        Il terremoto che ha colpito Turchia e Siria lo scorso 6 febbraio ha completamente messo in ginocchio due nazioni intere. Oggi 21 febbraio si contano 47mila vittime, un numero che purtroppo &egrave; destinato a crescere. Al fine di dare un sostegno chi ha perso tutto e supportare le operazioni di salvataggio, vari paesi in tutto il mondo stanno inviando squadre di uomini, beni di prima necessit&agrave; e denaro. Anche Yamaha ha recentemente annunciato di aver donato 10 milioni di yen (circa 70mila euro) per aiutare le iniziative di recupero. YAMAHA OPEN DAY: OGNI MESE IN CONCESSIONARIA CON EVENTI E NOVIT&Agrave; Un pilota tra le macerie Nei giorni scorsi, il campione del mondo Superbike 2021 Toprak Razgatlioglu e il suo manager, il cinque volte campione del mondo Supersport Kenan Sofuoglu, sono immediatamente volati nel loro paese, la Turchia, per aiutare nelle operazioni di soccorso. Yamaha, Casa per cui Razgatlioglu corre in SBK, ha annunciato lo scorso il 17 febbraio che doner&agrave; 10 milioni di yen "per aiutare a sostenere le vittime del recente terremoto in Turchia e Siria". La&nbsp;donazione sar&agrave; effettuata attraverso l'organizzazione no-profit Japan Platform e "i fondi saranno utilizzati esplicitamente per sostenere gli sforzi di soccorso e ricostruzione nelle aree colpite della Turchia e della Siria".             Visualizza questo post su Instagram  Un post condiviso da Toprak Razgatl?o?lu (@toprak_tr54)     KAWASAKI ZX-4R VS YAMAHA R7: DUE NUOVE FILOSOFIE DI "SPORTIVA MEDIA"       

Il denaro sar&agrave; destinato ad aiutare le famiglie colpite dalla disgrazia e per le operazioni di salvataggio&nbsp;

Terremoto in Siria e Turchia: da Yamaha 70mila euro per supporto alle vittime

        Si pu&ograve; fare parapendio in sella a una moto? S&igrave;, e chi potrebbe spiegarvi come farlo &egrave; Hasan Kaval, ragazzo turco protagonista di un'impresa condivisa su YouTube lo scorso gennaio, che ha raccolto migliaia di visualizzazioni. UNO SCENARIO MOZZAFIATO Lo scenario protagonista di questa particolare avventura a due ruote &egrave; Pamukkale, nel sud-ovest della Turchia. Sito archeologico con paesaggi mozzafiato, grazie ai residui di calcite delle sue acque termali, e patrimonio UNESCO dal 1988. Kaval &egrave; invece un professionista del parapendio che un giorno ha pensato sarebbe stata una grande idea portare la sua videocamera in un indimenticabile volo in moto su Pamukkale. Ha cos&igrave; costruito e installato un'elica sul retro della sua moto, una classica custom da 50cc, per poter controllare pi&ugrave; facilmente la moto in aria, ed &egrave; quindi decollato. L&rsquo;ultima follia di Schachermayr: il cubo di Rubick in Vespa sulla teleferica VIDEO PARAPENDIO IN MOTO: IL VIDEO L'impresa &egrave; stata cos&igrave; filmata e poi condivisa su internet. Astenersi chi soffre di vertigini. Buona visione.        

Protagonista il professionista Hasan Kaval e la sua custom, in volo sopra il magnifico paesaggio di Pamukkale, in Turchia&nbsp;

Fa parapendio in sella a un 'cinquantino': l'impresa VIDEO

Dalla lontana Turchia due rider - Tu?&ccedil;e e Fatih &ndash; si sono messi in viaggio per raggiungere Pontechianale, nel cuneese, in sella a due Yamaha YBR 125, con l&rsquo;obiettivo di partecipare all&rsquo;Agnellotreffen. Del loro progetto di viaggio vi avevamo gi&agrave; parlato alla vigilia della loro partenza (leggi qui)  L&rsquo;ARRIVO - I due temerari motoviaggiatori sono partiti da Istanbul lo scorso 13 gennaio e hanno raggiunto Pontechianale il 25 gennaio.    &nbsp;&ldquo;Sulla strada verso Pontechianale abbiamo visitato le citt&agrave; di Bra e Cuneo, per poi raggiungere l&rsquo;Agnellotreffen dove siamo stati calorosamente accolti dall&rsquo;organizzazione e dai motociclisti gi&agrave; presenti in location. Dopo aver ricevuto i nostri welcome kit, ci siamo diretti verso l&#39;area del campo per scegliere il nostro posto e piazzare la tenda&quot;, hanno dichiarato Tu?&ccedil;e e Fatih. &quot;Un evento fantastico che ci ha permesso d&rsquo;incontrare tanta gente appassionata, rilasciare alcune interviste ai giornalisti e raccontare la nostra esperienza con gli pneumatici WinterGrip2 alla tenda ANLAS&hellip; ci siamo divertiti davvero tanto, vivendo appieno la tre giorni dell&rsquo;Agnellotreffen&quot;.  E IL RIENTRO - L&#39;esperienza invernale di Tu?&ccedil;e Akbayar e del suo compagno di viaggio Fatih Altunkaynak si &egrave; conclusa con successo pochi giorni fa con il loro rientro a Istanbul in sella alle loro Yamaha YBR 125, soprannominate Chico e Churro.  Il viaggio di rientro in Turchia ha avuto inizio il 28 gennaio mattina, quando Tu?&ccedil;e e Fatih hanno lasciato Pontechianale in direzione Liguria, dove hanno deciso di passare qualche giorno, guidando ancora una volta sulle belle e panoramiche strade della costa, prima di raggiungere il porto di Trieste per rientrare a casa. Dopo una visita a Savona, i due viaggiatori hanno raggiunto e visitato le soleggiate Camogli e Santa Margherita Ligure.  &quot;&Egrave; stato un viaggio incredibile per noi, abbiamo incontrato motociclisti interessati ai nostri progetti e siamo felicissimi della calorosa accoglienza e ospitalit&agrave; a noi riservata dagli amici italiani; abbiamo scoperto citt&agrave; incantevoli e testato cibi e vini tradizionali. Sfortunatamente, alcuni piccoli problemi tecnici a una delle moto hanno limitato il programma ... ma, nonostante questo, abbiamo vissuto un&rsquo;esperienza speciale che rester&agrave; nei nostri cuori per molto tempo&quot;, hanno aggiunto Tu?&ccedil;e e Fatih. &quot;Un ringraziamento speciale &egrave; rivolto al team ANLAS, che ci ha dato un grande supporto oltre alla possibilit&agrave; di vivere questa incredibile nuova avventura cavalcando le nostre moto!&quot;  I DUE RIDER - Ride2World &egrave; il nome che i due motoviaggiatori si sono dati. Loro sono Tu?&ccedil;e Akbayar, 27 anni, istruttrice di Pilates, con oltre 200.000 km di guida negli ultimi 8 anni, e il suo compagno Fatih Altunkaynak, 37 anni, con una carriera professionale di ingegnere gestionale - con pi&ugrave; di 250.000 km in sella negli ultimi 11 anni. I due si sono conosciuti qualche anno fa, grazie alla loro passione per le moto e per i viaggi. &nbsp;  Il nome Rider2World nasce nell&#39;agosto 2016, quando i due viaggiatori partono per il loro giro del mondo in sella a due Yamaha YBR 125: in25 mesi, percorrono 107.000 km, coprendo 48 paesi fino al loro rientro in Turchia nel settembre 2018. L&#39;esperienza di Ride2World &egrave; raccontata da Tu?&ccedil;e e Fatih anche nelle universit&agrave; o negli ospedali, dove vengono spesso invitati, oltre che dai fan che hanno incontrato nel loro giro del mondo e che, ancora oggi, li seguono e supportano attraverso i social media.&nbsp;  CON GLI PNEUMATICI GIUSTI &ndash; L&rsquo; avventura &egrave; stata sponsorizzata da Anlas, che ha equipaggiato le due moto 125cc con gli pneumatici invernali Winter Grip2, che si sono rivelati capaci di adempiere al loro compito in tutte le condizioni stradali - innevate, ghiacciate e soleggiate - incontrate dalla coppia durante il percorso e soprattutto, portando &lsquo;Chico&rsquo; e &lsquo;Churro&rsquo; a viaggiare in tranquillit&agrave;. L&rsquo;aderenza &egrave;, infatti, una delle peculiarit&agrave; pi&ugrave; importanti degli pneumatici per le due ruote, soprattutto in condizioni stradali non ottimali. Il battistrada Winter Grip2, grazie alle speciali scanalature, consente un rotolamento ottimale, oltre a migliorare la rimozione di acqua e fango. La tecnologia utilizzata nella mescola del battistrada migliora le propriet&agrave; di guida dello pneumatico e quindi il controllo.  &nbsp;    &nbsp; 

Da Istanbul alla provincia di Cuneo e ritorno: i due motoviaggiatori turchi in sella alle Yamaha YBR125 equipaggiate con pneumatici invernali Anlas

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