Lo avevamo detto fin dall&rsquo;inaugurazione, circa un anno fa, che Stefano Aleotti con Ruote da Sogno ha messo in piedi un progetto originale e azzeccatissimo (leggi qui). &nbsp;Ma non avremmo di certo immaginato che la sua intraprendenza lo avrebbe portato fino al mondiale Superbike. Una pitlane che per definizione &egrave; riservata alle moto da competizione ultramoderne ha visto invece fare bella mostra di s&eacute; due &ldquo;signore&rdquo; del passato: una&nbsp;Kawasaki 900cc Testa nera&nbsp;del&nbsp;1974&nbsp;e una&nbsp;Kawasaki 500cc del 1972, perfette in ogni particolare ed elegantissime.  IN GERMANIA - Tutto &egrave; avvenuto in occasione del nono round del mondiale Superpsort, al Lausitzring, in Germania, dove il cinque volte campione del mondo Kenan Sofuoglu&nbsp;ha ottenuto uno splendido secondo posto in rimonta nella classe Supersport, in sella alla&nbsp;Kawasaki del team Puccetti Racing, portandosi ad un solo punto dal leader del mondiale Lucas Mahias. Proprio davanti al box di Sofouglu Ruote da Sogno ha &ldquo;parcheggiato&rdquo; le due Kawasaki. Una confema dell&rsquo;amicizia che lega le due realt&agrave;: la scuderia reggiana di Puccetti, infatti, &egrave; stata presentata il 5 febbraio scorso proprio nell&rsquo;atelier di Ruote da Sogno, a Reggio Emilia.  VERSO LE COMPETIZIONI - &quot;Ci fa molto piacere essere presenti nel paddock del mondiale Superbike grazie agli&nbsp;amici del Puccetti Kawasaki Racing&nbsp;coi quali collaboriamo gi&agrave; da febbraio&quot;, ha spiegato Stefano Aleotti, fondatore di Ruote da Sogno. &quot;Se piacer&agrave;, l&#39;esperimento potr&agrave; essere ripetuto nel 2018, in particolare nelle tappe italiane del mondiale. Con questa operazione e con l&#39;altra che ci vede presenti con le nostre moto in Romagna, presso&nbsp;JNB nei locali del fans club di Nicol&ograve; Bulega, muoviamo i primi passi nel mondo delle competizioni, che attrae tanti appassionati di moto&quot;.   La Kawasaki 900cc Testa nera e la Kawasaki 500cc sono due moto che rappresentano l&#39;eccellenza stilistica raggiunta dalla Casa di Akashi negli anni Settanta e costituiscono un assaggio dei&nbsp;circa 1.200 pezzi ospitati&nbsp;nella sede di Reggio Emilia di Ruote da Sogno, che &egrave; rapidamente divenuto il primo operatore in Europa nel settore delle moto d&#39;epoca e classiche. 

<p>In attesa di Modena Motor Gallery, Ruote da Sogno ha debuttato nel contesto del mondiale Superbike: e le Kawasaki sono approdate nel box del team Puccetti</p> 

Ruote da sogno e lo sport

        La nona edizione del Motor Bike Expo di Veronafiere, divenuto evento di riferimento mondiale dedicato alla moto personalizzata aprir&agrave; i cancelli dal 20 al 22 gennaio Innumerevoli i motivi di richiamo, dalla presenza ufficiale di ben 17 Case motociclistiche, al grande spazio (4 padiglioni) dedicati al Custom e alle Caf&egrave; Racer, sino alla presentazione del Campionato Italiano Velocit&agrave; 2017 e la presenza di Ruote da Sogno,&nbsp; il pi&ugrave; grande contenitore di moto d'epoca in Europa, che occuper&agrave; due ampi spazi, gli stand 91 e 121&nbsp; del padiglione &nbsp;. Ruote da Sogno nasce dalla volont&agrave; di Stefano Aleotti imprenditore, co-fondatore di Cellular Line e Interphone collezionista di auto e moto d&rsquo;epoca di appagare il sogno di tutti coloro i quali desiderino possedere i veicoli della loro giovent&ugrave; o collezionare auto e moto d&rsquo;epoca come forma di investimento al riparo dai trend negativi dei tradizionali mercati finanziari e immobiliari (per saperne di pi&ugrave;, leggi qui)&nbsp; Tra le moto che si troveranno esposte al Motor Bike Expo, la MV Agusta 750S del 1974, iconica e ben conservata del valore commerciale di 150.000 euro, la Ducati 900 del 1983, prima Ducati ad avviamento elettrico della storia, la Honda CB 750 Four del 1972 colore bordeaux perfettamente restaurato fino alla &nbsp;preziosa Moto Guzzi MGS01 1100cc prodotta in soli 25 esemplari. Il pezzo esposto ha vinto, la Battle of&nbsp; the twins di Daytona con Gianfranco Guareschi alla guida per due anni consecutivi (2006 e 2007)&nbsp; Accanto a questi pezzi unici una selezione di Kawasaki, Moto Morini, Guazzoni, Minarelli, Vespa e altre moto recuperate da stock internazionali, restaurate e funzionanti, con prezzi esposti sul cartellino. Lo stand di Ruote da Sogno lo stand sar&agrave; animato dalle appariscenti modelle Maria Fernanda Ferreira e Valquiria Mendes e ospiter&agrave; personaggi dello sport, del giornalismo e dello spettacolo, sessioni fotografiche e interviste.       

<p>Ottanta moto d'epoca dell'atelier di Stefano Aleotti alla trasferta scaligera dal 20 al 22 gennaio. C'&egrave; anche la MV Agusta 750S del 1974 del valore di 150.000 euro</p>

Ruote da Sogno, 80 moto d'epoca a Verona

Inaugurato a Reggio Emilia uno spazio di 5.000 mq: oltre mille moto d’epoca da ammirare ma anche da acquistare. E una cucina “speciale” 

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Ruote da Sogno, motori e sapori