autavia, pensata per un moderno globetrotter.  &nbsp;       

La quinta edizione dell&rsquo;evento dedicato alle caf&egrave; racer andr&agrave; in scena dal 17 al 19 maggio nello storico autodromo di Monza. Ci sar&agrave; anche una sprint race con la naked SR/F di Zero Motorcycles

The Reunion torna e si elettrizza

Pier Giovanni Ricci &egrave; stato nominato nuovo direttore generale dell&rsquo;Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola a partire dall&rsquo;8 febbraio.  Pier Giovanni Ricci &egrave; nato a Forl&igrave; il 6 novembre 1960. Ha iniziato nel 1990 la propria attivit&agrave; professionale nel settore della gestione di strutture di pubblico spettacolo.  Sin dalla fase di progettazione ha collaborato con l'Impresa di costruzione alla realizzazione del Palasport di Casalecchio di Reno - Bologna (impianto polivalente che con i suoi 14.000 posti rimane ancora oggi il pi&ugrave; capiente d'Italia) assumendone poi la Direzione dal 1993 al 2004.  Nel 2001 ha diretto anche il Palaeur di Roma per conto del gruppo milanese Forumnet SpA contribuendo fattivamente alla ricerca della sponsorizzazione per la titolazione dello stesso da cui la denominazione tuttora in essere di Palalottomatica.  Dal 2008 al gennaio 2011 ha ricoperto le cariche di direttore generale e gestionale del Bologna Calcio.  Da marzo ad agosto 2011 &egrave; stato direttore del Teatro Auditorium Manzoni di Bologna.  Da febbraio 2012 a gennaio 2015 ha svolto la propria attivit&agrave; presso l&rsquo;Autodromo Internazionale del Mugello in qualit&agrave; di Responsabile dello Sviluppo commerciale.  Da aprile 2015 ha svolto l&rsquo;attivit&agrave; di consulente per la programmazione eventi presso il Modigliani Forum di Livorno.  &ldquo;E&rsquo; con grande piacere che diamo il benvenuto al nuovo Direttore dell&rsquo;Autodromo, augurandogli di poter conseguire quei successi che noi tutti auspichiamo&rdquo;, ha detto Uberto Selvatico Estense, Presidente Formula Imola. &ldquo;Il piano di sviluppo sta proiettando l&rsquo;Autodromo in una dimensione sempre pi&ugrave; globale, confermandolo come una delle eccellenze del territorio e a livello sportivo siamo pronti ad affrontare un ulteriore salto di qualit&agrave; per posizionare sempre pi&ugrave; l&rsquo;Enzo e Dino Ferrari al centro dell&rsquo;attivit&agrave; nazionale ed internazionale. Da parte del CdA di Formula Imola non mancher&agrave; il pieno supporto a Pier Giovanni Ricci, sicuri di aver trovato la figura professionale e la persona giusta per continuare un percorso teso a perseguire obiettivi sempre pi&ugrave; in linea con la tradizione e l&rsquo;importanza dell&rsquo;Autodromo&rdquo;.   &ldquo;Pier Giovanni Ricci rappresenta la figura professionale ideale per dare continuit&agrave; e sviluppo al progetto Autodromo&rdquo;, commenta Augusto Machirelli, consigliere Formula Imola. &ldquo;La sua esperienza nella gestione di impianti sportivi e di spettacolo ci consentir&agrave; una visione pi&ugrave; ampia su diverse tipologie di eventi, non solo del motorsport, che portino a valorizzare in maniera compiuta il carattere polifunzionale della nostra struttura. Per i prossimi anni abbiamo sfide importanti da affrontare e Ricci &egrave; senza dubbio una risorsa fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi che ci siamo prefissati&rdquo;.  &nbsp;

Pier Giovanni Ricci &egrave; stato nominato nuovo direttore generale dell&rsquo;Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola a partire dall&rsquo;8 febbraio

Nuovo direttore a Imola

All'autodromo di&nbsp;Imola l'appuntamento &egrave; con l'International Motorfest. Tre giorni nel segno della solidariet&agrave; e della sicurezza senza trascurare divertimento, musica e... passione! Il&nbsp;22, 23 e 24 Maggio&nbsp;2015&nbsp;sul circuito di&nbsp;Imola si terr&agrave; l'undicesima edizione dell'International Motorfest, un raduno all'insegna dei motori che non trascura un obbiettivo&nbsp;importante. Due, quattro ruote e poi show, contest e tantissimi ospiti ma anche una vera e propria gara&nbsp;di solidariet&agrave; a sostegno di progetti dedicati alla sicurezza stradale.  L'International Motorfest si impegna cos&igrave;&nbsp;nel supportare&nbsp;la&nbsp;Maratona 24 Ore TV, promossa da Rai.it e Rai.tv, "Guidopervivere".  A contorno dell'iniziativa un weekend caratterizzato da svariate attivit&agrave; per intrattenere tutti gli appassionati. Non mancheranno aree espositive e stand, minipiste di test drive, spettacoli, contest tra motoclub, parate, beer fest&nbsp;e un palco con animazione non stop. Nella serata di Sabato saranno presenti grandi protagonisti della scena musicale in un maxi concerto benefico.  I partecipanti potranno usufruire del campeggio interno all'autodromo grazie ai posti messi a disposizione dal neonato raduno Motomeeting, che tra l'altro organizzer&agrave; gare di rullata e giochi per tutti i gusti.  Un'occasione da non perdere anche per gli amanti delle quattro ruote che potranno vedere sfrecciare Ferrari e special cars. Gli incontentabili avranno inoltre a disposizione un elicottero per ammirare tutta la scenografia&nbsp;da un diverso&nbsp;punto di vista.  A completare l'opera le sfide dei vari "Guinness World Record" con i ragazzi delle scuole imolesi e di tutta Italia, e la classica "Charity Run" un corsa podistica non competitiva che si svolger&agrave; in pista la Domenica.  L'ingresso&nbsp;alla International Motorfest&nbsp;&egrave; gratuito. Per tutti i dettagli e le informazioni il sito online &egrave;&nbsp;www.guidopervivere.com.  Giulia Cassinelli  

L'autodromo di Imola ospiter&agrave; l'International Motorfest: una manifestazione benefica con musica, spettacoli e tanta passione

International Motorfest: divertimento e solidariet&agrave; a Imola

Quest'estate&nbsp;l'autodromo di Varano accoglier&agrave; gli amanti dei motori d'epoca con il&nbsp;"Varano Vintage ride-drive-trade" Auto e moto d'epoca vi aspettano quest'estate nella bellissima cornice del circuito di&nbsp;Varano de' Melegari (PR): la festa&nbsp;&egrave; prevista per il primo weekend di Luglio, Sabato 4 e Domenica 5.  Una manifestazione che intratterr&agrave; tutti gli appassionati del vintage con tantissime iniziative dedicate ai motori. Ci sar&agrave; una mostra scambio, per fare acquisti o anche solo curiosare un po' tra le tante bancarelle che saranno presenti. E poi esibizioni per tutti i gusti con svariati tracciati dedicati al trial, all'enduro, agli scooter e ai kart. Insomma ci sar&agrave; da divertirsi... Sia per chi parteciper&agrave; attivamente&nbsp;che per chi vuole trascorrere due giornate un po' diverse tutte dedicate al mondo dei motori.  Infine una bella occasione&nbsp;per chi vuole liberare i cavalli del suo mezzo d'epoca: al "Varano Vintage" sono previsti turni in pista riservati per auto e moto fino agli anni '80.  L'ingresso per il pubblico &egrave; gratuito: quindi non cercate scuse e segnatevi bene queste&nbsp;date... Il 4 e 5 Luglio 2015 tutti a Varano!  Per tutti i dettagli, le info e le prenotazioni basta visitare il sito web www.varano.it o&nbsp;scrivere all'indirizzo di posta elettronica autodromo@varano.it.  Giulia Cassinelli  

A Varano de' Melegari l'appuntamento &egrave; con i motori d'epoca: mostra scambio, esibizioni, turni in pista e tante altre iniziative

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