        Vi piace andare in bicicletta per lunghi percorsi ma avete paura di stancarvi? Niente paura, ormai con le e-bike si possono godere ottime passeggiate senza il minimo sforzo e la pi&ugrave; piccola goccia di sudore. Per i pi&ugrave; avventurieri c'&egrave; adesso la Wowcat C1, che garantisce addirittura ben 120 chilometri di autonomia.  MOTO PARILLA SVELA TRICOLORE, A MET&Agrave; TRA UN'E-BIKE E UNA MOTO Caratteristiche Ideale per recarsi a scuola, a lavoro, per andare a fare spese o semplicemente per momenti di relax e divertimento all'aria aperta, la bici elettrica Wowcat C1 &egrave; anche comoda per essere trasportata grazie alla sua pieghevolezza. Ideata dalla startup Wowcat, &egrave; leggerissima (pesa poco pi&ugrave; di 17 chilogrammi) e equipaggiata con un motore da 250 o 350 Watt con rilevamento della coppia che fornisce pedalata assistita su sette livelli fino a 25 km/h, con cambio meccanico Shimano Tourney a 7 velocit&agrave;. Con una sola carica, la casa produttrice promette un'autonomia di ben 120 chilometri, un dato che la rende perfetta anche per le passeggiate pi&ugrave; lunghe. La batteria &egrave; inserita nel reggisella e il livello di carica &egrave; monitorabile dal display a colori da 3,5 pollici presente sul manubrio. La Wowcat &egrave; dotata di ruote da 20 pollici, freni a disco e illuminazione a led. Il modello &egrave; acquistabile sul sito Indiegogo: la versione da 250 Watt &egrave; disponibile al prezzo di 760 euro, mentre la versione da 350 Watt al prezzo di 950 euro.  E-BIKE E MONOPATTINI, ALLARME CADUTE E TRAUMI: COSA DICONO I MEDICI       

<p>Il modello &egrave; disponibile nelle due versioni da 250 Watt e 350 Watt: leggera e pieghevole, questa bici elettrica pu&ograve; essere trasportata ovunque</p>

Wowcat C1, l'e-bike "infinita" con 120 chilometri di autonomia

Fu nel 2006 che BMW rivoluzion&ograve; la sua linea di scooter con il debutto della C650GT e la C600 Sport. Oggi la linea degli urban scooter della casa dell&#39;Elica propone una gamma ampia che comprende anche gli intermedi C400X e C400GT, oltre al C Evolution elettrico.  C1 NEL CUORE - Ma nei cuori degli scooteristi c&#39;&egrave; un modello che non &egrave; mai stato dimenticato, il C1. Lo ricordate? Venne introdotto nel 2000 e rimase in produzione solo un paio di anni. Si tratta di quello scooter dalla linea curiosa, con il parabrezza alto che curvava fino a diventare un vero e proprio tetto. Il sedile aveva uno schienale e un poggiatesta, c&#39;era la cintura di sicurezza e non era obbligatorio il casco. Fu un tentativo di corteggiare il pubblico delle auto.  COSA SUCCEDE? - Perch&eacute; ne stiamo parlando? BMW ha depositato in Germania nel novembre 2017 un brevetto modulare che permetterebbe la realizzazione di scooter con la possibilt&agrave; di introdurre una unit&agrave; &ldquo;tetto&rdquo;. Lo studio proposto si fa interessante anche per eventuali parti imtercambiabili che potrebbero facilitare la riparazione di alcuni componenti. Il brevetto, secondo i colleghi di Motorcycle, richiama anche il primo esempio BMW di uno scooter elettrico, il concept C1-E introdotto nel 2009 a ben sette anni di distanza dalla fine della produzione del C1. Il brevetto potrebbe essere utile per lo studio sulla sicurezza del pilota, su cui da sempre BMW dedica risorse e progettazione; o forse chi lo sa, per la nascita di una nuova generazione di veicoli elettrici che sfrutti il sistema del tetto protettivo. Rimaniamo in attesa di sviluppi 

<p>Alcuni studi sulla sicurezza&nbsp;rendono di nuovo &#39;attuale&#39; il&nbsp;vecchio modello rimasto nel cuore degli scooteristi. Qualcosa bolle in pentila? La novit&agrave; principale potrebbe essere il tipo di propulsione</p> 

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BMW e il brevetto "modulare": torna il C1?