        I Red Dot Design Awards sono premi di grande rilevanza internazionale che premiano l'eccellenza del design in termini di estetica, funzionalit&agrave;, praticit&agrave; e innovazione. La giuria, composta da 50 esperti internazionali, valuta ogni candidatura sulla base di criteri che tengono conto dei requisiti tecnici, sociali, economici ed ecologici pi&ugrave; recenti. All'edizione 2023 Honda si &egrave; presa i riflettori grazie a due riconoscimenti molto importanti assegnati alla CB750 Hornet e alla XL750 Transalp.  HONDA AFRICA TWIN: DA UN CAPO ALL'ALTRO DELLA TERRA CON FABRIZIO BUSCAGLIA Le super premiate La nuova CB750 Hornet ha ricevuto un premio nella categoria Product Design: progettata dal centro stile Honda di Roma, &egrave; caratterizzata da linee compatte, eleganti, ma anche aggressive. Il serbatoio, ispirato alla forma dell'ala del calabrone (hornet, in inglese), rappresenta il suo tratto distintivo e simboleggia la potenza e le prestazioni tipiche di una Streetfighter. Anche la nuova XL750 Transalp &egrave; stata premiata dalla giuria Red Dot. Reintrodotta nella line-up di Honda dopo 10 anni di assenza, offre ai rider di nuova generazione un comfort di guida eccezionale in un'esperienza Rally-Tourer completa. Il suo design solido ma essenziale riflette il carattere avventuroso che l'ha resa famosa. Con questi importanti riconoscimenti, Honda ha raggiunto il totale di 13 Red Dot Design Awards vinti dal 2020, compreso il prestigioso titolo "Best of the Best" assegnato alla Honda e, che &egrave; esposta insieme alla CBR1000RR-R Fireblade SP presso il Red Dot Design Museum di Essen, in Germania, una delle principali mostre di design contemporaneo al mondo.  HONDA, LE CELEBRATIVE CRF-RX ENDURO IN LIVREA "50&deg; ANNIVERSARIO"       

La Casa giapponese vince due prestigiosi premi per l'eccellenza del design, confermando il proprio impegno per l'innovazione e la bellezza tecnica &nbsp;

Honda, Hornet e Transalp premiate ai Red Dot Design Awards

        Presso l&rsquo;Excelsior Hotel Gallia di Milano si svolger&agrave; oggi 30 marzo 2023, la prima edizione dei WEmbrace Awards. Una Charity Night Gala Dinner, nata dal movimento WEmbrace, ideato da Bebe Vio Grandis con, l&rsquo;Associazione ONLUS art4sport&ndash; ispirata alla sua storia e impegnata nella raccolta fondi per acquistare protesi e ausili sportivi per migliorare la qualit&agrave; della vita di bambini con amputazioni. Una vera e propria cerimonia, pensata per contribuire alla promozione di un mondo pi&ugrave; inclusivo, dove saranno presentate le storie e conferiti i riconoscimenti a chi ha mostrato e promosso con le sue azioni l&rsquo;inclusivo spirito da &lsquo;Wembracer&rsquo;. L'obiettivo &egrave; promuovere questo tipo di comportamenti stimolando sempre pi&ugrave; persone e organizzazioni a sostenere questo tema. Il movimento WEmbrace (che racchiude in s&eacute; gli eventi WEmbrace Games, WEmbrace Sporte ora anche WEmbrace Awards), mira a far convergere, unire e rafforzare le voci che parlano di inclusione, esaltando le qualit&agrave; di tutti e abbracciandone le peculiarit&agrave;. Non a caso, WEmbrace &egrave; la crasi delle parole &lsquo;WE&rsquo; &lsquo;Embrace&rsquo;, &lsquo;Noi&rsquo; &lsquo;Abbracciamo&rsquo;, inteso come l&rsquo;abbraccio alle unicit&agrave;.  La serata: ospiti e conduttore A condurre la serata, lo scrittore e conduttore radiofonico e televisivo Fabio Volo, che far&agrave; vivere ai partecipanti del gala un viaggio tra le quindici storie finaliste. La prima edizione dei WEmbrace Awards avr&agrave; inoltre il privilegio di ospitare uno speciale videomessaggio da parte della Presidente della Commissione Europea Ursula Von Der Leyen. Una vera e propria proclamazione della diversit&agrave;, che verr&agrave; raccontata anche attraverso le parole dei 5 celebranti: personalit&agrave; del mondo della cultura e della comunicazione che, per l&rsquo;occasione, si faranno portavoce delle storie che riceveranno il riconoscimento di WEmbracer 2023. Una scelta, questa, dettata dal desiderio di amplificare il pi&ugrave; possibile i messaggi dietro questi racconti esempio di inclusione. Ecco che, proprio per questo, alla campagna gi&agrave; presente da domenica in alcune delle principali citt&agrave; italiane, contenente il manifesto di WEmbrace, a partire da domani fino al 13 aprile ci sar&agrave; un&rsquo;ulteriore amplificazione del messaggio inclusivo dell&rsquo;evento anche attraverso manifesti che compariranno in varie citt&agrave; italiane (Milano, Roma, Genova, Brescia, Verona e Vicenza) resa possibile grazie al Patrocinio del Comune di Milano, con lo scopo di far conoscere il pi&ugrave; possibile le storie dei finalisti di questa prima edizione di WEmbrace Awards. Titolo delle affissioni, &ldquo;IztruzioniPer Campiare Il Nomdo&rdquo;. Una scelta impattante, pensata per richiamare l&rsquo;attenzione dei passanti sul tema dell&rsquo;inclusione: su ogni manifesto sar&agrave; presente un QR-Code dedicato che dar&agrave; la possibilit&agrave; di approfondire le singole storie protagoniste della serata di domani. Il ricavato della serata sar&agrave; interamente devoluto all&rsquo;associazione art4sport. Giuria In vista della prima edizione dei WEmbrace Awards, &egrave; stato istituito un Osservatorio stabile composto da professionisti della comunicazione che ruotano da diversi anni attorno all&rsquo;universo di art4sport, che ha raccolto oltre 100 storie esempio di inclusivit&agrave;. Tra queste, sono state poi individuate 15 storie finaliste che sono state sottoposte all&rsquo;attenzione della Giuria degli Awards. Uno step che ha portato a individuare le 5storie che nella serata di domani riceveranno il riconoscimento come Wembracer dell&rsquo;edizione 2023. A comporre la Giuria, nomi prestigiosi e riconosciuti nel panorama nazionale e internazionale, tra cui: l&rsquo;artista Shiva Ahmadi, il tenore Andrea Bocelli, la Direttrice artistica delle collezioni donna DiorMaria Grazia Chiuri, il Presidente del CONI Giovanni Malag&ograve;, la produttrice Nicoletta Mantovani, il Presidente dei CIP Luca Pancalli, il filosofo Telmo Pievani, la Vice direttrice vicario del Corriere della Sera Barbara Stefanelli e Bebe Vio Grandis stessa. Le sfere Le storie finaliste sono state suddivise in 5 diversi ambiti chiamati sfere: WEmbrace Ourself&nbsp;(individuo che, affrontando un percorso personale attraverso la propria peculiarit&agrave;, la rende un valore per s&eacute; e per gli altri, diventando fonte di forza, energia e un punto di riferimento):  David Fabbri, ragazzo che, dovendo utilizzare a scuola un computer per via di un DSA, diventa presto vittima di bullismo e cyberbullismo. Trova per&ograve; la forza di reagire e racconta la sua esperienza con i bulli all&rsquo;interno di un cortometraggio e di un libro, impegnandosi attivamente al contrasto del bullismo affinch&eacute; altri ragazzi possano trovare la forza di reagire come ha fatto lui Jhonatan Abd El Malek, ragazzo che, dopo aver sbagliato e pagato il suo debito con la giustizia, si &egrave; laureato e si impegna ogni giorno a trasmettere ai pi&ugrave; giovani il vero valore della libert&agrave;, affinch&eacute; altri non commettano i suoi stessi errori Luca Trapanese, pap&agrave; single che sceglie di adottare una bambina con sindrome di Down, aprendo cos&igrave; un importante spunto di riflessione sul tema degli affidi e del concetto stesso di famiglia  WEmbrace Others (individuo, gruppo di individui o progetto che, attraverso la tenacia, determinazione, lavoro e impegno, &egrave; riuscito a far s&igrave; chele sue peculiarit&agrave; diventassero un valore sociale riconosciuto per una comunit&agrave;):  Mattia Villardita, giovane volontario che con il suo costume da Spiderman prova a portare un sorriso ai bambini ricoverati, ispirato dalla sua esperienza personale Villaggio Barona di Milano, primo esempio di housing sociale in Italia diventato esempio virtuoso di sviluppo urbano di collaborazione tra pubblico e privato Camilla Vivian, madre di un figli*che non si riconosce nel genere assegnatole alla nascita e l&rsquo;accompagna nel percorso di affermazione e cambiamento, documentando poi su un blog la sua esperienza affinch&eacute; possa essere di aiuto per altri genitori.  WEmbrace Sport&nbsp;(individuo o gruppo di individui che, attraverso la propria attivit&agrave; sportiva o impresa &egrave; riuscito a comunicare, valorizzare o istituire le singole peculiarit&agrave; come valore):  Daniele Cassioli, con i grandi risultati ottenuti nello sci nautico dimostra che con impegno e forza di volont&agrave; si pu&ograve; arrivare ovunque, anche se si &egrave; nati ciechi. Ideatore di Real Eyes Sport, l&rsquo;Associazione che si occupa, da anni, della promozione, organizzazione e supporto di attivit&agrave; sportive e sociali legate al mondo della disabilit&agrave; e non Rising Phoenix, il film, vincitore dell&rsquo;Emmy Award,che racconta a tutto il mondo l&rsquo;emozionante storia delle Paralimpiadi attraverso la visione del creatore e produttore Greg Nugent, che decide di investire sul progetto, raccogliendo anche la testimonianza di 9 atleti Nicoletta Tinti, Campionessa Olimpica di ginnastica ritmica che, dopo essersi ritrovata improvvisamente paraplegica, non si arrende e insieme all'amica Silvia Bertoluzza d&agrave; vita a un unico passo a due, dove lei mette il busto e Silvia le gambe: nasce cos&igrave; la loro compagnia InOltre.  WEmbrace Difference&nbsp;(gruppo di persone, associazione o istituzione che ha saputo cogliere le peculiarit&agrave; altrui &ldquo;adottandole&rdquo; e valorizzandole affinch&eacute; diventassero unicit&agrave; per la comunit&agrave; e un punto di riferimento per il prossimo):  Maria Clementi, una mamma checon il marito Aldo negli anni ha accolto in affido 13 tra bambini e ragazzi, con e senza disabilit&agrave;, facendoli sentire parte della sua famiglia Daniela Boscolo, un&rsquo;insegnante che ha ideato il Supermercato dell&rsquo;Integrazione all&rsquo;interno di una scuola, un luogo pensato per tutti gli alunni e gestito da persone con disabilit&agrave; PizzAut, il progetto di Nico Campora creato con l&rsquo;obiettivo di costruire un mondo migliore, che possa essere rispettoso dell'unicit&agrave;, delle competenze e delle potenzialit&agrave; di tutti e delle persone autistiche impegnate nella gestione di questo ristorante cos&igrave; speciale  WEmbrace The World&nbsp;(storia che racchiude un esempio ispirante legato alle peculiarit&agrave; a livello internazionale):  Mygrants, l'app creata da Chris Richmond N&rsquo;zi e Aisha Coulibaly per permettere ai migranti e richiedenti asilo di accedere a percorsi informativi, formativi per validare e aggiornare le proprie competenze professionali in modo tale da approcciare il mercato del lavoro nazionale e internazionale Federica Gasbarro, giovane attivista che, in prima linea, sta lottando per la salvaguardia del nostro pianeta e il cambiamento climatico. Attualmente &egrave; rappresentante dei giovani italiani ai negoziati sul clima delle Nazioni Unite Silvia Polleri che porta un esempio di speranza e possibilit&agrave; di riscatto con l&rsquo;istituzione del ristorante InGalera, all&rsquo;interno del carcere di Bollate.  A sostenere questa prima edizione di WEmbrace Awards, che vanta il patrocinio del Comune di Milano, le company e media company che hanno sceltodi prendere parte alla serata benefica. In particolare, si ringraziano:  i Main Partner di art4sport che, ancora una volta,hanno decisodi supportare l&rsquo;Associazione: Toyota, Sorgenia, Algida, Rilastil, Costa Crociere e Damiani; i Corporate Partner, che hanno deciso di partecipare alla serata: Dior, L&rsquo;Or&eacute;al e McCann,Richard Ginori, Alfaparf Milano,Volvo Penta,Moto Morini, DelesGroup; i Partner Tecnici, che hanno collaborato alla realizzazione dellaserata: Excelsior Hotel Gallia,FerrariTrento, Zonin i Project Partner della serata: Follia, Goigest, Mate Agency, MYM Group.  ALPINESTARS, LA COLLEZIONE PRIMAVERA 2023 FIRMATA MARC MARQUEZ         

Una serata evento che andr&agrave; in scena oggi 30 marzo presso l&rsquo;Excelsior Hotel Gallia di Milano

WEmbrace Awards, i riconoscimenti ideati da art4sport e Bebe Vio

        Si &egrave; concluso il terzo appuntamento di "Ride to FIM Awards - the Future of Motorcycling&rdquo;, tenutosi negli spazi del Museo Ducati di Borgo Panigale. Il progetto &egrave; stato creato dalla collaborazione tra la Federazione Internazionale di Motociclismo e quella italiana ed &egrave; iniziato lo scorso settembre. Sabato 3 dicembre a Rimini, l'ultima tappa dell'evento alla quale parteciperanno anche Francesco Bagnaia e Alvaro Bautista.  EICMA 2022, DOMENICALI: IL SALONE DEVE CAMBIARE Campioni e futuro del motociclismo Un'iniziativa per celebrare e premiare i campioni del mondo delle due ruote, a cui vengono attribuiti i FIM Awards: la premiazione di oltre quaranta piloti avverr&agrave; il 3 dicembre. Al Museo Ducati durante la terza tappa si &egrave; tenuta una tavola rotonda dal titolo "Il futuro: sostenibilit&agrave; e motociclismo", con l&rsquo;obiettivo di costruire un momento di confronto e di approfondimento sui temi che riguardano il futuro del settore come la transizione energetica, le politiche di sostenibilit&agrave; a favore del rispetto dell&rsquo;ambiente e lo sviluppo di energie alternative verso una sempre maggiore sostenibilit&agrave; del motorsport. L&rsquo;evento &egrave; stato aperto da Claudio Domenicali, Amministratore Delegato Ducati insieme a Giovanni Copioli, Presidente FMI e a Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia-Romagna. Jorge Viegas, Presidente FIM, ha dato il via al panel di discussione che ha visto gli interventi e le riflessioni dei maggiori esperti del settore appartenenti alla FIM, alla FMI, al mondo accademico e della ricerca e all&rsquo;industria motociclistica. Ducati ha esposto anche il prototipo "V21L", la sua prima moto elettrica che correr&agrave; nella FIM MotoE World Cup dal 2023.  DUCATI INFIAMMA EICMA: PASSERELLA DA CAMPIONI DEL MONDO        

Il 3 dicembre l'ultimo appuntamento per premiare oltre 40 campioni del motociclismo: saranno presenti anche due piloti super attesi

Ducati, conclusa la terza tappa del "Ride to FIM Awards"

        Yamaha regina delle due ruote ai Red Dot Awards, il riconoscimento tedesco che premia lo stile estetico e il design delle auto e delle moto, oltre che dei loro accessori. Sono due infatti i modelli della Casa di Iwata ad aver vinto nella categoria Product Design 2022: la R7 e la MT-09. In pi&ugrave;, la soddisfazione della menzione speciale al jetski SuperJet.  Red Dot Awards 2022: sorridono Yamaha e Honda Si tratta dell'11&deg; anno di fila in cui Yamaha porta a casa un premio dei Red Dot Awards. Assieme al marchio di Iwata, a sorridere &egrave; stata anche Honda, che ha trionfato con la&nbsp;NT1100 e l'ADV350. A spiccare sono state per&ograve; la nuova versione della MT-09 e la R7. La naked ha fatto valere elementi come il suo peso leggero, mentre la sportiva ha vinto (anche) grazie ai suoi fattori aerodinamici. YAMAHA R7, ANCORA PI&Ugrave; SPORTIVA CON LO SCARICO SC1-S DI SC PROJECT Infine, come accennato, menzione per la moto d'acqua SuperJet, dotata di motore 4T tre cilindri TR-1 da 1.049 cc.        

La sportiva e la naked di Iwata protagoniste al noto riconoscimento che premia il design di auto e moto. Menzione speciale anche per la moto d'acqua SuperJet

Yamaha, R7 e MT-09 trionfano ai Red Dot Awards 2022

        Sono ben 4 i premi vinti da Honda ai Red Dot Awards, uno dei pi&ugrave; importanti premi del design mondiale con lo scopo di onorare la qualit&agrave; dei progettisti. I riconoscimenti sono stati assegnati nella cerimonia svoltasi Germania, durante la quale l&rsquo;azienda giapponese si &egrave; distinta in diverse categorie.  Prova Honda NT1100 DCT: i voti del #SottoEsame Le due ruote vincenti Ad aggiudicarsi il premio &ldquo;Design prodotto 2022&rdquo; &egrave; stata la NT1100. Basata sulla tradizione Honda delle tourer, &egrave; dedicata sia ai veterani delle due ruote che ai pi&ugrave; giovani. Disegnata dall&rsquo;italiano Maurizio Carbonara, &egrave; caratterizzata da linee pulite ed eleganti. Vincitore del Red Dot &egrave; anche lo scooter adventure ADV350, commuter di media cilindrata, ideale per affrontare anche i percorsi pi&ugrave; accidentati. Gli altri due premi se li aggiudicano il SUV compatto HR-V e:HEV, premiato per la qualit&agrave; del suo stile e per la sua spinta innovativa, un coup&egrave; contemporaneo e spazioso che incarna l&rsquo;aspetto moderno e funzionale di Honda e il nuovo generatore EU32i che permette una potenza di 3.200 watt e applicabile attualmente solo alle auto e ai motori fuoribordo. Il generatore comprende un&rsquo;app per smartphone e connessione Bluetooth.  Test Honda ADV350: i voti del #SottoEsame       

Oltre alle due ruote premiati per la Casa dell'Ala anche un SU e un generatore, e portato a ben 4 le vittorie della prestigiosa competizione

Honda, NT1100 e ADV350 premiati con i Red Dot Awards

Nell&rsquo;anno del suo 75&deg; anniversario, Vespa non soltanto viene celebrata come simbolo e icona del Made in Italy ma riceve anche il premio per il miglior sito worldwide nella categoria &ldquo;Websites and Mobile Sites; Car Sites &amp; Car Culture&rdquo; agli ambiti Webby Awards.  Buon compleanno Vespa: 75 anni per un&#39;icona Made in Italy  Vespa, eccellenza in strada e sul web  Il riconoscimento, promosso dalla International Academy of Digital Arts and Sciences (IADAS), la principale organizzazione internazionale che premia l&#39;eccellenza su internet, &egrave; stato vinto dal Gruppo Piaggio con il sito Vespa.com grazie alla sua grande piattaforma di contenuti interattivi e ai tanti servizi customer-oriented messi a disposizione dal brand per pi&ugrave; di 50 paesi.  Oltre 13 mila le candidature  &ldquo;Vespa.com definisce un nuovo standard dell&rsquo;innovazione e creativit&agrave; su Internet,&rdquo; ha dichiarato Claire Graves, Executive Director dei Webby Awards. &ldquo;Questo premio testimonia l&rsquo;abilit&agrave;, ingegnosit&agrave; e la visione internazionale del Gruppo Piaggio, di cui il brand Vespa &egrave; parte.&rdquo;  Alla 25&deg; edizione dei Webby Awards sono state presentate circa 13.500 candidature, da oltre 70 Paesi, che hanno raccolto complessivamente oltre 2,2 milioni di voti.  Vespa, una mostra al Museo Piaggio per il 75&deg; anniversario   

Vespa festeggia il suo 75&deg; anniversario e i 19 milioni di esemplari prodotti, agguantando anche il riconoscimento dedicato alle eccellenze su internet

Vespa regina sul web: premiato il sito ai Webby Awards

        Conclusi i Red Dot Awards 2021 e Honda spicca grazie allo scooter Forza 750, premiato nella categoria &ldquo;Product Design&rdquo;. Il riconoscimento internazionale &egrave; conferito a prodotti di qualit&agrave; premium che si distinguono per il design del prodotto, del Marchio e della comunicazione.  Criteri aggiornati Nella giuria degli Awards presenti 50 esperti internazionali, che hanno testato e valutato i vari candidati, adattando i criteri di giudizio &ndash; come in ogni edizione &ndash; per riflettere i pi&ugrave; recenti requisiti tecnici, economici ed ecologici. &nbsp; Rendere piacevole la guida "Abbiamo avuto un altro anno di successo, ricevendo diversi premi nella categoria Product Design dei premi di design Red Dot, riconosciuti a livello mondiale", ha detto Toshinobu Minami, COO del Design Center di Honda. &ldquo;Fin dalla nostra fondazione, noi di Honda abbiamo sempre puntato a riflettere nel design dei nostri prodotti l'idea di rendere pi&ugrave; piacevole la vita quotidiana dei clienti, e crediamo che ricevere questi premi sia un riconoscimento del nostro successo in questa direzione. Continueremo a seguire questo principio immutabile, pensando fuori dagli schemi per progettare prodotti che forniscano sorpresa ed eccitazione alla vita dei clienti". Ammiraglia degli scooter  Lo scooter Honda Forza 750 &egrave; la punta di diamante della gamma di lusso Forza. Combina un comfort livello GT e prestazioni sportive sull&rsquo;asfalto, un mix premium di eleganza. Lo stile del 750 &egrave; spazioso, con grande libert&agrave; per le gambe in sella &ndash; bassa, ma con 22 litri di spazio al suo interno &ndash; e protezione dal vento ad alta velocit&agrave;. Motore bicilindrico da 745 cc dai consumi contenuti, sistema Honda Selectable Torque Control che include varie modalit&agrave; di guida, trasmissione DCT Honda a doppia frizione, fari a LED e controllo vocale per smartphone sono le dotazioni dello scooter, che si completa con la presa di ricarica USB-C. Fireblade premiata nel 2020 I Red Dot Awards sono un appuntamento sempre gradito a Honda, che nel 2020 ha visto premiare la sua CBR1000RR-R Fireblade SP, oltre a vari successi nel primo decennio del Duemila nel settore automobilistico. Forza 750 &egrave; solo l&rsquo;ultimo di una lunga serie di prodotti premium. Prova Honda Forza 350 2021: i voti del #Sottoesame       

Il riconoscimento va all'ammiraglia della gamma scooter di lusso del Marchio, per le sue linee e l'efficienza del bicilindrico da 745 cc. Lo scorso anno aveva vinto la Fireblade

Honda Forza 750, premiato ai Red Dot Awards come Product Design

Si &egrave; svolta a Montecarlo, la cerimonia di fine stagione motociclistica organizzata, come ogni anno, dalla FIM (Federazione Internazionale di Motociclismo) con la premiazione dei campioni del mondo delle varie discipline e la consegna dei premi previsti per quattro categorie: FIM Women in Motorcycling Award, FIM Award For The Future, FIM Enviromental Award, FIM Road Safety.    GRANDI SODDISFAZIONI per l&#39;Italia premiata con il FIM Award for the Future consegnato alla Federazione Italiana Motociclismo per le attivit&agrave; svolte a favore dei giovani motociclisti e il Women in Motorcycling Award, assegnato a MissBiker per aver contribuito in modo significativo a migliorare e sviluppare la presenza e la consapevolezza delle donne in tutti i settori legati al motociclismo.  Italia premiata ai FIM Awards per i suoi giovani  MISS BIKER &egrave; la pi&ugrave; grande community italiana di donne accomunate dalla stessa passione per le moto. Fondata nel 2015 da Lisa Cavalli, Miss Biker, con il suo staff tutto al femminile, svolge numerose iniziative a favore delle iscritte come, ad esempio, fornire informazioni alle neopatentate, consigliare quale moto scegliere o quale capo di abbigliamento o accessorio indossare, scambiare esperienze e consigli sul proprio stile di guida, organizzare giri e viaggi in moto.  ATTIVA SU TUTTE le piattaforme social, Miss Biker supporta ulteriormente le motocicliste fornendo loro la possibilit&agrave; di accedere a eventi e promozioni con scontistiche grazie alla collaborazione crescente con una serie di partner commerciali (meccanici, corsi di guida, negozi di motociclette, hotel e marchi di abbigliamento). Anche queste iniziative rispondono all&#39;obiettivo principale del progetto Miss Biker che &egrave; quello di creare e mantenere attivo un canale di comunicazione con i produttori e l&#39;industria per far in modo che il motociclismo sia sempre pi&ugrave; accessibile e praticato da un pubblico femminile in costante aumento. 

La community fondata nel 2015 da Lisa Cavalli ha ricevuto il riconoscimento per aver contribuito a migliorare e a sviluppare la presenza delle donne in tutti i settori legati al motociclismo.

FIM Awards: Miss Biker premiata con il Women in Motorcycling Award

La community dedicata alle donne appassionate delle due ruote, fondata da Lisa Cavalli &egrave; stata premiata alla cerimonia di Montecarlo per aver contribuito a migliorare e sviluppare la presenza delle donne con iniziative e progetti dedicati motociclismo

Miss Biker premiata ai FIM Awards 2019: FOTO

Domenica 1&deg; dicembre, a Monte Carlo, la Cerimonia di Premiazione della Federazione Internazionale di Motociclismo ha rubato la scena: i FIM Awards hanno visto premiare i vincitori delle medaglie d&rsquo;oro 2019 nell&rsquo;ambito dei migliori progetti delle Federazioni Nazionali.    L&rsquo;Italia si &egrave; affermata sulla concorrenza grazie ai suoi giovani: i campioni tricolore del motociclismo hanno un&rsquo;et&agrave; media di 18,25 anni: Lorenzo Dalla Porta, Campione del Mondo Moto 3, 22 anni; Andrea Verona, Enduro Junior, 20 anni; Mattia Guadagnini, Motocross 125 cc, 17 anni; Valerio Lata, Motocross 85 cc, 14 anni. Sono loro le eccellenze del domani che gi&agrave; ad oggi spiccano nelle rispettive categorie.  ITALIA PREMIATA - La FMI &egrave; stata premiata a Monte Carlo con il &ldquo;FIM Award for the Future&rdquo;, in virt&ugrave; delle iniziative Hobby Sport e Primi Passi: il riconoscimento &egrave; stato consegnato dal Presidente FMI e membro del Board FIM Giovanni Copioli, davanti al Presidente FIM Jorge Viegas. Lo ha ritirato Alessandro Maccioni,Consigliere Federale e Coordinatore della Commissione Sviluppo Attivit&agrave; Sportiva FMI.  Leggi anche: FIVA Award 2019  GIOVANNI COPIOLI, Presidente FMI:&nbsp;&ldquo;Sono particolarmente entusiasta che la FIM abbia deciso di premiare la nostra Federazione per i progetti Hobby Sport e Primi Passi. Diffondere il motociclismo fra i giovani e farli appassionare &egrave; una vera e propria missione che portiamo avanti con grande spirito di iniziativa, organizzando appuntamenti loro dedicati in tutta Italia e in ogni periodo dell&rsquo;anno. Tutto questo &egrave; possibile grazie alla dedizione del personale federale coinvolto, in particolare Istruttori e Tecnici che riservano il loro tempo, spesso nei fine settimana, a centinaia di giovani bambini che chiedono ai loro genitori di provare le minimoto. E che, grazie alla FMI, si divertono in sicurezza&rdquo;.  ALESSANDRO MACCIONI:&nbsp;&ldquo;Il FIM Award for the Future &egrave; un riconoscimento di estrema importanza, che testimonia il costante lavoro della FMI e gratifica tutti coloro che all&rsquo;interno della Federazione si dedicano ai giovanissimi. Organizzare appuntamenti per i neofiti &egrave; particolarmente emozionante perch&eacute; in tutta Italia &egrave; possibile ammirarne la soddisfazione, la felicit&agrave;, ogni volta che provano le minimoto. Inoltre, grazie agli eventi Hobby Sport e Primi Passi, ai bambini viene trasmessa la cultura del motociclismo e i genitori possono capire da vicino quanto il nostro mondo sia aggregante e ricco di passione. L&rsquo;Award deve essere per noi uno stimolo per avvicinare sempre pi&ugrave; famiglie alle due ruote a motore. A margine sono stato davvero felice di ricevere le congratulazioni di un campione come Roger De Coster, che si &egrave; complimentato per queste iniziative FMI&rdquo;.  DUE FASI - I corsi Hobby Sport sono dedicati ai pi&ugrave; piccoli fan delle due ruote: i bambini tra i 7 e i 14 anni, che sono seguiti da istruttori e tecnici FMI per dare le prime accelerate in sella alla moto. Prove organizzate in spazi tutelati e predisposti, con i bambini vestiti con ogni tipo di protezione per svolgere le attivit&agrave; in completa sicurezza. Primi Passi &egrave; invece lo step successivo: gratuito come Hobby Sport, il progetto si rivolge ai pi&ugrave; abili della prima fase. &Egrave; qui che i bambini ricevono le istruzioni e i rudimenti dai tecnici per imparare a guidare una moto, a vestirsi per farlo, ad affrontare una pista. Insomma &egrave; qui che si forgiano quelli che magari un giorno diventeranno i prossimi campioni dello sport. 

Nella cerimonia di Monte Carlo la FMI ha ricevuto il riconoscimento &quot;FIM Award for the Future&quot; in virt&ugrave; delle sue iniziative Hobby Sport e Primi Passi rivolte ai piccoli motociclisti

FIM Awards, la FMI premiata per i suoi giovani

Nella cerimonia di Monte Carlo la FMI ha ricevuto il riconoscimento "FIM Award for the Future" in virtù delle sue iniziative Hobby Sport e Primi Passi rivolte ai piccoli motociclisti

FIM Awards, Italia premiata: FOTO

        Il Beat Yesterday Awards, giunto alla quarta edizione, &egrave; l'evento con cui Garmin Italia premia e celebra le imprese sportive che hanno una caratteristica comune: competere per superare i risultati del passato e spingersi oltre il limite per sfidare se stessi. LA CERIMONIA DI PREMIAZIONE dell'edizione 2019 si &egrave; svolta a Milano, alla presenza di campioni dello sport italiano del passato e del presente e di personaggi dello spettacolo che si sono alternati sul palco per premiare le imprese sportive realizzate da coloro i quali si sono distinti nel corso dell'anno con il proprio Beat Yesterday.  SONO STATE OTTO le imprese premiate. L'alpinista piemontese Carlo Alberto &ldquo;Cala&rdquo; Chimenti ha ricevuto il premio dall'ex discesista azzurro, Kristian Ghedina, per la scalata con gli sci himalayana dal Nanga Parbat al Ghasherbum VII. Il capitano della nazionale italiana di ciclismo, Davide Cassani, ha premiato il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico per le 9554 missioni di soccorso portate a termine lo scorso anno. Tra i premiati anche Oliviero Bosatelli, il trail runner di Bergamo, vincitore del Tour De Geants 2019, uno dei pi&ugrave; massacranti ultratrail al mondo con 24mila metri di dislivello. A consegnare il Beat Yesteday Awards all'atleta bergamasco &egrave; stato Stefano Baldini, campione olimpico di Maratona ad Atene 2004. Garmin: il navigatore &egrave; sempre pi&ugrave; sicuro UN'ALTRA IMPRESA estrema premiata da Garmin &egrave; stata quella di Paolo Chiarino, il nuotatore italiano che, lo scorso dicembre, &egrave; riuscito a nuotare per qualche chilometro nelle acque ghiacciate dell'Antartide. Chiarino ha ricevuto il riconoscimento da un altro ex sciatore azzurro, Giorgio Rocca. Il velista Stefano Soldini, invece, ha premiato il team di Anvera Elab 38, la barca a propulsione elettrica che ha partecipato al Monaco Solar&amp;Energy Boat Challenge. Un altro Beat Yesterday Awards &egrave; stato conferito dal ciclista Alberto Bettiol all'ironman italo argentino 44enne, Daniel Fontana, per la sua qualificazione ai prossimi mondiali di Kona. I BEAT YESTERDAY AWARDS di Garmin hanno visto anche la premiazione di Obiettivo 3, la fondazione promozione di Alex Zanardi che punta a diffondere la pratica sportiva tra i disabili. Infine il conduttore radiofonico Linus ha premiato l'ex canoista Antonio Rossi, ora Sottosegretario con delega ai Grandi Eventi Sportivi di Regione Lombardia e&nbsp; Roberta Guarnieri, Assessora al turismo, sport e qualit&agrave; della vita del comune di Milano, in rappresentanza del comitato organizzatore, per il grande lavoro svolto che &egrave; valso l'assegnazione dei Giochi Olimpici Invernali 2026 a Milano e Cortina.       

Otto le imprese sportive premiate nell'evento tenutosi a Milano, giunto alla quarta edizione

Garmin Beat Yesterday Awards, i premiati dell'edizione 2019

I premi sono stati consegnati alla presenza di atleti, rappresentanti dello sport e delle istituzioni

Garmin Beat Yesterday Awards, la premiazione: FOTO

        La societ&agrave; svedese Universum Global, leader nell&rsquo;employer branding, ha rivelato quali siano i datori di lavoro pi&ugrave; attrattivi per gli studenti italiani e per i giovani professionisti con esperienza compresa tra 2 e 12 anni.&nbsp; L&rsquo;AZIENDA IDEALE - Nel contesto degli Universum Awards Italia 2018, consegnati a Milano nei giorni scorsi, Ducati ha mantenuto il proprio valore tra le aziende pi&ugrave; attrattive, classificandosi nuovamente terza nel settore Automotive per il segmento degli studenti di ingegneria.&nbsp; &ldquo;Innovazione&rdquo; &egrave; la parola con cui gli studenti di tutte le facolt&agrave; hanno descritto l&rsquo;ambiente lavorativo ideale dell&rsquo;azienda. &ldquo;Far parte di una classifica cos&igrave; importante &egrave; motivo di orgoglio per l'Azienda e ulteriore stimolo a migliorare sempre per fornire un ambiente di lavoro stimolante e innovativo&rdquo;, dichiarano in Ducati.       

La Casa di Borgo Panigale &egrave; il datore di lavoro ideale: lo ha stabilito la societ&agrave; svedese Universum Global

Ducati tra le aziende più ‘attrattive’

        La scena internazionale plaude alla Suzuki SV650X: un prestigioso riconoscimento &egrave; arrivato&nbsp; dall&rsquo;Inghilterra, dove una prestigiosa testata di settore l&rsquo;ha premiata come Best Middleweight nell&rsquo;ambito dei suoi Best Bike Awards 2018. Il riconoscimento &egrave; molto ambito Oltremanica ed &egrave; considerato come una certificazione di qualit&agrave; assoluta dai motociclistici britannici di tutte le fasce d&rsquo;et&agrave;. LA GIURIA &ndash; Il comitato di Auto Trader Bikes &egrave; composto da tre personaggi noti in Gran Bretagna: Andrew Shim, attore televisivo e grande appassionato di moto, Robert Morphet, fondatore della sezione moto di Auto Trader nel 1996, e Phil West, uno tra i giornalisti del settore pi&ugrave; autorevoli e stimati del Regno Unito. I tre hanno eletto la bicilindrica di Hamamatsu per le doti di affidabilit&agrave; della SV650 che fa da base alla SV650X, con il suo equilibrio tra potenza e agilit&agrave;, e per il fascino della nuova veste da caf&egrave; racer. Il tutto abbinato a un prezzo vantaggioso, che in Italia &egrave; di soli 6.990 Euro fc. PIENI VOTI - La Suzuki SV650X si &egrave; imposta nella categoria delle medie avendo ragione di una concorrenza agguerrita. Alle sue spalle ha chiuso infatti una tra le novit&agrave; dell&rsquo;anno: la KTM 790 Duke, mentre il terzo gradino del podio della classe Middleweight &egrave; occupato dalla classica Ducati Monster 821. Nel suo test, il giornale inglese assegna alla SV650X il massimo dei voti in quattro voci chiave della pagella: design, posizione di guida, affidabilit&agrave; e costi di gestione. Ottimi inoltre i giudizi per le voci guida e maneggevolezza, prestazioni e frenata, garanzia, assistenza e praticit&agrave;. E&rsquo; cos&igrave; che la Suzuki SV650X ha ottenuto una vittoria netta anche su rivali blasonate. &nbsp; &nbsp;       

La SV650X &egrave; stata premiata come migliore moto di media cilindrata del mercato nel 2018. Secondo posto per la KTM 790 Duke, mentre sul terzo gradino del podio della classe Middleweight c'&egrave; la Ducati Monster 821

Suzuki prima nei Best Bike Awards

        Piaggio Fast Forward, societ&agrave; costituita e controllata dal Gruppo Piaggio e avanzato centro di ricerca americano sulla mobilit&agrave; del futuro, &egrave; stata premiata ai MITX Awards 2017 nella categoria Disruptive Genius &ndash; Company. I MITX Awards, giunti quest&rsquo;anno alla ventunesima edizione, rappresentano una importante competizione annuale americana nel settore della tecnologia e dell&rsquo;innovazione. Piaggio Fast Forward ha ricevuto l&rsquo;ambito premio Disruptive Genius &ndash; Company per essersi distinta &ldquo;in un pensiero innovativo non convenzionale, aver esplorato per prima nuove frontiere e per aver promosso con il proprio operato l&rsquo;economia dell&rsquo;innovazione&rdquo;. &nbsp;&ldquo;Comprendere profondamente la mobilit&agrave; di persone e merci in un futuro sempre pi&ugrave; tecnologico: questo il percorso che ci ha portato a creare Gita e Kilo&rdquo;, ha commentato Michele Colaninno, Presidente di PFF. &ldquo;Abbiamo capito che dobbiamo creare prodotti in linea con i bisogni degli uomini di domani, e lo facciamo attraverso gli uomini. Le storie di successo sono fatte dalle persone ed il team di PFF ne &egrave; la conferma.&rdquo; Piaggio Fast Forward lo scorso febbraio aveva presentato a Boston i primi innovativi progetti, Gita e Kilo. Sono veicoli, intelligenti, ideati per migliorare la produttivit&agrave; della mobilit&agrave; nei sempre pi&ugrave; complessi sviluppi urbani. Osservano, comunicano e aiutano, con un payload che arriva fino a 100 chilogrammi a una autonomia di 20 chilometri in circuito urbano. Possono accompagnare una persona, mappare l&rsquo;ambiente che li circonda e controllare ci&ograve; che si muove intorno. La tecnologia installata consente a Gita e Kilo di muoversi anche in autonomia. La rivoluzione di Gita e Kilo sta nel supporto che saranno in grado di dare alle persone nelle diverse attivit&agrave; che contraddistinguono i loro spostamenti nella vita di tutti i giorni, ampliandone di fatto il raggio di azione. Sono, infatti, concepiti come una vera e propria piattaforma per la mobilit&agrave;, che potr&agrave; essere personalizzata e integrata per rispondere a diverse esigenze in molteplici scenari.       

L'azienda vince nella categoria Disruptive Genius &ndash; Company per il "pensiero innovativo non convenzionale e per aver esplorato per prima nuove frontiere"

Piaggio Fast Forward premiata ai Mitx Awards

        La Fondazione Piaggio si &egrave; aggiudicata il primo premio in palio per &ldquo;Il Miglior coinvolgimento dei Social Media&rdquo; raccogliendo il pi&ugrave; alto numero di preferenze con 935 "like". Sul podio al secondo posto Potanin Fondation seguito da IKEA. Confermato il nominativo del primo vincitore dei Corporate Art Awards, i premi pensati per identificare, valorizzare e promuovere le eccellenze nelle collaborazioni tra il mondo del business e quello dell&rsquo;arte a livello internazionale, che verranno annunciati a Roma il prossimo 23 novembre, alla presenza del Ministro Franceschini, presso il Ministero dei Beni e Attivit&agrave; Culturali e Turismo. La campagna &egrave; partita da settembre: la pagina web www.pptart.net/participants ha ospitato la votazione on-line del miglior progetto di Corporate Art da scegliere tra quelli presentati dalle 80 aziende partecipanti da oltre 22 nazioni. Ogni azienda ha potuto coinvolgere i propri dipendenti, i followers di Facebook e Twitter, invitandoli ad esprimere (entro il 10 novembre) il loro apprezzamento con un "like".&nbsp;L&rsquo;iniziativa ha avuto ampia risonanza internazionale ricevendo oltre 10.000 "like". La Fondazione Piaggio, nell&rsquo;ambito del proprio progetto culturale, ospita esposizioni temporanee e mostre di grandi artisti del passato, contemporanei e di giovani emergenti, anche coinvolgendoli in progetti educativi e scolastici. Grazie anche a queste collaborazioni la Fondazione Piaggio ha acquisito nel tempo una ricca collezione di pitture, sculture e installazioni, tra le quali numerosi veicoli che sono parte della storia di Piaggio interpretati o dipinti da artisti, il pi&ugrave; famoso e prezioso dei quali &egrave; certamente la Vespa decorata da Salvador Dal&igrave; nel 1962. Queste opere sono esposte al Museo Piaggio insieme alle collezioni di Vespa, Ape e Gilera formando un suggestivo legame tra scienza, tecnologia, arte e stile. &ldquo;La Fondazione Piaggio rappresenta i valori dei nostri brand dei quali non solo custodisce la memoria storica, ma esprime l&rsquo;attaccamento&nbsp;affettivo&nbsp;che milioni di persone nutrono verso di loro e lo spirito che li anima&rdquo;, ha commentato Davide Zanolini, Direttore Marketing e Comunicazione del Gruppo Piaggio. &ldquo;Questo riconoscimento premia i nostri sforzi e ci rende particolarmente orgogliosi&rdquo;. &ldquo;Siamo molto contenti che il primo premio assegnato nell&rsquo;ambito dei Corporate Art Awards 2016 vada ad un&rsquo;azienda che da sempre &egrave; un simbolo del design italiano nel mondo e che ha sviluppato negli anni uno dei musei aziendali pi&ugrave; ricchi e affascinanti&rdquo;, afferma Luca Desiata, Professore di &ldquo;Corporate Art&rdquo; presso la Luiss Business School e fondatore di pptArt. &ldquo;Ora la curiosit&agrave; cresce: chi saranno i prossimi vincitori? L&rsquo;attesa &egrave; quasi finita, ancora qualche giorno e il 23 novembre conosceremo le altre aziende premiate&rdquo;. (Nella foto: la Vespa decorata da Salvator Dal&igrave;)       

Tramite una votazione on-line la Fondazione Piaggio ha prevalso tra le 80 aziende partecipanti provenienti da 22 nazioni. L'iniziativa ha totalizzato oltre 10.000 "like".

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