Se rubare &egrave; gi&agrave; di per s&eacute; un atto estremamente vile e sbagliato, farlo ad un Salone motociclistico &egrave; davvero qualcosa che supera il limite dell&#39;inimmaginabile. Un tentativo di furto &egrave; stato infatti scoperto durante la kermesse milanese di EICMA, che si &egrave; tenuto dal 9 al 12 novembre nei padiglioni di Fiera Milano a Rho.    Un piano ben studiato  I ladri sono un padre e un figlio, scoperti mentre si fingevano operai al lavoro nella fiera, i quali dovranno rispondere ora all&#39;accusa di furto aggravato. L&#39;uomo 55enne e il figlio appena maggiorenne, sono stati beccati con le mani nel sacco mentre tentavano di portar via in modo illecito una Kawasaki KX 250X del valore di circa 11mila euro che si trovava esposta insieme a tante altre all&#39;interno di un padiglione.&nbsp;  Il ritrovamento  A capire che si trattasse di un tenta furto &egrave; stato il personale addetto allo smantellamento della fiera durante la chiusura del Salone, poich&eacute; una delle moto, appunto quella tanto desiderata dai due, mancava all&#39;appello sulla bolla di trasporto. I Carabinieri allertati hanno cos&igrave; bloccato tutte le vie d&#39;uscita&nbsp;della location per effettuare la perquisizione: la moto &egrave; stata trovata all&#39;interno di un furgone immatricolato in Germania. All&#39;interno del veicolo anche il padre e il figlio, entrambi tedeschi.&nbsp;  ?  EICMA 2023, AFFLUENZA CHE CRESCE PER IL SALONE DELLA MOTO: &quot;PER ALCUNI ERAVAMO OBSOLETI&quot;  &nbsp; 

I due, entrambi tedeschi, si fingevano operai in fiera, sono stati trovati all&#39;interno di un furgone&nbsp;insieme ad una&nbsp;Kawasaki KX 250X

Tentato furto a EICMA: padre e figlio beccati a rubare una moto

        Nuova KX 450 detta il futuro di Kawasaki nel motocross. Le modifiche al modello, nel suo nuovo MY, sono sostanziali, e partono dal motore fino all'ergonomia complessiva della moto, con molti spunti presi dal team Monster Energy che partecipa alle competizioni.  Kawasaki KX 450: il nuovo motore Il motore della motocross di Akashi &egrave; stato rivisto nella distribuzione. Nello specifico, Kawasaki ha modificato l'intero sistema di aspirazione, valvole comprese, adesso spostate verticalmente per essere simmetriche con le luci di aspirazione e lo scarico. Migliora quindi il flusso d'aria e la potenza a qualsiasi regime del motore. Il terminale di scarico &egrave; stato spostato al centro, con il silenziatore posizionato pi&ugrave; avanti. Kawasaki KX 450: telaio, freni e tutte le novit&agrave; A cambiare &egrave; anche il telaio, adesso in alluminio leggero, mentre spicca l'impianto frenante Brembo, che esordisce per la prima volta su una KX. Nello specifico, l'unit&agrave; &egrave; posta all'anteriore, inclusa una pompa freno e una pinza freno. Dietro invece il freno &egrave; Nissin. KAWASAKI NINJA ZX-6R: IN EUROPA A NOVEMBRE 2023 Accennavamo all'ergonomia generale della moto. Le inedite sovrastrutture consentono di cambiare facilmente la posizione di guida. Rinnovato il look delle protezioni, delle coperture laterali e del parafango posteriore, cos&igrave; come &egrave; nuovo il design a sgancio rapido sul coperchio laterale. Di serie le manopole ODI Lock-On, un sistema di presa che fissa le manopole al manubrio e ne semplifica il processo di sostituzione. Le manopole in questione presentano dettagli verdi nelle punte in gomma e nella bulloneria di montaggio. Nuovo anche il traction control e l'interruttore della modalit&agrave; di potenza. Altra novit&agrave; &egrave; la possibilit&agrave; di regolare la mappatura della modalit&agrave; di potenza utilizzando l'app Rideology: i motociclisti potranno quindi regolare carburante, tempi di accensione e anche un eventuale registro di manutenzione semplicemente tramite il Bluetooth dal proprio smartphone. La gamma Kawasaki: consulta il listino completo di InMoto       

Telaio, motore, freni, ergonomia: cosa cambia nella nuova versione della motocross giapponese

Kawasaki KX 450 2024, tutti gli aggiornamenti

La motocross di Akashi aggiorna motore, telaio, ergonomia e introduce per la prima volta un impianto frenante a firma Brembo

Kawasaki KX 450 2024

        Royal Enfield ha annunciato che una delle protagoniste di Eicma 2021 sar&agrave; la terza creatura sviluppata sulla piattaforma 650 Twin: Royal Enfield Super Meteor, una cruiser ispirata a un vecchio concept del 2018.  Il concept 2018 Architettura ormai consolidata, quella da 650 cc che gi&agrave; ha dotato la Continental GT e la Interceptor. Super Meteor, nella famiglia, sar&agrave; quella pi&ugrave; leggera e confortevole. A livello estetico, bisogna tornare indietro fino a Eicma 2018, quando faceva capolino dallo stand Royal Enfield una KX Concept che venne parecchio apprezzata dagli appassionati. Le linee della Super Meteor avvistata in questi mesi durante i test in strada riportano alla mente proprio quel prototipo, riprendendone il faro rotondo, il serbatoio sottile e i cerchi in lega. Naturalmente la versione finale della cruiser potrebbe subire modifiche, ma l&rsquo;impatto visivo &egrave; certo.&nbsp; Tra i progetti futuri di Royal Enfield, oltre alla Super Meteor, dovrebbero esserci un aggiornamento per la Himalayan - da lanciare nel 2024 anche lei con piattaforma 650 Twin - e per la Meteor 350. ROYAL ENFIELD, NUOVA CLASSIC 350: MOTO E FASCINO SENZA TEMPO       

Basata sulla piattaforma 650 Twin, va a completare una gamma costituita da Continental GT e Interceptor. Sar&agrave; per Eicma 2021, &egrave; stata spiata e le sue linee ricordano il prototipo&nbsp; KX

Royal Enfield, la nuova Super Meteor guarda ai concept del passato

Interessanti novit&agrave; per Kawasaki che riguardano, nel dettaglio, il modello KX 250. Grande protagonista &egrave;, senza dubbio, il motore: gli aggiornamenti permettono un aumento della potenza di 1,4 CV in pi&ugrave;. Non solo. Tra le prestazioni migliorate anche il raggiungimento del tetto massimo di 350 giri/min. Novit&agrave; per rendere la moto pi&ugrave; performante.  Kawasaki Ninja ZX-25R, rivelata la potenza?  Pi&ugrave; potenza  Per l&rsquo;aggiornamento 2021, Kawasaki non manca di sorprendere: per la prima volta sul modello KX 250 ci sar&agrave; un avviatore elettrico, oltre al sistema di frizione idraulica gi&agrave; presente sul KX 450 e a un nuovo telaio perimetrale in allumino che ne migliora la maneggevolezza. Il pilota - stando a quanto dichiarato - dovrebbe cos&igrave; conquistare secondi preziosi in fase di riavvio rapido (aspetto non da poco soprattutto in gara).    Le modifiche raggiungono anche la parte estetica. Il telaio, accennato sopra, e il braccio oscillante sono ispirati a quelli gi&agrave; ben rodati sul modello KX 450. La carrozzeria si fa sottile ed ergonomica. Up grade anche per lo sospensioni, perfezionate per attutire meglio gli urti con i dossi e favorire la trazione, e l&rsquo;impianto frenante, regolato per offrire un controllo ancora maggiore. A proposito di controllo, il pilota adesso pu&ograve; personalizzare la propria posizione di guida in base alle dimensioni del corpo e alle sue esigenze del momento, plasmando a suo volere manubrio e pedana.  Prezzo per la KX250 &#39;21:&nbsp;8.940 euro  Kawasaki: ecco la super Ninja ZX-10R KRT WSBK Replica 

Motore e prestazioni potenziate: 1,4 CV in pi&ugrave; e tetto massimo di 350 giri/min, oltre al&#39;avviamento elettrico presente per la prima volta su questo modello

Kawasaki KX 250, tutte le novit&agrave; 2021

        Dopo la Party Fluo Edition e la Magnet, presentata alla scorsa edizione del Motor Bike Expo arriva la terza special Kawasaki ispirata al freestyle motocross e all&rsquo;attitudine punkrock di Alvaro Dal Farra. &ldquo;Fin da quando ero pilota in attivit&agrave;, le mie moto erano avanti per tecnica ed estetica. &Egrave; un aspetto creativo che deriva dai miei studi all&rsquo;Accademia di belle arti di Venezia. Nelle mie opere artistiche ho lavorato a installazioni con i materiali e i media pi&ugrave; diversi, ora tocca alle moto&rdquo;, spiega Dal Farra. Il freestyler sar&agrave; fra i protagonisti del gala Vernice &amp; Benzina al Palazzo della Gran Guardia di Verona, nella serata di gioved&igrave; 17 gennaio. Qui il fondatore di DaBoot sveler&agrave; la sua nuova special, ancora top secret, che dal giorno successivo e per tutto il Motor Bike Expo rester&agrave; esposta nello stand Kawasaki del padiglione 5. LA SPECIAL - Kawasaki KX 450 2019 &egrave; ancora top secret. Dal Farra si lascia sfuggire solo che sfoggia materiali e tecnologie innovative. Il serbatoio &egrave; il cuore del progetto: &egrave; stato stampato con tecnologie HP multi jet fusion della Skorpion Engineering. La stessa tecnologia &egrave; stata utilizzata per creare le carene. La grafica &egrave; ricavata dalla fusione di tutte le tecniche che formano la moto. E poi vernice speciale, anodizzazioni, lavorazioni laser 3D e materiali superleggeri. &ldquo;&Egrave; una special che con i procedimenti standardizzati non si potrebbe realizzare, perch&eacute; non riuscirebbe a stare dietro alle idee che nascono dalla mia insonnia&hellip;&rdquo; Anche il nome &egrave; segreto: chi lo indoviner&agrave; pubblicandolo sui profili Instagram e Facebook di Alvaro Dal Farra, vincer&agrave; una sua maglia da cross personalizzata. LA STORIA - Nato a Belluno nel 1977, Alvaro Dal Farra ha percorso una carriera da pilota di freestyle motocross partecipando ai pi&ugrave; importanti eventi: Red Bull Xfighters, Masters of Dirt, Dew Tour, LG Action Sports, Ifmxf Night of the Jump. Nel 2002 ha creato il progetto DaBoot, che ha progressivamente sviluppato intorno al team di freestyler. Dalla sua scuola di FMX sono usciti diversi piloti emergenti della specialit&agrave;, di cui Dal Farra cura diversi progetti ed &egrave; giudice di alcuni fra gli eventi pi&ugrave; prestigiosi nel mondo. La sua figura &egrave; stata inclusa nel videogame &ldquo;MX Vs ATV Untamed&rdquo;.       

Il fondatore di DaBoot sveler&agrave; la nuova special gioved&igrave; 17 gennaio alla sera di gala Vernice &amp; Benzina a Verona, poi rimarr&agrave; nello stand Kawasaki

MBE 2019:  Dal Farra e la special Freestyle

Ci sono voluti solo 6 mesi per la realizzazione di questo prototipo. Spiccano alcune rifiniture della verniciatura realizzate a mano

Royal Enfield KX: le FOTO

A pochi giorni dal salone di Milano, Royal Enfield ci aveva stuzzicato postando sul suo profilo Instagram la foto di un nuovo modello coperto per&ograve; da un telo nero. Le forme faceva pensare a un bobber. In questi giorni di Eicma 2018 abbiamo scoperto questa concept bike in omaggio alla KX degli anni &#39;30.  Segui la DIRETTA da EICMA  TEMPI DI REALIZZAZIONE - Royal Enfield racconta che ci sono voluti solo 6 mesi per progettarla, partendo da due prototipi. Nella modello proposto si uniscono una concezione futuristica, ben rappresentata da un faro a led, con elementi che guardano al passato, come il retrotreno abbassato.    Interessante la cura della verniciatura, in alcuni particolari addirittura realizzata a mano. Al momento non sono stati rivelati dettagli tecnici, anche perch&eacute;&nbsp; la KX rester&agrave; un concept, senza andare in produzione. 

Ci sono voluti solo 6 mesi per la realizzazione di questo prototipo. Spiccano alcune rifiniture della verniciatura realizzate a mano

8 risultati per 'KX'

Tentato furto a EICMA: padre e figlio beccati a rubare una moto

Kawasaki KX 450 2024, tutti gli aggiornamenti

Kawasaki KX 450 2024

Royal Enfield, la nuova Super Meteor guarda ai concept del passato

Kawasaki KX 250, tutte le novità 2021

MBE 2019: Dal Farra e la special Freestyle

Royal Enfield KX: le FOTO

Royal Enfield KX: il concept dal sapore retrò