Una nuova special appena sfornata dall&rsquo;Officina Rossopuro di Filippo Barbacane, esperto preparatore di Moto Guzzi che, per&ograve;, questa volta ha deciso di mettere le mani su un altro gioiello dell&rsquo;industria motociclistica italiana: un Ducati Scrambler 1100. Le parole-chiave di questo lavoro sono leggerezza e versatilit&agrave;.    RICHIESTO DA DUCATI  Il progetto &egrave; nato nel 2019 quando la Casa di Borgo Panigale ha contattato Rossopuro richiedendo una customizzazione dello Scrambler 1100, e gli appassionati hanno potuto constatare il risultato durante la Custom Rumble 2020 della cui giuria faceva parte anche Officine Rossopuro. L&rsquo;obiettivo originario era di portare la special, chiamata Tuttoterreno, nelle varie manifestazioni dello scorso anno, decimate poi dalla pandemia da Covid-19. Per questo motivo, bisogna ancora attendere per poter ammirare la moto da vicino.  NUOVA SEDUTA E TELAIO  Lo Scrambler Tuttoterreno si presenta con un intatto spirito off-road, esaltato dai 21&rdquo; della ruota anteriore con le nuove sospensioni e la nuova forcella Desert Sled, mentre il posteriore &egrave; stato alzato. Il telaietto originale &egrave; stato sostituito con uno realizzato ex novo, innalzando la posizione di guida e ricollocando la batteria agli ioni di litio.  LEGGEREZZA ED EQUILIBRIO STRADA / OFF-ROAD  Barbacane ha pensato ad alleggerire la moto sfruttando l&rsquo;alluminio per la nuova carrozzeria: serbatoio, cupolino, sella monoposto, sottocoppa paramotore e fianchetti sono tutti in alluminio battuto a mano. Il portapacchi &egrave; stato realizzato tramite stampa 3D e la cover &egrave; removibile: all&rsquo;interno troviamo una toolbox. Il parafango anteriore, per facilitare la guida off-road, &egrave; in abs. L&rsquo;alluminio &egrave; sfruttato anche nei cerchi tubeless, che sfoggiano gomme Pirelli Rally STR 90/90 e 170/60-17: animo off-road, s&igrave;, ma anche un giusto equilibrio con la guida stradale. Sostituito anche lo scarico, ora a firma Termignoni.  COLORI CLASSICI PER APPARTENENZA  La livrea dello Scrambler Tuttoterreno &egrave; classica, per una precisa scelta di stile: &ldquo;Ho scelto la classica colorazione giallo Scrambler proprio per esaltare l&rsquo;appartenenza a questo modello cos&igrave; affascinante, lasciando in parte sul serbatoio l&rsquo;alluminio lucidato a vista. La moto in movimento ha una guida eccellente, veloce nei cambi di direzione su strada ma anche in off-road risulta divertente ma soprattutto penso di avere centrato l&rsquo;idea iniziale di avere una moto versatile, utilizzabile in tutte le situazioni&rdquo;, ha testimoniato lo stesso Barbacane.  Moto sportive stradali e &quot;tuboni&quot;: stanno tornando gli anni &#39;80? 

Leggerezza e versatilit&agrave; off/on-road nel progetto di Filippo Barbacane, su commissione della stessa Casa di Borgo Panigale. Livrea classica e tanto alluminio per snellire il peso

Ducati Scrambler 1100 Tuttoterreno, special firmata Rossopuro

Spirito off-road e tanta leggerezza per la custom realizzata da Filippo Barbacane di Officine Rossopuro: il progetto &egrave; stato richiesto direttamente dalla Casa di Borgo Panigale

Ducati Scrambler 1100 Tuttoterreno, special in alluminio FOTO

        Vedere pi&ugrave; da vicino possibile la nuova Ducati Scrambler 110 PRO grazie alla realt&agrave; aumentata. La Casa di Borgo Panigale ha appena pubblicato un video di approfondimento di una delle sue ultime creature motorizzate, presentata a inizio 2020 nelle sue due versioni PRO e Sport PRO, sfruttando le possibilit&agrave; offerte dal virtuale per far addentrare gli appassionati fino al cuore della moto.  VIDEO COMPLETO SU YOUTUBE Nel video pubblicato sul canale YouTube Scrambler Ducati, il Brand Manager Scrambler Claudio De Angeli illustra tutte le sfaccettature delle Scrambler 1100 PRO e Sport PRO, che da gennaio sono in tutti i concessionari Ducati e Scrambler Camp del mondo.  Ad aiutare De Angeli nella descrizione dei due modelli, anche il Product Manager Scrambler Rocco Canosa, mentre l&rsquo;onore della prova su strada &egrave; stato concesso a Dario Callegher, producer &ldquo;prestato&rdquo; gentilmente alla Scrambler per un giorno. &nbsp;   Due o tre cose che sappiamo sulla nuova Ducati Multistrada V4       

Dal canale YouTube della Casa di Borgo Panigale &egrave; spuntato un filmato che sfrutta le potenzialit&agrave; del virtuale per far gustare agli appassionati tutte le caratteristiche dei nuovi modelli, gi&agrave; disponibili nei concessionari di tutto il mondo

Ducati Scrambler 1100 PRO, il nuovo video con realtà aumentata

        Dopo aver avviato la produzione dell&rsquo;attesissima Superleggera V4, Ducati realizza una serie speciale di Scrambler 1100 destinata esclusivamente ai soci della Scuderia Club Italia che, in collaborazione con il Centro Stile Ducati, ha dato vita allo Scrambler&nbsp;Ducati Club Italia. La serie speciale di Scrambler 1100 non &egrave; la prima produzione realizzata dal sodalizio. Nel 1995, l&rsquo;associazione sportivo-culturale con la Casa di Borgo Panigale hanno reso possibile la realizzazione di 36 esemplari del &ldquo;Monster 900 Club Italia&rdquo;. Si tratta di una moto considerata, ancora oggi, un vero e proprio oggetto da collezione. Video-Prova Ducati Scrambler 1100 Sport Pro: l'ammiraglia! La nuova serie speciale  Il nuovo Scrambler&nbsp;Ducati Club Italia ha come base lo Scrambler 1100 Sport PRO, ma si distingue per una grafica unica e una ricca dotazione di accessori. Il risultato? Si tratta dello Scrambler pi&ugrave; esclusivo e prezioso mai prodotto dalla Casa di Borgo Panigale. La sella &egrave; in pelle rossa di Poltrona Frau dove &egrave; stato ricamato il logo del Club d&rsquo;Italia, mentre il serbatoio &egrave; blu metallizzato con sottoguancia rosso brillante e con il logo Ducati che venne disegnato da Giugiaro. Veniamo al telaio, dov&rsquo;&egrave; applicata la targhetta in alluminio numerata che contraddistingue la serie numerata.  Il colore utilizzato &egrave; lo stesso del blu serbatoio, ma cambia quello del telaietto posteriore, in alluminio naturale. L&rsquo;occhio cade, poi, sui cerchi a raggi, con canale e raggi di colore nero. Ad arricchire la serie limitata, ci sono i silenziatori omologati in titanio Termignoni e il tappo serbatoio in alluminio ricavato dal pieno, sotto al quale &egrave; presente il logo a scudetto del Club Italia. Gli indicatori di direzione a led, le leve freno e frizione, i coperchi per i serbatoietti delle pompe freno e frizione, le borchie telaio e le pedane poggiapiedi hanno il corpo in alluminio ricavato dal pieno. &ldquo;Il risultato &egrave; una garanzia&rdquo;  &ldquo;Quando si ha la possibilit&agrave; di collaborare con persone che hanno la tua stessa passione per le cose ben realizzate, per i motori e per l&rsquo;Italia, la soddisfazione per il lavoro che ne scaturir&agrave; &egrave; assicurata ed il risultato &egrave; una garanzia&rdquo; ha dcihiarato il Direttore Centro Stile Ducati, Andrea Ferraresi. &ldquo;Lo Scrambler Club Italia &egrave; qui a dimostrarlo e rappresenta un perfetto bilanciamento tra sportivit&agrave;, eleganza e cura del dettaglio. Insieme ai soci della Scuderia Club Italia abbiamo scelto il giusto tono di blu, il materiale della sella, il tipo di logo da utilizzare e l&rsquo;intera dotazione speciale. Nulla &egrave; stato lasciato al caso ed ogni modifica &egrave; stata vagliata e condivisa. La ciliegina sulla torta &egrave; stata infine il poter presentare di persona, insieme a Giulio Malagoli, Direttore Product Marketing Ducati, questa creazione unica ai soci del Club&rdquo;. Donazioni per la lotta al Covid-19 Lo Scrambler Club Italia &egrave; stato presentato, in esclusiva ai soci dell&rsquo;associazione, il 20 giugno e nell&rsquo;occasione sono stati raccolti i primi ordini. Le moto verranno consegnate nel mese di settembre e saranno corredate del telo coprimoto personalizzato, del certificato di autenticit&agrave; e del casco Bell realizzato a mano nello stesso colore della moto e con grafica dedicata. Visto il difficile momento che stiamo vivendo, Ducati e la Scuderia Club Italia hanno deciso di donare 500 euro per ogni moto acquistata alla #raceagainstCovid, la raccolta fondi organizzata da Ducati per sostenere i programmi di riabilitazione del Policlinico di S.Orsola di Bologna, sviluppato per i pazienti in convalescenza dopo aver contratto il Covid-19. Giacche e felpe Ducati per l&rsquo;estate       

La Casa di Borgo Panigale e l&rsquo;associazione sportivo-culturale hanno prodotto lo Scrambler&nbsp;Ducati Club Italia, che ha come base lo Scrambler 1100 Sport PRO

Scrambler 1100: serie speciale per la Scuderia Club Italia

Come vi avevamo anticipato, la finale del Custom Rumble si stava avvicinando. Ben 74 le custom che hanno partecipato al contest organizzato da Scrambler e dedicato esclusivamente alle special della Land of Joy. Tra queste, sono state scelte cinque finaliste e qui &egrave; entrata in azione una giuria d&rsquo;eccezione, composta dai piloti Andrea Dovizioso e Chaz Davies, dall&rsquo;attore Nicholas Hoult, dal fondatore del BikeShed Dutch Van Someren e dal customizzatore italiano delle Officine Rossopuro Filippo Barbacane.    La moto vincitrice della terza edizione di Custom Rumble, il contest,&nbsp;ha visto vincitore lo Scrambler 1100 FT customizzato dall&rsquo;italiano Marco Graziani di CC Racing Garage.&nbsp;La cerimonia di premiazione in live streaming, presentata dalla Scrambler Ambassador Dominika Grnova, &egrave; stata seguita da 16.000 utenti.  La special vincitrice  La moto personalizzata da Marco Graziani del CC Racing Garage fa parte della categoria Bully, quella dedicata allo Scrambler 1100, che non poneva alcun vincolo sulla tipologia di moto o di stile. Il customizzatore romano &egrave; partito da uno Scrambler 1100 Special del quale ha personalizzato colore, grafica, scarico e sella, preservando invece fanale, posteriore e serbatoio simili all&rsquo;originale, perch&eacute; da lui considerati gli elementi chiave di uno Scrambler.  La moto personalizzata da Graziani era data per favorita, perch&eacute; aveva ricevuto il maggior numero di voti anche in fase di qualificazione, quando a votare erano stati quasi 5.000 utenti appartenenti alla community Scrambler Ducati.  Marco Graziani &egrave; stato premiato con un banco da lavoro Beta con incluso il kit completo di utensili, uno strumento che gli si riveler&agrave; sicuramente prezioso e funzionale per continuare a trasformare le moto di serie in qualcosa di &lsquo;speciale&rsquo;.  Video-Comparativa Crossover 2020: le inarrestabili  &nbsp; 

Anche Andrea Dovizioso e Chaz Davies nella giuria del contest dedicato al mondo Scrambler. A vincere la terza edizione, una special realizzata dal romano Marco Graziani di CC Racing Garage

Uno Scrambler 1100 FT vince il Custom Rumble

Ducati non &egrave; solo motori, ma diventa arte: i suoi nuovi Scrambler 1100 PRO sono stati protagonisti a Pasadena, negli Stati Uniti, come oggetti di interesse per il loro design. &Egrave; successo all&rsquo;ArtCenter College of Design: una giornata di discussione e analisi sulle linee delle due nuove moto di Borgo Panigale, alla presenza di giornalisti, influencer, appassionati e ovviamente gli studenti della prestigiosa scuola di design. Tra i presenti interesasti all&rsquo;evento anche l&rsquo;ex campione della Juventus e della Nazionale Alessandro Del Piero, che da&nbsp;tempo si &egrave; trasferito neglia &quot;States&quot;, occupandosi, tra l&#39;altro,&nbsp;anche di diverse Accademie di calcio sparse tra New York e Los Angeles.&nbsp; l&#39;ex Capitano &quot;bianconero&quot; ha seguito con interesse le parole dei designer Ducati con Jeremy Faraud del Centro Stile Ducati e ideatore dello Scrambler 1100 a fare gli onori di casa.    DISEGNARE LA SCRAMBLER DEL FUTURO  La scuola californiana &egrave; dal 1930 un punto di riferimento in tutto il mondo del design, delle discipline visive e delle arti applicate. Nell&rsquo;evento del 10 febbraio Faraud ha chiesto agli studenti di disegnare lo Scrambler del futuro: le varie proposte saranno esaminate dai designer Ducati e tra loro sar&agrave; scelta quella pi&ugrave; interessante; il vincitore potr&agrave; fare uno stage formativo presso il Centro Stile Ducati.  A MARZO ANCHE IN ITALIA  L&rsquo;incontro tenuto in California non &egrave; un caso isolato, ma sar&agrave; riproposto anche in Italia, a Bologna: a marzo il secondo appuntamento con Ducati e i pi&ugrave; importanti istituti di design del nostro paese. &nbsp;  Intervista a Walter De Silva: la passione, la Ducati e il futuro dei motori 

All&#39;isituto di Pasadena, in California, Jeremy Faraud ha incontrato&nbsp;gli studenti per un&#39;analisi delle linee dei nuovi modelli Scrambler. Tra loro anche Alex Del Piero come&nbsp;ospite d&#39;eccezzione

Ducati, Scrambler 1100 PRO all&#39;ArtCenter College of Design

Prima apparizione per le nuove creature di Borgo Panigale, in California gli studenti del prestigioso istituto hanno potuto vedere da vicino  i modelli disegnati da Jeremy Faraud

Ducati, le Scrambler 1100 PRO all'ArtCenter College of Design FOTO

Un primo video aveva gi&agrave; stuzzicato la fantasia dei fan e adesso ne arriva un altro, pi&ugrave; completo e dettagliato: Ducati continua a svelare le nuove Scrambler 1100 Pro e 1100 Sport Pro. Lo slogan, &ldquo;Just PROs&rdquo;, rimane e celebra la semplicit&agrave; di una scelta facile per i cuori degli appassionati di Scrambler.    PER LUNGHI VIAGGI  Motore da 1079 cc, coppia generosa anche a bassi regimi, serbatoio in acciaio da 15 lt e la sella con il nuovo rivestimento sono le principali caratteristiche dei nuovi modelli Ducati, che ha voluto unire design, agilit&agrave; di guida e prestazioni. Le nuove Scrambler sono pensate per chi ama viaggiare fuori citt&agrave; e portare a bordo un passeggero con cui condividere l&rsquo;avventura su strada.  ESTETICA E DESIGN  Esteticamente si nota la nuova livrea bicolore Ocean Drive, che si accompagna al telaio in tubi d&rsquo;acciaio e al telaietto posteriore in alluminio, tutti in nero cos&igrave; come le cover in alluminio. Il posteriore si lascia apprezzare per il doppio scarico laterale destro e il porta targa basso, per un taglio pi&ugrave; compatto delle moto. Altra chicca di design &egrave; il faro anteriore, che richiama i nastri utilizzati negli anni Settanta per proteggere il gruppo ottico: al suo interno &egrave; stata ricreata una X nera in metallo che caratterizza queste moto, anche a luci spente. &nbsp;    I DUE MODELLI  La versione 1100 Sport Pro si distingue dalla 1100 Pro per le sospensioni &Ouml;hlins, per il manubrio basso e per gli specchietti in stile Caf&eacute; Racer. A livello di elettronica, le 1100 Pro sono dotate di Ducati Traction Control e ABS Cornering, per una sicurezza maggiore in curva. Tre i Riding Mode di serie: Active, Journey e City, che permettono anche ai piloti meno esperti di gustarsi l&rsquo;avventura in sella.  Entrambi i modelli saranno disponibili da marzo 2020.    Belve da sogno: le moto pi&ugrave; potenti per il 2020 

Nuovi modelli per la famiglia Scrambler che arriveranno a marzo. Linee compatte e tre Riding mode, per un&#39;esperienza di guida piacevole anche fuori citt&agrave;

Ducati, ecco le nuove Scrambler 1100 Pro e Sport Pro

        Nuovi progetti in casa Ducati, che saranno svelati tra meno di una settimana dalla Casa di Borgo Panigale. Si sa da tempo di come fossero in cantiere due nuovi modelli di Scrambler attesi per il 2020 e che saranno presentati il 27 gennaio: stanno per arrivare Scrambler 1100 Pro e Scrambler 1100 Sport Pro.  VIDEO TEASER Non sono ancora stati rivelati i dettagli delle due moto, ma &egrave; stato pubblicato un video teaser attraverso il quale si possono iniziare ad assaporare le novit&agrave;: la versione base della Pro monta forcelle Marzocchi e ammortizzatori Kayaba, mentre la Sport Pro &egrave; dotata di kit Ohlins. Invariate, sembra, le parti meccaniche rispetto al resto della gamma attuale, ma si nota un nuovo sistema di scarico, con entrambe le uscite sul lato destro anzich&eacute; una per fiancata. Il nuovo look si completa con il portatarga, montato sul forcellone invece che sulla coda. &nbsp; MODIFICHE LEGGERE Stando ai documenti, le nuove Scrambler saranno leggermente meno potenti delle precedenti, con 83,5 cv rispetto ai &ldquo;vecchi&rdquo; 85,3. Il bicilindrico a V da 1079 cc &egrave; stato quindi modificato per rientrare nei limiti dell&rsquo;Euro 5, mentre la vecchia Scrambler &egrave; omologata Euro 4. &nbsp; Intervista a Walter De Silva: la passione, la Ducati e il futuro dei motori       

Le versioni Pro e Sport Pro saranno presentate il 27 gennaio ma non si conoscono ancora i dettagli: dal video possiamo notare alcune modifiche estetiche e sappiamo che la potenza &egrave; stata ridotta per rientrare nei criteri Euro 5

Ducati, un teaser anticipa le nuove Scrambler 1100 Pro

Gilles Tooling ha realizzato una linea di parti speciali per la nuova Ducati Scrambler 1100, caratterizzata da una particolare cura costruttiva, funzionalità e finiture di pregio.  Tra le componenti proposte, le pedane regolabili, il kit regolabile di supporto manubrio e la coppia di slitte regolazione catena con supporto cavalletto integrato. 

Gilles Tooling per Ducati Scrambler 1100

Aumenta la cilindrata, migliora la dotazione, il fascino rimane lo stesso. Ma come andr&agrave; la nuova Scrambler 1100? Le impressioni a caldo del nostro tester, con l&#39;analisi statica e dinamica del mezzo, durante la presentazione stampa in Portogallo

Impressioni Scrambler Ducati 1100 - VIDEO

Della Ducati Scrambler 1100 si &egrave; parlato a lungo durante l&rsquo;EICMA, quando &egrave; stata presentata ufficialmente. Ora non &egrave; pi&ugrave; una novit&agrave; neppure da un punto di vista dinamico. Abbiamo avuto modo di provare la nuova Ducati in Portogallo, sulle strade intorno a Lisbona scoprendo una moto estremamente facile, piacevole e intuitiva.    MOTORE SEMPRE GESTIBILE - Tante le novit&agrave; da segnalare a partire dal motore Desmo2 derivato da quello della Monster, un bicilindrico estremamente dolce nell&rsquo;erogazione, corposo ai medi e dolce ai regimi pi&ugrave; bassi. Basti pensare che in sesta si pu&ograve; scendere tranquillamente fino a quasi 2.000 giri e riprendere senza problemi. Ottimo il feeling col gas, grazie a un&rsquo;elettronica raffinata che permette di selezionare tre riding mode, il City, davvero dolce nella risposta, e i Journey e Active pi&ugrave; decisi. Perfetta la taratura del traction control, mai invadente nemmeno nella taratura pi&ugrave; invasiva.    OK NEL MISTO STRETTO - La ciclistica &egrave; al top: anche grazie al manubrio largo e al favorevole braccio di leva, la Scrambler &egrave; agile e intuitiva nel misto stretto e stabile nel veloce. La taratura delle sospensioni di compromesso, morbida ma mai flaccida, aiuta tantissimo ad acquisire un buon feeling con la moto. Solo il mono risulta un filino sostenuto, ma &egrave; regolabile e si pu&ograve; adattare alle esigenze (come peraltro la forcella, nel caso dovesse servire). Tutto ci&ograve; ha un risvolto positivo anche in termini di comfort, davvero eccellente anche in virt&ugrave; della sella ampia, della comoda posizione di guida e delle limitate vibrazioni. Buona la frenata: un unico appunto all&rsquo;attacco del freno anteriore troppo cattivo. Potenza e modulabilit&agrave; sono al top.&nbsp; 

Sulle strade del Portogallo in sella alla versione &ldquo;maxi&rdquo; della moto pi&ugrave; venduta dalla Casa di Borgo Panigale &nbsp;

Ducati Scrambler 1100: primo contatto

A Milano, a poche ore dall&rsquo;apertura di EICMA 2017, Domenicali ha tolto il velo ad una proposta dedicata ai motociclisti pi&ugrave; smaliziati

Svelata la Ducati Scrambler 1100, le foto

Il modello di grande successo della Casa italiana diventa &ldquo;grande&rdquo;: alle motorizzazioni 400 e 800, infatti, nell&rsquo;evento pre-EICMA &egrave; stata svelata anche quella con motore bicilindrico da 1.079 cc raffreddato a aria, derivato dalla Monster 1100 e rispettoso delle normative Euro4. Numeri? 86 cv a 7.500 giri/minuto di potenza e una coppia massima di 88,4 Nm a 4.750 giri/minuto. Il telaio &egrave; un traliccio a doppia trave in acciaio con telaietto in alluminio e forcellone bibraccio fuso in alluminio. La forcella &egrave; Kayaba rovesciata mentre l&rsquo;ammortizzatore posteriore &egrave; maggiorato, cos&igrave; come il doppio freno a disco anteriore da 320 mm con pinze monoblocco radiali. Belli i due terminali di scarico che si integrano alla perfezione con il posteriore del mezzo e con il portatarga (finalmente alto). Il faro anteriore &egrave; tondo e ha una nuova cornice in alluminio mentre le luci posteriori sono a LED.  NUOVA STRUMENTAZIONE E C&rsquo;E&rsquo; IL TRACTION CONTROL - La strumentazione completamente digitale &egrave; stata realizzata ad hoc per questa versione. E&rsquo; a due elementi: uno dalla forma circolare, tipica di tutti gli Scrambler e uno aggiuntivo dal design allungato che ha permesso l&rsquo;inserimento di un numero maggiore di informazioni, tra cui la velocit&agrave;, l&rsquo;apertura del cavalletto e parte dei dati del Ducati Multimedia System. Oltre a tutte le caratteristiche comuni alla &ldquo;famiglia&rdquo; (serbatoio a goccia da 15 litri con guance intercambiabili, sella bassa e pi&ugrave; generosa rispetto alla versione 800 sia per il pilota che per il passeggero, manubrio largo e cerchi in lega a 10 razze), pu&ograve; contare su ABS Bosch Cornering, ride by wire, traction control (esordio in famiglia) e 3 riding mode. Due le colorazioni disponibili: &ldquo;&rsquo;62 Yellow&rdquo; telaio nero e sella nera e &ldquo;Shining Black&rdquo;, telaio nero e sella nera.  DUE VERSIONI SPECIALI - Alla standard si affiancano anche due versioni dedicate al mondo delle personalizzazioni e a quello sportivo: la prima si chiama Scrambler 1100 Special e strizza l&rsquo;occhio alle &ldquo;modern classic&rdquo; grazie alle ruote a raggi neri, agli scarichi cromati e ai parafanghi, anteriore e posteriore, in alluminio. Il colore &ldquo;Custom Grey&rdquo; &egrave; unico per questa versione cos&igrave; come il forcellone spazzolato e la forcella, regolabile, con foderi anodizzati di colore oro. Tra le altre caratteristiche, il manubrio basso a larghezza variabile e la sella marrone. Lo Scrambler 1100 Sport &egrave; invece vicina al segmento &ldquo;racing&rdquo;. Si ispira alle tante preparazioni in chiave &ldquo;racer&rdquo; realizzate negli ultimi anni ed &egrave; ben riconoscibile grazie alla forcella e all&rsquo;ammortizzatore regolabili &Ouml;hlins. Lo Scrambler&reg; 1100 Sport &egrave; caratterizzato dal colore &ldquo;Viper Black&rdquo; con sottoguancia e doppia banda centrale gialla su serbatoio e parafanghi, cerchi in alluminio con razze lavorate a macchina, manubrio a sezione variabile e sella con rivestimento dedicato. 

&nbsp;A Milano, a poche ore dall&rsquo;apertura di EICMA 2017, Domenicali ha tolto il velo ad una proposta dedicata ai motociclisti pi&ugrave; smaliziati

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