Roma Motodays 2018 ha ospitato il rombo della MotoGP stradale: la Honda RC213V-S, &ldquo;replica&rdquo; ufficiale della moto utilizzata da Marc Marquez e Dani Pedrosa, &egrave; un modello esclusivo e raffinato, prodotto in serie limitata e commercializzato a un prezzo da capogiro vicino ai 200mila euro.&nbsp;  Davanti a centinaia di appassionati, a premere il tasto &ldquo;start&rdquo; &egrave; stato proprio&nbsp;Freddie Spencer, che ha spiegato l&rsquo;importanza dell&rsquo;elettronica: &ldquo;Secondo me rappresenta un grande beneficio, specialmente per l&rsquo;utente della strada&rdquo;,&nbsp;ha detto il leggendario campione americano.&nbsp;&ldquo;E&rsquo; un ottimo aiuto ma non interferisce con l&rsquo;esperienza di guida, perdona alcuni errori che si fanno comunemente e aiuta ad affrontare le situazioni delicate&rdquo;.&nbsp;&nbsp;  La 500 e la MotoGP - Freddie Spencer ha poi illustrato le differenze tra le 500 - con le quali ha vinto un mondiale - e le MotoGP:&nbsp;&ldquo;Con le 500 si trattava soprattutto di controllare con la mano destra, con l&rsquo;acceleratore, la moto era pi&ugrave; leggera e dava una risposta immediata. Bisognava prestare attenzione nell&rsquo;accelerata, soprattutto nell&rsquo;uscita dalle curve in quanto era sempre azzardato anticipare. Le MotoGP hanno portato miglioramenti in tutti gli aspetti: pneumatici, caratteristiche del motore, sospensioni e telaio. L&rsquo;elettronica poi ha reso pi&ugrave; facile la guida. Spingersi al limite non &egrave; mai un gioco da ragazzi ma &egrave; pi&ugrave; facile rispetto al periodo delle 500&rdquo;.    Freddie Spencer a Roma &ndash; Il Salone della Moto e dello Scooter in Fiera Roma ha avuto un testimonial d&rsquo;eccezione per la sua decima edizione. E&rsquo; stato il tre volte campione del mondo Freddie Spencer a tenere a battesimo il decennale: il pilota della Louisiana, l&rsquo;unico ad aver vinto nello stesso anno il mondiale nelle classi 250 e 500, ha dialogato con il pubblico per tutte le quattro giornate dell&rsquo;evento. &ldquo;Fast Freddie&rdquo; ha compiuto una delle imprese pi&ugrave; eclatanti degli ultimi anni nel motociclismo, conquistando due titoli mondiali nello stesso anno in due classi diverse.  Anche se sono passati trent&rsquo;anni, nessuno ha dimenticato le sue imprese: correva il 1985 quando Spencer gi&agrave; campione del mondo nel 1983 scendeva dal gradino pi&ugrave; alto del podio della classe 250 per saltare in sella ad una 500 e conquistare la vittoria anche nella classe regina. Fu un anno indimenticabile, che port&ograve; a pensare a &ldquo;Fast Freddie&rdquo; come un superuomo, visti anche i distacchi stratosferici che infliggeva ai suoi rivali. In quella stagione magica, Freddie raccolse sette vittorie in 250 e altrettante in 500 laureandosi padrone assoluto del motociclismo. 

<p>A Roma Motodays il tre volte iridato ha fatto cantare il motore della Honda RC213V-S, la replica stradale della moto di Marquez e Pedrosa</p> 

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Freddie Spencer e il rombo della MotoGP